Anteprima PADOVA-VERONA quanti ex in campo con CACIA, CRESPO, GALLI, FARIAS e ovviamente... Il simpaticiSSimo CUTOLO! Fra i biancoscudati in dubbio NWANKWO e CUFFA mentre è tornato in gruppo il difensore TREVISAN; COCCO a parte tutti abili e arruolabili in casa HELLAS
ANTEPRIMA PADOVA-VERONA I CONVOCATI
Fulvio PEA recupera CUFFA che sarà regolarmente in mediana RENZETTI e VIVIANI nel 3-4-3 dell'ex tecnico del SASSUOLO; davanti GRANOCHE sarà schierato tra gli ex FARIAS e CUTOLO...
Questa la lista dei 21 anti-HELLAS:
Portieri: Silvestri, Maniero.
Difensori: Cionek, Feltscher, Franco, Legati, Piccioni, Piccinni, Renzetti, Rispoli, Trevisan.
Centrocampisti: Cuffa, De Vitis, Galli, Viviani, Ze Eduardo.
Attaccanti: Cutolo, Farias, Granoche, Jelenic, Raimondi.
COCCO continua con la riabilitazione ma all'ultimo momento s'infortuna anche BAČINOVIĆ (infiammazione al ginocchio sinistro), FATIĆ e CALVANO fuori per scelta tecnica...
Di seguito la lista dei 20 gialloblù convocati da MANDORLINI:
Portieri: 1 Rafael, 12 Nicolas, 33 Berardi.
Difensori: 5 Ceccarelli, 25 Crespo, 18 Moras, 13 Abbate, 29 Cacciatore, 20 Maietta, 3 Albertazzi.
Centrocampisti: 10 Hallfredsson, 4 Laner, 19 Jorginho, 6 Martinho, 9 Grossi.
Attaccanti: 8 Cacia, 30 Bojinov, 21Gomez Taleb, 7 Rivas, 17 Carrozza
...E dopo quello finito in gloria contro il VICENZA ecco il secondo (anche nel patos) derby veneto, quello contro il PADOVA al quale saranno presente quasi 2000 tifosi scaligeri.
Il 4 Febbraio scorso all'Euganeo finì 0 a 0 una gara scarsa di emozioni in cui furono più i locali a perdere 2 punti.
Dopo la delusione della stagione scorsa, quando la compagine della città del santo dopo una ricca campagna acquisti era partita tra le favorite per la promozione, mister DAL CANTO è stato sostituito da Fulvio PEA che, col suo SASSUOLO forse poco spettacolare ma concreto ed efficace, era stato fra i protagonisti della serie cadetta 2011-2012 e fermato solo ai playoff (peraltro fra 1000 polemiche lo ricorderete) dalla SAMPDORIA...
I vertici biancoscudati hanno dato poi il via ad una sorta di ridimensionamento della squadra ma è rimasto quel 'simpaticone' di un ex di Aniello CUTOLO che non ha mancato di riscaldare gli animi in conferenza stampa 'Rifarei tutto quello che ho fatto l’anno scorso al Bentegodi' e nel reparto d'attacco si sono aggiunti anche l'ex ceolotto GRANOCHE e Kouma BABACAR giovane talento della FIORENTINA sfortunatamente fermato da un brutto infortunio che lo terrà fuori a lungo.
QUI PADOVA PEA dovrà rinunciare allo squalificato (e multato) ANANIA: Il portiere ha dato in escandescenze nell'ultima gara contro lo JUVE STABIA facendosi espellere dal signor Baracani “per avere rivolto all’arbitro un’espressione ingiuriosa” ed autoescludendosi di fatto da entrambi i derby (dopo l'HELLAS i padovani incontreranno il VICENZA).
Ancora lavoro differenziato per NWANKWO e CUFFA mentre è tornato in gruppo il difensore TREVISAN.
Fra gli ex anche GALLI (11 presenze 1 gol nella stagione appena trascorsa) e FARIAS (26 presenze 3 gol nella stagione 2009-2010 nella quale i gialloblù furono promossi dalla Lega Pro alla Serie B)
QUI VERONA
Solo COCCO ha continuato a lavorare a parte mentre CRESPO (illustrissimo ex di turno insieme a CACIA) è tornato pienamente a disposizione del mister e anche CALVANO, avendo recuperato dalla sindrome influenzale che lo affliggeva, si è allenato regolarmente con gli altri.
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Padova 0-0 Verona: Gli highlights e le immagini dell'ultimo match allo stadio 'Euganeo'...
DICONO
Mauro 'Gibo' GIBELLINI «I biancoscudati hanno cominciato un processo di ringiovanimento ed è una squadra da scoprire, non si sono ancora espressi per bene. Sul Verona c’è poco da dire, quest’anno è una squadra molto forte visto l’organico ed la favorita. Che partita dobbiamo aspettarci? Gli scaligeri, in questo momento, hanno la necessità di vincere su tutti i campi. Il Padova dovrà adeguarsi a quello che fa il Verona. Chi potrebbe essere decisivo? Nei biancoscudati Cutolo, per la compagine di Mandorlini, Cacia o Gomez. Il fattore campo? I derby sono sempre una partita a sé, ma stasera l’Euganeo avrà un pubblico molto numeroso. Mi auguro che sia una bella partita» TuttoB.com
CACIA2 'Per fare bene devo sentirmi importante...' «Come detto tante volte a Padova stavo bene e dunque il mio obiettivo era quello di restare. Tante volte basta una parola per spiegare tante cose, ma evidentemente non è stata recepita. Solo se ti siedi puoi trovare una soluzione e poi al peggio ci si stringe la mano e ci si saluta. Non è successo. Mi immagino un’accoglienza positiva. Fin dal mio arrivo Mandorlini mi ha dato questa responsabilità e per me è stata una soddisfazione oltre che uno stimolo in più, dato che per fare bene devo sentirmi importante. Mi rendo conto che è un limite caratteriale, ma ormai sono vicino ai trenta ed è difficile cambiare. Non credo che esultare sia mancanza di rispetto. Il gol è una gioia personale. Il rispetto in fondo si vede da altre cose» SerieBNews.com
Mister PEA 'Cacia valore aggiunto? Vince la squadra non il singolo...' «Credo che ogni partita vada affrontata nello stesso modo perché sono sempre tre i punti in palio. Certo, grazie ai tifosi questa partita verrà resa ancor più affascinante perché la sentiranno più di tutti! Per noi è importante come le altre, guai a pensare che qualche partita sia più importante di altre. Cacia meglio averlo in squadra che contro? Non saprei perché non l’ho mai allenato… Lui il valore aggiunto del Verona? E’ la squadra che vince, non il singolo giocatore, anche se forse per il modo di giocare del Verona lui viene particolarmente valorizzato…» SerieBNews.com
Mister MANDORLINI 'Il gruppo è carico': «I derby sono tutti difficili, non ci sono mai dei favoriti. Ci teniamo a far bene. Loro vengono da una sconfitta, ma non voglio parlare degli avversari, lo fanno già troppo gli altri che parlano di noi. Preferisco parlare dell'Hellas. Stiamo recuperando giocatori, stiamo bene, i risultati positivi aiutano a lavorare meglio. E dovremo essere bravi a preparci al meglio. Guardiamo in casa nostra, stiamo recuperando tutti, tranne Cocco, per il quale siamo agli sgoccioli e dalla prossima settimana dovrebbe riaggregarsi con il gruppo, e Pugliese. Il Padova? E' una squadra che ha ambizioni, come giusto che sia. Nelle idee, nella società. Le ambizioni poi vanno portate in campo e sappiamo che faranno di tutto per batterci, ma troveranno una squadra di fronte pronta a tutto. Ma io voglio parlare solo del Verona, stiamo bene e ci stiamo preparando come chiedevo. L'importante è avere tutti, sono contento che ho problemi di abbondanza perché tutti i giocatori sono pronti e hanno voglia di giocare. Andranno fatte delle scelte ma questo è il mio compito. Duemila tifosi al seguito? E' una costante, entusiasmo che cresce nella squadra e si vede anche fuori. E' bello questo e vogliamo farlo durare. Il commento di Pea? Io non ho niente da dire. Non parlo del Padova come non avrò nulla da dire da qui in avanti delle altre squadre» HellasVerona.it
Valeri BOJINOV fiducioso 'Sono tornato!' «Ho scelto io di ricominciare dall'Hellas, non avrei mai accettato nessun’altra squadra. Forse sono arrivato in alto troppo giovane. Ho rischiato di bruciarmi, ma col tempo e l’esperienza le cose si sono sistemate. Verona ultimo treno? No, posso dare ancora molto, sono nel momento chiave della carriera. E, scusate, Toni non è esploso a 27-28 anni?» SerieBNews.com
Mister MANIERO, doppio ex di PADOVA e VERONA attualmente in panchina ad Abano in Eccellenza veneta, non si sbilancia 'Vinca il migliore...' «Queste sfide rappresentano sempre un'incognita. Un derby è sempre una partita speciale che va al di là della normalità. Guardando le due rose dico Hellas, però il Padova in casa può usufruire del sostegno della gente e avrà da riscattare la sconfitta di Castellamare. Ci sono tutti i presupposti per assistere ad un' ottima partita. Che vinca il migliore...» TuttoB.com
Giuseppe 'Nanu' GALDERISI centravanti dello scudetto che nel PADOVA ha forse segnato di più che a Verona: «Padova ed HELLAS sono due ottime squadre che hanno i mezzi per arrivare fino in fondo. Per società, giocatori, tifosi e ambiente, possono pensare in grande. Il Verona ha valori più consolidati perché i suoi giocatori sono assieme da più tempo; il ridimensionamento del Padova è stato attuato con logica per cui, pur con minori spese, la squadra è competitiva. Quello che conta e scegliere le persone giuste e lavorare bene, in questo caso con un po’ di pazienza in più per i tanti cambiamenti fatti. La scelta di Mandorlini, che ha grande esperienza in Italia e all’estero ed è uno dei migliori allenatori in circolazione, si è dimostrata quella giusta in un momento difficile per il Verona. Pea ha fatto molto bene con il Sassuolo, è uno dei tecnici emergenti e dovrà dare continuità alle sue idee sul calcio in una piazza importante come quella di Padova. Due reparti con bocche di fuoco incredibili, ma gli attaccanti fanno la differenza se c’è un’identità di gioco complessiva e se vengono sfruttate le loro caratteristiche. In un campionato così lungo conta pure avere alternative importanti» SerieBNews.com
Aniello CUTOLO sicuramente il meno amato tra gli ex scaligeri ora in maglia biancorossa «Una partita importantissima, sono abbastanza tranquillo. Non c’è bisogno di alimentare ulteriori polemiche. L’ho già detto e lo ripeto: rifarei tutto quello che ho fatto al Bentegodi, è andata così, ma i fischi sono normali. Siamo criticati tutte le settimane e non c’è nessun tipo di problema. Problemi questa settimana? Nulla di nulla, alla fine è soltanto una partita di calcio» SerieBNews.com
Gigi SACCHETTI, centrocampista tricolore con gli scaligeri nell'85 ed attualmente 'in cerca di panchina' dopo la bella avventura con lo ZEVIO «Il Verona, considerando solo Cacia e Bojinov, dimostra di avere una coppia offensiva che potrebbe benissimo stare al piano di sopra. Ma non scordiamoci nemmeno di Carrozza, Grossi, Rivas e compagnia bella: sono tutti ottimi giocatori».
Messa così, rischia di avere poca importanza la presenza di Mandorlini... «Il mister avrà un ruolo importantissimo. Non tanto nel mettere in campo i giocatori, ma nel far capire a tutti l'importanza dell'obiettivo da raggiungere. Solo remando insieme nella stessa direzione, si potrà raggiungere il paradiso: tutti i componenti della rosa scaligera potranno essere utili in qualsiasi momento».
Un derby all'orizzonte. Verona e Padova: due squadre diverse per posizione in classifica e per stati d'animo. Che partita sarà? «Sicuramente difficilissima per la squadra di Mandorlini, come tutte quelle di questa cadetteria. Il Padova, ogni anno, cerca il colpo grosso, ma finora non c'è mai riuscito. Una vittoria sarebbe sicuramente importante per i patavini, per rilanciare le loro ambizioni. Il Verona dovrà stare molto attento» TuttoB.com
Daniele CACIA, l'ex più rappresentativo, parla della prossima gara a Padova: «Sarà una partita combattuta, come del resto ha dimostrato finora la Serie B. Noi siamo pronti e la stiamo preparando al meglio per giocarcela a viso aperto. L'Hellas costruito per stravincere? Ma no, ognuno in casa propria fa quel che vuole. Ogni società è libera di formare una squadra ogni anno per quello che può e per quello che vuole. Speriamo che Pea abbia ragione, così conquisteremo più punti possibili in questo campionato. Non mi pesa assolutamente il fatto che devo segnare, ma l'Hellas non è Cacia. Io posso dare una grandissima mano. Bene se arriva il gol, ma se non arriva bene lo stesso. Vuol dire che ci penserà Bojinov o un altro, perché una squadra forte è costruita proprio per questo. Noi siamo pronti a lottare per il nostro obiettivo, che è quello che si è imposta anche la società. E per raggiungere quel traguardo dobbiamo capire che ci dovremo sacrificare tantissimo. I gol di Vicenza, però, me li tengo stretti perché hanno un significato particolare per me. Vittoria sofferta col Bari? E' un segnale, la squadra ha lottato fino al 90', bisogna mantenere alta la concentrazione fino alla fine. Le rivali per la Serie A? Ho visto bene il Bari, nonostante la penalizzazione. Sono ben organizzati e costruiti alla grande. Potranno dare del filo da torcere a tutti fino alla fine» HellasVerona.it
PADOVA-VERONA, parla CUTOLO...
ALTRE NEWS IN ALLEGATO SESTA SCONFITTA DI FILA PER LA PRIMAVERA: Nel ritorno di Coppa Italia contro i pari età del PADOVA, i ragazzi di LORENZINI non ribaltano il 2 a 3 subito al 'Bentegodi'; DE VITA sbaglia il rigore del pareggio poi ARZAMENDIA si fa cacciare e gli aversari dilagano! Finisce 3 a 0 per i biancoscudati... MERCATO: MAMMARELLA A GENNAIO? Per qunto riguarda la fascia sinistra della difesa MANDORLINI si sa stà un po' facendo buon viso a cattivo gioco: con FATIC che fatica a ritrovare il nerbo di un tempo e PUGLIESE che comincerà la sua stagione (se tutto va per il meglio) da Gennaio, il mister ha provato CACCIATORE da quella parte ma l'ex VARESE non è un mancino... Ci sarebbe anche CRESPO ma se a destra ha un po' deluso non si capisce bene come dalla parte opposta le cose cambierebbero per il meglio, ecco perchè da quella parte al momento si stà sacrificando MARTINHO che non è proprio un terzino anche se sicuramente è un ottimo jolly, ecco perchè SOGLIANO starebbe monitorando MAMMARELLA che con a VIRTUS LANCIANO sta avendo un ottimo inizio ed è pericolosissimo nei calci piazzati (come dimostra la prodezza a Reggio Calabria).
Il 'Roberto CARLOS della B' come qualche addetto ai lavori si è affrettato a soprannominarlo, vale intorno ai 600mila euro ed interesserebbe anche al TORINO...
IN BREVE A PIÉ PAGINA CHAMPIONS LEAGUE: 'Solo' un pari per la JUVE contro lo SHAKHTAR, 4 a 0 del CHELSEA in Norvegia, cade il BAYERN, vincono anche lo UNITED ed il BARÇA che però nel prossimo clasico di Domenica dovrà fare i conti con l'assenza di capitan PUYOL dopo l'infortunio choc in Portogallo... LONDRA 2012: Alex ZANARDI eletto atleta simbolo delle Olimpiadi! CALCIOSCOMMESSE: Un anno e 10 mesi per MASIELLO che ha patteggiato per 4 gare truccate, 3 anni a PELLICORI, 1 a BERTANI. Intanto la GDF ha eseguito un blitz nella sede del NAPOLI, nel mirino alcune movimentazioni finanziarie...
RASSEGNA STAMPA
05/10/2012 I convocati di Padova - Verona
Sono 21 i giocatori convocati dal tecnico Fulvio Pea per la gara di stasera con il Verona
Portieri: Silvestri, Maniero.
Difensori: Cionek, Feltscher, Franco, Legati, Piccioni, Piccinni, Renzetti, Rispoli, Trevisan.
Centrocampisti: Cuffa, De Vitis, Galli, Viviani, Ze Eduardo.
Attaccanti: Cutolo, Farias, Granoche, Jelenic, Raimondi.
03/10/2012 Aniello Cutolo a Bresseo: Mi metto alle spalle le critiche, mi interessa solo il risultato
Aniello Cutolo a Bresseo ha parlato oggi del derby col Verona: “Una partita importantissima, sono abbastanza tranquillo. Non c’è bisogno di alimentare ulteriori polemiche. Nel derby di ritorno l'anno scorso ho avuto una chance importante per sbloccare il risultato, ma andò male. Ma non voglio parlare del passato, parliamo del presente e del fatto che secondo me il Verona ha la squadra migliore del campionato. Mi metto alle spalle gli episodi che son successi, non mi va più nemmeno di pensarci. Rifarei tutto quello che ho fatto al Bentegodi, è andata così, ma i fischi sono normali, è solo una partita di calcio. Personalmente magari sentirò la partita un po’ di più, ma mi interessa soltanto il risultato. Di quello che dicono di me mi interessa poco. Rafael è un grandissimo portiere, io devo essere più lucido e cercare di trovare una soluzione importante dalla distanza”.
Sull'attacco: "Io e Granoche dobbiamo ancora da lavorare per conoscerci ancora meglio. So che l’attacco sta segnando poco, ma sono sicuro che non potrà andare sempre così. Abbiamo segnato poco, sarebbe il massimo riuscire a sbloccarsi con il Verona. Mi dispiace per Babacar che si è fatto male e che dovrà stare fuori per un po"
FONTE: PadovaCalcio.it
Padova Verona, e' febbre da derby per la gara di venerdì, gia' 2500 biglietti venduti
Martedì 02 Ottobre 2012 19:25
E' già febbre da derby per Padova Verona, la partita di cartello venerdì sera che vedrà, partita nella partita, il ritorno da avversario di Cacìa all'Euganeo. Sono già 2.584 i tagliandi staccati dai punti vendita Ticketone. Di questi, più di mille sono i biglietti acquistati dai tifosi biancoscudati.
Il Calcio Padova ricorda che i biglietti possono essere acquistati nei punti vendita Ticketone, sul sito www.ticketone.it e in tutte le filiali della Cassa di Risparmio del Veneto (orario sportello) dalle 15 di oggi, lunedì 1 ottobre, fino alle 18 di venerdì 5 ottobre.
I tagliandi del Settore Ospiti potranno essere acquistati esclusivamente dai possessori di Tessera del Tifoso presso i punti vendita Ticketone di Verona e Provincia fino alle 19.00 di giovedì 4 ottobre.
Le biglietterie Sud dello stadio Euganeo saranno aperte il giorno della gara a partire dalle 19.15
Punti vendita TicketOne abilitati alla vendita dei biglietti di Padova - Verona
Ag. Viaggi "E' LUX" - via del Portello, 2 - 35129 Padova. Tel. 049 80 70 972. Orari dal lunedì al giovedì 10-13 14.30-18-30. Venerdì 10/16-30 e sabato 10/12.30. Domenica chiuso.
Agenzia Viaggi "Palmasol", via Sorio 14 - Padova - tel. 049 723540. Aperto da lunedì a venerdì dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 15.30 alle 19.30. APERTO ANCHE IL SABATO dalle 9.30 alle 13.30
Coin Ticketstore - via Altinate 16/8 - Padova - Tel. 049/8364084
Toto Abano - viale delle terme 87 - Abano Terme - Tel. 049/810665 (APERTO ANCHE LA DOMENICA MATTINA)
Tabaccheria Polizzotto - via Montà 157/C. Tel. 049/5219023. Email ricevitoriamonta@libero.it (APERTO ANCHE LA DOMENICA MATTINA)
Totoricevitoria "Casa Fortuna" - via Bajardi 5 (presso Centro Commerciale "La Corte") - Tel. 049/8647805
ECS Tabaccheria/Edicola - via Borgo Bassano 51 – 35013 Cittadella. Telefono 049 5610020
FONTE: Padova24Ore.it
Calcio Padova, Anania squalificato per due giornate NOTIZIARIO / Il portiere salterà i derby contro Verona e Vicenza, la società non farà ricorso. Le foto dell’allenamento a Bresseo
BRESSEO. È andata forse meglio di quanto ci si potesse aspettare: Luca Anania, portiere del Padova, è stato squalificato per due giornate a seguito dell’espulsione comminatagli dall’arbitro Baracani nel corso del primo tempo della gara di sabato con la Juve Stabia, “per avere rivolto all’arbitro un’espressione ingiuriosa” recita il comunicato emesso questo pomeriggio. Anania sarà costretto ad assistere dalla tribuna ai due derby che attendono il Padova: venerdì sera all’Euganeo col Verona e domenica prossima con il Vicenza. «Chiedo scusa per quanto successo», ha spiegato il diretto interessato, «mi spiace di aver esagerato in quel modo: ero molto carico e ho perso la testa, danneggiando oltretutto la squadra».
«Presentare ricorso non avrebbe senso», ha sentenziato il consigliere del Padova, Luca Baraldi, a seguito della squalifica del numero 22 biancoscudato. «Probabilmente è andata meglio di come si pensasse, e in questi casi non conviene presentarsi in sede d’appello. Le responsabilità del giocatore sono evidenti: vogliamo dare anche un segnale alla squadra, questa è una sanzione del tutto fondata».
La squadra prosegue intanto la marcia di avvicinamento al derby di venerdì sera con gli scaligeri. Eccezion fatta per Nwankwo e Cuffa che hanno svolto allenamenti differenziati, il gruppo ha alternato ad una prima fase di potenziamento fisico la tradizionale seduta tecnico-tattica sul campo. Regolarmente a regime anche Trevisan, che ieri non aveva preso parte all’allenamento.
02 ottobre 2012
FONTE: MattinoPadova.Gelocal.it
Calcio, Serie B: il punto sul campionato
Martedì 02 Ottobre 2012 17:18
di Danilo Santoro - Al termine di un intenso turno infrasettimanale con le squadre impegnate in tre gare in una settimana, la serie B, sembra aver trovato un leader che risponde al nome di Sassuolo. I ragazzi di Di Francesco dopo sette giornate si trovano al comando della graduatoria con 19 punti, un solo pareggio e nessuna sconfitta. Sono soltanto due le compagini che possono vantare questo primato: oltre agli emiliani, anche il Verona di mister Mandorlini, attardato di 4 lunghezze dalla vetta, si trova ancora imbattuto in questo torneo.
Ma, a ridosso della capolista Sassuolo troviamo il Livorno, vera e propria sorpresa di questo avvio di stagione. Certamente un attacco composto da Paulinho e Dionisi farebbe gola a chiunque, anche in categorie superiori. Negli ultimi anni i toscani hanno decisamente stentato ma quest'anno, sotto la guida di mister Nicola, sembrano aver trovato la quadratura del cerchio. Certo, siamo ancora alla battute iniziali di un campionato lungo e snervante, ma se il buongiorno si vede dal mattino...
A 12 punti troviamo un Varese che negli ultimi anni ci ha sempre abituati a trovarlo nelle alte sfere della graduatoria. Passano gli anni, i giocatori e gli allenatori ma il risultato non cambia. Cosa c'è alla base di questa continuità di risultati? Certamente una programmazione societaria solida che ogni anno riesce a portare in Lombardia ricambi all'altezza. E poi, fattore imprescindibile, una buona dose di liquidità che in tempi di crisi come il nostro fa la differenza. A chiudere la zona play off troviamo, a sorpresa in modo differente, il Cittadella e lo Spezia. La discriminante sta nell'ingente investimento attuato dai liguri, candidati senza dubbio ad un posto di rilievo. Il Cittadella, da par suo, dopo campionati nell'anonimato sta regalando emozioni nuove ai propri tifosi. Quanto durerà?
Scorrendo la classifica giungiamo alle zone calde. Le ultime cinque in classifica, oltre al momento no, hanno in comune le penalizzazioni che pesano come un macigno in questo avvio. L'Ascoli, penalizzato di un punto, si trova quintultimo. Staccato di una lunghezza troviamo il Crotone a 5 punti con 2 di penalizzazione, mentre, la Reggina apre il trio della zona retrocessione. Senza voler trovare alibi, 5 punti realizzati (-3 di penalizzazione) in 7 gare sono un bottino magro per la banda di mister Dionigi che cercherà sabato, nel remake della semifinale play off 2011, di tornare a sorridere tra le mura amiche contro un Novara sconfitto in casa nell'ultimo turno per mano della Ternana. Chiudono la graduatoria Empoli e Grosseto con i toscani freschi di cambio di panchina: all'esonerato Moriero è succeduto l'esperto Mario Somma. Nel prossimo turno, oltre a Reggina - Novara, spiccano Padova - Verona match in anticipo al venerdì, il derby emiliano-romagnolo Modena - Cesena e Livorno - Spezia che chiuderà l'ottava giornata lunedì alle 20.45.
FONTE: Strill.it
SERIE B Verona, per gennaio si punta Mammarella del Lanciano
02.10.2012 22.21 di Marco Frattino
Esterno mancino in forza al Lanciano dal 2008, potrebbe consumarsi nel prossimo gennaio l'addio di Carlo Mammarella (30) al club abruzzese. Il calciatore piace infatti al Verona del ds Sogliano, come rivelato dal giornalista ed esperto di mercato Alfredo Pedullà attraverso il suo sito: "Ha dimostrato di essere uno dei migliori esterni sinistri del campionato, non fosse altro che per quella capacita di calciare con maestria le punizioni. Carlo Mammarella si sta superando, bandiera del Lanciano che chiaramente non vuole privarsene. La prodezza di Reggio Calabria gli ha dato ulteriore visibilità, le pretendenti non mancheranno. Il Verona gli ha messo gli occhi addosso e potrebbe presentarsi già a gennaio. Anche se Mammarella ê una pedina fondamentale per le ambizioni salvezza del Lanciano".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
PRIMO PIANO ESCLUSIVA TB- Gibellini: "Cutolo può essere decisivo. E sul Verona..."
05.10.2012 10:04 di Christian Schipani articolo letto 279 volte
In esclusiva ai microfoni di TuttoB.com, Mauro Gibellini, ex direttore sportivo dell’Hellas Verona, ha presentato il derby che si disputerà questa sera all’Euganeo tra Padova e Verona: “I biancoscudati hanno cominciato un processo di ringiovanimento ed è una squadra da scoprire, non si sono ancora espressi per bene. Sul Verona c’è poco da dire, quest’anno è una squadra molto forte visto l’organico ed la favorita. Che partita dobbiamo aspettarci? Gli scaligeri, in questo momento, hanno la necessità di vincere su tutti i campi. Il Padova dovrà adeguarsi a quello che fa il Verona. Chi potrebbe essere decisivo? Nei biancoscudati Cutolo, per la compagine di Mandorlini, Cacia o Gomez”. E conclude dicendo: “Il fattore campo? I derby sono sempre una partita a sé, ma stasera l’Euganeo avrà un pubblico molto numeroso. Mi auguro che sia una bella partita”.
LE INTERVISTE Padova, Pea: "Abbiamo cancellato molti difetti. E Mandorlini..."
04.10.2012 21:08 di Federico Errante
Fonte: padovagoal
Fulvio Pea ai microfoni di PadovaGoal alla vigilia del derby con l'Hellas Verona
Su Mandorlini: “Il computo degli scontri diretti? Perso 1-0 a Verona e vinto 2-0 in casa, ma il passato è passato… Conosco molto bene suo figlio perché l’ho allenato! Il padre avrebbe meritato di più da allenatore… E lo merita tuttora…”
Sul Padova: “Ha cancellato molti difetti e ha dimostrato di poter giocarsela con tutti! Sapevamo che avremmo incontrato determinate problematiche… Ora bisogna solo che i giocatori diventino più veloci nella gestione della palla, che si perfezionino a livello generale nella fase difensiva e che trovino armonia… Io sabato sono uscito dal campo orgoglioso di quanto fatto dai miei sabato!”
Sul derby: “Credo che ogni partita vada affrontata nello stesso modo perché sono sempre tre i punti in palio… Certo, grazie ai tifosi questa partita verrà resa ancor più affascinante perché la sentiranno più di tutti! Per noi è importante come le altre, guai a pensare che qualche partita sia più importante di altre…”
Sulla squadra: “Abbiamo usato la settimana per recuperare i vari acciacchi. Oggi sono tutti a disposizione a parte Nwankwo che ha un fastidio al ginocchio, mentre Gallozzi sabato andrà a fare un’amichevole con la Primavera”.
Sul Verona: “E’ un’ottima squadra con giocatori dalle individualità spiccate, il che rende più difficile contrastarli anche se ci abbiamo lavorato… La loro qualità tecnica è ciò che più può darci problemi domani! Quello è un loro vantaggio concreto, anche se non va dimenticato che possediamo dei buonissimi giocatori…”
Su Cacia: “Meglio averlo in squadra che contro? Non saprei perché non l’ho mai allenato… Lui il valore aggiunto del Verona? E’ la squadra che vince, non il singolo giocatore, anche se forse per il modo di giocare del Verona lui viene particolarmente valorizzato…”
Sulle scelte: “Forse sia noi che loro abbiamo preparato qualcosa di particolare più sulle fasce che al centro o viceversa… Conosciamo entrambi sia i pregi che i difetti! Le caratteristiche dei giocatori disegnano i moduli in campo… E tutti devono ovviamente sacrificarsi! Posso giocare anche con sette attaccanti, basta che la squadra sia equilibrata alla fine… Domani serve un centrocampo che sia bravo ad interdire ed a fare le cose semplici in fase offensiva! Non fatemi dire altro che non voglio avvantaggiarli…”
PRIMO PIANO 8^ giornata Serie Bwin, le probabili formazioni dell'anticipo
05.10.2012 12:09 di Federico Errante
Fonte: tuttohellasverona.it
Le probabili formazioni dell'anticipo del "Bentegodi" di questa sera (ore 20.45)
QUI VERONA - Squadra che vince non si cambia, il ritornello preferito dal Mandorlini di questi tempi. Facilmente, la formazione che scenderà in campo nel derby contro il Padova sarà la stessa capace di stendere il Bari sabato scorso.Confermate, dunque, la duttilità di Cacciatore, la grinta di Laner e la fantasia di Rivas. Davanti toccherà ancora a Cacia, affiancato da Gomez. Bojinov, almeno inizialmente, dovrebbe partire dalla panchina.
I probabili undici (4-3-3) - Rafael; Cacciatore, Moras, Maietta, Martinho; Laner, Jorginho, Hallfredsson; Rivas, Cacia, Gomez. All. Mandorlini.
QUI PADOVA - La difesa a tre non si tocca. Proprio grazie a questo personalissimo credo, Pea ha imbrigliato l'attacco scaligero lo scorso anno, concedendo solo un gol (peraltro su rigore) alla truppa di Mandorlini durante il suo periodo a Sassuolo. Cuffa sarà regolarmente presente in mezzo al campo, vicino al talento Viviani, mentre in attacco gli ex Cutolo e Farias aiuteranno Granoche.
I probabili undici (3-4-3) - Silvestri; Cionek, Piccioni, Trevisan; Renzetti, Viviani, Cuffa, Rispoli; Farias, Granoche, Cutolo. All. Pea
EDITORIALE TOTOB: la Schedina di...
05.10.2012 00:10 di Mattia Vavassori
In occasione del consueto appuntamento con la rubrica TOTOB, la redazione di TuttoB.com ha deciso di invitare come ospite KATIA SERRA, ex calciatrice della Nazionale, allenatrice professionista, voce tecnica del calcio femminile e della Lega Pro.
PADOVA-HELLAS VERONA – Pea, allenatore dei padroni di casa, è un bravo allenatore e sa come non far giocare gli avversari. L'Hellas Verona è una squadra in salute con molte capacità. Finirà con un punto per parte. X
ASCOLI-CROTONE – Entrambe le compagini hanno difficoltà nel trovare la via del gol, motivo per il quale avrà la meglio l'equilibrio. X
BARI-VICENZA – I veneti sono in forma, ma vedo favorito il Bari che sfrutterà il fattore campo. 1
BRESCIA-LANCIANO – Le rondinelle tra le mura amiche è più temibile che in trasferta. Sono reduci dal pareggio contro l'Empoli e dovranno riscattarsi. 1
GROSSETO-SASSUOLO – Gli ospiti puntano alla promozione nella massima serie: hanno la miglior difesa del campionato. Il Grosseto ha cambiato mister in settimana: Somma ha carattere, nutre fiducia e stima nel gruppo, per cui credo ci sarà una reazione immediata dei toscani. X
MODENA-CESENA – Credo che il Modena abbia l'obbligo di vincere: troverà continuità nei risultati. Se scenderà in campo, penso che Ardemagni sarà decisivo. 1
PRO VERCELLI-JUVE STABIA – Braghin è un tecnico che mi piace e che ho seguito la scorsa stagione in Lega Pro: sa far giocare la propria squadra. Penso che la Pro Vercelli stia pagando lo scotto del salto di categoria. Nel reparto avanzato sarà fondamentale Tiribocchi per uscire da questo momento di difficoltà. 1
REGGINA-NOVARA – I piemontesi faranno un colpaccio esterno: hanno in rosa giocatori esperti e sono il quarto attacco della serie B. 2
TERNANA-CITTADELLA – Confido nel successo del Cittadella e spero che Di Carmine sia protagonista: i veneti vogliono i tre punti in trasferta. La Ternana ha perso Pisacane per infortunio e ne sta risentendo la solidità difensiva. 2
VARESE-EMPOLI – Nell'ultimo turno il Varese ha perso a Cesena, ma nel calcio non bisogna limitarsi ai risultati: i lombardi hanno dimostrato di esserci dal punto di vista della prestazione messa in scena in campo. Conquisterà la posta in palio piena in questa sfida. 1
LIVORNO-SPEZIA – Il team di Nicola è stato costruito per puntare alla promozione in serie A: ha l'obbligo di centrare il successo. Lo Spezia è una neopromossa, ha investito molto nel calciomercato e ci vorrà ancora del tempo affinché tutti i nuovi giocatori si amalgamino. 1
LE INTERVISTE Hellas Verona, Maniero: "Derby? Potrebbero essere decisivi gli ex"
03.10.2012 20:58 di Federico Errante
Fonte: tuttohellasverona.it
Tuttohellasverona.it ha contattato in esclusiva l'ex bomber di Padova e Verona, ora allenatore dell'Abano Calcio, formazione che milita nel campionato Eccellenza veneta, per parlare dei derby veneto della prossima giornata di SerieBwin.
Padova – Hellas, derby importante anche per Pippo Maniero visti i trascorsi...
Sicuramente si. Padova è stata la squadra che mi ha lanciato nel grande calcio, sono partito dal settore giovanile,poi in prima squadra con la quale ho raggiunto la Serie A. Verona invece è stata la tappa fondamentale della mia carriera; dopo quella stagione sono andato a Parma ed ho avuto la possibilità di giocare in Champions League, per me l'Hellas è stato il trampolino di lancio. Sono due società importanti che ricordo con affetto.
Squadre con ottimi organici e con mister fra i migliori della cadetteria. Cosa ne pensi?
Sono due tecnici davvero preparati e hanno dimostrato, nella loro se pur breve carriera, di saperci fare. Per quanto riguarda gli organici il Verona si può ritenere una squadra costruita per andare in Serie A, penso non lo possa nascondere, soprattutto dopo l'ultimo acquisto Bojinov.
Il Padova invece ha cambiato tantissimo, ha cercato di puntare di più sui giovani e per questo ci vorrà più tempo, ma a parte la prestazione contro la Juve Stabia, penso stiano percorrendo la strada giusta per fare un campionato tranquillo.
I numerosi ex potrebbero fare la differenza?
Di solito succede, gli ex hanno sempre qualche motivazione in più e qualcosa da dimostrare. Anch'io quando incontravo qualche squadra dove ero stato avevo piacere di fare bella figura e dimostrare il mio valore. Il classico “gol dell' ex” potrebbe essere la chiave di volta della partita.
La sua favorita?
Queste sfide rappresentano sempre un'incognita. Un derby è sempre una partita speciale che va al di là della normalità. Guardando le due rose dico Hellas, però il Padova in casa può usufruire del sostegno della gente e avrà da riscattare la sconfitta di Castellamare. Ci sono tutti i presupposti per assistere ad un' ottima partita. Che vinca il migliore...
HELLAS VERONA Hellas Verona, brutti e vincenti: gli scaligeri volano con i big
03.10.2012 10:35 di Marco Fornaro
L'Hellas Verona ha una rosa di tutto rispetto, una di quelle candidate sin dall'inizio a quel primo posto tanto ambito in una Serie Bwin equilibrata ed imprevedibile. Eppure, nonostante i risultati sorridano agli scaligeri, seppur non completamente, il gioco stenta ancora a decollare e Mandorlini ha ancora da lavorare per rendere i gialloblu una vera macchina da guerra. Centrocampo sulla carta stellare, ma in realtà ancora a caccia dell'assetto giusto e del miglior Bacinovic. L'attacco vive sul ritrovato Cacia e finchè Bojinov non dimentica mai come si fa gol anche in situazioni di difficoltà, vedi sfida con il Bari, diventa facile cavarsela. Se aggiungiamo i recuperi di Grossi e Rivas, essere cinici diventa solo un dettaglio, anche quando la manovra non è fantasiosa e il gioco non sorride. Una squadra brutta (magari ancora per poco), ma vincente. Quello che conta in B.
CALCIOMERCATO ESCLUSIVA TB - Hellas Verona, concorrenza dal Torino per il Roberto Carlos della B
03.10.2012 00:00 di Nicolò Schira
Tre gol in campionato in sette presenze sono un biglietto da visita importante per una punta che diventa addirittura straordinario per chi, di ruolo, fa il terzino sinistro. Carlo Mammarella sta regalando prodezze in serie, trascinando il Lanciano. L'anno scorso con sei reti ha trascinato gli abruzzesi alla promozione. Specialista dei calci piazzati è stato ribattezzato il "Roberto Carlos della Lega Pro" l'anno scorso. Una definizione estendibile alla cadetteria per il giocatore che fa gola ad Hellas Verona e Torino. Già a gennaio potrebbe partire: valutazione del cartellino intorno ai 600mila euro.
PRIMO PIANO Hellas Verona, Sacchetti: "Per la A tutti dovranno remare nella stessa direzione"
03.10.2012 12:32 di Federico Errante
Fonte: tuttohellasverona.it
"Che squadra il Verona!" . La sentenza arriva da Gigi Sacchetti, ex mediano gialloblù, che in esclusiva ai nostri microfoni commenta presente e futuro della squadra guidata da Mandorlini. Ecco le sue dichiarazioni.
Prima Cacia, poi Bojinov. Il Verona ha dimostrato di avere molte frecce da sparare. La rosa così competitiva basterà per raggiungere il traguardo che tutti sognano?
"Deve bastare. Il Verona, considerando solo i due nomi prima citati, dimostra di avere una coppia offensiva che potrebbe benissimo stare al piano di sopra. Ma non scordiamoci nemmeno di Carrozza, Grossi, Rivas e compagnia bella: sono tutti ottimi giocatori".
Messa così, rischia di avere poca importanza la presenza di Mandorlini...
"Il mister avrà un ruolo importantissimo. Non tanto nel mettere in campo i giocatori, ma nel far capire a tutti l'importanza dell'obiettivo da raggiungere. Solo remando insieme nella stessa direzione, si potrà raggiungere il paradiso: tutti i componenti della rosa scaligera potranno essere utili in qualsiasi momento".
Un derby all'orizzonte. Verona e Padova: due squadre diverse per posizione in classifica e per stati d'animo. Che partita sarà?
"Sicuramente difficilissima per la squadra di Mandorlini, come tutte quelle di questa cadetteria. Il Padova, ogni anno, cerca il colpo grosso, ma finora non c'è mai riuscito. Una vittoria sarebbe sicuramente importante per i patavini, per rilanciare le loro ambizioni. Il Verona dovrà stare molto attento.
HELLAS VERONA Hellas Verona, una colonna del Lanciano nel mirino
02.10.2012 20:50 di Attilio Malena
Secondo quanto scritto da Alfredo Pedullà sul proprio sito ufficiale, il Verona avrebbe messo nel mirino Carlo Mammarella. Il cecchino ha attirato le attenzioni di Sean Sogliano grazie al suo grande inizio di stagione, resta da capire se il Lanciano voglia privarsi di una delle sue colonne.
PRIMO PIANO 7^ giornata, La B sul taccuino
03.10.2012 15:14 di Redaz. TuttoB.com
Fonte: legaserieb.it
La B sul taccuino è un'iniziativa della Lega Serie B in collaborazione con i giornalisti che seguono, valutano e commentano ogni sabato il campionato cadetto.
Tutte le settimana viene chiesto a loro di esprimersi sulla squadra della giornata, sul gesto sportivo della settimana, che può essere un gesto tecnico, una giocata anche di fair play, sul gol più bello, sull'allenatore che ha messo meglio in campo la propria formazione e che ha saputo leggere tatticamente la partita, sul giovane Under 21 che più ha impressionato e, infine, sull'atleta che in assoluto ha giocato meglio.
Hanno partecipato questa settimana Alessandro Baretti di Tuttosport, Daniele Barone di Sky, Nicola Binda della Gazzetta dello Sport, Tullio Calzone del Corriere dello Sport, Andrea Capello di La Presse, Federico Errante di Tuttob, Matteo Lupatelli di Seriebnews, Tino Redaelli di Italpress e Alberto Rimedio di Rai.
Queste le scelte per la settima giornata di andata:
Miglior giocatore Vince il capocannoniere Luca Siligardi del Livorno, autore del sesto gol in campionato, che si impone su Marco Sansovini dello Spezia, Gianvito Plasmati del Vicenza, il suo compagno di squadra Alex Pinardi, l'empolese Massimo Maccarone e il veronese, autore del gol che ha sbloccato il risultato col Bari, Valeri Bojinov.
Migliore squadra I giornalisti hanno scelto il Cittadella, voti anche per Cesena, Juve Stabia, Sassuolo, Ternana ed Hellas Verona.
Miglior giovane Stravince Yiadom Boakye, attaccante del Sassuolo classe 1993, su Nicola Bellomo, 1991 del Bari, e un altro nero verde Yussif Chibsa, 1993.
I gesti della giornata Anche qui applausi al Cittadella per il doppio premio Fair play e Coppa disciplina. In auge anche i portieri per le loro parate: quelle di Eugenio Lamanna del Bari con l'Hellas Verona e di Nicola Leali della Virtus Lanciano sul Modena. Votato anche il calore dei tifosi della Virtus Lanciano, il benvenuto di quelli del Cesena a Fabrizio Castori e anche Alex Pinardi che entra e cambia la partita a favore del Vicenza.
Miglior allenatore Pari merito fra Domenico Toscano della Ternana e Davide Nicola del Livorno. Prendono voti e finiscono a pari merito Piero Braglia, Andrea Mandorlini, Vincenzo Torrente e Michele Serena.
Il gol più bello Per l'ennesima settimana stravince il gol di Carlo Mammarella, che permette alla Virtus Lanciano di passare in vantaggio col Modena. Voti anche per Valeri Bojinov per il gol contro il Bari, a Jerry Mbakogu della Juve Stabia, a segno contro il Padova, e ad Angelo Nolé della Ternana autore del primo dei due gol contro il Novara.
FONTE: TuttoB.com
venerdì, ottobre 5th, 2012 | Posted by Marco Macca Padova-Verona, probabili formazioni e ultime dai campi
Febbre da derby a Padova: all’ ‘Euganeo’ (tutto esaurito) va in scena il big match dell’ottava giornata del campionato di Serie B. A Padova si affrontano nell’anticipo del venerdì infatti i biancoscudati di Fulvio Pea, reduci dalla sconfitta di Castellammare dopo le due vittorie consecutive in casa contro reggina ed Empoli, e i gialloblu di Mandorlini che, dopo un inizio incerto, iniziano a insidiare Livorno e Sassuolo, che comandano la classifica.
PADOVA: In porta, data la squalifica di Anania, ci sarà Silvestri, mentre a centrocampo ci sarà il terzetto Ze’ Eduardo-Viviani-Cuffa, con Rispoli e Renzetti sugli esterni. In avanti ballottaggio Cutolo-Farias, con quest’ultimo favorito.
VERONA: Mandorlini dovrebbe confermare la stessa formazione che ha battuto il Bari, con Cacia al centro dell’attacco e l’altro ex crespo sull’esterno della difesa.
Probabili formazioni:
venerdì, ottobre 5th, 2012 | Posted by Daniele Andronaco Padova-Verona, 33 precedenti in casa dei biancoscudati
Sono 33 i precedenti nella storia del derby tra Padova e Verona in casa della formazione biancoscudata. Il bilancio è favorevole alla squadra oggi allenata da Pea: il fattore campo ha prevalso in 21 occasioni, contro 6 pareggi e altrettante vittorie gialloblu. Il Padova, però, avrà il compito di invertire la tendenza delle sfide più recenti, in cui ha ottenuto solo un punto non segnando neanche un gol: nel 2008-2009 in Prima Divisione finì 0-1, l’anno scorso 0-0, un risultato che non capitava dal settembre 1997, dalla terza giornata del campionato in cui poi la squadra allora allenata da Pillon finì in C1. Proprio in Serie C1 l’ultimo successo biancoscudato, 3-0 il 5 novembre 2007 contro un Verona che solo ai playout si salvò dalla retrocessione.
venerdì, ottobre 5th, 2012 | Posted by Daniele Andronaco Serie B, 8a giornata: apre Padova-Hellas
Ecco l’articolo di presentazione dell’8a giornata di Serie B scritto dal nostro direttore Matteo Fantozzi per il sito ufficiale della Lega Serie B:
Padova-Verona apre le danze dell’ottava giornata della Serie bwin. E’ infatti questo l’anticipo del venerdì delle 20,45, in una giornata dove, oltre al derby veneto che sa tanto di match clou con l’ex Cacia in campo, prevede il Sassuolo, che ha messo in fila sette risultati utili consecutivi, ospite a Grosseto, che non vince da quattro giornate e che ha ora Somma in panchina.
Un altro incontro di cartello e inaspettato alla vigilia, è Ternana-Cittadella, 20 punti in due e, momentaneamente, zona play off raggiunta per le due matricole. Gli umbri in casa hanno ottenuto meno della metà del proprio bottino allo stesso modo dei veneti in trasferta (dove anzi hanno ottenuto un solo punto).
Posticipo di lusso all’Armando Picchi, dove lunedì si gioca Livorno-Spezia. I labronici si trovano alle spalle della capolista: di fronte il miglior attacco, con 16 reti, contro i bianconeri che non hanno ancora vinto in trasferta.
Tornando alle gare del sabato l’Ascoli ospita al Del Duca il Crotone: i bianconeri in casa hanno vinto le ultime 2 partite garantendosi un posto a metà classifica, i calabresi invece lontano dal Scida hanno sempre perso.
Il Bari proverà ad agganciare la zona play off, dopo la bella ma sfortunata prestazione di Verona, nel match casalingo contro il Vicenza: i galletti ritrovano il San Nicola che fino ad oggi gli ha garantito sempre e solo vittorie. I veneti invece in trasferta hanno ottenuto 2 punti in 3 partite.
Il Brescia proverà a sfruttare il fattore campo, che fino ad oggi gli ha assicurato 7 punti in 3 partite: le “rondinelle” ospitano al Rigamonti la neopromossa Virtus Lanciano, che fuori casa ha ottenuto 4 punti, con una vittoria al Granillo e un pareggio a Padova.
Derby emiliano a Modena tra i gialloblu di casa e il Cesena. I bianconeri romagnoli hanno ripreso a macinare punti dopo l’arrivo di Bisoli: 7 punti con il nuovo tecnico. Modena imprevedibile, dal potenziale incredibile ma non sempre espresso: al Braglia ottenuti solo 4 dei 9 punti totali (anche se le giornate giocate sono solo 3).
Turno insidioso per la Juve Stabia, sempre a segno quest’anno, a parte la trasferta di Brescia, e sempre con giocatori diversi. Vanno a Piacenza dalla Pro Vercelli: i piemontesi, 2 vittorie tutte in casa e 5 sconfitte, hanno dopo l’Empoli la peggiore difesa del campionato.
Occhi puntati, nella giornata di domani, sul Granillo dove la Reggina ospita il Novara e vuole tornare a dire la sua in un campionato che finora non gli ha sorriso. Pronostico difficile considerato il valore tecnico di entrambe, che non rispecchia la classifica che le vede, rispettivamente, in zona retrocessione e play out.
Il Varese si trova a ridosso del podio della graduatoria: i biancorossi devono rilanciarsi dopo le due sconfitte consecutive. All’Ossola incontrano l’Empoli penultimo e senza vittorie, con 15 gol subiti e un solo punto ottenuto in trasferta ottenuto a Novara.
giovedì, ottobre 4th, 2012 | Posted by Tommaso M Ferrante Padova-Verona, sale la temperatura per il derby veneto di domani!
Il derby veneto tra Padova-Verona si giocherà sul terreno di gioco dell’Euganeo ma anche sugli spalti. Secondo quanto riportato dal portale biancoscudato ad oggi sono stati venduti 4889 biglietti totali. I supporters scaligeri saranno 1978 come riporta il portale del club gialloblù. Si prevede dunque una grande cornice di pubblico per la serata di domani con calcio d’inizio fissato per le 20.45
giovedì, ottobre 4th, 2012 | Posted by Daniele Andronaco Padova-Verona, Cacia: “Volevo restare a Padova. Esultare non è una mancanza di rispetto”
Il giocatore più atteso del derby tra Padova e Verona sarà lui, Daniele Cacia, già protagonista nelle prime apparizioni in maglia gialloblu dopo una stagione con luci e ombre in biancoscudato, e un addio non senza rimpianti. L’attaccante ne è tornato a parlare in un’intervista rilasciata al ‘Gazzettino’: “Come detto tante volte a Padova stavo bene e dunque il mio obiettivo era quello di restare. Tante volte basta una parola per spiegare tante cose, ma evidentemente non è stata recepita. Solo se ti siedi puoi trovare una soluzione e poi al peggio ci si stringe la mano e ci si saluta. Non è successo. Mi immagino un’accoglienza positiva. Fin dal mio arrivo Mandorlini mi ha dato questa responsabilità e per me è stata una soddisfazione oltre che uno stimolo in più, dato che per fare bene devo sentirmi importante. Mi rendo conto che è un limite caratteriale, ma ormai sono vicino ai trenta ed è difficile cambiare. Non credo che esultare sia mancanza di rispetto. Il gol è una gioia personale. Il rispetto in fondo si vede da altre cose”.
giovedì, ottobre 4th, 2012 | Posted by Daniele Andronaco Padova-Verona, Pea: “Partita importante per i tifosi, per noi è come le altre”. E su Cacia…
Il tecnico del Padova Fulvio Pea è stato protagonista della consueta conferenza stampa pre-partita, alla vigilia del sentitissimo derby col Verona: “Credo che ogni partita vada affrontata nello stesso modo perché sono sempre tre i punti in palio. Certo, grazie ai tifosi questa partita verrà resa ancor più affascinante perché la sentiranno più di tutti! Per noi è importante come le altre, guai a pensare che qualche partita sia più importante di altre”. Pea ha parlato anche dell’ex più atteso, Daniele Cacia: “Meglio averlo in squadra che contro? Non saprei perché non l’ho mai allenato… Lui il valore aggiunto del Verona? E’ la squadra che vince, non il singolo giocatore, anche se forse per il modo di giocare del Verona lui viene particolarmente valorizzato…”.
giovedì, ottobre 4th, 2012 | Posted by Marco Orrù Verona, Bojinov: ”Sono tornato”
E’ sceso in Serie B per rilanciarsi dopo qualche stagione vissuta tra alti e bassi. Stiamo parlando di Valeri Bojinov, approdato al Verona durante lo scorso mercato estivo. Ecco le sue parole, in un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport: ”Ho scelto io di ricominciare da qui, non avrei mai accettato nessun’altra squadra. Forse sono arrivato in alto troppo giovane (con il Lecce nel 2002, ndr). Ho rischiato di bruciarmi, ma col tempo e l’esperienza le cose si sono sistemate. Verona ultimo treno? No, posso dare ancora molto, sono nel momento chiave della carriera. E, scusate, Toni non è esploso a 27-28 anni?”.
Il bulgaro poi passa a parlare di alcuni allenatori che ha avuto in carriera. ”Mandorlini? Non molla mai, un vero martello. Sa trasmettere la sua rabbia. L’allenatore che mi ha insegnato di più? Guidolin per la parte tattica, Zeman per come valorizza gli attaccanti. Il boemo èfatto così: prendere o lasciare. Ma se lo segui, i risultati arrivano”.
Bojinov ricorda anche lacune sue esperienze passate e si proietta verso la Nazionale: ”Il Manchester City? Si capiva che stava per diventare una grande. Il guaio sono stati due infortuni che mi hanno bloccato per mesi: legamenti al ginocchio e tendine d’Achille. Ringrazio il Parma che poi mi ha dato la possibilità di tornare in campo. La Nazionale? Sono stato convocato per giocare contro la Danimarca e la Repubblica Ceca. Contro l’Italia non ero in condizione e sono rimasto fuori. Ma il gruppo è giovane, il c.t. Penev ambizioso. Possiamo andare al Mondiale”.
di Marco Orrù
mercoledì, ottobre 3rd, 2012 | Posted by Marco Macca Padova-Verona, Galderisi: “Sarà la sfida delle bocche di fuoco”
Il cuore di Nanu Galderisi è ovviamente diviso a metà. Ma l’ex attaccante di Padova e Verona prova a fare un’analisi obiettiva del big match che andrà in scena dopo domani all’ ‘Euganeo’ al Gazzettino di Padova: “Sono due ottime squadre che hanno i mezzi per arrivare fino in fondo. Per società, giocatori, tifosi e ambiente, possono pensare in grande. Il Verona ha valori più consolidati perché i suoi giocatori sono assieme da più tempo; il ridimensionamento del Padova è stato attuato con logica per cui, pur con minori spese, la squadra è competitiva. Quello che conta e scegliere le persone giuste e lavorare bene, in questo caso con un po’ di pazienza in più per i tanti cambiamenti fatti. La scelta di Mandorlini, che ha grande esperienza in Italia e all’estero ed è uno dei migliori allenatori in circolazione, si è dimostrata quella giusta in un momento difficile per il Verona. Pea ha fatto molto bene con il Sassuolo, è uno dei tecnici emergenti e dovrà dare continuità alle sue idee sul calcio in una piazza importante come quella di Padova. Due reparti con bocche di fuoco incredibili, ma gli attaccanti fanno la differenza se c’è un’identità di gioco complessiva e se vengono sfruttate le loro caratteristiche. In un campionato così lungo conta pure avere alternative importanti”.
mercoledì, ottobre 3rd, 2012 | Posted by Marco Orrù Padova-Verona, Cutolo: ”Rifarei tutto quello che ho fatto l’anno scorso al Bentegodi”
Meno due giorni al derby veneto Padova-Verona. In casa biancoscudata si presenta Aniello Cutolo in conferenza stampa. Ecco le sue parole, riportate da padovagoal: ”Una partita importantissima, sono abbastanza tranquillo. Non c’è bisogno di alimentare ulteriori polemiche. L’ho già detto e lo ripeto: rifarei tutto quello che ho fatto al Bentegodi, è andata così, ma i fischi sono normali. Siamo criticati tutte le settimane e non c’è nessun tipo di problema. Problemi questa settimana? Nulla di nulla, alla fine è soltanto una partita di calcio”.
di Marco Orrù
FONTE: SerieBNews.com
«Il Verona parte favorito ma la B è sempre strana» IL DOPPIO EX. Nanu ha vinto lo scudetto con Bagnoli, è stato il calciatore del secolo a Padova
Quante emozioni per Galderisi «Il traguardo è ancora lontano, le due squadre potranno giocare liberamente, sarà una bella sfida»
05/10/2012
Uno scudetto con il Verona, votato calciatore del secolo a Padova. Nanu Galderisi si accende sempre prima del derby. Il suo non è un momento facile, con la Salernitana è finita quasi prima di cominciare. La voglia di Hellas è però sempre tanta, così come la curiosità di capire chi è il più forte. Galderisi, l'anno scorso era favorito il Padova, stavolta? «Sulla carta il Verona, ma non ci dimentichiamo che la B è strana. La chiave della stagione sarà continuare a lavorare sodo anche quando i risultati non arriveranno, quel momento prima o poi capiterà. Importante sarà non perdere mai la propria identità. Di rischi però ne vedo pochi. Perché la squadra è stata costruita con logica, l'allenatore conosce bene l'ambiente, la società è solida e alla base c'è una tifoseria appassionata e competente». Che derby sarà? «Verrà fuori una grandissima partita. Il traguardo è lontano, tutte e due potranno giocarsela liberamente. Non ci sarà paura, solo voglia di dare il massimo delle proprie possibilità».
Le avversarie più pericolose nella corsa alla serie A? «Ci metto anche il Padova, insieme a molte altre. Non avere concorrenti trainate dalla storia può essere un altro punto a favore dell'Hellas, senza Samp e Torino c'è più spazio. Anche se ci sono tante buone squadre, Sassuolo in primis». Quanto vale davvero il Padova? «Difficile dirlo adesso, il Padova non ha ancora trovato la propria esatta dimensione, ma è comprensibile. Ha cambiato tanto e deve convivere col fiato sul collo della piazza, circondato da un alone che diventa sempre più opprimente quando il tempo passa e tu non riesci a raggiungere l'obiettivo. In questi casi invece sarebbe utile avere tanta serenità, ma in certi contesti non è facile». Galderisi attaccante servirebbe più al Verona o al Padova? «Io ho fatto il mio tempo, Padova e Verona non hanno bisogno di me. Il Padova deve solo trovare l'uomo dai tanti gol, ma davanti sta bene. Il Verona davanti è tanta roba e segna molto. Tutte e due hanno potenzialità offensive incredibili, c'è bisogno ora solo di continuità».
Possibile che il Padova non abbia capito uno come Cacia? «L'anno scorso Cacia ha avuto momenti discreti, altri meno buoni, sempre però avvolto da una pressione forte che comunque c'è anche a Verona. La differenza l'ha fatta il clima di positività che ha trovato, anche grazie al fatto di aver trovato subito il gol e ad un Mandorlini che l'ha subito capito. Le punte sono una razza particolare, hanno equilibri spesso sottili. Ma Cacia è l'attaccante più bravo della serie B». Un suggerimento a Cutolo per la reazione dopo il gol dell'anno scorso? «Sono errori che sotto pressione non si dovrebbero mai commettere, importante è chiedere scusa. Verona merita rispetto». I giocatori di Verona e Padova che l'hanno maggiormente impressionata? «Sicuramente Cacia, partito col piede giusto. Del Verona mi piace in generale la solidità e la capacità di far gioco in mezzo al campo. Dall'altra parte dico Farias e Cutolo, hanno grandi colpi. Due capaci di far gol ma anche di far divertire la gente». Quanti margini ha ancora il Verona? «L'ho visto col Varese, ha stravinto ma ha anche saputo soffrire. Grandi giocatori e tanta maturità. Questo deve essere l'anno buono».
Alessandro De Pietro
Che notte all'Euganeo L'Hellas cerca punti sotto i riflettori L'APPUNTAMENTO. I gialloblù vogliono dare continuità alle due vittorie con Varese e Bari. Mandorlini perde Bacinovic per infortunio ma recupera Crespo «Sarà una gara molto delicata. Gli avversari? Parlo solo del Verona»
05/10/2012
Si accendono i riflettori sul'Hellas. Ancora una volta, è già successo in altre partite di questo campionato, succederà anche questa sera. Appuntamento all'Euganeo, nove meno un quarto, si gioca l'anticipo tra il Padova e il Verona. Un anno fa era il big match della cadetteria, adesso le aspettative si sono attenuate perchè il patron biancoscudato ha ridotto gli investimenti e alleggerito la tensione. Ma il derby è sempre il derby anche se tutti cercano di farla sembrare una partita normale. Ormai fa parte del gioco. Si allinea anche mister Mandorlini che alla vigilia della gara allenta la morsa, manda segnali distensivi alla squadra, alla tifoseria. I gialloblù sono ancora imbattuti in questa stagione, non perdono in campionato da dodici partite, hanno centrato quattro vittorie nelle ultime cinque gare e sono tornati nei quartieri alti della classifica. Si sogna, si spera.
«I derby sono tutti difficili - taglia corto Mandorlini - noi ci siamo preparati bene, ho recuperato praticamente tutta la squadra e partiamo per Padova al completo. Andiamo a giocarcela». Non saranno della partita Pugliese, Cocco e Calvano - infortunati di lungo corso - non sono partiti per Padova Fatic e Bacinovic che s'è fermato per un problema muscolare. Il tecnico ha convocato venti giocatori , recupera Josè Crespo, un ex della partita, e può contare su numerose alternative in attacco. Mandorlini potrebbe riproporre la squadra che ha fatto bene con Varese e Bari, Moras e Maietta al centro della difesa, Cacciatore e Martinho sulle fasce, Jorginho in regia con Laner e Hallfredsson a sostegno. Confermati Gomez e Cacia in avanti restano due giocatori in ballottaggio per un posto sulla corsia esterna. Rivas è rientrato con il Bari, non ha certo brillato ma deve giocare per ritrovare continuità. Carrozza ha fatto molto bene a Varese e potrebbe dare qualcosa di più anche in copertura contro il Padova. «Stiamo recuperando giocatori - continua Mandorlini - stiamo bene, i risultati positivi aiutano a lavorare meglio.
E dovremo essere bravi a preparci al meglio. Pea ha detto che il Verona è la squadra da battere. Speriamo che lui abbia ragione ma non sottovalutiamo il Padova. È una squadra che ha ambizioni, come giusto che sia. Nel progetto, nella società, nella squadra. Le ambizioni poi vanno trasformate, i risultati bisogna raggiungerli in campo. Sappiamo che faranno di tutto per batterci ma troveranno una squadra di fronte pronta a tutto. Però non voglio più parlare degli avversari, parlo solo del Verona». Chiaro il riferimento all'ultima polemica montata ad arte con il tecnico del Bari Vincenzo Torrente. «Ha detto che devo rivedermi il dvd perchè loro meritavano di vincere - ribatte il mister gialloblù - ma è meglio che lo riveda lui il dvd. Quando gioca contro di me perde sempre».
Si volta pagina, si punta subito sulla sfida con il Padova. «Stiamo bene e siamo preparati come voglio io - spiega Mandorlini - è importante recuperare tutti i giocatori, sono contento quando ho problemi di abbondanza perché tutti i ragazzi sono pronti e hanno voglia di giocare. Andranno fatte delle scelte ma questo è il mio compito». Anche all'Euganeo tanti tifosi al seguito dell'Hellas. «Duemila con noi? Ormai è una costante - conclude il mister - l'entusiasmo cresce nella squadra e si vede anche fuori. È bello questo e vogliamo farlo durare. Il commento di Pea? Io non ho niente da dire. Non parlo del Padova come non avrò nulla da dire da qui in avanti delle altre squadre».
Luca Mantovani
Emozione Cacia: «Derby da brividi ma l'Hellas è forte» IL RITORNO. Nella trasferta di Varese ha segnato una tripletta. «Non cerco rivincite, a Padova sono stato bene Avrei voluto dare di più, mi è mancata la continuità I miei gol con il Verona? Ho compagni molto bravi»
04/10/2012
Non può essere una partita normale anche se Daniele Cacia fa finta di nulla. «Sarà una gara molto difficile - ammette l'attaccante gialloblù - ma in serie B è sempre dura, soprattutto un derby come questo. Emozioni? Certo, ci saranno sicuramente, ho giocato un anno a Padova, sono stato trattato molto bene, avrei voluto dare molto di più». Cos'è mancato? «Non ho trovato la continuità che ho voluto. Ho segnato undici gol, ho fatto qualcosa di buono, è vero, ma quando ho lasciato Lecce in serie A per trasferirmi a Padova avevo fatto una scelta di vita, mi piaceva il progetto, avrei voluto tornare in A con i biancoscudati». Il rapporto con Dal Canto? «Non ho mai avuto problemi con il mister. A volte non condividevo le sue scelte perchè, come dicevo prima, per tutti è importante giocare con continuità per un attaccante ancora di più, ma ho sempre fatto il mio dovere. Io faccio il giocatore e rispetto le decisioni di chi fa l'allenatore. D'altronde il Padova l'anno scorso aveva costruito una squadra molto forte, con tanti giocatori di qualità e l'obiettivo di salire in A. Il tecnico cercava di tenere tutti sulle spine, la concorrenza era tanta».
Un po' come l'Hellas quest'anno? «Sono contento di aver scelto Verona. Sì, anche qui la squadra è forte e ci sono giocatori di qualità. Il gruppo è molto unito, la società ha lavorato bene, si sente la mano del mister, il carattere del nostro allenatore. Tutti sono pronti a sacrificarsi per l'obiettivo comune». Una partenza da applausi... «Ho trovato subito il ritmo giusto e sono arrivati anche i gol. In trasferta, per il momento, prima a Vicenza e poi la tripletta di Varese ma arriveranno anche in casa. Sto bene, faccio gol ma il merito non è solo mio. Il merito va condiviso con i miei compagni che rendono facile il mio lavoro». Cinque gol all'attivo, il più bello? «Per l'esecuzione il secondo di Varese ma in quel tiro c'erano tante componenti, anche un po' di fortuna. Se penso a un gol "alla Cacia" dico i due di Vicenza». Vicenza «bestia nera» di Cacia... «Due gol quest'anno, una tripletta quando indossavo la maglia del Piacenza e l'anno scorso ho segnato al 93' la rete che ha dato la vittoria al Padova nel derby».
Il miglior compagno in attacco? «Potrei sembrare scontato ma ho sempre legato con i miei compagni di reparto anche perchè mi sono sempre adattato a schemi e allenatori diversi. Uno solo, uno solo? Allora potrei dire Mattia Graffiedi, due anni fa a Piacenza. Veramente una splendida intesa. Lui è un grande talento, poteva arrivare molto più in alto viste le sue qualità. anche due anni fa, però, nel momento migliore, quando eravamo in forma, s'è fatto male ed è rimasto fuori per tre mesi». I compagni di quest'anno? «Sono tutti giocatori di qualità, hanno caratteristiche diverse ma tutti possono dare il loro contributo importante». Com'è successo sabato con Bojinov? «Sono corso subito ad abbracciarlo dopo il gol, sono molto contento per lui, lo sono veramente. È un grande giocatore, la sua storia parla chiara. Aveva bisogno di sbloccarsi, soprattutto mentalmente. Il gol è la medicina migliore. Non è facile vincere una partita così, a due minuti dalla fine. Noi l'abbiamo fatto perchè ci abbiamo creduto fino in fondo». Maietta ha promesso un mese di castità per la promozione in A? E Cacia? «Maietta ha fatto sicuramente una battuta...»
Luca Mantovani
Bojinov torna in nazionale Non ci sarà con il Grosseto
03/10/2012
Sono quattro i calciatori dell'Hellas Verona convocati dalle rispettive Nazionali. Il ritorno più gradito è quello di Valeri Bojinov, che dopo il gol vittoria contro il Bari, è stato chiamato dalla Bulgaria per gli impegni con la Danimarca (12 ottobre) e con la Repubblica Ceca (16 ottobre). Per la gara al Bentegodi contro il Grosseto (sabato 14 ottobre) non saranno disponibili nemmeno Emil Hallfredsson (che giocherà con l'Islanda il 12 in Albania e ospiterà la Svizzera il 16) e Armin Bacinovic (in campo con la Slovenia il 12 contro Cipro e il 16 in Albania). Anche Simon Sluga non sarà a disposizione della Primavera gialloblù: sarà impegnato il 10 ottobre a Portogruaro con la Croazia U20 che sfiderà l'Italia. Da oggi il Verona lavora a porte chiuse. Cocco e Crespo ancora a parte.
I BIGLIETTI. In riferimento al match dell'ottava giornata del campionato Serie B in programma venerdì 5 ottobre alle 20.45, il Padova Calcio ha comunicato le modalità di prevendita dei biglietti per la sfida con l'Hellas Verona. I tagliandi del Settore Ospiti - disponibilità tremila biglietti; costo 15 euro più diritti di prevendita - acquistabili dai possessori della Tessera del Tifoso, sono disponibili da lunedì 1 ottobre (ore 15) fino alle ore 19 di giovedì 4 ottobre, nei punti del circuito Ticketone di Verona e provincia. Ecco, di seguito, l'elenco completo dei punti vendita Ticketone a Verona e provincia: Fnac Verona, via Cappello 34, Verona. Game Service, via Centro 153, Verona. Iper Verona, via del Commercio 1, San Martino Buon Albergo. La Galleria, Corso Cattaneo 22, Verona. Poste Shop Verona 2, via Carlo Cattaneo 23, Verona. Verona Box Office, via Pallone 12, Verona. Gong, via Alcide De Gasperi 12, Bussolengo. Poste Shop Bussolengo, via Foro Boario 10, Bussolengo. Azimut, via Roma 42, Legnago. Music Shop Nogara, via XXV Aprile 50, Nogara. Music Play, via Sorte al Centro Commerciale di San Bonifacio. Petra Antica, piazza Vittorio Emanuele 12, Sant'Ambrogio di Valpolicella. S.A.
FONTE: LArena.it
Verso Padova, chiusura settore ospiti a quota 1.978
Postata il 04/10/2012 alle ore 19:32 Tanto entusiasmo attorno alla squadra di Mandorlini: alla vigilia del derby sono 1.978 i biglietti venduti per l'Euganeo
VERONA - Entusiasmo anche in trasferta per l'Hellas Verona. Sono infatti ben 1.978 i tagliandi venduti nel corso della prevendita per il settore ospiti dello stadio Euganeo in vista del derby in programma venerdì 5 ottobre alle ore 20.45.
Ufficio Stampa
Mandorlini: "La squadra è quasi al completo"
Postata il 04/10/2012 alle ore 16:12 L'allenatore gialloblù alla vigilia della sfida contro il Padova: "Non parlo degli avversari. Stiamo bene, il gruppo è carico e l'entusiasmo cresce anche tra i nostri tifosi"
SANDRA' - Ecco le dichiarazioni dell'allenatore Andrea Mandorlini alla vigilia della partita contro il Padova: "I derby sono tutti difficili, non ci sono mai dei favoriti. Ci teniamo a far bene. Loro vengono da una sconfitta, ma non voglio parlare degli avversari, lo fanno già troppo gli altri che parlano di noi. Preferisco parlare dell'Hellas. Stiamo recuperando giocatori, stiamo bene, i risultati positivi aiutano a lavorare meglio. E dovremo essere bravi a preparci al meglio. Guardiamo in casa nostra, stiamo recuperando tutti, tranne Cocco, per il quale siamo agli sgoccioli e dalla prossima settimana dovrebbe riaggregarsi con il gruppo, e Pugliese. Il Padova? E' una squadra che ha ambizioni, come giusto che sia. Nelle idee, nella società. Le ambizioni poi vanno portate in campo e sappiamo che faranno di tutto per batterci, ma troveranno una squadra di fronte pronta a tutto. Ma io voglio parlare solo del Verona, stiamo bene e ci stiamo preparando come chiedevo. L'importante è avere tutti, sono contento che ho problemi di abbondanza perché tutti i giocatori sono pronti e hanno voglia di giocare. Andranno fatte delle scelte ma questo è il mio compito. Duemila tifosi al seguito? E' una costante, entusiasmo che cresce nella squadra e si vede anche fuori. E' bello questo e vogliamo farlo durare. Il commento di Pea? Io non ho niente da dire. Non parlo del Padova come non avrò nulla da dire da qui in avanti delle altre squadre".
Ufficio Stampa
Padova-Hellas Verona: 20 convocati
Postata il 04/10/2012 alle ore 18:59 Sono 3 portieri, 7 difensori, 5 centrocampisti e 5 attaccanti a disposizione di Mandorlini per la trasferta di venerdì: non ci sarà Bacinovic a causa di un'infiammazione al ginocchio
SANDRA' - Dopo la rifinitura svolta a Sandrà, l'allenatore Andrea Mandorlini ha convocato 20 giocatori in vista della partita contro il Padova, in programma venerdì 5 ottobre alle ore 20.45 e valida per l'ottava giornata del campionato Serie bwin. A parte si è allenato soltanto Andrea Cocco che continua verso il pieno recupero. Non ci sarà, invece, Bacinovic, che ha accusato una leggera infiammazione al ginocchio sinistro. Non convocati Fatic e Calvano. Ecco, di seguito, la lista completa per Padova.
Sandrà: Cocco ancora a parte
Postata il 03/10/2012 alle ore 19:38 L'attaccante ha svolto lavoro differenziato ma procede nel recupero. Mandorlini ha tutti a disposizione in vista della partita con il Padova: giovedì allenamento a porte chiuse
SANDRA' - Soltanto Cocco si è allenato a parte, nonostante proceda al meglio l'operazione recupero. Andrea Mandorlini ha tutti a disposizione in vista della trasferta contro il Padova di venerdì. Possesso palla, esercitazioni tattiche e una partita è stato l'allenamento a porte chiuse. Giovedì in programma la rifinitura prima della partenza per Padova.
Giovedì (a porte chiuse): seduta pomeridiana (ore 16.30).
Venerdì: Padova-Hellas Verona (ore 20.45).
Cacia: "A Padova sarà una sfida combattuta"
Postata il 03/10/2012 alle ore 17:35 L'attaccante gialloblù è un ex in vista della gara di venerdì: "Siamo pronti a fare tanti sacrifici per il nostro obiettivo. E ogni partita lotteremo sempre fino alla fine"
SANDRA' - Ecco le dichiarazioni di Daniele Cacia, in vista della sfida contro il Padova in programma venerdì: "Sarà una partita combattuta, come del resto ha dimostrato finora la Serie B. Noi siamo pronti e la stiamo preparando al meglio per giocarcela a viso aperto. L'Hellas costruito per stravincere? Ma no, ognuno in casa propria fa quel che vuole. Ogni società è libera di formare una squadra ogni anno per quello che può e per quello che vuole. Speriamo che Pea abbia ragione, così conquisteremo più punti possibili in questo campionato. Non mi pesa assolutamente il fatto che devo segnare, ma l'Hellas non è Cacia. Io posso dare una grandissima mano. Bene se arriva il gol, ma se non arriva bene lo stesso. Vuol dire che ci penserà Bojinov o un altro, perché una squadra forte è costruita proprio per questo. Noi siamo pronti a lottare per il nostro obiettivo, che è quello che si è imposta anche la società. E per raggiungere quel traguardo dobbiamo capire che ci dovremo sacrificare tantissimo. I gol di Vicenza, però, me li tengo stretti perché hanno un significato particolare per me. Vittoria sofferta col Bari? E' un segnale, la squadra ha lottato fino al 90', bisogna mantenere alta la concentrazione fino alla fine. Le rivali per la Serie A? Ho visto bene il Bari, nonostante la penalizzazione. Sono ben organizzati e costruiti alla grande. Potranno dare del filo da torcere a tutti fino alla fine".
Ufficio Stampa
Primavera, sconfitta per 3-0 a Padova
Postata il 03/10/2012 alle ore 15:00 La squadra di Lorenzini non ribalta il 2-3 dell'andata ed è eliminata dalla Coppa Italia. De Vita sbaglia un rigore sullo 0-1 e Arzamendia si fa buttare fuori: continua il momento no
PADOVA - La fortuna non sorride alla Primavera di Lorenzini. All'Appiani i gialloblù vengono eliminati dalla Coppa Italia per mano del Padova. Ci voleva l'impresa che non è riuscita dopo il 2-3 dell'andata, anche perché dopo poco più di 10 minuti Voltan aveva già portato in vantaggio i biancoscudati. L'Hellas ha reagito, però, cercando di creare qualcosa: come il rigore che De Vita si è procurato ma che ha sbagliato clamorosamente. E quando le cose si fanno difficili, di solito peggiorano pure. E così la partita si è fatta ancora più in salita dopo il secondo giallo ad Arzamendia, che ha raggiunto gli spogliatoi anzitempo. Sulla punizione seguente, De Biasi stacca in cielo e batte Coffani per la seconda volta. Game over, ancora prima del 3-0 sempre di De Biasi.
CRONACA E TABELLINO
PADOVA-HELLAS VERONA 3-0
Marcatori: 11' pt Voltan, 19' st e 36' st De Biasi
Primo tempo
9' Grande occasione per Morra, liberato da Alba in area, ma il portiere avversario respinge
11' GOL Il Padova passa, cross di Costa in area e Voltan di testa la mette all'incrocio
17' Conclusione di Beghetto dai 30 metri, palla a lato non di molto
18' Arzamendia conquista un buon possesso, palla a rimorchio per De Vita che però calcia troppo centralmente
23' Ancora Voltan avrebbe l'occasione per raddoppiare, liberato a pochi metri dalla porta tira però debolmente
25' Alba dai venti metri indirizza bene verso la porta, la palla sfiora il palo
27' De Vita chiama al miracolo Murano, il portiere biancorosso devia in angolo un tiro destinato all'incrocio
37' Occasione per il Padova, una palla sporca attraversa tutto lo specchio della porta, ma nessuno riesce a intervenire
Secondo tempo
2' Longato, dopo un uno due al limite dell'area, si trova tu per tu con Coffani, il portiere è bravo a respingere
3' De vita ruba palla sulla tre quarti e va alla conclusione, palla centrale
15' Rigore per il Verona, De Vita sfonda centralmente, salta il portiere che lo tocca
15' De Vita dagli undici metri calcia alto
19' GOL Punizione che gira sul secondo palo, De Biasi ben appostato, di testa, non sbaglia
36' GOL Ancora di testa, Longato batte il calcio d'angolo e De Biasi stacca indisturbato
PADOVA (4-3-3): Murano; Costa, Vio, De Biasi, Rosina (dal 22' st Acka); Longato, Caporali, Beghetto; Voltan (dal 26' st Braschi), Rivi, Formigoni dal (23' st Banzato).
A disposizione: Vanzato, Sartori, Bellomo, Minto, Rampini.
All.: Maestroni.
HELLAS VERONA (4-3-1-2): Coffani; Calandra, Belfanti, Huston, Nizzetto; Calvetti (dal 10' st Drago), Badu, Arzamendia; De Vita; Alba (dal 22' st Barone), Morra (dal 4' st Mazzocchi).
A disposizione: Zavarise, Andreis, Viti, Guzzo, Nymaekeh, Bertasini, Formigoni.
All.: Lorenzini.
Arbitro: Olivieri di Palermo.
Note. Espulsi: Arzmendia al 18' st. Ammoniti: Morra, Longato, Arzamendia, Beghetto, Murano, Calandra, De Vita.
Ufficio Stampa
Sandrà: Crespo rientra in gruppo
Postata il 02/10/2012 alle ore 20:09 Buone notizie per l'esterno gialloblù: si è allenato regolarmente con la squadra ed è a disposizione di Mandorlini per la partita contro il Padova. Ancora a parte Cocco
SANDRA' - I gialloblù si sono allenati agli ordini di Mandorlini. Insieme al gruppo si è allenato regolarmente anche Crespo che è a disposizione per la partita di venerdì contro il Padova. Ancora lavoro differenziato, invece, per Cocco, alle prese con il recupero dall'infortunio.
Ufficio Stampa
FONTE: HellasVerona.it
[OFFTOPIC] CHAMPIONS LEAGUE: 'Solo' un pari per la JUVE contro lo SHAKHTAR, 4 a 0 del CHELSEA in Norvegia, cade il BAYERN, vincono anche lo UNITED ed il BARÇA che però nel prossimo clasico di Domenica dovrà fare i conti con l'assenza di capitan PUYOL dopo l'infortunio choc in Portogallo... LONDRA 2012: Alex ZANARDI eletto atleta simbolo delle Olimpiadi! CALCIOSCOMMESSE: Un anno e 10 mesi per MASIELLO che ha patteggiato per 4 gare truccate, 3 anni a PELLICORI, 1 a BERTANI. Intanto la GDF ha eseguito un blitz nella sede del NAPOLI, nel mirino alcune movimentazioni finanziarie... CHAMPIONS, CHELSEA A VALANGA. BENE BARÇA E UNITED, TONFO DEL BAYERN
Martedì 02 Ottobre 2012 - 22:55
LONDRA - Il Chelsea va come un rullo compressore e vince 4-0 sul campo dei norvegesi del Nordsjalland, nel secondo turno della fase a gironi di Champions League (gruppo E). Chelsea in vantaggio a Copenhagen al 33' con un sinistro di Juan Mata che batte Jesper Hansen in uscita, dopo un tocco smarcante di Frank Lampard. Al 34' della ripresa il raddoppio dei londinesi con David Luiz, su punizione. Tre minuti dopo Mata realizza la sua doppietta con un sinistro da dentro l'area. Al 44' il Chelsea cala il poker con Ramires.
GRUPPO F
BATE BORISOV - BAYERN MONACO: 3-1 Bate Borisov-Bayern Monaco 3-1 (1-0) nel secondo turno della fase a gironi di Champions League (gruppo F). Al 23' Pavlov conclude a rete da pochi passi dopo un tiro sporco di Volodko e porta in vantaggio i bielorussi del Bate a Minsk. Nella ripresa, al 33', Rodionov mette al sicuro il risultato. Dopo una triangolazione con Olekhnovich entra in area e di sinistro supera Neuer. Solo al 91' il Bayern accorcia le distanze, con Ribery. Ma al 5' di recupero il Bate riporta a due reti il vantaggio con Bressan.
VALENCIA - LILLA: 2-0 Valencia-Lilla 2-0 (1-0) nel secondo turno della fase a gironi di Champions League (gruppo F). Valencia in vantaggio al 38' con Jonas, che dopo una bella triangolazione con Soldado entra in area e di destro supera Landreau. Nella ripresa, al 30', la doppietta di Jonas che sorprende il portiere avversario con un tiro-cross dalla destra.
GRUPPO G
BENFICA - BARCELLONA: 0-2 Benfica-Barcellona 0-2 (0-1) nel secondo turno della fase a gironi di Champions League (gruppo G). Al 6' Alexis Sanchez porta in vantaggio il Barcellona. Messi mette in mezzo un pallone rasoterra, dalla sinistra, sul quale il cileno colpisce centralmente. Nella ripresa, al 10', Fabregas realizza di sinistro il 2-0, ancora su assist di Messi. Il Barcellona chiude in 10 per l'espulsione di Busquets per gioco falloso.
SPARTAK MOSCA - CELTIC: 2-3 Spartak Mosca-Celtic 2-3 (1-1) nel secondo turno della fase a gironi di Champions League (gruppo G). Celtic in vantaggio al 12' con Hooper. Il pareggio dei padroni di casa lo sigla Emenike al 41'. Lo stesso attaccante nigeriano concretizza il sorpasso dello Spartak, ripetendosi al 3' della ripresa. Ma al 26' l'autorete di Kombarov ristabilisce la parità. Ed al 90' Samaras firma il successo del Celtic.
GRUPPO H
CLUJ - MANCHESTER UNITED: 1-2 Cluj-Manchester United 1-2 (1-1) nel secondo turno della fase a gironi di Champions League (gruppo H). Cluj in vantaggio al 14' con Kapetanos, che al centro dell'area di rigore riceve un cross basso dalla destra e insacca. Al 29' il pareggio inglese con van Persie, di testa, su cross di Rooney che batte una punizione. Ed al 4' della ripresa l'olandese colpisce ancora con un tocco al volo che batte il portiere Felgueiras in uscita.
GALATASARAY - BRAGA: 0-2 Galatasaray-Braga 0-2 (0-1) nel secondo turno della fase a gironi di Champions League (gruppo H). Braga in vantaggio a Istanbul al 27' con Ruben Micael, bravo ad avventarsi per primo su una respinta di Muslera. Al 4' di recupero il raddoppio di Braga con Alan.
JUVE 'ABBANDONATA' DAI TIFOSI E FERMATA DALLO SHAKHTAR: 1-1 A TORINO
Martedì 02 Ottobre 2012 - 22:48 di Timothy Ormezzano
TORINO - Una Juve in tono minore, la copia sbiadita dello squadrone che ha sbranato la Roma, si infrange sullo scoglio Shakhtar. Finisce con un pareggio (1-1) che va molto stretto agli ucraini di Lucescu: belli e dannati, a vedere i due legni scheggiati da Willian, che sbuffa anche per un rigore solare negatogli (fallo di Lichtsteiner). «Per come si era messa, siamo stati bravi a recuperare. Non è da noi lasciare il pallino agli avversari», ammette Bonucci, il migliore dei bianconeri. «Siamo stati un po' timorosi e contratti, sapevamo che lo Shakhtar era un osso duro», aggiunge Carrera.
La strada per gli ottavi di Champions è ora in salita: la goleada del Chelsea in casa del Nordsjaelland (0-4) fa scivolare la Juve al terzo posto del Gruppo E, obbligandola a non fallire il doppio impegno contro i danesi. Bianconeri imbambolati, subito in trincea e privi del sostegno del pubblico che fa scena quasi muta. «Peccato, in genere i nostri tifosi ci danno qualcosa in più», mastica Lichtsteiner. «Il clima era surreale, è mancato il nostro dodicesimo uomo», ribadisce Bonucci. In due minuti, il botta e risposta: al 23' Alex Texeira supera Buffon con un terra aria, al 25' Bonucci manda il pallone nel sette. Un battesimo europeo gelido per uno Stadium irriconoscibile (anche) per una protesta per il caro biglietti. «Un appuntamento così tanto atteso avrebbe meritato un'altra cornice di pubblico – ammette Marotta-, ma siamo comunque felici dei 30 mila spettatori». La Juve, per una volta, si accontenta. Ma dalla prossima partita è vietato sbagliare.
IL TABELLINO JUVENTUS (3-5-2) : Buffon 6,5, Barzagli 6, Bonucci 7, Chiellini 6, Lichtsteiner 5, Vidal 5,5 (37' st Pogba sv), Pirlo 5, Marchisio 7, Asamoah 5,5, Vucinic 5 (13' st Giovinco 5), Matri 5 (20' st Quagliarella 5). (30 Storari, 2 Lucio, 4 Caceres, 24 Giaccherini). All. Carrera 6 SHAKHTAR (4-2-3-1): Pyatov 6,5, Srna 6, Kucker 6,5, Rakiskiy 6,5, Rat 7, Fernandinho 7, Hubshmann 6,5, Mkhitarian 6,5, Willian 7, Teixeira 7 (36' st Ilsinho sv), Luiz Adriano 5. (32 Kanibolowskiy, 6 Stepanenko, 11 Eduardo, 13 Shevchok, 14 Kobin, 19 Gai). All. Lucescu 7,5. Arbitro: Nijhhuis (Olanda) 5,5. Reti: 22’ Teixeira, 24’ Bonucci Angoli: 7-1 per la Juventus Recupero: 1 e 3 Ammoniti: Lichtsteiner, Chiellini, Ilsinho per gioco falloso, Hubshmann per fallo di mani. Spettatori 29368, incasso 1.515.836. **I gol: - 23’ Willian semina il panico nell’area bianconera, nessuno lo contrasta e scarica per Teixeira: gol facile da posizione defilata. - 25': angolo di Pirlo, palla indietro al limite, Bonucci trova il fantastico jolly nel sette. (ANSA).
PUYOL, INFORTUNIO CHOC A LISBONA: BRACCIO "SOLO" LUSSATO -FOTO/VIDEO
Mercoledì 03 Ottobre 2012 - 00:46
LISBONA - ''Siamo in attesa di informazioni piu' precise, ma certamente Puyol salterà il 'Clasico' di domenica'' contro il Real Madrid. Così i sanitari del Barcellona dopo il terribile infortunio capitato a Carles Puyol. Il capitano si è procurato la lussazione del gomito sinistro nei minuti finali dell'incontro giocato (e vinto per 2-0) dai catalani a Lisbona, contro il Benfica, nel secondo turno della fase a gironi di Champions. Il difensore della nazionale è ricaduto male dopo essere saltato su un calcio d'angolo, finendo con tutto il peso del corpo sull'arto piegato in maniera innaturale. Impressionanti le immagini dell'incidente, che ha lasciato sconvolti compagni ed avversari di Puyol. Il giocatore è stato accompagnato fuori dal campo in barella, visibilmente sofferente.
BLITZ DELLA FINANZA NELLA SEDE DEL NAPOLI E DELLA FIGC: NEL MIRINO UN EX AZZURRO
Mercoledì 03 Ottobre 2012 - 13:27
ROMA - La Guardia di Finanza, su mandato della procura di Napoli, sta eseguendo una serie di acquisizioni di documenti nelle sedi della Figc e del Napoli a Roma e Castelvolturno. Secondo quanto si apprende, i finanzieri su mandato della Procura di Napoli, stanno acquisendo documenti relativi alle procedure di acquisto e cessione dei diritti sulle prestazioni sportive dei calciatori, ai rapporti con gli agenti ed alle relative movimentazioni finanziarie.
I magistrati hanno disposto l'acquisizione di bilanci, contratti degli atleti tesserati, mandati ai procuratori, modelli depositati presso la Federazione, garanzie, pagamenti relativi agli ingaggi dei calciatori professionisti.
MEZZ'ORA IN SEDE Gli uomini della Guardia di Finanza hanno trascorso circa mezz'ora negli uffici della Figc a Roma, per acquisire, su mandato della Procura di Napoli, copie dei contratti tra i giocatori e la società Napoli Calcio e tra giocatori e i propri agenti. I finanzieri sono saliti al terzo piano della sede di via Allegri, intorno alle 10, e si sono fatti consegnare dal segretario federale Antonio Di Sebastiano la documentazione relativa alle procedure di acquisto e cessione dei diritti sulle prestazioni sportive dei calciatori partenopei, ai rapporti con gli agenti e alle relative movimentazioni finanziarie. Non si conoscono ancora i nomi dei calciatori e il periodo in cui i contratti sono stati sottoscritti.
NEL MIRINO UN EX AZZURRO Per il momento non ci sarebbero indagati nell'inchiesta aperta sui contratti di alcuni calciatori del Calcio Napoli. Stamattina le Fiamme gialle hanno acquisito documenti nelle sedi della Figc a Roma e del Calcio Napoli a Castelvolturno (Caserta). Gli investigatori avrebbero puntato le loro attenzioni su alcuni contratti di acquisto di alcuni calciatori. L'attenzione sarebbe puntata in particolar modo su uno di questi giocatori che oggi non milita più nella società azzurra. L'indagine è coordinata dai pm della Sezione Reati da stadio della Procura guidata dal procuratore aggiunto Melillo e dai pm Ardituro, Capuano, De Simone e Ranieri.
ZANARDI ELETTO ATLETA SIMBOLO DI LONDRA 2012. "COMMOSSO DA AFFETTO E STIMA" -FOTO
Martedì 02 Ottobre 2012 - 16:20
ROMA - Alex Zanardi è stato eletto l' "atleta del mese" di agosto e settembre, ed è stato proclamato l'atleta più rappresentativo dei Giochi Paralimpici di Londra 2012. Zanardi era così avanti nel sondaggio del Comitato Paralimpico Internazionale per scegliere l’“Atleta del mese” di agosto e settembre, basandosi principalmente sui Giochi di Londra, che all’Ipc hanno deciso di sospendere il sondaggio un giorno prima. Alex viaggiava verso i 30mila voti, qualche migliaio in più dei suoi concorrenti
Candidati per le prestazioni maschili di agosto e settembre erano: David Weir, Jason Smyth, Daniel Dias, Matt Cowdrey, Alex Zanardi e Shingo Kunieda.
ZANARDI: "SONO EMOZIONATO E COMMOSSO" L'ex pilota di Formula 1, che a Londra ha conquistato due ori e un argento, ha tagliato per primo un altro prestigioso traguardo: è il più votato nel sondaggio online promosso dal Comitato paralimpico internazionale (www.paralympic.org). Un risultato importante, reso possibile grazie anche a una mobilitazione generale dei fan italiani e di altri grandi campioni dello sport, attraverso i social network. «Sono emozionato e commosso dall'affetto e dalla stima che tante persone mi hanno dimostrato e di come continuano a farlo - ha detto Zanardi -. Ringrazio tutti. Oltre a lusingare me, questo è un risultato importante per tutto il movimento paralimpico: tanta gente si è sentita coinvolta e chiamata in causa per un'atleta paralimpico ed è bellissimo». Attraverso il sondaggio online, Zanardi ha raccolto quasi 30mila voti. «A Londra è accaduto qualcosa di speciale, questi Giochi hanno dimostrato quanto le Paralimpiadi siano avvincenti - ha aggiunto -. Attorno alle nostre gare c'era un entusiasmo pazzesco. Questo successo, che ripeto non è solo mio ma di tutto il movimento paralimpico, rispecchia quello che le mie gare e le medaglie conquistate hanno lasciato nella mente e soprattutto nel cuore delle persone, contribuendo a fare guardare in modo diverso il mondo della disabilità». Zanardi potrebbe ritirare il riconoscimento già l'11 ottobre, per la Giornata dello sport paralimpico.
CALCIOSCOMMESSE, LE SQUALIFICHE: 3 ANNI A PELLICORI, UNO A BERTANI
Martedì 02 Ottobre 2012 - 19:41
CREMONA - La Commissione Disciplinare ha squalificato per tre anni e sei mesi Alessandro Pellicori e per un anno Cristian Bertani, giocatori coinvolti nell'inchiesta calcioscommesse. La Disciplinare ha accettato la richiesta di patteggiamento concordata con la Procura Federale da parte di Marco Turati, squalificato per tre anni. Nel corso del processo al Calcioscommesse, le posizioni dei tre erano state stralciate in seguito ai provvedimenti di custodia cautelare emessi nei loro confronti dalla Procura di Cremona, a fine 28 maggio. Qualche giorni fa sono comparsi davanti alla Disciplinare e il procuratore Palazzi aveva presentato richieste piuttosto pesanti: cinque anni di squalifica più preclusione per l'ex calciatore del Novara Cristian Bertani, quattro anni e nove mesi per l'ex Mantova Alessandro Pellicori. Al termine del dibattimento, la Disciplinare ha deciso di infliggere a Bertani la squalifica di un anno solo per la gara Novara-Ascoli del 2/4/2011 e a Pellicori quella di tre anni e sei mesi per le gare Grosseto-Mantova del 15/3/2010, Brescia-Mantova del 2/4/2010 e Empli-Mantova del 23/3/2010. L'ex giocatore dell'Ancona e del Grosseto Marco Turati era stato deferito per cinque illeciti e un'omessa denuncia ed è stato ammesso al patteggiamento per la collaborazione fornita in base agli 23 e 24 del codice di giustizia sportiva.
CALCIOSCOMMESSE, MASIELLO PATTEGGIA UN ANNO E 10 MESI PER 4 PARTITE TRUCCATE
Mercoledì 03 Ottobre 2012 - 11:25
ROMA - L'ex calciatore del Bari Andrea Masiello ha patteggiato la pena ad un anno e 10 mesi di reclusione per associazione per delinquere e frode sportiva al termine di una delle inchieste baresi sul calcioscommesse. I suoi due amici-scommettitori, Gianni Carella e Fabio Giacobbe, hanno invece patteggiato un anno e 5 mesi ciascuno.
La condanna è stata emessa dal gip del Tribunale di Bari Michele Parisi che ha concesso a tutti e tre gli imputati il beneficio della pena sospesa. Le partite contestate in relazione alla frode sportiva sono quattro: Palermo-Bari, Bari-Sampdoria, Bari-Lecce e Bologna-Bari.
IL LEGALE: "VUOLE SERENITA' E SILENZIO" «Andrea Masiello ha solo voglia di vivere con serenità e nel silenzio più totale, soprattutto non vuole continuare a far parlare di sè». Lo ha detto il legale dell'ex calciatore del Bari, Andrea Masiello, dopo che il suo assistito ha patteggiato la pena ad un anno e 10 mesi di reclusione al termine di una delle inchieste baresi sul calcioscommesse. «Dal punto di vista penale - ha detto il legale - si è conclusa la fase più importante, rimane ora una piccola tranche con due partite: Treviso-Bari e Salernitana-Bari».
FONTE: Leggo.it
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8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
Prossima partita
Sabato 20 Aprile ore 20:45 (Sky Sport/DAZN)
VS
Serie A 33ª Giornata
Classifica
Serie A 2023-2024
Inter
83
Milan
69
Juventus
63
Bologna
59
Roma
55°
Atalanta
51*
Lazio
49
Napoli
49
Torino
45
Fiorentina
44*
Monza
43
Genoa
39
Lecce
32
Cagliari
31
Udinese
28°
Hellas Verona
28
Empoli
28
Frosinone
27
Sassuolo
26
Salernitana
15
* Atalanta e Fiorentina una partita in meno
° Udinese e Roma una partita da terminare dopo la sospensione del 14 Aprile all'Arena di Udine
Ultima partita
Lunedì 15 Aprile ore 20:45 (Sky Sport/DAZN)
2-2
Serie A 32ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.