VERONA 1-0 REGGINA: La terza 'perla' di PICHLMANN in campionato (grazie ad una palla magicamente confezionata da GOMEZ TALEB) regala all'HELLAS la sesta vittoria consecutiva e la conferma in campionato. Per i playoff bisognerà fare i conti anche con l'HELLAS...
LE IMPRESSIONI
VERONA che si sveglia al quarto d'ora con PICHLMANN che per pochissimo non riesce in spaccata a deviare in rete un bel servizio di HALLFREDSSON.
Da lì in po i gialloblù martella no la difesa avversaria e sfiorano il gol in altre tre occasioni fino al meritato vantaggio a firma dell'attaccante austriaco che approfitta di uno stupendo lavoro di GOMEZ che s'inserisce in area da destra, salta un paio di difensori e con un pallonetto regala al compagno un assist perfetto...
Da lì in poi la gara cala un po' d'intensità ma è sempre l'HELLAS a mantenere l'iniziativa sopratutto con le invenzioni dell'islandese dalla fascia sinistra e 'Juani' che in attacco non segna ma tiene palla e crea occasioni ad ogni inserimento.
Nel secondo tempo BREDA toglie il difensore MARINO, sposta D'ALESSANDRO dietro ed inserisce il pericoloso CERAVOLO al fianco di BONAZZOLI e RAGUSA: REGGINA che prova il tutto per tutto per recuperare passando al 3-4-3 ed in effetti la pressione amaranto aumenta con il VERONA 'costretto' al contropiede mentre i calabresi assumono una certa supremazia territoriale (alla fine saanno 9 gli angoli battuti dagli ospiti contro i 2 del VERONA)...
Alla mezz'ora MANDORLINI capisce che con PICHLMANN non si riesce a guadagnare il fondo (troppo lento per questo tipo di lavoro l'ex GROSSETO) servono la velocità di D'ALESSANDRO e la freschezza di DONINELLI e la mossa toglie in effetti un po' di pressione alla retroguardia scaligera con i calabresi che devono controllare la vivacità dei due 'ragazzini terribili' gialloblù.
La gara termina con i calabresi al disperato assalto ma contro il VERONA di questi tempi non c'è nulla da fare: sesta vittoria di fila gialloblù!
HALLFREDSSON è sempre l'anima di questa squadra: quasi tutte le azioni pericolose della squadra scaligera partono dai suoi piedi ma quest'oggi anche GOMEZ TALEB ha fatto benissimo: magistrale il suo assist per il gol vittoria del compagno austriaco e poi quando si tratta di tener palla la davanti l'argentino fa la differenza. JORGINHO ancora in crescita: i mezzi tecnici li ha, la personalità stà uscendo... Se solo guadagnasse un po' di chili in questo calcio molto fisico potrebbe diventare la vera sorpresa fra i giovani del VERONA.
Ottima partita della coppia MAIETTA-MARECO che in difesa unisce capacità tecniche a forza fisica. PICHLMANN bravo di testa e possente fisicamente ma in attacco non riesce a fare ciò che fa FERRARI per quanto riguarda la protezione della palla... Però in quanto a concretezza non c'è nulla da eccepire!
[Commenta qui sotto o sulla pagina Facebook di BONDOLA/=\SMARSA, condividi a piè di pagina, contenuti liberamente riproducibili salvo l'obbligo di citare la fonte: BondolaSmarsa.BlogSpot.com]
Verona 1-0 Reggina Highlights
Verona 1-0 Reggina Il gol di Piki
DICONO HALLFREDSSON «Abbiamo fatto bene nel primo tempo, poi nella ripersa è andata un pò in modo diverso, ma sono contento che sia arrivata la vittoria. In questo momento non pensiamo alla possibilità di andare in serie A, dobbiamo pensare a una partita alla volta. A Reggio sono stato benissimo i primi tre mesi, poi purtroppo non ho giocato più. Sono andato via solo perchè avevo la necessità di giocare. Qui a Verona sento la fiducia dell'alleantore e gioco sempre. Penso che la Reggina possa andare tranquillamente ai playoff, ha giocatori di qualità come Missiroli e Bonazzoli. che la possono portare fino al traguardo» Strill.it
RAFAEL «Ci teniamo molto a far bene in questo campionato. Dopo aver creato tante palle gol nel primo tempo, nella ripresa abbiamo perso il ritmo. Non era facile contro una Reggina che penso andrà ai playoff. Questo è un campionato molto difficile, il nostro è un ambiente fantastico, sono qui da cinque anni, sin da quando eravamo in C. Oggi riusciamo ad avere maggiore visibilità e i meriti sono di tutti i ragazzi che danno sempre il massimo» Strill.it
MANDORLINI «La Reggina ha dei valori tecnici importanti, un bravo allenatore di cui ho molta stima. Nella ripresa ho avuto paura che potessero trovare il pareggio, mentre nel primo tempo abbiamo fatto molto meglio. Prima della partita avevo grande fiducia, ma dopo un'ora fatta bene abbiamo iniziato a rischiare un pò troppo. Portiamo a casa questa vittoria con bravura e fortuna» Strill.it
MAIETTA «Voliamo sulle ali dell'entusiasmo... Abbiamo interpretato subito bene la gara, siamo andati subito in vantaggio ma stavolta, al contrario che in altre occasioni, ci siamo difesi meglio e abbiamo difeso un po' più alto portando a casa il risultato!» Radio Verona
JORGINHO «Difficile non pensare in grande? NO! Noi resteremo tranquilli continuando a lavorare come prima e pensando sempre una partita per volta cercando di fare il nostro meglio... La mia gara? Io mi sento bene e durante la settimana lavoro bene col mister e con gli altri, in queste condizioni la fiducia in me stesso sta aumentando...» Radio Verona
PICHLMANN «...Oggi abbiamo fatto davvero una bella partita, risultato giusto e siamo contenti così...» Radio Verona
Lillo FOTI, presidente della REGGINA, tuona contro BREDA: 'Bisogna cambiare registro' «Andiamo via da Verona con grande rammarico, dopo essere stati leziosi e poco concreti. La responsabilità è solo nostra, bisogna cambiare registro perché non si prende coscienza di ciò che rappresentano certe occasioni. Gli errori sono di tutti, dal presidente all’ultimo componente dello staff» Radio Touring 104
BREDA rassegnato 'Hellas più aggressivo e determinato...' «Nel primo tempo loro sono stati molto più aggressivi di noi, nella seconda frazione invece abbiamo avuto più gamba e li abbiamo messi in difficoltà, senza però riuscire a pareggiare. Il gol? C'è stato un errore. Mi è piaciuto però l'atteggiamento dal 45esimo in poi ma l'Hellas è stato bravo a gestire la partita e non ci ha consentito di recuperare la gara. La squadra è ancora viva nonostante le due prestazioni non brillanti. Adesso con la Samp dovremo dare il massimo» RegginaCalcio.com
VERONA 1-0 REGGINA MANDORLINI conferma l'11 che ha battuto l'EMPOLI con i soli inserimenti di MAIETTA al posto di CECCARELLI e di PICHLMANN a sostituire FERRARI; spazio quindi al 4-3-1-2 con JORGINHO vertice alto del rombo di centrocampo a supportare la coppia d'ttacco formata da GOMEZ TALEB e dall'austriaco. BREDA propone l'ex BONAZZOLI al centro dell'attacco dal primo minuto in coppia con lo sgusciante RAGUSA.
La mediana si affiderà alle invenzioni di MISSIROLI e VIOLA mentre in difesa RAMOS BORGES EMERSON stringe i denti e si presenta regolamente al via...
Serena ma fredda la giornata al 'Bentegodi' dove sono davvero pochi i sostenitori amaranto...
Prima dell'inizio un minuto di silenzio per gli alluvionati del messinese.
PRIMO TEMPO
1° Pronti via e subito bel cross di SCAGLIA dalla sinistra...
4° Colpo di testa debole di PICHLMANN nessun problema per il portiere reggino
7° HALLFREDSSON e SCAGLIA ribaltano l'azione sulla sinistra, il terzino prova il cross che è deviato in angolo dalla difesa calabrese: l'arbitro non concede il corner...
10° Bella combinazione a destra tra ABBATE e GOMEZ, cross per RUSSO respinto dalla difesa ospite.
13° Tentativo di BONAZZOLI, palla alle stelle!
15° Traversone rasoterra invitantissimo di HALLFREDSSON dalla sinistra e PICHLMANN fallisce di un niente l'aggancio in spaccata, peccato!
22° SCAGLIA per HALLFREDSSON tocco in mezzo per lo sgusciante GOMEZ che tira ma centra EMERSON: VERONA intraprendente e pericoloso...
23° Bel VERONA: GOMEZ tiene palla poi serve RUSSO il cui tiro viene deviato in angolo
24° MARINO blocca il debole colpo di testa di MAIETTA sul corner battuto dall'islandese che successivamente prova anche un tiro (senza pretese) ma l'HELLAS sta mettendo sotto una squadra dotata come la REGGINA. 28° GOMEZ si fa largo in area da destra salta un paio di avversari, vede PICHLMANN e lo serve con un delizioso pallonetto, tiro dell'austriaco e VERONA meritatamente in vantaggio con la terza perla di Thomas!
30° Ennesimo inserimento di HALLFREDSSON che martella la fascia destra clabrese, palla a GOMEZ che purtroppo è in ritardo.
33° Palla gol REGGINA con RAGUSA che sfiora il palo alla destra di RAFAEL
37° HALLFREDSSON-JORGINHO-MAIETTA che prova l'inserimento: il VERONA gioca alla grande!
38° PICHLMANN cerca SCAGLIA ma la REGGINA intercetta la palla con MISSIROLI che mette i brividi a RAFAEL
40° Fantastica l'intesa fra JORGINHO e HALLFREDSSON, l'islandese con un preziosismo si beve ADEJO e lancia SCAGLIA ma il cross del terzino è purtroppo da dimenticare...
44° HALLFREDSSON scatenato sulla sinistra ma sul suo cross non arriva nessuno.
46° Dopo un minuto di recupero il signor Pinzani chiude il primo tempo.
SECONDO TEMPO
1° BREDA toglie il difensore MARINO, sposta D'ALESSANDRO dietro ed inserisce il pericoloso CERAVOLO al fianco di BONAZZOLI e RAGUSA: REGGINA che prova il tutto per tutto per recuperare passando al 3-4-3...
3° Il neoentrato CERAVOLO sfiora il gol con un pericolosissimo tiro dal lato sinistro dell'area difesa da RAFAEL
4° Ammonizione per RIZZO dopo un fallo su RUSSO.
5° Sulla battuta del fallo ABBATE va in cerca di gloria ma fallisce l'aggancio...
9° Tiro di BONAZZOLI deviato in angolo da MAIETTA. Sulla successiva battuta RIZZO incorna alto...
10° HALLFREDSSON cerca RUSSO in area ma il centrocampista siciliano arriva con un pizzico di ritardo!
14° Ripartenza HELLAS: Bella intesa JORGINHO-GOMEZ palla all'accorrente TACHTSIDIS che spara fuori...
15° JORGINHO-GOMEZ-PICHLMANN ma l'austriaco cicca all'ultimo... Riparte la REGGINA che con BONAZZOLI sfiora il pareggio dopo un tiro mirabolante del forte centravanti amaranto.
17° RUSSO crossa da destra per PICHLMANN che pressato da ADEJO non riesce ad impattare al meglio! Peccato...
20° Sugli sviluppi di un calcio d'angolo TACHTSIDIS ci prova ancora da fuori area ma la mira è imprecisa.
24° BREDA inserisce CAMPAGNACCI in avanti, fuori RAGUSA... Preme la REGGINA.
27° 1-2 GOMEZ-PICHLMANN ma in profondità l'austriaco è praticamente nullo...
28° Contropiede del VERONA con RUSSO che conclude fuori.
30° Ammonito SCAGLIA. Entrano D'ALESSANDRO e DONINELLI al posto dello stanco PICHLMANN e di JORGINHO: Bella mossa di MANDORLINI che la davanti non avrà il peso specifico dell'austriaco ma ha sicuramente una velocità che potrebbe essere letale nelle ripartenze...
34° Botta al volo di MISSIROLI dal limite centrale dell'area scaligera, palla fuori! BONAZZOLI becca il giallo dopo un fallo su SCAGLIA.
38° Entra SARNO al posto di VIOLA tra le fila reggine
41° D'ALESSANDRO s'impadronisce di una palla vagante e tira senza pensarci più che tanto: palla alta...
44° Emil HALLFREDSSON colpito duro non può continuare: entra CANGI
45° D'ALESSANDRO prende palla nella metà campo gialloblù e parte all'arrembaggio: lo buttano giù ma queste ripartenze fanno opportunamente rifiatare la difesa veronese.
47° Dopo 2 minuti l'arbitro sancisce la fine della gara e la sesta vittoria di fila gialloblù!
IL TABELLINO
Hellas Verona-Reggina 1-0
Marcatori: 27' Pichlmann
LE ALTRE DI B
Festa corsara oggi in Serie B con vittorie esterne di ALBINOLEFFE (gol bandiera del BRESCIA solo a tempo scaduto), CROTONE, JUVE STABIA (3 schiaffi al GROSSETO), VARESE (4 a 2 in casa della NOCERINA) e PADOVA che va a vincere a SASSUOLO e rilance le ambizioni promozione.
Il TORINO la spunta all'81° contro il LIVORNO e SAMPDORIA che ancora una volta si fa recuperare (stavolta dal MODENA a 7 minuti dal 90°).
Domani VICENZA-PESCARA e GUBBIO-EMPOLI, Lunedì ASCOLI-BARI.
IN BREVE A PIÉ PAGINA VITA DA EX: Il cittì della Nazionale premiato dall'USSI veneta apre a DI NATALE e 'liquida' SORRENTINO; il VERONA? Città che amo, grandissimi ricordi... FINALMENTE NBA! Trovato l'accordo tra proprietari e giocatori, si torna in campo da Natale... SERIE A: UDINESE in testa al campionato! Battuta la ROMA nel'anticipo... PREMIER LEAGUE: Povero BALOTELLI lo scambiano per un ladro! FORMULA 1: Alle prove libere in Brasile è duello RED BULL-MC LAREN, dietro le FERRARI
RASSEGNA STAMPA
«Un gol importante ma facile Dovevo solo spingerla dentro»
L'INTERVISTA. Pichlmann e Gomez come Conti e Rossi al mondiale dell'82: uno crea, l'altro trasforma in rete decisiva
L'attaccante austriaco ora chiede il regalo di Natale: «Sarebbe bello arrivare alla sosta in piena zona play off. Dove stiamo adesso»
27/11/2011
La porta è sempre quella. Pichlmann non sbaglia mai. La gemma col Brescia, l'inzuccata col Crotone, la formalità di ieri. Tutto normale, scontato. Thomas d'altronde è l'attaccante più prolifico in serie B nel parco di Mandorlini. Figurarsi poi con una schiacciasassi così al tuo servizio, con compagni che corrono e ti cercano, la mattonella giusta entro cui muoversi, un campioncino che ti deposita sulla testa palloni così dolci che quasi di implorano di buttare in fondo al sacco. Spettacolo allo stato puro, anche in un'esecuzione elementare. È il contesto quello che conta, l'urlo del Bentegodi, Juanito che se ne va come un treno, il colpo sotto da giocatore consumato, quella traiettoria talmente morbida che quasi vorresti fernare per gustarla meglio. Deciderà con calma Pichlmann che ricompensa merità Gomez. Non per essere tirchi, ma perchè di scene così il popolo dell'Hellas e Thomas vogliono vederne ancora molte. «Non è stato un gol difficile, ho solo dovuto spingere il pallone in porta. Juanito è stato strepitoso, l'assist era perfetto».
QUASI AL TOP. Thomas allarga il campo, rivede il pomeriggio del Bentegodi, gonfia il petto orgoglioso. Non male essere protagonista di una macchina in cui tutto funziona a meraviglia e tu sei il terminale più caldo. «Sono contentissimo, abbiamo giocato proprio una bella partita. Soprattutto abbiamo costruito tante occasioni. Rispetto al Crotone è stata una gara diversa. Loro buttavano verso la nostra area queste palle lunghe che abbiamo però saputo controllare nel migliore dei modi. Magari, a cercare il pelo nell'uovo, avremmo dovuto chiuderla prima. Non è la prima volta, magari non sarà neanche l'ultima. A voler essere pignoli potevamo essere più sereni con un gol in più, ma va bene così. Ci mancherebbe. Stiamo facendo grandi cose, ma allo stesso tempo non abbiamo ottenuto ancora nulla. Nel calcio va così, non puoi e non devi mai mollare. Noi non lo faremo di certo, soprattutto adesso. Conosciamo bene il nostro compito. Dobbiamo sfruttare al meglio questo momento favorevole, non accontentarci. La mentalità vincente l'abbiamo acquisita, si è visto anche in trasferta. Mi piace la personalità di questa squadra. Sto proprio vivendo un grande momento».
VERSO IL TARDINI. Straripante l'Hellas. Avversari portati allo sfinimento, Hallfredsson che si veste da trascinatore e gli altri a seguirlo a ruota eseguendo a memoria meccanismi che hanno il marchio del lavoro di Sandrà. «Vero, fisicamente siamo in ottime condizioni. Io personalmente sto benissimo. Adesso c'è il Livorno, altro avversario duro da affrontare e con qualità sopra la media. Ci penseremo. Prima abbiamo il Parma, la Coppa Italia, un appuntamento che vogliamo vivere nel migliore dei modi. Ci servirà anche quello per capire quanto valiamo veramente. Ogni gara sarà un test, anche se di risposte ne abbiamo già ricevute parecchie finora. E tutte positive. Vogliamo chiudere il 2011 nel migliore dei modi: non manca molto e noi abbiamo la carica giusta per non interrompere questa marcia. L'ideale sarebbe arrivare a Natale in piena zona playoff. Come adesso. Miglior regalo non potrei ricevere».
Alessandro De Pietro
Gli applausi di Maietta «Anche la difesa cresce»
27/11/2011
La lezione è stata memorizzata in fretta. Niente più sofferenza. Mimmo Maietta l'aveva detto in tempi non sospetti. «Stiamo lavorando durissimo per sistemare soprattutto la difesa. Da gennaio in poi si comincia a decidere il campionato, da allora in avanti non si potrà più sbagliare. Le squadre vincenti sono quelle che prendono un gol in meno degli altri, ricordatevelo». Detto e fatto. L'Hellas di ieri ha concesso il minimo indispensabile, giusto un paio di palloni. Con il Crotone era andata diversamente.
«Stavolta ci siamo difesi più alti, li abbiamo controllati bene, abbiamo sempre tenuto le giuste distanze, siamo rimasti tranquilli ad aspettarli senza abbassarci troppo. È andata, non era facile contro questa Reggina. Hanno giocatori importanti, un telaio di qualità, voglia di risalire. Vincere è stato importantissimo, ci dà ancora più consapevolezza nei nostri mezzi. Andiamo avanti, facciamo finta che non sia successo nulla anche se abbiamo una classifica sempre migliore. I conti non facciamoli adesso. Ripeto, a gennaio i punti avranno un peso specifico diverso. Bisogna farsi trovare pronti nel periodo decisivo». Sorride Mimmo. Sta vivendo la sua miglior stagione della carriera, uno di quelli immuni al turn over. «Viviamo sulle ali dell'entusiasmo, ce n'è parecchio. Lo sentiamo ovunque, ma non è il momento di esaltarsi né di guardare troppo in là». Il coro l'hanno imparato tutti. Vedi Jorginho, sempre più addentrato nel progetto di Mandorlini.
«Mi sento a mio agio ormai, in allenamento grazie all'aiuto del mister e dei compagni. E in partita. Sono davvero contento, ma importante è adesso mettere tutto da parte. Io devo ancora dimostrare tutto». Rafael invece è già a Parma. «Lo so, è dura non pensare in grande dopo sei vittorie consecutive. Ma un gruppo maturo ci riesce facilmente. E noi abbiamo l'equilibrio giusto per gestire bene certi momenti. Questa è la linea da seguire. Abbiamo una gara di Coppa Italia importante. Ci teniamo a fare bene. La Reggina ormai è andata». A.D.
«Macché record... penso alla sfida di Livorno»
LA STRISCIA POSITIVA. Arriva la sesta vittoria consecutiva per l'Hellas, l'allenatore aveva messo insieme sei successi di fila quand'era sulla panchina del Vicenza
Cresce l'entusiasmo nell'ambiente Mandorlini predica ancora umiltà «I ragazzi hanno fatto molto bene ma questo è un momento delicato»
27/11/2011
Macché record. Andrea Mandorlini non ci vuole nemmeno pensare. «Stiamo facendo bene, viviamo alla giornata - ammette l'allenatore del Verona - stiamo raccogliendo i frutti del nostro lavoro e questo mi fa piacere». Sei vittorie consecutive, s'è lasciato alle spalle le «striscie positive» firmate da Bagnoli e Piccioli, ora il mister dell'Hellas s'è lanciato alla caccia di Prandelli che nel '99 ha messo insieme otto successi di fila. Fa finta di nulla ma sotto, sotto, lui ci crede. Lui che ha collezionato ventiquattro risultati positivi consecutivi con l'Atalanta nella stagione della promozione dalla B alla A, lui che ha vinto sette volte con il Vicenza. «Ma quell'anno lì - ricorda - non siamo neppure andati in A».
Neppure l'Hellas vuol pensare alla serie A, almeno per il momento. Ma guardi e riguardi la classifica e vedi un Verona sempre più in alto, al quarto posto con il Padova, a un solo punto dal Sassuolo terzo. La vittoria sulla Reggina regala entusiasmo a tutto l'ambiente. «Abbiamo battuto una squadra forte - spiega Mandorlini - e abbiamo vinto meritatamente, soprattutto per quello che abbiamo fatto nel primo tempo. Abbiamo giocato veramente bene, abbiamo sempre tenuto in mano le redini del gioco senza rischiare nulla. Nel finale di gara abbiamo sofferto un po' ma ci sta, loro hanno gettato in campo tanti giocatori di qualità, soprattutto in attacco. Hanno cambiato qualcosa anche dal punto di vista tattico, si sono sbilanciato con quattro pune e hanno cercato il pareggio. Però siamo stati bravi a ripartire, potevamo chiudere prima la partita, questo si può considerare l'unica imperfezione della nostra partita».
Ancora una volta Thomas Pichlmann ha fatto centro È partito da titolare e non ha fatto rimpiangere Ferrari che ha scontato un turno di squalifica. Una buona prestazione e un gol pesante, da tre punti, com'era successo con il Brescia. «Ve l'avevo detto anche alla vigilia cheavrebbe giocato lui - sorride Mandorlini - e questa volta non vi ho fatto sorprese. Si è fatto trovare pronto ancora una volta. Ancora una volta i ragazzi sono stati bravi, hanno tirato fuori le ultime energie. L'organico è buono e nessuno si tira indietro ma in questo momento siamo un po' in sofferenza, le scelte sono limitate».
E martedì ci sarà la sfida con il Parma per la qualificazione agli ottavi di Coppa Italia. «Purtroppo viene in un momento delicato - sottolinea Mandorlini - abbiamo faticato tantissimo per battere il Vicenza e il Sassuolo e vorrei giocarmi tutte le chance ma ci sono giocatori contati, molti di loro hanno sempre tirato al massimo, hanno bisogno di un po' di riposo».
Anche perchè sabato prossimo l'Hellas dovrà affrontare il Livorno, una trasferta delicata, una partita «speciale» anche per Mandorlini. «In effetti i tifosi livornesi non mi vogliono un gran bene - spiega l'allenatore gialloblù - ma questo fa parte del calcio, ormai ci sono abituato. Attenzione, però, la posizione di clasifica del Livorno può illudere qualcuno. Non è così. Sono una buona squadra, molto temibile, soprattutto in casa». Un altro passo avanti verso la salvezza, l'obiettivo primario del Verona al primo anno di B. Ma dopo sei successi consecutivi non è così facile nascondersi. «Potrei ripetere discorsi un po' scontati - conclude Mandorlini - e quindi preferisco lasciar perdere e voltare pagina, bisogna guardare avanti. Dobbiamo giocare sempre con questa fame, con questa grinta, con la voglia di portare a casa il risultato. La scelta di riproporre Jorginho? Aveva fatto bene a Empoli, è un ragazzo che ha qualità, ci può dare grande equilibrio a centrocampo, va bene così».
Luca Mantovani
FONTE: LArena.it
Calcio - H.Verona-Reggina, le parole dei protagonisti
Sabato 26 Novembre 2011 18:06
FOTI (Presidente Reggina)
"Nel primo tempo siamo stati leziosi e poco concreti. Non si può giocare senza la determinazione necessaria, oppure ritengo che qualsiasi squadra sia nelle condizioni di metterci in difficoltà. Siamo noi i responsabili di questa sconfitta, bisogna prendere coscienza della situazione e cambiare registro. Sentirsi belli o sentirsi bravi non rappresenta la strada giusta. Non abbiamo molta stima per l'arbitro di oggi, basti pensare ai soli due minuti recupero concessi nel secondo tempo. Ma al di là di questo, bisogna prima farci un esame di coscienza ".
ADEJO (Difensore Reggina)
"Non possiamo prendere gol in quel modo. Non siamo in un momento brillante, l'importante è non mollare e continuare a lavorare, come abbiamo sempre fatto. Hallfredsson? Me lo ricordo sin da quando era a Reggio, non siamo riusciti a limitarlo. Contro la Samp dobbiamo tornare ad essere la vera Reggina".
CAMPAGNACCI (Attaccante Reggina)
"Il risultato più giusto sarebbe stato lo zero o l'uno a uno. Non abbiamo fatto un buon primo tempo, nella ripresa abbiamo cambiato qualcosina e si è visto. Purtroppo è andata male, speriamo di rifarci contro la Sampdoria. Mi è mancato tantissimo il campo in questo mese e mezzo in cui sono stato fuori per infortunio".
BREDA (Allenatore Reggina)
"Loro hanno fatto meglio nel primo tempo, il gol nasce da un errore. Nel secondo tempo siamo stati più aggressivi, ma non siamo riusciti a segnare. Non ho visto tanti tiri in porta da parte del Verona, ma alla fine conta chi vince. Anche noi abbiamo creato, nella ripresa, delle situazioni in cui potevamo far gol. C'è una squadra viva che ha sempre voglia di portare a casa dei punti. Gli episodi, oggi, sono stati decisivi.".
HALLFREDSSON (Centrocampista H.Verona)
"Abbiamo fatto bene nel primo tempo, poi nella ripersa è andata un pò in modo diverso, ma sono contento che sia arrivata la vittoria. In questo momento non pensiamo alla possibilità di andare in serie A, dobbiamo pensare a una partita alla volta. A Reggio sono stato benissimo i primi tre mesi, poi purtroppo non ho giocato più. Sono andato via solo perchè avevo la necessità di giocare. Qui a Verona sento la fiducia dell'alleantore e gioco sempre. Penso che la Reggina possa andare tranquillamente ai playoff, ha giocatori di qualità come Missiroli e Bonazzoli. che la possono portare fino al traguardo".
RAFAEL (Portiere H.Verona)
"Ci teniamo molto a far bene in questo campionato. Dopo aver creato tante palle gol nel primo tempo, nella ripresa abbiamo perso il ritmo. Non era facile contro una Reggina che penso andrà ai playoff. Questo è un campionato molto difficile, il nostro è un ambiente fantastico, sono qui da cinque anni, sin da quando eravamo in C. Oggi riusciamo ad avere maggiore visibilità e i meriti sono di tutti i ragazzi che danno sempre il massimo".
MANDORLINI (Allenatore H.Verona)
"La Reggina ha dei valori tecnici importanti, un bravo allenatore di cui ho molta stima. Nella ripresa ho avuto paura che potessero trovare il pareggio, mentre nel primo tempo abbiamo fatto molto meglio. Prima della partita avevo grande fiducia, ma dopo un'ora fatta bene abbiamo iniziato a rischiare un pò troppo. Portiamo a casa questa vittoria con bravura e fortuna.
Calcio - H.Verona - Reggina: le pagelle di Strill.it
Sabato 26 Novembre 2011 17:54
P.MARINO 6 - Il Verona non tira mai nello specchio della porta, il suo compito è limitato all'ordinaria amministrazione.
ADEJO 6 - In occasione del gol veronese rimane a metà strada tra il primo palo e Pichlmann. E' l'unica incertezza, visto che in altre circostanze, soprattutto quando il Verona riparte nella ripresa, è lui a usare la sua velocità per chiudere gli spazi.
EMERSON 6 Nell'azione che porta al gol dell'uno a zero veronese si fa saltare da Gomez. Come per Adejo si tratta dell'unico svarione in una prova globalmente positiva.
A.MARINO 5,5 - Gioca solo i primi quarantacinque minuti. Si immola per intercettare una pericolosa conclusione di Pichlmann , poi si fa prendere in controtempo da Gomez prima del gol gialloblù. .
(dal 46' CERAVOLO 6 - Parte da sinistra e si rende subito pericoloso appena dopo il suo ingresso in campo).
D'ALESSANDRO 5,5 - Dalle sue parti si defila spesso Hallfredsson e sale Scaglia. L'islandese è in gran giornata, fermarlo diventa difficile. Nel secondo tempo gioca da quarto a destra in difesa e l'impressione è che quella possa essere la sua collocazione migliore.
RIZZO 5,5 - Si trova a coprire grandi porzioni di cambo, dovendo controllare la zona centrale e dovendo aiutare D'Alessandro, quando Ragusa è troppo lontano per farlo. Nel complesso il centrocampo veronese sembra avere la meglio su quello amaranto.
N.VIOLA 5 - Non entra in partita, sbaglia molti palloni e spesso si fa rimontare dai centrocampisti avversari.
MISSIROLI 5,5 - Inizia la gara sul centrosinistra, con il passare dei minuti va a cercare spazi in altre zone del campo. Le combinazioni più interessanti sono quelle con Rizzato. Spesso è nel vivo del gioco, ma manca lucidità e precisione nelle giocate.
RIZZATO 6- Spinge con discreta continuità sulla sinistra, in alcune fasi prova anche a portare alto il pressing nel primo tempo e, nell'economia del gioco della squadra, è un evento. Nel secondo tempo gioca da quarto a sinistra e innesca l'azione che porta all'occasione di Ceravolo.
RAGUSA 5,5 - Si sacrifica spesso in copertura, in attacco non trova mai uno dei suoi spunti.
(dal 70' CAMPAGNACCI 6 - Va in campo dopo un mese e mezzo, non ostante tutto offre buoni spunti e grande vivacità, andando vicino al gol del pareggio nel finale con un palo esterno)
BONAZZOLI 5,5 - Isolato nella prima frazione, nella ripresa la squadra gioca più vicina a lui e anche lui entra nel vivo del gioco.
BREDA 5 - Inguardabile il primo tempo degli amaranto, il cambio tattico nella ripresa sembra sortire gli effetti sperati, ma non fa che aumentare i dubbi sul perchè si perserveri in scelte tattiche che nell'ultimo periodo stanno facendo nascere diversi punti interrogativi.
FONTE: Strill.it
Breda: 'Hellas piu' aggressivo e determinato.'
Sabato 26 Novembre 2011 17:04
Al termine della gara, il mister Roberto Breda interviene ai microfoni della radio ufficiale amaranto 'Touring104'. Queste le parole del tecnico amaranto:
'Nel primo tempo loro sono stati molto più aggressivi di noi, nella seconda frazione invece abbiamo avuto più gamba e li abbiamo messi in difficoltà, senza però riuscire a pareggiare. Il gol? C'è stato un errore. Mi è piaciuto però l'atteggiamento dal 45esimo in poi ma l'Hellas è stato bravo a gestire la partita e non ci ha consentito di recuperare la gara. La squadra è ancora viva nonostante le due prestazioni non brillanti. Adesso con la Samp dovremo dare il massimo'.
Pichlmann decide la sfida del Bentegodi
Sabato 26 Novembre 2011 16:55
Quella con il Verona, non può essere una partita come le altre. Dieci anni fa, per mano degli scaligeri, una delle più grandi amarezze della quasi centenaria storia amaranto. Oggi, la Reggina incrocia nuovamente l’Hellas. Ed è la gara più attesa del turno di Serie bwin.
L’avvio è vibrante. Le tensioni accumulate durante la settimana per una gara attesissima, si riversano sul terreno da gioco dando vita ad un incontro di grande agonismo, e correttezza, dove il ritmo è altissimo e le idee davvero poche. In mezzo al campo, il terzetto amaranto formato da Viola, Rizzo e Missiroli deve affrontare la disposizione a 3 degli scaligeri che effettua un pressing asfissiante, sorretta dai rientri dei due trequartisti e perfino dal centravanti Pichlmann. Le difficoltà in fase di costruzione sono enormi per la Reggina ed è spesso Emerson ad avere l’incombenza di provare ad imbastire la manovra.
Ma la Reggina non sfonda ed i padroni di casa prendono il sopravvento, con i conforto delle occasioni. Nel giro di pochi minuti Pichlmann prima mette i brividi a Marino mancando di un soffio un perfetto assist di Hallfredsson, poi lo punisce. L’austriaco spinge di testa in rete un assist di Gomez, sfuggito prima a Marino e poi ad Emerson. Esplode il Bentegodi, la Reggina prova a rialzarsi con Ragusa che mette a lato una bella girata al volo, e Missiroli che spara su Rafael. Troppo poco per raggiungere un pari che, infatti, non arriva. All’intervallo, l’Hellas è meritatamente davanti.
Breda cambia. Ceravolo rileva Antonio Marino, la Reggina passa al 4-3-3 con il chiaro intento di impegnare con le punte larghe i terzini avversari obbligando così agli oneri difensivi i due interni di centrocampo avversari. Sembra la svolta per la squadra dello Stretto che, soprattutto, si presenta in campo con tutt’altro spirito.
Morde il Verona, l’undici amaranto, e lo spaventa, due volte nel giro di 5’, con Ceravolo, poi con una girata di Bonazzoli, sempre con una staffilata del capitano, fuori d’un soffio. Non è un assedio, perché l’Hellas resiste ma la Reggina è viva, gioca ed offende. Arriva anche il turno di Campagnacci e la Reggina interpreta un 4-2-3-1 che, questa volta sì, per lunghissimi minuti schiaccia l’avversario. Non ci sono occasioni clamorose ma una costante, tangibile, sensazione di pericolosità.
Ma la veemenza della Reggina si sgonfia con il passare dei minuti. Gli amaranto non trovano più la via dell’area di rigore avversaria. C’è anche un palo esterno di Campagnacci, nel recupero. Estemporaneo. Vince l’Hellas che stacca la Reggina e trova la sesta vittoria consecutiva. Al Granillo, sabato, sarà il turno della Sampdoria.
FINALE: Hellas Verona-Reggina 1-0
Sabato 26 Novembre 2011 14:55
SECONDO TEMPO
92' Arriva il triplice fischio di Pinzani. L'Hellas Verona batte la Reggina per 1-0.
91' Campagnacci da posizione defilata prende il palo esterno.
PRIMO TEMPO
46' Pinzani manda le squadre negli spogliatoi. La prima frazione di gioco termina con l'Hellas Verona in attacco.
45' Un minuto di recupero.
39' Ragusa serve Missiroli, che dal limite dell'area tira in porta. Conclusione centrale, facile per Rafael.
38' Terzo corner per la Reggina. Sugli sviluppi Emerson tira dalla lunghissima distanza. Palla fuori.
34' Traversone di Rizzo dalla destra. Ragusa colpisce il pallone di prima intenzione. Palla di poco fuori.
31' Tiro dalla lunga distanza di Jorginho. Palla alta sopra la traversa.
27' GOL HELLAS VERONA: Gomez supera la difesa amaranto e serve un prezioso pallone per l'attaccante austriaco Pichlmann che supera Marino con un colpo di testa da distanza ravvicinata. Hellas Verona 1. Reggina 0.
25' Secondo corner per la Reggina. Il sinistro di Viola però non trova nessun compagno. Palla conquistata dall'Hellas Verona.
23' Hallfredsson mette in mezzo un pericoloso pallone. Tiro di Pichlmann all'altezza del dischetto di rigore che viene fermato da Antonio Marino. Ottimo salvataggio del difensore amaranto.
20' Punizione dai 30 metri per l'Hellas. Hallfredsson lancia il pallone in area. Cross troppo lungo per i compagni. Palla fuori.
15' Azione dalla sinistra impostata da Hallfredsson che crossa per Pichlmann. L'attaccante dell'Hellas manca l'appuntamento col pallone di un soffio.
11' Buon possesso palla della Reggina. Bonazzoli serve sulla sinistra Rizzato che restituisce il pallone al capitano. Tiro dell'attaccante di Asola. Tiro abbondantemente fuori.
7' La Reggina si conquista il primo corner del match, con Rizzato. Sul cross di N.Viola la palla viene allontanata dalla difesa.
5' Traversone di Scaglia dalla sinistra, Pichlamann colpisce di testa. Palla fuori.
2' Azione pericolosa per l'Hellas Verona. Cross dalla sinistra, Pichlmann va giù, Pinzani lascia proseguire.
Partiti. Batte la formazione di casa.
Queste le formazioni ufficiali:
HELLAS VERONA: Rafael, Abbate, Maietta, Mareco, Scaglia, Tachtsidis, Russo, Hallfredsson, Gomez, Jorginho, Pichlmann.
A disposizione: Andrade, Ceccarelli, D'Alessandro, Doninelli, Cangi, Pugliese, Campagna.
Allenatore: Sig. Mandorlini.
REGGINA: P. Marino, Adejo, Emerson, A. Marino, D'Alessandro, N.Viola, Rizzo, Rizzato, Missiroli, Ceravolo, Bonazzoli.
A disposizione: Kovacsik, Cosenza, Colombo, De Rose, Sarno, Ragusa, Campagnacci.
Allenatore: Sig.Breda.
Hellas Verona-Reggina, il tabellino
Sabato 26 Novembre 2011 16:58
Il tabellino di Hellas Verona-Reggina, gara valida per la diciassettesima giornata di Serie bwin.
REGGINA: P. Marino; Adejo, Emerson, A. Marino(46' Ceravolo); D'Alessandro Mat., Rizzo, N. Viola (83' Sarno), Rizzato; Missiroli; Ragusa (70' Campagnacci), Bonazzoli.
A disposizione: Kovacsik, Cosenza, Colombo, De Rose.
Allenatore: Sig. Breda.
ARBITRO: Sig. Pinzani di Empoli.
AMMONITI: Rizzo (R), N. Viola(R), Scaglia (V), Bonazzoli (R).
FONTE: RegginaCalcio.com
ALTRE NOTIZIE LIVE TMW - DIRETTA SERIE B - Finali: vola il Torino, pari della Samp
26.11.2011 16.58 di Raimondo De Magistris
16.58 - Fine secondi tempi. Ecco i risultati:
Brescia-Albinoleffe 0-2 (Cocco, aut. Magli)
Cittadella-Crotone 0-1 (Calil)
Grosseto-Juve Stabia 0-0
Nocerina-Varese 2-0 (aut. Troest, Negro)
Sampdoria-Modena 1-0 (Bentivoglio)
Sassuolo-Padova 0-0
Torino-Livorno 0-0
Verona-Reggina 1-0 (Pichlmann)
GOL DI NADAREVIC! Nocerina-Varese 2-4 - Affonda la Nocerina. Primo gol in campionato di Nadarevic che tutto solo davanti al portiere non sbaglia.
Verona-Reggina - Ospiti vicini al pareggio con il tiro di Campagnacci da posizione defilata finito sul palo.
GOL DI JONATHAS! Brescia-Albinoleffe 1-3 - Accorcia le distanze il Brescia con il sesto gol in campionato di Jonathas che è bravo a risolvere con la rete una mischia in area.
GOL DI CIARAMITARO! Sampdoria-Modena - Assist dalla sinistra per Ciaramitaro che prende il tempo ad Accardi e di testa batte Romero.
GOL DI DE LUCA! Nocerina-Varese 2-3 - Ingenua la difesa della Nocerina sullo schema del Varese su calcio piazzato. De Luca ribalta la gara con un preciso rasoterra. E' ancora una volta di Neto Pereira l'assist decisivo.
GOL DI SCOZZARELLA! Grosseto-Juve Stabia 0-3 - Assist dalla sinistra e clamoroso errore del portiere Narciso. Ne approfitta Scozzarella che segna e mette in ghiaccio la gara.
GOL DI PARISI! Torino-Livorno 1-0 - Padroni di casa avanti con Parisi. Terrificante sinistro dal limite dell'area del terzino granata che trafigge un incolpevole Bardi.
Torino-Livorno - Gol annullato al Torino, in superiorità numerica dopo il doppio giallo a Lambrughi. L'arbitro ha fermato l'azione per un dubbio fallo in area di Glik.
Verona-Reggina - Conclusione di piatto destro di Missiroli dal centro dell'area di rigore dopo uno scambio con Bonazzoli: pallone fuori dallo specchio della porta.
Sampdoria-Modena - Assist dalla corsia sinistra e conclusione al volo di Nardini: attento Romero che blocca la sfera.
GOL DI MARTINETTI! Nocerina-Varese 2-2 - Assist di Neto Pereira per Martinetti che con un preciso diagonale ristabilisce la parità allo stadio San Francesco.
GOL DI FOGLIO! Brescia-Albinoleffe 0-3 - Contropiede micidiale dell'Albinoleffe. Foglio tutto solo davanti al portiere mette in ghiaccio la partita.
Grosseto-Juve Stabia - Bella azione in velocità del Grosseto. Il tiro di Caridi da ottima posizione è finita sul fondo.
GOL DI SAU - Grosseto-Juve Stabia - Raddoppio delle vespe. Bravo Sau ad anticipare l'uscita del portiere del Grosseto e a segnare il suo secondo gol della partita.
Sampdoria-Modena - Gol annullato al Modena. Stanco è in posizione di fuorigioco al momento della realizzazione.
GOL DI OSUJI! Sassuolo-Padova 0-1 - Verticalizzazione di Marcolini per Osuji che con una conclusione rasoterra porta meritatamente in vantaggio il Padova.
GOL DI MARTINETTI! Juve Stabia-Varese 2-1 - Il Varese riapre la partita con un preciso diagonale di Martinetti.
GOL DI SAU! Grosseto-Juve Stabia 0-1 - Fortunato Sau che dopo una conclusione dal limite dell'area deviata si ritrova il pallone tra i piedi. Solo davanti al portiere non sbaglia il calciatore della Juve Stabia e sblocca la partita.
GOL DI CALIL! Cittadella-Crotone 0-1 - Perfetto assist dalla destra di De Giorgio e colpo di testa vincente di Calil.
AUTOGOL DI MAGLI! Brescia-Albinoleffe 0-2 - Sfortunato autogol di Magli. Il pallone rocambola sui piedi del difensore del Brescia dopo il tiro di Foglio finito sul palo.
GOL DI BENTIVOGLIO! Sampdoria-Modena 1-0 - Padroni di casa meritatamente avanti in occasione dell'ultima occasione del primo tempo. Assist di Foggia, velo di Dessena e deviazione vincente di Bentivoglio.
GOL DI NEGRO! Nocerina-Varese 2-0 - Fallo di mano in area di Cacciatore, calcio di rigore per la Nocerina. Sul dischetto si presenta Negro che spiazza il portiere.
Nocerina-Varese - Ospiti a un passo dal pareggio. Russo non trattiene il sinistro di Carrozza. Sul pallone arriva Cellini che, però, non centra la porta.
GOL DI PICHLMANN! Verona-Reggina 1-0 - Splendida azione di Gomez sulla corsia destra. L'attaccante del Verona fa fuori due uomini e mette al centro un pallone perfetto che Pichlmann di testa deve solo spingere in fondo al sacco.
AUTOGOL DI TROEST! Nocerina-Varese 1-0 - Errore del portiere Bressan. Sul lento retropassaggio di Troest, incredibile liscio del portiere Bressan. Padroni di casa avanti.
Brescia-Albinoleffe - Ospiti a un passo dal raddoppio. Straordinario intervento di Leali sul colpo di testa da posizione ravvicinata di Cocco.
Torino-Livorno - Punizione di Schiattarella e deviazione volante di Dionisi: pallone sopra la traversa.
Torino-Livorno - Parisi ci ha provato con un calcio piazzato dal limite dell'area del Modena: il pallone è finito sulla barriera.
GOL DI COCCO! Brescia-Albinoleffe 1-0 - Trattenuta in area di Magli su Cocco, il direttore di gara concede il calcio di rigore. Sul dischetto si presenta lo stesso Cocco che mette a segno il suo nono gol in campionato.
Torino-Livorno - Pericolo per la difesa del Torino. Dionisi tenta la rovesciata in area, pallone sopra la traversa.
Sampdoria-Modena - Schema su calcio piazzato della Sampdoria. Calcia male Castellini che rende vano un ottimo passaggio su punizione di Palombo.
Sampdoria-Modena - Padroni di casa a un passo dal gol. Il tiro a botta sicura di Gastaldello s'è infranto sul palo.
Sassuolo-Padova - La prima occasione della gara capita sui piedi di Bianchi: bravo Perin a deviare la sfera in angolo.
15.00 - Si parte!
14.35 - Questo il programma del 17esimo turno di Serie B:
LE INTERVISTE Hellas Verona, Gomez: " Voglio fare bene con questa maglia"
27.11.2011 15:05 di Federico Errante
Fonte: Tuttohellasverona.it
Intervenuto ai microfoni RAI, Juanito Gomez, artefice della vittoria ottenuta contro la Reggina, commenta così il suo stato di forma: "Non penso alla Serie A. Voglio pensare a fare bene con questa maglia in Serie B, per rispetto nei confronti della mia squadra e dei tifosi, grandissimi anche oggi".
PRIMO PIANO I grandi bomber fanno la differenza nella 17 ^Giornata
26.11.2011 17:30 di Nicolò Schira
Tre bomber per altrettante pesantissime vittorie, destinate a cambiare i valori del campionato. Gli attaccanti in questione sono Thomas Pichlmann, Giuseppe De Luca e Marco Sau in rigoroso ordine di classifica dei propri club. Infatti l'incornata dell'austriaco su assist di un imprendibile Juanito Gomez ha lanciato in orbita l'Hellas Verona che contro la Reggina ha centrato il sesto successo consecutivo, arrivando così a meno uno dal secondo posto occupato dal tandem Sassuolo-Pescara. Per la "Zanzara", come è soprannominato De Luca, un sabato pomeriggio da mattatore, poichè il suo ingresso ha mutato radicalmente le sorti del match fra Nocerina e Varese. Infatti Giuseppe De Luca è entrato in campo con il Varese in svantaggio, eppure al fischio finale i lombardi sono riusciti a violare il San Francesco proprio in virtù di un gol e di un assist del talentuoso attaccante classe '91. In chiusura da non dimenticare la strepitosa doppietta del bomber tascabile della Juve Stabia: ovvero quel Marco Sau che con i suoi guizzi ha permesso alle vespe di Braglia di sbancare lo Zecchini di Grosseto, facendo un passo importante verso le zone più tranquille della graduatoria.
HELLAS VERONA Verona incontenibile, centrata la sesta vittoria consecutiva
26.11.2011 17:02 di Martina Forciniti articolo letto 26 volte
Quest'oggi al Bentegodi ospite degli scaligeri è la Reggina di Roberto Breda per una sfida dal sapore di play-off. Un incontro decisivo in chiave promozione per le due formazioni a pari punti, sentitamente atteso dagli amaranto, memori dello spareggio di dieci anni fa che decretò la condanna dei calabresi alla prima retrocessione in serie B. Per la formazione veneta out all'ultimo minuto Mancini per un torcicollo, mister Mandorlini ripiega su Campagna. Per l'attacco amaranto Breda fa assegnamento sull'ex Bonazzoli a sostegno di Ragusa.
PRIMO TEMPO. Subito pericolosi gli scaligeri con Scaglia che, lanciato sulla tre quarti, viene atterrato al 1' e guadagna un calcio di punizione. Dopo un inizio impetuoso dei gialloblù si abbassano i ritmi e in campo vige un buon equilibro. Occasione insidiosissima per il Verona al 15': bel traversone di Hallfredsson a pescare Pichlmann nell'area piccola che manca la sfera di un soffio. Il Verona persiste con Gomez che al 22' servito in area da un cross di Hallfredsson tenta la conclusione ma Emerson è pronto a immolarsi per interrompere l'azione. Vantaggio scaligero al 28': azione personale di Gomez che sbaraglia la difesa e serve un pallone perfetto a Pichlmann. La punta austriaca, sola davanti a Marino, infila di testa e realizza la terza rete della stagione. La formazione amaranto cerca impetuosamente il riscatto ma la difesa scaligera non si fa trovare impreparata.
SECONDO TEMPO. La Reggina cerca subito il pareggio con Ceravolo che al 47' prova il tiro in diagonale, palla di poco fuori alla sinistra di Rafael. Sotto pressione la formazione scaligera, messa a dura prova dai tenaci tentativi della Reggina di recuperare lo svantaggio. Corso grosso rischio dagli scaligeri al 60' per una botta dell'ex Bonazzoli che si stampa a lato della porta gialloblù. Al 78' Bonazzoli serve Missiroli che prova la conclusione, palla fuori di qualche metro. Ultimi minuti caratterizzati da un Hellas succube nella propria metà campo che cerca di arginare gli assalti degli amaranto. Al 91' ultimo tentativo di recupero della Reggina con Campagnacci che prova la conclusione da posizione defilata. La palla sbatte sul palo esterno della porta difesa da Rafael.
PRIMO PIANO 17^ giornata LIVE: i risultati finali
26.11.2011 16:50 di Dennis Magrì articolo letto 496 volte
Alle ore 15 va in scena la 17ma giornata di Serie Bwin. Numerose le sfide di cartello, fra cui quella che vedrà di fronte Al Torino di Giampiero Ventura, il Livorno di Walter Novellino, ex granata. Sfida importante anche per la Sampdoria, che vorrebbe tornare al successo: al 'Ferraris' arriva il Modena che viene da un ottimo pareggio contro la Juve Stabia. La squadra di Braglia, invece, se la vedrà a Grosseto contro la squadra di Giannini. Ecco tutte le sfide IN TEMPO REALE:
sabato, novembre 26th, 2011 | Posted by pamefacci Verona, Hallfredsson: “A Reggio non giocavo per colpa di Foti”
Pur non avendo lasciato il segno, Emil Hallfredsson esce a testa alta dopo Verona-Reggina. L’ex di turno, intervistato a caldo da Radio Touring 104, ha parlato sia della gara che della sua esperienza in maglia amaranto: “Abbiamo fatto bene nel primo tempo, poi eravamo stanchi. L’importante era vincere. Mi trovo molto bene qua a Verona, sono contentissimo. Il campionato è lungo, pensiamo di partita in partita. Alla Reggina sono stato bene solo per i primi tre mesi, poi non ho più giocato. La colpa è del presidente. Ho sofferto ed ero lontano da casa mia. Sono andato via per giocare, qui ho la fiducia dell’allenatore e sono contento. Secondo me la Reggina andrà ai play-off, ha giocatori forti”.
sabato, novembre 26th, 2011 | Posted by Matteop Verona, sesta vittoria di fila per Mandorlini
L’1-0 di oggi contro la Reggina allunga il periodo d’oro del Verona di Andrea Mandorlini. L’Hellas ha trovato la quadratura del cerchio, raccogliendo la sesta vittoria consecutiva.
Questa proietta i gialloblu in testa alla classifica, ora infatti è a pari punti con Padova, Pescara e Sassuolo. Gli scaligeri sono pronti al salto di qualità, riuscendo a sorprendere tutti grazie a qualità e soprattutto continuità.
Protagonista del pomeriggio di oggi è stato quel Thomas Pichlmann, che si sta ritagliando un posto importante in squadra. Di fronte il Verona si è ritrovato un’involuta Reggina, che ha dimenticato i progressi del mese scorso. Ora infatti è Roberto Breda a rischiare il posto, dopo una serie di risultati non all’altezza delle aspettative.
Nella città di Romeo e Giulietta, nel luogo preferito dagli innamorati è ri-scoppiato l’amore per l’Hellas Verona. Anzi forse no, quello c’è sempre stato ma solo adesso se ne potranno accorgere i meno attenti.
Matteo Fantozzi
sabato, novembre 26th, 2011 | Posted by pamefacci Reggina, Foti tuona verso Breda: “Bisogna cambiare registro”
Un amareggiato Lillo Foti si è presentato immediatamente ai microfoni di Radio Touring 104, dopo la sconfitta rimediata dalla sua Reggina nella sentitissima sfida di Verona: “Andiamo via da Verona con grande rammarico, dopo essere stati leziosi e poco concreti. La responsabilità è solo nostra, bisogna cambiare registro perché non si prende coscienza di ciò che rappresentano certe occasioni. Gli errori sono di tutti, dal presidente all’ultimo componente dello staff”.
Tali dichiarazioni suonano come un benservito verso l’allenatore Roberto Breda, che si giocava la panchina in questa partita. Si attende la decisione definitiva da parte del massimo dirigente. Per l’eventuale sostituzione, è già stato individuato Franco Lerda, attualmente senza panchina ma ancora vincolato contrattualmente al Torino.
p.f.
sabato, novembre 26th, 2011 | Posted by pamefacci Verona-Reggina: gli scaligeri passano col minimo sforzo, Breda traballa
Il Verona ritrova i rivali della Reggina dopo 10 anni, in una situazione ben diversa da quello spareggio per la permanenza in A. Le due compagini battagliano nei quartieri alti della Serie B, e stavolta i timori reverenziali sembrano fare la differenza, rispetto all’ardore agonistico. Mandorlini sceglie Jorginho come supporto alle punte Gomez e Pichlmann, mentre Breda ripristina in formazione Nicolas Viola e
Ragusa, due tra i migliori giocatori in organico. Da un lato si cercano i cross per la testa del centravanti austriaco; dall’altro c’è il solito baricentro basso, con Missiroli che prova a muoversi tra le linee.
Le principali iniziative sono dell’Hellas, che sfruttano le sovrapposizioni soprattutto con Scaglia a sinistra. La rete del vantaggio arriva però dal lato opposto. Gomez approfitta di un momento in cui la difesa calabrese è mal posizionata, supera Antonio Marino ed Emerson e crossa per il solissimo Pichlmann, che al 28’ mette dentro di testa da due passi. La Reggina non c’è, la reazione è molto timida e Rafael conclude il primo tempo senza sporcarsi la tuta.
All’intervallo, Breda decide per l’ingresso dell’attaccante Ceravolo al posto del difensore Marino, e passa al modulo 4-2-3-1. Proprio il neoentrato mette subito i brividi, mandando di poco a lato dopo una sponda di Bonazzoli. La partita diventa improvvisamente bella, e nel primo quarto d’ora della ripresa si assiste a continui capovolgimenti di fronte. Lo spreco di energie è notevole, infatti da lì a poco si abbassano i ritmi.
Nonostante la trazione anteriore, la Reggina denota mancanza di particolare intesa, e fino al 90’ non crea altre grosse occasioni. Nei minuti di recupero, l’altro subentrato Campagnacci da posizione molto defilata colpisce il palo esterno, ma è il tiro della disperazione. Il Verona si aggiudica l’intera posta in palio, difendendosi quasi sempre con ordine nel secondo tempo, e mantiene il quarto posto. Gli amaranto scivolano al sesto, dopo aver regalato la prima frazione. Pochini i lampi dopo l’ingresso di tutta la batteria offensiva. E sulla panchina di Breda c’è più di un tuono.
Paolo Ficara
sabato, novembre 26th, 2011 | Posted by Matteop Serie B, ecco come cambia la classifica dopo la diciassettesima giornata
Ecco come cambia la classifica di Serie B dopo la sedicesima giornata:
TORINO 38
SASSUOLO 32
PESCARA 32
VERONA 32
PADOVA 32
REGGINA 28
VARESE 25
SAMPDORIA 24
GROSSETO 23
CITTADELLA 21
JUVE STABIA 21
LIVORNO 20
BARI 20
CROTONE 20
ALBINOLEFFE 19
BRESCIA 18
VICENZA 17
MODENA 16
EMPOLI 15
GUBBIO 14
NOCERINA 14
ASCOLI 5
Matteo Fantozzi
sabato, novembre 26th, 2011 | Posted by Matteop Serie B, ecco i risultati della diciassettesima giornata
Ecco i risultati finali:
Torino-Livorno 1-0 (80' Parisi T)
Sampdoria-Modena 1-1 (47' Bentivoglio S, 83' Ciaramitaro M)
Verona-Reggina 1-0 (28' Pichlmann V.)
Sassuolo-Padova 0-1 (52' Osuji P)
Brescia-Albinoleffe 1-3 (13' rig. Cocco A, 43' Magli aut., 67' Foglio A, 91' Jonathas B)
Cittadella-Crotone 0-1 (42' Sansone C)
Grosseto-Juve Stabia 0-3 (46' Sau JS,70' Sau JS, 86' Scozzarella JS)
Nocerina-Varese 2-4 (26' Troest aut. V, 35' rig. Negro N, 46' Martinetti V, 77' Martinetti V, 85' De Luca V, 93' Nadarevic V)
FONTE: SerieBNews.com
Mandorlini: "Primo tempo di grande intensità"
26/11/2011 - 18:59 "Nel finale abbiamo saputo resistere e soffrire, avremmo potuto ripartire meglio, comunque è stata battuta un'avversaria dai buoni valori tecnici"
VERONA - "Thomas ha fatto bene. Manca ancora del ritmo partita, ma ha messo a segno un gol davvero importante. Gran parte del merito va a Juanito, autore di un'azione pregevole". Inizia così l'analisi della 17a giornata Andrea Mandorlini.
"La squadra ha dato vita ad un bellissimo primo tempo - continua l'allenatore dell'Hellas dopo il successo con la Reggina -, con intensità alta e grande impegno. Nel finale abbiamo saputo resistere e soffrire, avremmo potuto ripartire meglio, comunque è stata battuta un'avversaria dai buoni valori tecnici. Siamo contenti, la voglia di verticalizzare e colpire non è mai mancata. I punti danno consapevolezza e permettono di lavorare in un certo modo. A Livorno ci attende una gara difficile".
"Continuiamo a vivere alla giornata, il turno di TIM Cup non ci voleva perchè siamo un pò contati. Di fronte a molte assenze sarebbe stato meglio affrontare la settimana con più tranquillità, ma se i risultati ti aiutano tanto meglio. Andremo a Parma per giocarcela, gli sforzi sono stati molti per superare Vicenza e Sassuolo".
Ufficio Stampa
Pichlmann: "Strepitosa l'azione di Juanito"
26/11/2011 - 19:19 "Quello di oggi non è stato un gol difficile, ho solo dovuto spingere dentro il pallone. Sono contentissimo, abbiamo dato vita ad una bella partita"
VERONA - "Quello di oggi non è stato un gol difficile, ho solo dovuto spingere dentro il pallone. Sono contentissimo, abbiamo dato vita ad una bella partita, costruendo molte occasioni. Avremmo dovuto chiudere prima il match, ma va bene così". Non nasconde la propria soddisfazione Thomas Pichlmann dopo l'1-0 inflitto alla Reggina.
"Rispetto al Crotone, gli uomini di Breda hanno sfruttato un maggior numero di palle lunghe, quindi più controllabili - prosegue l'attaccante austriaco -. Fisicamente siamo in un'ottima situazione, è stato tutto perfetto. Juanito ha fatto un'azione strepitosa per fornirmi l'assist".
"Già da domani la testa sarà rivolta al Parma, poi penseremo al Livorno. Vogliamo chiudere bene il 2011, sarebbe bello arrivare a Natale in piena zona play-off".
Ufficio Stampa
Hellas Verona-Reggina 1-0
26/11/2011 - 16:55 Una rete di Pichlmann su perfetto assist di Gomez Taleb regala ai gialloblù la 6a vittoria consecutiva
VERONA - Dieci anni dopo lo spareggio-salvezza Hellas Verona e Reggina si ritrovano al "Bentegodi" a pari punti. Mandorlini perde all'ultimo Mancini (torcicollo) e porta in panchina Campagna. Breda si affida all'ex Bonazzoli, in attacco insieme a Ragusa.
PRIMO TEMPO. Al quarto d'ora traversone col contagiri di Hallfredsson dalla sinistra, Pichlmann arriva con un pizzico di ritardo. L'islandese si inserisce nuovamente sulla stessa corsia al 23' e mette in mezzo, Gomez Taleb tenta la battuta ma A. Marino chiude. Al 27' fuga sulla destra dell'argentino, cross perfetto che Pichlmann manda alle spalle di P. Marino con un colpo di testa da pochi passi. Dal fondo è Rizzo (34') a trovare Ragusa sul primo palo, deviazione al volo che finisce a lato di poco. Ripartenza ospite al 38', destro di Missiroli da fuoriarea controllato da Rafael.
SECONDO TEMPO. Diagonale pericoloso di Ceravolo (47'), la sfera sfiora il palo alla sinistra di Rafael. Pregevole azione Jorginho-Gomez Taleb sulla sinistra al 59', tocco dietro per il tiro di Tachtsidis che manca lo specchio della porta. Corner di Jorginho (65'), ulteriore tentativo del greco, palla a lato. L'Hellas ribalta l'azione al 73', con scambio Hallfredsson-Gomez Taleb-Russo, esterno del centrocampista ex Gallipoli che non impensierisce A. Marino. Al 78' appoggio al volo di Bonazzoli per Missiroli, conclusione fuori di qualche metro. Sponda di Gomez Taleb per D'Alessandro (85'), destro sbilenco dell'esterno gialloblù. Al 91' Campagnacci sguscia via e da posizione defilata scocca il tiro, la palla sbatte contro la parte esterna del palo.
[OFFTOPIC] VITA DA EX: Il cittì della Nazionale premiato dall'USSI veneta apre a DI NATALE e 'liquida' SORRENTINO; il VERONA? Città che amo, grandissimi ricordi... FINALMENTE NBA! Trovato l'accordo tra proprietari e giocatori, si torna in campo da Natale... SERIE A: UDINESE in testa al campionato! Battuta la ROMA nel'anticipo... PREMIER LEAGUE: Povero BALOTELLI lo scambiano per un ladro! FORMULA 1: Alle prove libere in Brasile è duello RED BULL-MC LAREN, dietro le FERRARI PRANDELLI APRE A DI NATALE: "LO TENGO IN CONSIDERAZIONE"
Sabato 26 Novembre 2011 - 11:18
VERONA - Il ct della Nazionale italiana, Cesare Prandelli, apre a Di Natale e Sorrentino, mentre si trova a Verona per ritirare il premio Ussi Campione nella vita, campione dello sport. «Si - ha detto Prandelli - ieri sera ho visto la partita. Di Natale? Prima di fare valutazioni definitive è un giocatore che tengo sicuramente in considerazione. Sorrentino? Ottimo portiere, ma in Nazionale è chiuso da un immenso Buffon e da un paio di giovani dalle grandi prospettive».
NBA, ACCORDO RAGGIUNTO: SI TORNA IN CAMPO A NATALE
Sabato 26 Novembre 2011 - 13:00
NEW YORK - Il più è fatto. La stagione Nba, che sembrava irrimediabilmente compromessa, è vicinissima a cominciare. Al termine di una riunione-fiume a New York, durata oltre 15 ore, proprietari e giocatori hanno trovato un'intesa di massima per dare finalmente il via al campionato di basket e porre fine al lockout, giunto al 149/o giorno. «Vogliamo giocare a basket», le parole del commissario David Stern, che poi ha aggiunto: «Abbiamo raggiunto un accordo di massima che è soggetto ad una serie di approvazioni ed alcune operazioni molto complesse, ma siamo ottimisti sul fatto che si supereranno tutte in modo che la stagione possa iniziare il 25 dicembre». L'accordo è stato sancito da una stretta di mano, ma deve ancora essere ratificato (perchè venga approvato occorre la maggioranza più uno sia dei proprietari sia dei giocatori): tuttavia, il grosso è fatto e sotto l'albero di Natale gli appassionati ritroveranno il loro campionato. A meno di cambiamenti, il torneo Nba dovrebbe aprirsi con tre big match: New York Knics-Boston Celtics, Miami Heat-Dallas Mavericks, Chicago Bulls-Los Angeles Lakers, un programma niente male per gli appassionati.
L'accordo prevedrebbe una stagione ridotta a 66 incontri (invece di 82) con il via ai training camp ed alle operazioni di 'mercatò dal prossimo 9 dicembre. E ora, i tanti giocatori che erano approdati in Europa in attesa di sviluppi - primo fra tutti Danilo Gallinari, la stella dei Denver Nuggets ora impegnato con l'Olimpia Milano - sono pronti a preparare le valigie e a tornare oltreoceano. Lo scorso 14 novembre la trattativa tra proprietari e giocatori aveva subito un brusco stop con la decisione dei giocatori di sciogliere il sindacato e ricorrere in tribunale. Ora, il primo passo prima di tornare in campo dovrà essere la il ritiro dell'azione legale avviata in Minnesota per la violazione delle norme antitrust e la ricostituzione del sindacato, poi ci dovrà essere l'approvazione definitiva. «Abbiamo pensato che fosse nell'interesse di tutti raggiungere un accordo per salvare la stagione», ha detto Billy Hunter, direttore esecutivo del sindacato giocatori. La controversia economica tra club e atleti sulla ripartizione dei proventi del basket professionistico ha provocato lo stop dal primo luglio scorso. A quanto si è appreso, al termine della maratona negoziale nella notte americana le parti si sarebbero accordate per una divisione dei proventi 50-50: così, grazie a questa intesa di massima, la stagione 2011/12 può partire. Nel giorno di Natale.
DI NATALE E ISLA GIUSTIZIANO LA ROMA: L'UDINESE VINCE 2-0 -VIDEO
Venerdì 25 Novembre 2011 - 23:26
UDINE - Al Friuli non si passa: l'Udinese raccoglie la sesta vittoria su sei gare davanti al suo pubblico. A piegarsi alla logica del Friuli stavolta è la Roma, che tiene testa ai padroni di casa poi si disunisce nei 10' finalI subendo due gol che lanciano i bianconeri provvisoriamente in vetta alla classifica di A.
DISAVVENTURA PER BALOTELLI: VIGILANTI LO SCAMBIANO PER LADRO -FOTO
Sabato 26 Novembre 2011 - 14:31
ROMA - Nuova disavventura per l'attacante del Manchester City Mario Balotelli. Stavolta il calciatore non ha colpa e finisce suo malgrado sotto i riflettori in Inghilterra.
Stando a quanto rifrische il quotidiano The Sun, Balotelli è stato scambiato per un ladro da due addetti alla vigilanza della sua abitazione di Mottram St Andrew, nel Cheshire, mentre caricava sulla sua automobile alcuni elettrodomestici in compagnia di un amico. I 'vigilantes', sollecitati da alcuni vicini che temevano fosse in corso un furto, non hanno riconosciuto il calciatore ed hanno chiamato la polizia: gli agenti pero, quando sono arrivati sul posto, si sono accorti che la persona in questione altro non era che il padrone di casa, Mario Balotelli. Secondo il tabloid, una fonte ha raccontato di una segnalazione «di due uomini che stavano portando delle cose dall'abitazione ad una automobile». In realtà SuperMario era tornato nella casa di Mottram St Andrew - disabitata dopo l'incendio provocato da alcuni fuochi d'artificio sparati da lui e dai suoi amici - per riprendere alcuni elettrodomestici e televisori.
FONTE: Leggo.it
Duello Red Bull e McLaren Le Ferrari restano dietro
FORMULA UNO. Prime prove libere per il Gran Premio del Brasile
26/11/2011
INTERLAGOS
Lewis Hamilton è stato il più veloce al termine del venerdì di prove libere del gran premio del Brasile, 19esima ed ultima prova del Mondiale di Formula 1. Il britannico della McLaren, con il tempo di 1'13"392 ottenuto al termine della sessione pomeridiana ha fatto meglio del campione del mondo Sebastian Vettel che con la sua Red Bull è stato più lento di 167 millesimi, precedendo a sua volta di 28 il compagno di squadra Mark Webber che era stato l'autore del miglior crono in mattinata. Quarto tempo per Fernando Alonso a 11/1000 dall'australiano, quindi la Mercedes di Michael Schumacher a 0"331 davanti all'altra Rossa di Felipe Massa, più lento di 27 millesimi. E proprio al pilota brasiliano della «Rossa» è arrivata ieri una dedica speciale per suoi cento gran premi corsi in Ferrari. Gliel'ha fatta avere il presidente Luca Cordero di Montezemolo che, in vista della gara di Interlagos, gli ha scritto: «Caro Felipe, questo è un gran premio importante per te. Sarà la tua centesima gara con noi: un traguardo straordinario che solo pochissimi piloti possono dire di aver raggiunto prima di te».
Si allontana, invece, il ritorno di Kimi Raikkonen in Formula Uno. Secondo la stampa spagnola, l'ingaggio del pilota finlandese da parte della Williams sarebbe definitivamente sfumato visto che la banca del Qatar che avrebbe dovuto finanziare l'operazione si è tirata indietro. E la Williams non può permettersi di soddisfare le richieste economiche di Raikkonen, che chiede un ingaggio da 12 milioni di euro netti.
FONTE: LArena.it
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
#LazioVerona Baroni
#VeronaUdinese Lazović
#VeronaUdinese highlights
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
Prossima partita
Sabato 27 Aprile ore 20:45 (Sky Sport/DAZN)
VS
Serie A 34ª Giornata
Classifica
Serie A 2023-2024
Inter
86
Milan
69
Juventus
64
Bologna
62
Roma
58
Atalanta
54*
Lazio
52
Napoli
49
Fiorentina
47*
Torino
46
Monza
43
Genoa
39
Lecce
35
Cagliari
32
Hellas Verona
31
Empoli
31
Udinese
28
Frosinone
28
Sassuolo
26
Salernitana
15
* Atalanta e Fiorentina una partita in meno
L'Inter è Campione d'Italia
Ultima partita
Sabato 20 Aprile ore 20:45 (Sky Sport/DAZN)
1-0
Serie A 33ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.