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SETTI E L'HELLAS 2017-2018


IL MANTOVA È DI SETTI, entro un mese il proprietario dell'HELLAS VERONA F.C. dovrà versare 623mila Euro attraverso la Fiduciaria Emiliana per sancire la nuova acquisizione. Nei progetti dell'imprenditore carpigiano il trasformare la società virgiliana in una sorta di 'squadra B' del VERONA dove magari far crescere i giovani che in cadetteria e in C non trovano spazio per poi rivalutarli con beneficio di entrambe le società...

BLITZ SETTI, MANTOVA NEL MIRINO Dopo essere stato in una delle cordate che hanno provato ad acquistare il MODENA Calcio ora il patròn dell'HELLAS sarebbe vicinissimo alla chiusura della trattativa che lo porterebbe a detenere la quota di maggioranza del MANTOVA! Prodigo di particolari il quotidiano virgiliano 'La Gazzetta di Mantova' che vede già Emanuele RIGHI (un fedelissimo di SETTI) come Direttore Sportivo e l'ex gialloblù TROIANIELLO nel pacchetto di nuovi acquisti... L'impegno del patròn scaligero ammonterebbe a 623mila Euro.

HELLAS ARRIVA SUNDAS, agente FIFA che si propone come mediatore dell'agenzia Sport Man e vorrebbe acquisire da SETTI il pacchetto di maggioranza gialloblù. Reale interesse o tentativo pacchiano di farsi pubblicità gratuita come abbiamo visto spesso in questi anni? Lo dirà il tempo, quel che è certo (come non manca di sottolineare TGGialloBlu.it) è che Alessio Sundas fino ad ora ha effettuato il medesimo tentativo con TRAPANI, FIORENTINA, PISA, MODENA, VICENZA, TREVISO, RIMINI, AKRAGAS e CAGLIARI ma tutte le sue proposte sono andate a vuoto...

IL FOLLE E BUGIARDO CORAGGIO DI SETTI... Alla fine di una stagione indegna, culminata con una giusta retrocessione, la Curva Sud in questo comunicato esprime qualche chiaro concetto sul recentissimo passato dell'HELLAS e quale ci si aspetta sia il futuro.
Non è tardata la risposta del presidente 'È vero ho sbagliato tanto ma sempre per il bene del club! Non ascoltate le dicerie... Incontriamoci ma comunque decido io!'

VINCE LA CORDATA DI AMADEI, per SETTI non finisce bene nemmeno la corsa all'acquisizione del MODENA...

...ARRIVA ANCHE LA MATEMATICA a stabilire la retrocessione dell'HELLAS il 5 Maggio a San Siro con due giornate d'anticipo rispetto alla fine del campionato, così il presidente SETTI a La Gazzetta dello Sport 'Avrei potuto cambiare allenatore ma la squadra lo ha sempre seguito e di questo bisogna dare atto a Pecchia: per questo non l’ho mai esonerato. La squadra ha messo in mostra grossi limiti caratteriali e poco agonismo. Dal punto di vista tecnico questa squadra si sarebbe salvata, mentre ci sono stati problemi da quello caratteriale. Il campionato ci lascia molto rammarico per come è andata, dovremo cercare fin da subito di risalire. Le colpe ce le prendiamo tutti, giocatori compresi'

SERIE A, ULTIMA FERMATA: Dopo la 24esima sconfitta in campionato (record storico a tre giornate dal termine) con la retrocessione dietro l'angolo, finalmente parla anche il presidente 'Oggi abbiamo perso un altro scontro diretto, dimostrando ancora una volta i nostri limiti. Il campionato ci dice che siamo questi, dobbiamo prenderne atto assumendoci tutti le nostre responsabilità, io per primo, e ripartire più forti di prima. Il mister? Penso che il lavoro di un allenatore vada valutato non solo da quello che si vede la domenica, fino ad oggi ha sempre fatto lavorare bene la squadra attraverso le sue idee e facendo crescere i giovani. Dispiace per l'andamento di questo campionato, in alcuni momenti abbiamo dimostrato di potercela giocare, ma ora dobbiamo pensare solo a ripartire. L'importante in questo momento è avere le idee chiare e partire nel modo giusto l'anno prossimo; abbiamo sempre lavorato in funzione di questo, con una società costruita in un certo modo e con i conti a posto. Capisco la posizione dei tifosi, ma questo è un aspetto molto importante per noi. Dobbiamo ripartire dalle tante certezze che abbiamo, dai nostri giovani, dalla solidità della società e dalle persone che ci saranno l'anno prossimo'

MODENA ECCO LA CORDATA, c'è anche SETTI: Presidente ma prima di investire in giro non era/sarebbe stato meglio allestire un'HELLAS meno scandaloso nel massimo campionato italiano? Soprattutto dopo figure come quelle di Mercoledì non ha proprio niente da dire in merito? Facciamo un'altra sessione di video e lettere sull'argomento? Non vedo l'ora...

DOPO LO SCEMPIO DI BENEVENTO il presidente scaligero è ospite telefonico a Telearena 'Sono arrabbiatissimo. Purtroppo la situazione è inspiegabile, la squadra non è sicuramente quella che abbiamo visto a Benevento, prestazioni che sono figlie della paura. Ma non lo accetto assolutamente, per noi, per la città e per quei 130 tifosi che sono venuti fino a Benevento per tifare. Abbiamo buttato via delle opportunità ma il campionato dice ancora una volta che siamo ancora lì, a quattro punti dalla salvezza. Non accetto una sconfitta come quella a Benevento, per questo ho deciso di mandare la squadra in ritiro ad oltranza e se continuano così li tengo lì sino a giugno. Le colpe? Ce le ha la squadra ed anche il mister. Le dimissioni di Fusco? Grande rammarico per me. Si sente tradito dai giocatori, l’ho visto molto deluso ma la sua non è una fuga. Ha insultato i giocatori negli spogliatoi si è anche spaccato un piede, rimettendoci oltre che la faccia anche i soldi. Se credo ancora alla salvezza? Sì. Sono abituato a lottare e fino all’ultimo ci credo'

SCALATA AL MODENA. Secondo il 'Corriere di Verona' l'attuale patròn scaligero sarebbe in una cordata per rilevare il MODENA fallito che con ogni probabilità dovrà ripartire dalla Serie D. SETTI rileverebbe una quota di circa il 5% e, come LOTITO più o meno fa tra LAZIO e SALERNITANA, avere una società 'satellite' in cui far crescere i giovani dell'HELLAS.

DOPO AVER VISIONATI I BILANCI DELL'HELLAS VERONA, i rappresentanti dell'associazione "Verona col Cuore" intervengono ai microfoni di Telenuovo 'Volpi dentro il Verona? Fisicamente non possiamo dire questo, sicuramente c'è la presenza di soldi che arrivano da persone terze. Aver creato una struttura societaria di questo tipo può essere stato causato da queste necessità. Le dichiarazioni di Setti sulla società "Falco" trasferita dal Lussemburgo all'Italia? Vogliamo leggerla in positivo, il primo bilancio disponibile sarà quella del 30 giugno 2018. Avremo più strumenti per analizzare facilmente la situazione. Abbiamo visionato i documenti e abbiamo trovato una gestione economica in equilibrio, dove si pareggia il bilancio con la cessione di giocatori per creare plusvalenze. Non ci sono debiti con le banche e con l'erario ma da quello che abbiamo capito che non ci sono fondi per investire, era facile da intuire: basta vedere il mercato di gennaio fatto di prestiti secchi. La figura dell'osservatore albanese come amministratore unico della Falco? Non abbiamo nessun dato per comprendere per qualche motivo a capo ci sia questo signore albanese. Comunque un socio può decidere liberamente chi possa amministrare la società'

PECCHIA E FUSCO VIA, NO A TONI NUOVO DS continuano le esternazioni della proprietà del VERONA sul futuro a breve termine della squadra gialloblù e così si scopre che, oltre all'attuale diesse FUSCO, al termine della stagione se ne andrà anche mister PECCHIA e che il nuovo Direttore Sportivo non sarà comunque Luca TONI ancora in cerca di occupazione dopo l'addio al team scaligero avvenuto ad inizio stagione. Quanto vale l'HELLAS? Il presidente dice 70 milioni al Corriere di Verona mentre al TGGialloBlu.it confessa 'Il mio errore? Abbiamo speso troppo in quei due anni con Sogliano a Gardini. Lì sono stato un coglione. Ho delegato. Troppo. Sia a Sogliano sia a Gardini. Non ne faccio una colpa a Sogliano. Lui vuole sempre migliorare, io non avevo la forza per seguire quel progetto. Così gliel'ho detto. Se continuavo su quella strada il Verona falliva. Avevamo fatto il passo più lungo della gamba'... Naturalmente è giunta puntuale anche la risposta dell'ex diesse scaligero 'Ho speso troppo per giocatori inutili? Facciamo 4 conti presidente e poi avevamo già in mano BELOTTI, PAPU GOMEZ e BONAVENTURA...'.
La risposta del presidente? A stretto giro di web! 'Caro Sean ho sorriso davanti alla tua lettera che, sostanzialmente, è una conferma del fatto che sia stato giusto separarsi e che, forse, con l’esperienza di oggi, avrei interrotto prima un rapporto che impostato sul tuo modo di fare calcio, non sarebbe mai stato possibile sostenere da parte mia. Le tue ambizioni personali, il tuo alzare l’asticella senza tenere conto della parte economica di un club come il nostro, avrebbe portato ad un futuro inesistente. Ci siamo andati vicini ma ci siamo fermati in tempo...'

TROPPE MAIL, MEGLIO UN VIDEO! Nella mia lettera al presidente chiesi un confronto pubblico coi giornalisti, mi ritengo soddisfatto a metà in questo video con cui Setti risponde ai tifosi veronesi ad alcune domande da lui stesso selezionate. Attendo quindi con fiducia il prossimo confronto con gli organi di stampa che lo stesso patròn scaligero dice di stare organizzando...

IL PRESIDENTE SETTI ROMPE FINALMENTE IL SUO ASSORDANTE SILENZIO SU QUESTA ASSURDA STAGIONE in questa lettera aperta ai tifosi gialloblù dove, tra (molto) altro, scrive «Sono da sempre a disposizione, molto più avvicinabile di quello che vogliono raccontarvi. Non faccio nessun passo indietro e non per sfida verso i tifosi, ho letto anche questo, ma perché non ho nessun segreto e nulla di cui vergognarmi.
Per questa ragione, perché alle parole preferisco da sempre i fatti, chiunque voglia chiedere chiarimenti, spiegazioni, capire dove va il nostro amato Hellas può scrivermi a presidenteonline@hellasverona.it.
Non ho la presunzione di risolvere il momento con questa iniziativa ma ho la certezza che chi ha interrogativi o dubbi, avrà le risposte chiare senza filtro, stravolgimenti, campagne per favorire chicchessia.
Voglio dare la possibilità a chiunque di sapere la verità su tutto ciò che è Hellas.
Voglio che chi ama l’Hellas porti il suo contributo per centrare la salvezza. Perché passano tutti, ma il Verona resta
» HellasVerona.it

INCHIESTA DEL SETTIMANALE L'ESPRESSO: VOLPI prestò soldi direttamente all'HELLAS VERONA (tramite HV7) ed entrò pure nel trasferimento di ITURBE alla ROMA mantenendo una percentuale in caso di vendita o prestito Juan Manuel dalla società giallorossa ad altre società!

SETTI INTERESSATO AL MODENA? Secondo indiscrezioni riportate dal sito ParlandoDiSport.it il massimo dirigente scaligero avrebbe contattato il comune di Modena per una possibile collaborazione nella rinascita della locale società calcistica in guai finanziari da Novembre...

In tantissimi hanno scritto a presidenteonline@hellasverona.it, il numero uno della società scaligera ha scelto di rispondere più velocemente ed in maniera pubblica attraverso questo video...


LA VERSIONE DI SETTI al quotidiano L'Arena in merito alle 'magagne' col patròn dello SPEZIA 'Con Volpi avevo un bel rapporto che andava oltre gli interessi economici. Tuttavia a fine 2015 ci eravamo accordati di investire congiuntamente nel progetto centro sportivo al Forte di Lugagnano e in un nuovo stadio alla ex Cava Biondani, un investimento da 300 milioni di euro. Poi, per motivi a me sconosciuti, con l’anno nuovo Volpi ha iniziato a farsi negare e a deviare le nostre conversazioni ai legali. Per quel che riguarda il contenzioso, ribadisco che tra Volpi e l’Hellas non c’è alcun tipo di problema. La storia con HV7, proviene da un finanziamento di 5 milioni di euro che la San Rocco, società di Volpi, mi aveva concesso, con scadenza del prestito al 30 giugno 2019. Successivamente i legali della San Rocco mi hanno intimato, senza presentare i titoli obbligazionari, di pagare in anticipo, cosa che mi sono rifiutato di fare. A quel punto la San Rocco ha promosso una causa davanti il Tribunale di Genova'

SETTI-VOLPI IL CONTEZIOSO C'È ECCOME! Ma non si tratta di un 'duello' SPEZIA-HELLAS, piuttosto di grane tra società riconducibili ai due a causa delle quali VOLPI chiede 5 Milioni ed in questo momento sarebbe indirettamente proprietario della società di Via Belgio. A rivelarlo un articolo del 'Corriere di Verona' che riporta anche la voce del presidente del VERONA sul legame con il patròn (tra l'altro) della società di calcio ligure 'Volpi era una persona con cui ho avuto un rapporto ottimo, eccezionale. Poi è sparita. A livello sentimentale mi dà fastidio'

ANCORA GUAI DA LA SPEZIA... Dopo la situazione che qualche tempo fa aveva attirato l'attenzione della Procura Federale e la Guardia di Finanza sui rapporti tra Gabriele VOLPI patròn dello SPEZIA (fra le altre cose) e Maurizio SETTI ci pensa Giampiero Fiorani (banchiere e braccio destro di VOLPI) a gettare un'altro sasso nello stagno: 'Avevamo un interesse nel Verona che non si è concretizzato. C'era una simpatia personale tra Volpi e il presidente del Verona, e in questo senso c'è stato un investimento che il signor Volpi ha ritenuto di fare pur senza avere alcuna partecipazione in quella società o alcun ruolo decisionale. Ma come nascono le simpatie nascono anche le tensioni e i litigi quando non si rispettano le intese. Ma il presidente del Verona Calcio non si è rivelato la persona che sembrava... Era un'attività che sembrava avere una sua logica e poter avere una sua continuità. Un certo tipo di supporto finanziario doveva rientrare nell'alveo della passione sportiva di Gabriele Volpi ma non ha funzionato. Speriamo la cosa si risolva nell'arco di qualche settimana in accordo con i tempi della giustizia civile. Cosa ne sarà del Verona non dipende da noi'. Nel pomeriggio è prontamente arrivata la replica della società di Via Belgio che ovviamente ha smentito tutto minacciando altresì di difendersi in ogni sede e con ogni mezzo da quelle che ritiene accuse del tutto prive di fondamento ma la domanda che sorge spontanea è 'Che interesse avrebbe avuto Fiorani (o chi ha riportato la sua intervista su CittaDellaSpezia.com) a spararla tanto grossa?'... Chi vivrà vedrà, intanto il mistero si infittisce e l'HELLAS sprofonda in campionato tra mille sospetti mai del tutto chiariti.

PECCATI DI GIOVENTÙ Così il presidente SETTI alla cena di Natale dei gialloblù 'La nostra purtroppo è una squadra giovane, sia d'età che di numero di gare giocate in Serie A, ma sta crescendo. Bisogna avere tutti fiducia, quello che aveva detto il mister due mesi fa, poi si è avverato: stiamo crescendo. Siamo tutti fiduciosi: abbiamo le potenzialità per rimanere in Serie A e siamo sicuri che lotteremo fino alla fine'

ARIA NUOVA IN SOCIETÀ? Dopo essere stato vicinissimo all'acquisizione del GENOA, Giulio Gallazzi potrebbe dirottare sull'HELLAS VERONA che, secondo quanto scrive il quotidiano Repubblica, avrebbe già ricevute dal club scaligero la propria situazione contabile certificata... L'interessato però, sentito al telefono dal giornalista Tavellin del quotidiano L'Arena, smentisce categoricamente 'Smentisco nella maniera più assoluta. Conosco Setti perchè tra Bologna, Carpi e Modena ci siamo visti in più occasioni. Con lui ho avuto modo di trattare alcune questioni di lavoro legate ad altre tipologie, non abbiamo mai trattato l'argomento calcio. Non escludo che un domani al di là delle solite frasi in velocità sul calcio, possiamo parlare della questione ma ad oggi mi creda non ho chiesto nulla a Setti e il club gialloblù non mi ha domandato nulla'

RAPPORTO VOLPI-SETTI sotto la lente della Procura Federale nonostante la Guardia di Finanza abbia 'mollato la presa': Il procuratore sportivo Giuseppe Pecoraro chiederà conto al patròn dell'HELLAS VERONA di alcune 'vicende minori' legate alla gestione della società. Ne da notizia 'La Gazzetta Dello Sport' in un articolo ripreso dal portale CalcioNews24.com

VOLPI, IL PARACADUTE E I CONTI... in questa intervista al quotidiano L'Arena il presidente ribadisce alcuni concetti 'Come vanno i conti del Verona? Qualcuno pensa che ci mettiamo via dei soldi ma non è così anzi. C’è grande trasparenza nella nostra gestione. Chi vuole si prende un commercialista e viene a controllare i conti. Spendiamo più di quello che incassiamo... Qualche offerta per rilevare l’Hellas Verona? No, non si è presentato nessuno. Anzi, ribadisco ancora una volta che le mie porte sono aperte per tutti gli imprenditori, veronese e non, che vogliono entrare nel Verona e lavorare con me per far crescere la società. Serie B col paracadute? Una vera follia, come si fa a pensare una cosa del genere? Sarebbe un vero disastro dal punto di vista economico. Volpi dietro al Verona? Una storia che torna fuori ciclicamente. L’Hellas Verona è di Maurizio Setti al cento per cento'

BILANCIO 2016 VIRTUOSO per l'HELLAS VERONA i diritti televisivi crescono, i costi calano e quel paracadute salvifico...

INSULTI VIA FACEBOOK al diesse FUSCO da parte di un consigliere regionale, l'HELLAS potrebbe agire per vie legali. Secondo quanto riportato da TGGialloBlu.it Andrea Bassi avrebbe tra l'altro scritto 'Spero che Pazzini faccia 15 gol per sputtanare quello str... di direttore sportivo dell'Hellas... Prega il tuo dio di non trascinarci in B altrimenti veniamo a prenderti a casa e ti facciamo mangiare mozzarelle scadute prodotte in Campania'

INCREDIBILE CASSANO! 'A VERONA NON AVEVO STIMOLI...' Non si è certo fatta attendere la risposta del presidente in toni civili ma semplici e chiari 'Rimango, e rimaniamo, basiti per quanto appreso riguardo la presunta mancanza di stimoli di Cassano. Nel sottolineare che il calciatore è tuttora un tesserato gialloblù, voglio altresì ribadire che al Verona il gruppo viene prima del singolo e la maglia prima di qualsiasi calciatore. Verona è una piazza storica e appassionata, che merita considerazione e rispetto. Per quanto ci riguarda, proseguiremo nel lavoro per rendere questa squadra in grado di poter lottare per il nostro obiettivo'

'CASSANO? NON CE LA FA CON LA TESTA...' A pochi giorni dall'annuncio dell'addio al calcio, poi ritirato, Antonio CASSANO non ce la fa più e ribadisce di volersi ritirare... Queste le dichiarazioni del presidente all'ANSA 'Questo ragazzo non ce la fa di testa, anche se fisicamente e atleticamente sta molto bene. Professionalmente non gli si può rimproverare nulla, evidentemente non riesce a rimanere sereno e lucido in un gruppo e vuole restare a casa. C'è un up e un down, parla e poi sta muto: peccato, perché dal punto di vista professionale stava facendo tutto per bene'

QUELLA TELEFONATA TRA SETTI E CASSANO... Dietro il ripensamento di 'Fantantonio' di lasciare il calcio ci sarebbe, secondo il retroscena rivelato da Gianluca Vighini su TGGialloBlu.it, una telefonata addirittura commovente del presidente al giocatore nella quale il numero uno della società scaligera avrebbe detto fra l'altro a CASSANO 'Sei una nostra scommessa e sono sicuro che la vinceremo. Devi giocare ancora per far vedere ai tuoi figli quanto sei bravo'. Quella di SETTI potrebbe essere stata davvero la telefonata più importante della stagione chissà! Di sicuro, come diceva la pubblicità, a volte 'una telefonata ti salva la vita'; stavolta potrebbe aver salvato una carriera e magari addirittura l'HELLAS VERONA (e scusate se è poco).

DOPO OTTO GIORNI CASSANO SI VUOLE RITIRARE! Fortunatamente il fantasista ci ripensa dopo aver ricevuto il permesso di parlare con la famiglia nel ritiro di Primiero, ovviamente è felice anche SETTI che sprona Antonio dalle colonne della Gazzetta dello Sport 'Fai vedere al mondo e ai tuoi figli quanto sei forte'!

CASSANO MI HA CONVINTO dicendomi 'Presidente voglio venire e dimostrare di essere ancora vivo. Ho bisogno di uno stadio che mi trasmetta emozioni forti, di sentire il calore del pubblico, di far vedere che sono ancora un giocatore di serie A... Ma l'ho avvertito: Certe cose qui non te le permetto né con l’allenatore né con il magazziniere. Per te sarà sempre come il primo giorno di scuola, se sgarri ti mando a scaricare gli scatoloni nella mia azienda' il presidente rivela al Corriere della Sera di aver promesso al fuoriclasse di Bari vecchia un posto in caso di promozione e, in accordo col tecnico, ha portato 'FantAntonio' in gialloblù.

NEWS E CURIOSITÀ DALLE PASSATE STAGIONI +   -   =

  • Stagione 2016-2017: Imbufalito dall'inaspettata retrocessione in Serie B il presidente può consolarsi con il più abbondante 'paracadute' mai concesso dalle società della Lega di A alle retrocesse (25 milioni nella prima prima stagione più altri 15 in caso di mancata promozione) ma, ben lungi dall'investire quei soldi, ricava il ricavabile dalle cessioni di GOLLINI, IONITA e WSZOŁEK, trattiene PAZZINI e RÔMULO e si affida mani e piedi al nuovo diesse FUSCO e a mister PECCHIA: Una scelta che pagherà (anche quando, dopo alcuni passaggi a vuoto della squadra, la posizione del tecnico non sembrava più così sicura) con il ritorno dei gialloblù nella massima serie senza il passaggio dai playoff...
  • Stagione 2015-2016: La "rivoluzione" societaria del Presidente (meno potere allo staff e più presenza in società) sul campo non paga anche se BIGON fa risparmiare circa 10 milioni sulla gestione; il VERONA va malissimo in campionato e, dopo il fuoco di paglia all'esordio contro la ROMA, è quasi retrocesso già a Novembre! A Dicembre DELNERI sostituisce MANDORLINI, al mercato di Gennaio i rinforzi non sono all'altezza e la prima vittoria arriva a Febbraio... Praticamente inevitabile la retrocessione in cadetteria.
  • Stagione 2014-2015: Stagione tribolata per l'HELLAS col presidente che forse imputa a SOGLIANO scelte non condivise (l'acquisto di SAVIOLA?)... A metà stagione è frattura tra la dirigenza e il diesse e dopo la salvezza SETTI annuncia di voler essere più presente in società e novità nella gestione per la prossima stagione che non convincono Sean, il direttore se ne va e al suo posto viene preso BIGON.
  • Stagione 2013-2014: ...Dopo 11 anni il VERONA torna in Serie A e si fa onore sino alla fine!
  • Stagione 2012-2013: Maurizio SETTI è il 32° Presidente dell'HELLAS VERONA F.C. e dopo 11 anni gli scaligeri tornano in Serie A!


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Maurizio Setti
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Maurizio Setti (Carpi, 5 giugno 1963) è un imprenditore e dirigente sportivo italiano, attuale presidente dell'Hellas Verona.

Biografia
Diplomato in ragioneria, è sposato, con due figli; ascolta i Pink Floyd e i Genesis; gli piace la velocità e possiede un aereo storico "Falchetto", è appassionato della Vespa di cui possiede un esemplare del 1951 esposta nell’atrio della sua azienda.

Attività imprenditoriale
Inizia a lavorare come fotografo, e successivamente, prima del servizio militare, come magazziniere e autista in una azienda di moda a Carpi, per poi cominciare l'attività imprenditoriale, a 22 anni, insieme ad amici producendo maglieria per i grossisti. Per superare la crisi del settore "conto terzi", nel 1989 crea il gruppo Antress e punta sul primo marchio proprio, E-Gò, assieme alla socia e stilista Sonia De Nisco, che viene proposto alle catene come Camaieux e Promod. Per aumentare la marginalità, successivamente acquisisce il brand Manila Grace e lo sviluppa affidandolo alla stilista Alessia Santi, azionista al 20%. Negli anni attorno al 2010 le due aziende, grazie alla creazione, sul mercato italiano, di negozi monomarca e alla distribuzione capillare in negozi multimarca e all'internazionalizzazione dei marchi, riscuotono successo. Nel 2011 le due aziende sono fuse, nell'unica società Antress che accentra il core business del gruppo. A giugno 2012 Setti ha la maggioranza relativa delle quote, ed è l'amministratore unico, della holding Moulin Rouge SpA, che controlla la Antress Industry SpA, di cui è presidente del consiglio di amministrazione; è amministratore unico della Tex-Spread Srl che fa parte dell'indotto della Antress e possiede la Sfinge Srl e la Murales Srl, due società immobiliari. A fine 2014 il marchio E-gò è stato trasformato in SDN Sonia de Nisco con la conversione dei negozi E-gò in punti vendita Manila Grace e la creazione di una collezione chic destinata ad una clientela più agiata. Nel 2015 c'è il rilancio del marchio di maglieria Sina ja??? e l'inserimento degli accessori nelle collezioni Manila Grace.

Attività sportiva
Ha militato in gioventù nei dilettanti dell'Athletic Carpi ricoprendo il ruolo di centrocampista; è stato socio per tre anni del Carpi F.C. con cui ha conquistato due promozioni, è quindi stato, dal 2011, comproprietario e vicepresidente del Bologna Calcio (nell'"operazione salvataggio" della società felsinea), finché, nella primavera 2012, non ha rilevato l'Hellas Verona dall'allora proprietario Giovanni Martinelli. Inizialmente entrato come socio di maggioranza con l'80% delle azioni, nel marzo del 2013 acquista l'intero pacchetto azionario della società scaligera, diventandone proprietario unico. Al termine della stagione la squadra conquista la promozione in serie A, che mancava alla formazione scaligera da undici anni. Al primo anno in serie A è una delle sorprese del campionato e chiude al decimo posto.

FONTE: Wikipedia.org


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