MERCATO
SICILIANO 'scatenato' prosegue nel rinnovamento dello staff societario inventando un nuovo ruolo: il Portavoce e/o Responsabile delle Relazioni Istituzionali affidato a tale Alessandro PIGOZZI (con un curriculum impressionante a dire il vero) che si occuperà di mantenere i contatti fra l'HELLAS e la città, le autorità ed il mondo economico... Beh! Un grosso in bocca al lupo al nuovo arrivato sperando che sia utile alla causa gialloblù.
Dopo le operazioni in uscita di CIOTOLA, RANTIER, COMAZZI, MASSONI, BERTOLUCCI, FARIAS, BURATO, INGRASSIA e probabilmente a CAMPAGNA arriva anche il primo acquisto ufficiale: si tratta di Matteo ABBATE, difensore centrale ex GALLIPOLI che ha firmato un biennale per lui 30 presenze ed un gol con i giallorossi pugliesi a giorni l'ufficializzazione degli attaccanti FERRARI-LE NOCI dal PERGOCREMA e TORREGROSSA in compartecipazione dall'UDINESE, dei centrocampisti SCAGLIA-MANCINI dal GALLIPOLI (il secondo è di proprietà SIENA) e LYSYAK DOS SANTO 20enne brasileiro ex PORTOSUMMAGA.
A questi nuovi acquisti si sono aggiunti altri due giovani in prova: TAURINO 20enne centrocampista del GALLIPOLI ed il 'gioiellino' francese KHADREJNANE del quale si dice un gran bene: è già paragonato a NASRI e su di lui si registravano dagli inizi di Giugno gli interessamenti di LAZIO, INTER, ARSENAL, JUVE e MANCHESTER UTD ma il buon 'Gibo' pare abbia bruciato tutti sul tempo... Almeno per ora!
LEGENDA: In grassetto i nomi sicuri del futuro HELLAS VERONA.
I ruoli con il link conducono alla scheda relativa al giocatore/tecnico.
I nomi depennati sono già rientrati alle società di appartenenza oppure venduti o girati in prestito.
CHI POTREBBE ARRIVARE: PORTIERI
Con il possibile addio di RAFAEL GIBELLINI è alla ricerca di un numero uno che garantisca affidabilità e qualità: i nomi nuovi sono ANANIA che dalla PRO PATRIA s'era proposto qualche giorno fa ed ACERBIS del GROSSETO che scambierebbe il giocatore con l'estremo difensore brasileiro-veronese. Rimangono in ballo le idee FRANZESE (NOCERINA), FIORILLO (SAMPDORIA) e PUGGIONI (PIACENZA) ma più passa il tempo e meno quei nomi tornano in ballo...
DIFENSORI
Il LUMEZZANE vuole EMERSON RAMOS BORGES (centrale brasiliano 29enne a metà fra LUMEZZANE e TARANTO) e offre al giocatore un pluriennale ma lui vuole il VERONA e quindi dovrebbe essere vicino l'annuncio ufficiale: EMERSON dovrebbe formare il trio difensivo con il nuovo acquisto ABBATE e CECCARELLI. ACCURSI non pare più cosi vicino mentre rimane viva la pista BERGAMELLI che però all'ALBINOLEFFE è molto stimato ed i bergamaschi faranno il possibile per trattenerlo... L'HELLAS sembra aver definitivamente perso interesse per COSENZA (ANCONA), IORIO (svincolatosi dal PIACENZA), GERVASONI e GALÁN RUEDA (svincolatosi dal PENAROL)
CENTROCAMPISTI
Caccia al 'sostituto' di ESPOSITO nel caso in cui il regista volesse accasarsi altrove: 'portati a casa' MANCINI e SCAGLIA è seguito anche VIOLA 21enne della REGGINA. Con GRECO (già in gialloblù dal 2006 al 2008) sembra ci sia stato un contatto ufficiale; con la ROMA (proprietaria del cartellino del giocatore) al momento interessata a problemi ben più importanti, la 'pesante' sponsorizzazione di GIANNINI e l'ambiente sicuramente gradito al giovane centrocampista gli ingredienti per un ritorno ci sono tutti... 'Sfumato' l'aquisto di MOUNARD che s'è accasato al SIENA Rimangono in 'stand-by' PEDERZOLI del GALLIPOLI in crisi economica, SPINALE (32enne nativo di Verona) DE CECCO, CARRUS ed il giovane RONALDO (trequartista brasiliano) coinvolti nella debacle finanziaria del MANTOVA e poi VENITUCCI che ha giocato nell'AREZZO ma è di proprietà JUVENTUS. A centrcampo si guardava anche a CASCIONE, (REGGINA) e LANER (prodotto del vivaio veronese attualmente all'ALBINOLEFFE). Per il giovane VENEZIA, giovane uomo della mediana del GELA che ha giocato nell'Under 18 azzurra di ROCCA, sembra esserci stato poco più che un pettegolezzo (trattativa mai decollata e riconosciuta dai media veronesi) così come per il cubano REIDER RODRIGUEZ 21enne di proprietà JUVE che ha giocato in questa stagione nell'ALESSANDRIA
ATTACCANTI
Da BENEVENTO una voce: HELLAS interessato all'attaccante GERMINALE. Le altre novità potrebbero riguardare i 'cavalli di ritorno' GIRARDI (che ha giocato a MODENA nella passata stagione ma è sempre rimasto di proprietà CHIEVO) e TIBONI che, pur di tornare a giocare stabilmente al 'Binti' sarebbe disposto a tagliarsi l'ingaggio. Ci sarebbe stato un interessamento anche per LONGONI (attaccante argentino di proprietà AREZZO 14 gol nella passata stagione al CATANZARO) e BUCCHI, esperto attaccante del CESENA
CHI POTREBBE PARTIRE:
Fulmine a ciel sereno: il VARESE avrebbe sondato il terreno per PUGLIESE. Dato per scontato l'addio di DALLA BONA, al duo CIOTOLA-RANTIER al TARANTO potrebbe presto aggregarsi PENSALFINI che è però inseguito anche dal COSENZA: la società calabrese punta ad accordarsi col centrocampista sfruttando una maggiore durata del contratto? Rimane sempre molto vivo l'interesse attorno a quello che è stato il capocannoniere dell'HELLAS 2009-2010: Andy SELVA, è seguito dall'ATLETICO (ex CISCO) ROMA, dal GUBBIO, dallo SPEZIA, dal SAN MARINO e pure dalla CREMONESE e dal COSENZA che nel frattempo avrebbero chiesto notizie anche su ANSELMI. Richiestissimo in Seconda Divisione anche il giovane BORGHESI dalle giovanili e in scadenza...
CHI È IN UNA SITUAZIONE INCERTA:
Il portiere RAFAEL DE ANDRADE sembra destinato a partire: l'HELLAS ha bisogno di garantire un numero uno di esperienza, che dia rendimento costante e sicurezza a tutto il reparto arretrato ma il brasiliano in questo senso non è cresciuto granchè da quando è in riva all'Adige ecco perchè si lascerà andare il sudamericano e si punterà su un portiere italiano... Destinazioni? In Italia 'Rafa' è seguito dal WICENZA e dalla REGGINA ma ci sarebbero interessamenti anche da Francia, Germania, Romania (Cluj) e Brasile però se ne stà parlando già da troppo (il problema sembra essere il costo del cartellino che al momento nessuna delle società interessate sembra essere disposta a pagare) ed il guardiapali sudamericano rappresenta comunque un patrimonio della società scaligera vuoi vedere che... In risalita le azioni di CAMPAGNA: il terzino destro piace molto in via Torricelli e nel modulo del 'Principe' potrebbe ricoprire più di un ruolo, il suo ritorno alla JUVE non è più così scontato (ma la Gazzetta dello Sport lo mette a fare compagnia a MASSONI e BERTOLUCCI al VIAREGGIO). INGRASSIA come secondo non dispiacerebbe ai dirigenti di via Torricelli ma il PALERMO vuole giustamente valiare altre (e più convenienti) soluzioni. Su ESPOSITO si è detto (e scritto) quasi tutto: il 'cervello' del centrocampo scaligero, ora interamente di proprietà gialloblù, vorrebbe fare il salto di categoria e se non si farà convincere da GIANNINI, dovrebbe essere automaticamente posto sul mercato per realizzare ed investire in giocatori orgogliosi di vestire la maglia dell'HELLAS. Un altro centrocampista sul piede di partenza è CAMPISI: sul giovane ex ATALANTA appena riscattato pienamente alle buste ha 'sondato' il PERGOCREMA che potrebbe accordarsi con l'HELLAS mettendo 'sul piatto' proprio LE NOCI capocannoniere del Girone A di Prima Divisione con 18 reti. Su DI GENNARO avrebbe messo gli occhi il SASSUOLO tramite l'ex diesse BONATO che a Gennaio l'aveva strappato al 'barcollante' GALLIPOLI però l'intesa tra l'ex mister dei pugliesi ora all'HELLAS e l'attaccante campano è di quelle difficili da spezzare... Probabilmente il reparto avanzato ripartirà da Francesco ma sul centravanti napoletano hanno messo gli occhi anche CREMONESE, RAVENNA e BENEVENTO: si vedrà... Nel frattempo la TERNANA ed il LUMEZZANE avrebbero chiesto ai dirigenti scaligeri la disponibilità di capitan GARZON
[DICONO]
Gennaro ESPOSITO rompe il silenzio e spiega «Sono un giocatore dell'Hellas, faccio parte del gruppo. Se esistono le condizioni giuste resto volentieri». Quali sono? «Provare a vincere il campionato. Conosco la società. È seria e ambiziosa, e credo che si possa creare molto entusiasmo intorno al Verona. E poi c'è Giannini. Il Principe lo conosco molto bene. E lo considero un allenatore importante per questa piazza. Con lui si potrebbe puntare in alto». Poi, però, arrivano le sirene. Cantano giorno e notte. E non ti lasciano mai da solo. Ed Esposito spiega così il suo stato d'animo. «Voglio essere chiaro: a Verona mi sono trovato bene, e penso anche di avere disputato un buon campionato. Ho premesso che restando in gialloblù si potrebbe dare seguito ad una stagione stimolante per tutti. Non posso nascondere però che mi piacerebbe anche fare il salto di qualità. Dopo tre anni di Prima Divisione, vorrei provare ad infilarmi dentro ad una nuova avventura. Credo sia aspirazione di tutti fare un passo in avanti, per mettersi nuovamente alla prova, per capire fino a dove si può provare. E qui voglio precisare: vorrei provare ad esibirmi su un palcoscenico diverso per assecondare una mia voglia di mettermi alla prova in un contesto nuovo» (LArena.it)
Benito SICILIANO sul possibile ripescaggio in Serie B «Partiamo da questo concetto: non c'è nessuna possibilità. Ma se succede, ci faremo trovare pronti. Va detto, che la società non vuole assolutamente creare false aspettative. È certo che presenteremo la domanda di ripescaggio. E con la benedizione del presidente Martinelli saremo pronti anche a dare copertura all'impegno economico» (LArena.it)
[ALTRE NEWS] IL VERONA PARTE IN RITIRO aggregato in prova alla prima squadra un giovane centrocampista francese (ex RENNES), si chiama KHADREJNANE
[IN BREVE] VITA DA EX: BURATO tornato al CHIEVO per fine prestito è stato girato al SUDTIROL; solo 2 le presenze in maglia scaligera per lui... CORSI E RICORSI CALCISTICI: ZEMAN torna ad allenare il FOGGIA! Con lui anche il diesse PAVONE ed il patròn CASILLO, con loro era 'Zemanlandia'... RANKING FIFA l'ITALIA precipita!
[RASSEGNA STAMPA]
Esclusiva, Torregrossa dall’Udinese all’Hellas Verona
L’attaccante della Primavera dell’Udinese Ernesto Torregrossa vestirà la maglia dell’Hellas Verona nella prossima stagione. Secondo infatti accreditate indiscrezioni raccolte dalla redazione di Calcio News 24 e provenienti da fonti molto vicine al giocatore, il giovane avrebbe già firmato l’accordo per trasferirsi alla corte del tecnico Giuseppe Giannini. La formula con cui il centravanti classe ‘92 si trasferirà in Veneto è quella della compartecipazione.
Luca Iannone
FONTE: CalcioNews24.com
CALCIOMERCATO ESCLUSIVA TLP - Vicenza, Portogruaro e Verona su Germinale
14.07.2010 14:20 di Valeria Debbia
L'attaccante del Benevento, Domenico Germinale (23) è stato contattato da alcuni club della serie cadetta: si tratta di Vicenza e Portogruaro, ma anche dal Verona in Lega Pro.
In questi giorni si intavolerà una discussione con la dirigenza del Benevento ed è molto probabile che il futuro del giovane sia lontano dalla formazione campana, in quanto la volontà della stessa è quella di ridurre sensibilmente gli ingaggi. Già nei giorni scorsi l'incontro col procuratore di Germinale non aveva dato buoni frutti, portando all'esclusione dello stesso dai progetti della squadra giallorossa.
FONTE: TuttoLegaPro.com
LEGA PRO Verona, Gibellini: "Altri due colpi in arrivo. Pensalfini andrà a Taranto"
15.07.2010 15.07 di Matteo Bursi
Fonte: Tuttohellasverona.it
Il direttore sportivo dell'Hellas Verona Mauro Gibellini è intervenuto ai microfoni di Tuttohellasverona.it a margine della conferenza stampa di presentazione della nuova stagione gialloblu. A commento dei colpi già piazzati (Ferrari e Le Noci) dalla dirigenza scaligera ha detto: "Sono giocatori importanti che porteranno nuova linfa ed entusiasmo alla società. Il loro livello tecnico è di indubbio pregio: sono convinto che faranno molto bene e daranno un grande contributo all'Hellas Verona".
Uno sguardo invece alle mosse future: "Siamo a buon punto, ma la rosa non è ancora completata. Nei primi venti giorni di lavoro avevo fretta di mettere a disposizione di mister Giannini una squadra competitiva. Molti passi in avanti sono stati fatti, ora dobbiamo concentrarci per dare compiutezza al nostro progetto. L'obiettivo primario è l'acquisto di un difensore, poi penseremo agli altri reparti". Gibellini poi si sbilancia: "Abbiamo due ragazzi di qualità in dirittura d'arrivo. Non possiamo ancora dare la conferma ufficiale, ma arriveremo ad una definizione dei loro contratti entro la prossima settimana".
Il diesse scaligero ha poi confermato la partenza di Pensalfini: "La trattativa col Taranto è già ben avviata. Dovremmo concludere tra oggi e domani".
SERIE B Frosinone, l'obiettivo è Gennaro Esposito
14.07.2010 19.54 di Claudio Colla
Reduce da un'ottima stagione con la maglia dell'Hellas Verona, culminata nella promozione in Serie B soltanto sfiorata, il regista di centrocampo Gennaro Esposito (25) è serratamente corteggiato da un altro club dai colori sociali gialloblù, il Frosinone. Il giocatore, recentemente riscattato dal Siena, chiarisce a "L'Arena" la sua posizione, lasciando aperto uno spiraglio per la sua permanenza nella città di Romeo e Giulietta: «Sono un giocatore dell'Hellas, faccio parte del gruppo. Se esistono le condizioni giuste resto volentieri. Quali sono? Provare a vincere il campionato. Conosco la società. È seria e ambiziosa, e credo che si possa creare molto entusiasmo intorno al Verona. E poi c'è Giannini, lo conosco molto bene. E lo considero un allenatore importante per questa piazza. Con lui si potrebbe puntare in alto.
Voglio essere chiaro: a Verona mi sono trovato bene, e penso anche di avere disputato un buon campionato. Ho premesso che restando in gialloblù si potrebbe dare seguito ad una stagione stimolante per tutti. Non posso nascondere però che mi piacerebbe anche fare il salto di qualità. Dopo tre anni di Prima Divisione, vorrei provare ad infilarmi dentro ad una nuova avventura. Credo sia aspirazione di tutti fare un passo in avanti, per mettersi nuovamente alla prova, per capire fino a dove si può provare. E qui voglio precisare: vorrei provare ad esibirmi su un palcoscenico diverso per assecondare una mia voglia di mettermi alla prova in un contesto nuovo». Stimato intorno ai 750 mila euro il valore del suo cartellino.
SERIE B Varese: pronto il doppio colpo Pugliese-Edenilson
14.07.2010 17.11 di Matteo Bursi
Fonte: tuttolegapro.com
Il Varese è ad un passo dall'ingaggio dell'esterno sinistro Giuseppe Pugliese (Verona) e del mediano brasiliano Edenilson Bergonsi dalla Juventude.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Giovedì 15 Luglio 2010
Si ritrova la squadra di Giannini. Siciliano: «Siamo più forti» Verona, oggi riparte la caccia alla serie B
di Gianluca Vighini
VERONA - «La mia priorità, la più importante che ho in questo momento è tenero vivo l’Hellas. Avremo un futuro solo se staremo attenti ai conti e ai bilanci. Sono sicuro: la serie B arriverà. E arriverà anche la serie A. Ma solo se questa società resterà in vita e non fallirà». Così Benito Siciliano. Momento durissimo. Il consigliere delegato del Verona, spiega. «E’ un momento terribile per l’economia. Il calcio sta fallendo. E noi dobbiamo tenere questa realtà in piedi», ha spiegato Siciliano con molta franchezza. «Questo non vuol dire che la squadra che sta nascendo non abbia ambizioni. Anzi, sta nascendo un Verona forte, con tanti giovani e grandi prospettive. Abbiamo scelto Gibellini come direttore sportivo, proprio per questa sua conoscenza di giovani talenti. L’allenatore è ambizioso. Faremo bene, ne sono certo». Problemi di salute. Siciliano ha fatto anche un piccolo riferimento al presidente Martinelli. «Avrei voluto che fosse qui con noi, perché se lo merita dopo tutto quello che ha fatto per l’Hellas. Ma il nostro presidente ha qualche piccolo problema di salute. Spero che sia qui al più presto con noi. E’ costantemente informato su quello che avviene nella nostra società, ha sposato in pieno questa linea che renderà il Verona ancora più forte». Nuovo portavoce. E’ Alessandro Pigozzi, nuovo dirigente dell’Hellas. Oggi il raduno. A Sandrà la squadra di Giannini si raduna alle 10, all’Hotel mod 05. Il Verona resta un cantiere aperto, anche se Gibellini lavora per dare al più presto la formazione definitiva. In dirittura d’arrivo Le Noci, Ferrari (dal Pergocrema), Mancini e Scaglia (svincolati dal Gallipoli). (ass)
Mercoledì 14 Luglio 2010
Ufficializzato l’arrivo dell’ex Gallipoli. Filippini alla Sambo Hellas, difesa sistemata con Abbate Adesso Giannini ha il suo fedelissimo
di Gianluca Vighini
VERONA - Colpo dell’Hellas che sistema la difesa: arriva Matteo Abbate, classe 1983, ex Piacenza e Gallipoli, uomo di fiducia di mister Giannini che ha allenato il roccioso stopper nell’ultima stagione (30 presenze, un gol). Si completa quindi il mosaico: Abbate comporrà il trio di difesa con Ramon Borges Emerson (il brasiliano del Lumezzane) che giocherà sul centrosinistra e Ceccarelli. Il pensiero del capitano. Proprio Ceccarelli, capitano del Verona, ha fatto sapere il suo pensiero, dopo l’amarezza patita nello scorso campionato. «Credo che il prossimo anno sia quello del riscatto. Non avrei mai pensato a un epilogo come quello che abbiamo vissuto. Abbiamo il dovere di riprovarci. Vogliamo andare in serie B, ma dobbiamo farlo e parlare meno. Le promesse non contano più. Capisco la delusione dei nostri tifosi. Faremo di tutto per cercare di far scordare loro quell’amarezza». Ripescaggio bollente. Intanto l’Hellas aspetta con impazienza di sapere se sarà ripescata in serie B. Notizie ormai certe danno l’Ancona fuori dai giochi. La società marchigiana non ha presentato né la fidejussione, né le ricevute dei pagamenti irpef. A questo punto, dunque, saranno Verona e Triestina a giocarsi le chance di essere ripescate. Per fare la domanda, il presidente Martinelli (e Fantinel, patròn degli alabardati) dovrà depositare una fidejussione integrativa e versare una cifra a fondo perduto per i vivai. Un’operazione molto onerosa, che però il Verona vuole assolutamente fare. Filippini alla Sambo. Un affare ha coinvolto ieri Sambonifacese e Verona. Il giovane attaccante gialloblù Pietro Filippini (classe 1991) giocherà alla corte di Claudio Valigi nel prossimo campionato. «E’ uno dei migliori giovani in circolazione», spiega Tesini, ds della Sambo. (ass)
FONTE: Leggo.it
«PRIMA DI TUTTO IL BILANCIO» Hellas>> L’ad Siciliano fa il punto: avere i conti in ordine potrebbe risultare decisivo. Il ripescaggio in Serie B «È una possibilità remota ma se ci fossero le condizioni la società sarebbe pronta»
Niente spese pazze
Andrea Spiazzi
La priorità è tenere in vita l’Hellas Verona. La promozione in B e poi in A potrà avvenire solo con un bilancio sano». Parola di Benito Siciliano. Ieri, in via Torricelli, l’amministratore plenipotenziario dell’Hellas ha esposto alla stampa la situazione societaria. Lo ha fatto assieme ad Alessandro Pigozzi, il nuovo portavoce con l’incarico di tessere i rapporti istituzionali. L’uomo che ha portato per la prima volta una banca (Banca di Verona) a sponsorizzare la squadra, per capirci. Il clima era quello di preoccupazione, non per i bilanco “sa n o ”, assicura Siciliano, ma per le condizioni di salute del presidente Martinelli.
Operato chirurgicamente un paio di settimane fa, è ora convalescente, anche se sottoposto a continui accertamenti. «Avrei voluto che fosse qui - aggiunge il consigliere dell’He l l a s - per questo abbiamo aspettato, ma domani (oggi, ndr) c’è la presentazione di Giannini e della squadra e non potevamo attendere». Tenere in vita il Verona, si diceva, ed ecco un altro passaggio di Siciliano: «Conosciamo la situazione della Lega Pro. Sono 36, sulle 90 aventi diritto, le società rimaste intrappolate nel sistema delle licenze nazionali varato dal nuovo statuto federale della Figc. Il 40% dei club rischia di non essere ammesso ai campionati. Di questi, 17 sono già esclusi per non aver presentato la domanda di iscrizione il 30 giugno o quella di ricorso il 10 luglio.
Dati inquietanti. Non nascondiamo quindi quanto le scelte siano indirizzate verso il mantenimento della società in una condizione di vitalità - chiarisce l’ad - senza scordare l’esborso a cui il presidente si è già esposto nel corso di questo anno e mezzo. Il ripescaggio è un altro argomento attualissimo: le possibilità sono remote, ma la società è comunque pronta per l’eventualità in cui si presentassero le condizioni adeguate». Questo significa essere preparati a versare due milioni di euro a fondo perduto (poi rimborsati in caso di ripescaggio) più un milione per l’iscrizione.
LA POLEMICA «Abbiamo chiesto di spostare la sede di fronte allo stadio, ma il Comune nicchia»
>> “Domanda sì, domanda n o? ! ” canterebbe Elio. Ieri Siciliano ha raccontato un retroscena. «Il 22 gennaio scorso – spiega - abbiamo depositato in Comune una domanda chiedendo la disponibilità dell’am - ministrazione Tosi di trasferire la sede sociale da via Torricelli, che è troppo piccola, in Palazzetto Masprone, di fronte allo stadio e adiacente alla biglietteria, ma il Comune dice di non averla mai vista». «Di solito quando non si vuole dire che non è stato letto un documento - incalza il portavoce Pigozzi, che ha un passato in Regione Veneto - si dice che è sparito. È facile dire siamo vicini all’Hellas, ma quando si tratta di arrivare al dunque si trovano mille scuse». Starà a lui ora risolvere l’in - ghippo parlando col sindaco, «è tempo di proposte serie» aggiunge. «Il vero obbiettivo nostro è quello di allenarci all’antistadio, usare spogliatoi e palestra al Bentegodi e avere la sede al Masprone. Questo sarebbe il top», chiude Siciliano. A.S.
«VERONA, LA MIA OCCASIONE» Giannini si presenta>> Il tecnico non teme le difficoltà e non si fa illusioni sul ripescaggio. Lui e il sindaco Tosi «I giornali hanno enfatizzato non devo spiegargli la romanità mi basta ci sia un bel rapporto»
Un Principe senza paura
Andrea Spiazzi Verona
Giuseppe Giannini è pronto. Non vede l’ora di prendere il timone, di iniziare a lavorare sul campo. Per questo preferisce dribblare i taccuini. Sa che la piazza di Verona è esigente, ancor più dopo la delusione del finale di campionato. «Ho scelto di fare l’allenatore - ci dice - partendo dalla gavetta e volendo immergermi in tutte le difficoltà che essa comporta, sapendo che non è facile». Giannini non ha visitato la città, magari firmando i primi autografi. Ha esaminato le strutture di Sandrà, di Fosse, di Fumane. Ha annusato a fondo le intenzioni della società di Martinelli. E tutto questo gli è piaciuto.
«Dove ho allenato finora non vi erano certo queste possibilità, non c’era questa efficienza. Non mi interessa tutto ciò che accade fuori dal campo, del contorno. Io voglio far parlare i fatti, iniziando il lavoro con i calciatori. Alcuni saranno miei ex giocatori, altri no: l’importante è che sposino appieno il progetto Hellas e il mio». Non si fa illusioni sulla vicenda ripescaggi, il mister. «Io guardo al presente - commenta - ed esso dice che siamo in Lega Pro e che dobbiamo mettere tutte le nostre forze per fare bene». Il Bentegodi vuol dire anche ricordi da calciatore. «I ricordi restano tali - spiega - per quanto belli siano, ora sono un allenatore e voglio essere pensato come tale». Sulla Gazzetta dello Sport ha detto che gli piacerebbe incontrare il sindaco Tosi e fargli conoscere la sua romanità.
«I giornali enfatizzano - precisa - intendevo dire che, come in altre città, mi piacerà avere un buon rapporto anche con le istituzioni». Giannini ribadisce ancora che «conteranno solo i risultati. Venire in una piazza calcistica e culturale prestigiosa come Verona è una sfida che mi attrae, e che voglio vincere». Il “Principe”, insomma, depone la corona. Sa già, tuttavia, che se centrasse un grande obiettivo, Verona lo investirebbe direttamente del diadema regale. Anche per questo parla poco, perché sa quanta distanza vi sia, nel pallone, tra il dire e il fare.
MERCATO Un altro fedelissimo per il nuovo mister dal Gallipoli arriva il difensore Abbate
>> Primo movimento in entrata per l’Hellas Verona: nel pomeriggio di ieri è stato definito in ogni particolare l'arrivo di Matteo Abbate, difensore classe ‘83, lo scorso anno al Gallipoli con un passato in A e B col Piacenza. L’atleta, originario di Orbetello, si trasferisce al club di Via Torricelli a titolo definitivo: per lui contratto biennale. Anche per Scaglia e Mancini manca solo l’ufficialità, come per Le Noci e Ferrari. Intanto stamani parlerà Benito Siciliano in conferenza stampa, mentre giovedì si attende la presentazione della squadra a Sandrà. Cambi anche nella direzione societaria: Carlo Pasini è il nuovo responsabile sanitario, Federico Bosi del marketing, e il club di via Torricelli si avvarrà anche di una nuova figura: il portavoce, che sarà Alessandro Pigozzi che ha già rivestito il ruolo per importanti aziende private e che sarà incaricato di tenere un dialogo più stretto con la città, le autorità e il mondo economico. A.S.
FONTE: DNews.it
15/07/2010
Hellas, primo giorno di scuola Prima a Sandrà, poi su a Fosse OGGI IL RADUNO. Mister Giannini rimette in strada il glorioso Verona
Pescara sembra vicina, molto vicina. Eppure oggi inizia una nuova storia. Una nuova avventura destinata, forse, a regalare una speranza di definitiva rivincita ai tifosi dell'Hellas. I gialloblù di Giuseppe Giannini si radunano in prima mattinata a Sandrà all'hotel Mod 05. Giusto il tempo di incontrare la stampa e poi, dopo pranzo, la comitiva partirà alla volta del ritiro di Fosse, dove già nel pomeriggio è programmata una sgambata. La società ha inoltre in mente di dedicare una giornata ai tifosi per la presentazione della squadra. A breve verrà comunicato il giorno dell'evento. Il Verona resterà in altura da oggi fino al 31 luglio. In scaletta sono già state inserite quattro amichevoli. La prima uscita stagionale è prevista domenica prossima a Fosse. A fare da sparring partner ai gialloblù sarà il Sant'Anna d'Alfaedo. L'incontro avrà inizio alle 17.
I CONVOCATI. Questa la lista ufficiosa dei convocati di oggi. Portieri: Rafael, Rocchi, Cobrea. Difensori: Abbate, Cangi, Anselmi, Campagna, Ceccarelli, Pugliese. Centrocampisti: Russo, Campisi, Garzon, Esposito, Dianda. Attaccanti: Berrettoni, Di Gennaro, Colombo, Selva, Le Noci, Ferrari, Vriz, Scapini, Torregrossa.
TORNA CAMPAGNA. Il difensore scuola Juve Dario Campagna rientra all'Hellas e oggi sarà presente al raduno della squadra. La passata stagione era arrivato in gialloblù con la formula del prestito con diritto di riscatto della metà. Aggregati alla prima squadra anche due giovani dell'Udinese: il portiere Cobrea e l'attaccante Torregrossa. Per quanto riguarda, invece, il mercato in uscita, va registrato un forte interessamento del Varese per il difensore Pugliese. La trattativa non è ancora stata chiusa, ma potrebbe essere definita a buon punto. E sembra poi che il brasiliano Emerson, dato nel week-end ad un passo dal Verona, abbia finito per accordarsi ancora con il Lumezzane, club con il quale avrebbe trovato un accordo triennale. In arrivo dal Gallipoli altri due giocatori: Scaglia e Mancini.
15/07/2010
E il club chiama anche Pigozzi PORTAVOCE DEL PRESIDENTE. Individuato il responsabile delle relazioni istituzionali
Alessandro Pigozzi arricchisce la società gialloblù di una nuova figura professionale: il portavoce responsabile delle relazioni istituzionali.
Ieri la presentazione e le prime parole. «Il mio ruolo», ha spiegato al proposito lo stesso Pigozzi, «sarà molto chiaro, e non entrerà in merito agli aspetti tecnici. Il mio compito sarà quello di legare in maniera solida l'Hellas alla città, alle istituzioni, alla politica, alle categorie. L'intento naturalmente è quello di aiutare il nostro club a crescere di spessore, a rinforzarsi sempre più. Agirò per facilitare il dialogo e le relazioni in maniera chiara, sintetica e concreta».
Pigozzi è imprenditore nel settore immobiliare e general contractor. Già responsabile delle relazioni istituzionali per la Regione Veneto nella sede di rappresentanza a Roma, per Glaxo Smith Kline, il gruppo Riello, è oggi rappresentante per Verona dell'American Chamber of Commerce (che riunisce le principali multinazionali americane in Italia), con l'incarico di sviluppare i rapporti commerciali tra il territorio e gli Stati Uniti, segue inoltre le relazioni istituzionali di Verona Fiere, in staff ai vertici aziendali, ed è vice presidente dell'Ass Imp, Associazione tra imprenditori e professionisti di Verona.
«Una prima risposta», ha spiegato, «penso sia già arrivata dalla chiusura di due importanti contratti di sponsorizzazione con due realtà di grande livello come Banca di Verona e Protec (sponsor per le gare casalinghe dell'Hellas). Adesso stiamo per chiudere altri contratti prestigiosi, ma l'annuncio arriverà solo a cose fatte».
E così il Verona potrà contare sull'apporto di nuovi investitori anche per le gare lontano dal Bentegodi. S.A.
14/07/2010
Esposito... diviso a metà «Vado, resto, chi lo sa?» PROTAGONISTI. Tra gli uomini più in vista, il regista richiesto anche da parecchie squadre di B
Gibellini taglia corto: «Finora nessuna offerta, fa parte del nostro progetto». Arriva Abbate, è ufficiale. Adesso tocca a Mancini e Scaglia
Il centrocampista, cercato in passato dal Frosinone, è dibattuto. "Vorrei misurarmi su un palcoscenico nuovo. Ma se c'è un progetto importante, resterei con entusiasmo". Gibellini: "Non ho ricevuto offerte. E quindi sarà del gruppo". E intanto arrrivano Scaglia, Mancini e Abbate. Sirene ammaliatrici. Ti entrano nelle orecchie, fino a trovarti l'anima. Prendono dimora tra cuore e cervello. E martellano. All'infinito. Oggi Gennaro Esposito, regista dell'Hellas, è ragazzo dal cuore in tumulto. Potrebbe restare per guidare l'assalto gialloblù alla B. Ma allo stesso tempo è alla ricerca di qualcosa di nuovo. Tra i cadetti il centrocampista napoletano vanta estimatori. Frosinone su tutti.
E poi si era parlato anche di Pescara. Definire dunque il futuro è impossibile. Anche perché il Verona per liberare il giocatore dovrà ricevere l'offerta giusta. E il cartellino di Esposito costa caro. Non meno di 750 mila euro. Prendere o lasciare. E Gennaro? «Sono un giocatore dell'Hellas, faccio parte del gruppo. Se esistono le condizioni giuste resto volentieri». Quali sono? «Provare a vincere il campionato. Conosco la società. È seria e ambiziosa, e credo che si possa creare molto entusiasmo intorno al Verona. E poi c'è Giannini». Già c'è anche lui. Domani sarà giorno di raduno e parole. «Il Principe - continua Esposito - lo conosco molto bene. E lo considero un allenatore importante per questa piazza. Con lui si potrebbe puntare in alto". Poi, però, arrivano le sirene. Cantano giorno e notte. E non ti lasciano mai da solo. Ed Esposito spiega così il suo stato d'animo. "Voglio essere chiaro: a Verona mi sono trovato bene, e penso anche di avere disputato un buon campionato. Ho premesso che restando in gialloblù si potrebbe dare seguito ad una stagione stimolante per tutti. Non posso nascondere però che mi piacerebbe anche fare il salto di qualità. Dopo tre anni di Prima Divisione, vorrei provare ad infilarmi dentro ad una nuova avventura. Credo sia aspirazione di tutti fare un passo in avanti, per mettersi nuovamente alla prova, per capire fino a dove si può provare. E qui voglio precisare: vorrei provare ad esibirmi su un palcoscenico diverso per assecondare una mia voglia di mettermi alla prova in un contesto nuovo".
NUOVI ARRIVI. Detto di Esposito, si è definita ieri la questione relativa al centrale difensivo Matteo Abbate, che ora è gialloblù. In dirittura d'arrivo l'operazione relativa a Manuel Mancini, e Massimiliano Scaglia. Con il Verona è già stato trovato un accordo di massima, e l'ufficialità da parte della società di via Torricelli dovrebbe arrivare ad ore.
RISPUNTA GIRARDI. E intanto è rispuntata una voce che riconduce a Mimmo Girardi. L'ex attaccante dell'Hellas, rientrato al Chievo dopo l'esperienza di Modena potrebbe essere una delle scelte per l'attacco di Giannini. Tra le due società veronesi non c'è ancora stato contatto. Ma questa è un'operazione che eventualmente andrebbe a definirsi nella seconda parte del mercato.
14/07/2010
Siciliano tiene sveglio l'Hellas «Serie B subito? Ci proviamo» RIPESCAGGIO SÌ O NO? La società conferma di presentare la domanda
Il 30 luglio verrà sciolto il dubbio. E allora si saprà per davvero chi sta davanti nella classifica dei ripescaggi. Per adesso, infatti, esistono solo voci, supposizioni, idee di massima. La Triestina precede il Verona. Di poco però. E magari sarà così anche nel momento in cui il Consiglio Federale procederà a stilare la classifica di merito.
Del resto nella stesura «virtuale» della graduatoria sono stati utilizzati gli stessi parametri che poi riemergeranno al momento della «grande verità». Tuttavia, in assenza ancora di un dato certo, sognare non è proibito. Certo, senza farsi prendere troppo dalle illusioni. Ma il Verona c'è. La società di via Torricelli è pronta, e non si farà trovare spiazzata nel momenti in cui verrà, eventualmente, chiamata in causa. Significativo il commento di ieri del consigliere delegato Benito Siciliano. Sintetico ma chiaro. «Partiamo da questo concetto: non c'è nessuna possibilità. Ma se succede, ci faremo trovare pronti. Va detto, che la società non vuole assolutamente creare false aspettative. È certo che presenteremo la domanda di ripescaggio. E con la benedizione del presidente Martinelli saremo pronti anche a dare copertura all'impegno economico».
Stesso discorso fatto dal presidente Fantinel della Triestina. Grazie alla rinuncia di alcuni giocatori alabardati alle mensilità degli ultimi tre mesi, la società biancorossa ha potuto superare il momento di empasse economica nella quale versava. Questo si è rivelato essere «step» decisivo per poter regolarizzare agli occhi della Covisoc la propria posizione. La Triestina, quindi, adesso non avrà problemi. E da Trieste assicurano che il presidente Fantinel darà copertura economica nel momento dell'iscrizione. Il passaggio non è da prendere certo con leggerezza perché è necessario depositare un assegno circolare dell'ammontare di un milione di euro a fondo perduto, più una fideiussione di un altro milione. Magari la Triestina è davvero davanti al Verona, ma è altrettanto vero che per arrivare a regolarizzare la propria posizione è stata aiutata da una scelta esemplare di alcuni suoi tesserati. Un atto d'amore, se così si può definire, successivo ad una prima bocciatura da parte della Covisoc. Situazione, questa che non dovrebbe influenzare più di tanto nelle sue scelte il Consiglio Federale. E il Verona a questo punto dovrà appellarsi solo ad un miracolo. Il tutto, ovviamente, nell'ipotesi che l'Ancona venga bocciata (ma ieri l'Ubi Banca popolare di Ancona ha deliberato la fideiussione da 800 mila euro necessaria per l'iscrizione in serie B). Soltanto in questo caso, infatti, Triestina, Verona (e chi altri?), potranno sperare...S.A.
14/07/2010 Sambo, dall'Hellas arriva Filippini
A pochi giorni dal via del raduno, domani le visite mediche al "Tizian", la Sambonifacese annuncia il primo colpo di mercato. Il direttore sportivo Mario Tesini, sempre alle prese con l'ingrato compito di sfoltire i ranghi e abbassare il monte ingaggi, ha definito con l'Hellas Verona il trasferimento in prestito nella fila rossoblù dell'attaccante Pietro Filippini, classe 1991. "Si tratta di una delle più brillanti promesse espresse dal vivaio scaligero, premiato più volte come miglior attaccante in diversi tornei", recita il comunicato della Sambo, società che persegue la strada di un organico sempre più all'insegna dei baby.
Nei giorni scorsi il diesse rossoblù aveva anticipato una serie di movimenti destinati a ringiovanire l'organico della Sambo, nel segno di un rinnovamento programmato. Filippini è uno di questi colpi annunciati. Ora Tesini è al lavoro per cercare di mettere a disposizione di mister Valigi una rosa completa, in grado di rispondere alle sollecitazioni del campionato. Tra gli obiettivi, anche una vecchia conoscenza come il brasiliano Dimas, rientrato per fine prestito al Chievo, ma di nuovo in partenza.S.J.
FONTE: LArena.it
15/07/2010 - 18:55 Fosse, primo allenamento per Garzon e compagni
I gialloblù hanno affrontato una messa in moto con e senza palla, seguita da partitelle su spazio ristretto
15/07/2010 - 18:08 In prova Hakim Khadrejnane, centrocampista francese
Il calciatore nato nel 1992, ex Rennes, raggiungerà il ritiro di Fosse per lavorare con la formazione di Giannini
15/07/2010 - 15:09 Esposte questa mattina le nuove divise da gara
Le maglie, fornite da Asics, riporteranno in occasione delle partite casalinghe i loghi di Banca di Verona (main sponsor) e Protec (sponsor ufficiale)
15/07/2010 - 14:41 Disponibili le immagini del raduno e della presentazione
Sul sito ufficiale le foto scattate questa mattina a Sandrà da Francesco Grigolini - Fotoexpress
15/07/2010 - 14:08
Presentata alla stampa la squadra scaligera Prime dichiarazioni ufficiali per il direttore sportivo Mauro Gibellini, il tecnico Giuseppe Giannini ed il team manager Sandro Mazzola
SANDRA' - Questa mattina a Sandrà si è tenuto il raduno della squadra scaligera in vista della stagione sportiva 2010/11, un appuntamento fondamentale nell'inizio di un nuovo ciclo per l'Hellas Verona. Dopo essersi ritrovati al centro sportivo, Garzon e compagni sono stati presentati alla stampa presso l'hotel Mod05.
Ad aprire la conferenza il consigliere delegato Benito Siciliano, reduce dall'incontro con gli organi d'informazione tenutosi presso la sede sociale: "Il valore di questo giorno è noto a tutti, dobbiamo mettere alle spalle la delusione del campionato appena terminato, facendo tesoro degli errori commessi per costruire quel futuro che la piazza auspica. Gibellini e Giannini detengono i tratti delineati dalla società relativamente alle nuove figure da introdurre: il primo ha mostrato un incredibile entusiasmo in occasione dell'esposizione del progetto gialloblù, il secondo è carismatico, preparato ed ambizioso. L'ambiente nutre grande fiducia e stima in loro".
A Siciliano fa eco Mauro Gibellini, tornato a qualche anno di distanza ad essere il direttore sportivo dell'Hellas: "I progetti in vista della nuova stagione sono validi, ringrazio il presidente per avermi fornito un'opportunità come questa, gli ho detto subito quanto mi ha reso felice. La voglia di iniziare evidenziata recentemente dal nuovo tecnico è chiara, noi saremo al suo fianco con impegno e professionalità".
Una sorta di "primo giorno di scuola" per Giuseppe Giannini, visibilmente emozionato ma già concentratissimo sulla preparazione estiva: "Le sensazioni sono positive, chi è abituato a questo ambiente capisce la situazione della piazza. Dovremo essere bravi a far passare in secondo piano le amarezze e portare una ventata di positività. Tutto dipenderà da noi, mi aspetto un Verona propositivo, che voglia fare la partita. Capace di imporre il proprio gioco. Questa è la mia filosofia calcistica, le idee vanno messe in pratica dai giocatori. Gran parte di essi conoscono già le metodologie, sono ottimista e sereno".
Nuova veste per Sandro Mazzola, che appesi gli scarpini al chiodo farà il team manager: "Un'occasione che mi è capitata all'improvviso, non potevo farmela scappare. Sognavo di tornare qui, tutto è diverso perchè cambia la prospettiva. Parto con umiltà sperando di capire quanto prima i meccanismi del ruolo. Mi piacerebbe far trasparire professionalità, sono stato un buon giocatore che ha sempre dato il massimo per la maglia" .
Ufficio Stampa
14/07/2010 - 10:06
Siciliano: "Decisioni importanti nel cammino dell'Hellas" "Il calcio italiano è in crisi, fondamentale indirizzare le scelte verso il mantenimento della società in una condizione di vitalità"
VERONA - Nella mattinata di mercoledì il consigliere delegato dell'Hellas Verona Benito Siciliano ha incontrato la stampa locale presso la sede sociale di Via Torricelli. Una sorta di introduzione rispetto alla presentazione della squadra scaligera, che si terrà domattina presso l'hotel Mod 05 di Sandrà.
Hellasverona.it vi riporta le dichiarazioni integrali:
"L’idea di convocarvi in sede nasce dalla volontà di permettere una veicolazione più snella delle informazioni: nella giornata odierna vengono trattati gli aspetti economici e societari, mentre per gli elementi di carattere sportivo rimando la parola a Gibellini e Giannini. Ne approfitto per sottolineare che la decisione di organizzare una sorta di evento a porte chiuse nel giorno del raduno è dovuta all’esigenza di presentare alla stampa i volti nuovi, e che è nostra ferma intenzione organizzare una presentazione vera e propria per i nostri tifosi in un secondo momento, quando tutti i tasselli componenti la rosa, che è tuttora in evoluzione, saranno al proprio posto".
"Inutile ribadire l’amarezza che ha contraddistinto tutto l’ambiente a seguito del triste epilogo della finale play-off, che ci ha negato la promozione in Serie B. Oltre al danno del mancato raggiungimento della cadetteria, gli spareggi hanno causato un chiaro ritardo nella tabella di marcia della società".
"A questa motivazione va unita la situazione personale del presidente Martinelli che, come sapete, in questo momento è alle prese con problemi di salute. Nel rispetto della sua persona e della sua figura abbiamo cercato fino all’ultimo di poterne garantire la presenza in occasione di questi appuntamenti d’inizio di stagione, divenuti improrogabili. A lui chiaramente vorrei che andasse il pensiero e l’augurio di tutti noi per poter tornare presto in attività anche considerati gli sforzi che ha sostenuto sin dal suo arrivo per riportare in altro l’Hellas verso i traguardi e le categorie che le competono".
"Nell’ultimo periodo avete assistito ad una ristrutturazione dell’organigramma del club, che ha interessato sia l’area tecnica che altri settori. Le modifiche apportate all’assetto societario rappresentano un segnale di cambiamento rispetto al passato recente; l’Hellas riparte per un cammino che prevede decisioni importanti dal punto di vista della pianificazione e del rilancio. Tutto l’ambiente necessitava di nuovi stimoli, per dare un’accelerazione importante per il futuro immediato e condizione indispensabile per dare una accelerata al programma di sviluppo della società. A far parte del club devono esserci persone che sposano appieno il progetto sotto il profilo tecnico, economico e professionale. Tutto ciò per il bene del Verona, premettendo che la stima per chi ha lavorato in precedenza per la società resta assolutamente intatta. In quest’ottica vanno lette per esempio il rinnovo della fiducia nel nostro organigramma interno all’ufficio stampa, ai responsabili della biglietteria, al segretario del settore giovanile, al responsabile delle attività di base del vivaio ed a coloro che pur lavorando non sotto la luce dei riflettori, hanno sposato il progetto dell’Hellas profondendo impegno, serietà e capacità professionale affiancandosi alla società".
"Le nuove figure di cui la società si è munita, vanno dal portavoce Pigozzi, che si occuperà, in costante coordinamento con il Presidente ed il sottoscritto, delle relazioni istituzionali, al nuovo responsabile marketing Federico Bosi, al responsabile sanitario dottor Carlo Pasini ed ai medici sociali. Per quanto riguarda il vivaio, i tratti caratteristici del nuovo coordinatore sono quelli di una persona esperta dal punto di vista tecnico, ma che sappia effettuare attente valutazioni in ambito economico e per quanto concerne le sponsorizzazioni esistenti e potenziali".
"Conosciamo la situazione del calcio italiano, ed in particolar modo della Lega Pro. Sono 36, sulle 90 aventi diritto, le società rimaste intrappolate nel sistema delle Licenze nazionali varato dal nuovo statuto federale della Figc. Il 40% dei club rischia di non essere ammesso ai campionati di competenza. Di questi 17 (il 20%) sono già esclusi, per non aver presentato la domanda di iscrizione il 30 giugno o quella di ricorso il 10 luglio. Dati semplicemente inquietanti. Non nascondiamo quindi quanto le scelte siano indirizzate verso il mantenimento della società in una condizione di vitalità, senza scordare, come ho accennato prima, l’esborso a cui il Presidente si è già esposto nel corso di questo anno e mezzo".
"Un altro tema degli ultimi tempi è la collocazione delle strutture di allenamento e della sede sociale. La dirigenza è consapevole di quanto fondamentale sia per ogni sostenitore la presenza della squadra in città, per un discorso di prestigio, tradizione ed attaccamento alle proprie radici ed ai colori sociali. Per questo ribadiamo che l’attuale sede di Via Torricelli non risponde alle esigenze del club, per problematiche legate agli spazi, alla dislocazione ed alla struttura che ci stanno comportando notevoli disagi che stiamo sopportando per rispetto degli impegni presi nei confronti della proprietà, che ne è a conoscenza, ma che non possono consentirci una programmazione futura in tale realtà. A tale proposito rileviamo che la società ha formalmente richiesto tramite una lettera inviata all’Amministrazione Comunale nel gennaio 2010 la disponibilità per il trasferimento degli uffici presso i locali della Palazzina Masprone, in città, ideale sistemazione dal punto di vista logistico".
"La necessità per l’Hellas Verona è proprio quella di rimanere quanto più vicino possibile ai propri tifosi, rispettando però le inderogabili necessità di bilancio, mai state così importanti in un panorama calcistico così nebuloso. Quindi se qualcuno vuole davvero aiutarci, questo è il momento giusto".
"Molti di voi in questi giorni mi hanno interpellato in merito al ripescaggio: è un argomento attualissimo, sicuramente, anche se come tutti sappiamo le possibilità sono estremamente remote. Sotto questo profilo, voglio sottolineare che l’Hellas Verona è pronta sia sul lato tecnico che su quello economico, cosa da non sottovalutare nell’eventuale corsa al ripescaggio con le nostre dirette rivali,e che nulla rimarrà intentato da parte nostra per poter accedere alla cadetteria anche in extremis. Vi ringrazio per essere venuti, e rinnovando i miei migliori auguri al Presidente Martinelli, vi aspetto domani alle ore 10.00 presso il Mod 05 di Sandrà per la presentazione della squadra".
13/07/2010 - 18:24
Alessandro Pigozzi nuovo portavoce dell'Hellas Verona Al fine di tenere un dialogo più stretto con la città, le autorità ed il mondo economico, il club di Via Torricelli inserisce una nuova figura professionale
VERONA - Al fine di tenere un dialogo più stretto con la città, le autorità ed il mondo economico, nel processo di riorganizzazione dell'assetto societario, il club di Via Torricelli inserisce una nuova figura professionale, il portavoce responsabile delle relazioni istituzionali.
Tale ruolo verrà ricoperto da Alessandro Pigozzi, imprenditore nel settore immobiliare e general contractor; già responsabile delle relazioni istituzionali per la Regione Veneto nella sede di rappresentanza a Roma, per Glaxo Smith Kline, il gruppo Riello, ed oggi rappresentante per Verona dell'American Chamber of Commerce (che riunisce le principali multinazionali americane in Italia), con l'incarico di sviluppare i rapporti commerciali tra il territorio e gli Stati Uniti, segue inoltre le relazioni istituzionali di Verona Fiere, in staff ai vertici aziendali, ed è vice presidente dell'Ass Imp, Associazione tra imprenditori e professionisti di Verona.
Ufficio Stampa
13/07/2010 - 16:26
Ufficiale: Matteo Abbate all'Hellas Verona Il difensore classe '83 si trasferisce a titolo definitivo al club di Via Torricelli. Per lui contratto biennale
VERONA - Primo movimento in entrata per l'Hellas Verona in vista della stagione sportiva 2010/11 dopo l'apertura della sessione estiva del calciomercato: nel pomeriggio di martedì è stato definito in ogni particolare l'arrivo di Matteo Abbate, difensore classe '83, lo scorso anno al Gallipoli.
L'atleta originario di Orbetello si trasferisce al club di Via Torricelli a titolo definitivo: per lui contratto biennale.
13/07/2010 - 16:19 Il Dott. Carlo Pasini è il nuovo responsabile sanitario
Va via via delineandosi il quadro completo dello staff che lavorerà a fianco della prima squadra: i medici sociali saranno il Dott. Fontana ed il Dott. Sebastiano
13/07/2010 - 15:39
Calciomercato, Pietro Filippini alla Sambonifacese L'attaccante classe '91, lo scorso anno protagonista con la Berretti di Zarattoni, è stato ceduto con la formula del prestito
VERONA - Hellas Verona rende noto di aver ceduto alla Sambonifacese le prestazioni sportive di Pietro Filippini, atleta classe '91 l'anno scorso protagonista con la Berretti di Zarattoni, fermata ai Quarti di Finale dal Novara vincitore del torneo.
L'attaccante si trasferisce al club di Seconda Divisione con la formula del prestito.
Ufficio Stampa
FONTE: HellasVerona.it
15/07/2010 08:48
Giannini: "Voglio far divertire come la Spagna Mundial" Un centinaio di tifosi, la delusione per l'epilogo dello scorso campionato. E' stato un raduno senza enfasi, con poca voglia di sorridere, molto diverso da quello della scorsa stagione quello di stamattina a Sandrà. Solo per mister Giannini, i tifosi hanno rsiervato un'accoglienza particolare.
Il primo a prendere la parola è stato Benito Siciliano che ha fatto un appello alla città: "E' passato poco più di un mese dalla delusione di Pescara, adesso è il momento di voltare pagina. Insieme possiamo raggiungere grandi traguardi". Siciliano ha poi passato la parola al direttore sportivo scaligero Gibellini: "Sono onorato di tornare a ricoprire questo ruolo. Ho grandi progetti in vista del prossimo campionato. Abbiamo scelto un allenatore preparato che non vede l'ora di cominciare questa avventura". Prime parole gialloblù per il nuovo tecnico Giuseppe Giannini: "Sono felicissimo di aver sposato questo progetto. Non voglio però dare troppo spazio alle parole. Preferisco far parlare il campo. Chi viene a Verona sa che ha una grande opprotunità e io voglio giocarmela fino in fondo". Giannini ha poi presentato tutto lo staff che collaborerà con lui nella prossima stagione. Un volto noto dei tifosi gialloblù, Sandro Mazzola, nuovo team manager dell'Hellas ha manifestato tutta la propria soddisfazione: "Per me si tratta di un ritorno, in una veste un pò diversa ma la passione è rimasta la stessa. Spero di saper ricoprire al meglio questo importante incarico che mi è stato affidato". Il Dottor Carlo Pasini, nuovo responsabile dell'area sanitaria non ha nascosto l'emozione: "Anche per me si tratta di un ritorno. Ringrazio il presidente Martinelli per l'opportunità che mi ha dato. Avrò al mio fianco due validissimi collaboratori come il dottor Fontana e il dottor Sebastiano". (A.B.)
15/07/2010 16:33 Verona, ecco tutti i volti nuovi
I volti nuovi del Verona: arrivati nelle ultime ore di mercato, addirittura chi, come Scaglia, ha firmato il contratto stamattina davanti alle telecamere. Ecco ci sono:
Giuseppe Le Noci, attaccante, classe 1982, arriva dal Pergocrema. Ha giocato 33 partite nella scorsa stagione, ha segnato 18 reti.
Nicola Ferrari, attaccante, nato a Condino in provincia di Trento, classe 1983: nell'ultima stagione ha giocato ad Albinoleffe e a Pergocrema dove si è trasferito a gennaio. Per lui 14 presenze e due reti.
Massimiliano Scaglia, centrocampista, nato a Torino, classe 1977, ha giocato l'ultimo anno a Gallipoli totalizzando 36 presenze e segnando 5 gol.
Manuel Mancini, centrocampista, classe 1983, ha giocato 38 partite a Gallipoli, segnando 4 reti. Prima di Gallipoli ha giocato nell'Alto Adige, a Taranto. E' di proprietà del Siena.
Matteo Abbate, classe 1983, centrale difensivo. Anche lui nell'ultima stagione ha giocato a Gallipoli, mettendo assieme 30 presenze e un gol.
Joao Pedro Lysiak dos Santo, classe 1990 è un talento brasiliano pescato da Gibellini in una scuola calcio brasiliana. L'anno scorso era a Portogruaro. Referenze ottime, è un investimento in prospettiva.
Marco Taurino, classe 1990: l'ultimo ad aggregarsi alla truppa scaligera. Classe 1990, nato a Lecce, è un centrocampista. Anche lui l'anno scorso era a Gallipoli. Per adesso è in prova.
Ernesto Torregrossa, classe 1992, attaccante, giovane prodotto del vivaio dell'Udinese.
15/07/2010 18:03 Colpo Hellas: preso Hakim Khadrejnane, il nuovo Nasri
La società scaligera batte la concorrenza di tutte le più grandi squadre europee ed italiane e si aggiudica il giovane talento franco marocchino. Lo seguivano Juve, Inter, Milan, Arsenal e Manchester United
14/07/2010 16:57 Emerson, il Lumezzane rilancia ma lui vuole l'Hellas
Rilancio del Lumezzane per Ramon Borges Emerson, ma il centrale difensivo vuole solo l'Hellas. La trattativa dunque resta viva. Nonostante un tentativo del Lumezzane che avrebbe proposto un contratto pluriennale al giocatore. Emerson (30 presenze, 5 reti) dovrebbe comporre il trio di difesa del Verona con Ceccarelli e il nuovo acquisto Abbate.
14/07/2010 12:40 Siciliano: "La nostra priorità è tenere vivo l'Hellas Verona"
Conferenza stampa dell'amministratore delegato del Verona alla vigilia del raduno. "Servivano stimoli nuovi, per questo ho cambiato tanto. Oggi le grandi aziende devono soprattutto avere i conti in ordine. I tifosi stiano tranquilli: prima o poi il Verona tornerà in B e in A. Martinelli ha qualche problema di salute che sta risolvendo, ma sarà presto qui con noi. Ha sposato in pieno la nostra linea".
"Mi piacerebbe poter dire: spendiamo tanto, torniamo in serie B. Ma in questo momento, l'unica mia priorità, l'unico mio pensiero è quello di tenere i conti in ordine per non far "sparire" il Verona. Prima o poi, torneremo in B, in A. Ma lo faremo solo se il Verona resterà vivo. In questo momento di crisi, tutte le aziende cercano solo di tenere in ordine i conti. Lo stiamo facendo anche noi".
Così l'amministratore delegato del Verona Benito Siciliano ha parlato ai giornalisti in una conferenza stampa che si è tenuta nella sede di via Torricelli stamattina. Al suo fianco anche il nuovo portavoce della società scaligera Alessandro Pigozzi che dovrà tenere rapporti con le istituzioni e con il Palazzo del calcio.
"Il mio pensiero" ha spiegato Siciliano "va in questo momento al presidente Martinelli che non può essere qui con noi. Ha qualche problema di salute, per questo abbiamo posticipato tutte le presentazioni, con la speranza che lui fosse qui. Ora sta un po' meglio, speriamo recuperi al più presto, perchè lui ha fatto sforzi enormi per il Verona. Lo sento ogni giorno e ha sposato in pieno la nostra linea".
L'aspetto sportivo della nuova squadra sarà spiegato nei dettagli domani al raduno dal ds Gibellini e dal nuovo tecnico Giannini. Siciliano vuole mettere l'accento invece sugli aspetti gestionali. "Le ipotesi di ripescaggio sono remote" ha detto "ma voglio far sapere ai tifosi che noi siamo pronti". Un accenno poi al trasferimento della nuova sede a Sandrà. "Noi vogliamno restare a Verona. Ma non possiamo svilupparci qui, nell'attuale sede. Chiedo una mano agli imprenditori e all'amministrazione comunale, a cui lo scorso 22 gennaio, avevamo fatto una richiesta: avere gli uffici della Palazzina Masprone, vicino all'antistadio" ha concluso Siciliano.
14/07/2010 09:57 Verona, adesso c'è anche il "portavoce"
Un "portavoce" per l'Hellas. L'ultima figura professionale dello staff del Verona si chiama Alessandro Pigozzi che come recita il sito ufficiale del Verona è un "imprenditore nel settore immobiliare e general contractor; già responsabile delle relazioni istituzionali per la Regione Veneto nella sede di rappresentanza a Roma, per Glaxo Smith Kline, il gruppo Riello, ed oggi rappresentante per Verona dell'American Chamber of Commerce (che riunisce le principali multinazionali americane in Italia), con l'incarico di sviluppare i rapporti commerciali tra il territorio e gli Stati Uniti, segue inoltre le relazioni istituzionali di Verona Fiere, in staff ai vertici aziendali, ed è vice presidente dell'Ass Imp, Associazione tra imprenditori e professionisti di Verona". I suoi compiti? Li spiega sempre il sito del Verona: "Tenere un dialogo più stretto con la città, le autorità ed il mondo economico".
13/07/2010 16:08 Ufficiale: Abbate è un giocatore del Verona
E' ufficiale: Matteo Abbate, classe 1983, difensore centrale ex Piacenza e Gallipoli è un giocatore del Verona. Nell'ultimo campionato Abbate ha disputato 30 partite con un gol all'attivo.
13/07/2010 12:22 Ripescaggio: la graduatoria di Verona e Triestina non ancora stilata
Sono praticamente pari a zero le possibilità che l'Ancona possa essere iscritta al prossimo campionato di serie B. La società marchigiana non ha depositato sabato scorso nè la fidejussione da 800 mila euro, nè le ricevute dei pagamenti irpef che ammontano a circa due milioni e trecentomila. A questo punto, dunque, la partita si sposta alle squadre che chiederanno di essere ripescate. E cioè a Verona e Triestina, le due società più titolate secondo una graduatoria che la Figc stilerà nei prossimi giorni. Ma chi è in vantaggio? In realtà nessuno lo sa. I dati in possesso dalla Federazione sono infatti top secret e dire che la Triestina oggi è in vantaggio è un dato puramente empirico e forse anche sbagliato. Fonti ufficiose, vicino alla federazione, contattate da Tggialloblu.it, infatti ammettono che in vantaggio ci sarebbe proprio il Verona. In virtù anche del fatto che la Triestina ha avuto grossi problemi ad iscriversi al campionato di Lega Pro, con la rinuncia agli emolumenti di alcuni giocatori. La domanda che si fanno in federazione è proprio questa: può una squadra che è stata bocciata in prima istanza dalla Covisoc essere ammessa ad un ripescaggio? Non solo: per chiedere l'ammissione al campionato di serie B, è necessario avere una notevole disponibilità finanziaria. Depositare una fidejussione integrativa (oltre a quella da 400 mila euro richiesta per la Lega Pro) e una cifra a fondo perduto che andrà a sovvenzionare i vivai. Martinelli e Siciliano hanno già detto che non ci sono problemi a provvedere a queste operazioni. Fantinel, presidente della Triestina in crisi, farà altrettanto? (g.vig.)
FONTE: TGGialloblu.it
[OFFTOPIC]
VITA DA EX: BURATO tornato al CHIEVO per fine prestito è stato girato al SUDTIROL; solo 2 le presenze in maglia scaligera per lui... CORSI E RICORSI CALCISTICI: ZEMAN torna ad allenare il FOGGIA! Con lui anche il diesse PAVONE ed il patròn CASILLO, con loro era 'Zemanlandia'... RANKING FIFA l'ITALIA precipita! TORNA 'ZEMANLANDIA': IL BOEMO A FOGGIA CON CASILLO E PAVONE
Il Foggia riparte da un trio che è già diventato storia nonchè titolo di un film con la pellicola di Giuseppe Sansonna. 'Zemanlandià rinasce a sedici anni dall'ultima puntata con il ritorno alla guida del Foggia dell'imprenditore Pasquale Casillo e del tandem composto da Beppe Pavone e Zdenek Zeman, rispettivamente direttore sportivo e allenatore. «C'è tanto entusiasmo, nel nostro staff e nella piazza» si affretta a spiegare Pavone. «In questa nuova avventura - aggiunge - ci sono grandi stimoli da un lato e la pressione del confronto con la stagione d'oro di quel Foggia dall'altro».
Nei fatti, il passaggio di consegne dai vecchi proprietari ai nuovi non è ancora avvenuto, ma è stato siglato un preliminare di vendita del club con un accordo sulla copertura dell'esposizione debitoria. Gli accordi prevedono che la vecchia proprietà si accolli i due terzi del passivo, mentre la restante parte sarà a carico della cordata guidata da Casillo. «Entro sette, dieci giorni - prevede il legale degli acquirenti, Mario Antonio Ciarambino - verrà formalizzata la cessione del Foggia con atto notarile». L'effetto revival è fortissimo. La città è impazzita dalla gioia e i tifosi sognano di ritornare presto a rivivere ai fasti della massima serie. I retroscena che vengono a galla in queste ore confermano che c'è la ferma volontà di ricostruire una vera accademia del calcio spettacolo, impostata sull'offensivo modulo 4-3-3. Pavone e Zeman, infatti, coltivavano da tempo l'aspirazione a ritornare da protagonisti nel mondo del pallone.
Nelle ultime finali del campionato Primavera c'è stato un primo abboccamento. Il tecnico boemo aveva temporeggiato e chiesto garanzie chiare per rimettersi in discussione nel difficile campionato di Prima divisione. La nuova proprietà, proprio grazie all'abilità sul mercato di Pavone, sembra intenzionata a venire incontro ai desideri di Zeman. L'organico rossonero al momento è poca cosa: molti giocatori sono stati svincolati e per questo, già a partire dalle prossime ore, sono previsti i primi rinforzi. Sono in arrivo elementi di categoria e giovani promettenti, in grado di assimilare il calcio totale predicato da Zeman. Per completare l'amarcord potrebbero registrarsi due ritorni che avrebbero un grande valore simbolico, con lo storico dirigente accompagnatore, Franco Altamura, di nuovo nel sodalizio dauno, e l'arrivo nello staff tecnico, come collaboratore, di Roberto Rambaudi.
FONTE: Leggo.it
Ranking Fifa L’ITALIA PRECIPITA IN 11ª POSIZIONE DIETRO EGITTO E CILE
Il disastroso Mondiale fa precipitare l’Italia dal 5° all'11° posto del Ranking Fifa, dietro nazionali come Egitto (assente in Sudafrica) e Cile. Delle big fa peggio solo la Francia, ora 21ª. Il primo posto è ovviamente della Spagna, seguita dall’Olanda.
FONTE: DNews.it
FONTE: LArena.it
14/07/2010 16:44 Chievo, Burato in prestito al SudTirol
Il centrocampista del Chievo Andrea Burato si è trasferito in prestito al SudTirol per la prossima stagione. Classe '90, nell'ultimo campionato ha vestito la maglia dell'Hellas trovando però poco spazio perchè chiuso da Gennaro Esposito. Le uniche due apparizioni, nella gara d'andata contro il Pescara e nel ritorno della sfida con il Pescina quando l'ex centrocampista del Gallipoli era squalificato. In questa nuova avventura avrà certamente la possibilità di trovare più spazio per esprimere le sue qualità. (A.B.)
FONTE: TGGialloBlu.it
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Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.