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GRAZIE/=\PRESIDENTE


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...Era malato da tempo e da tempo le debilitate condizioni fisiche non permettevano più al Presidente Giovanni MARTINELLI di seguire la squadra da vicino (come aveva fatto sempre e costantemente da quando ne aveva assunto il comando) ma era rimasto nel cuore della squadra ed in particolare del suo successore SETTI e di mister MANDORLINI che non lo avevano mai dimenticato ma anzi indicato come un esempio da seguire per lo strenua resistenza opposta alla malattia nonostante un fisico tutt'altro che vigoroso.

Ci lascia uno dei più grandi personaggi del mondo scaligero ed uno dei presidenti ai quali i tifosi devono di più: Senza di lui probabilmente il VERONA sarebbe fallito e proprio da lui è partita la rivincita e la risalita verso palcoscenici più consoni al blasone dell'HELLAS una volta accantonata l'impossibile idea di fusione che pure lo abbagliò all'inizio.
Un uomo coraggioso che da subito si scagliò apertamente contro il razzismo, una persona amatissima che rimarrà nei cuori di tutti i tifosi gialloblù...

GRAZIE/=\PRESIDENTE!
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L'ex capitano dell'HELLAS ora allo SPEZIA Luca CECCARELLI «Era un amico, più che un presidente. Mi piace pensare al nostro rapporto quasi intimo, quando io non mi sentivo un suo giocatore e lui non si sentiva il mio presidente. Uno davanti all'altro, seduti attorno a un tavolo, a tu per tu. Era una persona speciale, con cui tutti noi abbiamo condiviso le sue sofferenze. Sapevamo tutto, sapevamo come stava, ci meravigliavamo quando lo vedevamo a Sandrà pochi giorni dopo l'ennesimo delicato intervento. Per questo averlo visto gioire a Salerno dopo la promozione in Serie B ha avuto per me un effetto tutto speciale» LArena.it

'Iron-Nick' FERRARI 'Unico grande rammarico...' «Era un amico, più che un presidente. Mi piace pensare al nostro rapporto quasi intimo, quando io non mi sentivo un suo giocatore e lui non si sentiva il mio presidente. Uno davanti all'altro, seduti attorno a un tavolo, a tu per tu. Era una persona speciale, con cui tutti noi abbiamo condiviso le sue sofferenze. Sapevamo tutto, sapevamo come stava, ci meravigliavamo quando lo vedevamo a Sandrà pochi giorni dopo l'ennesimo delicato intervento. Per questo averlo visto gioire a Salerno dopo la promozione in Serie B ha avuto per me un effetto tutto speciale» LArena.it

Grazie Presidente, il tuo Bentegodi!

Gepy PUGLIESE fu tra i primi acquisti di MARTINELLI 'Unico grande rammarico...' «Arrivederci presidente, di poche parole ma sempre di conforto e sempre presente anche quando di conforto ne aveva bisogno lei. Per me rimarrà sempre il presidente. Ho tantissimi bei ricordi, ero molto legato a lui e credo fosse una cosa reciproca» LArena.it

Nicola CORRENT «Ciao Presidente. Onorato di esser stato un tuo giocatore. Verona e l'Hellas ti ringrazieranno sempre per la tua semplicità e passione» LArena.it

Mister REMONDINA 'Profonda stima e affetto ci legarono nonostante il mio esonero...' «Del Presidente ho i migliori ricordi. Una persona unica, come non se ne trovano facilmente. Quando fui esonerato era costernato. Mi spiegò la decisione con grande rimpianto. Era un uomo straordinario... C'era un forte affetto. Fu bello incontrarsi quando, a Verona, tornai con la Spal. Ed è sempre bello pensare, insieme a lui, all'urlo del Bentegodi per l'Hellas, Sono contento che abbia potuto vedere la squadra che aveva nel cuore giocare in Serie A: ha realizzato il suo sogno» Hellas1903.it

Così lo ricorda quel Benito SICILIANO da sempre suo braccio destro in tutte le attività economiche «Mancherà a tutti: a Verona, al Verona. A questo paese. Perché se ne va una grande persona. Ha fatto grande l'Hellas. L'ha preso e l'ha ricostruito. Non ho parole per dire del mio dolore in questo momento» Hellas1903.it

Per sempre sarai la nostra anima

Capitan MAIETTA dal profilo Facebook «Se n'è andato un uomo onesto, forte e per bene come non ho mai conosciuto nella mia vita! Un uomo che ha creduto nella rinascita dell' Hellas Verona quando nessuno ci credeva. Che ha voluto realizzare il suo sogno (così mi diceva), di andare in 3 anni in serie A. Sono felice di aver contribuito a realizzare il sogno di Giovanni Martinelli, di avergli regalato almeno una gioia! Mi spiace solo che non sia riuscito a godersela fino in fondo. Grande uomo, grande guerriero. Hai lasciato un vuoto enorme nel mio cuore. Ti voglio bene Presidente! Il Tuo capitano»

SETTI «Una notizia che non volevo sentire. E' stato lui a portarmi qui, era un uomo che trasmetteva una passione incredibile per questi colori e ci siamo capiti subito. Giovanni Martinelli deve essere ricordato come qualcosa di bello per l'Hellas, è stato un grande presidente che ha sempre fatto tutto con un grande cuore. Aveva sempre il sorriso sulle labbra, parlava di questa squadra con grande felicità e passione. Volevo portarlo allo stadio per fargli vivere la Serie A, la vittoria di Bologna l'ho dedicata a lui» HellasVerona.it

MANDORLINI ricorda così lo scomparso MARTINELLI «Con lui una delle pagine più belle, uno dei ricordi più belli. Era stato bello vederlo anche all’ultima partita, dopo la vittoria con il Livorno, era arrivato sul lettino. E’ stato grande e saremo ancora più forti perché lui da lassù ci darà ancora una mano» HellasVerona.it

...Così lo ricorda il presidente SETTI «Il ricordo più bello? Quando l'ho portato allo stadio a vedere la serie A. Era una mia promessa e sono stato contento di averla mantenuta. Se sono qui il merito è tutto suo. Ora dobbiamo continuare a fare bene anche per lui. Gli avevo scritto un messaggio domenica, senza ricevere risposta. Ho capito che qualcosa non andava, che eravamo arrivati al dunque. Una perdita enorme, un vuoto difficile da colmare... Era forte, amava questi colori. Sapevamo che questa tristissima notizia sarebbe arrivata, le sue condizioni di salute erano peggiorate ultimamente, ma hai sempre la speranza di un miracolo. Una persona eccezionale Martinelli, vera, pulita. Ci mancherà tantissimo» TGGialloBlu.it

L'ex diesse gialloblù GIBELLINI collaborò un paio di stagioni con MARTINELLI «E' stata una persona che ha amato lo sport e lo ha fatto in maniera disinteressata rimettendoci tanti soldi. Voleva molto bene all'Hellas Verona, è una perdita importante per una città come Verona che vive di emozioni e sentimenti per la sua squadra. Ha ben rappresentato lo spirito dei tifosi e della città. Era un uomo di grande fede, mi auguro che abbia trovato la sua pace» TuttoMercatoWeb.com

Il cordoglio del sindaco Tosi «Con l’imprenditore Giovanni Martinelli se ne va un pezzo importante dell’Hellas Verona, forse il suo cuore più coraggioso, una persona meravigliosa, un tifoso speciale che, con onestà e passione pura, non ha mai smesso di credere e dare fiducia alla sua squadra. La città ed i tifosi lo ringrazieranno sempre per questo suo commovente amore per l’Hellas e per avere messo tutte le sue energie, anche fisiche, fino all’ultimo giorno, per riportare il Verona nel grande calcio» TGVerona.it


Maurizio SettiGrazie Presidente, l'ultimo saluto gialloblù


Giovanni Martinelli (imprenditore)
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Giovanni Martinelli (Castelnuovo del Garda, 14 giugno 1951 – Castelnuovo del Garda, 15 ottobre 2013) è stato un imprenditore e dirigente sportivo italiano.
Proprietario di diverse aziende venete specializzate nel settore tessile e immobiliare.

Fu proprietario e presidente della società di calcio Hellas Verona per tre stagioni calcistiche e mezza. Subentrato nel 2009 a Nardino Previdi alla presidenza del club scaligero, anno in cui rilevò la società, nel 2012 cedette l'80% del pacchetto azionario del club a Maurizio Setti (ex vicepresidente del Bologna), conservando la carica di vicepresidente.

Il 7 marzo 2013, il direttore generale Giovanni Gardini, annunciò il passaggio del restante 20% delle azioni dell'Hellas Verona al presidente Maurizio Setti.
Ebbe i suoi primi contatti con il mondo del calcio con il CastelnuovoSandrà, società della quale fu presidente per diversi anni.
È morto il 15 ottobre 2013 nella sua casa per una grave malattia.

FONTE: It.Wikipedia.org


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