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Anteprima MILAN-VERONA: Futuro sulla panca del MILAN appeso ad un filo per INZAGHI che con l'HELLAS deve far vincere i rossoneri ad ogni costo; le assenze di DE JONG e MONTOLIVO potrebbero far tornare il 'Diavolo' al 4-2-3-1. Gialloblù che tenteranno di confermare il trend positivo anche se, dalla sesta giornata in poi, dopo una vittoria è sempre arrivata una sconfitta


MILAN-VERONA +   -   =

Gialloblù alla ricerca di punti salvezza anche a San Siro dopo il mini ciclo positivo con ROMA e CAGLIARI, ma servirà una sorta d'impresa contro un MILAN che avrà un risultato solo per 'salvare' il proprio tecnico INZAGHI che vent'anni fa, in prestito dal PIACENZA, indossò brillantemente la maglia scaligera (Serie B 1993-94 36 presenze 13 gol) acquisendo proprio dai tifosi di casa nostra il nomignolo di SuperPippo col quale anche adesso che ha smesso da tempo viene ricordato...
Da più parti si vocifera che una mancata vittoria contro il VERONA costerebbe la panchina all'ex tecnico della Primavera rossonera e più di qualche tifoso milanista rimpiange addirittura SEEDORF dopo che, successe all'esonerato ALLEGRI e al quale non fu data alcuna chance di lavorare con più calma su un MILAN da rifondare completamente.
Errori che nel calcio italiano, dove si vuole vincere tutto e subito, vengono commessi a volte con gli allenatori e spessissimo con i giovani.

Al contrario che al Bentegodi, dove le statistiche vedono un HELLAS in sostanziale equilibrio col Diavolo (alla partita ufficiale numero 2700 in Serie A col Girone unico), la tradizione sul campo milanista fa accaponare la pelle: 16 a 0 i successi dei rossoneri (!!!) a fronte di 9 pareggi tra Serie A e B...
Prima sfida a Milano alla 31esima giornata del campionato 1957-58 con i padroni di casa vittoriosi per 2 a 0, ultima il 19 Gennaio 2014 quando a meno di 10 minuti dal 90° GONZÁLEZ servì la 'frittata' regalando un penalty realizzato poi da BALOTELLI...
L'andata al Bentegodi, il 19 Ottobre scorso, vide il MILAN vincere per 3 a 1 avendo la strada spianata dall'autogol di MARQUES e dall'imbarazzante fase difensiva scaligera in generale...

Rispetto a qualche tempo fa potrebbe non essere proibitivo per i gialloblù conquistare almeno un punto sul campo di una squadra che non vince due gare di fila dal 19 Ottobre e nel reparto arretrato non è di sicuro sugli standard MILAN, un centrocampo incerottato ed un attacco che funziona poco sulle fasi alterne di HONDA e MENEZ, DESTRO che fatica a ritrovarsi ed un CERCI che langue in panca...
Curiosità: L'HELLAS in questo campionato ha vinto 2 partite di fila solo alla seconda e alla terza giornata con PALERMO e TORINO poi dopo ogni vittoria è seguita sempre una sconfitta! E' ora di cominciare ad invertire la tendenza...

19 Ottobre 2014: Verona 1-3 Milan highlights ed immagini

QUI MILANO
Out DE JONG e MONTOLIVO, mister INZAGHI sembra intenzionato a giocarsi il tutto per tutto contro l'HELLAS e a varare un inedito 4-3-3 con BONERA, ALEX e ANTONELLI ed uno fra MEXES, PALETTA e BOCCHETTI al centro della difesa, POLI, VAN GINKEL e BONAVENTURA a centrocampo con l'olandese in ballottaggio con ESSIEN e MUNTARI ed in attacco CERCI dal primo minuto con MENEZ dalla parte opposta e DESTRO fra loro...
In dubbio ALBERTAZZI l'ex più 'fresco'.

Convocati
Fuori ALEX a causa di affaticamento muscolare, tornano ABATE e ALBERTAZZI

Portieri: Abbiati, Diego Lopez, Gori
Difensori: Abate, Albertazzi, Antonelli, Bocchetti, Bonera, Mexes, Paletta
Centrocampisti: Essien, Mastalli, Muntari, Poli, Suso, Van Ginkel
Attaccanti: Bonaventura, Cerci, Destro, Honda, Menez, Pazzini

Probabile formazione
4-3-1-2 con Diego Lopez; Bonera-Alex-Bocchetti-Antonelli; Poli-Van Ginkel-Bonaventura; Honda; Menez-Destro.


QUI VERONA
MANDORLINI riconfermerà con ogni probabilità il 4-3-3 che ha funzionato bene con ROMA e CAGLIARI ed in generale quasi sempre quando il mister ha avuto ha disposizione gli interpreti adatti a questo modulo ed in questo senso i ritrovati SALA, GOMEZ e JANKOVIĆ risulteranno preziosissimi non solo a San Siro.
Recuperati FERNANDINHO e IONITA e SAVIOLA solo VALOTI continua con la fisioterapia...

Convocati
Solo VALOTI tra i non disponibili

Portieri: 1 Rafael, 22 Benussi, 95 Gollini.
Difensori: 2 Rodriguez, 3 Pisano, 4 R. Marquez, 5 Sorensen, 18 Moras, 25 R. Marques, 28 Brivio, 33 Agostini, 71 Martic.
Centrocampisti: 8 Obbadi, 10 Hallfredsson, 19 Greco, 23 Ionita, 26 Sala, 30 Campanharo, 77 Tachtsidis.
Attaccanti: 7 Saviola, 9 Toni, 11 Jankovic, 17 Lopez, 20 Lazaros, 21 Gomez Taleb, 70 Fernandinho.

Probabile formazione
4-3-3 con Benussi; Pisano-Marquez-Moras-Brivio; Sala-Tachtsidis-Hallfredsson; Gomez-Toni-Jankovic.


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DICONO +   -   =

Mister INZAGHI tecnico del MILAN «Il Verona? Hanno Toni davanti, che gioca ancora a grandi livelli. So come giocheranno: di ripartenza, appoggiandosi a Toni. Serve tanto rispetto ma dovremo preoccuparci di giocare un bel calcio e c'è l'opportunità di farlo. Ho trovato molto positivo il fatto che il presidente e Galliani siano vicini a me e alla squadra, soprattutto Galliani che è venuto due giorni. E' venuto per rafforzare la mia posizione e trovare insieme le cause che in questo 2015 ci hanno portato pochi punti. E' stato un discorso positivo, speriamo che già da domani si veda. Siamo i primi che dobbiamo fare di più. Domani abbiamo una grande opportunità, giochiamo in casa e i te punti sarebbero importanti. Spero di giocare un bel calcio e di fare una bella partita. Affrontiamo gli avversari nelle loro condizioni, non è una scusa. Vorrei sempre comandare il gioco dal primo al 90'. Noi siamo i primi critici di noi stessi. Cerchiamo di fare sempre meglio.» TuttoMercatoWeb.com

Mister MANDORLINI «La partita con il Milan? Noi siamo in lotta per la salvezza, loro non stanno vivendo un momento di grande splendore ma restano pur sempre il Milan. Giocano in casa, vorranno di fare di tutto per vincere, ma noi dobbiamo fare punti per toglierci dalla lotta per la salvezza. Gli infortunati? Moras e Ionita recuperano, questo è un ottimo segnale. Il nostro difensore convive da un po' di tempo con un problema ma fa di tutto per esserci e questo mi rende contento. Come si fa risultato a San Siro? La storia dice che è difficile, lo scorso anno pensavamo di esserci riusciti, poi Balotelli decise la sfida. Loro faranno di tutto per vincere e noi dovremo essere bravi a contenerli e a ripartire. Giocheremo la nostra partita e faremo di tutto per fare punti. Come arriviamo a questa partita? Abbiamo fatto risultato nelle ultime sfide, stiamo meglio dal punto di vista psicologico. I risultati sono stati importanti, ma dobbiamo lottare fino alla fine per la salvezza e nelle prossime 5 partite incontreremo 4 grandi squadre con cui proveremo sempre a fare punti. Come sta Rafael? Siamo contenti sia tornato a disposizione, con il Milan giocherà Benussi. La partita è una cosa, lui è rientrato e sarà fondamentale per ciò che saprà dare a tutto il gruppo. Ora si preparerà e si farà trovare pronto per quando toccherà a lui. Obbadi? E' importante. L'abbiamo recuperato, sta bene e può giocare in tanti ruoli in base alle fasi della partita. La formazione? Vedremo, al di là degli interpreti è la mentalità che conta. La squadra deve lottare fino alla fine, correre più di loro e fare di tutto per portare a casa punti. Il Verona giocherà da Verona, ogni allenatore prepara la partita per non perdere, ma devo ancora decidere chi scenderà in campo» HellasVerona.it

Così TONI spiega alla Gazzetta dello Sport perché non allenerà mai una squadra di professionisti del pallone «Guardo Pippo che da quando è sulla panchina del Milan sembra invecchiato di dieci anni, penso che pochi mesi fa l'avrebbero fatto presidente onorario e oggi lo contestano e mi dico: 'Ecco perché non farò mai l'allenatore» TuttoMercatoWeb.com

Jacopo SALA «La sfida con il Milan? Andiamo a giocare contro una grande squadra, anche se non sta attraversando un buon momento di forma. Siamo al Meazza, andremo là per cercare di lottare come sempre fatto, poi vedremo. Come si affronta la squadra di Inzaghi? Proveremo a correre più di loro. Ci metteremo tutta la grinta, il cuore e la corsa per cercare di fare una bella partita. Inzaghi in pericolo? A noi interessa poco questo, pensiamo solo alla partita per provare a dare tutto quello che abbiamo. Le loro problematiche restano nella loro sede. Il Verona non ha mai vinto a San Siro? Alleniamoci bene per arrivare pronti alla partita e dare tutto» HellasVerona.it

SalaMandorlini

Il doppio ex ALBERTAZZI sta recuperando da un infortunio «L'Hellas? E' cambiato tanto, son cambiati anche tanti giocatori rispetto all'anno scorso. Li vedo meglio adesso rispetto che a inizio campionato. Secondo me si sono ripresi poi Verona è una città che ti carica molto» TuttoMercatoWeb.com

Il doppio ex Vinicio VERZA (uno discontinuo che però, quand'era in giornata, spaccava davvero le partite) «Il Verona è una squadra pericolosa. Toni è ancora un pericolo numero 1 e può mettere in difficoltà qualsiasi difesa”. Per concludere, Verza ha voluto spronare la sua ex squadra, capace di grandi imprese e amata da un pubblico meraviglioso, il quale però si merita solo il meglio: “Una squadra come il Milan deve sempre giocare per vincere» MilanLive.it

ANTONELLI difensore del MILAN «Col Verona è una partita difficile, poi c'è una campione come Toni che può risolverla da un momento all'altro. Noi vogliamo portare a casa i tre punti perchè sono fondamentali per la nostra classifica» TuttoMercatoWeb.com

Giocondo Martorelli agente di Jack BONAVENTURA svela un retroscena del mercato estivo «Sì è vero, Juventus, Napoli e Fiorentina nel 2013 erano interessate a Giacomo, poi nell'anno che poi lo prese il Milan sempre la Fiorentina, il Verona e l'Inter avevano chiesto informazioni su Jack. Non è mai nata una trattativa, se non con il Verona e con l'Inter. Sean Sogliano mi ha sempre manifestato grande stima nei confronti di Giacomo. L'avrebbe portato ovunque» TuttoMercatoWeb.com

AGOSTINI 'Al cuor non si comanda...' «Qualcuno mi ha fatto notare che la situazione ambientale al Sant'Elia non era la migliore per andare a salutare il pubblico, ma mi è venuto dal cuore. Volevo salutare questa gente che è stata la mia gente per tanti anni. Si sono alzati ad applaudirmi ed è una sensazione che porterò per sempre dentro di me. Forse il più bel ricordo da quando sono professionista, ovunque guardassi c'era gente che batteva le mani per me e li ringrazierò sempre. Quando sono andato via da Cagliari confesso che mi è scappata qualche lacrima, anzi tante. In quel momento mi sentivo finito, sul piano professionale e umano. Poi piano piano ho capito che forse era meglio scegliere da solo quando smettere di giocare, senza dare soddisfazione a chi non mi voleva più. Ieri è stato l'epilogo di quella situazione, sono a posto. Conosco l'affetto dei sardi ma non mi aspettavo tanto calore, non mi sono mai reputato un fenomeno ma solo uno che ha sempre cercato di dare il massimo. I cagliaritani questo lo hanno capito e io li ringrazio per tanto affetto. In campo ho giocato per il Verona, sono un professionista e sono fatto in modo tale da offrire sempre il mio contributo alla causa; ovvio che in cuor mio magari avrei preferito un esito più felice per i rossoblù, ma questo è solo un sentimento che non può e non deve ostacolare il lavoro in campo. A fine partita ho visto i miei ex compagni rattristati, io auguro con tutto il cuore alla squadra di risollevarsi. Credo che Conti possa essere il punto di partenza per la riscossa del Cagliari, in tanti anni non ho mai visto nessun altro dare sempre tutto per questa maglia come lui. Secondo me il Cagliari ce la farà, non voglio nemmeno pensare a ipotesi diverse. Il suo pubblico saprà sostenerlo a dovere, c'è sempre stato e ci sarà sempre.» CalcioNews24.com

Luciano BRUNI jolly della mediana nel VERONA tricolore «Quello contro i sardi era un bivio. Vincere contro la squadra di Zola non era affatto semplice. Questi tre punti sono ossigeno puro, anche se la strada è ancora lunga. Il margine è discreto ma il percorso è ancora da concludere. Certo, se il longevo Toni continua così è tutto più semplice... Quando non vengono i risultati c'è il pensiero di cambiare ma il Verona ha ragionato: Mandorlini negli ultimi anni ha fatto qualcosa di veramente importante per la squadra e questo ha giocato a suo favore. In società hanno fatto benissimo ad agire così. Anche perché altri allenatori non potrebbero conoscere tutte le problematiche del Verona. Sono contento così, Mandorlini merita rispetto» TuttoMercatoWeb.com


Radiografia del Gol gialloblù 2014/2015
GiocatoreCoppaCamp.Tot.
 TONI11011
 LÓPEZ044
 TACHTSIDIS033
 IONITA022
 GOMEZ TALEB022
 MORAS112
 CHRISTODOULOPOULOS112
 SAVIOLA112
 HALLFREDSSON011
 SALA011
 VALOTI011
 JANKOVIĆ011
 NENÊ101

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