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SASSUOLO-VERONA in anteprima: Neroverdi alla riscossa con MALESANI in panca ed i colpacci BRIGHI-FLOCCARI al calciomercato! Scaligeri acciaccati con i seri infortuni a MAIETTA e AGOSTINI ma nonostante tutto più che mai decisi a mettere segno punti in questo girone di ritorno fin'ora taccagno di soddisfazioni...


SASSUOLO-VERONA +   -   =

Gli emiliani terzultimi in classifica ad un punto dal LIVORNO e a tre dal CATANIA cercano disperatamente punti salvezza contro gli scaligeri e per riuscire nell'improbo compito patròn SQUINZI, numero uno di Confindustria e proprietario della potente Mapei sponsor principale neroverde, non ha lasciato nulla d'intentato fin'ora: Esonerato Eusebio DI FRANCESCO dopo la dura sconfitta subita al 'Picchi' di Livorno ha ingaggiato in panchina mister MALESANI (che a Verona conosciamo molto bene) e gli ha messo a disposizione in breve tempo i centrocampisti Matteo BRIGHI e Davide BIONDINI e gli attaccanti FLOCCARI dalla LAZIO e SANABRIA dalla 'cantera' del BARÇA che si alterneranno ai già presenti BERARDI e ZAZA a comporre un attacco sicuramente temibile!
Dall'altra parte il VERONA vuole smuovere la classifica dato che nel girone di ritorno è ancora a secco dopo aver 'regalato' 3 punti al MILAN nel finale a San Siro e aver subito i fuoriclasse della grandissima ROMA: Mister MANDORLINI e il diesse SOGLIANO tengono compatto lo spogliatoio 'orfano' di JORGINHO e duramente colpito dagli infortuni di capitan MAIETTA (che tornerà solo nella seconda metà di Marzo) e Alessandro AGOSTINI...
Tutto l'ambiente (tifosi compresi) è unito e fiducioso di poter ritrovare la rotta in attesa che il mercato chiuda riportando la concentrazione al campo almeno fino a Giugno.

1 febbraio 2014 - Andrea MandorliniMister Malesani su Sassuolo-Hellas Verona

QUI SASSUOLO
Il nuovo tecnico MALESANI dovrebbe confermare il 4-3-3 con cui i neroverdi hanno disputato questo campionato (e del resto non sarebbe proprio il caso di voler cercare novità tattiche nei due giorni e mezzo da qui alla partita), in difesa ancora fuori capitan TERRANOVA, lo squalificato ANTEI e lo sfortunato ACERBI ancora in lotta con la malattia che l'ha colpito dopo il primo ritorno in campo.
In mediana il giovane CHIBSAH di scuola JUVE appare in vantaggio su MISSIROLI (ma occhio al nuovo arrivato BRIGHI che potrebbe scendere in campo dal primo minuto) mentre in attacco, accanto a SANSONE, ZAZA e BERARDI, ci sarà all'arco una freccia in più, quel FLOCCARI che ad un certo punto era stato accostato anche all'HELLAS nel mercato che chiuderà a breve...
Partirà inizialmente dalla panchina l'altro nuovo acquisto del reparto offensivo SANABRIA.
Curiosità: Fra i pali 'Sandokan' troverà Gianluca PEGOLO che proprio lui preferì al più titolato NIGMATULLIN nell'HELLAS che provò a ripartire dopo l'incredibile retrocessione del 2001-2002; il secondo portiere è il veronesissimo Alberto POMINI, partito dalle giovanili del CADIDAVID e passato anche da quelle scaligere prima di trovare la consacrazione in Emilia dal 2004...

Convocati
A disposizione anche i nuovi arrivi BRIGHI, CANNAVARO e FLOCCARI (dato da MALESANI in campo al fianco di BERARDI dal primo minuto)...
Pegolo, Polito, Pomini, Ariaudo, Bianco, Cannavaro, Longhi, Manfredini, Mendes, Pucino, Rosi, Ziegler, Biondini, Brighi, Chibsah, Marrone, Missiroli, Berardi, Farias, Floccari, Floro Flores, Sansone, Zaza.

Probabile formazione
4-3-3 con Pegolo; Rosi-Manfredini-Ariaudo-Longhi; Biondini-Marrone-Chibsah; Berardi-Floccari-Sansone

Verona 2-0 Sassuolo del 15 Settembre scorso: Immagini e highlights

QUI VERONA
Pesanti le assenze di capitan MAIETTA (out 40 giorni dopo l'infortunio in un banalissimo rilancio di palla nell'ultima gara contro la ROMA) e Alessandro AGOSTINI; a mister MANDORLINI però le alternative non mancano ne al centro con il rientrante MORAS, GONZÁLEZ e MARQUES che nell'ultima partita ha messo a segno una prestazione importante, ne a sinistra dove potrebbe tornare CACCIATORE ma anche affidarsi al giovane e scalpitante ALBERTAZZI.
Dubbi anche in mediana dove dovrà scegliere tra la fisicità di DONATI o DONADEL e la 'freschezza' di CIRIGLIANO in rampa di lancio dopo la partenza di JORGINHO; una maglia è in ballottaggio anche nel tridente d'attacco dove, accanto a TONI ed ITURBE 'alla ricerca del gol perduto', potrebbe esserci la (probabile) conferma per Juanito GOMEZ ma anche la sorpresa MARTINHO o, perchè no, JANKOVIC...

Convocati
Tra i nuovi acquisti solo MARQUNHO è a disposizione, fuori PILLUD e RABUSIC, ecco la lista:
Portieri: 1 Rafael, 12 Nicolas, 98 Borra.
Difensori: 29 Cacciatore, 18 Moras, 25 Marques, 23 Gonzalez, 3 Albertazzi.
Centrocampisti: 10 Hallfredsson, 6 Martinho, 30 Donadel, 2 Romulo, 14 Cirigliano, 17 Donsah, 26 Sala, 7 Marquinho.
Attaccanti: 8 Cacia, 9 Toni, 21 Gomez Taleb, 15 Iturbe, 11 Jankovic.

Probabile formazione
4-3-3 con Rafael; Cacciatore-Marques-Moras-Albertazzi; Romulo-Cirigliano-Hallfredsson; Gomez-Toni-Iturbe.


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Mister Malesani si presenta 30/01/2014Sergio Floccari e Matteo Brighi si presentano 31/01/2014

DICONO +   -   =

Mister MALESANI2 «L’approccio all’incontro per noi è fondamentale, ci serve la giusta cattiveria. Mercato? La società ha fatto il massimo, sono sereno per quanto riguarda la rosa: i nuovi vanno inseriti gradualmente. Verona? Non dobbiamo sottovalutarlo. I risultati stanno dando ragione a Mandorlini. Sensazioni? Ho entusiamo, spero di trasmetterlo alla squadra. Cannavaro? E’ convocato, vedremo domani se farlo giocare» SassuoloCalcio.it

Mister MANDORLINI «Il mercato? Sono arrivati dei giocatori, sapevamo cosa dovevamo fare in una sessione di riparazione. Noi non avevamo bisogno di tanto, abbiamo puntellato qualche reparto e avrò modo di conoscere i nuovi acquisti. Il Sassuolo ha, invece, cambiato moltissimo e domani penso faranno degli aggiustamenti con tanti calciatori che vorranno mettersi in mostra. L'arrivo di Malesani? Con il cambio della guida tecnica ci saranno delle incognite maggiori, sarà una partita delicata per noi ma anche per loro. Marquinho? Ho parlato con il calciatore, mi ha spiegato dove gli piacerebbe giocare, è un interno di sinistra e all'occorenza può essere schierato anche largo. E' un calciatore duttile, viene da una squadra importante ma sarà il campo a dare le sentenze. Gli altri arrivi? Avremo tempo per conoscerci, abbiamo sistemato l'attacco e Pillud ci darà alternative sulla fascia destra. La crescita di Cirigliano? Lui è il futuro davanti alla difesa. Il progetto non cambia, a Milano ha disputato una buona partita pur venendo da due mesi di inattività. Cos'è mancato in queste partite? Il risultato. Perdere non fa mai piacere, anche se ogni sconfitta ha la sua storia. Ci manca tornare a fare punti, la vittoria è determinante per ogni squadra. Dobbiamo essere orgogliosi di quanto fatto, avere la voglia di migliorarci giocando sempre bene le partite e arrivare il più in fretta possibile al nostro obiettivo, che restano i 40 punti. Ora ci aspetta una gara difficile, il Sassuolo occupa una posizione che non merita per il calcio espresso. Ma noi vogliamo fare risultato» HellasVerona.it

Mister MALESANI1 alla presentazione come nuovo tecnico del SASSUOLO avverte l'amato HELLAS «Partire col piede giusto infonderebbe tanto più coraggio e tanta più felicità alla mia squadra...» SassuoloCalcio.it

...Le recriminazioni di Matteo RUBIN «Il Chievo è una squadra importante - ha esordito Rubin, come riportano i colleghi del Corriere dello Sport - . Sono qui per il rilancio, ci sono tanti giocatori che sono partiti qui per arrivare in grandi club. Spero di restare. Ero andato a Verona con prospettive diverse, ci sono rimasti male per il mio addio. Non giocavo per scelte di qualcun altro. Sono sempre stato benissimo, sono sei mesi che sto al massimo. Non è bastato. Salvezza? Sarà dura come l'anno scorso» CalcioNews24.com

Capitan MAIETTA «L’entusiasmo? Non ci manca e non ci è mai mancato. Abbiamo sudato tanto per arrivare in Serie A e sicuramente non ci può mancare adesso che finalmente l’abbiamo raggiunta. Il morale è a mille nonostante le sconfitte, che sono arrivate contro grandi squadre come Napoli, Milan e Roma. Però sono state delle settimane particolari a causa della partenza di Jorginho, i tanti influenzati e tutte queste voci di mercato. Sono cose che volenti o nolenti destabilizzano l’ambiente. Le mie condizioni? Purtroppo mi sono infortunato in un punto fastidioso. E’ strana la dinamica perché ho solo fatto un lancio, nulla di particolare, eppure si è rotto qualcosa. Mi auguro sia uno stiramento di poco conto. Le mie prestazioni? La cosa più importante è essere più concentrati degli altri. Le cose vengono da sole quando il gruppo è unito, anche le doti personali di ciascuno sono amplificate. Cerco sempre di dare il massimo, di stimolare i miei compagni, di imparare dagli errori. L’arbitraggio di Mazzoleni? Non voglio dare nessun giudizio. Mi contengo e non dico niente. Anche perché se dico qualcosa vengo ammonito da casa. Sono il capitano e non posso parlare con foga. La seconda parte del campionato? Un periodo negativo lo abbiamo avuto anche all’andata quando abbiamo perso tre partite di fila. E’ un momento anche particolare per via del mercato però a salvezza raggiunta potremo fare un gran girone di ritorno. Ci sono sul nostro cammino squadre alla nostra portata come Sassuolo o Parma, e altre ancora con cui dobbiamo giocarci la salvezza. Dobbiamo dimenticare la sconfitta e ripartire da Reggio Emilia. Battere le grandi squadre? Quando fai la partita della vita, come a Milano, o giochi bene i primi 45 minuti, come con la Roma, è molto difficile lo stesso perché loro sfruttano ogni tuo minimo errore. Può andarti bene una volta, e porti a casa il risultato, ma devi avere anche la fortuna dalla tua parte. Come sta Gonzalez? L’ho visto arrabbiato, giustamente, perché Torosidis è franato a terra come se gli avessero sparato. Anche a Milano, se fosse accaduto il contrario probabilmente non ci avrebbero dato il rigore. Non voglio fare polemica perché la palla era già fuori, l’arbitro non vedeva l’ora di fischiare il rigore. Ieri, invece, l’arbitro non vedeva l’ora di chiudere la partita. Purtroppo è successo a Gonzalez, ed è normale che sia rammaricato e arrabbiato, dato che Milano ha fatto una buona partita. La natura dell’infortunio? Penso sia stata la casualità. In settimana mi sono allenato bene e non ho avuto raffreddore. So che è un infortunio strano. Mi sono posto molte domande, se avevo lavorato troppo, se ero stressato ma non ne sono venuto a capo» HellasVerona.it

Mister MANDORLINI a tutto tondo alla 'Domenica Sportiva' «Gervinho? E’ un ottimo giocatore, ha buone qualità tra cui una grande rapidità. La partita contro la Roma? Abbiamo preso un gol evitabile alla fine del primo tempo, purtroppo l'infortunio di Maietta ci ha tolto l'equilibrio difensivo avuto fino a quel momento. Molto bello il secondo gol, anche se in quell'occasione potevamo essere più decisi nel raddoppio. La Roma è una squadra che ha un’idea di gioco importante, basilare, esaltata dalle qualità dei singoli. Complimenti a questa squadra che sa dove muovere la palla, sa attaccare e sfrutta al massimo le qualità delle sue punte. Hanno una grande determinazione, di risultati ne hanno fatto tanti, probabilmente se in questo campionato non ci fosse la Juventus sarebbero primi. La partenza di Jorginho? Ci vorrà tempo per assimilarla, era un giocatore importante, gli auguro di esserlo anche nel Napoli. Noi abbiamo due alternative: oggi ha giocato Donati, col Milan Cirigliano, e quest'ultimo rappresenta anche il nostro futuro. Non si poteva bloccare un giocatore importante come Jorginho, la società ha fatto bene a venderlo perché era il momento adatto. Il fattore casa? Il Bentegodi per noi è importante, sono a Verona da quattro anni e abbiamo vinto quasi il 90% delle partite in casa, il fattore campo è fondamentale per noi. I nostri obiettivi? Quello primario è la salvezza, non ci interessa altro. Ci sono ancora tante gare e noi ci crediamo, la mia squadra mi ha dato tante soddisfazioni e me ne darà ancora. Con tutte le grandi squadre abbiamo fatto degli errori e li abbiamo pagati cari. Chi vincerà lo Scudetto? Ho visto la partita di campionato e anche quella di Coppa Italia, e io direi la Juventus. Ha un vantaggio importante sulle inseguitrici anche se si è leggermente ridotto, ma rimane sempre la favorita, nonostante la Roma sia un’ottima squadra. Pazzini? Sono contento per Giampaolo, tornava da un infortunio e ha fatto un gol importante. Ho visto la felicità dei giocatori del Milan, hanno vinto due partite di seguito, la prima purtroppo contro di noi dove abbiamo concesso qualcosa di troppo solo nel finale. Però sono contento per lui, è un ragazzo fantastico così come Montolivo e penso siano importanti per la rinascita di questo Milan» TuttoMercatoWeb.com


Primavera: Hellas Verona-Cittadella 4-0 (14a giornata)Alla scoperta dei Giovanissimi Nazionali

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VITA DA EX: Il ritorno di 'Sandokan' MALESANI su una panchina di Serie A dopo un lungo anno durante il quale il mister bravo ma... 'Sfortunato' con l'HELLAS (squadra per cui tifa) si è dedicato alla produzione di vino

NON SERVIRÀ L'INTERVENTO CHIRURGICO PER 'PEPITO' ROSSI, sospiro di sollievo della FIORENTINA ma anche della Nazionale che forse potrà avere il capocannoniere della Serie A ai Mondiali in Brasile...

SCI: Nella gara di Coppa del Mondo a Schladming trionfa KRISTOFFERSEN, solo 7° MOELGG il migliore della 'Valanga Azzurra'

LEGA PRO: Dopo la farsa ed i fattacci dello scorso 10 Novembre la Commissione disciplinare della FIGC ha escluso i campani dal campionato...

IL CALCIO DEL FUTURO? Si giocherà sun un campo esagonale secondo un filosofo danese e saranno presenti tre squadre a gara che potranno coalizzarsi! Potrebbe essere... Ormai le abbiamo viste un po' tutte...

SERIE A: Nel posticipo rocambolesco 3 a 3 tra FIORENTINA e GENOA ma la direzione arbitrale farà discutere a lungo... Il giudice sportivo chiude la curva del CAGLIARI, multa a BALOTELLI per il gestaccio...



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