Header ADS

VERONA-CROTONE in anteprima: MANDORLINI costretto a rinunciare ancora a GALLI, BERRETTONI e BJELANOVIC ma se l'HELLAS non ride il CROTONE piange con MENICHINI che arriverà al 'Bentegodi' senza BELEC, FLORENZI, PETTINARI, RISTOVSKI, GALARDO, GABIONETTA e VINETOT...


Anteprima VERONA-CROTONE
Numeri in sostanziale equilibrio per la 15^ gara della cadetteria che vedrà opporsi l'HELLAS agli uomini di mister MENICHINI: entrambe le squadre hanno subito gli stessi gol, il CROTONE ne ha persa una in più del VERONA (5 a 4) ma ne ha anche pareggiata una in più (5 a 4), ciò che giustifica i 6 punti che separano i gialloblù dai calabresi sono le due vittorie in più (6 a 4) ed i 4 gol che la compagine veronese ha di vantaggio sui rossoblù (oltre al punto di penalizzazione subito dalla squadra avversaria).

Pari anche il bilancio totale degl'incontri fra VERONA e CROTONE che su 6 gare hanno pareggiato 4 volte e vinto una volta ciascuna ma al 'Binti' gli scaligeri sono ancora a bocca asciutta: 3 partite dal 2004 al 2007 e 3 pari!

Gli uomini di MANDORLINI galvanizzati dalla terza vittoria consecutiva (ed in serie positiva da quattro giornate) cercano punti contro un CROTONE che nelle ultime due gare ha guadagnato un solo punto (sconfitta a Genova contro la SAMP e pareggio nel derby casalingo contro la REGGINA) ma bisogerà stare molto attenti contro un collettivo che è stato anche all'altezza di battere il PADOVA.

LE CONVOCAZIONI
Nell'HELLAS ancora fuori ESPOSITO, tutti gli altri (esclusi ovviamente GALLI, BJELANOVIC e BERRETTONI) abili ed arruolati:
Portieri: 12 Nicolas, 1 Rafael;
Difensori: 13 Abbate, 23 Cangi, 5 Ceccarelli, 22 Maietta, 17 Mareco, 33 Pugliese, 25 Scaglia;
Centrocampisti: 14 D'Alessandro, 20 Doninelli, 10 Hallfredsson, 19 Jorginho, 7 Mancini, 8 Russo, 77 Tachtsidis;
Attaccanti: 9 Ferrari, 21 Gomez Taleb, 11 Pichlmann.

MENICHINI non può contare su GALARDO, GABIONETTA, BELEC, FLORENZI, RISTOVSKI, CHECCUCCI, MAZZOTA e VINETOT.
Ecco i 19 rossoblù 'superstiti':
Bindi, De Luca, Abruzzese, Calil, Ciano, Colomba, Caccavallo, Djuric, Maiello, Terigi, Correia, Migliore, Sansone, Loviso, Tedeschi, Ligi, Eramo, De Giorgio, Pettinari.

QUI VERONA
Brutte notizie per GALLI (uscito malconcio dalla gara col BARI) ancora ai box causa edema del condilo femorale che lo costringerà a svolgere un lavoro fisioterapico per qualche settimana e per BERRETTONI che Lunedì si sottoporrà ad un intervento in artroscopia diagnostica mentre BJELANOVIĆ rientrerà solo fra una settimana.
I gialloblù non si sono però cullati sugli allori dopo la vittoria di Lunedì al 'San Nicola' e sono tornati in campo la mattina dopo sul campo sintetico di a Bisceglie prima di tornare a Verona.
Domani e Sabato allenamento a porte chiuse.

QUI CROTONE
Partito col 4-3-3 MENICHINI ha virato sul 4-2-3-1 nelle ultime 6 gare: Con BINDI in porta al posto di BELEC, VINETOT, ABRUZZESE, MIGLIORE e MAZZOTTA in difesa, ERAMO e GALARDO (o FIORENZI) in mediana dietro alle tre mezzepunte GABIONETTA, CAETANO e SANSONE e al centravanti CIANO, capocannoniere della squadra con 3 gol, che si è alternato a DJURIC.
Rossoblù in piena emergenza dato che si presenteranno al 'Bentegodi' senza i nazionali BELEC, FLORENZI, PETTINARI e RISTOVSKI, gli squalificati GALARDO e Denilson GABIONETTA ai quali si è aggiunto anche il difensore Kevin VINETOT

[Commenta qui sotto o sulla pagina Facebook di BONDOLA/=\SMARSA, condividi a piè di pagina, contenuti liberamente riproducibili salvo l'obbligo di citare la fonte: BondolaSmarsa.BlogSpot.com]


DICONO
GOMEZ TALEB «Fra noi un bomber da 15 gol c'è. Bisogna attendere la fine del campionato, poi vedremo chi sarà. Si può sempre migliorare, tutto sommato stiamo facendo bene, per ora sono soddisfatto. Rispetto alla Lega Pro ci sono più spazi per giocare, le occasioni le ho sia giocando da esterno o lavorando maggiormente sulla fase difensiva. Dovrò essere più attento per concretizzare le opportunità. Il calcio è un gioco di squadra, come io creo qualche spazio, un altro compagno corre per recuperare i palloni. Ognuno cerca di fare al meglio il proprio mestiere»
Domenica al "Bentegodi" arriva il Crotone: «I calabresi sono in questa categoria da diversi anni, si tratta di una formazione compatta e difficile da affrontare».
Martinelli ha prolungato i contratti di diversi atleti, impostando il futuro sulla conferma di un blocco: «Fa piacere che il presidente abbia fiducia nei giocatori, crediamo nel progetto a lungo termine per ambire a qualcosa di importante. Cerchiamo di continuare su questa strada» HellasVerona.it

MANDORLINI «Speriamo di continuare la nostra striscia positiva, dipende da come affronteremo la partita col Crotone. Ogni sfida ha un proprio svolgimento, c'è grande fiducia. Siamo sempre stati all'altezza, ora abbiamo raccolto l'intera posta, non ci sono mai stati grossi cali. Le prestazioni sono costanti. Tante volte la squadra è più brillante nel finale rispetto all'inizio di gara, se andassimo a segno un pò prima magari si soffrirebbe di meno, ma fa tutto parte del momento. Il Crotone è una compagine tosta, che ha ben figurato anche nell'ultimo derby. Indipendentemente dagli avversari pensiamo a noi stessi, cercando la vittoria con concentrazione durante tutti i 90'. I calabresi hanno buone alternative, dovremo stare attenti. Prima o poi le partite si vincono, non bisogna perdere gli equilibri» HellasVerona.it


TESSERA DEL TIFOSO 'A RISCHIO' PER LA TIFOSERIA SCALIGERA?
L'Osservatorio sulle Manifestazioni Sportive del Viminale, al termine di una riunione dedicata all'analisi dei comportamenti tenuti da alcuni ultrà di Verona e Nocerina presenti il presidente della Lega B ABODI, il DG BEDIN, il presidente dell'HELLAS MARTINELLI ed il segretario generale della NOCERINA IODICE, ha deliberato che le 'Tessere del Tifoso', strumento che garantisce l'accesso allo stadio nelle gare esterne considerate 'a rischio' (per il VERONA praticamente tutte) possono essere revocate a chi "disattende i valori del codice etico che si sottoscrive alla richiesta della card". Tifosi avvisati...

DUE PESI E DUE MISURE...
Così è se vi pare:
  1. I tifosi campani arrestati dopo la partita tra Nocerina e Verona sono già fuori, quelli dell'Hellas sono ancora in carcere.
  2. BARI 1-0 VERONA, nessun provvedimento contro i cori pesantemente ostili dei tifosi pugliesi, con tanto di striscione offensivo a corredo, rivolti a Mandorlini, più volte preso di mira soprattutto nella ripresa.


NUOVI VOLTI IN SOCIETÀ? NON SOLO RAIOLA E ANDREOLI...
ANDREOLI mette i puntini sulle i... «Mi da molto fastidio chi mi accusa sempre di volermi fare pubblicità dietro al nome del Verona, non accetto questi insulti, sono un imprenditore e ci tengo a precisare, che per fortuna non faccio i soldi perchè parlo in radio o perchè rilascio interviste, non mi permetterei mai per quanto amo questa squadra. Ogni volta che metto la mia faccia, lo faccio esclusivamente perchè vengo interpellato da chi di dovere, come in questo caso, il presidente Martinelli mi ha chiamato, ci sentiamo e ci confrontiamo spesso e volentieri, di Giovanni ho una stima enorme sia come uomo e sia come imprenditore, una persona da cui prendere d'esempio, e la stima che io ho per lui è sempre stata contraccambiata.

Il presidente ha bisogno di una mano come è chiaro, ogni volta che mi chiama in causa, sa benissimo che quando chiama me chiama anche Mino Raiola, poichè con Mino siamo in società ormai da tre anni e qualche affare lo facciamo assieme. Riguardo il possibile ruolo di Mino Raiola non è come quello che ho letto sui vari siti e blog, ovvero quella figura che viene a lucrare e a togliere ossigeno al Verona, anzi per me sarebbe un valore aggiunto, poichè vedo come lavora bene nelle varie società. Lo voglio difendere perchè è un amico e non voglio che venga accusato per intenzioni che lui non ha.

Di fatto non avrebbe nessun ruolo all'interno della società, ma potrebbe esserci utile per aprirci qualche porta, non vuole nessun contratto, non vuole imporre alcun giocatore o cose che la dirigenza non accetta; anche perchè se entriamo lo facciamo con una quota di minoranza e quindi non c'è d'aver paura, non potendo decidere niente autonomamente. Ribadisco che mi piacerebbe sfruttare l'amicizia che ho con questo personaggio per cercare di spingersi un pò più in alto e questo non vuol dire che al Verona serva solo questa figura, anche perchè il Verona è già grande adesso e spero lo sia anche in futuro, Martinelli sta lavorando alla grandissima e rinnovo tutti i miei complimenti per come stà gestendo il Verona.

Quindi se il presidente chiama me io porto Mino Raiola perchè io ho sposato il suo progetto e il suo modo di vedere il calcio, ma se Mino è un problema lo sono anch'io visto che siamo amici e non voglio creare problemi al Verona, piuttosto darei la vita visto che sono un grande tifoso. Vorrei semplicemente dare una mano con i soldi e con idee, ma se fin dall'inizio questa idea dà fastidio non si farà nulla
» Radio Verona

MARTINELLI finalmente conferma: «Conosco Mino, ci siamo visti 5-6 mesi fa. Ma posso dire che, di concreto, ad oggi non c'è nulla. Andreoli lo vedo e lo sento spesso. Lui sa che le porte sono sempre aperte».
La novità però è l'ingresso di Giampietro MAGNANI, azionista di riferimento della società informatica Cad.it: «Magnani ha dato la disponibilità ad aiutarmi per risolvere le questioni più impellenti e per sistemare l'organigramma societario. Spero che col tempo possa entrare a far parte con più compiti di questa grande famiglia, ma intanto sono contento della sua disponibilià e del lavoro che sta svolgendo. Entro tre anni, c'è l'obiettivo di rendere l'Hellas più solido dal punto di vista societario. C'è bisogno dell'aiuto degli imprenditori veronesi, e Magnani si sta già attrezzando per questo» Radio Verona


IN BREVE A PIÉ PAGINA
VITA DA EX: 'Sandokan' MALESANI sentito dal PM, come persona informata sui fatti, nell'ambito di altre indagini sul CalcioScommesse... I fatti risalgono a quando Alberto guidava i felsinei.


RASSEGNA STAMPA