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#VeronaTorino in anteprima: I want to believe... Wanna believe... Wanna be!


#VeronaTorino +   -   =
I WANT TO BELIEVE diceva il poster nell'ufficio di Fox Mulder, capo della sezione X-Files dell'FBI... Ci pensavo proprio oggi... Ci vogliamo, ci dobbiamo credere alla salvezza poi c'è chi ci deve credere per contratto e chi per cieca fede, contro ogni logica ragione data dai numeri che vedono il VERONA beccare di media 2 gol a partita e segnarne meno di uno a fronte, troppo spesso, di zero tiri in porta (e infatti nelle ultime tre gare la porta avversaria è rimasta inviolata).
WANNA BELIEVE dicevamo che curiosamente richiama alla mente anche il famoso (o famigerato) WANNA BE, il voler essere che nel caso dei gialloblù fa troppo spesso pendant col non potere.

Statistiche Opta (It.EuroSport.com)
  • Le ultime tre sfide di campionato tra queste due squadre sono terminate in pareggio: Verona e Torino non hanno mai impattato quattro partite di fila in A.
  • L’ultimo successo del Verona in Serie A in casa contro il Torino risale al gennaio del 1987: da allora sei vittorie granata e due pareggi.
  • I due peggiori risultati del Verona dopo 25 giornate di Serie A nell’era dei tre punti sono stati nelle ultime due stagioni disputate: 16 punti nel 2017/18 e 15 nel 2016/17.
  • Il Verona non pareggia in casa da settembre contro la Sampdoria: da allora solamente due vittorie e sette sconfitte per i gialloblù.
  • Il Torino ha pareggiato 12 partite in questo campionato, almeno tre più di ogni altra squadra nella Serie A 2017/18.
  • Il Torino è imbattuto da sei trasferte di campionato (1V, 5N): i granata non arrivano a sette di fila dal novembre 1992.
  • Il Torino è la squadra che in percentuale segna di più nel primo tempo in questo campionato: il 57% dei gol granata (20 su 35) è arrivato prima dell’intervallo.
  • Il Verona è la squadra che ha concesso più conclusioni agli avversari in questo campionato (486).
  • Il primo gol in questa Serie A di Moise Kean con il Verona è arrivato nella gara di andata contro il Torino.
  • M’Baye Niang ha segnato tre gol contro il Verona nel massimo campionato: la squadra gialloblù è la sua vittima preferita in A.
  • L’ultimo successo del Verona in Serie A in casa contro il Torino risale al gennaio del 1987: da allora sei vittorie granata e due pareggi.

Precedenti
Bilancio dei match al Binti tra VERONA e TORINO leggermente a favore degli ospiti che hanno vinto 14 volte contro le 12 dei gialloblù a fronte delle 37 gare disputate (e gli 11 X).
Il più recente successo scaligero risale all'annata 1986-87 quando il gol di ELKJAER fu pareggiato da quello di PILEGGI prima che Pablito ROSSI portasse avanti in maniera definitiva l'HELLAS.
L'ultima gara finì invece in parità il 13 Settembre 2015: Il VERONA andò in vantaggio per due volte con TONI e GOMEZ ma fu raggiunto in entrambe le occasioni, andò invece male sia nella stagione 2013-14 con il Toro a vincere di rimonta che in Serie B nel 2011-12: In entrambe le occasioni gli ospiti ebbero la meglio per 3 a 1.

Ad arbitrare la prossima sfida è stato designato il signor Massa della sezione AIA di Imperia.

Serie A 1986-87, Verona 2-1 Torino (Elkjaer, Pileggi, P. Rossi)


QUI VERONA
Si ferma BÜCHEL ed è emergenza piena a centrocampo visto le partenze (non rimpiazzate) di BESSA e Bruno ZUCULINI e che gli unici mediani di ruolo sono CALVANO, Franco ZUCULINI (non si sa bene in quale condizione fisico-atletica) e FOSSATI con quest'ultimo nemmeno più considerato da mister PECCHIA che li in mezzo non ha peraltro nemmeno mai utilizzato Simon LANER...
Situazione difficile, più o meno per gli stessi motivi, anche sulla fascia destra della difesa dove FERRARI non è al meglio, RÔMULO non da le necessarie garanzie in fase difensiva e le alternative sono tutti 'ripieghi' come CARACCIOLO o giovani di belle speranze come BEARZOTTI e l'oggetto misterioso FELICIOLI.

Convocati
Oltre a CERCI e BÜCHEL fuori anche HEURTAUX (infiammazione al tendine rotuleo del ginocchio destro), torna FERRARI, prima convocazione per Carlos BUXTON attaccante della Primavera che riceverà la 19.

1. Nicolas , 2. Romulo, 4. Laner, 7. Verde, 8. Fossati, 9. Kean, 12. Caracciolo, 14. Zuculini, 16. Aarons, 17. Silvestri, 19. Buxton, 21. Lee, 23. Calvano, 25. Boldor, 26. Vukovic, 27. Valoti, 28. Ferrari, 30. Matos, 37. Bearzotti, 40. Coppola, 69. Souprayen, 70. Petkovic, 93. Fares, 97. Felicioli

Probabile formazione
4-4-1-1 con Nicolas; Ferrari-Caracciolo-Vukovic-Fares; Romulo-Calvano-Valoti-Verde; Matos; Kean.


QUI TORINO
Granata alla ricerca di punti per la zona Europa che al momento dista 5 lunghezze, mister MAZZARRI medita anche di cambiare modulo dal 4-3-3 che nel derby con la JUVE ha visto spesso il TORINO retrocedere una volta arrivato alla trequarti offensiva, al Bentegodi i granata si schiereranno col 4-2-3-1? Oppure NIANG tornerà nel tridente di partenza a scapito di uno fra BASELLI o ANSALDI?
Sicuramente fuori causa MOLINARO vittima di una frattura composta del perone sinistro a seguito di uno scontro in allenamento.
Il difensore centrale brasiliano LYANCO, fermo da Dicembre, si allena da qualche giorno con la squadra e al Bentegodi potrebbe tornare a disposizione, almeno per la panchina.

Convocati
Fuori gli infortunati EDERA, BONIFAZI e MOLINARO

PORTIERI: Salvador ICHAZO, Vanja MILINKOVIC-SAVIC, Salvatore SIRIGU
DIFENSORI: Cristian ANSALDI, Antonio BARRECA, Nicolas BURDISSO, Lorenzo DE SILVESTRI, LYANCO, Emiliano MORETTI, Nicolas NKOULOU
CENTROCAMPISTI: Afriyie ACQUAH, Daniele BASELLI, Joel OBI, Tomas RINCON, Mirko VALDIFIORI
ATTACCANTI: Andrea BELOTTI, Alex BERENGUER, Iago FALQUE, Adem LJAJIC, Mbaye NIANG

Probabile formazione
4-3-3 con Sirigu; De Silvestri-N'Koulou-Burdisso-Ansaldi; Baselli-Rincon-Obi; Iago Falque-Belotti-Niang.


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DICONO +   -   =
Mister PECCHIA «Il Torino è una squadra con una certa esperienza, con giocatori dotati di molta fisicità che ultimamente hanno trovato continuità anche nei risultati. Dovremo riuscire a giocare bene in entrambe le fasi, cercando di mantenere la palla in fase di possesso e tenendo bene il campo quando dovremo difendere. Nelle ultime partite non siamo riusciti ad esprimere quello che in realtà sappiamo fare, al di là del modulo e della disposizione tattica. Dobbiamo avere maggiore serenità anche nel palleggiare per arrivare lucidi davanti e creare problemi alla squadra avversaria. Non è una questione di mancanza di qualità, bisogna avere un approccio diverso e mantenere alta la concentrazione per tutta la partita» HellasVerona.it

Mister MAZZARRI tecnico del TORINO «Eravamo tutti dispiaciuti dopo la sconfitta con la Juventus. Comunque guardiamo avanti: in settimana ho fatto di tutto perchè le teste dei ragazzi andassero a Verona. Non sto qui a dire quali tasti abbiamo toccato, ma vi assicuro che li abbiamo toccati tutti. Noi dobbiamo pensare a lavorare e a correggere gli errori della partita precedente. Domani andiamo a Verona convinti di fare un’ottima gara, poi si tireranno le somme. Io devo dare input alla mia squadra, non agli avversari. Per giocare bisogna essere pronti mentalmente e fisicamente, capire quali sono i principi sui quali prepariamo la partita per mettere in difficoltà gli avversari. Io guardo tutti questi aspetti. Niang? Da uno con le sue caratteristiche, mi aspetto sempre molto» TGGialloBlu.it

La controrisposta del presidente SETTI all'ex diesse SOGLIANO «Caro Sean ho sorriso davanti alla tua lettera che, sostanzialmente, è una conferma del fatto che sia stato giusto separarsi e che, forse, con l’esperienza di oggi, avrei interrotto prima un rapporto che impostato sul tuo modo di fare calcio, non sarebbe mai stato possibile sostenere da parte mia. Le tue ambizioni personali, il tuo alzare l’asticella senza tenere conto della parte economica di un club come il nostro, avrebbe portato ad un futuro inesistente. Ci siamo andati vicini ma ci siamo fermati in tempo...» TGGialloBlu.it

L'ex diesse SOGLIANO risponde a SETTI che l'aveva accusato di aver messo in pericolo le finanze della società dopo aver portato troppi giocatori, a volte inutili «Ho speso troppo per giocatori inutili? Facciamo 4 conti presidente e poi avevamo già in mano BELOTTI, PAPU GOMEZ e BONAVENTURA...» VeronaSera.it

VUCKOVIĆ si presenta «Quando c'è stata la possibilità di arrivare all'Hellas Verona, ne ho parlato con il mio ex compagno di squadra Tachtsidis: mi ha detto di venire qui senza pensarci due volte, perché mi sarei trovato bene. Ed effettivamente ho sentito subito una atmosfera molto positiva nel club, dal DS, allo staff tecnico, alla squadra tutti crediamo di potercela fare. Conosco bene la situazione dell'Hellas Verona, abbiamo tutti un obiettivo comune, è giusto credere in questo obiettivo. L'esordio di Firenze? E' stato come un sogno: arrivare, segnare e vincere alla prima partita è qualcosa che difficilmente potevo immaginare. Il nostro obiettivo è rimanere in Serie A e siamo uniti per raggiungerlo tutti insieme, andando oltre le nostre difficoltà. Tanti gol subiti? Ogni minimo errore contro le squadra più forti costa molto caro, ma stiamo lavorando ogni giorno per migliorare e correggere i nostri difetti. Torino? Squadra tosta, non sarà facile domenica ma tutto è possibile e vogliamo fare punti» HellasVerona.it


RINCON centrocampista venezuelano del TORINO «L’errore più grande è quello di sottovalutare il Verona? Sì, sicuramente. L’atteggiamento deve essere lo stesso con cui abbiamo affrontato la Juventus o le squadre importanti perché il Verona merita rispetto e nelle ultime partite sta facendo bene. Noi dobbiamo pensare a migliorarci e a prendere i tre punti al Bentegodi» CalcioMercato.com

Mimmo VOLPATI a 'La Gazzetta dello Sport' «Hellas? Diventa dura pensare di salvarsi. Non dico che per il Verona sia già finita. Mi auguro che il presidente Setti abbia già ben chiaro che cosa fare in caso di retrocessione, un’ipotesi probabile, e spero di essere smentito. Ho letto le sue ultime dichiarazioni. In qualcosa le condivido, per altro versi no. Ha fatto chiarezza sulle sue disponibilità. Ha parlato in modo franco, anche se forse in ritardo. doveva intervenire prima. La sua logica aziendale è corretta, ma non si può togliere ai tifosi il diritto di sognare. Il Verona deve ripartire, ma la vedo brutta. Per vincere dovrà essere diverso dalle ultime gare. Se non ci riesce, non penso ai miracoli» TGGialloBlu.it

Il presidente SETTI esterna ancora: «Abbiamo già detto che la nostra gestione della società è regolare. Abbiamo fatto vedere agli addetti ai lavori il fatto che noi siamo gente seria e onesta, teniamo a svolgere il nostro compito nel migliore dei modi e siamo intransigenti quando vengono minate delle verità. I temi toccati sono stati quelli che negli ultimi mesi abbiamo sentito più frequentemente. Volpi? Non ha niente a che fare con l'Hellas Verona e lo hanno accertato tutti gli enti preposti. La Falco è di mia proprietà, il centro sportivo è in programma e l'Antistadio è quasi ultimato. Dobbiamo salvarci a tutti i costi, abbiamo la possibilità di riuscirci stando tutti uniti e facendo in modo che la squadra, fino al termine del campionato, venga incitata. Resto fiducioso sul raggiungimento del nostro obiettivo, da domenica ci aspettano 13 gare in cui noi possiamo fare risultato, conta solo quello per ottenere 6 punti in più della quart'utima al termine della stagione. La salvezza resta un obiettivo raggiungibile, con il pubblico e la città che potranno essere un grande aiuto per la squadra. Il futuro del Verona? Essere un'azienda amministrata nel miglior modo possibile e, in funzione della categoria, cercare di ottenere i risultati migliori: la salvezza è il nostro obiettivo più grande, se invece sarà Serie B lotteremo per tornare in Serie A, sapendo che il Verona non è solo la prima squadra ma tanto altro, come le persone che ogni giorno lavorano in sede e il settore giovanile, da far crescere bene per avere maggiori risorse in futuro. Il derby Primavera? Spero ci sia tanta gente all'Antistadio e mi auguro sia una bella partita dove l'Hellas possa ottenere il massimo risultato» HellasVerona.it

BURDISSO, difensore granata, a 'Torino Channel' «Siamo obbligati a pensare positivo. Arrivavamo da un momento buono e dobbiamo continuare così. Dobbiamo trasformare la delusione in rabbia. L’Hellas? Non dobbiamo sottovalutarli. Sappiamo che queste sono le partite più importanti per noi, per i nostri obiettivi» Hellas1903.it

Il doppio ex Claudio FERRARESE a TorinoGranata.it «Immagino una partita tosta perché il Torino arriva dalla sconfitta nel derby che ha lasciato sicuramente qualche rammarico, anche se i granata sono in una posizione di classifica buona rispetto al Verona. Sono convinto che il Verona vorrà veramente provare a vincere la partita per cui penso che sarà una gara bella e aperta dove potrà succedere qualunque cosa e da veronese spero che il Verona possa conquistare i tre punti perché permetterebbero di continuare a sperare ancora nella salvezza» Hellas1903.it

Pierino FANNA a 'La Gazzetta dello Sport' «Al Verona serve trovare un’identità. Una carenza che affligge la squadra fin dall’inizio della stagione. Non è detta l’ultima parola, credo che margini per recuperare ci siano, ma c’è bisogno di arrivare a quella svolta che non si è mai vista a sufficienza. Ossia, avere un impianto di gioco collaudato, un gruppo che non sia soggetto a variazioni ripetute negli interpreti. Non so se tutti questi cambiamenti sono dovuti a una necessità o a una scelta. A gennaio si è intervenuto parecchio, in entrata e in uscita. Una mezza rivoluzione. I difetti dell’organico impongono di fare ricorso a delle soluzioni che tolgono sicurezza. Romulo è stato spostato in diversi ruoli: basta che manchi un tassello e a Pecchia tocca rimettere mano alla squadra. Se il tuo portiere è sempre migliore in campo, devi fare una riflessione. Però con un paio di risultati utili a marzo può essere invertita. La partita di domenica con il Torino è un bivio. Per salvarsi, di qui in avanti, i gialloblù non possono più sbagliare» TGGialloBlu.it


ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =
FUSCO al BARI?: Nei giorni scorsi il presidente SETTI aveva rivelato che, a prescindere di come sarebbe finita la stagione, il diesse FUSCO se ne sarebbe andato. Di ieri l'indiscrezione rivelata da TuttoB.com secondo la quale l'attuale dirigente scaligero avrebbe contatti col BARI per un'eventuale collaborazione nel 2018-19. Filippo andrebbe a sostituire l'ex Direttore Sportivo scaligero SOGLIANO chiamato nella massima serie...

Rinnovo biennale per VALOTI che ha portato la scadenza del suo contratto con l'HELLAS fino a Giugno 2021: 'Sono molto felice di aver prolungato il contratto con questa Società, è sicuramente un attestato di fiducia e considerazione. Sono consapevole che il momento sia delicato ma credo in questo club, e l'impegno per ripagare l'Hellas Verona e i suoi tifosi sarà massimo'

Intervento al tendine rotuleo sinistro perfettamente riuscito per ZACCAGNI. A fine Febbraio, dopo più di tre mesi di stop e vista la persistenza dell'infiammazione, il centrocampista e la società hanno deciso congiuntamente di intervenire chirurgicamente per la risoluzione della patologia all'Ospedale Sacro Cuore di Negrar (VR)

Primavera: TUPTA in doppia cifra dopo 20 giornate.





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