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LAZIO 2-0 VERONA: Niente da dire su una gara subito in salita per i colori gialloblù anche se in pochi si aspettavano qualcosa di diverso... Testa subito al CESENA dopo la sosta in un match da non sbagliare!


LAZIO 2-0 VERONA +   -   =

Confermato il 4-2-3-1 per la LAZIO di PIOLI che ritrova CANDREVA dal primo minuto sulla trequarti destra con capitan MAURI al centro e FELIPE ANDERSON dalla parte opposta e KLOSE unica punta.
In mediana l'ex PAROLO, nessuna modifica in difesa dove i biancazzurri sono imbattuti da 3 gare consecutive.
4-3-3 atipico per l'HELLAS con HALLFREDSSON spostato a fare l'esterno d'attacco a sinistra con CHRISTODOULOPOULOS a destra e TONI in mezzo a loro, TACHTSIDIS fra IONITA e OBBADI a centrocampo.
Conferma per PISANO a sinistra e MARTIĆ che da il cambio allo squalificato SALA a destra mentre in mezzo a fianco di MORAS tocca ancora a RODRÍGUEZ.

LA GARA
Presing asfissiante della LAZIO sulla trequarti offensiva, i gialloblù non trovano una giocata 'comoda' ma in mediana sono in superiorità numerica e in qualche occasione riescono a passare ma sono i padroni di casa a passare dopo soli 4 minuti: Capitan MAURI allunga a BASTA sulla fascia destra, pronto il cross al centro del terzino serbo per la testa di un FELIPE ANDERSON solo soletto che si gira e uccella BENUSSI sul secondo palo!
Tutto troppo facile e la gara si fa subito in salita per gli scaligeri.
Al 12° l'HELLAS ha la possibilità di pareggiare i conti: HALLFREDSSON batte una bella punizione in area, MORAS prova il piattone destro al volo ma coglie il palo e poi è bravo MARCHETTI a smanacciare mettendo fuori causa TONI!
Bel triangolo BIGLIA-FELIPE ANDERSON-BIGLIA con l'argentino che penetra in area e la appoggia a destra a KLOSE ma la conclusione tesa del tedesco è in qualche modo intercettata da BENUSSI che ferma la sfera in due tempi.
Al 25° FELIPE ANDERSON da destra salta OBBADI e prova la conclusione dalla distanza con palla che esce a lato sul palo lontano, passano due minuti e i padroni di casa combinano ancora bene al limite dell'area con MAURI che la tocca di misura sull'accorrente BIGLIA: Il piatto destro del regista si stampa sulla traversa!
Contropiede fulmineo di CHRISTODOULOPOULOS al 32°, il greco si fa quasi un coast-to-coast poi in area evita il ritorno di PAROLO ma sceglie di cercare HALLFREDSSON che è in ritardissimo! L'azione riparte pericolosamente con CANDREVA che va al tiro ad incrociare dal limite e BENUSSI che, al solito, si affida al secondo tempo per fermare la palla...
Con un possesso palla del 61% per i biancazzurri la deriva della gara è segnata ma il VERONA regge tutto sommato bene il campo contro un avversario superiore in tutto: Al 34° BIGLIA mette in mezzo un'altra palla sulla quale CHRISTODOULOPOULOS non riesce a liberare, KLOSE prova la girata ma fortunatamente non inquadra la porta...
Al 43° la prima palla che HALLFREDSSON riesce a mettere in mezzo su azione ma MARCHETTI si accartoccia e intercetta, col signor Massa che concede un paio di minuti di recupero si giunge al 45° quando RODRÍGUEZ ferma CANDREVA con un fallo tattico: Ammonizione per il difensore uruguayano e calcio di punizione dai 25 metri per i padroni di casa.
Sulla palla va CANDREVA che con un siluro clamoroso va a raddoppiare il vantaggio della LAZIO: Incolpevole BENUSSI che vede la palla all'ultimo quando la barriera si apre...

Lazio 2-0 Verona gli highlights

Si ricomincia a ritmi piuttosto blandi, la LAZIO ha già ottenuto quanto voleva e l'HELLAS non sembra assolutamente in grado di impensierire i padroni di casa che giocano praticamente sul velluto.
All'8° cambio obbligato per MANDORLINI: MARTIĆ esce dolorante dopo un pestone alla caviglia, entra BRIVIO con PISANO che si sposterà a destra; i minuti passano e la gara si trascina stancamente, finalmente anche il mister capisce che HALLFREDSSON esterno alto è un esperimento fallito e gioca la carta LÓPEZ al posto di TACHTSIDIS con l'islandese che torna nella sua posizione naturale a centrocampo e OBBADI che si sposta a fare il play al posto del greco uscito mentre IONITA giocherà sul centrodestra.
Al 18° IONITA sbaglia l'appoggio sulla trequarti offensiva, FELIPE ANDERSON intercetta e si fa 50 metri di campo scendendo sulla mancina, poi s'accentra vanamente braccato dalla retroguardia scaligera e conclude con un tiro teso sulla traversa! Poco dopo è ancora l'ex SANTOS fresco di rinnovo che tira sul palo lontano aprendo troppo...
LULIC entra di nuovo in campo per la LAZIO a due mesi e mezzo dall'infortunio, è il 27° e gli fa spazio capitan MAURI mentre 6 minuti dopo è il turno di KEITA che da il cambio all'applauditissimo KLOSE.
Al 36° è proprio il colored neo entrato che si rende pericoloso con RODRÍGUEZ che lo contrae in angolo, tre minuti dopo si rivede CAMPANHARO per una sgambata finale al posto di IONITA; nella LAZIO entra l'attaccante PEREA al posto di FELIPE ANDERSON.
Al 43° imbucata per KEITA che di punta trova la grande opposizione di BENUSSI che devia a scheggiare la traversa e poco dopo è LULIC che quasi realizza il terzo gol per i padroni di casa col VERONA mentalmente sotto la doccia già da un po'...
Il signor Massa concede 4 minuti di recupero, l'ultima emozione al 46° con LULIC che dal limite conclude su PEREA che stoppa e tira a lato di pochissimo...

Lazio 2-0 Verona le immagini

LE IMPRESSIONI
Gara assolutamente deficitaria dell'HELLAS che comincia male e finisce peggio dopo esser stato pericoloso in un'unica occasione con il palo colto da MORAS; non paga la scelta di MANDORLINI che insiste un po' troppo con HALLFREDSSON esterno alto e quando decide (tardi) di cambiare, l'ingresso dell'evanescente LÓPEZ non cambia certo le carte in tavola...
Poco male, contro questa LAZIO c'era ben poco da fare: I biancazzurri volano in campo, attuano un pressing asfissiante, duplicano e talvolta triplicano le marcature contando poi in fase offensiva sulle giocate di un FELIPE ANDERSON e un CANDREVA parsi talvolta irresistibili.
Dopo la sosta arriva al Bentegodi il CESENA in una gara da non sbgliare ma il VERONA s'è svegliato da qualche gara ed è giusto essere perlomeno fiduciosi.

I VOTI
  • BENUSSI Poco da fare sul primo gol, nulla sul secondo... Se solo non parasse sempre in due tempi non sarebbe nemeno male come portiere (anche se il RAFAEL della stagione scorsa e proprio di un altro pianeta), voto 6
  • MARTIĆ Gli tocca di marcare il più in forma (FELIPE ANDERSON) della squadra in questo momento più in forma e tutto sommato fa il suo, poi esce per un pestone dando l'impressione, non per la prima volta, di non saper soffrire... Voto 6
  • MORAS Qualche responsabilità sul primo gol quando si fa sorprendere da FELIPE ANDERSON, poi la solita diga e va a sfiorare il possibile pari... Voto 6
  • RODRÍGUEZ Quando la trequarti avversa combina in velocità vede arrivare maglie biancazzurre da tutte le parti ma Guillermo non perde mai la testa, combatte e non sfigura, voto 6
  • PISANO Un passo indietro rispetto alla gara col NAPOLI ma dalla sua parte BASTA si sovrappone a CANDREVA ed Eros è costretto a miti consigli, voto 6
  • OBBADI Non trova mai il bandolo della matassa nel primo tempo e quando si sposta al centro al posto di Panagiotis non va molto meglio... Voto 5
  • TACHTSIDIS Non sbaglia niente ma non combina nemmeno niente, voto 5,5
  • IONITA Forza fisica la in mezzo e niente più, naufraga insieme ai compagni di reparto dopo un inizio incoraggiante, voto 5,5
  • CHRISTODOULOPOULOS Tanto fumo e poco arrosto: Parte veloce, infila anche qualche apprezzabile dribbling ma al momento di cocnludere o dell'ultimo passaggio si perde! Voto 5
  • TONI Non gli arriva un pallone giocabile quindi si limita alle sportellate per tenere alta la squadra ma oggi l'impresa era titanica! Voto 5,5
  • HALLFREDSSON Il peggiore in campo nel primo tempo e quando nel secondo tempo torna nella sua posizione a centrocampo non va molto meglio... Gara da dimenticare per Emil: Voto 4,5
  • MANDORLINI La mossa di HALLFREDSSON esterno alto non paga ma questo non è grave, quello che è grave è incaponirsi con quella soluzione a dispetto dello svolgersi della gara in campo: Tardiva la scelta di LOPEZ e forse sbagliato togliere Panagiotis invece di Emil... Fosse stato bene forse sarebbe toccato ancora a JANKOVIC ma la controprova non l'avremo mai, ci teniamo il mister con vizi e virtù ma l'impressione che oggi qualcosa in più poteva fare non me la leva nessuno: Voto 5,5

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DICONO +   -   =

MANDORLINI «La partita? Abbiamo incontrato una squadra che ha convinzione, gioca bene e ha spirito. Dovevamo fare una partita molto importante, ma non eravamo gli stessi di una settimana fa, soprattutto dal punto di vista nervoso. Abbiamo preso il gol dopo 4 minuti con un cross in area, mentre la rete di Candreva è stata il vero colpo del ko. Davanti a questa Lazio c'era poco da fare, faccio i miei grandi complimenti a Pioli e a tutta la sua squadra perché hanno tutto per lottare per un posto in Champions League. Felipe Anderson? Mi sono arrabbiato con la squadra, lasciare del campo a questi calciatori è pericolosissimo. Abbiamo concesso dei contropiedi a una squadra che ha qualità, avevamo preparato un'altra gara e alla fine abbiamo perso. Siamo partiti bene, abbiamo creato delle azioni offensive, poi abbiamo colpito un palo sull'1-0 e queste situazioni hanno cambiato gli aspetti psicologici della partita, che per loro non sono mai mutati. Hanno mantenuto il vantaggio e chiuso la gara. Obbadi davanti alla difesa? Ci sono dei calciatori che si alternano, pensavo di poter essere più offensivo schierando Tachtsidis da interno di centrocampo. Al di là degli interpreti non siamo stati cattivi, Jankovic prima della partita ha avuto qualche problema e qualcosa abbiamo concesso» HellasVerona.it

MORAS «La partita? Sapevamo che sarebbe stata una gara molto difficile, la Lazio è un'ottima squadra e sta vivendo un grande periodo di forma. Può essere che il primo gol, subito dopo 4 minuti, ci abbia messo in diffcoltà. Felipe Anderson si è inserito bene, ma tutta la settimana ci eravamo preparati per fronteggiare questa situazione. Non siamo stati bravi, non sarebbe stato facile recuperare. L'importante è ricordare dove eravamo 4 partite fa, per tornare ad essere la squadra che ha battuto il Napoli. La Lazio è stata brava a fare possesso palla, io ho colpito un palo e poi non abbiamo creato più nulla. I biancocelesti sono stati superiori, ora abbiamo due settimane di tempo per recuperare, tornare ad essere cattivi come lo eravamo prima e vincere contro il Cesena, visto che sarà una partita fondamentale per raggiungere il nostro obiettivo. Se c'era il fallo su Candreva? Non credo, ma a me fa arrabbiare il fatto di aver preso un contropiede a fine primo tempo. Non eravamo il solito Verona, prima eravamo compatti, cattivi e aggressivi mentre con la Lazio non c'è stato il giusto atteggiamento. Abbiamo perso contro una squadra molto forte, ma non abbiamo fatto quanto preparato in settimana» HellasVerona.it

CHRISTODOULOPOULOS «Un commento sulla partita? La Lazio sta benissimo, volevamo dare continuità alle prestazione vista con il Napoli, non è stato facile e non siamo riusciti a sfruttare le occasioni che ci sono capitate, come il mio rigore mancato e il colpo di testa di Moras. Cosa è mancato al Verona? Non siamo riusciti a trovare sbocchi in avanti, loro rientravano velocemente in difesa, ma può capitare una partita così. Non eravamo quelli che potevamo essere ma bisogna guardare avanti, questa sconfitta non ha fatto male alla squadra. Credo che tutti lo sappiano, giochiamo sempre per vincere, abbiamo fatto tanto bene le ultime partite. Dopo la sosta per le nazionali ci sarà lo scontro con il Cesena, che per noi sarà come una finale, credo che torneremo ad essere quelli che dobbiamo essere, dovremo assolutamente tornare a vincere per divertire i tifosi e noi stessi» HellasVerona.it

ChristodoulopoulosMandorliniMoras

Il presidente LOTITO «Avanti senza paura. La vittoria contro il Verona per 2-0 conferma l'ottimo stato di forma della nostra squadra: raggiungiamo la sesta vittoria consecutiva e siamo la seconda squadra del campionato ad aver riportato il maggior numero di successi. Numeri da capogiro. Consolidiamo la nostra terza posizione in classifica, a un solo punto dalla seconda: i ragazzi e il mister Pioli stanno facendo un lavoro straordinario. Sogniamo in grande con i piedi ben piantati per terra: allunghiamo la striscia vincente dei nostri splendidi successi, con il sostegno e la soddisfazione dei tantissimi nostri tifosi» CalcioMercato.it

Mister PIOLI «Ottima prestazione, la squadra ha vinto con merito contro una squadra non facile da affrontare. Stiamo giocando bene e stiamo ottenendo risultati importanti, ma ancora è presto. Abbiamo giocato una partita matura ed intelligente, stiamo crescendo da questo punto di vista. Siamo stati padroni della partita con grande maturità. La nostra mentalità è sempre la stessa, i risultati positivi portano tanta fiducia. I ragazzi danno tutto in campo, questo è lo spirito giusto. Siamo soddisfatti, ma ancora non siamo arrivati al nostro obiettivo. Questa sosta forse non arriva al momento giusto, abbiamo diversi giocatori che andranno in giro per il mondo» TuttoMercatoWeb.com

L'uomo della partita FELIPE ANDERSON: Imprendibile! «Questa è la vera Lazio, una squadra che corre, attacca e crea sempre gioco con i compagni che si aiutano a vicenda. Sono felice di aver segnato un'altra volta e di essere stato importante per la squadra, adesso pensiamo già alla prossima partita. Il Mister dice che non ci sono attaccanti o difensori, tutti devono aiutarsi e poi, una volta recuperata palla, mettere in mostra le proprie qualità. Stiamo crescendo di partita in partita. Crediamo nel terzo posto, siamo lì, dobbiamo pensare solo a noi e rimanere concentrati sulle nostre prestazioni. Ogni partita sarà una battaglia. Il mio futuro? Sono molto felice di essere qui, credevo nel mio potenziale e ora la mia famiglia è molto contenta per me» TuttoMercatoWeb.com

CANDREVA fantasista della LAZIO «Quest'anno abbiamo una marcia in più sotto il profilo del gruppo, ci vogliamo bene, corriamo tutti insieme. Ci meritiamo tutti i complimenti. L'importante era la vittoria, ci aspettano dieci finali, vogliamo arrivare più in alto possibile, abbiamo le qualità per imporci. Ora stacchiamo la spina per una settimana, al rientro saremo prontissimi per il Cagliari. Klose? Il bomber tedesco è tanta roba, vederlo ogni giorno allenarsi con quell'entusiasmo, vederlo pressare fino al novantesimo è una soddisfazione. Dobbiamo prendere esempio e fargli solo tanti complimenti. Grazie a Pioli facciamo noi la partita, pressing alto, nascondiamo la palla all'avversario dando pochi punti di riferimento. Questa è la nostra arma, abbiamo fame di vittorie e di raggiungere l'obiettivo europeo» TuttoMercatoWeb.com

Il difensore biancazzurro DE VRIJ «Siamo stati quasi perfetti, abbiamo fatto molto bene. Era una partita importantissima per noi ed è bello vedere lo stadio così pieno. Zero gol subiti? E' un nostro obiettivo, è importante per la squadra. Poi noi segniamo sempre, sappiamo tutti cosa fare in campo. Vogliamo andare in Europa, se sarà possibile fare di più, ci proveremo. Senza Champions sarebbe una delusione? Vogliamo vincere ogni partita, guardiamo solo alla prossima. Ora ci sarà la sosta per le Nazionali, ma poi vogliamo continuare così» TuttoMercatoWeb.com



LE ALTRE DI A +   -   =

Negli anticipi di Sabato il MILAN salva la panchina di INZAGHI battendo il CAGLIARI per 3 a 1 mentre prosegue il buon momento del CHIEVO che al Bentegodi batte di misura il PALERMO.
Nel pomeriggio vittorie casalinghe per l'EMPOLI (3 a 1 al SASSUOLO) e la JUVE che ha battuto di misura il GENOA con una perla di TEVEZ.
Pareggi tra UDINESE 2-2 FIORENTINA e NAPOLI 1-1 ATALANTA, vittoria interna per la SAMP ai danni dell'INTER, ROMA di misura a CESENA, 2 a 0 del TORINO a Parma...



ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

MERCATO: SOGLIANO lavora (da mo') per il VERONA del futuro e a centrocampo avrebbe addocchiato Gaston BRUGMAN classe 1992 uruguayano di proprietà del PESCARA...

SONO 9 I GIALLOBLÙ CONVOCATI PER LE RISPETTIVE NAZIONALI: CHRISTODOULOPOULOS, MORAS e TACHTSIDIS per la sfida Ungheria-Grecia domenica 29 marzo (ore 20.45) alla Groupama Aréna di Budapest, HALLFREDSSON per le sfide Kazakistan-Islanda (qualificazione Euro 2016) e Estonia-Islanda (amichevole) in programma rispettivamente sabato 28 marzo (ore 16, Astana Arena) e martedì 31 marzo (ore 18, Le Coq Arena, Tallin), IONITA per la sfida Moldavia-Svizzera, valida per le qualificazioni a Euro 2016 e in programma venerdì 27 marzo (ore 20.45) allo Stadionul Zimbru di Chisinau, OBBADI per la sfida Marocco-Uruguay, gara amichevole in programma sabato 28 marzo (ore 18) allo stadio Adrar di Agadir, SØRENSEN convocato dalla Danimarca Under 21 per le sfide con Portogallo e USA e infine GOLLINI convocato dall'Italia Under 20 per la sfida Italia-Svizzera, valida per il XIV° torneo "Quattro Nazioni"... E poi c'è MÁRQUEZ chiamato dal Messico



IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

VITA DA EX: Joe 'Squalo' JORDAN attaccante dell'HELLAS 1983-1984 sulla mancata qualificazione delle squadre inglesi al prossimo turno in Europa 'Troppe gare senza sosta'

CICLISMO: Il corridore siciliano VIncenzo NIBALI nei guai col fisco per una presunta evasione di 290mila Euro...

WRESTLING: In Messico Rey MISTERIO spezza il collo sul ring alla star di casa Aguayo RAMIREZ che si accascia sulle corde e poi muore!

RUGBY 6 NAZIONI: Dura un tempo l'ITALIA contro il GALLES poi cedono di schianto, finisce 61 a 20 per i gallesi

PREMIER LEAGUE: Dopo un primo tempo sonnacchioso nel quale lo UNITED era comunque passato in vantaggio con MATA, nel secondo il match si accende all'improvviso: Capitan GERRARD, all'ultima stagione prima dell'addio, viene espulso a 40 secondi dal suo ingresso, i Red Devils raddoppiano con lo spagnolo autore del primo gol ma soffrono il ritorno dei padroni di casa che all'Anfield non cedono mai senza combattere e per poco non riescono a trovare il pari... Finisce 2 a 1 per gli ospiti.

SORTEGGI CHAMPIONS PER I QUARTI DI FINALE, urna benevola per la JUVE che pesca i francesi del Principato, derby madrileno tra REAL e ATLETICO e poi PSG-BARÇA e PORTO-BAYERN... E per L'EUROPA LEAGUE FIORENTINA-DINAMO KIEV e NAPOLI-WOLFSBURG

SERIE A: Il PARMA è fallito! Buco da 218 milioni...

BASKET NBA: Spettacolo HARDEN! 50 punti e i ROCKETS decollano...

EUROPA LEAGUE: Non basta al TORINO la vittoria di misura sullo ZENIT, crollo ROMA all'Olimpico! La FIORENTINA vince 3 a 0 contro una squadra irriconoscibile che ora ha come unico obiettivo la difesa del secondo posto in campionato... A casa anche l'INTER che perde a Milano con il WOLFSBURG



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