Settimana gialloblù... + - =
IL PRESIDENTE SETTI ELETTO MEMBRO DELLA MUTUALITÀ GENERALE: L'assemblea della Lega Nazionale Professionisti Serie A ha deciso di eleggere il presidente gialloblù, Maurizio Setti, come membro della Lega Serie A nel Consiglio di Amministrazione della Fondazione per la Mutualità Generale per gli Sport professionistici a squadre.
VERONA 3-0 -ST. GEORGEN: Buona la prima per i ragazzi di MANDORLINI anche se la lucidità sotto porta spesso è venuta a mancare (sopratutto a RABUSIC che ha sbagliato almeno tre nette occasioni da gol) e CHANTURIA non ha entusiasmato; colpa dell'intenso lavoro atletico di questi giorni che tornerà buono in futuro.... Le reti sono state messe a segno nel primo tempo da TONI su rigore e nel secondo dai giovani VALOTI e ZAMPANO.
SORTEGGI COPPA ITALIA: CREMONESE-COSENZA al primo turno, la vincente se la vedrà col TRAPANI quindi sarà il turno dell'HELLAS (dal terzo)
UFFICIALE ANCHE LA SECONDA PARTE DEL RITIRO IN AUSTRIA nella cittadina di Bad Kleinkirchheim dal 7 al 14 agosto...
NUOVA AMICHEVOLE PER L'HELLAS in Inghilterra contro il BURNLEY appena promosso in Premier League! Come nella stagione scorsa in Spagna contro il LEVANTE anche questa sfida ha inevitabilmente un sapore europeo in uno degli stadi più antichi del Regno Unito...
'GRIGNANI LIBERO' così recitava uno striscione in via Sogare alla presentazione dell'HELLAS 2014-15 ma chi pensava alla solidarietà verso un qualche ultrà finito nelle mire della giustizia si sbagliava: Era proprio il Grignani cantautore che aveva avuto guai con dei vigili urbani! Gianluca, incassata la simpatia dei sostenitori veronesi (da sempre praticanti della 'goliardia artistica') ha ringraziato...
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Artur Ionita si presenta | Mattia Valoti 'Mi manda Aladino' | Racines2014 - In campo Tachtsidis e Nenè |
DICONO + - =
Mattia VALOTI 'Mi manda Aladino!' «Sono felicissimo di essere arrivato qui, in una piazza dove voglio dimostrare tutto il mio valore. Essere a Verona è una soddisfazione e cercherò in tutti i modi di rimanerci. Mio papà, Aladino Valoti, mi ha parlato molto bene della società, dei tifosi e della città, Verona gli ha dato tanto e qui si è trovato alla grande. Si è sentito amato, ed è bello vedere che la gente si ricorda ancora di lui. Mi ha consigliato di vivere al 100% questa emozione, come lui ha sempre fatto, e cercherò anch'io di fare altrettanto. Darò tutto per questa maglia» HellasVerona.it
Artur IONITA si presenta «In Svizzera, nell'Aarau, ho sempre giocato in un centrocampo a 2. Qui la cosa è diversa, ma non credo ci saranno problemi visto che sono a completa disposizione dell'allenatore. Sono un calciatore con diverse qualità, ma credo che il mio pregio principale sia il carattere. Sono arrivato in un grande club, con una squadra strepitosa ed una tifoseria incredibile. Mi metto a completa disposizione dello splendido gruppo che ho trovato in questi primi giorni di ritiro, in cui ero emozionato nello stare accanto a calciatori come Luca Toni e Massimo Donati. Voglio studiarli per apprendere il maggior numero di cose utili al mio futuro. Mi trovo bene con tutti i miei compagni, soprattutto con Ivan Martic, che ha giocato in Svizzera come me. Conoscevo anche Chanturia, l'ho visto giocare in Russia e secondo me è molto bravo. In gruppo siamo in tanti, ma la concorrenza è uno stimolo e ci aiuterà a crescere» HellasVerona.it
MANDORLINI dopo la prima amichevole stagionale 'Toni sarà il capitano... E Taxi ha rinunciato a 4 giorni liberi per essere subito qui con noi' «Sempre bello veder segnare Toni, anche se su rigore. Il capitano è stato lui oggi, e lo sarà per tutta la stagione. Per quanto riguarda la prestazione, i carichi sono alti, sono appena 4 giorni che ci alleniamo, ma questi test servono per conoscerci meglio e capire le peculiarità di tutti. Tutti i nuovi mi hanno dato buone impressioni. Il Ritiro? Abbiamo lavorato molto e continueremo a farlo. L'importante ora è capire le caratteristiche dei nuovi e farli inserire. Alcuni non parlano ancora bene l'italiano, quindi ci vuole pazienza. Chanturia? E' un grande talento, crescerà. Arriveranno anche altri, ma noi non dobbiamo farci prendere dalla fretta e fare le cose con calma. Chiaro che si vorrebbe avere più elementi possibili il prima possibile, ma il mercato è lungo. Domani ci raggiungerà Tachtsidis, che ha spontaneamente rinunciato a 4 giorni liberi. Prima saremo al completo e meglio sarà» HellasVerona.it
Massimo Donati | Test match: Hellas Verona-St. Georgen 3-0 | Andrea Mandorlini |
DONATI 'Ripartire...' «Abbiamo azzerato tutto quello che è successo nella passata stagione, siamo pronti per una nuova annata. Ci stiamo allenando molto per essere pronti per la prima partita di Coppa Italia. Dobbiamo conoscerci bene, ma siamo sulla buona strada. Dobbiamo capirci anche caratterialmente perché non siamo tutti uguali, quindi il rapporto si affinerà man mano. Ci si conosce un po' alla volta, giorno dopo giorno, l'importante comunque è giocare bene e vincere. Romulo? Per ora è con noi, poi si vedrà. Toni? Adesso è il nostro leader, spero faccia gli stessi gol della scorsa stagione. I nuovi? Tanti bravi calciatori, fanno solo che bene elementi così. Obbadi? Può giocare sia al centro, dove si toccano molti più palloni, che lateralmente, dove bisogna essere bravi ad inserirsi. Chanturia? E' molto bravo, adesso deve imparare i movimenti e a passare la palla, ma ha i colpi giusti e sarà utile» HellasVerona.it
Il portierino scaligero GOLLINI sul gruppo e i tifosi «Non conoscevo bene i calciatori, ma qui si respira una bella aria e anche i tifosi sono fantastici. Alla presentazione sono rimasto sbalordito, ho capito perché si parla tanto dei tifosi dell’Hellas, che, mi dicono, cantano tutta la partita come quelli inglesi. Toni? Simpatico, scherza con tutti e ci ha aiutato molto ad integrarci con il gruppo. E’ una persona stupenda» HellasVerona.it
Day4 - Live dal ritiro gialloblù | Racines2014: Verona #maivistocosì |
Il diggì GARDINI sul ritiro a Racines «Abbiamo trovato un ambiente con un tasso di partecipazione e professionalità altissimo. L’anno scorso abbiamo avuto un piccolo problema, ma quest’anno tutto sta andando al meglio e siamo felicissimi. Abbiamo firmato per 3 anni e speriamo di prolungare il rapporto. Per quanto riguarda il primo allenamento ho notato grande desiderio di sacrificio e di lavorare. Sono contento perché c’è voglia di ripartire da zero senza pensare ai 54 punti dell’anno scorso. Ho trovato un gruppo felice e molto propositivo, cosa fondamentale per costruire una casa solida. Questa è la direzione in cui lavorare» HellasVerona.it
Il Presidente SETTI torna sulla questione PAULINHO «Purtroppo esistono anche degli aspetti del calcio che danno fastidio dal punto di vista comportamentale, ma succede. Qualcuno non si è comportato bene e ha fatto sì che, durante il viaggio dal Brasile all’Italia, il calciatore avesse un po’ di confusione, mentre prima avevamo già un accordo di massima. Ci dispiace, pensavamo fosse l’elemento ideale per noi. Noi non abbiamo scherzato, abbiamo fatto le cose fatte bene, avevamo trovato l’accordo con il Livorno e firmato i contratti. Questo è il calcio ma non finisce qui, abbiamo la forza per muoverci bene. Avevamo puntato su Paulinho perché più abituato a fare campionati di sacrificio, quindi forse più adatto alle nostre esigenze. Il calciomercato non è complicato per noi, lo è per chi non ha un gruppo unito e le idee chiare» CalcioNow.it
Com'era prevedibile quell'ultimo saluto raccolto dai microfoni dell'HELLAS a CACIA era suonato un po' artefatto e infatti il superbomber della promozione si toglie qualche sassolino dalla scarpa con Scemma del Corriere dello Sport «Sono stato trattato come un cane, non tanto sotto il profilo calcistico, perchè non ho mai avuto la pretesa di sostituirmi a Toni, quanto dal punto di vista umano. Assurdo però pensare che non avremmo potuto giocare a fianco. Con Mandorlini, invece, porta sbarrata nonostante i 24 gol segnati in B e il titolo di capocannoniere. Con Toni squalificato ha giocato addirittura il ceco Rabusic, unica sua presenza in campionato. Capite adesso quanto mi preme la mia rivincita?» TGGialloblu.it
Day2 - Il servizio della seduta pomeridiana | Day3 - Live dal ritiro gialloblù |
IN BREVE A PIÉ PAGINA + - =
VITA DA EX: JORGINHO sogna scudetto e Nazionale, Bepi VENTURELLI, ex massaggiatore HELLAS ora in pensione, si 'offre' ai dilettanti 'Il mio non è un ritorno in pista o un ritorno in gioco non ho da dimostrare nulla a nessuno. Però la mia esperienza vorrei usarla ancora'... CACIA medita di raggiungere MAIETTA al BOLOGNA ma anche giocare a Cipro sarebbe una possibilità... JORGINHO riparte con la combattività di sempre 'Ho sempre lavorato per giocare in un club a grandi livelli, non mi ha spaventato l'arrivo a Napoli, sono riuscito a farmi trovare pronto'
TOUR DE FRANCE: ...Anche sul Tourmalet non ce n'è per nessuno e 'Lo Squalo' NIBALI ipoteca la vittoria finale! Scivola al terzo posto lo spagnolo VALVERDE mentre al secondo sale un corridore transalpino al momento staccato di più di 7 secondi dal siciliano...
Racines: Benvenuti gialloblù | Il primo allenamento | Day2 - Il servizio della seduta mattutina |
RASSEGNA STAMPA + - =
Paulinho: "Ecco perché ho rifiutato il Verona..."
di Edoardo Siddi 21 Lug 2014
Paulinho era a un passo dal vestire la maglia dell'Hellas Verona, ma poi tutto è saltato e l'attaccante ha firmato per l'Al Arabi. Una scelta non proprio di cuore, insomma, visto che l'Arabia è famosa solo per una cosa, in ambito calcistico: i soldi. L'ex Livorno, però, ha fatto sapere che la sua scelta è mossa da motivi ben più nobili.
Ricorda ancora, infatti, quando quel 20 ottobre 2012, a pochi mesi dalla scomparsa del compagno di squadra Piermario Morosini, morto in campo, davanti ai suoi occhi, i tifosi scaligeri intonarono dei cori che ne insultavano la memoria. La punizione del giudice sportivo fu severa, i giudizi di tutti categoricamente negativi, ma niente poteva cancella, per Paulinho, il dolore di sentire il nome di un proprio amico e compagno tragicamente scomparso, pronunciato a mo' di sfottò. Io per quella gente non gioco, avrebbe detto.
Il Verona ha smentito, ovviamente, questa ipotesi. "Paulinho era uno dei giocatori che avevamo nel mirino - ha detto il patron Setti - quello che potevamo fare per lui l'abbiamo fatto, ora lo faremo per altri obiettivi. Ci sono stati aspetti che infastidiscono nel suo comportamento, ma è andata così". Il motivo della rottura, insomma sarebbe stato proprio quello che viene in mente a leggere l'andamento delle cose: i soldi.
Quale sarà la verità? Nobili sentimenti o vil denaro? Si tratta di prendere posizione, ma la certezza ce l'hanno solo i protagonisti.
FONTE: FTBPro.com
ULTIM’ORA
RACINES, 20:25
CALCIO, VERONA: 3-0 AL SAN GIORGIO, A SEGNO TONI
Prima amichevole e prima vittoria per l'Hellas Verona, in ritiro tra le montagne dell'Alto Adige. I gialloblu' hanno affrontato e sconfitto la formazione locale del San Giorgio per tre a zero. Nel primo tempo ha deciso un fallo di rigore commesso in area su Martic. Il solito Luca Toni si incarica del tiro e sigla il gol del vantaggio. Al 40' ancora Toni sfiora il gol ma l'estremo difensore altoatesino riesce a parare. Nel secondo tempo il giovane Valoti trasforma in gol un passaggio di Gomez, mentre al 39' il diagonale di Zampano fissa il risultato sul tre a zero.
Questa la squadra mandata in campo da Mandorlini: Rafael (1' st Nicolas, 28' st Gollini), Martic (1' st Zampano), Gonzalez (1' st Bianchetti), Marques, Agostini, Sala (1' st Obbadi), Donati, Hallfredsson (1' st Ionita), Chanturia (1' Gomez Taleb), Toni (1' st Rabusic), Jankovic (1' st Valoti).
FONTE: Sport.Repubblica.it
Calciomercato Verona, Setti: “Paulinho? Qualcuno lo ha confuso”
Pubblicato da Dèsirèe Dalla Fontana il 20 luglio 2014
Durante la Presentazione ufficiale della squadra allo Stadio di Via Sorage, il Presidente Maurizio Setti ha rilasciato alcune dichiarazioni davanti alle varie Sky Sport, Telenuovo e altri media presenti. Argomento principale è stato il mancato arrivo di Paulinho che ha non poco infastidito i vertici dell’Hellas Verona.
Alla domanda dei media sul cambio di intenzioni del brasiliano, il quale ha preferito volare in Qatar nonostante fosse ormai chiuso l’affare con i gialloblù, Setti ha fatto intendere di essere alla ricerca di un valido sostituto: “Con quello che eravamo disposti a investire su di lui riusciremo sicuramente a portare qualcuno di importante”.
Poi subito un riferimento al comportamento sicuramente sbagliato da parte del calciatore verdeoro: “Purtroppo esistono anche degli aspetti del calcio che danno fastidio dal punto di vista comportamentale, ma succede. Qualcuno non si è comportato bene e ha fatto sì che, durante il viaggio dal Brasile all’Italia, il calciatore avesse un po’ di confusione, mentre prima avevamo già un accordo di massima. Ci dispiace, pensavamo fosse l’elemento ideale per noi. Noi non abbiamo scherzato, abbiamo fatto le cose fatte bene, avevamo trovato l’accordo con il Livorno e firmato i contratti. Questo è il calcio ma non finisce qui, abbiamo la forza per muoverci bene”.
Un nome nell’aria era quello di Quagliarella, andato al Torino, ma ora che Iturbe ha scelto la Roma, sarà un po’ improbabile che il tutto vada in porto: “Il discorso era venuto fuori quando la Juventus lo aveva posto come possibile contropartita per l’affare Iturbe. Stiamo parlando comunque di un top player. Avevamo puntato su Paulinho perché più abituato a fare campionati di sacrificio, quindi forse più adatto alle nostre esigenze. Il calciomercato non è complicato per noi, lo è per chi non ha un gruppo unito e le idee chiare”.
Verona, Striscione Grignani Libero alla Presentazione
Pubblicato da Silvia Arnone il 20 luglio 2014
Una grande manifestazione è stata quella che ha visto la presentazione ufficiale dell’Hellas Verona FC 2014/2015. Circa 4000 i presenti all’evento in via Sogare per accogliere la squadra di Mandorlini. Intanto c’è chi alla presentazione della rosa dei calciatori, si lascia andare ad un attacco di goliardia: una cerchia di tifosi ha esibito uno striscione dove campeggiava la scritta “Grignani libero”. Un’iniziativa che ha suscitato simpatia ed ilarità, facendo il giro del Web.
La scritta era un chiaro riferimento alle ultime vicende del cantautore milanese Gianluca Grignani che, durante l’ennesima crisi dovuta all’abuso di alcool, aveva aggredito i carabinieri davanti alla moglie e i due figli. Arrestato in stato confusionale, Grignani ha ammesso l’errore. Adesso è in stato di libertà con l’obbligo di firma in attesa del processo.
FONTE: CalcioNow.it
CACIA: TRATTATO COME UN CANE
20/07/2014 09:57
"Sono stato trattato come un cane, non tanto sotto il profilo calcistico, perchè non ho mai avuto la pretesa di sostituirmi a Toni, quanto dal punto di vista umano. Assurdo però pensare che non avremmo potuto giocare a fianco". Sono queste le dichiarazioni di Daniele Cacia rilasciate ad Adalberto Scemma e pubblicate oggi sul Corriere dello Sport. Una dura polemica, soprattutto contro Mandorlini. "L'unico a credere in me è stato Sogliano che mi ha portato a Verona dandomi nuove occasioni" continua Cacia "Con Mandorlini, invece, porta sbarrata nonostante i 24 gol segnati in B e il titolo di capocannoniere. Con Toni squalificato ha giocato addirittura il ceco Rabusic, unica sua presenza in campionato. Capite adesso quanto mi preme la mia rivincita?". Cacia è vicinissimo al Bologna.
FONTE: TGGialloblu.it
Kramer e Paulinho Calciatori furbi e bugiardi
Kramer e Paulinho protagonisti del calcio mercato. Il tedesco tema la delinquenza di Napoli, il brasiliano punisce i tifosi veronesi per i cori anti Morosini e rifiuta il trasferimento. In realtà Paulinho ha preferito i petrodollari ed anche Kramer è pronto ad arrivare a Napoli dopo la dovuta integrazione dell'ingaggio che gli farà passare ogni paura. Il denaro muove il calcio mercato non il colore delle maglie
20 luglio 2014 di Peppe Iannicelli
Ovviamente si è scatenato un putiferio mediatico e sono state innalzate le barricate: da un lato i solidali con il malcapitato teutonico Kramer, dall’altro gli indignati verso il mangiacrauti Kramer per l’orrenda offesa a Partenope.
Una riedizione, alla pummarola, di Kramer contro Kramer; ma la celebre pellicola era la storia di una separazione e non di un matrimonio seppur calcistico. Ben più nobile la motivazione adottata dal brasiliano Paulinho per rifiutare il trasferimento al Verona. I tifosi scaligeri hanno profanato la memoria di Morosini il calciatore del Livorno morto sul terreno di gioco.
Bravo Paulinho – è partita la sarabanda – nobile epigono dei valori del calcio ormai smarriti. Passa qualche giorno e lo scenario muta. Paulinho – autore del gran rifiuto – si è sontuosamente accasato in Qatar. La formazione dell’ Al Arabi l’ha ricoperto d’oro. Di certo guadagnerà molto di più rispetto a quello che avrebbe incassato a Verona. Che questo lo smacco al Verona sia dettato da molto meno nobili intenzioni ?
Ed anche Kramer, forse dopo aver assaggiato qualche sfogliatella ed ascoltato qualche cd neomelodico, sta seriamente considerando l’ipotesi di trasferirsi a Napoli dove troverebbe – sono parole sue – “un grande allenatore come Rafa Benitez”. Vuoi vedere che gli iniziali mal di pancia di Kramer che tanto clamore avevano suscitato erano un’abile manovra per cercare di aumentare la consistenza dell’ingaggio ? Quante palle raccontano i pedatori per aumentare la paga. Di solito si tirano in ballo: i gusti della compagnia, la scuola dei figli, la saudade, il clima ed il buco dell’ozono!
Io credo che l’unico e vero motore sia il denaro che non ha odore come non hanno colore le magliette dei professionisti della pedata.
FONTE: OptimaItalia.com
RASSEGNA STAMPA
Corriere del Veneto, l'Hellas Verona riparte da Luca Toni
24.07.2014 08.53 di Daniel Uccellieri
Il primo gol stagionale dell'Hellas Verona porta la firma di Luca Toni. Come riporta Il Corriere del Veneto, il club scaligero riparte dal suo bomber, che sblocca la prima amichevole stagionale. Tre gol nel primo test, a segno anche le new entry Valoti e Zampano.
ALTRE NOTIZIE
Hellas, Tachtsidis si riduce le vacanze e raggiunge il ritiro
25.07.2014 00.43 di Marco Frattino
Panagiotis Tachtsidis (23) si riduce le vacanze. Il centrocampista greco - tornato al Verona durante questa estate e reduce dall'esperienza al Mondiale con la sua nazionale - ha raggiunto con quattro giorni di anticipo il ritiro dell'Hellas. Una buona notizia per l'allenatore Andrea Mandorlini, svelata da Sky Sport.
ALTRE NOTIZIE
Juve, possibile incontro col Verona in Coppa Italia a gennaio
22.07.2014 17.56 di Giulia Borletto Twitter: @GiuliaBorliiii
Fonte: Juventus.com
E' stato sorteggiato questo pomeriggio il tabellone della prossima edizione della Tim Cup. La Juventus, che inizierà la competizione dagli ottavi di finale, in programma il 14 gennaio 2015, è stata inserita nella parte destra della griglia insieme a Roma, Fiorentina e Parma, anch'esse in campo dagli ottavi, e Verona, che, comincerà dal IV° turno preliminare, e in caso di qualificazione, sarebbe l'avversario dei bianconeri.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
22.07.2014
Il bagno di Emil, le magie di Giorgi...
Chanturia strappa applausi Ancora in permesso i tre greci, Romulo lavora soprattutto in piscina
Tredici gradi a mezzogiorno. La settimana del Verona è cominciata così, con le nuvole nere che fin dal primo mattino nascondevano le vette delle Alpi dello Stubai, e la temperatura che precipitava dopo il sole del week end. Ma la pioggia e il clima autunnale non hanno cambiato di molto i piani di Andrea Mandorlini nel terzo giorno di ritiro in Val Ridanna.
CAPPELLUZZO CI PROVA. Al mattino tutti in palestra, ad eccezione dei quattro agli ordini del preparatore dei portieri Morini: Rafael, Nicolas, Gollini e il giovane Ferrari, arrivato dalla Primavera del Milan. Alle prese con attrezzi e pesi invece c'era anche l'attaccante classe 1996 Pierluigi Cappelluzzo, arrivato dal Siena, con il quale quest'anno ha esordito (segnando) in Serie B. Il ragazzo per ora è in prova, ma è destinato a diventare gialloblù.
IL BAGNO DEL VICHINGO. Dopo il lavoro di forza, i giocatori di movimento hanno svolto l'ultima parte dell'allenamento in campo, sotto lo sguardo di un manipolo di coraggiosi e infreddoliti tifosi. La temperatura comunque deve essere particolarmente gradita ad Emil Hallfredsson: il vichingo si è messo alla testa di un gruppetto di compagni che hanno concluso la seduta con l'ormai tradizionale bagno nel torrente Ratschings.
LA TREGUA DEL CIELO. Fuori dalle finestre dell'hotel Schneeberg la pioggia ha continuato a cadere incessante per tutto il giorno, calando quasi magicamente giusto in tempo per la sessione pomeridiana.Tutti in campo alle 17: «vecchi» da una parte e «nuovi» dall'altra, per il classico torello. Mandorliniosservava soprattutto i vari Ionita, Valoti e Obbadi. Fra i veterani, avvistato un Jacopo Sala particolarmente brillante, galvanizzato forse dalla gigantografia che lo immortala all'angolo del terreno di gioco.
È QUASI MAGIA, GIORGI. Poi ecco la seduta tattica, con i giocatori ligi a seguire le direttive di mister e staff attorno ai «cinesini». Poi finalmente la partitella a tre quarti di campo. Troppo presto per dare giudizi, ma i tifosi sugli spalti si sono scaldati per un paio di colpi di Giorgi Chanturia. Rapidità, dribbling, faccia tosta. Il ragazzo è uno dei più attesi del ritiro e può essere, con le dovute proporzioni, il colpo «alla Iturbe» di questo mercato.
ASPETTANDO I GRECI... E ROMULO. Dei convocati per il ritiro di Racines, mancano soltanto i tre greci. Christodoulopoulos, Tachtsidis e Moras, in permesso dopo i Mondiali brasiliani, arriveranno alla spicciolata nei prossimi giorni. Non si sta allenando con il gruppo Romulo: non può ancora forzare i ritmi, e il suo ritiro per ora prevede soprattutto lavoro in piscina. Potrebbe essere pronto fra una settimana. Nel frattempo resterà il giocatore più chiacchierato del mercato gialloblù.
Riccardo Verzè
22.07.2014
Hellas, addio al capitano
Maietta va al Bologna
VERONA. Mimmo Maietta è del Bologna. L'ormai ex capitano del Verona ha firmato lunedì sera un contratto triennale, allungando fino al 2017 l'accordo con l'Hellas che scadeva nel 2016. Fin dall'inizio del mercato fuori dai piani del Verona, inizialmente reticente nell'accettare Bologna per restare in Serie A, Maietta ha messo nero su bianco in un incontro a Bologna a cui era presente anche il suo agente Andrea D'Amico. Maietta lascia dopo quattro stagioni e due promozioni con la maglia dell'Hellas, di cui è stato sempre punto fermo ed indiscusso leader. Oggi l'ufficialità.
Mimmo Maietta, capitano del Verona il cui passaggio al Bologna verrà ufficializzato oggi, ha salutato i tifosi del Verona attraverso la sua pagina facebook già stanotte. «Grazie di cuore a tutti i butei che in tanti mi stanno scrivendo e sostenendo in questi giorni!!! È stato un onore per me indossare questa maglia. Spero di averlo fatto nel migliore dei modi! In 4 anni abbiamo vinto tante battaglie. Da Salerno fino a sfiorare l'Europa League, sempre insieme!! Visto che non ho avuto modo di salutarvi di persona, volevo solo dirvi che siete stati la mia forza, anche nei momenti più difficili. Vi porterò sempre nel cuore. Ma adesso per me inizia una nuova avventura, nuove battaglie da vincere, sempre carico e più forte di prima. Ancora una volta, GRAZIE A TUTTI VOI!», il pensiero di Maietta, che in nove ore ha toccato le 81 condivisioni e superato nettamente i mille like.
Alessandro De Pietro
21.07.2014
Attenzione Hellas, quante «trappole» nel secondo anno di A
Le ultime tredici stagioni suggeriscono di guardarsi sempre alle spalle Basta vedere cos'è successo a Siena, Lecce, Cesena e all'Empoli di Rocchi
Il secondo anno di Serie A è più complicato del primo. Così dice il Verona, magari per tenere alta la guardia dopo l'euforia della prima volta. Invece è proprio così, dati alla mano e classifiche sul tavolo, anche se dal Duemila ad oggi le retrocessioni da matricola, in tutto 13, sono state di più di chi veniva invece già da un anno di massima serie. La tendenza degli ultimi campionati sbatte davanti al Verona un quadro comunque già noto, non fosse altro per tutte le volte in cui la dirigenza ha parlato di «maggiori difficoltà nel ripetersi». Le ultime tredici annate di A suggeriscono di guardarsi più che mai indietro che avanti, di attrezzarsi persino meglio di quanto Sean Sogliano seppe fare un'estate fa, quando i dubbi per i giocatori alla prima esperienza di A potevano venir compensati dalla carica propria di chi su quel palcoscenico non c'era mai salito prima. Tanti di loro, non a caso, non ci sono più.
DI BENE IN MEGLIO. La dura legge del secondo anno non è comunque universale. Anzi. Un'eccezione sensibile, sotto gli occhi di tutti, è stato l'ultimo Torino di Ventura, sedicesimo da matricola e settimo con un biglietto per l'Europa in tasca. Anche il Genoa di Gasperini, quello promosso nel 2007 con Juve e Napoli, progredì cammin facendo. Al decimo posto della prima stagione fece seguito il quinto del 2009, quando nel Grifone oltre ad un grande Diego Milito c'era anche Bosko Jankovic. Anomala la situazione della Fiorentina, promossa da sesta nel 2004 e balbettante l'anno dopo in A (sedicesima) prima di cambiare passo con l'arrivo di Cesare Prandelli e gli acquisti fra gli altri di Toni che ne segnò 31 di gol ma anche di Donadel e Gamberini, Frey e Montolivo, oltre all'arrivo di un grande scopritore di talenti come Corvino. Una crescita fisiologica, al contrario del miracoloso Livorno promosso sempre nel 2004 con Walter Mazzarri e i 52 gol della coppia Protti-Lucarelli, nono in A con Lucarelli capocannoniere, Donadoni in panchina al posto di Colomba ma anche un'ossatura simile a quella dell'anno precedente, sufficiente per dare al Livorno la sesta posizione e la qualificazione alla Uefa l'anno successivo, quando a Donadoni subentrò Mazzone.
VITA PERICOLOSA. La seconda stagione di A, in ordine di tempo, è stata fatale un anno fa al Siena. Un epilogo annunciato, prevedibile anche per Lecce e Cesena retrocesse insieme nel 2012 dopo un quindicesimo e diciassettesimo posto da matricole. Stesso destino nel 2011 per il Bari di Ventura. Per incrociare un'altra matricola retrocessa dopo due stagioni la A ha dovuto attendere ben sette anni, quando l'Empoli di Rocchi e Tavano non riuscì a salvarsi dopo la prima annata chiusa al tredicesimo posto. Nello stesso anno identica sorte capitò al Modena prima di Malesani e poi di Bellotto, così come nel 2003 al Piacenza di Cagni e al Torino passato da cinque cambi di panchina fra Camolese, Zaccarelli, Ulivieri, ancora Zaccarelli e Giacomo Ferri come potrà testimoniare Massimo Donati, acquisto granata a gennaio dal Parma. Nel calderone sono finiti casi figli di discutibili scelte tecniche, spesso di approssimativa gestione societaria e di normali trapassi da una categoria all'altra com'è nella storia di tante piazze di rustica provincia senza diritto alcuno a restare sempre in Serie A. Come il Brescia del 2002, quello di Toni e Guardiola, salvo all'ultima giornata dopo il settimo posto dell'anno prima. Tanto più come il Messina, nel 2005 settimo ma l'anno dopo salvo per un pelo. Più illogico il percorso inverso del Napoli, passato dall'ottavo posto del 2008 al dodicesimo dell'anno successivo ma poi sesto nel 2010. Vie diverse, con una tendenza evidente: se non progetti fai poca strada. Senza continuità di idee ti fermi in fretta. Basta un attimo per cadere, ma certi rischi sembrano molto lontani da Verona.
Alessandro De Pietro
21.07.2014
Hellas: «Grignani libero»
E il cantante ringrazia
Gianluca Grignani ringrazia. Lo striscione, esposto venerdì nel giorno della presentazione del Verona allo stadio di via Sogare dai tifosi dell’Hellas, ha suscitato la scherzosa battuta del cantautore milanese arrestato lo scorso 14 luglio a Riccione per violenza e resistenza a pubblico ufficiale dopo una serata in cui sembra abbia proprio alzato il gomito reagendo in malo modo, magari per tener fede al suo prossimo album, che uscirà il prossimo 9 settembre, dal titolo «A volte esagero».
Un assist invitante per i tifosi gialloblù, che hanno usato la loro proverbiale goliardia per lanciare un pensiero diventato la prima pietra di un vero e proprio botta e risposta. «Grignani libero», il messaggio dei sostenitori dell’Hellas fra un coro a Mandorlini ed un applauso a Toni. Grignani ha visto lo striscione ed ha scritto su twitter: «Ah ah ah ah addirittura!!! Grazie mille ragazzi, di cuore. Libero lo sono, in tutti i sensi. Nonostante tutto. Grazie ancora. G».
Alessandro De Pietro
21.07.2014
Hellas, prova di inglese il 9 agosto con il Burnley
VERONA.L'Hellas Verona FC comunica che sabato 9 agosto (ore 16 italiane) è in programma il test match internazionale contro il Burnley Football Club. La partita si giocherà nello stadio «Turf Moor» di Burnley. La squadra inglese è neopromossa in Premier League e questo test rappresenta un altro passo verso la campagna di internazionalizzazione gialloblù.
Alessandro De Pietro
FONTE: LArena.it
#Racines2014 #Day7: seduta pomeriggio / VIDEO
Postata il 25/07/2014 alle ore 19:58
#Racines2014
Racines (Bolzano) - Allenamento pomeridiano per i gialloblù presso il centro sportivo di Stanghe di Racines. La squadra, agli ordini dell'allenatore Andrea Mandorlini, ha svolto una prima parte di lavoro in palestra, prima di entrare in campo ed effettuare riscaldamento, possesso palla, esercitazioni tattiche e partita. Panagiotis Tachtsidis ha lavorato con il gruppo per tutto l'allenamento.
Prima seduta in gialloblù anche per Nenè. L'attaccante ha svolto un allenamento differenziato dedicato solo al lavoro atletico.
RACINES 2014 - PROGRAMMA ALLENAMENTI*
Sabato 26 luglio: seduta mattutina (ore 10) e seduta pomeridiana (ore 17)
*L'orario delle sedute può subire variazioni all'inizio dell'allenamento in base ad esigenze di squadra, stabilite dallo staff tecnico.
Ufficio Stampa
Maurizio Setti - Membro Fondazione Mutualità Generale
Postata il 25/07/2014 alle ore 16:15
Verona - L'assemblea della Lega Nazionale Professionisti Serie A ha deciso di eleggere il presidente gialloblù, Maurizio Setti, come membro della Lega Serie A nel Consiglio di Amministrazione della Fondazione per la Mutualità Generale per gli Sport professionistici a squadre.
Ufficio Stampa
Valoti: "Verona, ti voglio vivere al 100%" / VIDEO
Postata il 25/07/2014 alle ore 15:00
Racines (Bolzano) - Segui su Hellas Verona Channel l'intervista a Mattia Valoti. Le dichiarazioni del centrocampista gialloblù, rilasciate durante la conferenza stampa della sua presentazione.
VERONA E I CONSIGLI DI PAPA'
"Sono felicissimo di essere arrivato qui, in una piazza dove voglio dimostrare tutto il mio valore. Essere a Verona è una soddisfazione e cercherò in tutti i modi di rimanerci. Mio papà, Aladino Valoti, mi ha parlato molto bene della società, dei tifosi e della città, Verona gli ha dato tanto e qui si è trovato alla grande. Si è sentito amato, ed è bello vedere che la gente si ricorda ancora di lui. Mi ha consigliato di vivere al 100% questa emozione, come lui ha sempre fatto, e cercherò anch'io di fare altrettanto. Darò tutto per questa maglia".
VOGLIA DI IMPARARE
"Credo che questa sia la piazza giusta per me, per crescere a livello fisico e mentale. Sono qui per dimostrare tutte le mie qualità, questo è il mio obiettivo e farò di tutto per mettere in difficoltà l'allenatore. Sono rimasto impressionato da Luca Toni, siamo un gruppo giovane, Mandorlini ci sta aiutando parecchio e si vede che con i ragazzi ci sa fare. Anche lo staff è molto disponibile, ho l'abitudine di fermarmi dopo l'allenamento a provare qualche gesto tecnico insieme a Roberto Bordin. La mia avventura qui a Verona è iniziata bene, ho segnato in amichevole e spero di continuare in questo modo anche nelle prossime partite. Come numero di maglia vorrei avere il 27, mi piace senza un motivo particolare".
TRA PASSATO E PRESENTE
"Ho iniziato il ritiro con il Verona da mezzala, poi Mandorlini mi ha schierato dietro le punte. Ho sempre fatto il trequartista, soprattutto negli ultimi anni della mia carriera. Anche Allegri al Milan mi impiegava in quella posizione, che ho ricoperto lo scorso anno con l'AlbinoLeffe. Ho ricevuto tanti consigli, soprattutto da Filippo Inzaghi, con cui ho giocato in rossonero. Amava il calcio in tutto e per tutto, la panchina è una destinazione naturale per quelli come lui".
I GIOVANI IN ITALIA
"Ultimamente girano tante voci. Il talento c'è, sta alle società puntare molto sui giovani, soprattutto su quelli cresciuti nel vivaio. Ci vuole una fiducia maggiore, solo così le qualità usciranno, come succede all'estero. Dal livello giovanile al calcio professionistico cambia praticamente tutto, già a partire dal ritiro".
Ufficio Stampa
#Racines2014 #Day7: seduta mattino
Postata il 25/07/2014 alle ore 12:20
#Racines2014
Racines (Bolzano) - Allenamento mattutino per i gialloblù presso il centro sportivo di Stanghe di Racines. La squadra, agli ordini dell'allenatore Andrea Mandorlini, ha svolto riscaldamento sul campo e ripetute nel bosco, prima di un bagno rigenerante nelle acque del torrente.
Inizia l'avventura in gialloblù per il nuovo acquisto Panagiotis Tachtsidis. Il centrocampista ha effettuato lavoro atletico sul campo.
RACINES 2014 - PROGRAMMA ALLENAMENTI*
Venerdì 25 luglio: seduta pomeridiana (ore 17)
*L'orario delle sedute può subire variazioni all'inizio dell'allenamento in base ad esigenze di squadra, stabilite dallo staff tecnico.
Ufficio Stampa
Ionita: "Sono arrivato in un grande club" / VIDEO
Postata il 24/07/2014 alle ore 15:00
Racines (Bolzano) - Segui su Hellas Verona Channel l'intervista ad Artur Ionita. Le dichiarazioni del nuovo acquisto gialloblù, rilasciate durante la conferenza stampa di presentazione.
VERONA, CHE OCCASIONE
"Sono arrivato in un grande club, con una squadra strepitosa ed una tifoseria incredibile. Mi metto a completa disposizione dello splendido gruppo che ho trovato in questi primi giorni di ritiro, in cui ero emozionato nello stare accanto a calciatori come Luca Toni e Massimo Donati. Voglio studiarli per apprendere il maggior numero di cose utili al mio futuro. Mi trovo bene con tutti i miei compagni, soprattutto con Ivan Martic, che ha giocato in Svizzera come me. Conoscevo anche Chanturia, l'ho visto giocare in Russia e secondo me è molto bravo. In gruppo siamo in tanti, ma la concorrenza è uno stimolo e ci aiuterà a crescere".
IO E MANDORLINI
"Con noi scherza e si arrabbia, ma è un comportamento normale per far rendere la squadra al meglio e per far capire i suoi principi tattici".
OBIETTIVO SALVEZZA
"Dobbiamo pensare a fare il massimo in tutte le partite, sempre guardando la salvezza come primo traguardo da raggiungere. Ieri abbiamo giocato la prima partita, e per me il lavoro è importante, soprattutto durante l'allenamento, e da questo dobbiamo sempre ripartire per raggiungere i nostro obiettivi. Contro il Rubin Kazan sarà una partita più impegnativa e vogliamo fare bene".
LE MIE CARATTERISTICHE
"In Svizzera, nell'Aarau, ho sempre giocato in un centrocampo a 2. Qui la cosa è diversa, ma non credo ci saranno problemi visto che sono a completa disposizione dell'allenatore. Sono un calciatore con diverse qualità, ma credo che il mio pregio principale sia il carattere. Sono nato in Moldavia, non potevo avere tutto quello che volevo e mio papà mi ha sempre motivato per cercare di raggiungere i miei obiettivi. E' questo il modo in cui vivo".
CENTROCAMPISTA POLIGLOTTA
"Ho imparato l'italiano mentre giocavo in Svizzera. Seppur la mia squadra di appartenenza fosse del cantone tedesco, avevo degli amici con cui parlavo la vostra lingua. Dal 20 febbraio sono un calciatore del Verona, e da quel momento ho iniziato a guardare molti programmi della vostra lingua in tivù, in modo tale da farmi trovare pronto. Parlo anche tedesco, russo e altre lingue, mentre devo ancora visitare la città di Verona. Ci sarà tempo per farlo".
Ufficio Stampa
#Racines2014 #Day6: seduta mattino
Postata il 24/07/2014 alle ore 12:50
#Racines2014
Racines (Bolzano) - Allenamento mattutino per i gialloblù presso il centro sportivo di Stanghe di Racines. La squadra, agli ordini dell'allenatore Andrea Mandorlini, ha svolto lavoro di recupero sul campo. La seduta è durata circa un'ora e 30 minuti.
L'allenatore gialloblù ha concesso un pomeriggio di riposo ai calciatori, che dunque torneranno in campo nella seduta mattutina (ore 10) in programma venerdì 25 luglio.
RACINES 2014 - PROGRAMMA ALLENAMENTI*
Venerdì 25 luglio: seduta mattutina (ore 10) e seduta pomeridiana (ore 17)
*L'orario delle sedute può subire variazioni all'inizio dell'allenamento in base ad esigenze di squadra, stabilite dallo staff tecnico.
Ufficio Stampa
Mandorlini: "Sempre bello veder segnare Toni" / VIDEO
Postata il 23/07/2014 alle ore 22:10
Racines (Bolzano) - Segui su Hellas Verona Channel l'intervista a Andrea Mandorlini. Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù, rilasciate al termine della sfida Hellas Verona-St. Georgen, primo test match del ritiro estivo #Racines2014.
LA PARTITA
"Sempre bello veder segnare Toni, anche se su rigore. Il capitano è stato lui oggi, e lo sarà per tutta la stagione. Per quanto riguarda la prestazione, i carichi sono alti, sono appena 4 giorni che ci alleniamo, ma questi test servono per conoscerci meglio e capire le peculiarità di tutti. Tutti i nuovi mi hanno dato buone impressioni".
IL RITIRO
"Abbiamo lavorato molto e continueremo a farlo. L'importante ora è capire le caratteristiche dei nuovi e farli inserire. Alcuni non parlano ancora bene l'italiano, quindi ci vuole pazienza. Chanturia? E' un grande talento, crescerà. Arriveranno anche altri, ma noi non dobbiamo farci prendere dalla fretta e fare le cose con calma. Chiaro che si vorrebbe avere più elementi possibili il prima possibile, ma il mercato è lungo. Domani ci raggiungerà Tachtsidis, che ha spontaneamente rinunciato a 4 giorni liberi. Prima saremo al completo e meglio sarà".
Ufficio Stampa
Donati: "Sensazioni positive, pronti a partire" / VIDEO
Postata il 23/07/2014 alle ore 21:15
Racines (Bolzano) - Segui su Hellas Verona Channel l'intervista a Massimo Donati. Le dichiarazioni del centrocampista gialloblù, rilasciate al termine della sfida Hellas Verona-St. Georgen, primo test match del ritiro estivo #Racines2014.
RIPARTIAMO
"Abbiamo azzerato tutto quello che è successo nella passata stagione, siamo pronti per una nuova annata. Ci stiamo allenando molto per essere pronti per la prima partita di Coppa Italia. Dobbiamo conoscerci bene, ma siamo sulla buona strada. Dobbiamo capirci anche caratterialmente perché non siamo tutti uguali, quindi il rapporto si affinerà man mano. Ci si conosce un po' alla volta, giorno dopo giorno, l'importante comunque è giocare bene e vincere. Romulo? Per ora è con noi, poi si vedrà. Toni? Adesso è il nostro leader, spero faccia gli stessi gol della scorsa stagione".
I NUOVI ARRIVATI
"I nuovi? Tanti bravi calciatori, fanno solo che bene elementi così. Obbadi? Può giocare sia al centro, dove si toccano molti più palloni, che lateralmente, dove bisogna essere bravi ad inserirsi. Chanturia? E' molto bravo, adesso deve imparare i movimenti e a passare la palla, ma ha i colpi giusti e sarà utile"
Ufficio Stampa
Test match: Hellas Verona-St. Georgen 3-0 / VIDEO
Postata il 23/07/2014 alle ore 18:00
Racines (Bolzano) - Comincia bene la stagione 2014-15 dell'Hellas Verona, che batte 3 a 0 il St. Georgen e mostra una buona condizione atletica. Apre le marcature l'immancabile Luca Toni su rigore, arrotondano il conto nel secondo tempo i nuovi arrivati Valoti e Zampano. Prime positive indicazioni, quindi, per Andrea Mandorlini, che ora preparerà la squadra per il prossimo test match contro il Rubin Kazan.
HELLAS VERONA-ST. GEORGEN 3-0
Marcatori: 26' pt Toni (rig.), 20' st Valoti, 39' st Zampano.
Primo tempo
1' Partiti
8' Ritsch ci prova su punizione, alto di poco
15' Jankovic serve Chanturia al limite dell'area, che si accentra e tira debolmente
23' Hallfredsson riceve palla in area e calcia dalla sinistra, bravo il portiere a respingere
26' GOL Martic viene steso in area, l'arbitro indica il dischetto e Toni realizza su rigore il primo gol della stagione 2014-15
33' Chanturia serve Sala in area che si accentra e tira a lato
40' Tiro di Toni, Tochterle devia ed il pallone sbatte sulla traversa
45' Termina il primo tempo
Secondo tempo
1' Partiti
8' Bel cross di Zampano per la testa di Rabusic che costringe il portiere a un miracolo
15' Ancora Rabusic ci prova ma trova il petto del portiere
16' Sempre Rabusic trova la base del palo da distanza ravvicinata
20' GOL Assist di Gomez per Valoti che sottoporta non sbaglia
39' GOL Zampano entra in area e batte il portiere con un preciso diagonale
45' Termina qui la partita
HELLAS VERONA (4-3-3): Rafael (dal 1' st Nicolas; dal 28' st Gollini); Martic (dal 1' st Zampano), Gonzalez (dal 1' st Bianchetti), Marques, Agostini; Sala (dal 1' st Obbadi), Donati, Hallfredsson (dal 1' st Ionita); Chanturia (dal 1' st Gomez Taleb), Toni (dal 1' st Rabusic), Jankovic (dal 1' st Valoti).
All.: Mandorlini.
ST. GEORGEN (4-1-4-1): Tochterle (dal 24' st Pietersteiner); Gatterer (dal 14' st Chiaron), Althuber, Mirri, Brugger; Senoner (dal 12' st Gasteiger); Orfanello (dal 41' st Schwingshackl), Ritsch, Nagler (dal 1' st Felder), Piffrader (dal 19' st Gatterer); Accrachi (dal 6' st Putzer; dal 29' st Aichner).
A disposizione: Erison, Maier, Seeber, Hilber.
All.: Morini.
Arbitro: Saggese di Rovereto.
Assistenti: Ferrari e Scafidi.
NOTE.
Ufficio Stampa
#Racines2014 #Day5: seduta mattino
Postata il 23/07/2014 alle ore 12:25
#Racines2014
Racines (BOLZANO) - Allenamento mattutino per i gialloblù presso il centro sportivo di Stanghe di Racines. La squadra, agli ordini dell'allenatore Andrea Mandorlini, ha svolto circuiti di forza in palestra, prima di scendere sul campo ed effettuare riscaldamento, possesso palla ed esercitazioni tattiche. La seduta è durata un'ora e 50 minuti.
RACINES 2014 - PROGRAMMA
Mercoledì 23 luglio: Hellas Verona-St. Georgen (ore 18)
Ufficio Stampa
Gollini: "Verona la scelta giusta, gruppo fantastico"
Postata il 22/07/2014 alle ore 20:30
Racines (Bolzano) - Le dichiarazioni del nuovo portiere gialloblù, Pierluigi Gollini, rilasciate dal ritiro di #Racines2014 ai microfoni di Telenuovo e all'official radio dell'Hellas Verona, RadioBella&Monella.
ORGOGLIO MANCHESTER UNITED
"Quando avevo 16 anni è arrivata la proposta dello United, all'epoca giocavo nella Fiorentina. Seconde me era un’opportunità da prendere al volo, perché, per un ragazzo giovane, giocare al Manchester è il massimo. Sono stati 3 anni fantastici, durante i quali sono cresciuto molto. Si tratta di uno dei migliori club al mondo, averne fatto parte mi rende orgoglioso. Andarsene così giovane dall'Italia però non è stato facile, anche se credo mi abbia formato e aiutato a crescere. Inoltre ero già abituato a vivere da solo grazie all'esperienza alla Fiorentina. Ferguson? E’ un trascinatore, un leader. Con una sua occhiata già capivi tutto. Quando sono arrivato, i primi 2 anni ho giocato in Primavera, poi sono passato all’Under 21. Mi allenavo spesso con la prima squadra. E’ un ambiente bellissimo, i calciatori della prima squadra parlano frequentemente con i giovani e passi molto tempo con loro, questo ti aiuta a crescere. Ci sono tante regole da rispettare: potevamo usare solo scarpe nere e il tavolo dei campioni per noi era intoccabile. I campi d’allenamento sono tantissimi. Ogni volta che ti avvicini al campo della prima squadra sai che hai fatto un passo avanti".
HELLAS, SCELTA GIUSTA
"Il Manchester United mi ha fatto un’offerta, ma volevo cambiare e tornare in Italia. Sulla mia scelta hanno influito molto il ruolo e la piazza. Quando si è presentata l’occasione di venire a Verona, non ho avuto dubbi. Questa è una piazza unica, come la scuola dei portieri italiana. Alla mia età più che i soldi l'importante è il progetto e la crescita, è questo che mi ha convinto a scegliere Verona. Rafael? Devo imparare tanto da lui. Con me è stato fantastico, mi dà consigli tutti i giorni, è più grande di me e ha molta esperienza. Però sono venuto a giocarmi le mie carte, voglio migliorare e farmi trovare pronto quando chiamato in causa. Difetti? Devo migliorare in tutto. Sono giovane e devo crescere tanto in diversi aspetti. Con Morini, per ora, stiamo lavorando principalmente sulla tecnica di base. Nonostante siamo insieme da solo una settimana, posso dire di trovarmi bene con tutti. Ferrari? Mi sembra un buon portiere, anche se è ancora presto per esprimermi. Sono sicuro che si giocherà le sue carte con la Primavera".
IL GRUPPO, I TIFOSI E TONI
"Non conoscevo bene i calciatori, ma qui si respira una bella aria e anche i tifosi sono fantastici. Alla presentazione sono rimasto sbalordito, ho capito perché si parla tanto dei tifosi dell’Hellas, che, mi dicono, cantano tutta la partita come quelli inglesi. Toni? Simpatico, scherza con tutti e ci ha aiutato molto ad integrarci con il gruppo. E’ una persona stupenda".
Ufficio Stampa
#Racines2014 #Day4: seduta pomeriggio / VIDEO
Postata il 22/07/2014 alle ore 20:25
#Racines2014
Racines (BOLZANO) - Allenamento pomeridiano per i gialloblù presso il centro sportivo di Stanghe di Racines. Dopo una prima parte di lavoro in palestra, la squadra è scesa sul campo e ha svolto riscaldamento, torelli, esercitazioni tattiche per reparti e partita.
RACINES 2014 - PROGRAMMA*
Mercoledì 23 luglio: seduta mattutina (ore 10) e Hellas Verona-St. Georgen (ore 18)
*L'orario delle sedute può subire variazioni all'inizio dell'allenamento in base ad esigenze di squadra, stabilite dallo staff tecnico.
Ufficio Stampa
Sorteggio Tim Cup - 24 agosto al Bentegodi
Postata il 22/07/2014 alle ore 16:00
Verona - Sono stati sorteggiati nella giornata di martedì 22 luglio gli accoppiamenti della Tim Cup 2014-15. L'Hellas Verona FC, facendo parte delle 20 società di Serie A, entrerà in gioco al terzo turno eliminatorio, che si giocherà il 24 agosto. Secondo il tabellone, al primo turno, in programma il 10 agosto, si affronteranno Cremonese e Cosenza. La vincente sfiderà il Trapani al secondo turno il 17 agosto, e la vincente di quest'ultimo match incontrerà i gialloblù al terzo turno, che si giocherà allo stadio Bentegodi.
PRIMO TURNO (10 agosto)
Cremonese-Cosenza
SECONDO TURNO (17 agosto)
Trapani-Vincente primo turno
TERZO TURNO (24 agosto)
Hellas Verona-Vincente secondo turno
Ufficio Stampa
#Racines2014 #Day4: seduta mattino
Postata il 22/07/2014 alle ore 12:45
#Racines2014
Racines (BOLZANO) - Allenamento mattutino per i gialloblù presso il centro sportivo di Stanghe di Racines. La squadra, agli ordini dell'allenatore Andrea Mandorlini, ha svolto riscaldamento sul campo e una serie di ripetute nel bosco. La seduta è terminata con un bagno defaticante nelle acque del torrente.
RACINES 2014 - PROGRAMMA ALLENAMENTI*
Martedì 22 luglio: seduta pomeridiana (ore 17)
*L'orario delle sedute può subire variazioni all'inizio dell'allenamento in base ad esigenze di squadra, stabilite dallo staff tecnico.
Ufficio Stampa
Mazzola: "Toni, esempio e stimolo per i giovani"
Postata il 21/07/2014 alle ore 20:30
Racines (Bolzano) - Le dichiarazioni del team manager gialloblù, Sandro Mazzola, in collegamento dal ritiro di #Racines2014 e rilasciate all'official radio RadioBellla&Monella, durante la trasmissione "Questo è il Verona".
GRUPPO SOLIDO
"Il segreto di questo gruppo è che non ci sono segreti. I ragazzi, soprattutto quelli nuovi, apprendono in fretta come funziona e ascoltano i più anziani, che a loro volta si mettono a disposizione per iniziarli, in particolare con gli stranieri. Il ritiro serve a questo, a conoscersi meglio giorno dopo giorno trovando l’affiatamento giusto per affrontare al meglio la stagione che verrà. Sicuramente grande merito va ai personaggi simpatici e che tengono il gruppo unito: come Agostini, Toni e Sala. Anche se Jacopo è sotto la protezione di Toni, quindi si sente più sicuro (ride n.d.r.)".
NUOVI ACQUISTI
"E’ passato troppo poco tempo, non possiamo dare giudizi perché non li conosco, finora sono tutti molto disponibili al sacrificio e tutti danno il meglio. Solo durante l’anno si potrà giudicare il loro valore, quando le difficoltà e le pressioni aumenteranno, adesso è tutto bello e fila tutto liscio. Per esempio si vede che Chanturia ha i colpi e le giocate giuste, però deve migliorare, crescere e essere al massimo fisicamente, per questo è troppo presto per giudicare. Però posso dire che tutti i nuovi arrivati hanno delle particolarità individuali interessanti. Cosa manca? Se mi tocca scegliere, credo direi un difensore, considerando anche la stagione passata. Però voglio sottolineare che la forza di questa società è che ci sono le persone competenti al posto giusto. In questo caso sono sicuro che Sean saprà fare bene. Rafael Marquez? Ha fatto una carriera grandissima e credo farebbe bene anche qui, però dovete chiedere a Sogliano, io sono la persona sbagliata".
CONFERME IMPORTANTI
"Jankovic è un professionista serio che si impegna sempre, inoltre lo vedo molto motivato. Anche gli altri però hanno cominciato con il piede giusto, come Toni che sembra sempre un ragazzino per voglia e motivazioni. Rimane sempre un esempio e uno stimolo vincete per i suoi compagni, soprattutto per i più giovani. Il fatto che non sia stato convocato in nazionale credo non abbia influito più di tanto. Luca è questo, ha sempre voglia di giocare e stupire ancora, nonostante l'età e una carriera stupenda. Se fosse andato in Brasile si sarebbe presentato con lo stesso spirito e con la stessa determinazione, questo è tipico dei grandi campioni".
Il MIO RUOLO
"E’ un ruolo molto delicato, devi avere esperienza, capire i tempi e gli equilibri, perché sono molto fragili. Soprattutto devi saper mediare tra le diverse parti in causa. Fare il team manager è molto bello, assolutamente non facile ma bello. Sei principalmente un tramite tra società, calciatori e staff tecnico".
TIFOSI UNICI
"Io è tanto che sono a Verona e so che questa tifoseria ha una grandissima passione e i colori gialloblù nel sangue. Sono unici, se tu dai tutto per questa maglia loro ti ripagano con grandissimo affetto, anche durante i momenti bui. Quando mi fermano e mi chiamano capitano per me è sempre bellissimo. Inoltre seguono sempre la squadra con la pioggia o con il sole, sono sempre presenti. La dimostrazione è che qui a Racines il tempo è pessimo, ma loro sono tantissimi".
Ufficio Stampa
#Racines2014 #Day3: seduta pomeriggio / VIDEO
Postata il 21/07/2014 alle ore 20:10
#Racines2014
Racines (BOLZANO) - Allenamento pomeridiano per i gialloblù sul campo del centro sportivo di Stanghe di Racines. La squadra, agli ordini dell'allenatore Andrea Mandorlini, ha svolto riscaldamento, torelli, possesso palla, esercitazioni tattiche e partita. La seduta è durata circa un'ora e 40 minuti.
RACINES 2014 - PROGRAMMA ALLENAMENTI*
Martedì 22 luglio: seduta mattutina (ore 10) e seduta pomeridiana (ore 17)
*L'orario delle sedute può subire variazioni all'inizio dell'allenamento in base ad esigenze di squadra, stabilite dallo staff tecnico.
Ufficio Stampa
Secondo ritiro ufficiale - Bad Kleinkirchheim 2014
Postata il 21/07/2014 alle ore 16:20
Verona - Seconda parte del ritiro per l'Hellas Verona FC. Dal 7 al 14 agosto i gialloblù proseguiranno la preparazione nella località di Bad Kleinkirchheim (Austria). Come la passata stagione, è stato scelto l'hotel Pulverer (Thermenstraße 4, 9546 Bad Kleinkirchheim) come sede ufficiale per la squadra.
#BK 2014 - BAD KLEINKIRCHHEIM
OFFICIAL SITE HOTEL PULVERER
Ufficio Stampa
Test match: Burnley vs Hellas Verona FC
Postata il 21/07/2014 alle ore 15:30
Verona - L'Hellas Verona FC comunica che sabato 9 agosto (ore 16 italiane) è in programma il test match internazionale contro il Burnley Football Club. La partita si giocherà nello stadio "Turf Moor" di Burnley. La squadra inglese è neopromossa in Premier League e questo test rappresenta un altro passo verso la campagna di internazionalizzazione gialloblù.
Seguiranno aggiornamenti per le info ticket.
BURNLEY FOOTBALL CLUB - OFFICIAL SITE
Ufficio Stampa
#Racines2014 #Day3: seduta mattino / VIDEO
Postata il 21/07/2014 alle ore 12:50
#Racines2014
Racines (BOLZANO) - Allenamento mattutino per i gialloblù presso il centro sportivo di Stanghe di Racines. La squadra, agli ordini dell'allenatore Andrea Mandorlini, ha svolto circuiti di forza in palestra e trasformazione sul campo.
RACINES 2014 - PROGRAMMA ALLENAMENTI*
Lunedì 21 luglio: seduta pomeridiana (ore 17)
*L'orario delle sedute può subire variazioni all'inizio dell'allenamento in base ad esigenze di squadra, stabilite dallo staff tecnico.
Ufficio Stampa
#Racines2014 #Day2: seduta pomeriggio / VIDEO
Postata il 20/07/2014 alle ore 20:30
#Racines2014
Racines (BOLZANO) - Allenamento pomeridiano per i gialloblù sul campo del centro sportivo di Stanghe di Racines. La squadra, agli ordini dell'allenatore Andrea Mandorlini, ha svolto lavoro in palestra, poi sul campo riscaldamento, corsa, lavoro tattico e partitella.
RACINES 2014 - PROGRAMMA ALLENAMENTI*
Lunedì 21 luglio: seduta mattutina (ore 10) e seduta pomeridiana (ore 17)
*L'orario delle sedute può subire variazioni all'inizio dell'allenamento in base ad esigenze di squadra, stabilite dallo staff tecnico.
#DAY2 - SEDUTA POMERIGGIO: FOTOGALLERY
Ufficio Stampa
#Racines2014 #Day2: seduta mattino / VIDEO
Postata il 20/07/2014 alle ore 13:00
#Racines2014
Racines (BOLZANO) - Allenamento mattutino per i gialloblù sul campo del centro sportivo di Stanghe di Racines. La squadra, agli ordini dell'allenatore Andrea Mandorlini, ha svolto riscaldamento sul campo, prima di passare nel bosco ed effettuare una serie di ripetute. Al termine del lavoro atletico, i gialloblù hanno concluso l'allenamento con lavoro di scarico, sia sul campo che con un bagno defaticante nel torrente.
La seduta pomeridiana è stata anticipata alle ore 17.
#RACINES2014 - PROGRAMMA ALLENAMENTI*
Domenica 20 luglio: seduta pomeridiana (ore 17)
*L'orario delle sedute può subire variazioni all'inizio dell'allenamento in base ad esigenze di squadra, stabilite dallo staff tecnico.
Ufficio Stampa
#Racines2014 - Variazione orario Rubin Kazan
Postata il 20/07/2014 alle ore 12:15
#Racines2014
Racines (BOLZANO) - L'Hellas Verona FC comunica che il test match con il Rubin Kazan (Russia), in programma domenica 27 luglio allo stadio "Druso" di Bolzano, è stato anticipato alle ore 18.30.
TEST MATCH
HELLAS VERONA-RUBIN KAZAN
Domenica 27 luglio - ore 18.30
Stadio Druso - viale Trieste, 29 - Bolzano
Ufficio Stampa
Gardini: "Tifosi? Che entusiasmo a Racines"
Postata il 19/07/2014 alle ore 21:05
Racines (Bolzano) - Le dichiarazioni del direttore generale gialloblù, Giovanni Gardini, in collegamento dal ritiro di #Racines2014 e rilasciate all'official radio RadioBellla&Monella, durante la trasmissione "Questo è il Verona".
I NOSTRI TIFOSI
"La presentazione ufficiale è stata l'ennesima testimonianza da brivido dei nostri tifosi, che dimostrano, una volta in più, quanto siano legati a questa maglia e quanto siano vicini alle vicende della squadra. Anche i 13mila abbonamenti sono un segnale importante e di attaccamento ai colori gialloblù. Non smetterò mai di ringraziare questi tifosi. Anche oggi che è il primo giorno di ritiro, c’erano 500 persone nonostante il traffico. Il nostro lavoro è finalizzato a questo, a rendere felici tutte queste persone. 650 maglie vendute? E’ la testimonianza che quando lavori bene il risultato paga. Quando gli uomini della Nike sono venuti alla presentazione della Game Kit Collection 2014/15 sono rimasti molto colpiti dalla quantità di tifosi presenti. Questo dimostra che per noi i tifosi rimangono il nostro punto di riferimento principale, perché sono loro che c’erano, ci sono e ci saranno per sempre".
RACINES 2014
"Abbiamo trovato un ambiente con un tasso di partecipazione e professionalità altissimo. L’anno scorso abbiamo avuto un piccolo problema, ma quest’anno tutto sta andando al meglio e siamo felicissimi. Abbiamo firmato per 3 anni e speriamo di prolungare il rapporto. Per quanto riguarda il primo allenamento ho notato grande desiderio di sacrificio e di lavorare. Sono contento perché c’è voglia di ripartire da zero senza pensare ai 54 punti dell’anno scorso. Ho trovato un gruppo felice e molto propositivo, cosa fondamentale per costruire una casa solida. Questa è la direzione in cui lavorare".
MERCATO
"Per quanto riguarda il mercato del Verona, l’obiettivo è quello di migliorare la rosa secondo le indicazioni dell’allenatore e rispettando le nostre disponibilità. Però, è importante trovare prima uomini e poi campioni, per dare continuità ad un gruppo fantastico che è la nostra forza. Paulinho? Credo si possa scegliere di andare a giocare in Qatar, basta vedere la scelta fatta da Marquinho, un calciatore che a noi sarebbe stato utile. Paulinho ha fatto una scelta meramente economica, che non condivido ma che rispetto, quello che gli hanno proposto però era improponibile in Italia. Ha voluto provare questa esperienza. Per quanto riguarda le sue parole ritengo si tratti di pura fantasia popolare. Non voglio assolutamente prendere in considerazione quanto riportato, perché non corrisponde al vero. Tachtsidis è stata un’espressa richiesta dell’allenatore. Mandorlini l’ha voluto fortemente perché crede nelle sue potenzialità avendolo già allenato. Inoltre trovare uno con le sue qualità in quella posizione di campo non è facile".
SCELTE OBBLIGATE
"Noi purtroppo non possiamo essere tifosi, dobbiamo avere il cuore gialloblù ma la testa deve rimanere razionale. Sappiamo che dobbiamo trasformare i calciatori in una risorsa per la società. Una realtà medio piccola come la nostra non può permettersi di non vendere i calciatori che hanno delle richieste importanti. Per noi è fondamentale che i conti rimangano in ordine, non possiamo fare il passo più lungo della gamba. L’importante è che i soldi vengano reinvestiti nella società, in calciatori che possano migliorare la nostra rosa e nelle strutture. Sappiamo quel è la nostra strada, non vogliamo fare promesse che non possiamo rispettare. Per quanto ci riguarda siamo orgogliosi di rappresentare questi colori. Tutte le operazione che finalizziamo, sia dal punto di vista tecnico e commerciale, sono sviluppate attraverso un progetto che possa durare il più possibile".
Ufficio Stampa
PRIMO PIANO
Giovani gialloblù crescono
19.07.2014 19:55 di Matteo Rocchini Twitter: @RoccoN71
Tra le tante trattativa in entrata ed uscita c’è da segnalare un movimento in uscita di alcuni giovani. Ieri sono state ufficializzati i prestiti del centrocampista Mattia Zaccagni (classe ’95) e dell'esterno offensivo Fabio Alba (classe ‘95) all’Unione Venezia e la cessione con diritto di riscatto e controriscatto dell’attaccante Alessandro Gatto (classe ‘94) al Modena. Questi tre giocatori hanno in comune l’essere prodotti del vivaio gialloblù, dove in questa stagione, soprattutto la Primavera, ha stupito tanto ottenendo anche un risultato storico al Torneo di Viareggio battendo la Juventus e raggiungendo i quarti di finale. Giovani che crescono e iniziano già a farsi notare nel mondo dei professionisti, nella speranza di diventare i campioni di domani.
PRIMO PIANO
Il caso Paulinho, quando il denaro chiama...
19.07.2014 12:49 di Elisabetta Zampieri Twitter: @bettazampieri
Un affare sfumato sul filo di lana. Paulinho era già a Verona, accordo trovato con la società per vestire la maglia dell'Hellas e affiancare Luca Toni nella prossima stagione di Serie A. E invece l'attaccante brasiliano ha preferito volare in Qatar dove troverà un contratto da due milioni a stagione. Una bella consolazione per l'attaccante che, nel pieno della carriera, decide di lasciare un campionato affascinante come la Serie A italiana per accasarsi dove il calcio non è storia o passione ma soltanto una questione economica.
Il Verona è rimasto spiazzato da questo comportamento 'incomprensibile' del giocatore, del resto l'accordo, sia col Livorno che con lo stesso Paulinho era già stato trovato. Lo ha detto lo stesso Setti, ieri sera alla presentazione uffiiciale della squadra gialloblù: "Qualcuno non si è comportato bene, qualcuno in mezzo ha fatto sì che, durante il viaggio dal Brasile all'Italia, il calciatore avesse un po' di confusione". Il solito gioco del lascia o raddoppia. In questo caso il Verona ha preferito lasciare, convinto di poter trovare un altro giocatore di pari qualità ma degno fino in fondo di vestire la maglia del Verona.
Leggo stamattina una notizia riportata da 'Il Tirreno', e riportata da alcuni organi di stampa, circa la possibilità che Paulinho abbia rifiutato l'Hellas per rispetto nei confronti del Livorno dopo i cori contro Morosini mossi da una piccolissima frazione di supporters gialloblù nel 2012. Una notizia, seppur capace di far vendere qualche copia in più, infondata e priva di logica.
Se il denaro chiama dire di no diventa molto difficile. Il Verona è pronto per tornare sul mercato e cercare un nuovo attaccante. Questa volta qualcuno che di fronte alla possibilità di indossare la casacca gialloblù accetti con entusiasmo e gratitudine.
#Racines2014 #Day1: seduta pomeriggio / VIDEO
Postata il 19/07/2014 alle ore 19:50
#Racines2014
Racines (Bolzano) - Primo allenamento in Val Ridanna per i gialloblù. Nella sede ufficiale del ritiro estivo 2014, la squadra, agli ordini dell'allenatore Andrea Mandorlini, ha svolto prima lavoro in palestra, per poi spostarsi sul campo dove ha eseguito lavoro atletico, torelli e partitella. Sudore e tanta fatica già dalla prima seduta per i gialloblù, accompagnati però dall'entusiasmo dei circa 150 tifosi presenti, che hanno sostenuto i loro campioni durante l'allenamento.
#RACINES2014 - PROGRAMMA ALLENAMENTI
Domenica 20 luglio seduta mattutina (ore 10) e seduta pomeridiana (ore 17.30)
Ufficio Stampa
#Racines2014 - Programma allenamenti e amichevoli
Postata il 19/07/2014 alle ore 15:45
Racines (BOLZANO) - Vivi l'estate insieme a noi. Ecco il programma del ritiro estivo dell'Hellas Verona FC, dal 19 luglio al 3 agosto in Val Ridanna. Tutte le sedute di allenamento si svolgeranno al centro sportivo di Stanghe (via Stanghe 1 - Racines).
GLI ALLENAMENTI SONO A INGRESSO GRATUITO
#RACINES2014 - PROGRAMMA ALLENAMENTI*
Sabato 19 luglio seduta pomeridiana (17.30)
Domenica 20 luglio seduta mattutina (ore 10) e seduta pomeridiana (ore 17.30)
Lunedì 21 luglio seduta mattutina (ore 10) e seduta pomeridiana (ore 17.30)
Martedì 22 luglio seduta mattutina (ore 10) e seduta pomeridiana (ore 17.30)
Mercoledì 23 luglio seduta mattutina (ore 10)
Giovedì 24 luglio seduta mattutina (ore 10) e seduta pomeridiana (ore 17.30)
Venerdì 25 luglio seduta mattutina (ore 10) e seduta pomeridiana (ore 17.30)
Sabato 26 luglio seduta mattutina (ore 10) e seduta pomeridiana (ore 17.30)
Domenica 27 luglio seduta mattutina (ore 10)
Lunedì 28 luglio seduta mattutina (ore 10) e seduta pomeridiana (ore 17.30)
Martedì 29 luglio seduta mattutina (ore 10) e seduta pomeridiana (ore 17.30)
Mercoledì 30 luglio seduta mattutina (ore 10) e seduta pomeridiana (ore 17.30)
Giovedì 31 luglio seduta mattutina (ore 10)
Venerdì 1 agosto seduta mattutina (ore 10) e seduta pomeridiana (ore 17.30)
Sabato 2 agosto seduta mattutina (ore 10) e seduta pomeridiana (ore 17.30)
Domenica 3 agosto seduta mattutina (ore 10)
* Il programma e gli orari possono subire delle variazioni a seconda delle esigenze tecniche della squadra
#RACINES 2014 - AMICHEVOLI
MERCOLEDI' 23 LUGLIO
Ore 18.00: HELLAS VERONA-ST. GEORGEN (Eccellenza) (centro sportivo di Stanghe - via Stanghe 1 - Racines)
DOMENICA 27 LUGLIO
Ore 20.30: HELLAS VERONA-RUBIN KAZAN (Russia) (stadio "Druso", viale Trieste 29, Bolzano)
GIOVEDI' 31 LUGLIO
Ore 17.30: HELLAS VERONA-SÜDTIROL (centro sportivo di Stanghe - via Stanghe 1 - Racines)
DOMENICA 3 AGOSTO
Ore 18.00: HELLAS VERONA-AL KHOR (Qatar) (stadio "Briamasco", via Sanseverino 42, Trento)
Ufficio Stampa
Hellas Village, musica e animazione fino al 2 agosto
Postata il 19/07/2014 alle ore 15:30
#RACINES2014
Racines (BOLZANO) - Uno spazio tutto gialloblù, ricco di storia, passione e divertimento. Il Verona sempre nel cuore, anche a Racines, grazie all'Hellas Village, opportunità da vivere per tutti i tifosi.
Un'esperienza totalizzante, al centro della Val Ridanna. Un mondo gialloblù a cielo aperto, grazie alla presenza di un museo ricco di materiale storico con i trofei della stagione 1984-85, spazi ludico-ricreativi per i più piccoli ed un'animazione quotidiana con tanta musica. Inaugurato nel primo giorno di ritiro, l'Hellas Village sarà aperto fino al 2 agosto per tutti i tifosi gialloblù.
HELLAS VILLAGE - ORARI
20 luglio-2 agosto
Orario: 10-19.30 (continuato)
Ufficio Stampa
FONTE: HellasVerona.it
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VITA DA EX: JORGINHO sogna scudetto e Nazionale, Bepi VENTURELLI, ex massaggiatore HELLAS ora in pensione, si 'offre' ai dilettanti 'Il mio non è un ritorno in pista o un ritorno in gioco non ho da dimostrare nulla a nessuno. Però la mia esperienza vorrei usarla ancora'... CACIA medita di raggiungere MAIETTA al BOLOGNA ma anche giocare a Cipro sarebbe una possibilità... JORGINHO riparte con la combattività di sempre 'Ho sempre lavorato per giocare in un club a grandi livelli, non mi ha spaventato l'arrivo a Napoli, sono riuscito a farmi trovare pronto'
TOUR DE FRANCE: ...Anche sul Tourmalet non ce n'è per nessuno e 'Lo Squalo' NIBALI ipoteca la vittoria finale! Scivola al terzo posto lo spagnolo VALVERDE mentre al secondo sale un corridore transalpino al momento staccato di più di 7 secondi dal siciliano...
24.07.2014
Nibali trionfa al Tourmalet e ipoteca il Tour de France
Vincenzo Nibali ha vinto per distacco la 18/a tappa del 101/o Tour de France, da Pau a Hautacam, lunga 145,5 chilometri. Con il successo odierno, nell’ultima tappa pirenaica con arrivo in salita, il corridore dell’Astana ha ipotecato la vittoria nella corsa a tappe francese, 16 anni dopo Pantani. Per Nibali si tratta del 4/o successo di tappa. Vincenzo Nibali, per suggellare il proprio successo nel Tour, è partito a 8 chilometri dal traguardo di Hautacam, creando il vuoto alle proprie spalle.
Sull’ultimo arrivo in salita della Grande boucle, lo ’Squalo dello Strettò ha preceduto il francese Thibaut Pinot, secondo a 1’15«; il polacco Rafal Majka, terzo; l’altro francese Jean Christophe Peraud, quarto; lo statunitense Tejay Van Garderen, quinto. Bardet è giunto sul traguardo a 1’52», Valverde a 1’58«. Pinot e Peraud hanno scalzato dal podio lo spagnolo.
FONTE: LArena.it
RUBRICHE
Giuseppe Venturelli, ex massaggiatore dell’Hellas Verona, si apre anche ai dilettanti: “Ho ancora voglia di mettere la mia esperienza al servizio di tutti”
Un pezzo di storia. A tinte gialloblù, quelle della squadra del cuore. All’Hellas Verona Giuseppe Venturelli, massofisioterapista oggi in pensione, c’è stato per venti lunghi anni. Sotto i riflettori non andava, ma quando servivano, le sue erano mani sante. Chi mastica calcio sa, a volte, quanto la bravura di un massaggiatore possa mettere in condizione anche un calciatore martoriato dagli acciacchi.
In vent’anni ha costruito un bagaglio d’esperienza a livello professionistico che in pochi possono avere. Oggi in pensione, Venturelli non ha ancora esaurito la voglia di stare nel calcio, o comunque nel mondo dello sport. La sua porta è ancora aperta a tutti coloro i quali possono averne bisogno. A dichiararlo, è lui stesso:
“Il mio non è un ritorno in pista o un ritorno in gioco – spiega Venturelli – non ho da dimostrare nulla a nessuno. Però la mia esperienza vorrei usarla ancora, dispiace rimanere fermo e non aiutare più nessuno. Ho lavorato con dottori d’alto livello, in vent’anni ho imparato praticamente tutto quello che si può sapere sulla cura dei muscoli degli sportivi. Sono ancora disponibile, questo è il mio annuncio. Servisse una mano, sia in una società, sia privatamente, basta contattarmi, sarò lieto di mettermi al vostro servizio”.
Il recapito del signor Venturelli è disponibile presso la redazione di Calcio Dilettante.
Chi fosse interessato contatti il direttore editoriale Riccardo Perandini ai seguenti recapiti:
- Cellulare: 340 33 33 258
- mail: riccardo.perandini@libero.it
FONTE: CalcioDilettanteVeronese.it
08:48 | 25/07
Jorginho: «Scudetto? Ci proveremo, voglio anche la maglia azzurra»
Le parole del regista, che ha ammesso di volere giocare con l'Italia.
ITALIA NAPOLI JORGINHO – Gli serve solo un cenno per farsi trovare pronto: Jorginho, infatti, ha rotto gli indugi e confermato di voler indossare la maglia della Nazionale italiana, dove magari potrebbe raccogliere l’eredità di Andrea Pirlo. Prima, però, c’è il Napoli e una nuova stagione alle porte: «Finora non ho potuto scegliere perché non ho avuto richieste. Ma la maglia azzurra è nettamente in cima alle mie preferenze. Non avrei dubbi: accetterei subito una chiamata da Coverciano. L’Italia è diventata la mia patria vera e sincera. Mi ha dato l’opportunità di crescere. Invece in Brasile non ho mai avuto spazio. Qui ho avuto la possibilità di realizzare i miei sogni mentre dove sono nato mi continuano a ignorare ancora adesso. Quello che ha fatto e sta facendo Pirlo è difficile da raggiungere per qualsiasi calciatore. Sicuramente si tratta di un esempio importante per tutti i giovani e io ho voglia di imparare tanto da lui. Le situazioni di gioco complicate lui le fa diventare semplici... È impressionante la capacità di giocare la palla senza mai perderla, senza mai sbagliare un passaggio. Tutte queste caratteristiche l’hanno fatto diventare un grande campione», ha dichiarato il giovane regista al “Corriere dello Sport”.
LA FORZA MENTALE - Jorginho ha allontanato la possibilità di provare a fare il trequartista e rivelato di puntare più sulla forza mentale che su quella fisica: «Il mio idolo da bambino era Kakà, una vera icona in Brasile. Ho provato a giocare in quella posizione, ma non mi sono trovato. Il mio posto è davanti alla difesa, come regista, non ho dubbi. Per questo mi sono ispirato a Pirlo, il miglior interprete in questo ruolo. Infallibile su calcio di punizione? Sto studiando anche per migliorare su questo fronte. Devo migliorare nella forza? Mi alleno anche per ottenere per questo scopo, ma non so quanto possa cambiare ancora... La mia caratteristica principale è che spesso riesco ad arrivare sul pallone prima dell’avversario con l’intuito, la forza del pensiero, evitando se possibile il contrasto. Io sono arrivato alla conclusione che anche nel gioco del calcio tanto, forse tutto, dipende da un fatto mentale. Io alleno la mia mente grazie alla collaborazione di un mental-coach, si tratta di un mio amico, Nicolà Fittà. Lo frequento dai tempi di Verona. Premesso che io non riesco più a fare a meno del suo supporto professionale, il suo compito è quello di insegnarmi a gestire le emozioni anche fuori dal campo. Compresi i rapporti con la famiglia, con il mondo che mi circonda. A Verona ci frequentavamo tutti i giorni, adesso viene lui a Napoli una volta ogni due settimane».
OBIETTIVI - Infine, Jorginho ha parlato dell'esordio in Champions League e degli obiettivi per la prossima stagione: «Mi sto allenando anche per questo... Anche se sono sempre più convinto che è necessario pensare a una partita alla volta per evitare troppa confusione. Ambientamento? Tutti mi hanno accolto molto bene, sono contento, pensavo di incontrare più difficoltà. La città? È molto...brasiliana. Sapevo già prima che questa era la sua caratteristica, mi è piaciuta subito. Non sono rimasto deluso. Scudetto? Non faccio pronostici, anche se posso garantire che noi calciatori faremo di tutto per portare la nostra squadra in alto dove merita di essere. Ma il prossimo sarà un campionato molto difficile. Benitez? È un uomo per bene, educato, non perde mai il controllo, sono qualità da ammirare».
by Silvana Palazzo
FONTE: CalcioNews24.com
SERIE B
ESCLUSIVA TMW - Cacia: "Ho parlato col Bologna. Cipro, una possibilità"
22.07.2014 12.29 di Gaetano Mocciaro Twitter: @gaemocc
Quale futuro per Daniele Cacia? L'attaccante calabrese, svincolato dopo l'esperienza al Verona, è diviso fra Italia ed estero. Si parla di Bologna e lo stesso giocatore conferma i colloqui: "Se vado al Bologna? In realtà non so niente. Ho parlato col club ma al momento non c'è altro, sono in attesa di qualche soluzione. Ci sarebbe una possibilità a Cipro con l'Apoel che non ho scartato. Per quello che mi riguarda anche la soluzione estera è una possibilità, a patto che ci siano le condizioni".
SERIE A
Jorginho: "Napoli non mi spaventa, sono riuscito a farmi trovare pronto"
19.07.2014 22.48 di Raimondo De Magistris Twitter: @RaimondoDM
"Ho sempre lavorato per giocare in un club a grandi livelli, non mi ha spaventato l'arrivo a Napoli, sono riuscito a farmi trovare pronto". A parlare è Jorginho, centrocampista che il Napoli ha acquistato lo scorso gennaio dall'Hellas Verona. Il calciatore brasiliano questa sera ha parlato direttamente dal palco di Dimaro, sede del ritiro del club partenopeo. "Differenze tra il centrocampo a tre del Verona e quello a due del Napoli? Non è stato semplice, è un modulo diverso ma grazie all'aiuto del mister mi sono ambientato quasi subito. Le difficoltà con le piccole si verificano per una questione di motivazioni", riporta 'Tuttonapoli.net'.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com