#VeronaSpezia in anteprima: HELLAS in serie positiva da sei gare con soli due gol al passivo, SPEZIA contestato e partito in ritiro dopo l'1 a 3 subito al Picco dal BENEVENTO... ROMULO problema per il VERONA? Secondo me nel 3-5-2 ritroverà smalto da interno destro di centrocampo con BESSA nella zona opposta...
Clima nettamente opposto tra le due compagini nel turno infrasettimanale al Binti: Da una parte la squadra di PECCHIA al sesto risultato utile consecutivo dalla vittoria casalinga contro la TERNANA a fine Febbraio a quella di Sabato scorso al Provinciale di Trapani che, seppur passando attraverso i tre deludenti pareggi con ASCOLI, PRO VERCELLI e PISA, hanno visto bucata la difesa in sole due occasioni, dall'altra lo SPEZIA partito con grandi ambizioni che ha perlopiù deluso fin'ora e, dopo la quarta sconfitta nelle ultime sette partite, si trova ora ancora a sole due lunghezze dai playoff ma comunque nelle paludose posizioni di metà classifica da cui la contestazione della tifoseria ligure e la decisione di mister DI CARLO di portare tutti in ritiro.
Precedenti
13 i precedenti in cadetteria al Bentegodi ed il VERONA non ha mai perso contro gli Aquilotti che solo in 4 occasioni hanno strappato un punto agli scaligeri nel proprio stadio e hanno perso nelle altre 9 sfide.
L'ultima gara in riva all'Adige tra VERONA e SPEZIA risale al campionato 2012-13, iniziava Settembre e le squadre si spartivano la posta col vantaggio ligure su rigore realizzato dal fantasista DI GENNARO e pareggiato nella ripresa da GOMEZ anch'egli dal dischetto.
Prima ancora Mastini e Aquilotti si erano trovati faccia a faccia sia nella Regular Season del 2006-07 (17 Febbraio 2007 1 a 1 con gol di BIASI per l'HELLAS) che nel tristissimo ritorno di Playout che, finito a reti bianche, sancì la retrocessione del VERONA in C1.
L'ultima vittoria scaligera dei gialloblù risale perciò alla stagione 1950-51 quando bastò la segnatura di POZZAN a far gioire la Scala... La prima volta che le due squadre si trovarono di fronte a Verona? Era il 13 Ottobre 1929 e l'HELLAS inaugurava un match lungo 88 anni con il 2 a 0 griffato DALFINI e PATUZZI.
A dirigere la prossima sfida sarà l’arbitro Luigi Nasca della sezione AIA di Bari.
QUI VERONA
Dopo la squalifica rientra la 'quota fantasia' HELLAS con BESSA e RÔMULO fin'ora titolari inamovibili, peccato per il trauma distorsivo al ginocchio destro subito dallo sfortunato Franco ZUCULINI che garantiva caratteristiche tattiche ed una Garra inesistenti in qualunque altro attuale centrocampista scaligero.
Con l'argentino continueranno col recupero dai rispettivi infortuni GANZ e GOMEZ.
Probabile formazione
3-5-2 con Nicolas; Ferrari-Bianchetti-Caracciolo; Pisano-Romulo-Zuculini B.-Bessa-Souprayen; Pazzini-Siligardi
Convocati
Con GOMEZ e GANZ fuori anche FARES a causa di un problema gastrointestinale...
Portieri: 12. Coppola, 31. Ferrari L., 1. Nicolas
Difensori: 4. Bianchetti, 5. Boldor, 30. Caracciolo, 32. Casale, 28. Ferrari A., 3. Pisano, 18. Souprayen
Centrocampisti: 24. Bessa, 8. Fossati, 2. Romulo, 27. Valoti, 20. Zaccagni, 33. Zuculini B.
Attaccanti: 25. Cappelluzzo, 10. Luppi, 11. Pazzini, 26. Siligardi, 7. Troianiello
QUI LA SPEZIA
Fuori il difensore croato DATKOVIC e l'ex gialloblù Nico PULZETTI fermato dal giudice sportivo per somma d'ammonizioni mentre l'altro ex NENÈ dovrà cedere il posto al centro dell'attacco al DiabloGRANOCHE semre pericolosissimo nonostante l'età.
Regolarmente al loro posto dovrebbero essere altre due vecchie conoscenze scaligere: Filippo DE COL (favorito su VIGNALI come terzino destro) che nel 2013 fece parte della Primavera gialloblù e Francesco MIGLIORE anche lui acquisito dal VERONA a Luglio dello stesso anno e subito ceduto in compartecipazione ai liguri con i quali si aggregò poi definitivamente a fine stagione.
Convocati
Torna a disposizione capitan TERZI, con VIGNALI e ERRASTI...
Probabile formazione
4-3-3 con Chichizola; De Col-Terzi-Valentini-Migliore; Sciaudone-Signorelli-Errasti; Fabbrini-Granoche-Piccolo
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Mister PECCHIA «Spezia? E' una squadra forte, con un allenatore molto esperto, serviranno ritmi altissimi per poter fare la nostra prestazione. Sono una squadra di livello, ma a prescindere dal tipo di atteggiamento che avranno vogliamo fare tutto per vincere. Il modulo visto a Trapani? Riusciamo a giocare più in verticale, per sfruttare la profondità con i due uomini alti, ma anche a difendere nella metà campo avversaria, con l'atteggiamento giusto, che non cambia a prescindere alla disposizione in campo, che è sempre un concetto relativo. Nel buon finale di gara a Trapani, ad esempio, siamo passati ad una difesa a quattro, ma l'intensità è rimasta la stessa. Ho un gruppo forte, al di là delle individualità, e il nostro obiettivo è chiaro e grande, ci sarà bisogno di tutti per raggiungerlo, ben vengano quindi i rientri di Bessa e Romulo. Anche a Trapani chi è entrato in campo è stato determinante per raccogliere il risultato pieno. Sia chi ha più qualità che chi è più 'operaio' deve avere lo stesso atteggiamento e la stessa voglia. Abbiamo tempi ristretti tra una gara e l'altra, è vero, ma la squadra si è sempre allenata alla grande e si tratta quindi di energie mentali più che fisiche. Siamo pronti, e pensiamo solo alla prossima sfida. Zuculini? Dispiace molto, ma sembra sia meno grave del previsto e aspettiamo i nuovi esami per trarre conclusioni. Pazzini? I gol sono la normalità per uno come lui. E' un campione infinito per disponibilità, atteggiamento e come esempio positivo» HellasVerona.it
Mister DI CARLO tecnico dello SPEZIA «Andiamo a Verona convinti di fare una prestazione da Spezia contro una grande squadra come il Verona, costruita per andare direttamente in Serie A, consapevoli che in questo momento bisogna reagire, cercando di mettere in campo qualcosa in più, lasciando negli spogliatoi i timori, magari indossando quell'elmetto che serve per parare un po' di colpi. Dobbiamo lavorare a testa bassa, con grande umiltà, il tempo per riscattarsi non manca, ma ora dobbiamo concentrarci al meglio e non lasciare nulla di intentato; l'impegno non manca mai, al momento siamo fuori dai playoff, ma la classifica è corta e noi non abbiamo nessuna intenzione di fare un passo indietro, bensì vogliamo guardare avanti e siamo determinati a fare del nostro meglio. Servirà correre il più possibile, le pressioni dobbiamo lasciarle agli altri, noi dobbiamo scendere in campo con la testa libera, sfruttando al meglio le qualità che fanno parte del nostro dna» VeronaSera.it
L'ex attaccante e diesse scaligero Mauro GIBELLINI a 'La Gazzetta dello Sport' in merito all'ultimo modulo tattico utilizzato dagli scaligeri «Come reputo la scelta delle due punte? Azzeccata. Siligardi ha tecnica da Serie A, un sinistro con cui è in grado sia di innescare Pazzini con la rifinitura che andare direttamente al tiro. Ora si vede una squadra solida, forse meno bella ma più pratica. E se vuoi essere promosso dalla B, queste sono le qualità determinanti» Hellas1903.it
Mister MARINO tecnico del FROSINONE analizza il calendario delle avversarie dopo il mezzo passo falso col CESENA «Le avversarie hanno vinto? Non siamo stati bravi a gufare, domani è una gara importante anche perché giochiamo in anticipo dunque una vittoria metterebbe pressione alle altre. Noi siamo avanti, il nostro destino dipende da noi. Calendario? Tra la Spal e il Verona ha il calendario più difficile l’Hellas. Hanno partite difficili da affrontare come Perugia, Bari ed Entella» Hellas1903.it
VITA DA EX: Doppietta di IONITA col CAGLIARI in trasferta a Palermo... Pesantissima disfatta interna del GENOA di mister MANDORLINI che ne busca 5 dall'ATALANTA: durissimo il tecnico 'Abbiamo toccato il fondo anche oggi. Se non mi vogliono verrà qualcun altro'. Samuele LONGO, il GIRONA pensa al riscatto mentre i tifosi del BOLOGNA 'coccolano' la 'riserva' VIVIANI...
Serie B, bomber Pazzini festeggia: il gol al Trapani è da record
Con la rete segnata in Sicilia, l'attaccante gialloblu è salito a quota 20 in classifica cannonieri e ha superato il suo record personale di gol in una stagione centrato nel 2009/10 con la maglia della Sampdoria.
2 APRILE 2017 19:44 di Alberto Pucci
Se Verona sogna di tornare in Serie A, senza passare dalla "lotteria" dei play off, lo deve soprattutto al suo capitano: Giampaolo Pazzini. Rimasto all'Hellas, nonostante la retrocessione dello scorso anno, il bomber di Pescia si è caricato sulle spalle la squadra di Pecchia ed è riuscito, grazie ai suoi gol, a portarla fino in vetta al torneo cadetto. Il ventesimo centro in campionato, grazie al quale ha dato il via alla vittoria degli scaligeri in Sicilia, è per il "Pazzo" il giusto riconoscimento ad una stagione straordinaria e ad una carriera spesso resa difficile da giudizi probabilmente troppo negativi. Sottovalutato da molti, l'ex attaccante delle giovanili dell'Atalanta si è preso una bella rivincita, ha superato il suo record personale di 19 reti (toccato nel 2009/2010 con la maglia della Sampdoria) ed è ora pronto a migliorarlo sensibilmente nelle prossime partite.
Il peso della presenza del "Pazzo"
Conti alla mano, Giampaolo Pazzini rimane il giocatore più decisivo della Serie B. Più di venti punti della squadra scaligera, sono infatti arrivati grazie ai suoi gol determinanti. Le vittorie contro Latina, Frosinone, Ternana, Bari e Salernitana in casa, a Terni ed Ascoli Piceno, ma anche i pareggi casalinghi contro Brescia e Perugia e l’1-1 a Carpi portano tutti la "griffe" del bomber toscano: sempre più determinante, come dimostra la percentuale legata ai risultati ottenuti dai gialloblu di Pecchia. Più del 40% dei punti sono merito dell'ex milanista, che quando è mancato ha complicato molto il percorso promozione degli scaligeri. Nelle sette giornate in cui Pazzini non è sceso in campo, l'Hellas Verona ha infatti conquistato solo 1 vittoria, 3 pareggi e 3 sconfitte. La sua strepitosa stagione lo ha così restituito giustamente al calcio italiano, finendo però per oscurare la stella di Ganz Jr.: altro attaccante gialloblu con il gol nel sangue, ma chiuso dal 32enne toscano.
FONTE: CalcioFanPage.it
Altre Squadre VERONA-SPEZIA, PROBABILI FORMAZIONI (SERIE B 2016-17)
Verona a caccia della promozione diretta in A, Spezia per il riscatto
di Francesco Tamburello - 2 aprile 2017
Verona-Spezia è una delle gare in programma per la 34° giornata del Campionato di Serie B, ovvero la 13° del girone di ritorno. La gara si disputerà martedì 4 aprile, alle ore 20:30, allo Stadio “Marcantonio Bentegodi”.
VERONA: Dopo il successo in casa del Trapani, il Verona ospiterà martedì al “Bentegodi” lo Spezia, alla ricerca del quinto risultato utile consecutivo. La vetta della classifica è ancora alla portata, ed il Frosinone è distante solamente due punti: lo sa bene Fabio Pecchia che contro i liguri cercherà di ridurre il distacco dai concorrenti ciociari per la promozione.
In occasione dell’impegno casalingo contro lo Spezia, l’ex vice di Rafa Benitez dovrà fare a meno del centrocampista argentino Franco Zuculini che ha concluso anzitempo la sfida contro i granata accusando un trauma distorsivo al ginocchio destro. Una perdita importante perchè non potrà avere a disposizione il suo motorino di centrocampo. C’è tanto ottimismo in casa giallo-blù. Le polemiche scaturite dalla opaca prestazione contro il Pisa sono ormai alle spalle.
Per la gara di martedì, tra le fila del Verona dovrebbe essere confermata la presenza nel tridente offensivo di Pazzini, al fianco del quale sono in ballottaggio per una maglia da titolare sulla fascia destra Ganz, Luppi e Siligardi, mentre a sinistra Bessa dovrebbe partire in vantaggio su Fares. Il centrocampo veronese, senza Zuculini, dovrebbe essere composto da Fossati, Bruno Zuculini, fratello dell’infortunato Franco, e Romulo, mentre in difesa è molto probabile la conferma del quartetto sceso in campo a Trapani costituito da Pisano, Caracciolo, Boldor e Souprayen, con Bianchetti in ballottaggio con il centrale rumeno. In porta è scontata la presenza del brasiliano Nicolas.
SPEZIA: Mentre gli “Scaligeri” festeggiano i venti gol stagionali del proprio capitano e trascinatore Giampaolo Pazzini, in casa Spezia il clima è tutt’altro che tranquillo, con la squadra contestata dai tifosi e costretti a preparare la partita del “Bentegodi” nel ritiro di Pontermoli.
Domenico Di Carlo dovrà fare a meno di Pulzetti, fermato dal giudice sportivo e, contro la seconda della classe, l’ex tecnico del Chievo potrebbe riconfermare lo stesso modulo 4-3-3 visto nell’ultima rovinosa sconfitta casalinga contro il Benevento.
Davanti al portiere argentino Chichizola dovrebbero agire De Col (che potrebbe sostituire sulla corsia di destra Vignali), Datkovic chei contende una maglia da titolare al centro della difesa al capitano Terzi, mentre quasi sicure sono le presenze di Valentini e Migliore; a centrocampo forti sono le quotazioni di Franco Signorelli dal primo minuto, il quale potrebbe essere affiancato da Sciaudone ed Errasti. In avanti, il tridente Fabbrini, Granoche, Piccolo sarà chiamato ad una prova più incisiva a fronte della sterilità offensiva dimostrata contro il Benevento.
Ecco le probabili formazioni di Verona e Spezia:
VERONA (4-3-3): Nicolas; Pisano, Caracciolo, Bianchetti, Souprayen; B. Zuculini, Fossati, Romulo; Ganz, Pazzini, Bessa. Allenatore: Fabio Pecchia.
SPEZIA (4-3-3): Chichizola; De Col, Terzi, Valentini, Migliore; Sciaudone, Signorelli, Errasti, Fabbrini, Granoche, Piccolo. Allenatore: Domenico Di Carlo.
FONTE: Avellino-Calcio.it
NEWS Spezia, i convocati per Verona, out Datkovic
22 nella lista di Di Carlo, tra le fila dei liguri rientrano in tre
di Redazione Hellas1903, 03/04/2017, 18:26
LA SPEZIA, ITALY - NOVEMBER 05: Pablo Granoche of Spezia Calcio celebrates after scoring the goal 1-1 during the Serie B match between Spezia Calcio and Hellas Verona FC at Stadio Alberto Picco on November 5, 2016 in La Spezia, Italy. (Photo by Giuseppe Bellini/Getty Images)
Un affaticamento muscolare ha fatto escludere dalla lista dei convocati dello Spezia Niko Datkovic, mentre per Di Carlo tornano a disposizione il capitano Claudio Terzi e Luca Vignali dopo la squalifica, oltre a Jon Errasti.
STORIE Come eravamo. Dieci anni dopo
Era il 2007, il Verona retrocesse in C1 perdendo lo spareggio con lo Spezia. Cos’ è rimasto, cosa non va via
di Matteo Fontana, @teofontana 03/04/2017, 12:13
C’è quel bellissimo film con Robert Redford e Barbra Stresand, diretto da Sydney Pollack, con quel titolo ammaliante: “Come eravamo”. Il pensiero ci scorreva stamattina, in quel lunedì che è sempre lunedì e che, però, lo è un po’ meno, perché domani si gioca, e a Verona arriva lo Spezia.
Dieci anni fa, era giugno. Flavio Tosi era appena stato eletto per la prima volta sindaco con un camion di voti. Lui e altri politici locali accorrevano allo stadio per seguire l’Hellas: lo sport è politica, la politica è sport. Al governo nazionale c’era Romano Prodi. Non per molto ancora, in realtà. Tutte le squadre cittadine nei maggiori sport erano retrocesse. Persino l’apparentemente infrangibile Chievo era caduto in B.
Si pensava al ritorno del derby, in quei giorni. Per giocarlo, il Verona avrebbe dovuto rimanerci, in B. E per farlo serviva battere lo Spezia nella seconda partita dei playout. All’andata, l’Hellas aveva follemente perso una partita dominata. Il gol di Sibilano, gli errori galattici, su tutti quello di Cutolo. Il rigore che Turati provocò con un goffo intervento in area e che portò al pareggio. Il tiro da 30 metri di Do Prado, con Pegolo, a lungo sensazionale in quella stagione, non seppe raggiungere: il Verona fu sconfitto per 2-1.
Giovedì 21 giugno, in un Bentegodi stipato, i gialloblù si giocavano tutto. A guidarli c’era Giampiero Ventura, che aveva preso una squadra sfasciata, con Massimo Ficcadenti consumato dal conflitto con il discusso direttore sportivo Peppe Cannella. Piero Arvedi l’aveva esonerato a dicembre, dopo un 3-0 in casa con il Mantova: la decisione, in realtà, era già stata presa.
Ventura spinse alla rimonta il Verona. Ma fu un’illusione. Si finì agli spareggi. E fu un’altra illusione. Ventura, adesso, è il commissario tecnico dell’Italia. Avendo avuto l’opportunità di seguire, assieme a qualche altro collega, i suoi allenamenti, la meticolosa capacità che aveva nella gestione degli uomini e dei mezzi risulta indubbia. Non bastò, però, per compiere il miracolo.
Riprendendo in mano quanto scritto sul “Corriere di Verona” uscito il 22 giugno, si legge: “È il baratro. È la C1. È il buco nero in cui finisce l’Hellas. Non ce la fa, il Verona, a piegare lo Spezia. Non ce la fa a segnare quel golletto che avrebbe dato la salvezza ai gialloblù”. E poi: “La lunga rincorsa che aveva permesso all’Hellas di risalire la corrente di una classifica drammatica, a dicembre, si ferma in un Bentegodi colmo, che al fischio di Rizzoli saluta il Verona sconfitto e in lacrime con un applauso che muove le corde dei sentimenti. Ma cambia poco”.
Ancora: “L’Hellas cade, e le tavole della resurrezione saranno da leggere più avanti. Ora c’è soltanto lo sconforto della gente in gialloblù, l’afflizione di una città che vive un dramma sportivo”.
Tosi, dopo la partita, parlò di Arvedi come un uomo lasciato solo. Il vicepresidente della Provincia, Antonio Pastorello, sostenne con nettezza che l’unica via possibile fosse la fusione con il Chievo.
Domani, lo Spezia al Bentegodi, dieci anni dopo.
Come eravamo.
Giampiero Ventura al Verona
1973 Come Eravamo Finale
NEWS Gibellini: “Verona a due punte, scelta giusta”
L’ex attaccante dell’Hellas: “Bene Siligardi con Pazzini”
di Redazione Hellas1903, 03/04/2017, 10:06
Mauro Gibellini, attaccante del Verona dal 1981 al 1982, poi responsabile del settore giovanile e per due volte direttore sportivo dell’Hellas, parla con “La Gazzetta dello Sport” del momento gialloblù.
Dice Gibellini: “Come reputo la scelta delle due punte? Azzeccata. Siligardi ha tecnica da Serie A, un sinistro con cui è in grado sia di innescare Pazzini con la rifinitura che andare direttamente al tiro”.
Poi: “Ora si vede una squadra solida, forse meno bella ma più pratica. E se vuoi essere promosso dalla B, queste sono le qualità determinanti”.
NEWS Frosinone, Marino: “Il Verona ha un calendario più difficile della Spal”
L’allenatore: “Vincendo domani metteremmo pressione alle inseguitrici”
di Redazione Hellas1903, 02/04/2017, 18:11
Domani sera il Frosinone affronterà l’Avellino al Matusa nell’anticipo della 34ma giornata di B.
Pasquale Marino commenta i risultati delle inseguitrici e il calendario che le attende.
“Le avversarie hanno vinto? Non siamo stati bravi a gufare – dice il tecnico – domani è una gara importante anche perché giochiamo in anticipo dunque una vittoria metterebbe pressione alle altre. Noi siamo avanti, il nostro destino dipende da noi. Calendario? Tra la Spal e il Verona ha il calendario più difficile l’Hellas. Hanno partite difficili da affrontare come Perugia, Bari ed Entella”
NEWS Spezia, Di Carlo: “A Verona per riprendere la nostra corsa”
Il tecnico dello Spezia: “Gara difficilissima, voglio umiltà e determinazione”
di Redazione Hellas1903, 02/04/2017, 18:00
Non possiamo permetterci di commettere errori come quelli col Benevento, oraaspetta un’altra gara, seppur difficilissima, quindi recuperiamo le energie e andiamo a Verona per riprenderci e correggere questo momento negativo: c’è ancora il tempo, non molliamo nulla”.
Così Domenico Di Carlo, allenatore dello Spezia in vista della partita col Verona.
“Dobbiamo uscire tutti insieme da questa situazione – aggiunge Di Carlo – cercando le risposte che tutto l’ambiente si aspetta da questa squadra. Ora con umiltà e determinazione andiamo a Verona, parlando meno e cercando di fare più fatti”.
FONTE: Hellas1903.it
FORMAZIONE SPEZIA Granoche prima punta
Pulzetti salta Verona
03/04/2017 17:50
Lo Spezia arriva al Bentegodi dopo il mini-ritiro post-sconfitta in casa col Benevento (1-3). Di Carlo dovrebbe confermare il 4-3-3 con Chichizola in porta, De Col, Valentini, Terzi e Migliore in difesa. A centrocampo non ci sarà l'ex Verona Pulzetti squalificato ma il terzetto formato da Sciaudone, Signorelli e l'ex Eibar Jon Errasti. In attacco il tridente Fabbrini-Granoche-Piccolo. Giannetti dovrebbe partire dalla panchina.
Spezia (4-3-3): Chichizola; De Col, Valentini, Terzi, Migliore; Sciaudone, Signorelli, Errasti; Fabbrini, Granoche, Piccolo. All: Di Carlo
L.VAL.
PROBABILE FORMAZIONE Verona, ora Romulo diventa un dubbio
03/04/2017 17:16
Pecchia ha aggirato l'ostacolo con il solito dribbling: "La squadra è più importante dei singoli".
Ma con lo Spezia, Romulo e Bessa tornano disponibili e quindi l'allenatore dovrà fare delle scelte.
Scontata l'assenza di Franco Zuculini, rispetto all'undici sceso in campo contro il Trapani, in dubbio è proprio il brasiliano.
Pecchia confermerà la difesa a tre ed è dura privarsi di un Alex Ferrari in versione monstre. Il ragazzo ha giocato perfettamente anche quando la difesa è passata a quattro e in questo momento appare il più in forma. Anche Pisano, spostato sull'esterno destro nel centrocampo a cinque ha fatto un'ottima gara. E lì dovrebbe giocare proprio Romulo. Quindi, a meno di sacrificare Ferrari, riportando in linea difensiva Pisano, Pecchia potrebbe lasciare inalterata la catena di destra. Più facile invece il ritorno di Bessa, che sarà schierato a ridosso delle due punte. Zaccagni, infine, è in vantaggio rispetto a Fossati. Questa dunque la probabile formazione: (3-4-1-2) Nicolas; Ferrari, Bianchetti, Caracciolo; Pisano, Zaccagni, B.Zuculini, Souprayen; Siligardi, Pazzini. All. Pecchia. (g.vig.)
L'INFORTUNIO Zucu, che sollievo
Si temeva fine carriera
03/04/2017 17:08
La paura è passata. Ma sabato pomeriggio dopo la gara con il Trapani c'era il timore che Franco Zuculini dovesse dire addio al calcio giocato.
L'ennesimo infortunio al ginocchio destro, una torsione sul campo in sintetico di Trapani, l'urlo di dolore, il terrore negli occhi di medico e massaggiatore, facevano temere il peggio.
Invece dopo gli esami strumentali c'è un cauto ottimismo. Intanto non c'è interessamento del legamento ricostruito e questa è già una bella notizia. Zuculini, guerriero imprescindibile del Verona, feroce quanto di cristallo, deve aspettare ora che il gonfiore al ginocchio diminuisca per sapere esattamente i tempi di recupero.
Il trauma infatti impedisce una diagnosi approfondita e quindi la prognosi.
Ma nello spogliatoio erano tutti molto sollevati oggi e lo stesso Pecchia è apparso fiducioso sul recupero di Zucu. (g.vig.)
LA CONFERENZA Di Carlo: A Verona con tanta rabbia dentro
03/04/2017 16:03
"Andiamo a Verona convinti di fare una prestazione da Spezia contro una grande squadra come il Verona, costruita per andare direttamente in Serie A, consapevoli che in questo momento bisogna reagire, cercando di mettere in campo qualcosa in più, lasciando negli spogliatoi i timori, magari indossando quell'elmetto che serve per parare un po' di colpi. Dobbiamo lavorare a testa bassa, con grande umiltà, il tempo per riscattarsi non manca, ma ora dobbiamo concentrarci al meglio". Così Mimmo Di Carlo, allenatore dello Spezia, alla vigilia della sfida col Verona.
Il tecnico ciociaro si è soffermato sul momento di crisi della sua squadra: "Paghiamo sempre a caro prezzo qualsiasi errore, ma ripeto, dobbiamo mettere in campo la forza e la determinazione di ribaltare questa situazione: a Verona servirà correre il più possibile, le pressioni dobbiamo lasciarle agli altri. Abbiamo tanta rabbia dentro, importante usarla in maniera positiva, mantenendo lucidità e cercando di mettere in campo più coraggio; non dobbiamo subire la situazione attuale, bensì attaccarla tutti insieme".
L.VAL.
VERONA-SPEZIA, I PRECEDENTI IN B 1950, ultimo successo in B con lo Spezia
03/04/2017 14:51
Verona e Spezia saranno di fronte martedì 4 aprile (ore 20.30) al Bentegodi per la 34^ giornata di B. I gialloblù arrivano allo scontro dopo 6 risultati utili consecutivi, mentre i bianconeri liguri sono reduci da due sconfitte di fila (1-0 a Cittadella e 1-3 in casa col Benevento). In classifica l’Hellas è 2° e punta il mirino al Frosinone capolista (che sarà al Matusa con l’Avellino) per provare a superarlo, in caso di suo passo falso. Gli spezzini invece sono a due punti dalla zona playoff.
La storia del Verona e dello Spezia in Serie B al Bentegodi, conta 13 precedenti. L’Hellas non ha mai perso ed il bilancio è di 9 vittorie e 4 ics. La prima gara venne giocata nel lontanissimo 1929/30 (13 ottobre 1929) e i padroni di casa si imposero 2-0 grazie ai gol di Dalfini e Patuzzi. L’anno successivo (1930/31) perentorio 5-0 senza condizioni: per gli scaligeri, Bonesini (doppietta), Dalfini, Biagini e Corsi (II). Nel 1931/32, 3^ vittoria: 2-1 per effetto delle reti di Corsi (II) e Tommasi. Nel 1932/33 (8 gennaio 1933), altro secco 5-0 veneto e gli autori delle reti furono: Avanzi (doppietta), Raguzzi (su rigori), Righetti (doppietta). Il primo pareggio si è registrato invece nel 1936/37: 0-0, ma nel Campionato successivo (1937/38, 16 gennaio 1938), i padroni di casa hanno nuovamente trionfato per 3-0 (Andreis, Busin e Facci i marcatori). Nel 1938/39 (19 febbraio 1939) ancora 3-0 (Bonesini doppietta e Di Prisco). Seconda “ics” (2-2, l’8 giugno 1941), nel 1940/41 e dopo 8 anni (torneo 48/49, 19 giugno 1949), l’Hellas tornò al successo per 2-1 (gol di Massari e Vaccari). All’inizio degli anni ’50 altri due successi: 2-1 (Facchin e Frasi su rigore) nel 1949/50, il 4 giugno 1950 e 1-0 (Pozzan) nel 1950/51, il 10 settembre 1950. E’ questa l’ultima vittoria dei “mastini” contro gli “aquilotti” in cadetteria in riva all'Adige. Dopo più di mezzo secolo, le due squadre furono nuovamente di fronte in B al Bentegodi, nel 2006/07 in due occasioni. La prima è stata durante il torneo regolare (17 febbraio 2007) e fini in pareggio: 1-1, gol di Biasi. La seconda nello spareggio di ritorno playout, per la permanenza in B che terminò a reti inviolate e che condannò gli uomini allenati all’epoca da Ventura alla retrocessione in Lega Pro. L’ultimo confronto è avvenuto nel 2012/13 (1° settembre 2012): match terminato ancora in parità 1-1 (per l’Hellas, segnò Gomez).
Verona in netto vantaggio anche nel conto delle reti realizzate: 29 a 7.
VERONA-SPEZIA, I PRECEDENTI IN B:
Partite giocate: 13
Vittorie Verona: 9
Pareggi: 4
Vittorie Spezia: 0
Gol fatti Verona: 29
Gol fatti Spezia: 7
ANDREA FAEDDA
LA CONFERENZA Pecchia: Conta solo la squadra, non i singoli
03/04/2017 14:05
"A Trapani abbiamo fatto una partita di sostanza: l'obiettivo era vincere e l'abbiamo raggiunto, una vittoria meritata. Dobbiamo sempre pensare a vincere le partite: a Trapani è stato un Verona operaio. Adesso siamo più equilibrati in campo e più verticali rispetto a prima ma dobbiamo essere più fluidi nella manovra. Ma l'idea di calcio non cambia: proponendo sempre calcio offensivo, difendendo alti e pressando sempre alti. Ma se in alcune situazioni c'è da difenderci tutti e 10 sotto la linea della palla noi non ci tiriamo certo indietro". Così Fabio Pecchia parla in conferenza stampa alla vigilia della sfida con lo Spezia.
Il tecnico del Verona ha continuato: "Adesso pensiamo solo alla Spezia: guardiamo avanti con fiducia. Infortunio a Franco Zuculini? Eravamo preoccupati ma sembra meno grave del previsto, il dottore era ottimista. Bessa e Romulo tornano titolari? Io ho un gruppo a disposizione al di là delle individualità c'è un obiettivo da conquistare che è l'unica cosa fondamentale. Conta la squadra, non i singoli: chi scenderà in campo farà una grande partita contro lo Spezia. Potevo fare prima la difesa a 3? Il momento giusto era adesso. Io non vedo tutta questa differenza, negli ultimi minuti tra l'altro ci siamo messi a 4 e abbiamo difeso anche meglio secondo me".
Pecchia ha concluso: "Il "Pazzo" non ha ancora fatto niente, e lo sa benissimo anche lui: è un campione e 20 gol in B sono troppo pochi per uno come lui, è un traguardo minimo. Deve alzare l'asticella, sono contento di come sia cresciuto nell'aiutare la manovra e il gioco della squadra. Se vogliamo raggiungere il nostro obiettivo tutto l'ambiente, squadra-tifosi, deve essere compatto. Turn-over? Io penso solo al match con lo Spezia, la prossima partita adesso non mi ricordo neanche contro chi giochiamo la settimana dopo da quanto sono concentrato solo verso lo Spezia: tutto il resto è aria fritta".
L.VAL.
SERIE B La legge del Bentegodi per battere lo Spezia
03/04/2017 08:20
Martedì sera si torna in campo. Il Verona affronta al Bentegodi alle 20.45 lo Spezia di Mimmo Di Carlo. Dopo la vittoria con il Trapani, la squadra di Pecchia deve assolutamente mettere a segno un'altra vittoria che darebbe una maggiore consistenza alla vittoria e alla serie positiva. In casa il Verona non vince dalla gara con la Ternana (2-0) avendo impattato sia con Ascoli, sia con il Pisa. La legge del Bentegodi deve essere ristabilita.
SEDUTA MATTUTINA Peschiera: Gomez inizia recupero
02/04/2017 14:18
Allenamento mattutino per il Verona oggi a Peschiera dopo la vittoria di Trapani. La squadra, agli ordini dell'allenatore Fabio Pecchia, si è divisa in due gruppi. Lavoro defaticante per chi ha giocato contro il Trapani, riscaldamento, esercitazioni tattiche, possesso palla e partitella per gli altri.
Capitolo infortunati: ha iniziato la fase di recupero Juanito Gomez, ancora lavoro differenziato invece per Simone Andrea Ganz. Infine, accertamenti medici in programma lunedì 3 aprile per Franco Zuculini, dopo l'infortunio in Sicilia. Domani in programma una seduta mattutina a porte chiuse (ore 11).
L.VAL.
FONTE: TGGialloBlu.it
Hellas Verona - Spezia, le probabili formazioni | "Serviranno ritmi altissimi"
Il tecnico in conferenza stampa ha elogiato ancora il suo "Verona operario" e per la sfida di martedì ritrova Bessa e Romulo. Proprio il secondo però rischia di restare escluso dal nuovo modulo
Luca Stoppele
03 aprile 2017 14:56
L'Hellas Verona scende in campo alle 20.30 di martedì 4 aprile per il turno infrasettimanale di Serie B, nel quale sfiderà allo stadio Bentegodi lo Spezia.
Tornati sabato alla vittoria contro il Trapani, i gialloblu vanno in cerca di conferme davanti al proprio pubblico per non interrompere ancora la propria rincorsa alla promozione. Pecchia sa di dover fare tre punti, magari sfruttando anche la spinta dei tifosi, per cercare di mettere pressione alle avversarie.
Un successo, e qualche risultato favorevole dagli altri campi, potrebbero spingere i ragazzi di Di Carlo in piena zona playoff, mentre i playout restano lontani 11 lunghezze. I liguri quindi arrivano a Verona con una buona dose di serenità, sapendo di avere tutto da guadagnare nella sfida con i veronesi.
QUI HELLAS VERONA - "Trapani? E' stata una partita di grande sostanza da parte nostra, esattamente il tipo di gara che serviva fare su quel campo contro quella squadra. Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo, una vittoria meritata, quindi è giusto che sia stato un Verona operaio. L'animo e l'atteggiamento devono essere questi da qui fino alla fine, col Trapani abbiamo intrapreso una nuova strada, da rendere ancora più fluida, che ci deve portare a vincere le partite. Spezia? E' una squadra forte, con un allenatore molto esperto, serviranno ritmi altissimi per poter fare la nostra prestazione. Sono una squadra di livello, ma a prescindere dal tipo di atteggiamento che avranno vogliamo fare tutto per vincere. Il modulo visto a Trapani? Riusciamo a giocare più in verticale, per sfruttare la profondità con i due uomini alti, ma anche a difendere nella metà campo avversaria, con l'atteggiamento giusto, che non cambia a prescindere alla disposizione in campo, che è sempre un concetto relativo. Siamo pronti, e pensiamo solo alla prossima sfida. Zuculini? Dispiace molto, ma sembra sia meno grave del previsto e aspettiamo i nuovi esami per trarre conclusioni. Pazzini? I gol sono la normalità per uno come lui. E' un campione infinito per disponibilità, atteggiamento e come esempio positivo. Domani avremo fortemente bisogno del nostro ambiente, con il nostro atteggiamento sommato a quello del pubblico possiamo fare grandi cose".
Pecchia, in conferenza stampa, promuove quindi il Verona operaio e ritrova Bessa e Romulo per la sfida di martedì sera, alla quale non sarà presente Franco Zuculini: i primi esami infatti hanno confermato il trauma distorsivo al ginocchio destro e ora si attendono ulteriori accertamenti per stabilire i tempi di recupero. Anche Ganz non sembra essere pronto, in attacco quindi ci sarà il solito Pazzini, affiancato probabilmente da Siligardi. Il tecnico poi potrebbe confermare la stessa difesa a tre vista sabato, con Souprayen e Pisano sulle fasce e Bessa trequartista, mentre a centrocampo si contenderebbero due posti Fossati, Bruno Zuculini e Zaccagni. Così facendo però potrebbe restare fuori Romulo: l'allenatore potrebbe quindi decidere di privarsi del brasiliano o di schierarlo sulla destra e far rifiatare Pisano.
QUI SPEZIA - "Andiamo a Verona convinti di fare una prestazione da Spezia contro una grande squadra come il Verona, costruita per andare direttamente in Serie A, consapevoli che in questo momento bisogna reagire, cercando di mettere in campo qualcosa in più, lasciando negli spogliatoi i timori, magari indossando quell'elmetto che serve per parare un po' di colpi. Dobbiamo lavorare a testa bassa, con grande umiltà, il tempo per riscattarsi non manca, ma ora dobbiamo concentrarci al meglio e non lasciare nulla di intentato; l'impegno non manca mai, al momento siamo fuori dai playoff, ma la classifica è corta e noi non abbiamo nessuna intenzione di fare un passo indietro, bensì vogliamo guardare avanti e siamo determinati a fare del nostro meglio. Servirà correre il più possibile, le pressioni dobbiamo lasciarle agli altri, noi dobbiamo scendere in campo con la testa libera, sfruttando al meglio le qualità che fanno parte del nostro dna".
Di Carlo per la sfida del Bentegodi perde Datkovic e Pulzetti, ma ritrova Terzi, Vignali e Errasti. In attacco Granoche dovrebbe essere supportato da Piccolo e Fabbrini, mentre Errasti è il candidato principale a completare il centrocampo. In difesa, capitan Terzi riprenderà il suo posto con Valentini Vicino e Migliore e De Col sulle fasce.
ARBITRO - Luigi Nasca di Bari.
FONTE: VeronaSera.it
SERIE B Spezia, contestazione dopo il ko: squadra in ritiro in vista dell'Hellas
01.04.2017 18.19 di Marco Frattino Twitter: @MFrattino
Ancora una sconfitta per lo Spezia, la quarta nelle ultime sette gare. Il ko casalingo per 3-1 contro il Benevento ha fatto esplodere la contestazione (civile) dei tifosi. Al termine della gara una delegazione di supporter liguri è andata a colloquio con alcuni dirigenti, col treno promozione che si allontana e una serie di risultati negativi hanno portato i tifosi chiedere spiegazioni. L'allenatore Di Carlo è rimasto chiuso nello spogliatoio a lungo a fine partita, per un confronto con i suoi giocatori. In seguito la decisione: nelle prossime ore lo Spezia andrà in ritiro, per preparare al meglio la sfida all'Hellas Verona di martedì prossimo. A scriverlo è Gianlucadimarzio.com.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
#VeronaSpezia: ecco i 21 gialloblù
04/APRILE/2017 - 12:45
Verona - Dopo la rifinitura mattutina, in cui la squadra ha svolto riscaldamento ed esercitazioni tattiche, è stata diramata la lista dei 21 convocati per la sfida contro lo Spezia, 34a giornata della Serie B ConTe.it 2016/17, in programma martedì 4 aprile allo stadio 'Bentegodi' (ore 20.30). Assente Fares, a causa di un problema gastrointestinale.
#VERONASPEZIA
CONVOCATI
Portieri
12. Coppola
31. Ferrari L.
1. Nicolas
Difensori
4. Bianchetti
5. Boldor
30. Caracciolo
32. Casale
28. Ferrari A.
3. Pisano
18. Souprayen
#VeronaSpezia: vivila con noi e scopri numeri e curiosità
03/APRILE/2017 - 18:35
NUMERI & CURIOSITA'
Scopri i numeri, le statistiche e le curiosità fornite da Opta Sports e Panini Digital di Hellas Verona-Spezia, 34a giornata della Serie B ConTe.it 2016/17, in programma martedì 4 aprile (ore 20.30) allo stadio 'Bentegodi'.
- Sono 27 i precedenti tra Hellas Verona e Spezia in Serie B: finora il bilancio parla di 13 vittorie gialloblù, 8 vittorie per i bianchi, 6 i pareggi.
- Il Verona è imbattuto in match casalinghi in campionato da novembre: da allora 5 vittorie e 5 pareggi al Bentegodi; in 7 di queste partite, i gialloblù hanno mantenuto la porta inviolata.
- Giampaolo Pazzini, con le 20 reti segnate in questo campionato, ha stabilito il suo record di marcature in una singola stagione tra A e B.
Pecchia: «Spezia? Fondamentali intensità, animo e carica del Bentegodi»
03/APRILE/2017 - 13:15
Peschiera - Le principali dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Fabio Pecchia, rilasciate alla vigilia di Hellas Verona-Spezia, 34a giornata della Serie B ConTe.it 2016/17.
LA VITTORIA DI TRAPANI
«Trapani? E' stata una partita di grande sostanza da parte nostra, esattamente il tipo di gara che serviva fare su quel campo contro quella squadra. Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo, una vittoria meritata, quindi è giusto che sia stato un Verona operaio. Sono soddisfatto, ma bisogna subito archiviarla e guardare al futuro. L'animo e l'atteggiamento devono essere questi da qui fino alla fine, col Trapani abbiamo intrapreso una nuova strada, da rendere ancora più fluida, che ci deve portare a vincere le partite».
SFIDA ALLO SPEZIA
«Spezia? E' una squadra forte, con un allenatore molto esperto, serviranno ritmi altissimi per poter fare la nostra prestazione. Sono una squadra di livello, ma a prescindere dal tipo di atteggiamento che avranno vogliamo fare tutto per vincere».
IL MIO GRUPPO
«Il modulo visto a Trapani? Riusciamo a giocare più in verticale, per sfruttare la profondità con i due uomini alti, ma anche a difendere nella metà campo avversaria, con l'atteggiamento giusto, che non cambia a prescindere alla disposizione in campo, che è sempre un concetto relativo. Nel buon finale di gara a Trapani, ad esempio, siamo passati ad una difesa a quattro, ma l'intensità è rimasta la stessa. Ho un gruppo forte, al di là delle individualità, e il nostro obiettivo è chiaro e grande, ci sarà bisogno di tutti per raggiungerlo, ben vengano quindi i rientri di Bessa e Romulo. Anche a Trapani chi è entrato in campo è stato determinante per raccogliere il risultato pieno. Sia chi ha più qualità che chi è più 'operaio' deve avere lo stesso atteggiamento e la stessa voglia. Abbiamo tempi ristretti tra una gara e l'altra, è vero, ma la squadra si è sempre allenata alla grande e si tratta quindi di energie mentali più che fisiche. Siamo pronti, e pensiamo solo alla prossima sfida. Zuculini? Dispiace molto, ma sembra sia meno grave del previsto e aspettiamo i nuovi esami per trarre conclusioni. Pazzini? I gol sono la normalità per uno come lui. E' un campione infinito per disponibilità, atteggiamento e come esempio positivo».
IL NOSTRO PUBBLICO
«Anche a Trapani ono venuti tanti nostri tifosi, ci hanno dato una grande carica positiva, la squadra ne ha bisogno. Allo stesso modo, domani avremo fortemente bisogno del nostro ambiente, con il nostro atteggiamento sommato a quello del pubblico possiamo fare grandi cose».
Peschiera: report seduta mattino
03/APRILE/2017 - 13:00
Peschiera - Allenamento mattutino per i gialloblù presso lo Sporting Center 'Il Paradiso' di Peschiera. La squadra, agli ordini dell'allenatore Fabio Pecchia, ha svolto riscaldamento, esercitazioni tattiche e partitella. Juanito Gomez continua la fase di recupero, lavoro differenziato per Simone Andrea Ganz.
Domani in programma una seduta mattutina a porte chiuse (ore 11).
PESCHIERA - PROGRAMMA ALLENAMENTI*
Martedì 4 aprile: allenamento mattutino (ore 11) a porte chiuse e Hellas Verona-Spezia (ore 20.30)
*Gli orari degli allenamenti potrebbero subire variazioni a seconda delle esigenze dello staff tecnico. Per eventuali cambiamenti si prega di consultare il report giornaliero su hellasverona.it
Comunicato medico: Franco Zuculini
03/APRILE/2017 - 12:45
Verona - L'Hellas Verona FC comunica che il calciatore Franco Zuculini, in seguito all'infortunio subito durante Trapani-Hellas Verona, è stato sottoposto ad accertamenti diagnostici presso l'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona (Ospedale di Borgo Trento) che hanno confermato il trauma distorsivo al ginocchio destro. Saranno necessari ulteriori esami, da svolgere nei prossimi giorni, per completare l'iter diagnostico.
FONTE: HellasVerona.it
[OFFTOPIC] + - = VITA DA EX: Doppietta di IONITA col CAGLIARI in trasferta a Palermo... Pesantissima disfatta interna del GENOA di mister MANDORLINI che ne busca 5 dall'ATALANTA: durissimo il tecnico 'Abbiamo toccato il fondo anche oggi. Se non mi vogliono verrà qualcun altro'. Samuele LONGO, il GIRONA pensa al riscatto mentre i tifosi del BOLOGNA 'coccolano' la 'riserva' VIVIANI... Fotonotizia - Bagno di folla al Temporary store rossoblù per il centrocampista viterbese I tifosi del Bologna si coccolano Federico Viviani
Bologna – Non è ancora un titolare fisso, ma ciò non ha impedito ai tifosi del Bologna di affezionarsi a lui.
Si tratta di Federico Viviani, nato a Lecco ma originario di Grotte di Castro, al suo secondo anno consecutivo in serie A.
Con tredici presenze e due reti nella stagione in corso il viterbese si sta ritagliando uno spazio importante nella massima serie nazionale, con l’obiettivo di convincere il Bologna a pagare cinque milioni di euro per riscattarlo dall’Hellas Verona che ne detiene il cartellino.
Nel frattempo i supporter rossoblù continuano a dedicargli manifestazioni di affetto, come accaduto mercoledì al Temporary store del Centro Borgo.
In tanti hanno visitato il negozio sapendo che ad attenderli c’era il centrocampista, col quale hanno scattato i classici selfie di rito per tutto l’arco del pomeriggio.
2 aprile, 2017
FONTE: TusciaWeb.eu
Inter, soldi freschi per Longo? Il Girona pensa al riscatto: il prezzo
di Stefano Bertocchi
02 APR 2017
La svolta della carriera di Samuele Longo potrebbe essere finalmente arrivata. Dopo essere esploso nella Primavera dell'Inter a suon di gol e prestazioni che facevano ben presagire per il futuro, l'attaccante classe '92 è entrato nella girandola dei prestiti che ne ha frenato la carriera, anziché rilanciarla. Dall'Espanyol all'Hellas Verona, dal Rayo Vallecano al Cagliari, fino a giungere al Frosinone e all'attuale Girona, in Serie B spagnola. Ha girato tanto, Longo. Ma ora il club spagnolo sembra essersi convinto ad esercitare il diritto di riscatto per l'attaccante italiano.
IPOTESI RISCATTO - Secondo quanto riportato da calciomercato.com, il Girona starebbe valutando l'ipotesi di riscattare definitivamente l'attaccante dell'Inter. In caso affermativo, la società nerazzurra potrebbe incassare soldi freschi per un giocatore che ormai è da anni fuori dal progetto nerazzurro: il diritto di riscatto di Longo è fissato a 5 milioni di euro.
FONTE: 90Min.com
NEWS Ex Verona, Genoa umiliato, Mandorlini nella bufera
I tifosi genoani contestano tutti dopo la disfatta interna con l’Atalanta
di Redazione Hellas1903, 02/04/2017, 18:36
Terza sconfitta consecutiva per il Genoa di Mandorlini, che oggi ha perso per 5-0 a Marassi con l’Atalanta.
Durissima la contestazione dei tifosi genoani, già sul piede di guerra da settimane, nei confronti di Preziosi, della squadra e dell’allenatore ex Verona. Al termine dell’incontro Preziosi ha commentato: “Abbiamo toccato il fondo anche oggi. Se non mi vogliono verrà qualcun altro”. Poi un lungo incontro negli spogliatoi con la squadra e Mandorlini, che non si è presentato alle telecamere per più di un’ora.
EX VERONA Ex Verona, doppietta di Ionita con il Cagliari
Il centrocampista moldavo, rimasto fuori per quattro mesi a causa di un brutto infortunio, ha segnato due gol a Palermo, decisivi per la vittoria dei sardi. Il match è terminato 3-1
di Redazione Hellas1903, 02/04/2017, 17:05
Artur Ionita, all’Hellas dall’estate 2014 allo scorso giugno, ha segnato le sue prime due reti in campionato con la maglia del Cagliari. Il centrocampista moldavo è tornato in campo solo all’inizio di febbraio dopo un infortunio che lo ha tenuto ai box per circa quattro mesi.
Lo scorso 11 settembre infatti, in occasione della trasferta di Bologna, valida per la terza giornata di campionato, Ionita, sul finire del match, aveva rimediato una frattura scomposta del perone. Poco più di un mese fa, invece, il calciatore ha giocato a “Marassi” contro la Sampdoria la sua prima partita da titolare dopo il lungo stop.
Oggi è arrivata anche una doppietta che ha regalato tre punti fondamentali alla squadra di Rastelli.
FONTE: Hellas1903.it
#VeronaMilan Noslin
#VeronaMilan Baroni
#VeronaMilan highlights
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
Prossima partita
Lunedì 1 Aprile ore 15:00 (Sky Sport/DAZN)
VS
Serie A 30ª Giornata
Classifica
Serie A 2023-2024
Inter
76
Milan
62
Juventus
59
Bologna
54
Roma
51
Atalanta
47*
Napoli
45
Fiorentina
43*
Lazio
43
Monza
42
Torino
41
Genoa
34
Lecce
28
Udinese
27
Hellas Verona
26
Cagliari
26
Empoli
25
Frosinone
24
Sassuolo
23
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* Atalanta e Fiorentina una partita in meno
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Domenica 17 Marzo ore 15:00 (DAZN)
1-3
Serie A 29ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.