MERCATO: Arrivato CANGI da ufficializzare FARIAS e CIOTOLA (svincolatosi dall'AVELLINO e già in ritiro a Fosse) ma mancano ancora almeno tre pedine importanti, una per ogni reparto e nel frattempo l'ex BOLOGNA CARRUS si accasa al MANTOVA per cui per il regista il cerchio si stringe a BEATI, PASSONI e D'AVERSA...
Il GALLIPOLI prende tempo su DI GENNARO e RUSSO (vicinissimo all'HELLAS).
[ALTRE NEWS]
VI RICORDATE DEL 'FILIBUSTIERE' LANCINI? L'affare con ARVEDI saltò anche a causa di un finto cardinale che, garantendo per l'imprenditore bergamasco, dimenticò di farsi il segno della croce entrando nella chiesetta privata a casa del Conte! I particolari nell'articolo allegato.
DA IERI L'HELLAS è in ritiro a Fosse, la giornata tipo.
Il BERETTI TONOLLI al LEGNANO. ABBONAMENTI PRONTI VIA! Già 700 le tessere sottoscritte. LA LEGA RIPROPORRA' LA DIVISIONE VERTICALE? Così pare... Torneranno quindi le trasfertone memorabili!
[IN BREVE]
GOLF: MANASSERO, il ragazzo veronese nuova promessa del garden! Gli inglesi non hanno dubbi...
VITA DA EX: PAROLO al CESENA, PEDRELLI al BENEVENTO mentre CEFIS si siederà sulla panca de 'Il Calcio'. ROSINA 'beccato' dai tifosi.
GIOCO PRONOSTICI:
Ciao butèi,
com'era nell'aria e avevo annunciato in chat, a causa di problematiche non dipendenti dalla mia volontà e da attribuirsi al forum gratuito al quale questo blog si appoggiava, mi vedo costretto a chiudere ufficialmente il Gioco Pronostici B/=\S anzitempo, proclamando vincitore della stagione 2008-2009 RobRoy con 140 punti. Faranno fede per gli annali (ma dalla prossima stagione cambio forum di sicuro ;o) ) la classifica che vedete poco sotto ed i record stagionali ottenuti fino alla 31^ giornata (che riproporrò a breve sull'attuale forum 'http://bondolasmarsa.easyfreeforum.com'). Bravi anche Pose Gialloblù e Martino che ottengono le piazze d'onore alla prima partecipazione. Capoclassifica e recordmen riceveranno via mail i rispettivi riconoscimenti. Per quest'anno è tutto ci rivediamo a Settembre ;o)
Gioco pronostici B/=\S 2008/2009 | |
Giocatore | Punti |
RobRoy | 140 |
Pose Gialloblu | 125 |
Martino | 123 |
Bruni | 122 |
Bubu77 | 120 |
Black | 119 |
Boro | 118 |
Gabri | 116 |
Mister Loyal | 114 |
Bridget | 113 |
Smarso | 111 |
RougeHellas | 109 |
MR31032001 | 108 |
ALBO D'ORO CAMPIONI |
2008/2009 RobRoy |
2007/2008 L. Bruni F.C. |
2006/2007 Ark (Ex-Alberto) |
2005/2006 Ark (Ex-Alberto) |
2004/2005 Ark (Ex-Alberto) |
2003/2004 Ark (Ex-Alberto) |
Ruolo | Nome | Stato contratto | Intenzioni della società |
ALL. | REMONDINA | In scadenza | Rinnovo |
POR. | CECCHINI | Primavera | ? |
POR. | FRANZESE | Definitivo | Svincolato |
POR. | LOSCHI | ? | ? |
POR. | RAFAEL | Definitivo | Ha altri 2 anni di contratto |
DIF. | BERGAMELLI | Comproprietà non rinnovata | Girato all'ALBINOLEFFE via ATALANTA |
DIF. | CAMPAGNA | Prestito (JUVENTUS) con diritto di riscatto della comproprietà | ? |
DIF. | CASTELLAN | Comproprietà (ROVIGO) | Vinto alle buste dal ROVIGO |
DIF. | CECCARELLI | Definitivo | Contratto fino a Giugno 2011 |
DIF. | CONTI | Prestito (BARI) con diritto di riscatto della comproprietà | ? |
DIF. | DIANDA | Reintegrato a Gennaio | Sotto contratto |
DIF. | HURME | Prestito (UDINESE) reintegrato a Gennaio | Svincolato è tornato a giocare in Finlandia |
DIF. | LOSETO | Non riscattato | Girato alla PAGANESE via BARI |
DIF. | MANCINELLI | Definitivo | Sotto contratto |
DIF. | MORABITO | Non riscattato | Rimasto al LANCIANO |
DIF. | MORACCI | Comproprietà (CHIEVO) | Rientra alla base |
DIF. | POLITTI | Comproprietà (UDINESE) reintegrato a Gennaio | Vinto alle buste dal VERONA |
DIF. | PUGLIESE | Definitivo | Ha altri 2 anni di contratto |
DIF. | SIBILANO | Definitivo | Sotto contratto |
DIF. | SMANIA | Primavera | Torna dal prestito al ROVIGO |
DIF. | VICENTINI | Prestito scaduto | Girato ancora in prestito dal LANCIANO alla PRO VASTO |
CEN. | BELLAVISTA | Contratto scaduto | Non rinnovato |
CEN. | BURATO | Prestito | Annuale via CHIEVO |
CEN. | CAMPISI | Comproprietà (ATALANTA) | Rinnovo della comproprietà |
CEN. | CORRENT | Contratto scaduto | Non rinnovato |
CEN. | GARZON | Comproprietà (CHIEVO) | Riscattato interamente dal VERONA |
CEN. | GIRALDI | Primavera | Torna dal prestito alla NOCERINA |
CEN. | PAROLO | Non riscattato | Girato al CESENA via CHIEVO |
CEN. | PENSALFINI | Definitivo (dal SASSUOLO) | - |
CEN. | PUCCIO | Non riscattato | Girato al PORTOSUMMAGA via INTER |
CEN. | VANDEROEGHT | Definitivo | Ha altri 2 anni di contratto |
ATT. | ANACLERIO | Definitivo | Sotto contratto |
ATT. | BERRETTONI | Nuovo acquisto | Definitivo (fino a Giugno 2012) |
ATT. | DA DALT | Prestito (TRIESTINA) con diritto di riscatto della comproprietà | Non riscattato è rientrato alla TRIESTINA |
ATT. | GIRARDI | Prestito (CHIEVO) | Rientra alla base |
ATT. | GOMEZ TALEB | Comproprietà (TRIESTINA) | Vinto alle buste dal VERONA |
ATT. | MASSONI | Comproprietà (SASSUOLO) | - |
ATT. | MORANTE | Comproprietà (LANCIANO) | Vinto alle buste dal LANCIANO |
ATT. | RANTIER | Definitivo | Ha ancora un anno di contratto |
ATT. | SCAPINI | Comproprietà (PORTOGRUARO) | Vinto alle buste dal VERONA |
ATT. | SELVA | Definitivo (dal SASSUOLO) | - |
ATT. | TIBONI | Non riscattato | Rientrato all'ATALANTA |
ATT. | VRIZ | Ceduto | Tornato dal prestito al ROVIGO è stato ceduto all'ITALA SAN MARCO |
LEGENDA: In grassetto i nomi sicuri del futuro HELLAS VERONA.
I ruoli con il link conducono alla scheda relativa al giocatore/tecnico.
I nomi depennati sono già rientrati alle società di appartenenza oppure venduti o girati in prestito.
[RASSEGNA STAMPA]
- La carica di Pugliese: «Faremo grande l’Hellas»
Il difensore ottimista per il futuro. Per la mediana in corsa Beati e Passoni. Piace anche Russo
di Mario Padovani
VERONA - La Lessinia abbraccia l’Hellas. Il primo giorno in ritiro a Fosse è all’insegna del lavoro più intenso, per la Remondina-band. Nella località montuosa veronese, frazione di Sant’Anna d’Alfaedo, il Verona rimarrà fino al primo agosto, procedendo al ritmo di due sedute di allenamento al giorno. E, intanto, Nereo Bonato muove i fili del mercato gialloblù per completare la rosa in vista dell’avvio della stagione.
Addio Carrus. Era nell’aria, ora c’è l’ufficialità: Remondina non potrà contare su Davide Carrus come regista. Il play sardo ha preferito accettare la corte del Mantova, che ha messo sul piatto la categoria (la serie B) in più. I virgiliani l’hanno spuntata su un’ampia concorrenza, con Brescia e Triestina su tutte. Tutto da individuare, dunque, il nuovo vertice basso dell’Hellas. In lizza resta Nicola Beati, ex Arezzo, mentre non è da scartare la pista-Passoni (Mantova). A centrocampo potrebbe arrivare anche Giuseppe Russo, mezzala del Gallipoli.
La carica di “Gepy”. La grande sorpresa dell’anno scorso è stato lui. Giuseppe Pugliese, per tutti “Gepy”, terzino sinistro con licenza di attaccare. Acquistato dal Verona a gennaio, è un uomo di ferro per Remondina. «Siamo ripartiti con entusiasmo e forza di volontà. Rispetto alla scorsa stagione è cambiato molto. Puntiamo a giocare un campionato di alto livello e aspettiamo di vedere la composizione dei gironi per capire con chi ce la dovremo vedere per vincere».
Boom abbonamenti. Battesimo di successo per la campagna di tesseramento dell’Hellas. Lunghe code al bigoncio 1 del Bentegodi, ieri, fin dal mattino, con alcuni tifosi che si sono messi in fila addirittura prima delle 8: oltre 600 i tagliandi staccati dalla biglietteria in poche ore. (ass)
- Pensalfini & Selva: «Hellas, così si va in B»
Gli ex del Sassuolo sono esperti. E da questa mattina il Verona a Fosse
di Mario Padovani
VERONA - Tutti in ritiro. L’Hellas, dopo i tre giorni trascorsi a Sandrà, sale, stamattina, sul pullman che porta ai 950 metri di Fosse di Sant’Anna d’Alfaedo. Nella località della Lessinia si tratterrà fino al primo di agosto, e il giorno successivo esordirà in Coppa Italia, contro lo Spezia. Prima amichevole stagionale sabato, proprio sul campo di Fosse, contro la formazione dilettantistica della zona. Il bis mercoledì 29 luglio, con la gara con il Veneto Team.
Protagonisti. Nel nuovo Verona che sta nascendo, spiccano loro: Filippo Pensalfini e Andy Selva. Il duo, proveniente dal Sassuolo, sa già come si fa a vincere in Prima Divisione. «Sono all’Hellas per questo, per tornare in quella serie B che ho appena lasciato», comincia Selva, centravanti su cui scommettono forte il diesse Nereo Bonato e Gian Marco Remondina. Gli fa eco Pensalfini, mezzala muscolare ed esperta. «Occorrono sacrificio ed umiltà per centrare un grande obiettivo. Perché ho scelto il Verona? Non potevo dire di no ad una piazza del genere».
Mercato. Intanto continuano le manovre per completare l’organico gialloblù. La priorità è il play-maker, il vertice basso di centrocampo. Lontanissimo Davide Carrus, che è tallonato da mezza serie B, soprattutto il Mantova (anche se nelle ultime ore i lombardi sembrano puntare su Baronio), prende quota la candidatura dell’ex dell’Arezzo Nicola Beati. Tempi più lunghi sono previsti per l’ingaggio di un altro centravanti. «Selva ci dà ampie garanzie», spiega Nereo Bonato.
Abbonamenti. Oggi parte la campagna di tesseramento stagionale. Il diritto di prelazione per i vecchi abbonati durerà per tutto il mese di luglio, e il rinnovo comporterà uno sconto del 5% sul prezzo d’acquisto. La sottoscrizione è aperta al bigoncio 1 dello stadio Bentegodi. (ass)
FONTE: Leggo.it
- PLAYMAKER, È CORSA A TRE
Hellas>> Carrus ha firmato per il Mantova, restano in lizza Beati, Passoni e D’Aversa. Ieri è iniziato il ritiro. Gallipolini in stand-by. La società pugliese
non ha ancora risposto su Di Gennaro e Russo
Andrea Spiazzi Verona
È iniziata l’avventura a Fosse per l’Hellas. La squadra gialloblù è arrivata alla sede del ritiro nella mattinata di ieri, svolgendo nel pomeriggio la prima seduta di allenamento. Presente al campo anche Nereo Bonato, particolarmente attivo in questi giorni nel tentare di chiudere l’operazione top secret per regalare a Remondina il tanto atteso regista di centrocampo. Sarà un giovane in carriera o un “anziano” doc? «Entrambe le soluzioni sono plausibili - spiega il ds - anche se preferiamo, come fatto finora, sposare la linea del giocatore già esperto ma ancora giovane che possa garantire altri anni a buoni livelli». L’affermazione potrebbe far intendere che alla fine possa essere Nicola Beati il prescelto. Il 26enne perugino piace, è uno dei papabili, e dopo tre stagioni ad Arezzo potrebbe decidere di cambiare aria.
«Apprendo che Carrus è andato al Mantova, quindi lo depenno dalla lista», commenta Bonato, anche se la sua delusione sembra contenuta, se lo aspettava. Già venerdì scorso a “Dnew s” il regista sardo aveva fatto intendere che la pista Verona si era interrotta, per motivi di ambizione personale di voler giocare in categoria superiore e, probabilmente, di compenso economico sul quale non si era arrivati all’accordo. Per venire ai “seniores”, rimangono in lizza D’Ave r sa (33 anni) e Dario Passoni (35). Per q u e st ’ultimo potrebbero contare i buoni rapporti esistenti con il Mantova. «Dobbiamo attendere alcuni movimenti di squadre di serie B - chiude Bonato - poi potremo muoverci a nostra volta». Il rebus playmaker è destinato, insomma, a protrarsi per qualche giorno ancora. Stesso discorso per i gallipolini Di Gennaro e Russo, che attendono ancora un cenno dalla società pugliese per capire che ne sarà del loro futuro. Poco male, la squadra è al lavoro, i ruoli sono coperti per poter iniziare a lavorare su moduli e schemi di gioco, oltre che sulla resistenza fisica, aspettando gli ultimi colpi di mercato. Il 2 agosto è vicino, anzi vicinissimo, e il 23, data della prima di campionato, dietro l’angolo.
- LE ULTIME
Abbonamenti, partenza col botto. In Coppa probabile inversione di campo
Parte col botto la campagna abbonamenti dell’Hellas. Alla chiusura del bigoncio numero 1, ieri sera alle 19, le tessere rinnovate erano 691. Sul sito internet della società scaligera si può visionare in diretta il conteggio dei rinnovi. La prima fase, dedicata ai vecchi abbonati, si protrarrà fino al 1 agosto con orario continuato dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 19 e il sabato dalle 10 alle 13. «In molti non sapevano che, essendo possessori della tessera della stagione scorsa, avevano dritto allo sconto del 5 per cento», spiega Benito Siciliano. Così, anche chi ha fatto una lunga coda (alcuni dalle 7.30 del mattino), è rimasto piacevolmente sorpreso. Il Bentegodi, intanto, con ogni probabilità non sarà pronto per la prima sfida ufficiale in Tim Cup in programma con lo Spezia il 2 agosto. Sarà chiesta l’inversione di campo, ma il 2 nella città ligure c’è la tradizionale regata “Pa l i o del Golfo”, quindi l’alternativa sarà giocare la partita lunedì 3 in serata. A.S.
FONTE: DNews.eu
- In campo un falso cardinale: l'autogol nella chiesa privata
LA RECITA PIÙ FAMOSA. Lancini nel 2007 tentò la truffa a Pietro Arvedi nell'affare Verona
Il mancato segno della Croce ha tradito il finto prelato
FONTE: BresciaOggi.it
- Scienza "disegna" il suo Legnano: «Grinta e sacrifici»
FONTE: PortaleAsseSempione.it
- Verona, è fatta per Ciotola
Nicola Ciotola è praticamente un giocatore del Verona. L'esterno offensivo, svincolatosi dall'Avellino, è infatti pronto a firmare un contratto triennale con il club gialloblù.
- UFFICIALE: Hellas Verona, colpo Burato
Fonte: http://www.hellasverona.it
A rinforzare la rosa a disposizione del tecnico scaligero Gian Marco Remondina in vista della prossima stagione ci sarà anche Andrea Burato: è stato infatti definito nel pomeriggio di lunedì il passaggio del giocatore dall'A.C. Chievo Verona.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
- Caro Verona, preparati a lunghi viaggi..
LA DECISIONE. SEMBRA ORMAI CERTO CHE QUEST'ANNO, COME DUE ANNI FA, I GIRONI DELLA LEGA PRO SARANNO FORMATI SEGUENDO UNA SUDDIVISIONE «VERTICALE»
Parla Macalli, presidente di Lega: «E' la mia idea. Ma non è un handicap per le società»
Dimenticate il girone dell'anno scorso, mettete in preventivo anche trasferte lunghe. Come due anni fa, quando il Verona si trovò ad affrontare, tra le altre, Foggia e Cavese, Manfredonia e Paganese. La Prima Divisione cambia, si torna alla suddivisione verticale. Era un timore, oggi è (quasi) certezza. Anche se, giusto dirlo, da un punto di vista strettamente tecnico, potrebbe non essere una scelta infelice, almeno per l'Hellas. Magari al sud ci sono ambienti più caldi e "bulloni roventi", ma sul piano tecnico, le formazioni migliori sembrano quelle del nord.
Il Consiglio Federale del 30 luglio ratificherà quindi una scelta che ormai ha i contorni della quasi ufficialità e che aspetta solo il benestare delle società. Quelle di Prima Divisione saranno rappresentate da Mio del Portogruaro, Accornero del Novara, Begnini del Monza, Vigorito del Benevento, Campedelli del Cesena e Zampetti del Foligno. Quelli di Seconda Divisione sono Attimonelli dell'Andria, Calisti del Pavia, Costantini dell'Isola Liri, Gurzillo della Vibonese, Volterrana del Poggibonsi e Zucco dell'Ivrea. Il 27 la Lega avrà intanto completato una graduatoria che metterà in fila tutte e 54 le società di Seconda Divisione, fra cui le quattro ripescate al posto di Venezia, Treviso, Avellino e Pisa. Delle prescelte verranno nei due giorni successivi verificati requisiti e singole volontà di salire o meno di categoria. In caso di anomalie o rifiuti la Lega prenderà in esame la situazione della quinta, della sesta e così via.
SI TORNA ALL'ANTICO. La Prima Divisione verrà quindi ripartita secondo i parametri di due anni fa, la Seconda resterà invece fedele a quelli di sempre. Parola di Mario Macalli, presidente della Lega Pro deciso a mescolare le 36 società secondo vecchi criteri, quelli che mandarono l'Hellas a Manfredonia e a Pagani. Impossibile ipotizzare la composizione dei gironi. «La divisione non verrà eseguita col righello», precisa Macalli, «ma cercando di salvaguardare il più possibile gli incassi delle società ed evitare di inserire nello stesso campionato squadre che possono generare partite pericolose e col rischio serio di doverle giocare a porte chiuse».
PERCHE' L'INVERSIONE. «La nostra volontà è quella di fare in modo che le società spendano meno e incassino di più. Ce ne sono certe al Nord che arrivano a malapena a cinquecento spettatori a partita e piazze del Sud dove non si scende mai sotto i tremila». E i costi per le spese delle trasferte? «Quello che si spende in più è solamente il tempo. Se il Verona andrà a Taranto si assicurerà una percentuale sull'incasso di molto superiore a quanto dovrà sborsare per il viaggio. Perché far giocare sempre un derby lombardo per pochi intimi? Proviamo a modificare le carte in tavola. E poi le trasferte, in media, per le società incidono in Lega Pro solo per l'1,5% del bilancio annuale».
LA SECONDA DIVISIONE. «Qui il discorso è molto diverso, un rimescolamento è un'ipotesi alquanto improbabile. La differenza rispetto alla Prima Divisione è sostanziale. In Seconda ci sono partite da cinquecento, massimo mille spettatori anche al Centro-Sud». All'appello mancano ancora quattro squadre… «Stileremo la nostra graduatoria, poi però avremo bisogno di garanzie». Col versamento di una fideiussione di un milione… «Non è una tassa, è un anticipo di quanto le società dovranno pagare a giocatori, collaboratori, allenatori nei mesi successivi. Se l'avessimo preteso l'anno scorso la Pro Patria non sarebbe fallita durante la stagione. Un milione è un terzo, più o meno, delle spese di un campionato. In serie B il Treviso è andato avanti un anno intero di B con 11 milioni di debiti. E avete visto tutti che fine ha fatto».
IN PIENA CRISI. «Vi faccio l'esempio dell'Ivrea, che non si è iscritta alla Seconda Divisione. Il suo presidente ha dovuto fare una scelta: o mettere in cassa integrazione i suoi dipendenti o fermarsi col calcio. Ha preferito conservare il posto di lavoro degli operai e abbandonare il campionato. Anche se gente così, al giorno d'oggi, nel calcio non è facile da trovare». Gironi misti allora? Macalli frena un attimo, in dirittura d'arrivo. «Vediamo come va il Consiglio Federale, non si sa mai. Ma la mia idea è quella». E se lo dice lui...
Alessandro De Pietro
- Primo round, quasi 700 abbonamenti
Sono già 691 gli abbonamenti sottoscritti dai tifosi dell'Hellas nel primo giorno utile per confermare le vecchie tessere. Verona a parte (340), il maggior numero di rinnovi va a Sant'Ambrogio (30) davanti a Sona con 25, Villafranca con 20, San Giovanni Lupatoto con 19.
A FOSSE. Prima giornata di ritiro per il Verona ieri nel ritiro di Fosse, con due allenamenti. Oggi altra doppia seduta. La prima alle 10, la seconda alle 16.30. Per i giocatori e staff sveglia alle 7.45, rientro in camera alle 22.30. Sabato la prima amichevole, a Fosse contro il Sant'Anna d'Alfaedo, con inizio alle 17.
IN CAMERA. Definita anche la sistemazione dei giocatori in camere da due, tranne le singole a Massoni e Scapini e quella a tre letti per i giovani Viviani, Davià e Ravelli. Ecco la sistemazione: Cangi e Campagna, Rafael e Ingrassia, Garzon e Anaclerio, Rantier e Berrettoni, Campisi e Pensalfini, Ceccarelli e Sibilano, Dianda e Comazzi, Pugliese e Mancinelli, Jorginho e Burato, Selva e Ciotola, Farias e Gomez.
- L'Hellas della leggenda in rete per solidarietà
SPORT E BENEFICENZA. L’assegno consegnato all’associazione dal comandante e da Bagnoli
La formazione ’85 ha sfidato una squadra del reggimento della caserma Duca: raccolti 12mila euro per l’Admor
- Semaforo verde per il nuovo Verona
SI ACCENDONO I RIFLETTORI. APPUNTAMENTO AL TEATRO «DIEGO MARTINELLI» DI SANDRÀ ALLE 11.30. BONATO ANCORA AL LAVORO PER COMPLETARE L'ORGANICO
Tre giorni di allenamento a Sandrà poi la partenza per Fosse. La squadra resterà in Lessinia fino al 1° agosto
Verona. Parte da Sandrà l'avventura del nuovo Verona. Appuntamento questa mattina, alle 11 e 30, al teatro comunale Diego Martinelli. Saranno presentati ufficialmente giocatori vecchi e nuovi che si metteranno a disposizione di Gian Marco Remondina per preparare la prossima stagione in Lega Pro. Ma questo sarà solamente il «primo debutto» dell'Hellas. Probabilmente le proteste di tanti tifosi che non hanno gradito l'idea del club di spostare la prima uscita ufficiale dei gialloblù in terra gardesana hanno fatto «ricredere» i dirigenti che hanno deciso di organizzare un'altra presentazione, in città, alla fine del ritiro precampionato quando l'organico sarà completato. La sede non è stata ancora decisa ma la notizia fa bella mostra sul sito della società.
AVANTI REMONDINA. In attesa della «seconda volta» riflettori puntati sul gruppo che comincerà a lavorare con Remondina. Dopo le visiste mediche, tre giorni di allenamento a Sandrà poi la partenza per Fosse. I gialloblù resteranno a Sant'Anna d'Alfaedo dal 20 luglio al 1. agosto, torneranno a Verona per il primo impegno agonistico ufficiale, il debutto in Coppa Italia in programma il 2 agosto. Niente amichevole con il Sassuolo, dunque. Solo due collaudi prima dell'esordio, il test del 25 luglio con il Sant'Anna d'Alfaedo, la sfida con il Veneto Team il 29. Confermati il preparatore atletico Cristiano Mazzurana e l'allenatore dei portieri Massimo Marini, cambia il vice con Andrea Tedeschi al posto di Luciano Bruni chiamato alla guida della Primavera Juve.
TUTTI IN RITIRO. Chi partirà per il ritiro? I due portieri Rafael e Giuseppe Ingrassia, i difensori Dario Campagna, Marco Mancinelli, Leonardo Massoni, Francesco Cangi, Gepy Pugliese e Luca Ceccarelli, i centrocampisti Luisito Campisi, Stefano Garzon, Filippo Pensalfini e Andrea Burato, gli attaccanti Julien Rantier, Emanuele Berrettoni, Andy Selva, Matteo Scapini, Ignacio Gomez. Dovrebbero andare in ritiro anche Alberto Comazzi, Lorenzo Sibilano e Gigi Anaclerio - non rientrano nei piani dell'Hellas ma sono ancora sotto contratto - e saranno aggregati anche alcuni giovani come Jorginho e Ravelli. Giovedì rientrerà dal Brasile anche Diego Farias e, dopo aver completato l'ier burocratico, sarà a disposizione di Remondina.
FATTA PER BURATO. Partirà con i compagni, invece, Andrea Burato. Ieri pomeriggio il centrocampista ha firmato il contratto con l'Hellas. Ha fatto gli esami di maturità la settimana scorsa e dopo pochi giorni di vacanza è tornato in città. L'anno scorso è stato il capitano della Primavera del Chievo, è arrivato alla semifinale nazionale battuto dal Palermo che ha conquistato il tricolore. Burato ha debuttato in serie A al San Paolo, nell'ultima di campionato con il Napoli. Nato a Soave il 2 luglio del 1990 il nuovo centrocamopista gialloblù arriva al Veronacon la formula del prestito.
ANCORA MERCATO. Ma la partenza per il ritiro non ferma il lavoro di Nereo Bonato. Il diesse è sempre in azione per completare l'organico da mettere a disposizione di Remondina. I punti di domanda non hanno ancora trovato una risposta, l'Hellas deve trovare un difensore centrale, un regista e un attaccante da gol. In mezzo al campo si potrebbescegliere tra Carrus, Beati e D'Aversa ma non si esclude un outsider, un colpo a sorpresa dell'ultimo momento, In difesa e in atacco caccia agli svncolati che si sono liberati dalle squadre che non sono state iscritte alla Lega Pro.
Luca Mantovani
- Buon viaggio Hellas, obiettivo serie B
LA PRIMA USCITA. IERI MATTINA, AL TEATRO DIEGO MARTINELLI DI SANDRÀ, LA PRESENTAZIONE UFFICIALE DELLA SQUADRA CHE GIOCHERÀ PER IL TERZO ANNO IN LEGA PRO
Martinelli in perfetta sintonia con Bonato «Solo il sogno di tutti può diventare realtà Per vincere dobbiamo lottare insieme»
Sandrà. «Porca miseria, quanti campionati sono che mandiamo giù di tutto? E proprio quest'anno, che ci sarà da divertirsi, mi tocca saltare un giro al Bentegodi...». Il rammarico, nel teatro Diego Martinelli di Sandrà, intitolato al figlio del presidente dell'Hellas, è di un tifoso diffidato che per alcuni mesi non potrà andare allo stadio. L'imprecazione è giustificata. Il bello sta arrivando. L'aria è quella giusta, le parole questa volta non sembrano essere gettate al vento. Forse, per la prima volta da tante stagioni, parlare di progetto non è un ricorso a frasi fatte, buone per tutte le stagioni.
Il progetto del Verona, ribadito a Sandrà nel giorno della presentazione di vecchi e nuovi gialloblù, è delineato e ha fondamenta: «Vogliamo andare in serie B», ha assicurato il patron Giovanni Martinelli, facendo sua una frase del direttore sportivo Nereo Bonato, pronunciata il giorno dell'arrivo a Verona. «Mi ha colpito quello che Bonato ha detto: il sogno di pochi è destinato a rimanere tale, il sogno di molti può diventare realtà». Era emozionato, il presidente, che questa volta non scende in campo in corsa, ereditando una squadra costruita da altri.
Il Verona 2009-2010 l'ha pensato in accordo con Bonato «e non è ancora completo, perché mancano un paio di tasselli, come tutta la squadra sa. Poi ci metteremo alla prova e sarà il campo a dire quanto vale l'Hellas. Ma io, anzi, noi siamo fiduciosi». I posti a sedere, in teatro, non sono bastati: le autorità in prima fila, con i sindaci di Verona Flavio Tosi (e l'assessore Federico Sboarina) e di Castelnuovo Maurizio Bernardi, i giornalisti, ma soprattutto tanti tifosi e qualche bandiera appesa alle ringhiere, come allo stadio. Tifosi venuti a far capire che anche quest'anno l'incitamento non mancherà, in cambio però della rinascita. Così, quando la parola passa a Gian Marco Remondina e il tecnico ripete «sogno», dai tifosi arriva l'invito: «Mister, basta giri di parole. Parliamoci chiaro!». Messaggio ricevuto: «Giusto. Quando dico sogno intendo la serie B. Per ora...».
Prima del tecnico, presentati da Simone Puliafito, responsabile dell'ufficio stampa dell'Hellas, erano intervenuti il consigliere d'amministrazione gialloblù Benito Siciliano, Tosi, Sboarina, Bernardi e Bonato. E tutti hanno raccolto applausi. Siciliano, soprattutto: «Vengo dal Brasile, un Paese dove si gioca a calcio a tutte le ore, in tutte le strade. La stessa passione l'ho trovata qui a Verona, tra questa gente, in questo Hellas che è una fede, che è un simbolo di appartenenza al territorio. Sono orgoglioso di questa città, dove tutti devono dire: io sono l'Hellas. Perché Verona è il Verona e viceversa». «E da questo calcio in crisi, dove spariscono club storici, dove ci sono inchieste, scandali, intercettazioni, il piccolo grande Hellas vuole stare fuori, perché i nostri valori sono altri, sono quelli della lealtà e del sacrificio, non importa in quale categoria si stia. Chi indossa questa maglia deve ispirarsi ai campioni del passato, gente che per questa squadra ha dato tanto e che ai colori gialloblù è rimasta attaccata».
Pensieri che hanno acceso la platea e ai quali si sono ricollegati Tosi, Sboarina e Bernardi: «Il Verona è la nostra squadra e al club di Martinelli cercheremo di essere vicini per quello che ci è possibile». Sboarina ha toccato anche il tasto degli allenamenti, che non si terranno più all'antistadio: «Se il Verona lo vorrà, almeno, potrà disputare le amichevoli del giovedì nell'impianto di via Sogare, che avrà un terreno sintetico. Lì ci sono tribune con tremila posti, l'Hellas ritroverà la sua gente e il popolo gialloblù riabbraccerà la sua squadra». Non poteva mancare il ricordo di Piero Arvedi, il presidente passionale, del quale hanno parlato entrambi i sindaci: «Pensiamo a lui con affetto, all'Hellas ha dato tanto, ha avuto il coraggio, come Martinelli, di rilevarlo in un momento difficile».
Poi Bonato, che ha rispiegato la filosofia della società: «L'obiettivo è costruire qualcosa di importante, creare un gruppo che possa durare nel tempo. Sono queste le caratteristiche del Verona 2009-2010, mix di freschezza ed esperienza. Ci sono tre giovani promesse come Burato, Farias e Ingrassia che hanno ottenuto grandi risultati nella Primavera con Chievo e Palermo; due giocatori che in Seconda divisione sono stati una garanzia come Massoni e Berrettoni; atleti temprati come Pensalfini e Selva che arrivano dalla serie B. E c'è Cangi che con il Gallipoli ha vinto il titolo in Prima divisione. Sono arrivi importanti, vedrete».
Infine, prima della passerella di tutti i nuovi gialloblù e di Andrea Tedeschi che affiancherà Remondina, la promessa dell'allenatore: «Saremo determinati, il carattere sarà la nostra arma. Servivano giocatori con la corazza e l'Hellas ne può disporre. Io, a questo Verona, voglio dare l'anima che aveva la squadra dello scorso anno con l'aggiunta della qualità». Convincente.
Andrea Sambugaro
- Martinelli spinge in alto il nuovo Hellas
LA PALLA AL PRESIDENTE. IL PATRON GIALLOBLÙ SODDISFATTO DELLE PRIME OPERAZIONI DI MERCATO. «ABBIAMO BISOGNO DEL SOSTEGNO DI TUTTI, IMPRENDITORI E TIFOSI»
«Ci stiamo muovendo con grande razionalità e sono contento di quello che abbiamo fatto Abbiamo un progetto chiaro, faremo bene»
Hellas. Mancano solo sette giorni al ritiro e ci sono ancora tanti tasselli da sistemare nel puzzle Verona. Nereo Bonato, però, è ottimista, non ha fretta e non vuole commettere errori. Anche il presidente Martinelli dorme sonni tranquilli. «Lavoriamo tantissimo - ammette - e vogliamo fare bene. Siamo in perfetta sintonia con Bonato e con gli altri collaboratori».
Soddisfatto del mercato?
«Abbiamo portato a casa operazioni importanti. Prima di mettere mano alla squadra e al portafoglio dovevamo capire che cosa avevamo in mano, chiudere gli accordi dei prestiti e delle comproprietà. Sono contento, adesso abbiamo le idee chiare e sappiamo come muoverci».
Non sente la pressione dei tifosi?
«Sento la passione che circonda questa squadra. So che i nostri sostenitori hanno voglia di tornare in alto e anche noi lo vogliamo. Dobbiamo costruire una buona squadra ma non possiamo fare pazzie».
Già fissato il budget?
«Diciamo che abbiamo fatto una previsione molto vicina alla realtà. Per gestire il prossimo campionato del Verona serviranno circa sei milioni di euro, nelle casse gialloblù entrano un paio di milioni grazie agli sponsor e ad alcune operazioni di marketing. Dobbiamo trovare altri quattro milioni per chiudere in pari oppure dovrà intervenire la società».
In questi mesi avete organizzato cene con numerosi imprenditori veronesi...
«Sì, è stata un'idea di Benito Siciliano, il nostro consigliere delegato. Un'esperienza positiva, abbiamo incontrato tanti industriali, illustrato il nostro progetto. Abbiamo ricevuto i complimenti, gli applausi. Un buon sostegno morale. Adesso si dovrebbe passare dalle parole ai fatti».
Martinelli cerca soci o sponsor?
«Cerchiamo un aiuto, in questo momento non pensiamo di allargare la società ma siamo pronti a farlo se ci sono i presupposti. L'ho detto il primo giorno e lo ripeto adesso, non chiudiamo la porta in faccia a nessuno».
Il Verona ha voltato pagina, grande trasparenza in tutti i rapporti, non solo tecnici ma anche economici...
«Siamo in linea con quello che abbiamo detto il primo giorno. Martinelli è il presidente dell'Hellas ma la squadra è un bene della città. Bonato ha fatto benissimo a illustrare quello che è stato fatto e quello che si cercherà di fare nel mercato estivo, Siciliano ha messo sul tavolo i conti del bilancio. Siamo in linea con il nostro programma, non vogliamo nasconderci e non ci sono segreti in questa società».
Che Verona sarà?
«Faremo bene, sono sicuro. Stiamo costruendo una squadra competitiva. Teniamo sempre d'occhio il bilancio, questo è chiaro, ma siamo consapevoli che l'Hellas ha storia, ha tradizione e vogliamo riportarlo in alto. Non è mai facile vincere ma noi partiamo con obiettivi ambiziosi. Ma non voglio fare troppe promesse, dovremo rispondere in campo».
Con l'aiuto dei tifosi, magari...
«Devono starci vicino, come hanno sempre fatto. Meritano tantissimo, negli ultimi anni hanno fatto tanti sacrifici ma non sono stati premiati. I nostri tifosi sono un patrimonio importante anche con la campagna abbonamenti per la nuova stagione abbiamo cercato di coinvolgere i fedelissimi nel nostro progetto, di favorire quelli che sono sempre stati vicini alla squadra. L'Hellas avrà le carte in regola per tornare in alto. Possiamo fare bene, con il sostegno di tutti».
Luca Mantovani
FONTE: LArena.it
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FONTE: HellasVerona.it
- Bonato prepara un altro colpo: Russo dal Gallipoli
Il Verona ha in mano Giuseppe Russo. La trattativa, complicata dall'incertezza societaria in cui versa il Gallipoli, dopo un periodo di stallo è ripartita nelle ultime ore e potrebbe concludersi già nei prossimi giorni. Undici gol negli ultimi due campionati, Russo è stato uno dei perni del Gallipoli che con Giannini in panchina ha conquistato la serie B.
- Tiboni rifiuta tutto: vuole l'Hellas
No al Cittadella, no all'Albinoleffe: Christian Tiboni è in rotta con l'Atalanta. L'attaccante, in scadenza di contratto nel 2010, sta rifiutando ogni destinazione proposta e ha un unico desiderio: tornare a Verona.
- Difesa: il rifiuto di Comazzi all'Ancona blocca gli arrivi
Il difensore dell'Hellas, che non rientra nei piani di Bonato, per il momento blocca l'arrivo in gialloblù di due centrali
- Verona, è già corsa all'abbonamento
E' iniziata ufficialmente questa mattina la campagna abbonamenti dell'Hellas Verona. Nella prima giornata sono state rinnovate già 500 tessere.
- Verona, vertice basso, esterno destro e punta le ultime tre "x" di Bonato
Una rosa già buona alle spalle ma davanti gli ultimi tre colpi che dovranno fare del Verona una squadra che sin da subito possa puntare alla serie B. Vertice basso, centrocampista esterno destro e la punta da affiancare a Selva le ultime tre "x" sul quale sta lavorando il d.s. Bonato: "obiettivi importanti, ma non tutti accettano di scendere in Prima Divisione".
FONTE: TGGialloblu.it
[OFFTOPIC]
VITA DA EX: PAROLO al CESENA, PEDRELLI al BENEVENTO mentre CEFIS si siederà sulla panca de 'Il Calcio'. ROSINA 'beccato' dai tifosi.
- CALCIO, CESENA: ARRIVANO BUCCHI E PAROLO
Il Cesena ha ingaggiato in prestito l'attaccante Christian Bucchi, 32 anni, la scorsa stagione all'Ascoli ma di proprietà del Napoli. In carriera ha militato con Perugia, Vicenza, Ternana, Catania, Cagliari, Ancona, Ascoli, Modena, Napoli, Siena e Bologna.
I bianconeri hanno ufficializzato anche l'ingaggio, in prestito con diritto di riscatto, del centrocampista Marco Parolo, 24 anni, la scorsa stagione nel Verona ma di proprietà del Chievo, e la cessione del bomber Simone Motta, 32 anni (32 gare e 14 gol la scorsa stagione in bianconero) al Novara in cambio di Davide Sinigaglia, 28 anni, la scorsa stagione al Novara (28 presenze e sette reti). E' bianconero anche il laterale Daniele Pedrelli; 21 anni, arriva dall'Inter (ha però appena giocato nel Treviso: 18 presenze e due reti) in prestito.
FONTE: Sport.Repubblica.it
- Benevento Calcio, presi il terzino Pedrelli e l'esterno La Camera: contratto triennale
...Pedrelli, 23 anni compiuti lo scoro mese di aprile, bolognese, è un difensore proveniente dal Foggia. Proprio al Benevento ha segnato il gol del definitivo 2-2, nella semifinale di ritorno dei play off giocata lo scorso 7 giugno al Santa Colomba. Vanta anche 31 presenze in serie B, tra Bologna e Verona. La Camera, esterno alto, siciliano, 26 anni da compiere il prossimo mese di dicembre, ha giocato le ultime due stagioni in serie B con il Rimini...
FONTE: IlQuaderno.it
- Calcio Padova: Colpaccio Padova: Vicenzo Italiano!
Si e' sbloccata nelle ultime ore la trattativa per portare Vincenzo Italiano in biancoscudato. Per lui contratto triennale e l'ambizione di diventare leader della squadra che giochera in B il prossimo campionato. Si tratta del colpo migliore del mercato attuale.
FONTE: PadovaNews.it
- Il Calcio spera nel ripescaggio e intanto riparte da Gianni Cefis
Il Calcio riparte da Gianni Cefis. La formazione biancogranata, retrocessa quest’anno in Eccellenza dopo una stagione tormentata e la sconfitta ai playout, ha scelto il primo tassello per la prossima annata consegnando le chiavi della panchina al tecnico seriano. Cefis, classe 1965, ex centrocampista tra le altre squadre di Leffe e Verona in serie B, ha debuttato in panchina allenando la Fiorente nel 2000, poi ha guidato Comun Nuovo, Colognese, Castelcovati, e l’anno scorso il Villa d’Adda.
Tecnico sanguigno, pragmatico, e molto attento all’aspetto caratteriale delle sue squadre, Gianni Cefis, con la Colognese, ha vinto la Coppa Italia di Eccellenza nel 2005 conquistando la serie D, poi conservata a denti stretti nella stagione successiva. Il Calcio e Cefis, tra l’altro, sembrano legati da un destino comune. Entrambi infatti cercano il riscatto per riemergere da una stagione negativa. Il Calcio, l’anno scorso, ha infilato la seconda retrocessione di fila. Mentre Cefis, a Villa d’Adda, è stato esonerato dopo quattro giornate. Quanto alle chance di ripescaggio del Calcio in serie D (la domanda è stata regolarmente presentata), per ora, regna ancora l’incertezza, e soltanto a fine mese il dubbio sarà risolto.
FONTE: EcoDiBergamo.it
- Rosina contestato dai tifosi "La B? La colpa non è solo mia"
Momenti di nervosismo a Folgaria Il capitano reagisce alle critiche: "Da tempo sono il bersaglio di un minuscolo gruppo. Ma io non cambio" Colantuono si schiera con il fantasista "Basta con il passato"
FONTE: Espresso.Repubblica.it
GOLF: MANASSERO, il ragazzo veronese nuova promessa del garden! Gli inglesi non hanno dubbi...
- British Open: Manassero chiude bene,festeggia...
Sfoggia maglia nazionale di calcio e ringrazia 'maestro' Watson
Manassero, il più giovane di sempre a conquistare la Silver Medal, introdotta 60 anni fa, ha rivolto una dedica particolare a Tom Watson: "Giocando vicino a lui sono cresciuto un po'", ha detto il teenager veronese riferendosi al 59enne professionista statunitense, a sorpresa in lizza per il titolo dell'Open. "Anche se non ti dice nulla, anche se non ti dà consigli, cresci solamente osservandolo. E' stato grande". Ha aggiunto Manassero, volato a Turnberry grazie al suo storico trionfo nell'Amateur Championship: "Nelle ultime sei settimane ho giocato bene e questa esperienza mi ha reso felice. Oggi ho fatto un buon giro e torno a casa con la Silver Medal, che per me rappresenta un qualcosa di speciale. E' un grande risultato", ha spiegato il veneto. Tifoso del Milan, oggi Manassero ha sfoggiato la maglia della nazionale azzurra di calcio. Un omaggio al pallone, amato e odiato: "Amo il calcio, ma in Italia è impossibile essere famosi come i calciatori perché tutti parlano più di calcio che di qualsiasi altro sport", ha spiegato Manassero, "ma riuscire ad avvicinare in popolarità qualche calciatore sarebbe splendido".
FONTE: Sport.Virgilio.it
- Un ragazzo italiano incanta tutti
Il sedicenne Matteo Manassero da amateur ha conquistato la silver medal in un Open prestigioso. E' veronese, tifoso del Milan e frequenta il liceo scientifico. Per gli inglesi è “A Star is Born"
FONTE: CorriereDelloSport.it