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HELLAS VERONA 1-0 CHIEVO: Gli scaligeri riportano gli annali in parità con una vittoria fondamentale in chiave salvezza. La situazione rimane disperata in attesa di SASSUOLO-SPAL e CROTONE-SAMP di domani


#DerbyVeronaChievo +   -   =
RECAP
PECCHIA nei guai perchè, già privo di tanti titolari, deve rinunciare anche all'unica vera punta che ha perchè KEAN s'è fatto male a poche ore dall'inizio del derby. Il modulo tattico è sempre quello 4-4-1-1 dove presumibilmente agirà MATOS da falso nueve mentre FELICIOLI (e non il più quotato AARONS) agirà da esterno sinistro di centrocampo al suo esordio in maglia scaligera.
Dalla parte opposta consueto 4-3-1-2 per mister MARAN che recupera la grande qualità di CASTRO e INGLESE ma non 'rischia' GIACCHERINI ancora convalescente.
In difesa l'ex CACCIATORE.

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Toccante pregara con i giocatori tutti ad indossare la maglia 13 dello scomparso ASTORI ricordato dalle note di Lucio Dalla in tutto il Bentegodi che applaude alla memoria.
In una serata umida e pioviggionosa si parte agli ordini del signor Damato della sezione AIA di Barletta.

PRIMO TEMPO SOPORIFERO...
Il primo a pungere è FELICIOLI che è spesso nella posizione del falso nueve, al 4° viene neutralizzato dall'uscita di SORRENTINO.
Passano 3 minuti ed è BÜCHEL a provarci dalla distanza, il portiere clivense si rifugia in angolo.
'Cresce' il CHIEVO (si fa per dire): RADOVANOVIC spara a lato al 12°, al 37° BANI incorna da calcio d'angolo a lato dove MEGGIORINI è in leggero ritardo per il tap-in.
39° CASTRO regala l'emozione più grossa del primo tempo ma, a tu per tu con NICOLAS, incoccia sul piedone del portiere scaligero.

VANTAGGIO HELLAS NELLA RIPRESA
Il secondo tempo si apre con la girata in area di INGLESE che spara altissimo.
Al 7° passa il VERONA: Corner dalla sinistra di VERDE e palla ribattuta, Daniele ritraversa subito sul primo palo dove CARACCIOLO, con movimento da inatteso bomber, anticipa al volo di sinistro CACCIATORE e trafigge imparabilmente SORRENTINO da distanza ravvicinata.
La reazione del CEO è praticamente inesistente, al 21° RADOVANOVIC spara altissimo dai 25 metri.
MATOS al limite indietro per BÜCHEL che al 25° ci prova da fuori area: Palla in Curva.
Al 42° CASTRO sparacchia alto da buona posizione.
Si chiude intorno al 95° senza particolari emozioni tra gli Alè Verona alè del pubblico di fede scaligera.


IMPRESSIONI
Partitaccia indegna delle attese al Bentegodi dove nel primo tempo l'unico a centrare la porta è BÜCHEL dalla distanza, poi poche idee e ben confuse da una parte e dall'altra, naturale lo 0 a 0 alla fine del primo tempo.
Nella ripresa quasi per caso nasce il vantaggio del VERONA: Corner dalla sinistra di VERDE e palla ribattuta, Daniele ritraversa subito sul primo palo dove CARACCIOLO, con movimento da inatteso bomber, anticipa al volo di sinistro CACCIATORE e trafigge imparabilmente SORRENTINO da distanza ravvicinata.
Che dire? Tutto grasso che cola e seconda vittoria consecutiva (per la prima volta nella stagione) che permette di sorpassare il CROTONE e 'balzare' al terz'ultimo posto a -1 da SPAL e SASSUOLO in attesa delle gare di Pitagorici, ferraresi e sassolesi.
Sul resto è meglio stendere un velo pietoso e ringraziare gli dei del calcio se, per una volta tanto, l'HELLAS riesce a portarsi a casa la posta piena tirando in porta due sole volte ma c'è da dire che gli opposti hanno fatto anche peggio sparando quasi sempre ai lati della porta difesa da NICOLAS...
Ne è uscita, come già scritto, una partita non degna della Serie A: Siamo seri! Il calcio è ben altra cosa ma in questa situazione, se i 3 punti vanno al club della Scala, tanto meglio, però per cortesia non parliamo di valori (tecnici, tattici o fisici) perchè in questo caso dovevano perdere entrambe!

CaraccioloPecchiaPetkovic

VOTI
  • NICOLAS Un rinvio sbagliato, un mezzo pasticcio in apertura di ripresa quando rischia molto su BIRSA ma per il resto non è quasi mai impegnato dagli avversari... Voto 5,5
  • FERRARI Continua a crescere come terzino facendo vedere qualche sovrapposizione di qualità, combatte come un leone ed è autore di un derby sicuramente all'altezza: Voto 7
  • CARACCIOLO Suo il gol da vero rapace dell'area di rigore (quale Antonio di sicuro non è), in difesa è praticamente impeccabile, cosa vuoi chiedere di più? Capitano silenzioso (e monumentale): Voto 7
  • VUKOVIĆ Quando viene preso in velocità paga pegno (vedi inserimento di CASTRO al 40°) però di riffe o di raffe riesce sempre a cavarsi dai guai, notevole il suo apporto difensivo, voto 6
  • FARES Tra alti (anticipo di testa sul secondo palo a fine primo tempo) e bassi (brutto passaggio a NICOLAS in apertura di ripresa) Momo studia da terzino e nel frattempo si permette preziosismi come il tocco al per MATOS all'89°; nel complesso gara sufficiente: Voto 6
  • VERDE È lui la quota qualità in campo per gli scaligeri e Daniele ci prova pur esagerando ogni tanto, suo l'assist che decide la gara, lodevole il recupero su GIACCHERINI al 63° e l'immediata ripartenza in dribbling che procura il fallo tattico (e l'ammonizione) per GOBBI, poi non ne ha più e deve uscire stremato: Voto 6,5 (gli da il cambio ZUCULINI al 65°: Pur non emergendo in maniera particolare è fondamentale, dal punto di vista tattico e caratteriale, il suo ingresso in campo. Rinforza la mediana, detta i tempi e fornisce l'esperienza necessaria per portare a casa i 3 punti: Voto 6,5)
  • BÜCHEL I piedi non sono quelli dei tempi migliori (?!?) e a volte fa imbestialire in qualche suo intervento scomposto che mette in ambasce i compagni ma questo è Marcel, nulla di nuovo, voto 5,5
  • CALVANO Scintille con RADOVANOVIC ma Simone gli fa capire che ne ha passate troppe per farsi anche solo impensierire dalla 'verve' del centrocampista avversario, fa il suo che equivale a dare fisicità in mezzo e provare qualche raro passaggio illuminante. Esce anche lui stremato fra gli appplausi del Binti, voto 6 (gli da il cambio FOSSATI all'88°: Entra per far perdere tempo e spezzare le residue speranze del CEO di riequilibrare la gara: Ingiudicabile)
  • FELICIOLI Ottimo mezz'ora iniziale per il deb Gianfilippo che si propone più volte da riferimento centrale in attacco, poi cala comprensibilmente fino a sparire dal campo ma fa 85 minuti senza risparmiarsi e questo è sicuramente lodevole, voto 6 (gli da il cambio AARONS all'85°: In dieci minuti fa vedere un'ottimo spunto che fa guadagnare l'ennesimo giallo agli avversari e anche al compagno ZUCULINI che lo difende animatamente ed un ingenuità gratuita che a pochi secondi dalla fine permette al CHIEVO di avere un calcio di punizione da posizione pericolosissima, ingiudicabile)
  • PETKOVIĆ Bello il no look di Bruno al 38° per BUCHEL, per il resto non si vede quasi mai ma è preziosissimo il suo 'fare a sportellate' e difendere palla sulla trequarti... Un attaccante dovrebbe anche segnare ogni tanto ma questo, si sa, non è nelle corde del croato autore comunque di una gara di spessore che lo fa essere tra i migliori: Voto 7
  • MATOS Si danna l'anima davanti ma soprattutto dietro, sacrificandosi da esterno destro di centrocampo quando la situazione tattica (e il mister) lo richiede, tra luci ed ombre da comunque il suo soprattutto quando la palla scotta e serve gestire... Voto 6

  • PECCHIA Scelte quasi obbligate ma comunque azzeccate da parte del mister che anche stavolta lascia in panca il suo pupillo AARONS, fa esordire FELICIOLI da titolare (e il ragazzo lo ripaga dando tutto cio che ha) e, quando VERDE non ne ha più, butta in mischia ZUCULINI e la sua proverbiale Garra, in generale gratta il fondo del barile ma sembra non sbagliare nulla e mettere in campo 11 combattenti che sicuramente giocano anche per il loro tecnico: Voto 7

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DICONO +   -   =

Mister PECCHIA «Sono felice perchè abbiamo vinto una partita contro una squadra tosta e molto più esperta di noi, ma soprattutto perchè vedo lo spirito giusto da parte di tutti i miei giocatori, come dimostrano le prestazioni di Felicioli, oggi all'esordio dal primo minuto, e di Aarons, entrato con il piglio giusto nei minuti finali. Queste vittorie devono dare una spinta per affrontare le prossime gare con entusiasmo ma senza nessun tipo di appagamento, tutto questo avrà senso solo se alla fine del campionato riusciremo a raggiungere il nostro obiettivo. Intorno alla squadra si percepisce un bel clima, i ragazzi lo sentono e sarà uno stimolo in più per continuare su questa strada, ma ora dobbiamo continuare a spingere sull'acceleratore e raccogliere più punti possibili, siamo tutti compatti su questo punto, la squadra è giovane ma ha tanta voglia di lavorare. Astori? Il minuto dedicato a lui prima della gara è stato molto toccante, c'è grande dispiacere e tristezza per quello che è successo» HellasVerona.it

Mister MARAN tecnico del CHIEVO «Dispiace tantissimo per questa sconfitta, dopo il gol siamo andati in ansia. La partita è stata sempre in grande equilibrio. Il Gol è stato un macigno per noi, ma questo è sbagliato, non deve più accadere. Abbiamo perso la lucidità. Dobbiamo resettare tutto. Adesso deve iniziare un altro campionato. Dobbiamo calarci con un atteggiamento diverso. Dimentichiamo il passato. Meggiorini non stava bene dopo mezz'ora così ho inserito Giaccherini per scompaginare un po' le cose. Però non siamo stati lucidi. Dobbiamo avere grande forza. Pesa per tutti perdere così, ci scusiamo con tutto il nostro pubblico. Tre punti dalla B: come usciamo da questa crisi? Solo vincendo. Io a rischio? Penso solo a lavorare e a portare avanti la mia squadra per raggiungere nostro obiettivo» TGGialloBlu.it

Il match-winner CARACCIOLO «Il derby è sempre una partita importantissima, dove la cattiveria non può mancare. Salvezza? Dobbiamo continuare così, queste due vittorie di fila ci hanno restituito ancora più energia e convinzione rispetto a qualche gara fa. Anche il nostro pubblico ci ha dato davvero una grande mano, per noi è una cosa molto importante. Fino alla fine della stagione sarà una battaglia continua dove dovremo cercare di fare punti in ogni partita. Vincere giocando da squadra ci aiuta moralmente a dare sempre di più, a partire dagli allenamenti in settimana. Il gol? Importante che sia utile per tutta la squadra, ha portato 3 punti fondamentali in un momento molto delicato e sono contento che tutto il gruppo ha voluto crederci fino alla fine. Esultanza? Era un urlo dove c'erano tanti sentimenti, dedico il gol alla mia ragazza che aspetta un bambino. Un pensiero va sicuramente a Davide Astori e a mio zio, oggi sarebbe stato il suo compleanno» HellasVerona.it

PELLISSIER capitano del CHIEVO «Sconfitta che brucia perché abbiamo perso contro una diretta concorrente alla salvezza. Alla fine abbiamo pagato un episodio, se hai la mentalità giusta l’episodio viene dalla tua parte, se invece hai paura di perdere va sempre agli avversari. Ecco abbiamo avuto più paura di perdere che voglia di vincere. Per fare gol la palla deve entrare in area, altrimenti è dura. Per noi è un periodo negativo, più di mentalità che altro. Dobbiamo ragionare da squadra che deve lottare per la salvezza» HellasNews.it

PETKOVIĆ «Vittoria importantissima, magari non è stata una gara bella da vedere ma che andava giocata in questo modo. Potevamo sbagliare tutto stasera, ma non l'atteggiamento: la squadra voleva fortemente questa vittoria ed è stata quella voglia che ci ha dato i tre punti. Siamo stati squadra, giocando sempre l'uno per l'altro. Penso sia fondamentale che ogni elemento, ogni tassello del gruppo ragioni per un unico obiettivo, dando tutti qualcosa in più. La mia gara? Cerco di dare sempre tutto quello che ho per aiutare i miei compagni. Stasera si sentiva un calore speciale, da derby, le vittoria ci dà tanto morale per lavorare con ancor più concentrazione, a partire da domenica contro l'Atalanta» HellasVerona.it


ALÉ VERONA: HELLAS VERONA-CHIEVO 1-0, TELECRONACA91° MINUTO: H.VERONA-CHIEVO 1-0,
LE IMMAGINI E LA CONFERENZA STAMPA
DI PECCHIA

LE ALTRE DI A +   -   =
Terzo ko consecutivo per il TORINO che all'Olimpico cede per 3 a 0, la ROMA consolida il terzo posto.


ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =


IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =
FORMULA 1: Nei test di Barcellona la FERRARI di RAIKKONEN è la più veloce ma impressiona il passo gara della MERCEDES.

DOPING NEL CALCIO: JOAO PEDRO del CAGLIARI sospeso in attesa di ulteriori accertamenti perchè positivo ad un diuretico, esami sospetti per DE VRIJ della LAZIO dopo la partita del Benetgodi contro l'HELLAS ma il club biancazzurro non è preoccupato 'Solo burocrazia'


RASSEGNA STAMPA +   -   =