Benvenuto DI GENNARO «Sono pronto e non vedo l'ora di scendere in campo. Già in estate avevo trovato un accordo con Bonato e Martinelli, avevo già preparato le valigie per venire a Verona con Esposito, Cangi e Russo. Poi il Gallipoli ha cambiato patron e i nuovi proprietari non mi hanno fatto partire. Sono rimasto a Gallipoli, mi avevano fatto promesse importanti, è tornato sulla panchina mister Giannini, il tecnico che ci aveva portato in B. Tre giorni prima dell'inizio del campionato eravamo in tre: io, Ginestra e Mounard. Hanno costruito la squadra in dieci giorni...»
E poi? «Al debutto abbiamo pareggiato ad Ascoli e ho fatto anche gol. Ho giocato sempre da titolare per dieci gare poi s'è rotto qualcosa. I dirigenti non hanno tenuto fede ai patti, io ho messo in mora la società. Dovevo farlo, ero il capitano di quella squadra, dovevo dare un segnale alla gente, alla città. Dicevano in giro che i giocatori non s'impegnavano anche se prendevano i soldi. E così ho fatto qualche mese da separato in casa, non è stato facile ma a gennaio ho chiesto subito di andar via. Avevo tante richieste, molte dalla B, ma Bonato s'è rifatto sotto e ho detto subito sì».
L'HELLAS VERONA una bella sfida... «Verona non ha niente a che vedere con questa categoria. Sono napoletano, sono cresciuto nel quartiere Sanità, so quanta rivalità c'è tra Napoli e Verona ma conosco la storia di questa squadra, la tradizione della società, la passione dei tifosi. Basta poco per capire»
...Tutti si aspettano molto «So che l'ambiente non vede l'ora di salire, sono pronto a mettermi in gioco, a prendermi le mie responsabilità. Però una cosa è certa, non sono il salvatore della patria. Sono qua per dare il massimo, per mettermi a disposizione della squadra. Non possiamo dimenticare che il Verona è primo, finora i miei compagni hanno fatto un campionato splendido. Manca qualche punto, è vero, ma anche domenical'Hellas ha fatto la partita, meritava di portare a casa la vittoria. Un momenti critico ci può stare ma questa squadra può migliorare ancora».
DI GENNARO Prima punta o seconda? «Prima punta, da sempre. Vado negli spazi, mi faccio rispettare di testa, cerco di far salire la squadra» (LArena.it)
Intervista a Gian Marco Remondina
Presentazione Francesco Di Gennaro
[DICONO] REMONDINA commenta l'arrivo ufficiale del nuovo attaccante «Di Gennaro giocatore importante. E' un elemento adatto a noi, in settimana valuteremo le sue condizioni. Conoscere già alcuni compagni favorisce l'inserimento» (HellasVerona.it)
DI GENNARO sul suo arrivo ufficiale in gialloblù «Verona non merita questa categoria. Appena mi ha chiamato il direttore non ho avuto dubbi. Il progetto è importante e soprattutto vincente, per me si realizza un sogno» (TGGialloblu.it)
Contro il COSENZA servirà 'fame'! REMONDINA invoca il VERONA di metà campionato «Domenica c'è il Cosenza che dopo una avvio altalenante è riuscito a riprendersi. Per vincere occorre tornare ad avere fame come all'inizio» (TGGialloblu.it)
[ALTRE NEWS] ENNESIMA MULTA ALL'HELLAS: 750 Euri perchè propri sostenitori in campo avverso introducevano e facevano esplodere nel proprio settore un petardo di notevole potenza, senza conseguenze; oltre a COLOMBO entra in diffida anche ESPOSITO. 3500 Euri alla CAVESE perchè anche i suoi tifosi hanno preso la 'moda del laser' (contro RAFAEL)... TORNA A SUBITO A VINCERE LA BERETTI: 2 a 1 al SAN MARINO! DOMANI AMICHEVOLE A CALDIERO contro la Top 22 di Calcio Dilettante INFERMERIA: Ancora terapie per RANTIER, PENSALFINI a riposo, SELVA ancora assente...
Roby MANCINI racconta del suo CITY che ha eliminato lo UNITED: A parte qualche 'very very well' di troppo non se la cava male nemmeno in English...
[IN BREVE] SERIE D: Il PISA ha troppi tifosi al seguito, anche in trasferta così... Si porta le tribune da casa! PREMIER LEAGUE: WEST HAM a SULLIVAN&GOLD! Ci rimane male CELLINO che si proclama vittima della stampa denigratoria inglese... Messo male economicamente anche il MANCHESTER UTD (+ di 800 milioni di Euro di debiti!) ed il patròn GLAZER fa una richiesta senza precedenti a giocatori e staff una obbligazione da 50 mila sterline per emettere una sorta di 'Devils Bond' e nel frattempo TEVEZ si prende delle rivincite col CITY... NBA: BRYANT ai LAKERS 'Possiamo fare meglio' mentre Lebron JAMES distrugge i RAPTORS! TENNIS AUSTRALIAN OPEN: FEDERER passa ma con fatica, brave le azzurre, disatro fra i maschi che vengono eliminati in 5! VITA DA EX: Leo MORACCI passa in comproprietà dal CHIEVO all'ALESSANDRIA (Prima Divisione Girone A). SALGADO acquistato dal TORINO in Serie B. MONDIALI 2010: 'Vince' HENRY perde il FairPlay (e la FIFA)... Il suo fallo di mano, con conseguente assist è stato giudicato non grave! Peccato che l'IRLANDA a causa di quel gol sia stata eliminata: Semplicemente scandaloso! EUROPEI CALCIO A 5: Bell'esordio degli azzurri contro il BELGIO. COPPA D'AFRICA: GHANA promosso!
Radiografia del Gol gialloblù 2009/2010
Giocatore
Amic.
Coppa
Camp.
Tot.
SELVA
4
2
5
11
CECCARELLI
-
-
5
5
BERRETTONI
8
2
3
13
COLOMBO
1
2
3
6
RANTIER
4
2
2
8
PENSALFINI
1
-
2
3
FARIAS
5
2
1
8
CIOTOLA
11
-
1
12
RUSSO
1
-
1
2
GOMEZ TALEB
2
3
-
5
GARZON
1
1
-
2
MASSONI
-
1
-
1
CANGI
1
-
-
1
DIANDA
1
-
-
1
SIBILANO
1
-
-
1
SCAPINI
1
-
-
1
VIVIANI
1
-
-
1
BURATO
1
-
-
1
GIOCO PRONOSTICI:
Io e LUCKY facciamo festa oggi con soli 5 punti! Ah ah... Male BLACK e BRIGET che con un solo punto sono gli 'Sfigadoni' di giornata. Ammonito per la seconda volta consecutiva e perciò espulso GEDE (che potrà rientrare a suo piacimento). cartellino giallo anche per ROBROY Campione B/=\S nella stagione 2008/2009.
Nella classifica generale allungo di MARTINO che si trova ora a 8 punti da POSE secondo e da ALE90HVR e MISTER LOYAL terzi... In coda 2 punti fra BLACK e ROBROY ultimi e GABRI terz'ultimo.
RECORD DI STAGIONE
Punteggio massimo in una giocata: Ale90hvr, Bruni (11)
Max. numero di pronostici azzeccati: Ale90HVr (8)
Max. numero di risultati azzeccati: Bruni (5)
Punteggio minimo in una giocata: Bruni (0)
ALBO D'ORO CAMPIONI
2008/2009 RobRoy
2007/2008 L. Bruni F.C.
2006/2007 Ark (Ex-Alberto)
2005/2006 Ark (Ex-Alberto)
2004/2005 Ark (Ex-Alberto)
2003/2004 Ark (Ex-Alberto)
[RASSEGNA STAMPA]
Mercoledì 20 Gennaio 2010 Presentato il bomber ex Gallipoli: «Ora prendiamoci la B». Di Gennaro: «Verona, scusa per il ritardo»
di Gianluca Vighini
VERONA - Una vita a sognare l’Hellas. E adesso che è arrivato, Francesco Di Gennaro non vede l’ora di scendere in campo. Dopo la firma del presidente del Gallipoli D’Odorico che ha messo la parola fine ad una lunga telenovela, Di Gennaro ieri è stato presentato a stampa e tifosi. «Per me Verona non è serie C», ha attaccato l’ex bomber del Gallipoli. «Dovevo venire quest’estate - spiega -, ma Barba, il vecchio presidente pugliese, non ha voluto cedermi. Quando mi hanno detto che c’era il Verona non ho avuto nessuna esitazione. La B? Per me squadra e società sono già in serie B. Non è un declassamento, anzi. Verona è una grande piazza e qui c’è un progetto serio. Non potevo rifiutare». Per arrivare a Verona il puntero ha rinunciato a due mensilità che ancora il Gallipoli gli doveva.
Adesso tocca a Remondina decidere se mandarlo subito in campo domenica contro il Cosenza. Se dovesse essere gettato nella mischia, non è escluso che la squadra scaligera possa anche giocare con il 4-3-1-2, con Berrettoni rifinitore e con Colombo e appunto Di Gennaro come attaccanti. «Il modulo non è importante - dice l’ex Gallipoli -, ho segnato con qualsiasi modulo. Qui ho ritrovato tanti amici: Esposito, Cangi, Russo con cui ho giocato nella scorsa stagione, e poi Ceccarelli e Massoni. Gente che sa come si vince un campionato. Siamo qui per questo, appuntamento al 9 maggio...».
Intanto ieri la ripresa: ancora terapie per Rantier, a riposo Pensalfini, mentre Selva resta a Cesenatico a curarsi.
Il giudice sportivo ha multato con 3500 euro la Cavese per l’uso del raggio laser nei confronti dei giocatori del Verona da parte del pubblico. (ass)
Martedì 19 Gennaio 2010 Aggancio della Raggiana al vertice. Mercato: tesserato Di Gennaro, Gomez al Gubbio. Hellas, persi 9 punti in un mese e mezzo
di Gianluca Vighini
VERONA - Alla ventesima giornata della scorsa stagione l’Hellas di Remondina, giovane, inesperto e costruito a costo zero, aveva 27 punti. La Reggiana era salita al primo posto a quota 36, uno in più rispetto a oggi. Dodici mesi dopo, il Verona corazzata ha otto punti in più. Che non sono poi moltissimi se pensiamo alle risorse che la nuova società ha buttato in questa squadra. Certo, dopo il pari con la Cavese, l’Hellas mantiene il primato del girone, ma la notizia della giornata è che la squadra di Remondina è stata risucchiata in classifica dalla Reggiana. La squadra emiliana solo un mese e mezzo fa, era lontana ben nove punti. Il Verona non sa più vincere: ha conquistato i tre punti solo una volta (a Foggia) negli ultimi due mesi. Per il resto solo pareggi (troppi). Una squadra che oltrettutto non sa più segnare. Undici volte il Verona ha pareggiato in questo campionato, otto sono finite 0-0. E le vittorie buttate via al Bentegodi restano un handicap gravissimo.
Mercato. Da ieri Francesco Di Gennaro (nella foto) è ufficialemente dell’Hellas: è arrivata infatti la firma sul trasferimento. Gomez, invece, va in prestito al Gubbio (Seconda Divisione). (ass)
FONTE: Leggo.it
19 Gennaio 2010 Calcio Iª Div. B - 20ª giornata: il punto
di Marco Magli
Ben quattro colpi esterni caratterizzano la ventesima giornata. In rilievo l’ennesima vittoria della Reggiana che, approfittando del mezzo passo falso del Verona, raggiunge in vetta la capolista scaligera. Una classifica molto corta, un Campionato molto aperto ed imprevedibile, che presenta: due compagini al comando; grande bagarre in zona play off, dove sei squadre sgomitano in due punti; nella zona calda invece vi sono sette squadre in tre punti che lottano per evitare i play out, staccato di un punto il fanalino di coda Potenza. Basta veramente poco per ribaltare la classifica.
La squadra di Dominissini è un rullo compressore, Alessi e compagni hanno vinto anche al ‘Progreditur’ (nei primi quarantacinque minuti però si fa apprezzare di più il Real Marcianise, che ha chiuso in vantaggio con la rete di Galizia al 24’pt) , grazie ad una ripresa da Reggiana, con una reazione decisa e agevolata dall’espulsione di Poziello, al 27’st, per doppia ammonizione. Gli emiliani vanno a segno con il brasiliano Viapiana, al 29’st, e con Temelin, che realizza una doppietta, al 37’st e al 46’st.
La vittoria in terra campana è la terza consecutiva in trasferta, la sesta negli ultimi sette incontri (cinque successi di fila!), la rimonta sul Verona è cosa fatta!Il Verona esce dal ‘Lamberti’ con un punto ben accetto e che accontenta anche i metelliani. Gara senza reti ma dove non sono mancate le emozioni, che consente agli scaligeri di mantenere inviolata la porta nelle gare fuori casa, e di mantenere il primo posto, e alla Cavese di allungare la striscia positiva a tre turni. Fa la voce grossa il Ravenna che con il successo sul Potenza s’inserisce in terza posizione, scavalcando Pescara, Ternana e Cosenza, ma che fatica! I bizantini hanno conquistato i tre punti sul filo di lana, con Scappini al 46’st, una doccia fredda per Capuano e i suoi, che stavano già gustando un pareggio prezioso. Nel Potenza da evidenziare l’esordio con goal dell’ultimo arrivato, l’argentino Daniel Manno, che appena entrato ha siglato la rete del momentaneo pareggio, al 18’st. Gerbino Polo, al 38’pt, aveva aperto le marcature. Perdono terreno, e di fatto scavalcate in classifica, Pescara e Ternana, che chiudono la zona play off a pari punti. Le due compagini attraversano un momento delicato. Nel derby abruzzese il Pescara del neo tecnico Di Francesco non riesce a superare l’ostacolo Lanciano e si deve accontentare di un punto. Dopo la ricapitalizzazione Giuseppe De Cecco potrebbe essere nominato Presidente al posto di Deborah Caldora. Per il Lanciano un altro pareggio di prestigio dopo quello di Verona, che consente ai frentani di mantenere a zero la casella delle sconfitte fuori casa. La Ternana incassa la seconda sconfitta consecutiva, ancora nessun pareggio al ‘Liberati’, risvegliando la Spal dal torpore e che non vinceva dalla 12°giornata (Spal- Portogruaro 2-1). La rete del bolognese Cipriani, al 35’st, permette agli estensi di fare un passo in avanti notevole e di lasciare l’ultimo posto in classifica. Torna al successo il Rimini che si aggiudica lo scontro diretto in chiave play off contro il Taranto. La doppietta di Longobardi consente ai romagnoli, più determinati e reattivi dei pugliesi, di restare in scia delle squadre che occupano attualmente la zona che conta.
Invece è notte fonda per il Taranto che, nonostante il seguito nutrito di sostenitori, delude le aspettative e il vulcanico Presidente D’Addario non ci pensa due volte ad esonerare il tecnico Brucato. Al suo posto chiamato Franco Dellisanti, tarantino doc e allenatore della Berretti, per lui si tratta del terzo ritorno sulla panca jonica. Giuseppe Brucato aveva preso il posto di Piero Braglia, che aveva pagato dazio alla quinta giornata. Pareggio a reti inviolate al ‘Mecchia’ tra Portogruaro e Pescina. Si tratta del quarto pareggio di fila per gli uomini di Calori che non sanno più vincere, delle ultime gare è stata la meno convincente, probabilmente hanno influito le fatiche accumulate nel recupero di mercoledi a Ravenna. Per il Pescina si tratta del primo punto nel Girone di ritorno.
La sorpresa della giornata è stata senza dubbio l’inaspettata caduta casalinga del Cosenza, la prima del torneo, contro un Giulianova che attraversava un momento di crisi profonda, culminata con tre sconfitte di seguito e all’ultimo posto. Una gara zeppa di emozioni finita in goleada, premiata la giovane truppa di Bitetto che ha beneficiato dell’espulsione di Di Bari al 36’pt, la svolta della partita. Colpo dell’Andria nel derby pugliese allo ‘Zaccheria’contro i ‘satanelli’, primo successo esterno e seconda vittoria consecutiva che permette ai biancoazzurri di uscire dal marasma della zona play out. Un Foggia mortificato dalla supremazia degli uomini di Papagni, con il lusso di fallire anche un rigore con Sy al 31’pt (ma in seguito il francese si rifarà mettendo a segno la seconda rete, al 47’st, settimo sigillo in campionato; prima rete realizzata al 29’pt da Rizzi), e che ripiomba nel limbo della zona play out.
FONTE: RealSports.it
19.01.2010 22.52 Verona, si complica il rinnovo di Comazzi
di Fabrizio Zorzoli
Il difensore centrale Alberto Comazzi (30), in scadenza di contratto a giugno con il Verona, potrebbe anche lasciare il club gialloblù in questo mercato di gennaio. Il rinnovo, infatti, è sempre più difficile, in quanto il giocatore ha rifiutato già due volte la proposta del club scaligero, che a questo potrebbe decidere di cederlo adesso, facendo cassa, anzichè perderlo a giugno a parametro zero. Il ds Bonato, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni sulla situazione di Comazzi, riportate da Tggialloblù.it: "Per noi il problema non esiste, nel senso che saremmo contenti di tenere Comazzi ma sta a lui accettare o meno la nostra proposta. Se accetta il rinnovo meglio, altrimenti valuteremo la situazione".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
«ECCOMI, SCUSATE IL RITARDO» Hellas>> Di Gennaro si presenta e rivela: «Volevo venire a Verona già da quest’e s t a te ». Domenica in campo dal 1’? «Fisicamente sono all’80% mi manca davvero poco per essere al massimo». L’asso per la Serie B.
>> Andrea Spiazzi Verona
Fin dallo scorso luglio Bonato mi aveva convinto, finalmente ora sono a Verona, la piazza che volevo». Francesco Di Gennaro non ha mai avuto dubbi nello scegliere l’Hellas. «Una squadra, una città che con questa categoria non ha nulla a che fare, e con la giusta ambizione ora per risalire», precisa l’attaccante. Domenica sarà a disposizione di Gian Marco Remondina. «Fisicamente sono a posto, diciamo all’80%, ma mi manca davvero poco per essere al massimo», spiega. Arranca troppo in zona gol la squadra gialloblù per poter permettersi col Cosenza un Di Gennaro in panchina, anche se il mister gialloblù non è mai salto uno da “dentro subito”, vedi le gavette lo scorso anno di Ceccarelli e q u e st ’anno di Colombo. Ma stavolta la musica è diversa, Di Gennaro ha voglia di prendersi subito la responsabilità di portare nuova linfa al reparto avanzato e, si spera, nuovi gol.
Si descrive come «una classica prima punta, mi piace il gioco aereo, faccio salire la squadra. Con l’aiuto dei compagni spero di portare qualche soddisfazione in più a società e tifosi». Esposito, Cangi, Russo hanno spinto Francesco per ricomporre a Verona un pezzo del Gallipoli dei miracoli. «Loro sono più che compagni di squadra, veri amici. Con Russo ho passato due anni quasi tutti i giorni insieme, con Esposito, che è di Napoli come me, ci conosciamo dai tempi delle giovanili, è bello trovarsi assieme qui». Di Gennaro ha seguito passo dopo passo il cammino fin qui dell’He l l a s. «Credo sia un momento nel quale manchi anche un po’ di fortuna. A Cava la squadra ha giocato bene. È da una settimana che mi alleno con i nuovi compagni e ho trovato un gruppo compatto, che lavora bene. La rosa è ottima, fatta di calciatori che conosco per averci giocato assieme o per essermeli trovati da avversari: sono tutti in grado di fare il salto di categoria, io spero di esordire nel migliore dei modi, ma solamente lavorando tutti assieme nella stessa direzione possiamo centrare l’obiettivo della promozione » .
LE ULTIME Rantier è ancora out Cosenza senza Di Bari Cavese multata per i laser dei tifosi
>> Ieri prima seduta settimanale di allenamento in vista dell'impegno col Cosenza. Non è ancora guarito Julien Rantier, che è stato sottoposto a terapie. A riposo precauzionale è rimasto Pensalfini mentre Andy Selva è a Cesenatico dove rimarrà alcuni giorni a seguito della visita di controllo di venerdì scorso. I gialloblù domani affronteranno in un incontro amichevole la Top 22 di Calcio Dilettante. Il fischio d’inizio del match, che si disputerà al centro sportivo di Caldiero è previsto per le ore 14.30. Il costo dei tagliandi d'ingresso è di 3 euro. Il giudice sportivo ha intanto squalificato per una giornata il difensore del Cosenza Vito Di Bari. L'ex di turno salterà quindi la sfida di domenica. Ammenda di 750 euro alla società di via Torricelli per un petardo esploso a Cava de’Tirreni, 3500 alla Cavese per il raggio laser con cui i propri tifosi hanno disturbato i calciatori del Verona, al punto che l’arbitro era stato costretto ad una breve sospensione del match.
A.S.
HELLAS, UNA FRENATA BRUSCA Il dato>> Solo 13 punti nelle ultime 10 partite: nelle prime 10 ne aveva fatti ben 22. Stentano anche le rivali. Il problema è l’attacco. Dall’8 novembre a oggi i gialloblù hanno segnato soltanto sei reti
L’Hellas nelle ultime dieci gare ha tenuto una media che più di promozione sa di salvezza. Ormai i numeri sono da allarme rosso per una squadra costruita per salire, raggiunta in testa alla classifica dalla Reggiana e con altre cinque squadre nello spazio di cinque punti. Il calo, tuttavia, non si è riscontrato solo nei gialloblù di Remondina. Anche Pescara, Ternana e Cosenza hanno il fiato corto, ma i soli 13 punti conquistati nelle recenti dieci partite (22 nelle prime dieci) nello spazio di più di due mesi sono davvero pochi.
Un altro dato preoccupante è la penuria realizzativa. Se nelle prime dieci gare l’Hellas era andata a segno ben 17 volte, nelle restanti il portiere avversario è stato superato solamente in sei occasioni. Dall’8 novembre il Verona ha collezionato sette pareggi, due vittorie e una sconfitta. Martinelli e Bonato conoscono bene questi numeri. Francesco Di Gennaro è stata la prima risposta alla richiesta di aiuto di Remondina che, finché ha avuto a disposizione Andy Selva ha visto la squadra girare a mille. Senza di lui, con Colombo in calo di condizione dopo una tonsillite, senza Rantier che è riuscito a giocare forse una sola volta senza dolore, la squadra ha perso enormemente di peso offensivo. Di Gennaro può risolvere in buona parte il problema, ma c’è bisogno del recupero anche degli altri. Cava de’ Tirreni ha confermato tutto questo.
Il dato che conforta è che la squadra ci ha provato fino alla fine, il gioco c’è stato, anche se non si capisce come mai il Verona molto spesso inizi le gare in trasferta con un atteggiamento troppo difensivista avendo tutta la possibilità di imporre il proprio gioco, o almeno di provarci. Non c’è più tempo ora, il primato solitario è svanito. L’iniezione di entusiasmo e di qualità in campo che può dare Francesco Di Gennaro potrà essere la miglior medicina per tutto il gruppo. Questo campionato non è impossibile da vincere e l’Hellas ha in mano un’occasione d’oro per cancellare dalla sua storia la serie C.
MERCATO D’Odorico jr. ha firmato domenica Di Gennaro esordirà con il Cosenza Gomez va al Gubbio
>> Francesco Di Gennaro può dirsi a tutti gli effetti un calciatore dell’'Hellas. La società ha infatti ieri ottenuto la firma che mancava del patron del Gallipoli Daniele D’'Odorico sul contratto di trasferimento del giocatore che potrà quindi prendere parte alla gara contro il Cosenza di domenica. Di Gennaro arriva con la formula della comproprietà, l’'altra metà del suo cartellino verrà discussa a fine campionato. La presentazione dell'attaccante avverrà oggi alle 14.45 a Sandrà. Juan Gomez passa invece in prestito al Gubbio in seconda divisione. L’attaccante, 19 presenze e tre reti lo scorso anno, 7 apparizioni in questa stagione, scende in una piazza di una categoria inferiore dove potrà trovare maggiore spazio. Per Samuele Dalla Bona i tempi potrebbero essere meno repentini. C’è bisogno che s’incontrino le parti (Napoli, Verona e il procuratore Alessandro D’Amico) per verificare che le condizioni d el l’eventuale passaggio in gialloblù soddisfino tutti quanti. A.S.
FONTE: DNews.it
Martedì 19 Gennaio 2010 10:43 Calcio: Cosenza, oggi la ripresa. Caccavallo va via
Dopo la prima sconfitta casalinga subita ad opera del Giulianova, il Cosenza riprenderà ad allenarsi oggi pomeriggio. Sarà sempre fermo per infortunio il difensore Chianello, costretto a saltare la trasferta di domenica prossima sul campo della capolista Verona così come gli squalificati Biancolino e Di Bari, cercherà invece di riprendere a lavorare Ungaro. Domani non ci sarà Danti, convocato nella rappresentativa Under 21 del girone B della Lega Pro, che affronterà a La Spezia i pari età del girone A.
Nel frattempo ieri la società silana ha provveduto a risolvere la comproprietà con il Lecce dell'attaccante Giuseppe Caccavallo. La punta 22 enne, utilizzata da Toscano 18 volte, segnando anche una rete, è stata poi girata dai salentini al Pescina Valle del Giovenco e ha affermato: "Anche se ho indossato la maglia rossoblù solo per sei mesi, mi porterò sempre nel cuore i ricordi del San Vito".
Il d.g Mirabelli continua a dichiarare che il mercato del Cosenza è solo in uscita per ora, con i soliti nomi pronti a lasciare (Ceccarelli, Mortelliti, Piro, Amico, Ameltonis, Olivieri, Marsili, forse Ungaro), ma voci insistenti parlano dell'interessamento per il fratello minore di Stefano Fiore, Adriano, centrocampista che milita nel Brindisi. Sarebbe pronto ad indossare la casacca rossoblù anche il giovane attaccante, scuola Fiorentina, Piergiuseppe Maritato (classe 1989), ora al Gallipoli, mentre per la difesa si punta ad uno tra Vitiello (Rimini), Federici (Grosseto) e Pedotti (Crotone).
Antonio Modafferi
FONTE: Strill.it
20/01/2010
«Sono Di Gennaro, scusate il ritardo» IL PERSONAGGIO. La telenovela è finita, i problemi burocratici sono risolti. Il bomber napoletano è stato presentato ufficialmente a Sandrà. Esordio con il Cosenza?
«Scusate il ritardo». Eccolo qua, Francesco Di Gennaro, napoletano verace, bomber di professione. La telenovela è finita, gli intoppi burocratici sono risolti, Di Francesco è a tutti gli effetti un giocatore dell'Hellas, da una settimana lavora già con il gruppo, Remondina potrebbe gettarlo nella mischia già domenica prossima con il Cosenza. «Sono pronto - ammette - e non vedo l'ora di scendere in campo. Già in estate avevo trovato un accordo con Bonato e Martinelli, avevo già preparato le valigie per venire a Verona con Esposito, Cangi e Russo. Poi il Gallipoli ha cambiato patron e i nuovi proprietari non mi hanno fatto partire».
Poi cos'è successo?
«Sono rimasto a Gallipoli, mi avevano fatto promesse importanti, è tornato sulla panchina mister Giannini, il tecnico che ci aveva portato in B. Tre giorni prima dell'inizio del campionato eravamo in tre: io, Ginestra e Mounard. Hanno costruito la squadra in dieci giorni...»
Una storia incredibile...
«Al debutto abbiamo pareggiato ad Ascoli e ho fatto anche gol. Ho giocato sempre da titolare per dieci gare poi s'è rotto qualcosa. I dirigenti non hanno tenuto fede ai patti, io ho messo in mora la società. Dovevo farlo, ero il capitano di quella squadra, dovevo dare un segnale alla gente, alla città. Dicevano in giro che i giocatori non s'impegnavano anche se prendevano i soldi. E così ho fatto qualche mese da separato in casa, non è stato facile ma a gennaio ho chiesto subito di andar via. Avevo tante richieste, molte dalla B, ma Bonato s'è rifatto sotto e ho detto subito sì».
Dalla B alla Lega Pro. Perchè?
«Perchè l'Hellas è l'Hellas. Verona non ha niente a che vedere con questa categoria. Sono napoletano, sono cresciuto nel quartiere Sanità, so quanta rivalità c'è tra Napoli e Verona ma conosco la storia di questa squadra, la tradizione della società, la passione dei tifosi. Basta poco per capire».
E poi i vecchi compagni del Gallipoli sono qua da tempo
«Non sono solo compagni, sono amici veri. Cangi e Russo li ho conosciuti in Puglia, Esposito lo conoscevo già dalle giovanili del Napoli. Ci siamo sempre tenuti in contatto. Con il Gallipoli abbiamo fatto una grande impresa e quando si centra un obiettivo così importante vuol dire che all'interno del gruppo ci sono valori importanti. Anche questa è una squadra importante. Tanti bravi ragazzi. Conosco tutti, molti sono stati miei compagni, altri li ho trovati come avversari. Non c'è nulla lasciato al caso, un organico costruito per vincere».
Di Gennaro è la ciliegina sulla torta, tutti si aspettano il salto di qualità...
«So che l'ambiente non vede l'ora di salire, sono pronto a mettermi in gioco, a prendermi le mie responsabilità. Però una cosa è certa, non sono il salvatore della patria. Sono qua per dare il massimo, per mettermi a disposizione della squadra. Non possiamo dimenticare che il Verona è primo, finora i miei compagni hanno fatto un campionato splendido».
La flessione dell'ultimo periodo si è fatta sentire.
«Manca qualche punto, è vero, ma anche domenical'Hellas ha fatto la partita, meritava di portare a casa la vittoria. Un momenti critico ci può stare ma questa squadra può migliorare ancora».
Prima punta o seconda?
«Prima punta, da sempre. Vado negli spazi, mi faccio rispettare di testa, cerco di far salire la squadra».
Meglio in coppia o con il tridente?
«Non sono il mister, abbiamo un allenatore bravo e competente toccano a lui le scelte. Io sono a disposizione, gioco dove lui mi mette e quando scenderò in campo darò sempre il massimo.Su questo non ci sono dubbi».
Il debutto con il Cosenza?
«Anche questa è una domanda che dovete rivolgere a Remondina. Io sto bene, sono arrivato una settimana fa e mi sono messo subito al lavoro in attesa di definire la situazione. Se il mister mi manda in campo non mi tiro indietro».
Luca Mantovani
20/01/2010
Cinquina da applausi per i baby gialloblù LE GIOVANILI. Un fine settimana fortunato
Cinque vittorie su cinque partite. Le giovanili dell' Hellas fanno il pieno di successi ( 4 in trasferta, uno in casa), realizzano 12 gol e ne subiscono due. Un bel bottino senz'altro che fa bene al morale e alla classifica dei gialloblù. La Berretti di Zarattoni, dopo il ko con la Sambo, si mette subito in carreggiata e torna dalla Repubblica del Titano con un successo (2-1) più che meritato. Tre punti preziosi li conquistano anche gli Allievi Nazionali contro la Triestina. I ragazzi di Massimo Carli disputano una buona gara e alla fine, grazie ai gol di Stinghen e di Argentieri, si aggiudicano il match per due a uno.
Tornano con il sorriso sulle labbra da Bassano, pure gli Allievi Regionali di Luca Dall'Oglio. Contro il Romano d'Ezzelino, i gialloblù liquidano la pratica con autorità. Due a zero il risultato finale con gol di Zammicheli e Bassan. Colpo grosso in trasferta dei Giovanissimi Regionali di Mauro De Beni che pur soffrendo, battono il Cittadella per uno a zero con gol di Brocco. Tutto abbastanza facile invece per i Giovanissimi Nazionali di Giovanni Frinzi che in casa contro la Triestina si impongono con una eloquente cinquina. A segno: Giacometti, Soave, Moscatelli, Nyamekeh e Piluso. F. L.
19/01/2010
Hellas re del pari Ma per andare in B servono le vittorie SOLO UN PUNTO A CAVA. Solo un successo nelle ultime otto partite Remondina non può nascondere la delusione «In un girone così equilibrato, i pareggi non servono Preferisco correre dei rischi ma cercare i tre punti»
Continua a mantenere la testa della classifica ma il Verona sembra avere il fiatone grosso e comincia a perdere un po' troppi colpi. Perché, inutile negarlo, il pareggio nell'era dei tre punti assomiglia di più a una sconfitta che non a una vittoria. Su venti gare sin qui disputate l'Hellas ne ha impattate undici - ben oltre il 50 per cento - e proprio per questo capeggia la classifica delle squadre più afflitte da questa malattia, seppur in corsia ci si trovi anche il Lanciano, la formazione abruzzese che ha strappato un punto al Bentegodi una settimana fa.
La sensazione che il Verona non sia più quello di inizio stagione non deriva comunque da questo valore ma dal fatto che nelle ultime undici gare ben otto sono finite con la spartizione della posta e addirittura in sei casi questo risultato si è verificato senza realizzare nemmeno una rete. A proposito anche la classifica degli zero a zero è a completo appannaggio degli scaligeri. La buona notizia continua ad essere l'imbattibilità esterna che dura dall'inizio del campionato e che si è portata a 990 minuti. Positivo anche il primo posto, su questo non ci sono dubbi, ma non si può contare in eterno sui problemi degli avversari e l'Hellas pur mantenendo una vetta vincendo solo una partita delle ultime otto ora deve dividere il trono della regina del girone B con la Reggiana che ha messo a segno un bel filotto centrando cinque vittorie consecutive.
A questo punto, con quattordici partite ancora da giocare, il Verona deve assolutamente cambiare marcia, soprattutto al Bentegodi visto che deve giocare otto gare in casa e sei in trasferta. Tra l'altro avrà la fortuna di affrontare al Bentegodi tutte le concorrenti dirette per la corsa alla B, dalla Reggiana al Pescara, dal Ravenna al Taranto, senza dimenticare il Cosenza che dovrà giocare in riva all'Adige proprio domenica prossima. «Abbiamo studiato gli avversari per mezz'ora - ha detto Gian Marco Remondina al termine della gara di Cava dei Tirreni - ma non potevamo lasciare troppo spazio ai nostri avversari. Poi abbiamo accelerato, per un'ora ha giocato solo il Verona. Negli spogliatoi l'ho detto ai ragazzi, rischiamo qualcosa ma andiamo in campo per vincere. In effetti, in un girone così equilibrato, con i pareggi non si va da nessuna parte. Solo quando si portano a casa i tre punti si può fare il vuoto in classifica, questo deve essere il nostro obiettivo».
19/01/2010
Gomez passa al Gubbio Nel mirino c'è Dalla Bona IL MERCATO. Depositato il contratto di Di Gennaro, oggi si presenta
Risolto anche l'ultimo nodo. Francesco Di Gennaro può essere considerato a pieno titolo un giocatore del Verona. Ieri il comunicato ufficiale è apparso nel cuore del pomeriggio sul sito gialloblù. Sul contratto mancava solo la firma del patron del Gallipoli Daniele D'Odorico, che ha provveduto a perfezionare l'accordo. Francesco adesso potrà allenarsi con il cuore in pace, e domenica Remondina farà affidamento anche sui 'colpi' dell'attaccante napoletano nella delicata sfida del Bentegodi contro il Cosenza. La formula è quella della compartecipazione. Il Verona ha investito in maniera pesante sul ragazzo, e a fine stagione si ritroverà con il Gallipoli per ridiscutere il futuro del giocatore. In uscita è stato ufficializzata, poi, un'altra operazione: l'attaccante argentino Juan Gomez è stato ceduto a titolo temporaneo al Gubbio, club che milita nel girone B del campionato di Prima Divisione.
A tenere vivo l'interesse dei tifosi veronesi adesso è l'affare Dalla Bona. "Trattativa possibile - ha confermato il diesse dell'Hellas Nereo Bonato -, e operazione intelligente. Da parte del ragazzo non manca la volontà di sposare il nostro progetto. E su di lui potremmo puntare anche in futuro". Il cartellino di Dalla Bona è di proprietà del Napoli, ma il giocatore in questa prima parte di stagione è finito in prestito all'Iraklis, società di serie A greca. L'impressione è che si siano create tutte le condizioni per veder Dalla Bona lasciare la Grecia. Alessandro e Andrea D'Amico, procuratori veronesi del giocatore, stanno monitorando molto attentamente l'evolversi degli eventi, e nella migliore delle ipotesi già in questa settimana potrebbe accadere qualcosa di importante
L'operazione, si tratterebbe di un prestito, non dovrebbe comportare nessuna folle per il Verona. Al termine della stagione la società di via Torricelli andrebbe a negoziare con il Napoli l'acquisizione del cartellino del giocatore. Naturalmente, molto dipenderà anche dall'impatto che avrà Dalla Bona (che ha preso casa anche a Peschiera) con la nuova realtà gialloblù. Va detto, comunque, che sulle tracce del giocatore si muovono anche Padova e Albinoleffe. Capitolo Comazzi: la società ha proposto il rinnovo al giocatore. Le parti, a oggi, non sembrano essere vicine. Tuttavia, non sembrano mancare le possibilità per arrivare ad un punto di intesa.
FONTE: LArena.it
20/01/2010 - 18:09 Dopo l'amichevole a Caldiero (VR) consueto spazio interviste
A disposizione degli organi d'informazione il tecnico Gian Marco Remondina ed il difensore Francesco Cangi
20/01/2010 - 17:55 Sandrà, secondo giorno di allenamento per Garzon e compagni
Mercoledì doppia seduta in preparazione alla sfida col Cosenza. Terapie per Rantier, a riposo Pensalfini, assente Selva
20/01/2010 - 16:42 On-line la cartella stampa di Hellas Verona-Cosenza
Scaricabili tutte le statistiche riguardanti la 21a gara di campionato dei gialloblù grazie al servizio di Virtualcalcio
20/01/2010 - 11:16
Col Cosenza 11 precedenti al "Bentegodi" L'ultima partita in terra scaligera, datata 6 gennaio 2003, terminò 1-0: decisiva la rete di Abbruscato. 6-2 il bilancio delle sfide per i gialloblù
VERONA - Domenica pomeriggio è in programma la 21a giornata di campionato, in cui l'Hellas Verona ospiterà il Cosenza, reduce dal ko casalingo col Giulianova.
11 i precedenti tra le due formazioni al "Bentegodi", con un bilancio che parla di 6 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte per i gialloblù. L'ultima partita in terra scaligera, datata 6 gennaio 2003, terminò 1-0: decisiva la rete di Elvis Abbruscato (in foto). Il 5 marzo 1995 il più recente successo calabrese (3-1 ). Il 14 marzo '99 l'ultimo pari (1-1, a segno Brocchi).
4 i punti conquistati dai rossoblù nelle ultime 5 trasferte, frutto di una affermazione (3-1 al Pescina), un pareggio (1-1 con la Cavese), e 3 ko (0-2 a Rimini, 1-3 a Ravenna, 1-2 a Taranto).
19/01/2010 - 15:34
Remondina: "Di Gennaro giocatore importante" - VIDEO "E' un elemento adatto a noi, in settimana valuteremo le sue condizioni. Conoscere già alcuni compagni favorisce l'inserimento"
19/01/2010 - 15:16
Di Gennaro: "Bonato mi ha convinto subito" - VIDEO "Il gruppo è compatto e lavora bene. Finalmente sono a disposizione del mister, spero di esordire nel migliore dei modi"
19/01/2010 - 17:08 Verso il Cosenza, prima seduta di lavoro a Sandrà
Terapie per Rantier, a riposo precauzionale Pensalfini, assente Selva, a Cesenatico (FC) per alcuni giorni
19/01/2010 - 16:42 Giovedì 21 gennaio amichevole a Caldiero (VR)
In preparazione alla gara col Cosenza la squadra di Gian Marco Remondina affronterà in un incontro amichevole la Top 22 di Calcio Dilettante
19/01/2010 - 15:54 Giudice Sportivo, una giornata a Vito Di Bari del Cosenza
L'ex gialloblù salterà la sfida in programma allo stadio "Bentegodi" domenica 24 gennaio. 750€ di ammenda all'Hellas Verona, in diffida Esposito
19/01/2010 - 10:37 Giovanili: la Berretti riprende la sua corsa, 2-1 al San Marino
Weekend di vittorie per le formazioni del vivaio scaligero, cinque successi nelle cinque gare ufficiali disputate tra sabato e domenica
FONTE: HellasVerona.it
19/01/2010 17:52 Giudice Sportivo, raggio laser su Rafael. Cavese multata
Il Giudice Sportivo ha inflitto una multa alla Cavese perchè i propri tifosi durante la gara disturbavano ripetutamente Rafael indirizzandogli sul viso un raggio laser. L'episodio ha costretto il direttore di gara a sospendere per qualche minuto la partita.
20/01/2010 15:15 Remondina: Dobbiamo tornare ad aver fame come all'inizio
Il tecnico dell'Hellas Gianmarco Remondina deluso per il pareggio sul campo della Cavese guarda al prossimo appuntamento casalingo: "Domenica c'è il Cosenza che dopo una avvio altalenante è riuscito a riprendersi. Per vincere occorre tornare ad avere fame come all'inizio".
19/01/2010 15:38 Di Gennaro si presenta: Questa è la piazza che ho sempre sognato
E' arrivato finalmente il giorno della presentazione ufficiale di Francesco Di Gennaro. Il nuovo bomber scaligero si presenta ai tifosi: "Verona non merita questa categoria. Appena mi ha chiamato il direttore non ho avuto dubbi. Il progetto è importante e soprattutto vincente, per me si realizza un sogno".
FONTE: TGGialloblu.it
[OFFTOPIC]
SERIE D: Il PISA ha troppi tifosi al seguito, anche in trasferta così... Si porta le tribune da casa! PREMIER LEAGUE: WEST HAM a SULLIVAN&GOLD! Ci rimane male CELLINO che si proclama vittima della stampa denigratoria inglese... Messo male economicamente anche il MANCHESTER UTD (+ di 800 milioni di Euro di debiti!) ed il patròn GLAZER fa una richiesta senza precedenti a giocatori e staff una obbligazione da 50 mila sterline per emettere una sorta di 'Devils Bond' e nel frattempo TEVEZ si prende delle rivincite col CITY... NBA: BRYANT ai LAKERS 'Possiamo fare meglio' mentre Lebron JAMES distrugge i RAPTORS! TENNIS AUSTRALIAN OPEN: FEDERER passa ma con fatica, brave le azzurre, disatro fra i maschi che vengono eliminati in 5! VITA DA EX: Leo MORACCI passa in comproprietà dal CHIEVO all'ALESSANDRIA (Prima Divisione Girone A). SALGADO acquistato dal TORINO in Serie B. MONDIALI 2010: 'Vince' HENRY perde il FairPlay (e la FIFA)... Il suo fallo di mano, con conseguente assist è stato giudicato non grave! Peccato che l'IRLANDA a causa di quel gol sia stata eliminata: Semplicemente scandaloso! EUROPEI CALCIO A 5: Bell'esordio degli azzurri contro il BELGIO. COPPA D'AFRICA: GHANA promosso! Tevez-Neville le scorie del derby
L'attaccante argentino del Manchester City con una doppietta ha deciso il derby di Carling Cup contro la sua ex squadra, il Manchester United. Alla sua polemica esultanza con le mani dietro le orecchie ha replicato Neville, dalla panchina, alzando il dito medio. "Una gara spaciale per me - ha detto - i miei gol sono tutti per i tifosi del City"
West Ham cambia gestione. Zola per ora è confermato
Sullivan e Gold acquisiscono il 50 per cento del club e si accollano i 120 milioni di debiti. Il tecnico al momento rimane al suo posto. Cellino: "Resto attonito"
Kobe rilancia i Lakers "Possiamo fare meglio"
Bryant punta in alto alla viglia di una lunga trasferta a Est e non intende prendere pause nonostante i problemi fisici
Troppo LeBron per Toronto. Non bastano Bargnani e Beli
Raptors battuti 108-100 a Cleveland, nonostante 33 punti complessivi dei due azzurri. King James, con 28 punti e una tripla doppia sfiorata trascina i Cavs nell'allungo finale. Buon ritorno di Belinelli (14 punti), Bargnani lavora anche in difesa su O'Neal, che supera quota 28mila punti in carriera
FONTE: Gazzetta.it
IL PISA VA IN TRASFERTA E SI PORTA LE TRIBUNE
Per la seconda volta in campionato, il Pisa si porterà un pezzo di stadio in trasferta per evitare di giocare una partita a porte chiuse. Per la partita a Ponsacco - valida per il girone D della serie D - che dista meno di 20 chilometri da Pisa, il consiglio comunale ha dato il via libera per prestare alla società ospitante le tribune supplementari generalmente utilizzate per la manifestazione storica del Gioco del Ponte, e che potranno ospitare 2.500 tifosi pisani. Identica decisione era stata presa nel novembre scorso per un'altra partita nella provincia di Pisa, a Pontedera
CRISI MANCHESTER UNITED: IL DEBITO SALE A 800 MILIONI
Oltre 819 milioni di euro. Al cambio, 716,5 milioni di sterline. A tanto ammontano i debiti della Red Football Joint Venture, la società che controlla il Manchester United. La compagnia del magnate statunitense Malcolm Glazer, proprietario dei red devils, ha reso noto il bilancio dell'anno fiscale che si è chiuso a giugno 2009. I debiti hanno superato per la prima volta la soglia dei 700 milioni di sterline e ad appesantire la situazione contribuiscono interessi per 68 milioni di sterlline, circa 78 milioni di euro. Il Manchester ha chiuso l'anno con profitti di 6,4 milioni di sterline (circa 7,3 milioni di euro), in netto miglioramento rispetto alle perdite di 47 milioni di sterline che avevano caratterizzato la stagione 2007-2008.
WEST HAM, CELLINO È OUT: "FATTO FUORI DAI GIORNALI"
“Cosa è successo? Non lo so, era tutto pronto. Io ho presentato un'offerta per il 100% del club. Invece lo hanno dato a chi ha preso solo il 50%. Ieri sera sono arrivato a Londra portando tutti i documenti richiesti, poi non so cosa sia successo”. Commenta così un "attonito" Massimo Cellino la notizia della mancata acquisizione del West Ham, comprato poi da David Gold e David Sullivan che hanno rilevato 'solo' il 50% del pacchetto azionario. “In tanti anni non mi era mai capitata una cosa del genere”, ha detto Cellino a ‘Sky Sport24’ .
Nei giorni scorsi la stampa inglese ha attaccato duramente il presidente del club sardo per i suoi guai giudiziari. “Anche questo ha influito, credo. L'acquisto è fallito anche per questo motivo”. Il presidente del Cagliari ha svelato anche alcuni dei piani che aveva in mente quale nuovo proprietario del club inglese. “Avrei portato Arrigoni come allenatore, mentre Festa sarebbe stato il vice. Il mercato? Il mio piano prevedeva l'acquisto di Acquafresca”.
CRISI MANCHESTER: IL CLUB CHIEDE PRESTITO GIOCATORI
Malcolm Glazer, proprietario del Manchester United, ha chiesto un prestito ai suoi giocatori, con lo scopo di rientrare dal debito di 500 mln di sterline che appesantisce il bilancio del club. Una richiesta, secondo quanto afferma il 'Sun', che avrebbe lasciato esterrefatti i giocatori. Glazer avrebbe prospettato ai calciatori l'ipotesi di acquistare pacchetti di obbligazioni da 50 mila sterline con una rendita annua del 7%. L'acquisto di obbligazioni non è stato proposto solo ai calciatori, ma anche agli altri dipendenti del Manchester United, ora seriamente preoccupati per il loro futuro.
FONTE: Leggo.it
Coppa d’Af r i c a BURKINA FASO KO IL GHANA ESULTA E PASSA IL TURNO
Il Ghana ha battuto 1-0 il Burkina Faso (gol di André Ayew al 30’) e si è qualificato per i quarti di finale della
Coppa d’Africa in Angola. Già qualificata, nello stesso raggruppamento (il girone B), la Costa d’Avo r i o.
Europei calcio a 5 CONTRO IL BELGIO SUBITO UN SUCCESSO PER GLI AZZURRI
Comincia bene l’av ve n t u ra della nazionale di calcio a 5 nella settima edizione del Campionato Europeo in
Ungheria. Gli azzurri si sono imposti per 3-0 contro il Belgio. Sabato l’altra sfida del girone contro l’U c ra i n a .
Mondiali 2010 LA FIFA ASSOLVE HENRY IL FALLO DI MANO NON È “INFRAZIONE GRAVE”
La Fifa ha deciso non punire Thierry Henry per il fallo di mano nello spareggio mondiale con l’Irlanda. La commissione ha stabilito che non può essere considerato infrazione grave come stabilito dall’art. 77 del
codice di disciplina della Fifa.
FONTE: DNews.eu
17:41 del 19 gennaio Chievo Moracci va all'Alessandria
L’A.C. ChievoVerona comunica di avere ceduto in compartecipazione il difensore classe 1987 Leonardo Moracci all’Alessandria Calcio, formazione militante nel campionato di Prima Divisione Girone A. L.T.
FONTE: CalcioMercato.com
20.01.2010 07.28
SERIE B Il punto sul mercato del Toro: Salgado sì, nodo Di Michele
19.01.2010 17.30 UFFICIALE: Alessandria, dal Chievo arriva Moracci
Il presidente Gianni Bianchi annuncia di aver perfezionato, insieme al direttore sportivo Paolo Guidetti, il passaggio in comproprietà dal Chievo Verona del difensore laterale sinistro Leonardo Moracci, classe 1987.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
#AtalantaVerona Noslin
#AtalantaVerona Baroni
#AtalantaVerona highlights
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
Prossima partita
Sabato 20 Aprile ore 20:45 (Sky Sport/DAZN)
VS
Serie A 33ª Giornata
Classifica
Serie A 2023-2024
Inter
83
Milan
69
Juventus
63
Bologna
59
Roma
55°
Atalanta
51*
Lazio
49
Napoli
49
Torino
45
Fiorentina
44*
Monza
43
Genoa
39
Lecce
32
Cagliari
31
Udinese
28°
Hellas Verona
28
Empoli
28
Frosinone
27
Sassuolo
26
Salernitana
15
* Atalanta e Fiorentina una partita in meno
° Udinese e Roma una partita da terminare dopo la sospensione del 14 Aprile all'Arena di Udine
Ultima partita
Lunedì 15 Aprile ore 20:45 (Sky Sport/DAZN)
2-2
Serie A 32ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.