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VERONA 2-1 JUVENTUS: I bianconeri non si aspettavano certo una partita così ma l'HELLAS merita fino in fondo la vittoria di Pirro di oggi! Tributo di tutto lo stadio al grandissimo Luca TONI che si emoziona nell'ultimo giro di campo dopo un ultimo gol ufficiale con un cucchiaio pennellato che esalta gli animi.


#VeronaJuventus +   -   =

Bentegodi tutto esaurito per dare l'addio all'immenso campione TONI dato troppo presto per bollito dal 'calcio che conta' e ritrovatosi a Verona ad illuminare due grandissime stagioni culminate con la conquista del titolo di capocannoniere della Serie A a quasi 38 anni!
In questa terza stagione il capitano, piagato da un grave infortunio ad inizio campionato, non ha potuto ripetersi e l'HELLAS, che grazie alla sua verve la davanti aveva nascosto parecchie pecche in difesa, ha pagato con la retrocessione che per bocca dello stesso Luca è stata una delle più grandi amarezze della sua pur incredibile carriera iniziata in Serie A nel 2000 e conclusasi (ad oggi) con 323 gol di cui 16 con la maglia azzurra...

Mister DELNERI ripropone il 4-2-3-1 per l'ultima gara stagionale al Binti: L'acciaccato ALBERTAZZI è sostituito a sinistra da EMANUELSON mentre al centro della difesa ritorna HELANDER in coppia con BIANCHETTI.
In mezzo al campo saranno MARRONE e VIVIANI a manovrare dietro i trequartisti SILIGARDI-IONITA-WSZOŁEK a servizio dell'unica punta TONI

Consueto ma inedito 5-3-2 in casa bianconera dove mister ALLEGRI, tra infortuni e squalifiche, ha dovuto inventare una JUVENTUS quasi tutta nuova a partire dalla porta dove si piazza NETO e finendo in attacco con la coppia ZAZA-DYBALA che ha giocato per poco più di 200 minuti in questa stagione (e dall'inizio solo al San Paolo di Napoli).
In mezzo al campo è STURARO a sostituire l'infortunato dell'ultimo minuto KHEDIRA, playmaker sarà LEMINA.

Prima della gara Luca TONI è stato premiato premiato dal presidente SETTI con una targa-piatto ricordo fra gli applausi del pubblico del Bentegodi, dirige il signor Maresca della sezione Aia di Napoli.


LA GARA
15° Fallo tattico di SILIGARDI su DYBALA sul centrosinistra, Luca blocca platealmente una ripartenza del velocissimo attaccante argentino, giusto il cartellino giallo assegnato dal signor Maresca all'ex LIVORNO...
26° Cartellino giallo anche per ZAZA solitamente troppo irruente e anche oggi duro in più occasioni su HELANDER (per l'attaccante ex SASSUOLO sono 6 i cartellini gialli ed uno rosso fino a qui).
28° Dai 30 metri ci prova VIVIANI a mezz'altezza: Buona l'intenzione di prima ma la conclusione è centrale e non potente, facile per NETO.
31° Stesso fallo nella stessa zona di campo di SILIGARDI per MARRONE! Cambia l'avversario che è lo sfuggente CUADRADO ma l'esito con ammonizione è il medesimo per il centrocampista gialloblù.
37° Bell'1-2 tra SILIGARDI e EMANUELSON a sinistra, l'olandese invita Luca all'inserimento ed il guizzante trequartista la passa poi veloce a TONI che di sinistro, di prima intenzione, prende in pieno il palo a destra di NETO lanciato in tuffo!
40° Bel tentativo di CUADRADO al volo di destro ad impattare un cross che arriva dalla fascia opposta: Palla alta.
41° ZAZA spizza per il velocissimo DYBALA che s'invola al centro superando HELANDER ma appena entrato in area apre troppo sul secondo palo...
42° PISANO appena dentro l'area (nell'inconsueta posizione a sinistra) cerca di addomesticare un palla che arriva dalla fascia destra, ALEX SANDRO lo blocca in maniera evidente ed il signor Maresca decide giustamente per il rigore (e l'amonizione del terzino ex PORTO)! Alla battuta ovviamente va Capitan TONI che batte NETO togliendosi lo sfizio di colpire 'a cucchiaio'... Bentegodi in visibilio che grida Luca Luca all'unisono e VERONA in vantaggio.
45° Senza concedere recupero il direttore di gara termina la prima parte di gara.

#VeronaJuventus highlights

LEMINA subisce un fallo e chiede l'ammonizione per l'avversario ma lo fa in maniera troppo plateale e l'arbitro ammonisce lui...
RUGANI da distanza siderale ci prova ma la conclusione è forzatissima e debole, facile raccogliere per GOLLINI.
DYBALA vede il portiere scaligero fuori dai pali e ci prova da grande distanza... GOLLINI recupera ma in ogni modo la palla vola alta sulla traversa.
9° Contropiede micidiale con IONITA che ruba palla a LEMINA sulla propria trequarti, appoggia a centrocampo a TONI che difende palla e prolunga per lo scatto del moldavo che s'invola sulla sinistra e giunto a 5 metri dal fondo ribalta dalla parte opposta per VIVIANI, BONUCCI liscia favorendo il controllo dell'ex LATINA che fa un passo dentro l'area e scarica una sassata che brucia NETO alla sua destra!
11° Insiste col contropiede l'HELLAS: WSZOŁEK da destra la mette dentro per SILIGARDI che spara a rete ma NETO ribatte.
12° Sulla ribattuta juventina EMANUELSON dal limite cerca il bersaglio grosso senza tuttavia trovarlo.
15° Gran palla di ASAMOAH in verticale per ZAZA che entra da sinistra bruciando sullo scatto BIANCHETTI poi scarica a rete! GOLLINI intercetta ma non trattiene la palla che sbatte sul palo...
16° Nelle fila bianconere PEREYRA da il cambio a STURARO.
18° Bello scambio in velocità tra SILIGARDI e IONITA, al tiro sul primo palo va il moldavo trovando la provvidenziale respinta in corner di NETO.
19° Primo cambio HELLAS: SILIGARDI lascia il posto a RÔMULO.
20° Botta di collo pieno in area di TONI, palla ribattuta nella zona di RÔMULO che, spalle alla porta, prova una strana girata che va sul fondo sfiorando il palo!
24° Calcio di punizone dai 25 metri per lo specialista DYBALA: L'argentino cerca l'effetto a foglia morta a fil di traversa ma GOLLINI fa buona guardia e alza sopra la traversa.
25° La JUVE martella: Altro calcio di punizione per ZAZA che spizza in rete ma era partito in posizione di netto off-side e l'arbitro annulla! ALLEGRI cambia ancora richiamando in panchina ASAMOAH e proponendo PADOIN...
27° Ultimo cambio JUVE: Dentro CHIELLINI e fuori BARZAGLI, calcio di punizione da destra di CUADRADO sul secondo palo per l'incornata di ZAZA che si perde sul fondo passando a fil di palo.
35° DELNERI inserisce GRECO, gli fa spazio MARRONE.
39° Ultimo cambio HELLAS: Il mister concede la passerella finale a TONI che esce con gli occhi rossi applaudito dallo stadio intero ed abbracciato da compagni ed avversari... A dargli il cambio è GOMEZ.
47° Fallo assolutamente inutile di ALEX SANDRO che molla un pestone evidente a WSZOŁEK: Il secondo giallo e l'espulsione che ne consegue sono corretti a termini di regolamento.
48° ZAZA di testa in area protegge bene palla e si libera verso la porta scaligera, HELANDER affonda l'attaccante nell'estremo tentativo di recuperare ma il fallo dello svedese è purtroppo netto altro calcio di rigore all'ultimo secondo di recupero: Batte DYBALA che spiazza GOLLINI sulla sinistra! L'argentino eguaglia il connazionale TEVEZ che alla prima stagione in bianconero mise a segno 17 gol in campionato.


LE IMPRESSIONI
Primo tempo affrontato al piccolo trotto da una JUVE che sembrava non voler affondare i colpi mentre dall'altra parte, un HELLAS assolutamente determinato nel regalare a Capitan Luca un congedo da ricordare, affondava soprattutto a sinistra magari con scarsa tecnica e idee ma certamente con rabbia agonistica forse mai vista in questa stagione.
Al 42° il primo episodio chiave: ALEX SANDRO atterra PISANO appena dentro l'area con un fallo strano che forse (come non manca di segnalare il mio amico Martino) in circostanze diverse l'arbitro non avrebbe mai sanzionato con la massima punizione... Fattostà che è calcio di rigore!
Sulla palla va TONI che si toglie in carriera pure lo sfizio di calciare un penalty a cucchiaio, perfetta la conclusione a pallonetto centrale che s'infila dolcemente in porta col povero NETO completamente spiazzato.

Negli spogliatoi ALLEGRI ricorda ai suoi che sono Campioni d'Italia per la quinta volta e che vengono da 26 gare senza sconfitte: Una lunghissima sequela di vittorie in campionato interrotte solo dal pareggio di Bologna il 26 Febbraio scorso...
Ed in effetti la JUVE del secondo tempo pressa l'HELLAS e lo costringe praticamente sempre nella propria metacampo senza tuttavia rendersi mai pericolosa mentre al 54° incredibilmente sono i gialloblù a segnare ancora con un perfetto contropiede iniziato da IONITA, difeso dallo stesso TONI e concluso in maniera esemplare da VIVIANI!
Da li in poi è un assolo bianconero che trova sfogo però, solo all'ultimo secondo di recupero con un altro calcio di rigore assegnato dal signor Maresca e trasformato da DYBALA che eguaglia TEVEZ alla sua prima stagione a Torino.

Unica ed irripetibile la festa finale per il Capitano che, uscito in una sorta di passerella al minuto 84, va a salutare lo stadio intero con un giro di campo emozionante in cui riceve il giusto tributo ad una carriera sublime: Tra gli striscioni spiccano un LUCA RESTA, un CLONATELO ma soprattutto un TONI VICESINDACO (l'unico inarrivabile sindaco fu e rimane Preben Larsen ELKJAER) che la dice davvero lunghissima sull'amore di una città intera per un campione eccezionale che a Verona in 100 presenze ha messo a segno con quello di oggi 51 gol alla fantastica media di più di un gol ogni due partite!

I VOTI
  • GOLLINI Anche oggi si guadagna la pagnotta con quell'uno contro uno su ZAZA che contribuisce a mandare sul palo, voto 6,5
  • PISANO Il terzino che ricorda il re spartano Leonida nel film 300 anche oggi è più che sufficiente: Regge la fascia, affonda quando può e guadagna il rigore nella festa per Luca, più di così... Voto 6,5
  • BIANCHETTI Forse la miglior gara di Matteo con la maglia scaligera in campionato: Contro attaccanti pericolosissimi non demerita e sorregge il muro concedendo il minimo... Voto 6,5
  • HELANDER Vale più o meno quanto detto per il collega di reparto BIANCHETTI: Filip sente aria di Europeo e si esalta contro avversari importanti, voto 6
  • EMANUELSON Se da terzino giocasse sempre come stasera forse avrebbe avuto una carriera diversa, fattostà che l'olandese infila la miglior gara della sua per il resto incolore stagione scaligera: Voto 7
  • VIVIANI Direttore d'orchestra e primo gregario, Federico stasera ha fatto vedere finalmente le sue potenzialità e quel gol facile solo all'apparenza gli regala un pur parziale sollievo in una stagione amara... Voto 6,5
  • MARRONE L'abbiamo visto più efficace in altre occasioni ma anche oggi fa il suo, voto 6 (gli subentra all'80° GRECO che riesce pure ad andare al tiro deviato sul fondo da un avversario... Voto 6)
  • WSZOŁEK Meglio nel secondo tempo, peccato che gli manchi sempre quel passetto in più che lo renderebbe un calciatore importante anche in fase conclusiva, voto 6
  • IONITA Gara di spessore del moldavo che ha grandissimi meriti sul raddoppio e va alla conclusione con incontenibile forza a metà del secondo tempo, voto 7
  • SILIGARDI ...Non avesse quel fisico fragile che troppe volte l'ha fermato proprio sul più bello anche Luca avrebbe avuto una parabola differente! Cresciuto all'INTER ha messo sempre sul piatto mezzi tecnici importanti (come oggi del resto)... Peccato per quegli infortuni di troppo! Voto 6,5 (gli subentra al 64° RÔMULO: Il brasiliano nemmeno oggi parte dall'inizio ma all'apparenza sembra recuperato, corre e lotta come gli altri buttandosi anima e corpo nella gara... Peccato sia tardi per il VERONA e con ogni probabilità anche per la sua carriera in scaligero, voto 6,5)
  • TONI Oggi era la sua partita e non l'ha mancata: Gol a parte ha cercato di favorire i compagni e lanciato IONITA sul raddoppio... 324 gol in carriera del resto non si fanno per caso! Voto 7 (gli subentra all'84° GOMEZ giusto per concedere al Capitano la meritata passerella: Ingiudicabile)
  • DELNERI Mette in campo una squadra all'altezza nonostante i numerosi infortuni ed i suoi rispondono alla grande (che sia per lui o per il Capitano è ben altro discorso), difficile che rimanga per la prossima stagione in B ma se la scelta fosse tra lui e MANDORLINI io non avrei dubbi nello scegliere il Baffo di Aquileia... Voto 6,5

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DICONO +   -   =

Mister DELNERI «Oggi abbiamo espresso un calcio attento, razionale, abbiamo fatto il possibile e ottenuto un bel risultato. Nessun rimpianto, sono successe tante cose, è una di quelle annate in cui niente va per il verso giusto, in ogni partita il Verona ha prodotto un bel gioco. Luca ha fatto la storia del calcio, è stato salutato dal suo pubblico, giusto così. La squadra ha giocato bene stasera, abbiamo disputato una partita eccelsa: il Verona ha creato abbastanza come al solito, non rende meno amara la situazione ma rende l'esattezza della nostra dimensione. Le partite che dovevamo perdere le abbiamo vinte, quelle che dovevamo vincere le abbiamo perse, ci vuole un po' di fortuna e non ne abbiamo avuta molta. L'uscita dal campo di Toni? Giusto che abbia ricevuto il giusto tributo, gli è stata concessa questa opportunità volentieri, perché è un campione. Toni in campo anche a Palermo? vedremo come siamo messi, se posso gli evito di venire, vedremo- Mercoledì ci sarà la ripresa, probabilmente avremo il Pazzo quindi...» HellasVerona.it

Mister ALLEGRI tecnico della JUVENTUS «Bisognava avere un approccio mentale diverso. Uno schiaffo ogni tanto fa bene: ci servirà per la finale di Coppa Italia. Il Verona ha fatto una buona partita, così come Toni. Sono stati bravi ad aggredirci, il rischio di questa partita era quello di affrontarla con un approccio sbagliato, e così è successo. Il Verona ha un rosa uguale o quasi migliore rispetto ad altre squadre che si sono salvate: questa era una settimana a rischio per noi, un momento di pausa tra festeggiamenti per lo Scudetto e la finale di Coppa Italia ci poteva stare, ma non doveva accadere» TGGialloBlu.it

DelneriVivianiToni

TONI «Per me oggi è stato impossibile non emozionarsi. In una settimana ho rivissuto 22 anni di calcio, sapendo che è l'ultima la vivi in modo particolare. Gli ultimi 2 e mezzo sono stati fantastici, ho contribuito a scrivere una parte della storia di questo Club, vincendo anche la classifica dei capocannonieri, cosa che mi ha riempito d'orgoglio. Giusto smettere? Con la testa non ce la facevo più a ripartire, hIo deciso che la mia esperienza nel calcio è finita così. Il cucchiaio? Non sapevo dove tirare e così ho deciso per questo colpo, è andato bene. E' stato un anno terribile, questo ha contribuito a farmi prendere questa decisione. Sicuramente ha influito l'infortunio, ma abbiamo sbagliato troppe partite. Il mio futuro nel Verona? Parlerò con il Presidente, giusto dare la priorità al Verona, devo ancora qualcosa a questa fantastica piazza. Voglio portare qualche mia idea in questa Società. Quale il mio gol più bello? Forse quello di stasera che chiude la mia carriera, mi è piaciuta tanto. Delneri? Non è giusto parlarne stasera, da questa annata usciamo tutti sconfitti, anche lui come me ha dato tutto per fare bene al Verona. Grazie a tutti, questo è un pubblico fantastico, nonostante un'annata terribile hanno avuto la forza di applaudirmi. Mi sento in dovere di dare ancora qualcosa a questa città, che merita senza dubbio la Serie A» HellasVerona.it

BARZAGLI difensore della JUVENTUS e della Nazionale «Lo abbiamo visto oggi, abbiamo affrontato la partita in maniera un po' leggera. Puoi giocare con chiunque ma quando entri in campo senza cattiveria puoi fare brutte figure. E' una sconfitta che ci può stare, ma da martedì ci metteremo bene per preparare l'ultima gara di campionato e poi la finale» TuttoMercatoWeb.com

VIVIANI «Il gol? Purtroppo non è servito a farci rimanere in A. Abbiamo fatto tanti punti con le grandi ma purtroppo abbiamo fatto poco con le piccole. È stata un'annata sfortunata, abbiamo sempre cercato di dare il massimo, stasera battere la Juve è stata una bella soddisfazione, era da tanti anni che non accadeva. Nonostante tutto abbiamo dimostrato che ci tenevamo a fare bene. Il mio campionato? Nessuno se l'aspettava, sono arrivato e c'erano Toni e Pazzini, ma quando tutto deve andare male tutto va male. Ora andiamo avanti e pensiamo a finire bene il campionato. Il ritiro di Toni? Tutto l'affetto che ha ricevuto è giusto, gli auguro il meglio, si meritava di finire in questo modo, gol compreso. Vincere contro la Juventus dopo tanti anni è una grande soddisfazione, peccato non sia servito. La mia stagione? È stata tormentata, non sono riuscito a dimostrare tutto quello che valgo. Ora penso solo a chiudere al meglio la stagione, per il Verona. Il mio futuro? Aspettiamo la fine del campionato. Non ho ancora parlato con la Società, ora sono un calciatore del Verona e penso solo all'Hellas. Ho tanta voglia di stare bene e di dimostrare» HellasVerona.it

Preben ELKJAER sulla retrocessione scaligera «Questa è una società che ha già portato il Verona dalla Serie B alla Serie A, quindi ha dimostrato in maniera chiara di tenere molto ai risultati sportivi della squadra. I dirigenti sanno cosa fare, non ho dubbi sul fatto che troveranno le soluzioni giuste. Non che sia una cosa facile, c’è da programmare tutto da zero, ricominciare da una retrocessione significa scegliere gli uomini giusti anche a livello mentale, perché questa lascia sempre delle scorie. Il Verona è una piazza che merita di stare in alto e, giudicando la rosa di quest’anno, per me questa non era assolutamente una squadra da Serie B. Purtroppo il calcio e i campionati sono fatti soprattutto dagli scontri diretti. E quelli la squadra li ha persi, anche a causa di un numero di infortuni impressionante nella prima fase del torneo. Quando parti con grande ritardo poi è più difficile recuperare e, nonostante tutto, fino a poche partite dalla fine è rimasta la speranza di riuscire a risalire la china» Hellas1903.it



LE ALTRE DI A +   -   =

Negli anticipi vittoria di misura del MILAN al Dall'Ara contro un BOLOGNA ridotto in dieci, 2 a 1 dell'INTER sull'EMPOLI.
Lunch match a favore della ROMA che all'Olimpico cala il tris in faccia al CHIEVO.
In Serie B retrocede matematicamente anche il FROSINONE che ha perso al Matusa contro il lanciatissimo SASSUOLO, cade in casa anche il CARPI ad opera di una LAZIO spietata: A Modena finisce 1 a 3 in favore dei biancazzurri.
Ne approfitta almeno parzialmente il PALERMO che col punto conquistato a Firenze sopravanza gli emiliani: Per la salvezza ai rosanero 'basterà' battere il VERONA nel prossimo (ultimo), viola matematicamente quinti.
1 a 1 tra ATALANTA e UDINESE mentre nel derby della lanterna trionfa il GENOA con un rotondo 3 a 0 sulla SAMP.
In serata il NAPOLI sbanca l'Olimpico di Torino: I granata perdono per 2 a 1.


Radiografia del Gol gialloblù 2015/2016
GiocatoreCoppaCamp.Tot.
 TONI167
 PAZZINI066
 PISANO044
 IONITA044
 HELANDER022
 SILIGARDI022
 VIVIANI022
 JANKOVIĆ112
 GOMEZ TALEB011
 MORAS011
 GRECO011
 BIANCHETTI011
 HALLFREDSSON101
 WINCK101

ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

...PER COME L'HO CAPITA IO i cori anti PALERMO erano per dileggiare la JUVENTUS giunta con la maglia rosa al Bentegodi... Quello che è certo è che la SALERNITANA ed i suoi tifosi non sono stati citati per niente (ma evidentemente il mondo è Palermo e/o Salernocentrico e nessuno fin'ora se n'era accorto!)

LA VITTORIA DELLA PRIMAVERA SCALIGERA NON BASTA, ai playoff il CAGLIARI che batte il MILAN per 3 a 2...

ANCHE HELANDER AGLI EUROPEI? La Federazione Svedese ha informato l’Hellas che il calciatore Filip Helander è stato pre convocato...

MERCATO: Per la panchina scaligera fra i tifosi stuzzicherebbe il ritorno di Sandokan MALESANI, ultimo allenatore italiano a vincere in Europa col PARMA che pare abbia ancora una voglia matta di 'vendicare' la retrocessione col suo HELLAS del 2001 che nel girone d'andata esaltò con una magnifica idea di calcio ma si aggiunge prepotente anche l'idea DE ZERBI, ex di MANDORLINI (che ha un'altra stagione di contratto con Via Belgio e potrebbe tornare) al CLUJI in Romania, che al VERONA avrebbe potuto approdare anche da giocatore: Il suo profilo è quello di un emergente che però al FOGGIA sta facendo bene ed è seguito da vicino anche dall'AVELLINO.
Da Pontedera rimbalza la notizia per SCAPPINI, attaccante classe '88 della società locale che milita in Lega Pro, il futuro è all'HELLAS.



IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

VITA DA EX: ...E intanto Nico LOPEZ in Uruguay sembra tornato quelli dei tempi migliori e continua a metterla nel sacco con regolarità sono 10 i centri fino ad ora in 16 presenze al NACIONAL MONTEVIDEO. Luciano BRUNI sulla panchina della Primavera del BRESCIA?

FENOMENO 'FOXES', RANIERI commosso vicino a Bocelli che canta nello stadio del LEICESTER mantenendo una vecchia promessa...

BUNDESLIGA: Quarto scudetto consecutivo per i campioni del BAYERN!

CALCIO ROMANIA: Patrick EKENG muore in campo a 26 anni!

SERIE B (ancora per poco): Il CAGLIARI cala il tris al San Nicola contro il BARI e approda in Serie A.

PLAYOFF NBA: 1 a 1 RAPTORS all'overtime! HEAT battuti...

...DALLE STELLE ALLE STALLE! ADRIANO torna al calcio col MIAMI in MLS ma dopo lo 0 a 5 fugge a Rio de Janeiro... Tornerà?



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