Settimana gialloblù + - =
VERONA DEL FUTURO: UN CANTIERE TUTTO DA COSTRUIRE! A partire dalla dirigenza con le conferme non esattamente certe di SOGLIANO (inseguito anche da grossi club quali MILAN e FIORENTINA) e GARDINI ma ci sarebbero addirittura voci, per ora molto fievoli, di una cessione del club da parte di patròn SETTI.
In questa situazione il futuro dell'HELLAS sul campo appare quanto mai criptico e, in gran parte, dipendente anche dalla conferma o meno di mister MANDORLINI al quale appare legato il futuro di TONI ma anche dei vari JANKOVIĆ, Juani GOMEZ, BENUSSI, OBBADI e MORAS tutti in scadenza a Giugno... E poi ci sono i prestiti TACHTSIDIS e, con riscatto obbligatorio, BRIVIO, PISANO e GRECO.
Grossi punti di domanda sui possibili riscatti di CAMPANHARO e VALOTI che hanno avuto (troppo) poco spazio nonostante i numerosi infortuni che hanno condizionato il rendimento dell'HELLAS in questa stagione, difficili le permanenze di SØRENSEN e dei campionissimi (che furono) SAVIOLA e MÁRQUEZ col messicano che almeno la possibilità di giocare con continuità l'ha avuta.
Prezzo impossibile (a meno di sconti clamorosi) per LÓPEZ che potrebbe però ottenere un rinnovo di prestito e giocare ancora in gialloblù nel 2016-17 con i pochissimi sicuri di restare, a meno di offerte clamorose, come SALA e GOLLINI (che parrebbe di ritorno in orbita Firenze) ma mentre il portiere è 'blindato' con uun contratto fino al 2019, Jacopo va in scadenza a Giugno 2016 ed il rinnovo è stato fin'ora rimandato.
Quasi sicuramente smetterà AGOSTINI per tornare nella 'sua' Cagliari, incredibile infine la posizione di RAFAEL in uscita da mesi: Cosa mai sarà successo per rinunciare ad un portiere divenuto dopo quasi 8 stagioni da titolare l'anima della squadra ed il quarto giocatore con maggior presenze in maglia scaligera? Di sicuro senza il parere di Via Belgio non s'è accordato con nessuno dato che il suo contratto scade a Giugno 2016.
24 marzo 2015 - Vinitaly: rivivi la giornata gialloblù |
PERCHÈ DEVO PAGARE LA TASSA SULLA CHIESA SE SONO ATEO? Questo s'è chiesto Luca quando, giocando nel Bayern Monaco, la suddetta tassa era esigibile in Baviera e questo era quello che aveva dichiarato al suo commercialista dell'epoca che invece aveva erroneamente dichiarato il giocatore credente. TONI ha pagato ma adesso vuole quei soldi (1 milione di Euro!) indietro puntando sull'errore del commercialista ed il tribunale bavarese gli ha dato ragione in prima istanza...
MERCATO, SILIGARDI non rinnova col LIVORNO ed il destino dell'esterno d'attacco amaranto sembra diventare sempre più gialloblù a mano a mano che passano i giorni perchè, a sentire Pedullà ed altri esperti di mercato, il giocatore sarebbe stato da tempo bloccato da SOGLIANO...
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DICONO + - =
MANDORLINI3 «Se la partita con il Cesena sarà fondamentale in chiave salvezza? E’ una partita fondamentale, non so se sarà decisiva o meno, dopo mancheranno ancora 9 incontri. Resta comunque una partita a cui teniamo tantissimo, questa settimana ci mancano tanti giocatori impegnati con le nazionali, la concentrazione, quando ci ritroveremo dopo la sosta, dovrà essere massima. Il derby di ritorno? Lo giocheremo alle 12.30, un orario un po’ strano, all’andata non ci ha portato molto bene, non mi piace molto giocare a quell’ora. Anche quella col Chievo sarà una partita molto importante e ci prepareremo bene, manca ancora tanto tempo. Speriamo di prenderci una bella rivincita» HellasVerona.it
GOMEZ TALEB2 «Un commento sulla partita con la Lazio? E’ stata partita dura, giocavamo con una squadra in forma, che sta bene a livello mentale e che veniva da tanti risultati positivi. Non è stata una delle partite più bella, volevamo fare meglio, ma non ci siamo riusciti. Il Cesena? Con loro sarà una partita fondamentale, uno scontro diretto come lo è stato quello con il Cagliari. La nostra fortuna sarà quella di giocare in casa, a contatto con il nostro pubblico, non ci faremo scappare questa opportunità per fare bene» HellasVerona.it
MANDORLINI2 'Bravi a uscire da un momento difficile' «Dopo aver incontrato molte difficoltà siamo riusciti a tornare in carreggiata. I momenti negativi nell'arco di una stagione capitano, siamo stati bravi a uscirne. Il campionato non è ancora finito, abbiamo tante gare da giocare. Sarebbe bello chiudere al meglio la stagione anche perché in questo momento siamo in un'ottima condizione sia fisica che mentale» TuttoMercatoWeb.com
PISANO «La sfida con il Cesena? E' una partita importante, giochiamo con una diretta concorrente per la salvezza. Dobbiamo vincere per non dare ulteriore ossigeno ai bianconeri. Quota salvezza? Ci sono ancora tante partite da giocare, è difficile da stabilire. Sicuramente bisogna fare più punti possibili, poi vedremo gara dopo gara. Noi vogliamo raggiungere il nostro obiettivo il prima possibile, credo che a 40 punti ci si possa salvare tranquillamente» HellasVerona.it
GOMEZ TALEB1 'Salvezza? Ancora non ci siamo...' «Salvezza raggiunta? Ancora no. In Serie A bastano tre partite che tutto cambia. Non dobbiamo rilassarci. Contro la Lazio è stata dura, speriamo di ripartire già dalla prossima partita. Gli infortuni? Ne abbiamo avuti tanti, la squadra ne ha sofferto. Poi tutto è rientrato e per Mandorlini è diventato più facile schierare una squadra competitiva. Toni ancora bomber? E' un esempio. Ha grande voglia e trasmette entusiasmo. Corre, si allena e segna: trascina tutti» TuttoMercatoWeb.com
Mister MANDORLINI1 a margine dell'incontro organizzato da AIA (Associazione Italiana Arbitri) e Lega Serie A «Non ci sono grandissime novità per quanto riguarda questo incontro, è andata bene. E' stato comunque positivo, lavoriamo affinché ci sia più collaborazione da parte di tutti. Le polemiche del campionato? Siamo verso la fine, ci possono stare. Se questo è un torneo falsato? Non lo sarà mai per una sola valutazione sbagliata. Stranieri in Nazionale? E' una situazione da sperimentare, anche se l'abbiamo già fatto in campionato. Sono più propenso per gli italiani, vediamo. Facciamo tanto per far crescere i giovani, dovremmo pesare più a loro, e poi chiamiamo gli oriundi» HellasVerona.it
Pisano | Mandorlini | Gomez |
IN BREVE A PIÉ PAGINA + - =
FORMULA 1: ALONSO nega di essersi svegliato dopo l'incidente in Australia credendo di essere nel '95...
MOTOMONDIALE: Il circo a due ruote riparte Domenica in Qatar, così il dottor Rossi 'Lorenzo super, ma gli starò vicino'
CAOS PARMA, Altra penalizzazione in vista per i ducali? Intanto Manenti e Leonardi sono stati deferiti...
LIGA SPAGNOLA: Dopo la vittoria nel Clasico BARÇA sempre più in testa! REAL a -4...
RASSEGNA STAMPA + - =
Serie A, le scandenze incombono! (pt. 3)
29 marzo 2015 Giovanni Di Renzo
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Hellas Verona: Javier Saviola si è dimostrato per il Verona il classico giocatore a cui è rimasto solamente un nome famoso. Difficile pensare a questo punto della stagione ad una sua conferma nell’attacco scaligero, vista l’ottima forma messa in mostra dal suo rivale per un posto in squadra Luca Toni. Jankovic, Juanito Gomez e Francesco Benussi hanno iniziato la stagione corrente sapendo di dover quasi certamente abbandonare il club a giugno. Invece il destino ha voluto premiarli e regalare a tutti e tre una buona annata, che è valsa quasi sicuramente il rinnovo. Quasi certo l’addio di Rafa Marquez, per cui vale lo stesso discorso fatto per Saviola. Vangelis Moras ha probabilmente nel suo futuro ancora il Verona, ma lo stesso non si può dire di Agostini. Luca Toni deciderà se rimanere ancora a seconda di quello che uscirà dal confronto con la sua famiglia: ogni tifoso del Verona e amante del calcio in generale spera che possa rimanere ancora un anno sui campi della nostra Serie A.
[...]
FONTE: CalcioEsteroNews.it
Livorno, Siligardi non rinnova: nel suo futuro c’è il Verona
24 marzo 2015
Il futuro di Luca Siligardi è la Serie A, indipendentemente dal futuro del Livorno. Infatti il giocatore è in scadenza con gli amaranto e il Verona – come riporta sul suo sito ufficiale l’esperto di calciomercato Alfredo Pedullà – lo ha bloccato. La società labronica ha provato a prolungare il contratto, ma ha capito molto presto che non ci sarebbero stati margini. Lo scorso gennaio Siligardi sarebbe andato anche a Bari per pochi mesi senza rinnovare proprio per essere libero, ma alla fine è rimasto in Toscana. Nei prossimi giorni dovrebbe arrivare la raccomandata al Livorno in modo tale che possa materializzarsi anche il Verona e la firma del giocatore. E così la Freccia Emiliana lascerà il club che lo ha lanciato, dopo 4 stagioni, per accasarsi tra gli scaligeri.
FONTE: SerieB24.com
Nico Lopez pensa al futuro. Ancora gialloblù?
Nico Lopez (foto Alberto Fraccaroli)
verona.iamcalcio.it scritto il 25 Marzo 2015, ore 12:58
Nico Lopez sta già pensando al suo futuro. E potrebbe essere ancora in gialloblù all'Hellas Verona. Tutto è però da vedere, perché l'Udinese per il riscatto vuole 18 milioni di euro, a fronte del controriscatto fissato a 5. Come fanno sapere i colleghi di TMW la società di via Belgio cerca uno sconto, per cercare di trattenere l'attaccante uruguaiano anche nella prossima stagione. Ovviamente la situazione non è facile, va trovata dunque un'intesa, altrimenti Nico Lopez tornerà all'Udinese. E con un ingaggio nettamente inferiore rispetto a quello attuale.
Lorenzo Morandini
Stracittadina, il derby si giocherà ad ora di pranzo
Hetemaj e Marquez (foto A. Fraccaroli)
verona.iamcalcio.it scritto il 23 Marzo 2015, ore 16:37
Le Lega di serie A ha reso noto oggi con il comunicato ufficiale n.186 tutti gli anticipi ed i posticipi in programma dalla 11ª alla 16ª giornata di ritorno della Serie A TIM 2014/2015. E come reso noto dal comunicato il derby di ritorno tra Chievo Verona ed Hellas Verona in programma allo stadio Bentegodi domenica 10 maggio si giocherà alle ore 12 e 30. Lorenzo Morandini
FONTE: Verona.IAmCalcio.it
Germania, la Chiesa Bavarese chiede 1,7 milioni a Luca Toni
L'attaccante del Verona affronterà un processo per inadempienze fiscali relative al suo periodo col Bayern. In Germania si paga una tassa in base alla religione...
TORINO - La Chiesa Bavarese reclama 1,7 milioni di euro nei confronti di Luca Toni. L'attaccante del Verona è comparso oggi davanti alla Corte d'Appello di Monaco di Baviera per una tassa non pagata alla chiesa cattolica per il primo dei suoi tre anni (dal 2007 al 2010) al Bayern: 1,5 milioni di euro all'anno che sommati ai 200 mila di interessi fanno 1,7 milioni. Tutto nasce dal fatto che in occasione della sua prima stagione in Baviera per Toni non era stata registrata alcuna confessione religiosa ma dal secondo anno è stata spuntata la voce "chiesa romana cattolica". In Germania è obbligatorio pagare un tributo in base alla religione che si professa. Esempio: professo il cattolicesimo (la religione più "cara"), pago un tributo alla mia chiesa locale. Solo così potrò usufruire di sacramenti come matrimonio e funerale. E se sono agnostico o ateo? Semplice, non pago nulla.
LA PROPOSTA - L'attaccante proclama la sua innocenza e punta il dito contro il suo ex commercialista che a sua volta ritiene responsabile il club. Il giudice Hans-Werner Wolf, riporta la "Bild", aveva proposto un accordo: il commercialista e il Bayern avrebbero pagato 500 mila euro a testa, i restanti 700 mila li avrebbe sborsati Toni. Ma il Bayern ha detto no, ritenendo che una volta risolto il contratto col giocatore ogni contenzioso era da ritenere chiuso. A questo punto il prossimo 15 luglio si andrà a processo. Toni, comunque, pur non essendo ancora sposato con la sua compagna, Marta Cecchetto, si è sempre dichiarato cattolico.
FONTE: TuttoSport.com
Cesena: oggi la ripresa degli allenamenti, assenti i nazionali
ALBERTO BERGAMINI 24 MARZO 2015
Dopo il giorno di riposo concesso da mister Di Carlo in seguito alla sconfitta di misura subita al cospetto della Roma, questo pomeriggio, il Cesena ha iniziato la preparazione alla gara contro l’Hellas Verona, in programma sabato 4 aprile al Bentegodi. Una sfida nella quale i bianconeri dovranno conquistare punti per avvicinare il quart’ultimo posto, ora occupato dall’Atalanta e distante cinque punti. La seduta odierna, alla quale non hanno partecipato i nazionali Leali, Magnusson, Krajnc e Djuric, si è incentrata sullo scarico posturale, su esercizi tecnici e infine sul lavoro aerobico.
Differenziato per Giorgi, De Feudis, Renzetti, Mudingayi, Valzania, Brienza, Tabanelli e Ze Eduardo, mentre Cazzola è rientrato in gruppo.
Domani – riporta cesenacalcio.it – è in programma una nuova sessione pomeridiana.
Fonte foto: goal.com
FONTE: VociDiSport.it
SOGLIANO IN SCADENZA, PRIMA C'E' IL VERONA
Giovedi 26 Marzo 2015, 08:27
Il ds mette l'Hellas in testa a qualsiasi valutazione sul futuro
Ci sono stati i sussurri da Roma, sponda giallorossa. Le indiscrezioni che lo vorrebbero a Firenze, in caso di cambiamenti in casa viola. E non si spegne la stima di Barbara Berlusconi nei suoi confronti, in ottica Milan.
Sean Sogliano, tuttavia, ha come priorità il Verona. Il contratto del ds è in scadenza (come quello del dg Giovanni Gardini). Maurizio Setti attende la salvezza prima di programmare il futuro dirigenziale e tecnico del club.
Quel che è certo è che Sogliano ha intenzione di restare all'Hellas. Nel momento in cui il dialogo con il presidente sarà proficuo e l'operatività data al direttore sportivo ribadita, non sarà un problema chiudere un nuovo accordo. E nessun altra possibile offerta sarà presa in considerazione da Sogliano.
FONTE: Hellas1903.it
Esclusiva: Siligardi-Verona, presto il Livorno saprà
23-03-2015, 23.42
Luca Siligardi è in scadenza e il Verona - come raccontiamo da mesi - lo ha bloccato. Il Livorno ha provato a prolungare il contratto, ma ha capito molto presto che non ci sarebbero stati margini. Lo scorso gennaio Siligardi sarebbe andato a Bari per pochi mesi senza rinnovare proprio per essere libero, ma alla fine è rimasto in Toscana. Nei prossimi giorni dovrebbe arrivare la raccomandata al Livorno in modo tale che possa materializzarsi anche il Verona.
FONTE: AlfredoPedulla.com
FONTE: VeronaSera.it
08:57 | giovedì 26 marzo 2015
GdS: Toni e la tassa da pagare perché cattolico...
L'attaccante del Verona era in Baviera per un caso particolare
di Gianmarco Lotti - twitter:@GianmarcoLotti © www.imagephotoagency.it
HELLAS VERONA TONI GERMANIA - In Germania si può appartenere a qualsiasi religione, purché poi si paghi una tassa particolare. E' una legge che a noi può sembrare bizzarra ma che per i teutonici è la normalità, sebbene forse Luca Toni questo non lo desse per scontato. Toni infatti in carriera ha transitato con successo anche dal Bayern Monaco dove ha giocato per due stagioni e mezzo: nella prima si è dichiarato ateo mentre nella seconda invece è stato registrato come cattolico.
UN PO' DI SOLDI - Lo stato tedesco ha richiesto a Toni un milione e mezzo di euro, una bella somma ma la Chiesa tedesca ha anche aggiunto duecentomila euro di interessi. Il Bayern Monaco per adesso ha rifiutato ma il contenzioso andrà avanti e si andrà a processo come ha riportato oggi La Gazzetta dello Sport. La punta dell'Hellas Verona ieri era in Baviera proprio per via di questa vicenda, che ancora non ha un epilogo ben preciso.
18:00 | martedì 24 marzo 2015
Hellas Verona, Mandorlini: «Oriundi? Sono per il lavoro con i giovani italiani»
Il tecnico del Verona dice la sua sugli oriundi in Nazionale
di Antonio Parrotto - twitter:@AntonioParr8 © www.imagephotoagency.it
HELLAS VERONA MANDORLINI ORIUNDI - Tiene banco in Italia il caso oriundi. Antonio Conte ha deciso di inserire l'italo-brasiliano Eder e l'italo-argentino Franco Vazquez nella lista dei convocati per i prossimi impegni della Nazionale azzurra contro Bulgaria e Inghilterra ed è subito polemica. Il popolo si divide: c'è chi vorrebbe una Nazionale di soli italiani, chi usa come riferimento la Germania campione del mondo nel 2014 con ben 5 oriundi inseriti in rosa.
LE DICHIARAZIONI - Andrea Mandorlini, alleanatore dell'Hellas Verona, è intervenuto sulla questione ai microfoni di "Sky Sport". Questo il pensiero di Mandorlini sul caso oriundi: «Oriundi? Ho risposto anche ieri alla riunione che abbiamo fatto. Si è già vista nel calcio italiano, è un esperimento, è stato già fatto tanto tempo fa. Si parla tanto di giovani e credo sia importante partire dai nostri giovani. Quello dell'oriundo può essere un esperimento, è già stato fatto tanti tanti anni fa ma io sono per il lavoro sui nostri giovani e sui calciatori italiani».
13:53 | martedì 24 marzo 2015
Mandorlini: «Grazie al Verona ho scoperto il vino. Toni? E' come Federer»
Il tecnico scatenato: «Prima non sapevo nemmeno esistesse il VinItaly»
di Giovanni Maffeis - twitter:@giomaff092 ©imagephotoagency.it
MANDORLINI VERONA SERIE A - «Da quando sono a Verona sono un intenditore di vino, da cinque anni vengo, prima non sapevo neanche che esistesse. Grazie Verona, qualche conoscena l'ho fatta». Andrea Mandorlini, intervistato dai microfoni di 'Sky Sport' in occasione del 'VinItaly', ha ammesso, non scherzando più di tanto: «Mi avete intervistato per ultimo e sono un po' brillo. Quanto ho bevuto? Non tanto, però siamo avanti diciamo. Mi sono comunque contenuto, anche perché oggi abbiamo allenamento...».
IL PUBBLICO - Dopo una prima stagione in A da urlo, i gialloblu volano verso una salvezza tranquilla: «Il pubblico è molto importante per noi e continuerà ad esserlo. Sono il nostro dodicesimo uomo in campo. Quanto a noi, siamo in linea con gli obiettivi e adesso lavoreremo al meglio per preparare lo scontro diretto con il Cesena. Possiamo fare un buon finale di stagione e ci crediamo. Abbiamo detto dall'inizio che sarebbe stato un anno difficile, riconfermarsi non è mai facile ma noi ci siamo riusciti. Nel complesso, comunque, è un'annata positiva. Toni? L'ho paragonato a Federer, è immortale e ho un rapporto speciale con lui. Sono contento di avere a che fare con un grande uomo come lui».
FUTURO - «Il mio futuro? E' un problema secondario - prosegue Mandorlini - adesso vogliamo chiudere bene il campionato, poi ne discuteremo con la società. Gli oriundi? S'è già vista anni fa nel calcio italiano, parliamo tanto dai giovani e poi non li prendiamo in considerazione. Vediamo, sono più per i giovani italiani però...».
13:17 | martedì 24 marzo 2015
Hellas, Gomez: «Non rilassiamoci adesso»
Le dichiarazioni dell'esterno del Verona a Sky
di Andrea Bartolone - twitter: @andreabartolonefoto: © Imagephotoagency.it
HELLAS VERONA JUANITO GOMEZ - Tra i tanti ospiti di Chievo ed Hellas Verona presenti a Vinitaly e intervistati dalla redazione di Sky Sport 24, anche l’esterno offensivo dell’Hellas, Juanito Gomez, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul momento di forma della formazione gialloblù. Queste le sue parole: «Non è ancora fatta per la salvezza, in Serie A è difficile e serve fare punti, non bisogna rilassarci adesso».
LE DICHIARAZIONI - Prosegue Gomez, commentando l’ultima sconfitta in campionato e guardando avanti alla prossima partita, dopo la sosta per gli impegni delle Nazionali: «La partita con la Lazio è stata dura e difficile, loro sono in un grande momento di forma, adesso ci attende un’altra importante gara con il Cesena. Abbiamo passato un periodo difficile a livello di squadra con tante assenze e infortunati, ecco perché abbiamo fatto fatica. Adesso stiamo tutti bene ed è più facile per tutta la squadra. Toni? Lui è sempre un esempio, trasmette voglia ed entusiasmo a tutta la squadra, trascina un po’ tutti».
14:33 | lunedì 23 marzo 2015
Mandorlini appoggia Mancini: «Meglio gli italiani in nazionale»
Il tecnico del Verona: «Facciamo tanto per crescere i giovani e poi...»
di Giovanni Maffeis - twitter:@giomaff092 ©imagephotoagency.it
VERONA MANDORLINI ITALIA SERIE A - Oriundi sì o oriundi no? Non può che essere il tema del giorno, dopo le parole di Roberto Mancini: il tecnico dell'Inter si è espresso in maniera assolutamente negativa sulla convocazione da parte di Antonio Conte di Eder e Franco Vazquez con la nazionale azzurra.
TI APPOGGIO - Ad appoggiare il Mancini pensiero, ecco Andrea Mandorlini, tecnico del Verona: «Onestamente sono più per gli italiani veri. Gli oriundi li vedo più da sperimentare. Il vero problema - ha spiegato Mandorlini a margine dell'incontro fra allenatori, dirigenti, arbitri e capitani di Serie A - è che facciamo tanto per far crescere i giovani e poi chiamiamo gli oriundi. Le polemiche del Napoli? Ci possono anche stare nel finire del campionato. Serve un po' di equilibrio in più. Ma il campionato falsato non lo sarà mai per una sola valutazione sbagliata».
09:55 | lunedì 23 marzo 2015
Bild: Verona, Toni in causa in Germania
L'attaccante chiede 1 milione di euro al suo ex commercialista
di Michele Ruotolo - twitter:@michelenews24© www.imagephotoagency.it
HELLAS VERONA TONI BAYERN MONACO - Luca Toni con la maglia del Bayern Monaco non ha fatto male (ha pure vinto una classifica cannonieri nel 2007-2008), adesso però il suo passato tedesco è tornato a galla e non per via del calcio giocato. Colpa di una causa che l'attaccante dell'Hellas Verona ha in corso in Germania, rivela la Bild am Sonntag, per 1 milione di euro circa e di una tassa non pagata, la Kirchensteuer (ovvero l'imposta sulla Chiesa che si paga in Baviera), che l'agenzia delle entrate bavaresi ha chiesto a Toni (ai tempi del Bayern il giocatore più pagato del club).
DIO DENARO - Ebbene, Toni quel milione di euro lo ha pagato, ma adesso lo rivuole indietro dal suo commercialista dell'epoca, un tedesco, sostenendo la malafede di quest'ultimo. Al momento del suo arrivo in Germania l'attaccante aveva dichiarato di essere ateo (ultimamente invece, in una recente intervista, si è dichiarato molto credente), mentre il commercialista, compilando il modulo di iscrizione anagrafica per la residenza, aveva scritto il contrario. Secondo il commercialista quella tassa la doveva trattenere il Bayern Monaco, ma il tribunale in prima istanza ha dato ragione a Toni. Adesso si attende il processo d'appello.
FONTE: CalcioNews24.com
SERIE A
Hellas, il Corriere di Verona: "Incertezza sul futuro dei giocatori chiave"
28.03.2015 08.18 di Antonio Vitiello Twitter: @AntoVitiello
Otto giocatori in scadenza di contratto. Il Verona, a due mesi dalla fine del campionato, con una salvezza che certa non è, ma vicina sì, già si deve confrontare con una rosa che è un cantiere aperto, riporta il Corriere di Verona. Il nome che scotta di più è, anche, quello che rappresenta il caso più lineare: Luca Toni resterà al Verona se deciderà di continuare a giocare a calcio. La sintonia con la dirigenza non mette in dubbio la sua permanenza in gialloblù, non è questione di soldi, bensì di garanzie tecniche. Scottano le situazioni di Juanito Gomez e Bosko Jankovic. Vangelis Moras è un altro senatore che va in scadenza. Sicura la fine dell'esperienza di Javier Saviola all'Hellas. Mentre è improbabile che il Verona eserciti il diritto di prolungamento del contratto stabilito dall'accordo con Rafa Marquez.
SERIE A
FOCUS TMW - Scadenze '15: Verona, tutto dipende dalla permanenza di Mandorlini
25.03.2015 15.56 di Simone Lorini Twitter: @Simone_Lorini
Tanti i dubbi in casa Hellas Verona in merito ai giocatori che potrebbero venire confermati o meno in vista dell'anno prossimo: la squadra di Mandorlini potrebbe essere rivoluzionata a partire proprio dal tecnico, con la politica di mercato inevitabilmente influenzata dalla presenza o meno dell'allenatore che ha guidato la squadra negli ultimi cinque anni. Tanto però dipenderà anche dalla presenza o meno di Luca Toni, leader tecnico indiscusso della squadra.
Difficile la conferma di Javier Saviola, che in questa stagione non ha avuto grande spazio in gialloblù perché considerato una prima punta pura e quindi alternativo al fondamentale Toni. Per lui poco spazio e conseguente probabile addio.
Se ad inizio stagione anche il rinnovo di Bosko Jankovic sembrava improbabile, col passare delle giornate il serbo ha dimostrato ancora una volta la sua utilità, guadagnando posizioni in squadra e anche nelle idee della dirigenza. A questo punto una conferma appare più che possibile.
Come per Jankovic, anche per Juanito Gomez il rinnovo è sempre più probabile: tuttavia, la situazione dell'argentino dipende principalmente dalla conferma di Mandorlini. L'attaccante è un fedelissimo del tecnico ed è possibile che i rinnovi vadano di pari passo.
Titolare da mesi, per Francesco Benussi il prolungamento sembra davvero a un passo. Il portiere ha soffiato il posto a Rafael (in uscita) e dovrebbe essere il numero uno gialloblù anche nella prossima annata.
Per quanto riguarda Rafa Marquez, l'opzione di rinnovo stabilita al momento della stipula del contratto nella scorsa estate, mette in posizione ideale il Verona. Il messicano ha due mesi di tempo per convincere il club ad esercitarla.
Vangelis Moras è un centrale che dà un certo tipo di garanzie in Serie A e non è facile rinunciarci: la politica dei rinnovi annuali rende probabile la sua permanenza a Verona.
Più arduo pensare ad una conferma di Alessandro Agostini, anche se molto dipenderà da Mandorlini: in caso di permanenza del tecnico possibile pensare al rinnovo per l'ex Cagliari, altrimenti sarà più difficile.
Luca Toni merita un discorso a parte: come negli anni scorsi, il centravanti si confronterà prima con la sua famiglia prima di prendere qualsiasi decisione. Visto però quanto riesce ad essere decisivo in Serie A a dispetto dell'età, ogni tifoso scaligero spera che l'ariete modenese si convinca a continuare la sua carriera in gialloblù.
ALTRE NOTIZIE
Verona, Mandorlini: "Bravi a uscire da momento difficile"
24.03.2015 20.16 di Lorenzo Di Benedetto Twitter: @Lore_Dibe88
Andrea Mandorlini, tecnico del Verona, ha parlato ai microfoni di SkySport: "Dopo aver incontrato molte difficoltà siamo riusciti a tornare in carreggiata. I momenti negativi nell'arco di una stagione capitano, siamo stati bravi a uscirne. Il campionato non è ancora finito, abbiamo tante gare da giocare. Sarebbe bello chiudere al meglio la stagione anche perché in questo momento siamo in un'ottima condizione sia fisica che mentale".
SERIE A
ESCLUSIVA TMW - Verona, si cerca lo sconto per tenere Nico Lopez: la situazione
24.03.2015 19.51 di Alessio Alaimo Twitter: @alaimotmw
Nico Lopez e l'Hellas Verona, avanti insieme? Futuro da stabilire, perché il riscatto dall'Udinese è ritenuto alto per le casse gialloblù. 18 milioni di euro, a fronte del controriscatto fissato a 5. Così l'Hellas cerca lo sconto, per cercare di trattenere l'attaccante uruguaiano anche nella prossima stagione. Una situazione che non sembra facile. Un'idea potrebbe essere il rinnovo del prestito per un altro anno. Va trovata un'intesa, altrimenti difficilmente Nico Lopez rimarrà in gialloblù con tutte le conseguenze del caso e quindi tornerebbe all'Udinese con un ingaggio nettamente inferiore rispetto a quello attuale. L'Hellas intanto pensa allo sconto...
SERIE A
Verona, Pisano: "Questa è una grande piazza. Mi piacerebbe restare"
24.03.2015 16.13 di Tommaso Maschio
Intervistato da Sky Sport ai margini del Vinitaly il terzino dell'Hellas Verona Eros Pisano ha parlato del momento della squadra e del proprio futuro: "Il pubblico è l'uomo in più perché ci supporta sempre anche nei momenti difficili. E' anche grazie ai nostri tifosi che abbiamo superato un momento difficile. Qui si vive di calcio e giocare in questa piazza è come giocare in una grande squadra. Toni? Viene al campo sempre positivo e sorridente, aiuta i giovani e trascina tutto il gruppo. È bello allenarsi con lui. Futuro? Finisco il campionato e poi vedremo. Mi piacerebbe restare qui. - conclude Pisano parlando degli oriundi - Se meritano è giusto che vadano in Nazionale, se poi gli italiani saranno più bravi avranno le loro chance. Sono comunque contento per Vazquez".
ALTRE NOTIZIE
Verona, Mandorlini: "Possiamo chiudere bene. Oriundi? Un esperimento"
24.03.2015 14.16 di Tommaso Maschio
Il tecnico dell'Hellas Verona Andrea Mandorlini ha parlato da Vinitaly del finale di stagione spiegando di voler chiudere positivamente: "Il pubblico è il 12° uomo in campo. Siamo in linea con i nostri obiettivi nonostante qualche passaggio a vuoto. Ci sono tutte le possibilità per chiudere al meglio dopo questa pausa. Riconfermarsi non è mai facile, ma possiamo chiudere in maniera positiva. Toni? Lo paragono a Federer perché è immortale e mi auguro che continui ancora. Non credo che il problema maggiore sia se io resto o meno, prima raggiungiamo la salvezza e poi decideremo il da farsi. - conclude Mandorlini parlando degli oriundi - Si è già vista nel calcio italiano tempo fa. L'importante è partire dai nostri giovani e punterei più su di loro. Gli oriundi possono essere un esperimento".
ALTRE NOTIZIE
Verona, Juanito Gomez: "Ancora la salvezza non è sicura. Toni? Un esempio"
24.03.2015 13.11 di Luca Bargellini Twitter: @barge82
Juanito Gomez, attaccante del Verona, ha parlato ai microfoni di SkySport del momento del club: "Salvezza raggiunta? Ancora no. In Serie A bastano tre partite che tutto cambia. Non dobbiamo rilassarci. Contro la Lazio è stata dura, speriamo di ripartire già dalla prossima partita. Gli infortuni? Ne abbiamo avuti tanti, la squadra ne ha sofferto. Poi tutto è rientrato e per Mandorlini è diventato più facile schierare una squadra competitiva. Toni ancora bomber? E' un esempio. Ha grande voglia e trasmette entusiasmo. Corre, si allena e segna: trascina tutti".
RASSEGNA STAMPA
Il Corriere di Verona e le squadre gialloblu: "Quasi salve"
24.03.2015 08.43 di Pietro Lazzerini
Il Corriere di Verona dedica ampio spazio alla corsa salvezza delle due squadre gialloblu titolando: "Quasi salve". Hellas e Chievo si trovano appaiate a 32 punti in classifica, con 11 lunghezze di vantaggio rispetto alla zona retrocessione. La squadra di Mandorlini ha subito una sconfitta indolore contro la Lazio ed ha un calendario in discesa, mentre quella di Maran scoppia di salute e con due blitz potrà fare festa e mantenere nuovamente la categoria.
SERIE B
Livorno, Siligardi non rinnova: c'è da tempo l'accordo col Verona
24.03.2015 00.55 di Antonio Gaito Twitter: @antonio_gaito
Il futuro di Luca Siligardi sarà in serie A, indipendentemente da una promozione del Livorno. Il giocatore è in scadenza e il Verona - riferisce sul suo sito l'esperto di mercato di Sportitalia, Alfredo Pedullà - lo ha bloccato da tempo. Il Livorno ci ha riprovato senza successo e nei prossimi dovrebbe arrivare la raccomandata che porterà il Verona a materializzarsi per giungere alla firma.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
24.03.2015
Hellas, mister Mandorlini punta al record di Bagnoli
Andrea Mandorlini punta al record di Osvaldo Bagnoli. Oggi l'allenatore dell'Hellas ha lanciato l'ennesimo messaggio alla società, giurando amore eterno ai colori gialloblù a tre mesi dalla scadenza del suo contratto. Bagnoli, rimasto per nove stagioni ininterrotte sulla panchina del Verona, è distante solo quattro anni. Cinque Mandorlini li ha messi alle spalle, comprese due promozioni. Il resto è ancora un punto di domanda, ma le sue intenzioni sono chiare. «L'ho sempre detto, non è una novità, mi piacerebbe rimanere qua il più a lungo possibile e magari, perchè no, battere anche il primato di Bagnoli», le parole di Mandorlini oggi al Vinitaly, a cui l'Hellas era presente anche con Pisano, Rodriguez, Gomez e Nico Lopez.
«Credo che le priorità però al momento siano altre», ha evidenziato Mandorlini, «dobbiamo raggiungere al più presto la salvezza. Delle ultime dieci partite ne giocheremo sette al Bentegodi, sembra facile ma nel calcio non capita mai niente di scontato. Sarà fondamentale la gara col Cesena a cui teniamo tantissimo, così come quella col Chievo in cui speriamo di prenderci una bella rivincita».
Alessandro De Pietro
23.03.2015
Mandorlini: «Oriundi? Meglio gli italiani veri in nazionale»
Mandorlini, mister Hellas Verona (foto ANSA)
«Gli oriundi in Nazionale? Io sono più per gli italiani veri. Gli oriundi li vedo ancora come una situazione un po' da sperimentare, anche se in realtà lo abbiamo già fatto tanto tempo fa». Così il tecnico del Verona, Andrea Mandorlini, commenta la decisone del ct Conte di convocare in azzurro i giocatori Eder e Vazquez. «Facciamo tanto per far crescere i giovani e poi pensiamo agli oriundi...», conclude lasciando l’incontro arbitrale di Fiumicino tra arbitri. Sarebbe meglio pensare un pò di più ai giovani».
FONTE: LArena.it
Peschiera: seduta pomeriggio
Postata il 26/03/2015 alle ore 18:00
Peschiera - Allenamento pomeridiano per i gialloblù sul campo dello Sporting Center "Il Paradiso" di Peschiera del Garda. La squadra, agli ordini dell'allenatore in seconda Roberto Bordin (assente Andrea Mandorlini in permesso concordato con la società), ha svolto una partitella in famiglia con la Primavera. Squadre miste, divise in verdi e rosse, che si sono affrontate in due tempi da mezz'ora ciascuno. L'incontro è finito 2-1, i marcatori sono stati Juanito Gomez (un gol con la squadra rossa e uno con i verdi) e Javier Saviola.
Rafa Marquez, Mattia Valoti e Luca Toni hanno svolto lavoro atletico sul campo. Assenti i calciatori convocati dalle rispettive nazionali.
PESCHIERA - PROGRAMMA ALLENAMENTI*
Venerdì 27 marzo: seduta mattutina (ore 10)
Sabato 28 marzo: riposo
Domenica 29 marzo: riposo
*L'orario delle sedute può subire variazioni all'inizio dell'allenamento in base ad esigenze di squadra, stabilite dallo staff tecnico.
Ufficio Stampa
Peschiera: seduta pomeriggio
Postata il 25/03/2015 alle ore 18:35
Peschiera - Allenamento pomeridiano per i gialloblù sul campo dello Sporting Center "Il Paradiso" di Peschiera del Garda. La squadra, agli ordini dell'allenatore Andrea Mandorlini, ha svolto riscaldamento, torelli, lavoro atletico e partita.
Rafa Marquez, dopo aver svolto la seduta mattutina con il gruppo, ha effettuato lavoro differenziato. Cure fisioterapiche e lavoro differenziato per Mattia Valoti. Assenti i calciatori convocati dalle rispettive nazionali.
PESCHIERA - PROGRAMMA ALLENAMENTI*
Giovedì 26 marzo: seduta pomeridiana (ore 16)
Venerdì 27 marzo: seduta mattutina (ore 10)
Sabato 28 marzo: riposo
Domenica 29 marzo: riposo
*L'orario delle sedute può subire variazioni all'inizio dell'allenamento in base ad esigenze di squadra, stabilite dallo staff tecnico.
Ufficio Stampa
Peschiera: seduta mattino
Postata il 25/03/2015 alle ore 12:10
Peschiera - Allenamento mattutino per i gialloblù sul campo dello Sporting Center "Il Paradiso" di Peschiera del Garda. La squadra, agli ordini dell'allenatore Andrea Mandorlini, ha svolto circuiti di forza in palestra.
Assenti i calciatori convocati dalle rispettive nazionali.
PESCHIERA - PROGRAMMA ALLENAMENTI*
Mercoledì 25 marzo: seduta pomeridiana (ore 16.30)
Giovedì 26 marzo: seduta pomeridiana (ore 16)
Venerdì 27 marzo: seduta mattutina (ore 10)
Sabato 28 marzo: riposo
Domenica 29 marzo: riposo
*L'orario delle sedute può subire variazioni all'inizio dell'allenamento in base ad esigenze di squadra, stabilite dallo staff tecnico.
Ufficio Stampa
Peschiera: seduta pomeriggio
Postata il 24/03/2015 alle ore 18:30
Peschiera - Allenamento pomeridiano per i gialloblù sul campo dello Sporting Center "Il Paradiso" di Peschiera del Garda. La squadra, agli ordini dell'allenatore Andrea Mandorlini, ha svolto riscaldamento, torelli, lavoro atletico e partitella.
Bosko Jankovic è rientrato in gruppo. Rafa Marquez, solamente a scopo precauzionale, ha svolto una seduta differenziata in palestra. Mattia Valoti ha interrotto l'allenamento per il riacutizzarsi della lombalgia. Assenti i calciatori convocati dalle rispettive nazionali.
PESCHIERA - PROGRAMMA ALLENAMENTI*
Mercoledì 25 marzo: seduta mattutina ( ore 10) e seduta pomeridiana (ore 16.30)
Giovedì 26 marzo: seduta pomeridiana (ore 16)
Venerdì 27 marzo: seduta mattutina (ore 10)
Sabato 28 marzo: riposo
Domenica 29 marzo: riposo
*L'orario delle sedute può subire variazioni all'inizio dell'allenamento in base ad esigenze di squadra, stabilite dallo staff tecnico.
Ufficio Stampa
Mandorlini: "Cesena? Noi concentrati al massimo"
Postata il 24/03/2015 alle ore 15:37
Verona - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù, Andrea Mandorlini, rilasciate a margine della visita allo stand della Casa Vinicola Sartori, official supplier gialloblù, in occasione di Vinitaly 2015.
PERDERE CON LA LAZIO CI STA, MA POTEVAMO FARE MEGLIO
"La Lazio? Potevamo e volevamo fare meglio, purtroppo non ci siamo riusciti. Ho rivisto la registrazione della partita e devo dire che nelle situazioni decisive della gara non siamo stati molto fortunati. Questo non toglie che noi non eravamo nella nostra migliore serata, contro una squadra che invece era al top della forma. Con i biancocelesti ci sta di perdere, con loro sono uscite sconfitte anche squadre più importanti. Se hanno pesato le assenze? Non mi piace parlare dei singoli e non lo farò nemmeno adesso, anche a gennaio dicevo che il nostro mercato doveva passare dal recupero dei giocatori. Con la Lazio mancavano calciatori che avevano fatto bene nell’ultimo mese, ma abbiamo anche tante alternative importanti e queste sono occasione per chi ha meno minutaggio per dimostrarsi pronti e fare bene. Noi prepariamo le gare tutti insieme, deciderò chi scenderà in campo con il Cesena. Credo che l’atteggiamento dovrà essere diverso, saremo una squadra differente rispetto a quella scesa in campo con la Lazio. Anche l’avversario darà diverso, così come lo saranno le situazioni che dovremo affrontare in campo. Va bene così, abbiamo avuto un mese molto importante e siamo riusciti a portare a casa punti in scontri davvero difficili. Adesso c’è la pausa, dobbiamo prepararci bene perché col Cesena sarà uno scontro fondamentale per il nostro obiettivo".
CESENA E CHIEVO
"Se la partita con il Cesena sarà fondamentale in chiave salvezza? E’ una partita fondamentale, non so se sarà decisiva o meno, dopo mancheranno ancora 9 incontri. Resta comunque una partita a cui teniamo tantissimo, questa settimana ci mancano tanti giocatori impegnati con le nazionali, la concentrazione, quando ci ritroveremo dopo la sosta, dovrà essere massima. Il derby di ritorno? Lo giocheremo alle 12.30, un orario un po’ strano, all’andata non ci ha portato molto bene, non mi piace molto giocare a quell’ora. Anche quella col Chievo sarà una partita molto importante e ci prepareremo bene, manca ancora tanto tempo. Speriamo di prenderci una bella rivincita".
Il mister al Vinitaly 2015 |
SUL FUTURO? CHI VIVRA’, VEDRA’
"Se mi piacerebbe continuare con il Verona? L’ho sempre detto, non è una novità, mi piacerebbe rimanere qua il più a lungo possibile e magari, perché no, battere anche il record di Bagnoli. Credo che le priorità al momento siano altre, dobbiamo raggiungere al più presto il nostro obiettivo. Delle ultime 10 partite ne giocheremo 7 al Bentegodi, sembra facile ma nel calcio non c’è mai niente di scontato, questo non cambia il mio modo di pensare, ci concentreremo una partita alla volta. Quello che sarà, lo vedremo dopo".
IL CALORE DEI TIFOSI E IL CAMPIONATO PIU’ BELLO
"Il calore dei nostri tifosi? Sono il nostro dodicesimo uomo in campo, ci hanno sempre dato tanto sostegno, in 5 anni che sono qui abbiamo vinto tanto insieme. Il nostro campionato? All’inizio c’erano tante aspettative su di noi, giusto che ci siano, abbiamo sempre detto che sarebbe stato un anno complicato, è sempre difficile riconfermarsi, ma questo è il campionato più bello".
GLI ORIUNDI IN NAZIONALE? ECCO COME LA PENSO
"Gli oriundi in nazionale? Come ho già detto, credo che sia importante partire dai nostri giovani, l’oriundo può essere un valore aggiunto".
TONI? MI AUGURO CHE CONTINUI A GIOCARE
"Un commento su Toni? Ho paragonato Luca a tanti campioni, la scorsa settimana ho detto che è immortale come Federer, ho un rapporto particolare con lui, mi auguro che continui a giocare".
IO E IL VINITALY
"Io intenditore di vini? Da quando sono a Verona, si (ride, ndr). Da 5 anni frequento il Vinitaly, ho imparato a conoscere questo mondo".
Ufficio Stampa
Gomez: “Pronti per lo sprint finale”
Postata il 24/03/2015 alle ore 15:00
Verona - Le dichiarazioni dell'attaccante gialloblù, Juanito Gomez Taleb, rilasciate a margine della visita allo stand della Casa Vinicola Sartori, official supplier gialloblù, in occasione di Vinitaly 2015.
COL CESENA PARTITA FONDAMENTALE
"Un commento sulla partita con la Lazio? E’ stata partita dura, giocavamo con una squadra in forma, che sta bene a livello mentale e che veniva da tanti risultati positivi. Non è stata una delle partite più bella, volevamo fare meglio, ma non ci siamo riusciti. Il Cesena? Con loro sarà una partita fondamentale, uno scontro diretto come lo è stato quello con il Cagliari. La nostra fortuna sarà quella di giocare in casa, a contatto con il nostro pubblico, non ci faremo scappare questa opportunità per fare bene".
LA SALVEZZA? NON DOBBIAMO RILASSARCI
"Il nostro momento? Abbiamo avuto dei momenti di difficoltà, anche io sono stato lontano dal campo a causa di un’infortunio, ma adesso siamo ripartiti. Ora la rosa è al completo ed è più facile per l’allenatore, e anche per noi. Se siamo quasi salvi? In Serie A non si può mai dire, non dobbiamo abbassare la guardia".
Juanito al Vinitaly 2015 |
I MIEI OBIETTIVI
"I miei obiettivi per questa stagione? Voglio aiutare la squadra a raggiungere la salvezza il prima possibile, abbiamo superato un momento di difficoltà e adesso siamo carichi per lo sprint finale. Voglio continuare a migliorarmi per essere sempre più utile ai miei compagni. Ultimamente non sto facendo tanti gol, vorrei tornare a segnare. Io un giocatore indispensabile di questo Verona? I complimenti fanno piacere, ma non è tanto importante sentirselo dire, quello che davvero conta è avere la fiducia dello spogliatoio e dell’allenatore, mi sento utile per la squadra. Il mio futuro? Deciderò insieme alla società, io posso dire che a Verona sto bene".
TONI? IL SUO ENTUSIASMO E’ CONTAGIOSO
"Luca Toni? E’ sempre il primo a dare il buon esempio, ha tanta voglia, riesce a trasmettere allo spogliatoio il suo entusiasmo e con i suoi gol sta trascinando la squadra".
LA MIA ESPERIENZA AL VINITALY
"Il mio Vinitaly? Ho assaggiato l’amarone, è molto buono. Chi è il più esperto di vini in squadra? Gli allenatori, ma solo per una questione d’età (ride, ndr)".
Ufficio Stampa
Pisano: "Grazie per la fiducia, voglio ripagarla"
Postata il 24/03/2015 alle ore 14:30
Verona - Le dichiarazioni del difensore gialloblù, Eros Pisano, rilasciate a margine della visita allo stand della Casa Vinicola Sartori, official supplier gialloblù, in occasione di Vinitaly 2015.
IL PRESENTE E IL FUTURO
"Come sto a Verona? E' un buon momento, avevo bisogno di mettere minuti nelle gambe. Un calciatore ha sempre voglia di giocare tutte le partite, qui finalmente sto trovando continuità e ringrazio Mandorlini, che mi ha subito dato fiducia. Spero di ripagarla con le prestazioni sul campo e soprattutto con i risultati della squadra. La concorrenza sulla fascia sinistra? ll calcio è questo, adesso sto giocando io e magari poi giocheranno Agostini e Brivio. L'allenatore fa le scelte che ritiene opportune, loro si stanno allenando bene e sono sempre i primi a darmi il cinque prima di entrare in campo. Il mio futuro? Ora penso a finire il campionato con il Verona, mi farebbe piacere rimanere qui perché mi sono trovato bene e mi piace l'ambiente. Ma l'importante adesso è raggiungere il nostro obiettivo".
CESENA, PARTITA IMPORTANTE
"La sfida con il Cesena? E' una partita importante, giochiamo con una diretta concorrente per la salvezza. Dobbiamo vincere per non dare ulteriore ossigeno ai bianconeri. Quota salvezza? Ci sono ancora tante partite da giocare, è difficile da stabilire. Sicuramente bisogna fare più punti possibili, poi vedremo gara dopo gara. Noi vogliamo raggiungere il nostro obiettivo il prima possibile, credo che a 40 punti ci si possa salvare tranquillamente".
Pisano al Vinitaly 2015 |
CON LA LAZIO VOLEVAMO FARE MEGLIO
"Cosa è mancato contro la Lazio? Ogni partita è diversa dall'altra. I biancocelesti ci hanno messo in difficoltà, noi abbiamo provato a pareggiare la partita nonostante lo svantaggio iniziale, ed è normale aver lasciato qualche contropiede di troppo. La squadra ha comunque provato a portare a casa un risultato diverso ma non ci siamo riusciti. Felipe Anderson è un calciatore che in questo momento ti rompe la partita ed è in grado di coprire tutta la fascia. Tutta la Lazio comunque sta bene ed è una squadra difficile da battere".
TIFOSI, LUCA TONI E VINITALY
Il nostro pubblico, quando giochiamo in casa è l'uomo in più. Sono veramente affiatati e ci hanno sempre supportato, grazie a loro siamo riusciti a fare degli ottimi risultati in un momento per noi difficile. Qui, come a Palermo, la gente vive di calcio. Giocare a Verona è come essere in una grande squadra, siamo sempre seguiti e i tifosi, anche in trasferta, sono sempre in tanti. Luca Toni? Fa bene al gruppo, viene al campo ed è sempre positivo. Aiuta i giovani, è bello avere vicino un ragazzo come lui. La presenza al Vinitaly? Non sono un appassionato di vini, però è comunque una bella esperienza essere qui. So quanto Verona tiene a questa manifestazione e quanta gente porta".
ORIUNDI IN NAZIONALE
"Gli oriundi in nazionale? Se meritano è giusto che vengano convocati. Vazquez ha giocato con me a Palermo, sono contento per lui, e credo che se gli italiani sono più bravi possono rubare spazio gli oriundi che ci sono adesso".
Ufficio Stampa
Peschiera: seduta pomeriggio
Postata il 23/03/2015 alle ore 17:56
Peschiera - Allenamento pomeridiano per i gialloblù sul campo dello Sporting Center "Il Paradiso" di Peschiera del Garda. La squadra, agli ordini dell'allenatore in seconda Roberto Bordin, è stata divisa in due gruppi: chi ha giocato nella sfida con la Lazio ha svolto lavoro defaticante in palestra, mentre chi non è sceso in campo ha effettuato riscaldamento, lavoro atletico e partitella.
Luca Toni e l'allenatore, Andrea Mandorlini, non hanno preso parte alla seduta perché impegnati nell'incontro organizzato da AIA e Lega Serie A a Roma. Rafa Marquez ha svolto l'intera seduta con chi non ha giocato la partita con la Lazio. Differenziato in palestra per Bosko Jankovic. Assenti i calciatori convocati dalle rispettive nazionali.
PESCHIERA - PROGRAMMA ALLENAMENTI*
Martedì 24 marzo: seduta pomeridiana (ore 16)
Mercoledì 25 marzo: seduta mattutina ( ore 10) e seduta pomeridiana (ore 16.30)
Giovedì 26 marzo: seduta pomeridiana (ore 16)
Venerdì 27 marzo: seduta mattutina (ore 10)
Sabato 28 marzo: riposo
Domenica 29 marzo: riposo
*L'orario delle sedute può subire variazioni all'inizio dell'allenamento in base ad esigenze di squadra, stabilite dallo staff tecnico.
Ufficio Stampa
Mandorlini: "Positivo l'incontro con gli arbitri"
Postata il 23/03/2015 alle ore 16:46
Roma - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù, Andrea Mandorlini, rilasciate a margine dell'incontro organizzato da AIA (Associazione Italiana Arbitri) e Lega Serie A (con allenatori e capitani dei club: per i gialloblù, oltre a Mandorlini, era presente il capitano Luca Toni).
ARBITRI, COLLABORIAMO INSIEME
"Non ci sono grandissime novità per quanto riguarda questo incontro, è andata bene. E' stato comunque positivo, lavoriamo affinché ci sia più collaborazione da parte di tutti".
CAMPIONATO FALSATO? MAI
"Le polemiche del campionato? Siamo verso la fine, ci possono stare. Se questo è un torneo falsato? Non lo sarà mai per una sola valutazione sbagliata".
ORIUNDI IN NAZIONALE? PENSIAMO A LANCIARE I NOSTRI GIOVANI
"Stranieri in Nazionale? E' una situazione da sperimentare, anche se l'abbiamo già fatto in campionato. Sono più propenso per gli italiani, vediamo. Facciamo tanto per far crescere i giovani, dovremmo pesare più a loro, e poi chiamiamo gli oriundi".
Ufficio Stampa
FONTE: HellasVerona.it
[OFFTOPIC] + - =
FORMULA 1: ALONSO nega di essersi svegliato dopo l'incidente in Australia credendo di essere nel '95...
MOTOMONDIALE: Il circo a due ruote riparte Domenica in Qatar, così il dottor Rossi 'Lorenzo super, ma gli starò vicino'
CAOS PARMA, Altra penalizzazione in vista per i ducali? Intanto Manenti e Leonardi sono stati deferiti...
LIGA SPAGNOLA: Dopo la vittoria nel Clasico BARÇA sempre più in testa! REAL a -4...
Alonso e la verità sull'incidente: "Non mi sono svegliato pensando di essere nel '95"
SEPANG - Manca poco al Gran Premio della Malesia e Fernando Alonso nella conferenza stampa piloti a Sepang ha voluto spiegare cosa è realmente successo dopo il suo incidente nei test pre stagione a Barcellona: "È stato tutto normale, non mi sono svegliato pensando di essere nel '95 o parlando italiano, o cose del genere. Ricordo l'incidente, e ricordo le cose del giorno successivo".
"In realtà è stato tutto abbastanza normale. Con quel trauma - ha aggiunto il pilota spagnolo della McLaren - sono stato ospitalizzato ma le condizioni erano buone. C'è un lasso di tempo di cui non ho ricordi, più o meno dalle 2 alle 6. I medicinali hanno funzionato e non ci sono stati problemi. I medicinali li ho ricevuti già in elicottero e poi in ospedale. Credo di aver perso coscienza in ambulanza o forse già in clinica ma i medici mi hanno detto che è normale per i farmaci che mi sono stati dati. Comunque la risonanza necessita di questi farmaci, è un protocollo normale. Abbiamo lavorato molto da vicino con la Fia, la squadra e le equipe mediche, sono stati tutti in costante contatto".
Motomondiale al via domenica in Qatar.
Rossi: "Lorenzo super, ma gli starò vicino"
di Daniele Petroselli
ROMA - Domenica scatta dal Qatar il Motomondiale 2015 e gli occhi sono puntati ovviamente sulla classe regina, la MotoGp. Pronto a fermare il dominio di Marc Marquez, che dura da due anni, il “vecchietto terribile” Valentino Rossi, alla caccia del suo decimo titolo.
«Sono davvero eccitato di iniziare questa stagione. Sono pronto, mi sento bene e anche la mia squadra è pronta, siamo tutti molto motivati», dice alla vigilia della partenza. «Sono soddisfatto delle prove, la moto è migliorata molto, ma c'è ancora diverso lavoro da fare – ammette il Dottore - Venerdì dovremo riprendere il lavoro sulla moto da dove ci eravamo fermati. E da quanto visto questo inverno penso che in Qatar ci saranno molti piloti veloci e ci sarà bagarre sul filo dei centesimi».
Ma Rossi, oltre alle Honda di Marquez e Pedrosa, dovrà guardarsi dal ritrovato compagno di squadra Jorge Lorenzo: «Voglio cancellare quanto successo a Losail un anno fa, con la caduta nel primo giro della gara – commenta il maiorchino - Fortunatamente quest'anno arrivo in una forma migliore e sono ottimista per la gara».
Per l'Italia poi le speranze di vittoria sono legate anche alla Ducati, che dopo prove invernali davvero positive, puntano a stare con i primi con Dovizioso e Iannone. Mentre per l'Aprilia, al rientro nel Motomondiale, si prepara ad un inizio in salita: «Non sarà una passeggiata – dice Marco Melandri - ma sono fiducioso di poter progredire nel corso della stagione».
Manenti e Leonardi deferiti da Palazzi, il Parma rischia un'altra penalizzazione
Il Parma rischia di subire un'altra penalizzazione in classifica dopo i tre punti già sottratti. Il procuratore federale, Stefano Palazzi, a seguito di segnalazione della CO.VI.SO.C., ha infatti deferito al Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare, i legali rappresentante pro-tempore del club ducale Giampietro Manenti e Pietro Leonardi «per non aver documentato agli Organi Federali competenti l'avvenuto pagamento degli emolumenti dovuti ai propri tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo per le mensilità di luglio, agosto, settembre, ottobre, novembre e dicembre 2014, nei termini stabiliti dalla normativa federale» nonchè «per non aver documentato agli Organi Federali competenti l'avvenuto pagamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps relativi agli emolumenti dovuti ai propri tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo per le mensilità di luglio, agosto, settembre, ottobre, novembre e dicembre 2014, nei termini stabiliti dalla normativa federale». Deferita anche la società a titolo di responsabilità diretta.
Il Barça vince il Clasico, le mani sulla Liga: il Real battuto 2-1 al Camp Nou, ora è a -4
di Marco Zorzo
MILANO - Il terreno del Camp Nou, una corrida perfetta nel Clasico che incorona il Barcellona, che ora vola a 68 punti, padrone assoluto della Liga, con quattro lunghezze di vantaggio sui rivali del Real, superati 2-1.
Decide la contesa Dracula Suarez: il suo morso è letale per la squadra di Carlo Ancelotti. Il Pistolero, imbeccato dal lancio di Dani Alves, infila Casillas con un perfetto diagonale. Una corrida? Sì, 11 gialli, distribuiti equamente dall'arbitro Lahoz, che grazia Cristiano Ronaldo, già ammonito, autore di un brutto fallo da dietro, nella ripresa.
Primo tempo che si chiude in parità. Al 19' la zuccata di Mathieu, al primo gol stagionale con i blaugrana, fa esplodere il Camp Nou gremitissimo, imbeccato dal cross di Messi. Pareggio firmato da CR7 al 31', liberato dal tacco geniale di Benzema. E pensare che Neymar poco prima aveva sfiorato il raddoppio.
Dopo l'1-1 cresce la squadra di Ancelotti che sfiora il sorpasso col fuoriclasse portoghese. E il gol lo avrebbe pure fatto con Bale, annullato per un fuorigioco millimetrico di Cristiano Ronaldo.
Finisce col Barça che sfiora più volte il 3-1, mentre il Real è inutilmente sbilanciato con quattro attaccanti. Il Camp Nou è in festa: stavolta se la ridono Messi, Suarez e Neymar. Più neri che blancos, quelli del Real.
FONTE: Leggo.it