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HELLAS VERONA 0-1 ROMA: Basta la 'Rometta' per domare un VERONA evidentemente monco in attacco... E intanto a Siviglia PAZZINI 'purga' i campioni del mondo del REAL MADRID con una magia all'esordio con la maglia del LEVANTE! Tutto molto bello...


#VeronaRoma +   -   =

RECAP
PECCHIA conferma in blocco la difesa del 4-4-1-1 (che vira al 4-2-3-1 in fase d'attaco) che ha sorpreso la FIORENTINA ma in mediana ecco l'esordio subitaneo di AARONS mentre VERDE non risulta nemmeno in panchina (così come HEURTAUX, FOSSATI e FELICIOLI).
In attacco MATOS girerà probabilmente intorno all'ariete PETKOVIĆ.
DI FRANCESCO ribadisce il 4-3-3 nonostante le assenze di un regista come DE ROSSI o GONALONS sostituiti entrambi con STROOTMAN, nel tridente d'attacco UNDER 'ruba' il posto a PEROTTI col Faraone EL SHAARAWY dalla parte opposta e DZEKO in mezzo a loro.

Contatti tra tifosi prima della gara ma fortunatamente la polizia ha risolto tutto e non ci sono stati feriti, bella giornata di sole al Bentegodi, dopo un minuto di doveroso silenzio dedicato alla memoria dell'ex cittì della nazionale VICINI scomparso nei giorni scorsi, si parte agli ordini del signor Fabbri della sezione AIA di Ravenna.

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PRONTI VIA ROMA AVANTI E PADRONA DEL CAMPO PER PIÙ DI 20 MINUTI
PELLEGRINI semina il panico sul centrodestra della sua zona d'attacco, BÜCHEL lo contrasta ma favorisce UNDER che supera agilmente FARES evita VUCKOVIĆ, s'accentra e dal limite scaglia un gran tiro che s'infila a fil di palo sulla sinistra di NICOLAS! Sono passati solo 45 secondi e i gialloblù sono già sotto col primo gol in Serie A del giovane turco. Solo nel 2012 TOTTI aveva segnato più rapidamente (30 secondi) al CESENA.
Ti aspetti il solito VERONA e infatti per circa 20 minuti gli scaligeri ci capiscono dopo, arrivano sempre secondi sulla palla e sono quasi storditi dalla velocità della trame della squadra ospite che s'avvicina più volte al raddoppio e lo sfiora con l'incornata di DZEKO al 19° e le conclusioni da fuori di STROOTMAN e NAINGGOLAN pochi minuti dopo.

IL VERONA CI PROVA MA LA DIFFERENZA TECNICA È NOTEVOLE...
A metà del primo tempo i giallorossi sembrano tirare un po' i remi in barca con un possesso palla teso a rifiatare e far passare il tempo ma i gialloblù volenterosamente ogni tanto riescono a rubare palla, il problema è che arrivati sulla trequarti o addirittura in area non hanno soluzioni perchè nessuno dei compagni si smarca oppure l'uomo dell'ultimo passaggio (MATOS su tutti ma anche FARES e AARONS) effettua scelte sbagliate.
La prima parte di gara si chiude con il tiro di MATOS un paio di metri a lato e le conclusione di DZEKO ben murata da NICOLAS.

ANCHE IN INFERIORITÀ NUMERICA LA ROMA NON CORRE RISCHI
Si riparte con NICOLAS che s'accartoccia a bloccare un'incornata di DZEKO ma il tema tattico è definitivamente cambiato: La ROMA attende i gialloblù per cercare di trovare il 2 a 0 in contropiede.
Al 51° un episodio che potrebbe cambiare la gara: PELLEGRINI in netto ritardo su MATOS gli entra da dietro e il signor Fabbri estrae direttamente il cartellino rosso.
Il pubblico spinge, l'HELLAS cerca il pari ma si perde sulla trequarti e nessuno si assume la responsabilità del tiro, PETKOVIĆ non vede la porta e Ryder dribbla tutti, pure il suo cervello a volte... Così l'occasione più ghiotta è ancora per gli avversari con NICOLAS che rinvia sui piedi di DZEKO e il bosniaco che fortunatamente gli tira addosso!
Si chiude con il contropiede di DEFREL che libera STROOTMAN a centro area ma il centrocampista olandese non riesce a superare NICOLAS.

#VeronaRoma highlights

IMPRESSIONI
...Da metà del primo tempo il VERONA sembra poter mettere in difficoltà gli avversari ma tecnicamente è di molto inferiore alla ROMA che gestisce agevolmente la gara anche dopo l'espulsione di PELLEGRINI.
I gialloblù si impegnano ma, a parte la pochezza di mezzi tecnici (ulteriormente impoveriti dalle partenze di CÁCERES, PAZZINI e BESSA), è evidentemente monca in attacco dove brilla per assenza una punta di ruolo, un centravanti d'area o di movimento che si assuma la responsabilità del tiro...
PETKOVIĆ si incarta tre volte su due e MATOS, troppo innamorato della palla, non combina molto di più, così l'HELLAS riesce solo a raddrizzare il possesso palla con i più forti avversari che non si devono nemmeno impegnare più che tanto: Dalla trequarti in poi gli scaligeri sono assolutamente nulli!
Negli ultimi 9 match al Binti (che in teoria dovrebbe essere il fortino nel quale costruire la salvezza) 2 sole vittorie e 7 sconfitte: Dove vogliamo andare?


VOTI
  • NICOLAS Alterna rinvii suicidi a mezzi miracoli sulle conclusioni avversarie, sicuramente non trasmette sicurezza al reparto e per un portiere è un grave difetto. Non irreprensibile sul gol preso (quel palo deve difenderlo lui): 5,5
  • FERRARI Fa il suo sulla fascia e va anche al tiro in un paio di occasioni ma non è un terzino e si vede: 6
  • CARACCIOLO Due miracoli in anticipo su EL SHAARAWI, una grave incertezza all'11° nel passaggio indietro a NICOLAS, nel complesso ben oltre la sufficienza: 6,5
  • VUCKOVIĆ Dopo l'esordio da alieno al Franchi torna sulla terra, da rivedere il mancato intervento sul velocissimo UNDER, in generale sottotono: 5,5
  • FARES Non è colpa sua se si è deciso che deve fare il terzino ma come al solito la fase difensiva di Momo è molto approssimativa, il gol della vittoria romanista arriva dalla sua parte e in generale perde il duello con UNDER. Bene quando trova il corridoio giusto ma anche quello è risaputo: 5
  • RÔMULO Prova a dare la scossa ai suoi ma non trova mai lo sprazzo vincente. Termina la gara in debito d'ossigeno sbagliando anche palle facili: 5
  • BÜCHEL Molto male la chiusura su PELLEGRINI che favorisce il gol di UNDER, per il resto fa quanto ha fatto finora nel bene e nel male: 5,5
  • VALOTI È lui la quota qualità dell'HELLAS in mediana ed in effetti qualche buon suggerimento alla trequarti gli riesce poi PECCHIA gli preferisce CALVANO forse per un calo atletico (che in campo non s'è visto) forse perchè il mister non sa più che pesci pigliare: 6
  • AARONS Subito in campo, probabilmente con sua stessa sorpresa, non dimostra di avere nemmeno la condizione fisica per poter incidere (anche se indovina un paio di buoni suggerimenti). Non conosce i movimenti dei compagni ma anche questo è normale essendo appena arrivato... Quello che non è normale è che sia in campo al posto di VERDE per scelta tecnica che nessuno spiegherà: 5
  • MATOS Troppo innamorato del pallone spesso esagera con i dribbling e nel tener palla perdendo tempi di gioco importanti che alla fine penalizzano inevitabilmente la sua gara: 4,5
  • PETKOVIĆ Nel primo tempo prova a concludere anche se il pallone finisce in curva, nel secondo schierato prettamente da esterno sparisce completamente dal campo: 4,5
  • PECCHIA Esclude VERDE per far giocare AARONS appena arrivato, HEURTAUX, FELICIOLI e FOSSATI tutti fuori per scelta tecnica (leggi del mister) e vogliamo parlare della decisione di allontanare PAZZINI per non avere più un centravanti di ruolo? Sicuramente non è l'unico responsabile ma certamente è complice della pessima gestione della rosa anche quando, come oggi, il suo VERONA non è male almeno nell'atteggiamento... E poi: Perchè rinunciare alla poca qualità che si ha in mezzo al campo togliendo VALOTI? Perchè alzare FARES così tardi con l'inserimento di SOUPRAYEN? Tante domande, troppe perplessità, nessun dubbio sul voto: 4


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DICONO +   -   =

Mister DI FRANCESCO tecnico della ROMA a Premium Sport: «A Roma ci vuole solo equilibrio, il resto conta poco. Siamo rimasti in dieci senza aver subito veramente tiri in porta, la sofferenza è relativa. Il fatto che vinciamo 1-0 o perdiamo di misura sta a significare che c'è equilibrio. Serve cattiveria, sto qui a dire sempre le stesse cose. Avendo i due mediani con un ruolo ben preciso, spesso prendiamo ripartenze e ci stiamo lavorando. Tutta questa settimana abbiamo lavorato con questo sistema di gioco. Col 4-3-3 la squadra ha raggiunto il primo posto in Champions. Oggi abbiamo vinto meritatamente, ma non si può soffrire così fino alla fine. Oggi era importante vincere. L'errore fa parte dell'idea di gioco, quando non si hanno sicurezze si può fare qualche errore di troppo. Volevamo forzare troppo le giocate» TuttoMercatoWeb.com

UNDER il match-winner, al suo primo gol in Serie A oggi, ringrazia il suo allenatore ai microfoni di Sky Sport «E' da tanto che aspettavo questo gol, sono molto emozionato e felice. Erano sei giornate che non vincevamo, siamo molto contenti e io sono contento di esser riuscito a siglare il gol vittoria. Sono tre punti importanti. Dopo la sosta è tornato un altro Cengiz, sono molto contento di essere qui, voglio ringraziare il mister per la fiducia. Voglio continuare su questo livello» TuttoMercatoWeb.com

Kevin STROOTMAN a Premium Sport «Potevamo chiuderla nel primo tempo, abbiamo avuto delle occasioni ma non ce l'abbiamo fatto. Poi non abbiamo giocato più, meno male che non abbiamo subito il pareggio. Potevamo segnare di più, ma alla fine abbiamo preso i tre punti. Anche a Genova abbiamo sprecato delle occasioni. Il calcio è così» TuttoMercatoWeb.com



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Torneo Primvera: Fiorentina 1-0 Verona

IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

VITA DA EX: PAZZINI segna e ferma il REAL MADRID all'ultimo minuto! Ottimo l'esordio di MAIETTA con l'EMPOLI mentre GONZÁLEZ è stato espulso nel PERUGIA e TORREGROSSA ha realizzato una doppietta contro il PARMA. Chi si ricorda di Hakim KHADREJNANE? Doveva essere il nuovo NASRI e invece nel VERONA giocò in quel 2 a 5 al Binti ad opera della SANBO e poi tornò in Francia dove a tutt'oggi milita in Eccellenza. Mister PESOLI! L'ex difensore ha guadagnato il patentino di allenatore professionista di seconda categoria... BESSA il genoano 'Il mio percorso a Verona è durato 18 mesi, sono fiero e contento del periodo trascorso. Ho dato il mio massimo, come farò anche qui a Genova. Sentivo che poteva essere un passo avanti nella mia carriera, ho deciso di farlo. Se posso anche ricoprire compiti più difensivi? Certamente, non è mai stato un problema. Anzi, l'ho fatto a Verona e anche altrove: io sono a disposizione di mister e compagni, darò il mio massimo ovunque' mmmmh ma come?



Pazzini: 'Noche incredibile!'

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