DICONO: COLOMBO «Non facciamo drammi abbiamo pareggiato una partita, ma siamo ancora primi e sono sicuro che nelle prossime gare torneremo a giocare sui nostri livelli migliori. Di sicuro abbiamo lavorato tanto e magari i carichi si sono fatti sentire, riprendendo il ritmo partita vedrete che non ci saranno problemi. In più un campo del genere non ci ha certo aiutato e bisogna riconoscere che il Lanciano è una buona squadra, anche se con qualche cattiveria e colpo proibito di troppo. Non abbiamo fretta nei giudizi anche se è vero che non siamo ancora una squadra matura e dobbiamo crescere sotto l'aspetto della concretezza» (LArena.it)
CECCARELLI «Non siamo stati lucidi quando dovevamo chiudere la partita» (Leggo.it)
REMONDINA «Forse il nostro peggior difetto oggi è stato quello di non vincere la partita: sull'uno a zero non abbiamo gestito bene la partita, mancando delle occasioni con Berrettoni e Ciotola. Successivamente anche sul due a uno l'occasione di Ciotola davanti al portiere doveva essere realizzata e decidere il match. Dobbiamo avere la capacità di chiudere le partite e portare a casa il risultato, ora è importante per noi giocare domenica prossima, la condizione che avevamo a Foggia non l'ho vista oggi ed è importante ritrovarla» (CalcioMercato.com) BERTOLUCCI «Avrei preferito i tre punti all'esordio, nonostante la mia prova sia stata abbastanza positiva. E' mancato qualcosa che bisogna recuperare. Per vincere il campionato bisognare fare di più. Dispiace subire gol in chiusura dei due tempi. Credo che le condizioni del campo abbiano influito molto. Era pesante, la stanchezza è arrivata prima del previsto. In questo periodo abbiamo lavorato bene, i risultati torneranno presto dalla nostra parte» (HellasVerona.it)
CECCARELLI «La cosa che più dà fastidio è la prestazione, abbiamo proprio sbagliato partita abbiamo sbagliato tempi, modi, passaggi, disimpegni, insomma quasi tutto. Ci siamo messi a scartare e a tenere palla quando non dovevamo, ed a non farlo quando invece serviva. Senza contare gli errori in fase difensiva, che comunque riguardano tutta la squadra» (LArena.it)
PAGLIARI «Devo fare i complimenti ai miei ragazzi che hanno fatto una grande prestazione e giocato con una disposizione in campo mai provata se non un quarto d'ora alla lavagna. Prima della partita avevo detto che avevamo bisogno di una prestazione di maturità, dopo la sosta ed il cinque a uno subito, contro la prima in classifica e sette persone fuori squadra, devo fare i complimenti a tutti. Il Lanciano che si è visto oggi forse meritava anche qualcosa in più» (CalcioMercato.com)
MERCATO: DI GENNARO, sbarcato alle 14:40 al 'Catullo' di Verona Villafranca, si è poi precipitato in tribuna al BINTI per assistere a VERONA-LANCIANO. Domani l'annuncio ufficiale? Speriamo proprio di sì con SELVA fuori servizio non possiamo sempre sperare sui gol di CECCARELLI e nemmeno su quelli di COLOMBO (che non è mai stato un goleador nonostante sia un attaccante con i contrfiocchi). Grazie a DI GENNARO l'HELLAS diventerà più cinico e concreto? Calma e gesso... Intanto facciamo arrivare il puntero del GALLIPOLI (ad ora probabile ma non certo) e poi non consideriamolo il messia: difficile che un solo uomo trasformi una squadra. Il VERONA tutto può e deve crescere come mentalità altrimenti anche in questa stagione si rischia di buttare all'aria i sogni dei 15mila che domenicalmente affollano il Bentegodi e lo fanno vivere con la loro passione!
Radiografia del Gol gialloblù 2009/2010
Giocatore
Amic.
Coppa
Camp.
Tot.
SELVA
4
2
5
11
CECCARELLI
-
-
5
5
BERRETTONI
8
2
3
13
COLOMBO
1
2
3
6
RANTIER
4
2
2
8
PENSALFINI
1
-
2
3
FARIAS
5
2
1
8
CIOTOLA
11
-
1
12
RUSSO
1
-
1
2
GOMEZ TALEB
2
3
-
5
GARZON
1
1
-
2
MASSONI
-
1
-
1
CANGI
1
-
-
1
DIANDA
1
-
-
1
SIBILANO
1
-
-
1
SCAPINI
1
-
-
1
VIVIANI
1
-
-
1
BURATO
1
-
-
1
In una bella giornata di sole al BINTI subito un 'brutta' sorpresa: il VERONA che già ha dovuto rinunciare in attacco a SELVA e RANTIERnon avrà PUGLIESE come incursore difensivo mancino. Al suo posto, all'esordio in campionato, il giovane BERTOLUCCI. Nel tridente offensivo REMONDINA preferisce inizialmente l'esperienza di CIOTOLA alla freschezza e alla vivacità di FARIAS: il mister ha evidentemente visto molto bene l'ex AVELLINO nell'ultima amichevole e nella partitella in famiglia. Premiato COMAZZI per le 200 presenze con la maglia gialloblù. Esordio anche per il nuovo acquisto virtussino SINIGAGLIA, 'pesante' assenza dell'ultimo minnuto anche per i rossoneri: il centrocampista SANSONE s'è fermato in mattinata durante la rifinitura. Fuori causa sia ZEYTULAEV che MORANTE i due ex gialloblù molto attesi al BINTI.
VIRTUS LANCIANO Aridità; Colombaretti, Moi, Antonioli, Mammarella; Di Cecco, Sacilotto, Amenta; Sinigaglia, Colussi, Improta.
In panchina Cialdini, Coppini, Oshadogan, Di Michele, De Fabritiis, Sansone, Masini.
Allenatore Pagliari
Arbitra il signor Vivenzi di Brescia.
HELLAS VERONA 1-1 VIRTUS LANCIANO (Primo tempo):
Il LANCIANO parte bene, rinvigorito anche dall'innesto di SINIGAGLIA ma l'HELLAS non da scampo: CIOTOLA scappa in profondità sulla destra, serve COLOMBO che si libera dalla guardia dei difensori e batte ARIDITÀ! VERONA 1, LANCIANO 0 è 'solo' il 5° minuto del primo tempo... 11° Gioca bene l'HELLAS sulle geometrie di ESPOSITO ad innescare le ali CIOTOLA e BERRETTONI, se COLOMBO iniziasse a segnare con regolarità... 13° Tenta di rispondere il LANCIANO con un colpo di testa di COLUSSI servito da SINIGAGLIA, RAFAEL devia in angolo e concede agli avversari il secondo corner. 18° COLOMBO lancia BERRETTONI anticipato di un soffio dalla difesa avversaria, poco dopo ci prova CIOTOLA e conquista il primo angolo per i gialloblù contro i 4 già guadagnati dagli avversari. Nel frattempo anche la REGGIANA passa in vantaggio sul RIMINI 21° Pippo PENSALFINI, lanciato da RUSSO, scappa dietro alla difesa avversaria ma viene fermato a causa di un (dubbio) offside. 23° Ammonito il centravanti COLUSSI che mette in rete nonostante la chiara segnalazione di fuorigioco da parte del guardalinee. In PESCINA-COSENZA segna l'ex DI BARI e porta in vantaggio esterno i rossoblù. 30° Grave errore di BERRETTONI che in una favorevole occasione 2 contro 2 l'esterno cerca il dribbling e perde palla! Si arrabbia anche REMONDINA. 32° Elaborata azione dei gialloblù iniziata da CIOTOLA che lancia CANGI che cerca PENSALFINI che la da ad ESPOSITO... Alla fine la palla ritorna a CIOTOLA che la perde. 34° AMENTA penetra in area e prova a pungere... Il LANCIANO non ci stà a perdere e cerca di sorprendere i gialloblù con qualche controffensiva. 36° CIOTOLA ignora CANGI libero alla sua sinistra e prova ad ingannare ARIDITÀ con un pallonetto! Il portiere vversario non ci casca e ferma tutto. 39° ANSELMI incorna su servizio di BERRETTONI. Para agevolmente l'estremo rossonero. 46° GOL DEL LANCIANO: RAFAEL s'impapera n'attimo sul tiro direttamente in porta sul calcio di punizione di AMENTA ed i virtussini trovano il pareggio!
L'HELLAS ha fallito qualche occasione di troppo per chiudere la partita mentre il LANCIANO, forse aiutato un po' aiutato dalla dea bendata, ha trovato il corridoio giusto per pareggiare i conti. Peccato perchè il gol in avvio pareva far presagire una giornata spensierata come il sole che splendeva sul BINTI per il VERONA oggi e invece, dopo il lampo iniziale, CIOTOLA s'è spento piano piano diventando quasi 'invisibile' sulla destra, BERRETTONI ha fatto lo stesso sulla sinistra ed il solo COLOMBO ha predicato nel deserto. Buono l'ordine impartito da ESPOSITO come playmaker ben supportato ai lati da PENSALFINI e RUSSO. BERTOLUCCI tutto grinta e volontà non può essere PUGLIESE e purtroppo fatica sia in fase difensiva che in fase di impostazione; il gioco sulle fasce viene perciò a latitare con il solo CANGI a dare il 200% ma è chiaro che non può bastare... E infatti AMENTA ha pescato il jolly con un tiro da molto lontano sul quale RAFAEL s'è fatto sorprendere. Speriamo tutti nelle parole di REMONDINA durante l'intervallo e magari nell'ingresso di FARIAS a dare la scossa...
HELLAS VERONA 2-2 VIRTUS LANCIANO (Secondo tempo): 3° COLOMBO da una gran palla a BERRETTONI ma l'esterno ci pensa troppo favorendo l'intervento di ARIDITÀ! Peccato... Nel frattempo la REGGIANA raddoppia sul RIMINI e sale virtualmente al secondo posto in classifica. 7° COLOMBO ottiene un calcio di punizione dal limite, una sorta di calcio d'angolo ravvicinato. Batte ESPOSITO ed il 'bomber di riserva' CECCARELLI corregge di testa in rete! VERONA 2-1 LANCIANO ed il capitano acciuffa incredibilmente SELVA come capocannoniere della stagione... 10° ESPOSITO serve PENSALFINI che la da di testa a CIOTOLA, botta al volo dell'ala e miracolo del portiere rossonero. 16° SINIGAGLIA tira ampiamente sopra la traversa ma il LANCIANO è squadra mai doma! Non sorprende che gli avversari non abbiano mai perso lontano da casa fino ad ora. Viene ammonito COLOMBO per una mischia a centrocampo. Perde intanto la TERNANA a TARANTO e la REGGIANA segna il terzo! 20° Entra FARIAS finalmente ma non esce CIOTOLA, esce BERRETTONI! la scelta è forse discutibile ma oggi la differenza tra il mancino e 'Scudèla' non s'è vista proprio... 22° Errore di FARIAS sul cross dalla sinistra... 25° Grandissima palla di COLOMBO a FARIAS sulla sinistra, bel dribbling del brasiliano ma purtroppo la conclusione non è all'altezza. Entra lo 'sciabolatore' GARZON al posto del 'fioretista' PENSALFINI: bella mossa del mister. 27° Nono calcio d'angolo della squadra ospite regalato da BERTOLUCCI... Entra CAMPAGNA a sostituire il giovane mancino. 31° Esce COLUSSI per MASINI nelle fila del LANCIANO, non cambia niente a livello tattico. 39° Spinge il LANCIANO alla ricerca del pari, il VERONA è un po' alle corde e tende a rallentare il gioco... 41° Sull'unico tiro in porta della VIRTUS IMPROTA coglie il pari! Grave errore casalingo dell'HELLAS che anche stavolta non ha saputo chiudere la partita quando doveva...
Grandissima delusione per altri 2 punti persi a causa della disattenzione. Questi punti scialacquati in casa alla lunga potrebbero pesare oltre il dovuto e mettere in pericolo la promozione dei gialloblù. Anche nel secondo tempo il VERONA ha sprecato tantissimo con BERRETTONI, CIOTOLA e FARIAS e se è vero che il LANCIANO non ha rubato nulla è pur vero che con un pizzico di concretezza in più i rossoneri si potevano mantenere a distanza... Che dire? Il 'calo' degli scaligeri sembra non passare mai e se si conserva la testa è forse più per demerito delle altre del Girone che per meriti nostri: bisogna ritrovare la vena perduta al più presto! La REGGIANA è a 2 punti ed il PESCARA che gioca domani in posticipo casalingo con la CAVESE potrebbe potenzialmente andare a -1...
[ALTRE NEWS]
TROFEO UNDER 21 LEGA PRO: Si affronteranno i migliori giovani del Girone A e del Girone B, il BERETTI VIVIANI dell'HELLAS sarà fra questi!
[LE ALTRE DEL GIRONE]
L'ANDRIA batte il POTENZA, il FOGGIA supera di misura il GIULIANOVA in trasferta, il COSENZA travolge il PESCINA in casa sua e la REGGIANA strapazza il RIMINI salendo provvisoriamente al 2° posto in classifica. La TERNANA cade a TARANTO. Pareggio tra PORTOSUMMAGA-MARCIANISE e SPAL-RAVENNA, domani alle 20.45 in diretta RaiSportPiù la gara tra PESCARA e CAVESE.
[IN BREVE] VOLLEY: Una MARMI LANZA in grande serata incanta il Palazzetto! 3 a 0 al PERUGIA... BASKET: Brutta TEZENIS nelle Marche, vince OSIMO. FORMULA 1: SCHUMACHER felice di lavorare in MERCEDES così potrà tornare a parlare krukko! PREMIER LEAGUE: 22^ Giornata 'decimata' dal maltempo, l'ARSENAL soffre ma acciuffa l'EVERTON. SERIE B: Cade l'ANCONA di SALVIONI a MANTOVA, il LECCE prosegue nella sua marcia trionfale mentre 'rinviene' alla grande il neopromosso CESENA. COPPA D'AFRICA: In ANGOLA il pulmann della nazionale del TOGO viene assaltato! Muore l'autista, un componente dello staff tecnico ed il capo ufficio stampa... Giocatori shockati ed il governo li richiama in patria! NBA: Il 'rullo compressore' TORONTO RAPTORS si abbatte anche su PHILADELPHIA. PLATINI HA LA SOLUZIONE ANTIRAZZISMO: Chiudere gli stadi! Magari servisse... HACKERATO IL SITO DEL CEO! Il pirata informatico se la prende con BALOTELLI... BASKET: SIENA 'spiana' CASERTA, 13^ vittoria di fila... SCI SUPERG FEMMINILE: La VONN ottiene la terza vittoria in 3 giorni! 3^ Nadia FANCHINI.
GIOCO PRONOSTICI:
'Strage' annunciata nei punteggi di questo turno: le tante vittorie esterne, culminate con quella di poco fa della CAVESE a PESCARA (imprevista da tutti tranne che da MARTINO e BRIDGET, che non ha caso usano il metodo 'oscuro' della Bri), hanno fatto superare il 5 solo hai 3 campioni di giornata: BLACK, GABRI e MARTINO!
Solo 2 punti per ROBROY, addirittura 0 tondo (e record stagionale) per BRUNI che vede insidiato il suo secondo posto dagli 'squali inseguitori' BRIDGET, POSE e MISTER LOYAL...
Bagarre anche in 'zona retrocessione' con 3 persone in un punto: io, BLACK e GABRI... Rimane un po' indietro GEDE ma solamente perchè si dimentica di giocare e viene perciò ammonito.
Alla prossima...
RECORD DI STAGIONE
Punteggio massimo in una giocata: Ale90hvr, Bruni (11)
Max. numero di pronostici azzeccati: Ale90HVr (8)
Max. numero di risultati azzeccati: Bruni (5)
Punteggio minimo in una giocata: Bruni (0)
ALBO D'ORO CAMPIONI
2008/2009 RobRoy
2007/2008 L. Bruni F.C.
2006/2007 Ark (Ex-Alberto)
2005/2006 Ark (Ex-Alberto)
2004/2005 Ark (Ex-Alberto)
2003/2004 Ark (Ex-Alberto)
[RASSEGNA STAMPA]
11/01/2010
Di Gennaro all'Hellas, manca la firma TEMPO DI MERCATO. Si avvicina alla conclusione la caccia all'attaccante, oggi l'incontro con il patron del Gallipoli. L'attaccante ha seguito la partita con il Lanciano dalla tribuna, l'accordo è praticamente già fatto
Oggi è il giorno giusto. Francesco Di Gennaro dovrebbe sottoscrivere l'accordo che lo farà diventare a tutti gli effetti un giocatore del Verona. La società gialloblù ha pronto ormai da tempo per il ragazzo un contratto pluriennale.
Ieri pomeriggio Di Gennaro è sbarcato all'aeroporto «Catullo» di Villafranca un po' prima delle tre. In arrivo da Brindisi, il giocatore ha trovato ad attenderlo all'aerostazione il suo procuratore Donato Di Campli. I due hanno raggiunto in auto il Bentegodi, dove hanno fatto in tempo a seguire un pezzo di partita. Di Gennaro si è intrattenuto per una mezz'ora scarsa e poi ha lasciato lo stadio prima del fischio finale. Oggi è in scaletta l'incontro tra Hellas, Gallipoli e giocatore. È ipotizzabile che le parti si diano appuntamento a Udine, dove ha sede l'azienda del patron del Gallipoli D'Odorico, in questi giorni è stato assente dell'Italia perché impegnato in un viaggio di lavoro in Uruguay. Nella migliore delle ipotesi l'annuncio dell'acquisto del giocatore potrebbe essere dato nel primo pomeriggio, e la presentazione programmata per la giornata di domani. In caso di fumata bianca, Di Gennaro potrebbe considerarsi a disposizione già per la prossima trasferta di Cava dei Tirreni. A Verona Francesco ritroverà gli ex compagni del Gallipoli Gennaro Esposito, Giuseppe Russo e Francesco Cangi. Con loro ha conquistato la promozione in B in Puglia.S. A.
11/01/2010
Adesso Remondina deve guardarsi alle spalle LA PALLA AL MISTER. Brucia il pareggio interno, la prova dei gialloblù non è piaciuta al tecnico del Verona. «Non abbiamo chiuso la partita poi c'è stato un calo evidente» «Abbiamo sprecato un'altra occasione buona, ora le nostre inseguitrici ci sono addosso La sosta non ha fatto bene alla squadra, a Foggia l'ho vista più carica, più determinata...»
Remondina sbuffa. Un po' come il suo Verona. Che si fa riprendere due volte dal Lanciano. Ancora una volta l'Hellas ha perso un'occasione d'oro per allungare in classifica. E le rivali nella corsa alla promozione si sono fatte sempre più fameliche. I gialloblù oggi devono chiedere a se stessi molto di più.
Remondina, non è stato un bel Verona. Perché? «La sosta non ci ha fatto bene. A Foggia la squadra stava meglio. L'avevo vista più carica, più intensa, più lucida. Evidentemente questo gruppo ha bisogno di continuità per poter esprimersi a livelli importanti. È andata così voltiamo avanti».
Avete concesso troppo al Lanciano...
«Sono stati bravi, questo è sicuro, ma ripeto, il Verona non mi è piaciuto. Il calo è stato evidente, e poi abbiamo commesso l'errore di non chiudere la partita al momento giusto».
Due volte in vantaggio, due volte ripresi, è solo sfortuna?
«No, è anche questione di testa, di atteggiamento e di cinismo. Se ti trovi sui piedi la palla del due a zero, devi buttarla dentro, altrimenti va a finire che gli altri ti fanno male».
In occasione del primo gol di Amenta sembra che Rafael sia rimasto sorpreso dell'avversario.
«La barriera si è aperta e Rafael s'è trovato il pallone davanti. Il tiro era centrale, ma potente».
Sul 2-2 di Improta, invece, la difesa si è fatta trovare impreparata...
«Ci siamo fatti infilare da una palla messa in verticale, e la situazione che ha generato il gol del pari poteva essere certamente evitata. Ma torniamo al discorso di prima: se la squadra perde di brillantezza, concede per forza di cose qualcosa di troppo. E con il Lanciano è successo proprio questo».
Ha visto la classifica? Ormai vi sono tutte addosso
«E anche per questo motivo la delusione è cocente. Avevamo in mano tre punti pesanti. Una vittoria davanti al nostro pubblico ci avrebbe permesso di iniziare nel modo migliore il 2010. Anche stavolta non siamo riusciti a dare lo strappo».
Sette giorni di tempo per cambiare ancora una volta faccia al Verona. Che cosa ha in mente?
«Dobbiamo restare tranquilli, cercare di lavorare sulla gestione delle situazioni di gioco, ed imparare ad essere più lucidi nel momenti più importanti della gara. Se ci capita la palla che vale una partita, non possiamo permetterci di sbagliarla. Stavolta va dato merito anche al Lanciano, una squadra che fin qui in trasferta non ha mai perso. E poi si sono rinforzati sul mercato con l'arrivo di Sinigaglia».
Anche voi vi state rinforzando. In tribuna a vedere l'Hellas è spuntato Di Gennaro. Ormai ci siamo
«Sono contento, uno come lui fa al caso nostro. Ma prima di parlare di Di Gennaro aspetto l'ufficialità».
Simone Antolini
11/01/2010
Colombo e Ceccarelli, che rabbia «I nostri gol non sono serviti» A BOTTA CALDA. Amici e compagni di squadra, hanno fatto centro in coppia ma con il Lanciano è arrivato solo un pari «Abbiamo fatto una brutta prestazione, troppi errori nei momenti più importanti Forse si sono fatti sentire i carichi di lavoro, ora concentriamoci sulle prossime partite»
Altro gol sotto la Curva. Che lo porta in cima alla classifica dei cannonieri del Verona. La gioia del capitano però non può certo essere completa. Anzi. L'Hellas viene prima di tutto, ed il pareggio contro il Lanciano non fa contento nessuno.
CHE RABBIA. «La cosa che più dà fastidio è la prestazione, abbiamo proprio sbagliato partita - spiega con la solita schiettezza Luca Ceccarelli - abbiamo sbagliato tempi, modi, passaggi, disimpegni, insomma quasi tutto. Ci siamo messi a scartare e a tenere palla quando non dovevamo, ed a non farlo quando invece serviva. Senza contare gli errori in fase difensiva, che comunque riguardano tutta la squadra». Nessuno si aspettava un Verona così giù di tono dopo la sosta del campionato. «Di sicuro neanche noi, in questo periodo abbiamo lavorato tanto e bene ma si vede che non eravamo al meglio. Sono arrabbiato, e con me i miei compagni e lo staff tecnico, comunque non è successo niente di grave, da domani ripartiamo e riprendiamo a lavorare. Domenica prossima - continua il difensore centrale, al suo quinto gol in stagione - cercheremo di riprenderci i punti persi qui al Bentegodi. La mia rete? No davvero, non conta vista la brutta prestazione della squadra. Mi danno fastidio invece i due gol presi, non accadeva da non so quanto tempo, ormai è andata così e dobbiamo solo riprendere a lavorare».
BOMBER IN COPPIA. Da un bomber all'altro, Corrado Colombo è meno arrabbiato del suo amico Luca Ceccarelli e getta acqua sul fuoco. «Non facciamo drammi - ammette l'attaccante del Verona - abbiamo pareggiato una partita, ma siamo ancora primi e sono sicuro che nelle prossime gare torneremo a giocare sui nostri livelli migliori».
PASSI FALSI. Difficile spiegare però un Verona così poco brillante. «Di sicuro abbiamo lavorato tanto e magari i carichi si sono fatti sentire, riprendendo il ritmo partita vedrete che non ci saranno problemi. In più un campo del genere non ci ha certo aiutato - continua il lungo attaccante gialloblu - e bisogna riconoscere che il Lanciano è una buona squadra, anche se con qualche cattiveria e colpo proibito di troppo». È chiaro però come il Verona debba migliorare ancora per restare la prima della classe. «Non abbiamo fretta nei giudizi - continua Colombo - anche se è vero che non siamo ancora una squadra matura e dobbiamo crescere sotto l'aspetto della concretezza».
TEMPO DI MERCATO. C'è anche spazio per qualche parola sul suo futuro concorrente o partner nell'attacco veronese. «Cosa succede se arriva Francesco Di Gennaro? Sono contento, abbiamo bisogno di un rinforzo per l'attacco visto che come punte centrali ci sono io solo per adesso. Non temo la concorrenza, anzi, se c'è qualcuno che può darmi una mano lì davanti va solo che bene. Da mesi io e Andy Selva ci troviamo da soli a lottare con i difensori centrali, Di Gennaro può solo che dare una grossa mano a questo Verona». Con l'arrivo sempre più probabile nuovo attaccante spazio forse al modulo a due punte più un trequartista, aumentano le alternative per la manovra offensiva. «Ho giocato spesso con un compagno vicino - conclude Colombo - e mi sono trovato bene, come non ho problemi quando giochiamo a tre, quello che conta è il modo in cui scendiamo in campo e come affrontiamo la partita. Adesso dobbiamo pensare solo al bene del Verona».
Luca Mazzara
11/01/2010
Bentegodi amaro Verona in frenata contro il Lanciano CHE DELUSIONE. Gialloblù ancora in vetta ma la prestazione è scialba
Solo un pareggio nella prima partita del 2010 Gialloblù due volte in fuga con Colombo e Ceccarelli ma il Lanciano rimedia con Amenta e Improta
Il digiuno continua. Bentegodi ancora amaro per il Verona che non vince in casa da più di due mesi, dal successo dell'8 novembre con il Real Marcianise. Dopo il pareggio con la Spal e la sconfitta con il Rimini, l'Hellas frena anche con il Lanciano, finisce due a due una gara che lascia Ceccarelli e compagni in testa alla classifica ma fa scattare un campanello d'allarme nell'ambiente gialloblù.
Il Lanciano ha meritato il pari, questo è chiaro, ma si tratta di un'altra occasione persa, non ci sono dubbi. Un passo falso in casa, davanti a dodicimila persone, dopo essere andati in vantaggio per due volte, sicuramente Remondina dovrà rivedere qualcosa non tanto nell'organizzazione di gioco ma nell'atteggiamento della squadra che si fa apprezzare quando mostra buone qualità tecniche accoppiate a grande determinazione, va in difficoltà quando arretra il baricentro e lascia l'iniziativa nelle mani degli avversari.
Non basta mezz'ora di buon gioco a partita - un quarto d'ora nel primo tempo, un quarto d'ora nella ripresa - per pensare di portare a casa tre punti. Diventa tutto maledettamente difficile se dall'altra parte c'è il Lanciano, un gruppo guidato da un buon tecnico che mostra qualche falla in difesa ma non molla un metro in mezzo al campo con tre uomini di categoria come Di Cecco, Amenta e Sacilotto e non spreca una palla in avanti con un tridente di qualità formato da Improta, Colussi e dall'ultimo arrivato in casa abruzzese Sinigaglia. Ancora fuori Rantier e Selva, con Francesco Di Gennaro in tribuna a seguire i suoi futuri compagni di squadra, proprio all'ultimo minuto Remondina deve rinunciare anche a Gepy Pugliese, va in campo il giovane Bertolucci, all'esordio in gialloblù. In avanti Corrado Colombo fa il punto di riferimento centrale, Berrettoni va a sinistra, Ciotola vince il ballottaggio con Farias sulla fascia destra.
Parte forte l'Hellas, Berrettoni sembra ispirato, Colombo si è rigenerato dopo il gol di Foggia. Ma la differenza la fa proprio Ciotola. Al 5' conquista palla a centrocampo, si fa una trentina di metri palla al piede, salta un paio di avversari, pesca Colombo solo in area, dribbling sul portiere e palla in rete. Sembra un gioco da ragazzi. Verona in vantaggio, la partita s'incanala sui binari giusti. L'Hellas accelera, il Lanciano soffre e cerca di non capitolare, difende l'uno a zero e prova a riorganizzarsi.
Passano i minuti e i ragazzi di Pagliari crescono, Improta ha fantasia e rapidità, spazia da destra a sinistra, al 23' fa centro ma l'arbitro vede un fallo di mano e annulla. Il Verona è in difficoltà, non fioccano le occasioni da gol, per carità, ma il Lanciano non si ferma un attimo. Quando la tempesta sembra passata arriva il pari, in pieno recupero. Punizione da venticinque metri, batte Amenta, la barriera si apre, Rafael è sbilanciato, palla in rete.
La ripresa si apre con l'Hellas ancora in avanti, sembra la fotocopia del primo tempo. All'8' i gialloblù tornano in vantaggio. Colombo conquista una punizione sulla fascia sinistra, batte Esposito, sul secondo palo spunta Ceccarelli che mette dentro e realiza il quinto gol della stagione. Mica male per un difensore.
Sembra fatta, ancora una volta. Il Verona va vicino al terzo gol con Ciotola - gran botta e miracolo di Aridità - e Farias che entra al posto di Berrettoni e si presenta due volte tutto solo davanti al portiere del Lanciano ma spreca tutto.
Il Lanciano non alza bandiera bianca, si capisce perchè non ha mai perso fuori casa. Alla mezz'ora Pagliari toglie Colussi e manda in campo Masini, cambia l'assetto offensivo, basta tridente ma due punte e un fantasista a sostegno. La mossa riesce. Al 41' palla dentro di Amenta per Improta, l'attaccante abruzzese brucia sullo scatto Ceccarelli e anticipa Rafael per il due a due definitivo. L'Hellas non ha più la forza di reagire e si accontenta del pareggio.
Luca Mantovani
FONTE: LArena.it
Lunedì 11 Gennaio 2010 Remondina non si dà pace: «Sono proprio deluso»
VERONA - «Sono deluso. Queste sono partite da chiudere. Dovevamo farlo sull’1-0 e poi, a maggior ragione, nel secondo tempo». Gian Marco Remondina cerca di spiegare l’ennesimo deludente pareggio casalingo della stagione. «Abbiamo perso intensità di gioco per colpa della sosta - cerca di spiegare l’allenatore -, abbiamo lavorato tanto e forse siamo arrivati un po’ stanchi».
Bertolucci non si dà pace. «La mia prestazione non m’interessa. Baratterei qualsiasi complimento con la vittoria. Cos’è mancato? Il gioco». «Non siamo stati lucidi quando dovevamo chiudere la partita» è infine l’analisi di capitan Ceccarelli. (G.Vig./ass)
Lunedì 11 Gennaio 2010
Hellas, alla fine è un pareggino Bentegodi amaro: gialloblù due volte in vantaggio con Colombo e Ceccarelli, vengono ripresi dal Lanciano
di Gianluca Vighini
VERONA - L’Hellas è diventato l’ufficio complicazioni affari semplici. Capace di rendere difficile anche una gara semplice come quella con il Lanciano. In vantaggio senza problemi dall’alto di una superiorità tecnica evidente, poi incredibilmente ripresa (dormita di Rafael su punizione dalla luna di Amenta), nuovamente in vantaggio con la capoccia di San Ceccarelli e alla fine di nuovo in parità per una dormita generale della difesa (Rafael: esco? Non esco? Campagna: è mia? E’ tua?), frutto però di un atteggiamento indisponente.
Fatto sta che il Bentegodi da fortino inespugnabile su cui costruire la galoppata verso la serie B, sta diventando un terreno di conquista. Qui il Verona sta perdendo punti su punti, qui la difesa dimentica di essere la meno battuta del torneo, qui tutto diventa sempre difficile e il pubblico veronese sembra più caricare gli avversari che i gialloblù. Eppure non si dica che il Verona non abbia mezzi e uomini per fare un solo boccone del Lanciano. Tanto è vero che quando la squadra ha giocato come sa, non c’è stata partita. Anche orfana di Rantier e Selva, senza Pugliese bloccato nella notte dall’influenza intestinale, l’Hellas quando schiaccia sull’acceleratore viaggia che è una meraviglia.
E infatti al 6’ è già in vantaggio con l’imbucata di Ciotola per Colombo che taglia a fette la difesa della squadra di Pagliari. Il film che va in onda è però il solito. Il Verona sbaglia troppo e il Lanciano, prima del riposo pareggia. Punizione di Amenta, barriera che si apre, Rafael che si tuffa in ritardo ed è l’1-1. Un pareggio che dovrebbe far grondare rabbia ai gialloblù. Che ripassano in vantaggio con una pennellata di Esposito sulla testa di Ceccarelli, ma che poi tornano a fare accademia.
Distanze ed equilibri si perdono dopo le uscite di Bertolucci (crampi) e Pensalfini (fastidio al flessore), ma non è sufficiente per spiegare il 2-2 finale. Salto di qualità mancato per l’ennesima volta e un serio esame di coscienza da farsi al più presto. Prima che le altre dietro, inizino, magari, a correre. (ass)
Lunedì 11 Gennaio 2010 Esposito e Bertolucci non bastano. Rafael, un pomeriggio da dimenticare
RAFAEL 5
Colpevole su entrambi le reti del Lanciano. Una giornataccia.
CANGI 5,5
Rinuncia, forse per ordine di scuderia, a spingersi in avanti. Lo fa (male) solo alla fine.
ANSELMI 5,5
Che pesci pigliare? Gli scappano via tutti.
CECCARELLI 6,5
Di solito quando segna lui (quinto sigillo) arriva la vittoria. Stavolta va male.
BERTOLUCCI 7
Al posto di Pugliese influenzato. Non si fa intimorire dal Bentegodi e gioca una grande partita (dal 73’ CAMPAGNA ng).
RUSSO 6
Sufficienza, ma nulla di più.
ESPOSITO 7
Un faro: imposta, lancia, crossa, chiude. E’ un leone. Peccato a volte sia troppo solo.
PENSALFINI 6,5
Quando esce il Verona perde misure ed equilibrio (dal 70’ GARZON ng).
BERRETTONI 5,5
Non è giornata. Non salta mai l’uomo, poi si prende una botta sul ginocchio ed alza bandiera bianca. (dal 65’ FARIAS 5: sbaglia troppo).
COLOMBO 6
Segna un gol bellissimo, poi si affloscia.
CIOTOLA 6
All’inizio sembra un altro giocatore. Un assist al bacio per Colombo in occasione del gol, alla fine è troppo stanco. (G.Vig./ass)
FONTE: Leggo.it
18:22 del 10 gennaio Verona Di Gennaro, sembra fatta
Questa mattina Francesco Di Gennaro è partito dall'aereoporto di Brindisi diretto a Verona, dove ha seguito il match Verona-Lanciano dalla tribuna vip. Lo rivela il sito Hellasweb.it.
Sembra ormai fatta per il ds Nereo Bonato, che avrebbe trovato l'accordo con il Gallipoli per il trasferimento della punta classe '82 in riva all'Adige. Nella giornata di domani potrebbe arrivare la firma e la comunicazione ufficiale dell'acquisto da parte della società gialloblù.
Matteo Ambrosi
18:04 del 10 gennaio Verona-Lanciano Le voci dallo spogliatoio
Resiste l'imbattibilità in trasferta del Lanciano: anche la capolista Hellas Verona infatti non riesce ad abbattere il record della squadra di Pagliari, che conquista un punto al Bentegodi nonostante le molte assenze tra i giocatori della sua squadra. Il Verona parte subito bene andando in goal al 5' con Colombo, che servito da Ciotola sul filo del fuorigioco si decentra e batte Aridità in uscita. Il Lanciano non ci sta e cerca il pareggio giocando un ottimo primo tempo alla pari con il Verona, viene premiato al 46' quando Amenta su punizione batte Rafael tradito da una deviazione della barriera. Nel secondo tempo il Verona torna in campo deciso a riportarsi in vantaggio e già al 53' si riporta in vantaggio con Ceccarelli che insacca di testa una punizione battuta da Esposito. Al 55' Ciotola potrebbe chiudere la partita ma è bravissimo Aridità a deviare in angolo il suo tiro al volo. Con il passare dei minuti gli ospiti fanno pesare la loro grinta ed all'86' trovano il goal con Improta, che scattando sul filo del fuorigioco mette in rete il goal del pareggio. Ottima prestazione per i rossoneri, che mantengono il record di imbattibilità in trasferta. Campanello d'allarme per il Verona, che vede avvicinarsi pericolosamente le inseguitrici.
VERONA
L'allenatore del Verona, Gianmarco Remondina: 'Forse il nostro peggior difetto oggi è stato quello di non vincere la partita: sull'uno a zero non abbiamo gestito bene la partita, mancando delle occasioni con Berrettoni e Ciotola. Successivamente anche sul due a uno l'occasione di Ciotola davanti al portiere doveva essere realizzata e decidere il match. Dobbiamo avere la capacità di chiudere le partite e portare a casa il risultato, ora è importante per noi giocare domenica prossima, la condizione che avevamo a Foggia non l'ho vista oggi ed è importante ritrovarla'.
LANCIANO
L'allenatore del Lanciano, Dino Pagliari: 'Devo fare i complimenti ai miei ragazzi che hanno fatto una grande prestazione e giocato con una disposizione in campo mai provata se non un quarto d'ora alla lavagna. Prima della partita avevo detto che avevamo bisogno di una prestazione di maturità, dopo la sosta ed il cinque a uno subito, contro la prima in classifica e sette persone fuori squadra, devo fare i complimenti a tutti. Il Lanciano che si è visto oggi forse meritava anche qualcosa in più'.
Matteo Ambrosi
FONTE: CalcioMercato.com
10/01/2010 - h. 16:36
Prima Divisione, Girone B: risultati e marcatori di oggi Verona bloccato in casa dal Lanciano, Foggia corsaro a Giulianova, tris del Cosenza a Pescina. Vince il Taranto di misura con Corona. Triplo Sy per l´Andria.
Risultati:
Pescina VdG-Cosenza 1-3 20´ Di Bari, 47´ Cesar (P), 51´ e 76´ Danti (C),
Giulianova-Foggia 1-2 11´ Melchiorri (G), 15´ Mancino (F), 46´ Burzigotti (F)
Andria-Potenza 3-1 9´, 55 e 90´ su rig. Sy (A), 15´ su rig. Porcaro (P)
Spal-Ravenna 0-0
Portogruaro-Marcianise 0-0
Reggiana-Rimini 3-1 15´ Alessi (Re), 50´ Rossi (Re), 61´ Nardini (Re), 93´ Tulli (Ri)
Taranto-Ternana 1-0 63´ Corona
Verona-Virtus Lanciano 2-2 6´ Colombo (VR), 47´ p.t. Amenta (VL), 53´ Ceccarelli (VR), 86´ Improta (VL)
Pescara-Cavese (posticipo lunedì 11 gennaio, ore 20:45)
Classifica, dopo 19 giornate: Verona 34, Reggiana 32, Ternana 31, Pescara e Cosenza 30, Ravenna e Portogruaro 28, Rimini e Taranto 27, Lanciano 25, Foggia 21, Pescina, Marcianise e Andria 20, Giulianova, Spal e Potenza 19, Cavese 18
News - 10/01/2010 La Virtus fa 2-2 al "Bentegodi"
Una Virtus brillantissima sul prestigioso palcoscenico del "Bentegodi". Impone il 2-2 alla capolista Verona e va vicina al colpo grosso. Un primo tempo da incorniciare e una ripresa piena di determinazione e concentrazione. Atleticamente superiore al Verona, la Virtus ha imposto un ritmo e una voglia di vincere superiori a quelli del blasonato avversario. Una partita che i rossoneri comandano anche dal punto di vista tecnico e che impostano con un inedito 4-3-3 che sorprende tutti, avversari compresi.
Da segnalare il quinto gol in campionato di Umberto Improta.
Questi gli uomini utilizzati da Pagliari:
Aridità, Colombaretti, Mammarella, Moi, Di Cecco, Antonioli, Sinigaglia, Sacilotto, Colussi (dal 76' Masini), Amenta, Improta. In panchina: Cialdini, Coppini, Oshadogan, Di Michele, De Fabritiis, Sansone
Marcatori: Colombo (HV) al 6' p.t., Amenta (VL) al 47' p.t., Ceccarelli (HV) al 53' s.t., Improta (VL) all'86' s.t.
In LIVEMATCH la cronaca integrale della partita.
- Dal Bentegodi è tutto, ancora una buona domenica da Pier Paolo Di Nenno.
- Due volte in vantaggio l'Hellas Verona, prima con Colombo cui risponde Amenta con un gol da 35 metri e poi con Ceccarelli di testa. Il pareggio arriva a pochi minuti dal triplice fischio finale: lo segna Improta. Pareggio giusto per quanto visto in campo. Appuntamento con un'altra suggestiva trasferta domenica prossima: la Virtus giocherà all'Adriatico di Pescara, alle 14.30.
- Finisce 2 a 2 la partita del Bentegodi tra Verona e Virtus Lanciano. I frentani si confermano anche sul campo della prima della classe squadra da trasferta, non avendo mai perso lontano da Lanciano. Partita bella, ricca di emozioni, che si chiude con il saluto dei 150 sostenitori frentani alla squadra di Pagliari, arrivata a questa gara con molti infortunati e 3 beretti in panchina.
- Fine partita
92: Tiro di Colombo deviato da un difensore, blocca Aridità.
90: Attacca sulla destra con Farias il Verona, si sovrappone Cangi ma il cross finisce sul fondo
89: Il Verona si butta in avanti alla ricerca del gol del vantaggio, l'arbitro fischia un fuorigioco che fa rifiatare i rossoneri.
89: Intanto viene comunicato il totale degli spettatori: 12.137
88: Grandissima gol per l'attaccante rossonero che finisce la sua corsa sotto la curva occupata dai sostenitori rossoneri.
87: GOOOOOOOLLLLLLLLLLL!!!! Rete di Improta, abile a scattare sul filo del fuorigioco e a battere con un colpo sotto Rafael.
86 Gol di Improta [V. Lanciano]
84: La Virtus tenta gli ultimi assalti con Sinigallia e Improta. Buono l'impatto sulla gara di Masini in avanti
81: Amenta va al tiro, una conclusione sbilenca che finisce sul fondo.
80: Sinigallia va via sulla destra a Cangi, che lo stende. Punizione sulla trequarti per la Virtus.
79: ...palla di poco alta sulla traversa, Rafael controlla.
78: Punizione per la Virtus dal vertice sinistro dell'area di rigore scaligera. Fallo su Masini, abile ad aggirare Ceccarelli. Sulla palla va proprio lui....
76 Sostituzione [V. Lanciano].
76: Pronto Masini, esce Colussi.
76: Tiro di Improta dai 20 metri velleitario, Mammarella era libero sulla sinistra.
73: Terza ed ultima sostituzione per il Verona: esce Bertolucci, entra Campagna
73 Sostituzione [H. Verona].
73: Respinge la difesa veronese, nel proseguio dell'azione batti e ribatti con la palla che finisce sul fondo
72: Angolo per la Virtus, conquistato da un ottimo Sacilotto.
71: Esce Pensalfini per Garzon.
70 Sostituzione [H. Verona].
70: Ottimo inserimento di Farias sulla sinistra, ben servito da Colombo. Il tiro dell'esterno d'attacco finisce alto
69: Si prepara all'ingresso in campo Garzon.
69: Di Cecco protestava per un mancato provvedimento dell'arbitro nei confronti di Colombo che, già ammonito, ha allontanato la palla a gioco fermo
68: Proteste decise del capitano dei rossoneri Di Cecco, l'arbitro lo ammonisce
68: Cartellino giallo ai danni di Di Cecco
67: Non cambia l'assetto tattico del Verona, Farias va a sistemarsi sulla destra in attacco
65: Esce Berrettoni, entra Farias per il Verona
65 Sostituzione [H. Verona].
64: Ripartenza veloce della Virtus Lanciano con Di Cecco che serve Improta sulla destra. Sul cross non arrivano Sinigallia e Colussi.
62: Proteste di Colombo, giallo per lui.
62 Cartellino giallo ai danni di Colombo
61: Tiro di Sinigallia dal limite dell'area di rigore, la palla termina alta sulla traversa.
60: ...spazza l'area la difesa gialloblu.
59: Improta conquista l'ennesimo angolo della partita per i suoi dopo una caparbia azione sulla destra...
58: ...blocca Rafael in due tempi. Rientrano Colussi e Anselmi dopo le cure ricevute a bordo campo
57: Fallo di Anselmi su Colussi, punizione dai 25 metri per la Virtus. Posizione centrale, prepara la palla Mammarella...
57 Cartellino giallo ai danni di Anselmi
55: Cambia atteggiamento il Verona, che ora attacca senza indugio. Tiro al volo di Ciotola dal dischetto dell'area di rigore della Virtus e grandissimo intervento di Aridità che devia in angolo
54: GOL! Rete di Ceccarelli di testa che raccoglie lo spiovente sul secondo palo di Esposito. Incomprensione tra Aridità e Colombaretti, che nell'occasione difendeva il palo
53 Gol di Ceccarelli [H. Verona]
52: Azione velocissima sulla destra di Ciotola che salta Colombaretti e cerca di mettere al centro. Punizione per il Verona
51: Angolo per il Verona, spazza la difesa rossonera
50: Pagliari conferma il 4-3-3 in campo, con Sinigallia che è tornato a destra e Colussi centrale. A sinistra Improta
49: Grande apertura di Colombo per Berrettoni che salta di netto Colombaretti e mette al centro: Aridità blocca in presa bassa
47: La Virtus conquista subito un angolo, il nono, ma Mammarella calcia ancora sul primo palo dove i giocatori del Verona fanno buona guardia.
46: Comincia il secondo tempo con gli stessi 22 in campo. Si scaldano alcune riserve del Verona, nessuno per la Virtus che ha 3 Beretti in panchina
- Inizio secondo tempo
- Festeggiano i 150 supporters rossoneri che sono in curva ospiti al Bentegodi. Meritatissimo pareggio per i frentani che hanno condotto il gioco per gran parte del primo tempo, nonostante il Verona sia passato in vantaggio con Colombo nei primissimi minuti di gioco. La Virtus non si è scomposta e ha cercato in più di un'occasione di pareggiare il conto, prima con Sacilotto e poi con Improta. Il pareggio arriva a pochi secondi dalla fine della prima frazione con una botta dai 35 metri di Federico Amenta. Il Verona si è affidato a delle ripartenze che non hanno causato particolari problemi alla retroguardia veronese. Si gioca in uno stadio da serie A, con oltre 10.000 spettatori, dove l'Hellas Verona ha vinto uno scudetto nel 1985.
- GOOOOLLLLL!!! Rete di Federico Amenta dalla distanza, una botta fortissima centrale che trova impreparato Rafael. L'arbitro assegna il gol e fischia la fine del primo tempo. Pareggio meritato per i rossoneri, autori di un'ottima prova nella prima frazione di gioco.
- Fine primo tempo
47 Gol di Amenta [V. Lanciano]
46: Fallo su Amenta di Esposito, l'arbitro assegna un calcio di punizione da posizione interessante. sulla palla Amenta e MAmmarella
44: Calcione di Colombo a Moi, fallo per i rossoneri. Di Cecco protesta con l'arbitro per l'intervento del centravanti scaligero
43: Nulla di fatto: anche questa volta la palla finisce sul primo palo dove fa buona guardia Esposito.
42: Angolo per la Virtus: Improta cerca di andare via a Bertolucci, il difensore devia in corner
40: Tiro sbilenco di Amenta che controlla una ribattuta della difesa gialloblu e cerca il sinistro al volo: palla di molto a lato di Rafaele
39: Colpo di testa di Anselmi su angolo di Berrettoni, blocca Aridità
38: Tiro dal limite dell'area di rigore di Sinigallia: bella conclusione di sinistro che Rafael blocca senza problemi
37: Sacilotto a centrocampo unisce quantità e qualità, cerca spesso la profondità su Improta. Bene anche Colussi che aiuta molto la squadra in fase di costruzione del gioco
35: Ottimo inserimento di Improta che supera Bertolucci e colpisce di prima intenzione con il destro. La palla finisce a lato: ottima occasione per pareggiare i conti
34: Il Verona ha in Esposito e Ciotola i suoi uomini più ispirati. Dai loro piedi nascono le migliori azioni dei gialloblu, che prediligono per il momento una tattica accorta e tutta protesa alle ripartenze
30: Bene sulla fascia sinistra Mammarella, sempre propositivo in fase offensiva. Buone anche alcune intuizioni di Sinigallia, che si allena solo da martedì in gruppo.
28: Pagliari cambia posizione ai suoi due esterni d'attacco. Ora Improta agisce sulla destra, con Sinigallia a sinistra. E' sempre la Virtus che comanda il gioco, mentre il Verona si affida a delle velocissime ripartenze sulle fasce con Ciotola e Berrettoni.
25: La Virtus Lanciano gioca bene, tiene il Verona nella sua metà campo e fa collezione di angoli. Ancora Mammarella sulla palla e acnora Esposito spazza.
23: Cartellino giallo ai danni di Improta
23: Gol annullato alla Virtus Lanciano per fallo di mano di Improta, che nell'occasione si era presentato tutto solo davanti a Rafael.
20: Pericoloso il Verona con un colpo di testa di Ciotola. Sfiora solo e la palla finisce alla destra di Aridità.
18: ...spazza Esposito sul primo palo e ripartenza veloce del Verona con Berrettoni, ben controllata da Moi e Aridità.
17: Ancora angolo, sulla palla Mammarella e grande ressa in area di rigore...
17: Angolo per la Virtus guadagnato da Colombaretti.
17: ...palla in rimessa laterale, sempre per i rossoneri che costringono i gialloblu nella loro metà campo.
16: Punizione dai 40 metri per la Virtus conquistata da Colussi, sulla palla Mammarella...
15: Bella palla di Sinigallia in area per Sacilotto che tutto solo all'altezza del vertice sinistro dell'area piccola di rigore del Verona colpisce a botta sicura. Grandissimo intervento di Rafael che devia in angolo.
13: Miracolo di Rafael su colpo di testa di Sacilotto a circa due metri dalla linea di porta difesa dall'estremo brasiliano del Verona
10: Buona azione sulla destra di Colussi, palla a Amenta che ci prova da 30 metri. Rafael blocca senza problemi.
10: Reazione della Virtus in uno stadio letteralmente esploso al gol dei propri beniamini. Mammarella conquista un angolo che non causa particolari pericoli.
8: Azione caparbia di Ciotola sulla destra, che prima recupera un pallone che stava per terminare fuori all'altezza del centrocampo e poi punta deciso la difesa rossonera che non affronta il veloce esterno gialloblu. Palla filtrante tra Antonioli e Mammarella per Colombo che aggira senza problemi Aridità e da posizione defilata segna con un preciso destro.
7: GOL! Rete di Colombo, smarcato da un passaggio smarcante di Ciotola.
6 Gol di Colombo [H. Verona]
4: Colussi in avanti è il terminale offensivo centrale, supportato da Improta a sinistra e Sinigallia a destra. A centrocampo Sacilotto con Di Cecco e Amenta. Difesa con Colombaretti, Moi, Antonioli e Mammarella. In porta Aridità.
2: Partiti, il Verona prende subito le redini del gioco con Russo e Esposito a centrocampo. Il neo acquisto rossonero Sinigallia agisce sulla fascia destra, in posizione avanzata.
- Inizio partita
- Dino Pagliari deve far fronte a un'infermeria affollata e alla squalifica di Chiodini. In porta giocherà Aridità. Tra gli undici titolari c'è Davide Sinigallia (ex Inter e Cesena) ultimo acquisto della Virtus Lanciano in questa finestra di mercato di gennaio. Davanti Colussi e Improta, sulla fasce agiranno Sinigallia (a destra) e Amenta. Panchina per Sansone e Masini.
- Giornata soleggiata ma fredda, 9° con vento moderato da ovest. Terreno di gioco in non perfette condizioni. Sugli spalti circa 10.000 spettatori di cui 150 giunti da Lanciano in pullman e auto private.
- Buona domenica dal Bentegodi di Verona, dove è in programma la 19^ partita del campionato di Lega Pro di Prima Divisione gir. B tra Hellas Verona e Virtus Lanciano. In postazione Pier Paolo Di Nenno
FONTE: VirtusLanciano.it
17:13 del 10 gennaio
Lega Pro, 1a divisione Risultati e classifiche Questi i risultati e classifiche della 19/a giornata, 2/a del girone di ritorno, del campionato di calcio di 1/a Divisione.
Girone A:
Cremonese-Paganese 1-0
Figline-Perugia 2-1
Foligno-Pergocrema 2-0
Lecco-Benevento 1-2
Lumezzane-Viareggio 1-0
Monza-Arezzo 1-6
Pro Patria-Alessandria 1-0
Sorrento-Novara 0-2
Varese-Como 1-0
Classifica: Novara 45 punti; Cremonese 40; Varese 36; Arezzo 34; Benevento 33; Lumezzane e Perugia 28; Alessandria 26; Foligno 23; Figline 21; Monza e Pro Patria 20; Lecco 19; Como e Sorrento 18; Viareggio 17; Pergocrema 16; Paganese 14.
Perugia e Figline penalizzate di 1 punto
Girone B:
Andria-Potenza 3-1
Giulianova-Foggia 1-2
Pescara-Cavese domani
Pescina-Cosenza 1-3
Portogruaro-Real Marcianise 0-0
Reggiana-Rimini 3-1
Spal-Ravenna 0-0
Taranto-Ternana 1-0
Verona-Lanciano 2-2
Classifica: Verona 34 punti; Reggiana 32; Ternana 31; Pescara e Cosenza 30; Portogruaro e Ravenna 28; Taranto e Rimini 27; Lanciano 25; Foggia 21; Andria, Real Marcianise e Pescina 20; Spal, Giulianova e Potenza 19; Cavese 18.
Foggia penalizzato di 1 punto. Pescara e Cavese una gara in meno.
A.P
10/01/2010 - 18:04
Remondina: "Serve maggiore determinazione" "Abbiamo commesso l'errore di non chiudere la partita, le dinamiche si erano messe nel modo migliore col nostro vantaggio"
VERONA - E' un pareggio che lascia l'amaro in bocca in casa gialloblù, quello ottenuto con la Virtus Lanciano in occasione della 19a giornata di campionato. La formazione di Gian Marco Remondina aveva la possibilità di allungare a quattro punti il distacco sulla prima inseguitrice, la Reggiana, ma una rete di Improta nelle ultime battute ha complicato i piani scaligeri. Al termine del match, l'allenatore dell'Hellas Verona ha commentato la prestazione dei suoi presso la sala stampa del "Bentegodi". Hellasverona.it vi offre le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù
Un pareggio che non soddisfa, non è stato il miglior modo per iniziare il 2010.
"Abbiamo commesso l'errore di non chiudere la partita, le dinamiche si erano messe nel modo migliore col nostro vantaggio. Alcune situazioni di gioco andavano sviluppate meglio, mi riferisco all'uno contro uno soprattutto sulla sinistra. Bravo Aridità sul tiro al volo di Ciotola, servito da Pensalfini. Dobbiamo diventare più determinati, altrimenti fai fatica. Oggi ne è l'esempio, l'imperativo è ritrovare l'abitudine a giocare."
La retrogruardia, solitamente uno dei reparti-chiave dell'Hellas, ha avuto qualche problema.
"Non siamo stati quelli di Foggia, non mi riferisco ad un solo settore del rettangolo di gioco. Possiamo tornare ad esserlo, magari serve una settimana in più."
L'impressione è che la sosta non abbia fatto poi così bene ai gialloblù.
"Sicuramente. Mentalmente i giocatori potevano scaricare le tensioni accumulate nel primo scorcio di stagione, fisicamente sono state incontrate molte difficoltà."
Qualche defezione importante negli ultimi giorni, ma la società pare orientata a muoversi sul mercato.
"Adesso abbiamo pensato al reparto offensivo perchè non sappiamo come le andranno le cose per quanto riguarda Andy Selva. Il resto lo vedremo in futuro."
10/01/2010 - 18:34
Bertolucci: "Per vincere dobbiamo dare qualcosa in più" "In questo periodo abbiamo lavorato bene, i risultati torneranno presto dalla nostra parte. Esordio positivo, ma avrei preferito i tre punti"
VERONA - Esordio in campionato con la maglia dell'Hellas Verona per Davide Bertolucci, che a pochi minuti dall'inizio della gara con la Virtus Lanciano ha saputo di dover sostituire Pugliese, fermato dall'influenza intestinale. Buona la prestazione del laterale toscano, che ha garantito qualità sulla corsia di sinistra, nonostante le condizioni non ottimali del terreno di gioco. Dopo il fischio finale l'ex Sangiovannese ha raccontato le proprie sensazioni ai giornalisti presenti in occasione della 19a giornata di Prima Divisione. Hellasverona.it vi offre le dichiarazioni del difensore gialloblù
Un buon esordio, purtroppo non coinciso con una prestazione ottimale della squadra.
"Infatti, dispiace anche a livello personale. Avrei preferito i tre punti all'esordio, nonostante la mia prova sia stata abbastanza positiva. E' mancato qualcosa che bisogna recuperare. Per vincere il campionato bisognare fare di più. Dispiace subire gol in chiusura dei due tempi."
Di fronte agli organi d'informazione mister Remondina ti ha fatto i complimenti.
"Pugliese non stava bene, l'emozione di scendere in campo al "Bentegodi" è stata molto forte, sono contento."
Probabilmente la sosta natalizia ha provocato una carenza di lucidità da parte vostra.
"Credo che le condizioni del campo abbiano influito molto. Era pesante, la stanchezza è arrivata prima del previsto. In questo periodo abbiamo lavorato bene, i risultati torneranno presto dalla nostra parte."
La promozione diretta, calendario alla mano, passa per forza dal "Bentegodi".
"Sicuramente. Queste sono partite da chiudere, centrare successi casalinghi da qui in avanti sarà fondamentale."
Un esterno spinge, l'altro tiene la posizione. Decisione del tecnico?
"E' un aspetto tattico giustissimo. Il fine è coprire un'eventuale ripartenza avversaria. La spinta va garantita con la collaborazione del centrocampista esterno."
10/01/2010 - 16:14
Hellas Verona-Virtus Lanciano 2-2 Due volte in vantaggio con Colombo e Ceccarelli, i gialloblù vengono raggiunti da Amenta ed Improta. Ospiti che mantengono l'imbattibilità esterna
VERONA - Prima sfida del 2010 per l'Hellas Verona, che in occasione della 19a giornata di campionato riceve la visita della Virtus Lanciano. A pochi minuti di distanza dal fischio d'inizio Alberto Comazzi riceve dal una maglia personalizzata, per celebrare le 200 presenze ufficiali con la maglia gialloblù.
Remondina, che non convoca Rantier, reduce da un risentimento muscolare, conferma nove/undicesimi della formazione che ha superato il Foggia nella prima gara del girone di ritorno: in campo Ciotola dal primo minuto al posto di Farias e Bertolucci per Pugliese, fermato da influenza intestinale. Pagliari non porta invece in terra scaligera i due ex di turno (Morante ed Zeytulaev), per affidarsi ad Aridità al posto dello squalificato Chiodini. L'ultimo acquisto Sinigaglia, proveniente dal Cesena, compone con Colussi ed Improta il trio offensivo.
Pronti-via ed Hellas subito in vantaggio: Ciotola controlla palla sull'out di destra e con un rasoterra taglia in due la difesa rossonera, imbeccando Colombo che dopo una finta su Aridità deposita in rete (6'). Nelle prime battute gli scaligeri controllano il pallino del gioco, Esposito inventa ancora per Ciotola. L'ex Avellino riceve sulla corsia di destra e giunto sul fondo mette al centro per l'accorrente Berrettoni, il numero uno avversario chiude in uscita.
Gli uomini di Pagliari provano a rispondere con una conclusione dai venticinque metri di Amenta (10'), Rafael controlla. Al 13' Colussi supera con un tunnel Anselmi, che lo fronteggiava sul lato destro dell'area gialloblù. Sacilotto raccoglie e trova sul secondo palo Sinigaglia, il portiere dell'Hellas sfiora in corner. Calcio d'angolo dalla sinistra di Berrettoni (20'), l'attaccante scuola Lazio serve Esposito, palla in mezzo per lo smarcato Cangi che devia di testa anticipando Ceccarelli, collocato in una posizione migliore per la battuta.
Rete annullata agli ospiti al minuto 23: Improta, in posizione dubbia, addomestica un pallone giunto dalle retrovie e supera in velocità i centrali difensivi gialloblù, battendo Rafael con un rasoterra. Ascenzi ravvede tuttavia un'irregolarità (controllo col braccio) ed annulla. Incursione centrale di Ciotola (35') appena fuori dall'area di rigore avversaria, l'attaccante affrontato da tre giocatori del Lanciano tenta il colpo ad effetto: pallonetto verso il secondo palo che Aridità fa suo indietreggiando.
Al 40' corner dalla destra di Berrettoni su cui interviene Anselmi con un'incornata, la sfera è facile preda di Aridità. In chiusura di primo tempo pareggio del Lanciano con Amenta, che su punizione dai venticinque metri toccata da Mammarella e probabilmente deviata dalla barriera, trafigge Rafael.
Colombo smista palla sulla sinistra per Berrettoni al 49', quest'ultimo appena entrato in area viene contrato da Colombaretti ma tenta la battuta col mancino, Aridità blocca a terra. Colombo guadagna un calcio di punizione sul lato sinistro dell'area del Lanciano al 53'. Esposito mette la sfera verso il secondo palo, puntuale arriva Ceccarelli che con un'incornata segna il quinto gol stagionale.
Gli uomini di Remondina, galvanizzati dalla rete del capitano, cercano il tris con Ciotola, che di destro colpisce al volo su un appoggio di Pensalfini, smarcato da Esposito. Pronta risposta di Aridità, bravo a mettere in angolo (55'). Mammarella tenta di replicare al forcing gialloblù al 58' su punizione dai venticinque metri, stavolta Rafael blocca. Volè di Ciotola al 67' che trova Farias all'interno dell'area il brasiliano appoggia verso il centro per Colombo peccando però di precisione.
Punizione di Masini dalla destra della lunetta dell'area di rigore scaligera al 79', il tiro a girare di collo termina alto sopra la traversa. All'86' i rossoneri trovano il pareggio con Improta, che scatta sul filo del fuorigioco e con un colpo sotto regala il 2-2 ai suoi. La gara termina dopo 4' di recupero, gli ospiti mantengon l'imbattibilità esterna, mentre i gialloblù tengono a due punti di distanza la Reggiana. Ternana sconfitta a Taranto.
06/01/2010 - 16:44 Viviani convocato per il Trofeo "Under 21" Lega Pro
Il match, a cui parteciperanno le rappresentative dei due gironi di Prima Divisione, si disputerà mercoledì 20 gennaio al "Picco" di La Spezia
FONTE: HellasVerona.it
10/01/2010 20:51
Esposito regista perfetto, ma Rafael e Farias rovinano il film. Bertolucci, buona la prima Nonostante un campo disastroso emerge la qualità di Esposito che gioca di prima e inventa l'assist del 2-1 di Ceccarelli. Bertolucci gioca a sorpresa (Pugliese out all'ultimo a causa di un'influenza intestinale) ma alla fine è tra i migliori. Colombo segna un gran gol ma rischia due volte il rosso. Il Lanciano (imbattuto in trasferta) sfrutta gli errori di Rafael (sui due gol presi) e Farias, che non chiude la partita.
RAFAEL 5. Sulla punizione del pari la barriera si apre e non dovrebbe ma il tiro è centrale e Amenta tira da Marte. Colpe anche sul gol di Improta perchè non fa l'ultimo passo e lascia tempo e spazio a Improta per il diagonale. Brutto inizio di 2010, saprà rifarsi.
CANGI 5,5. Spinge poco, pochissimo. E al 19' toglie dalla testa di Anselmi (meglio piazzato) il pallone del 2-0 sul cross di Esposito.
CECCARELLI 6. Il gol (il quinto stagionale) è una perla che vale una cena di pesce ad Esposito per la bellezza dell'assist. Chiude bene sul taglio centrale di Improta al 34' del p.t. ma l'attaccante del Lanciano gli scappa nell'occasione più importante, quella del 2-2.
ANSELMI 6. Se la cava, ma l'intesa con Ceccarelli non è ancora al top.
BERTOLUCCI 6,5. Gioca all'ultimo, ma lascia l'emozione a casa. Più difensivo di Pugliese è in realtà più offensivo di Cangi. Puntuale nelle chiusure. Buon debutto.
dal 28' s.t. Campagna s.v. Gli ultimi venti minuti a sinistra al posto di Bertolucci con i crampi. Nel finale si propone in contropiede, ma quando va per crossare si accorge che in area non c'è nessuno. Bentornato.
RUSSO 6. Da equilibrio al centrocampo e talvolta si propone. Partita più di quantità che di qualità.
ESPOSITO 7. Ha il coraggio di giocare sempre di prima su un campo che promette solo figuracce tanto è spelacchiato, peccato che il Verona lo cerchi con continuità solo nei primi venti minuti cercando talvolta di salire con i lanci lunghi dei difensori. Ripresa da leader, con tanto di palla al bacio per Ceccarelli nel gol del 2-1.
PENSALFINI 6,5. Gioca di sciabola più che di fioretto. E quando esce il Verona ne risente.
dal 25' s.t. Garzon s.v. Ce la mette come sempre ma stavolta non incide.
CIOTOLA 6,5. Mezzo gol di Colombo è suo, per la caparbietà nel recuperare un lancio di Esposito sballato dal campo e per l'assist in verticale sul movimento dell'attaccante milanese dietro i due centrali. Prova il lob dal limite al 35'. Costringe Aridità alla parata della vita al 10' quando chiude al volo in piena area uno schema iniziato da Esposito e proseguito di testa da Pensalfini.
Finalmente bene.
COLOMBO 6,5. Il gol è un gioiellino; e il movimento dietro la difesa a raccogliere l'assist di Ciotola tanta roba. Peccato che poi si sfianchi nel solito lavoro a cinquanta metri dalla porta che inevitabilmente lo rende meno pericoloso e cada in un paio di eccessi di nervosismo (calcione da dietro a Moi al 43' e ammonizione dopo una mischia nella ripresa con testatina ad un avversario sotto gli occhi dell'arbitro) che potevano costare molto caro.
BERRETTONI 6. Capisce al volo il calcio di Esposito che specie all'inizio gli da sempre palla sulla corsa. Poco incisivo nelle conclusioni, anche a causa di una botta al ginocchio che rimedia nei primi minuti di partita.
dal 19' s.t. Farias 5. Non sa far male. Tra il 22' e il 24' ha due occasioni per chiudere la partita, ma nella prima sceglie incomprensibilmente l'assist per Colombo e nella seconda spara alle stelle.
REMONDINA 5,5. Il mal da Bentegodi non è una novità, così come l'incapacità di gestire i vantaggi. E la formula un terzino spinge, l'altro difende limita il 4-3-3. Inizia il 2010 con un pareggio, il risultato che più lo rappresenta nella sua avventura veronese (53 partite: 19 vittorie, 25 X, 9 sconfitte).
ARBITRO VIVENZI 6. Vede bene sul gol annullato al Lanciano per il tocco di braccio di Improta. Grazia due volte Colombo dal rosso. Poca collaborazione dai guardalinee.
10/01/2010 14:57
Hellas-Lanciano 2-2, in gol Colombo e Ceccarelli E' finita 2-2 tra Hellas e Lanciano. Subito avanti i gialloblù di Remondina con il gol di Colombo, abile a sfruttare un filtrante di Ciotola. In pieno recupero una punizione di Amenta non lascia scampo a Rafael. Nella ripresa Ceccarelli riporta avanti il Verona di testa ma Improta a cinque minuti dalla fine batte Rafael in uscita.
Remondina sceglie Bertolucci sulla sinistra al posto dell'indisponibile Pugliese. In avanti si rivede Ciotola. Al 6' l'Hellas è già in vantaggio grazie al gol di Colombo che sfrutta un ottimo filtrante di Ciotola e dopo aver saltato Aridità deposita in rete. All'11 ancora Ciotola sul versante di destra mette in mezzo per Berrettoni che viene anticipato di poco dall'estremo difensore rossonero. Al 14' si fa vedere il Lanciano con il colpo di testa di Sacilotto ben parato da Rafael. Al 20' Cangi devia di testa un bel traversone di Esposito e sfiora il raddoppio. Giallo al 24' quando il direttore di gara annulla il gol ad Improta per un fallo di mano. Al 35' Ciotola prova il pallonetto dal limite, para Aridità. Al 38' Anselmi va vicino al gol con un colpo di testa che trova attento Aridità. Al 40' Berrettoni è di poco in ritardo sul cross sempre da destra di Cangi. Doccia gelata al 47': il Lanciano su punizione con Amenta pareggia i conti. Nella ripresa l'Hellas si getta in avanti alla ricerca del gol del vantaggio. Al 51' Ciotola salta Moi sulla sinistra e poi mette in mezzo ma la difesa del Lanciano riesce a sbrogliare la situazione. Un minuto più tardi Colombo si procura un calcio di punizione sul versante di sinistra. Esposito mette in mezzo e Ceccarelli di testa ben appostato sul secondo palo trafigge Aridità. Al 55' il Verona potrebbe chiudere la partita con Ciotola che calcia dall'interno dell'area di rigore al volo dopo la sponda di Pensalfini ma è bravissimo Aridità a deviare in angolo. Al 67' Farias ben servito ion area non riesce a chiudere la combinazione con Colombo. Al 75' ci prova Amenta ma il suo tiro finisce sul fondo. All'85 Improta lanciato sul filo del fuorigioco batte Rafael in uscita per il 2-2 finale.
A disposizione: Cialdini, Coppini, Oshadogan, Di Michele, De Fabritiis, Sansone.
All. Pagliari
FONTE: TGGialloblu.it
[OFFTOPIC]
FORMULA 1: SCHUMACHER felice di lavorare in MERCEDES così potrà tornare a parlare krukko! PREMIER LEAGUE: 22^ Giornata 'decimata' dal maltempo, l'ARSENAL soffre ma acciuffa l'EVERTON. SERIE B: Cade l'ANCONA di SALVIONI a MANTOVA, il LECCE prosegue nella sua marcia trionfale mentre 'rinviene' alla grande il neopromosso CESENA. COPPA D'AFRICA: In ANGOLA il pulmann della nazionale del TOGO viene assaltato! Muore l'autista, un componente dello staff tecnico ed il capo ufficio stampa... Giocatori shockati ed il governo li richiama in patria! NBA: Il 'rullo compressore' TORONTO RAPTORS si abbatte anche su PHILADELPHIA. PLATINI HA LA SOLUZIONE ANTIRAZZISMO: Chiudere gli stadi! Magari servisse... HACKERATO IL SITO DEL CEO! Il pirata informatico se la prende con BALOTELLI... BASKET: SIENA 'spiana' CASERTA, 13^ vittoria di fila... SCI SUPERG FEMMINILE: La VONN ottiene la terza vittoria in 3 giorni! 3^ Nadia FANCHINI. VOLLEY: Una MARMI LANZA in grande serata incanta il Palazzetto! 3 a 0 al PERUGIA... BASKET: Brutta TEZENIS nelle Marche, vince OSIMO. Lunedì 11 Gennaio 2010 La Marmi Lanza si regala una serata da star
Volley/Il sestetto di Bruno Bagnoli al PalaOlimpia strapazza (3-0) Perugia
Lunedì 11 Gennaio 2010 Sconfitta 73-69 Tezenis, Marche da dimenticare: Osimo fa festa
TOGO, I MORTI SONO TRE GOVERNO RICHIAMA NAZIONALE
Il governo del Togo ha richiamato in patria la nazionale di calcio che doveva partecipare alla Coppa d'Africa di calcio e che ieri è stata oggetto di un agguato nel quale hanno perso la vita due membri della delegazione e l'autista del pullman su cui viaggiavano. A rendere nota la decisione del governo togolese è stato il ministro dell'amministrazione territoriale, nonchè portavoce del governo stesso, Pascal Bodjona. Alcuni giocatori del Togo si erano già espressi a favore del ritiro della squadra dalla Coppa d'Africa di calcio la cui partita inaugurale, Angola-Mali, è in programma domani a Luanda...
HACKER SUL SITO DEL CHIEVO: "BALOTELLI CREPA"
Un hacker ha violato il sito del Chievo pubblicando insulti indirizzati a Mario Balotelli, attaccante dell'Inter. «Crepa», ha scritto il pirata informatico apostrofando il giocatore nerazzurro e obbligando la società veneta a congelare il sito. Dopo la gara di mercoledì scorso vinta 1-0 sul campo del Chievo, Balotelli aveva replicato stizzito ai fischi provenienti dalle tribune: «Il pubblico di Verona mi fa sempre più schifo». Successivamente, il giocatore si è scusato con la città per la generalizzazione
FONTE: Leggo.it
Vonn, incredibile tris. Nadia Fanchini terza
La statunitense conquista la terza vittoria in tre giorni, questa volta in superG. Seconda la svedese Paerson. L'azzurra sul podio con un distacco di 85/100. Nello slalom di Adelboden trionfa il francese Lizeroux, Moelgg e Razzoli fuori
Toronto non si ferma più. Altro colpo a Philadelphia
I Raptors continuano la loro striscia vincente grazie a un Bargnani grande protagonista (23 punti), un Bosh determinante (suoi i punti decisivi a 8" dalla fine) e un Belinelli prezioso. Per i Sixers buona partenza ma finale poco lucido
Siena travolge Caserta. 13 vittorie consecutive
Senza storia l'anticipo delle 12 della 13ª giornata, con la Montepaschi che travolge la Pepsi seconda in classifica. Alle 18.15 le altre sfide
"Non giocheremo" Nuove minacce terroriste
La stella del City ha dichiarato alla radio francese RMC che il Togo sta per rientrare in patria. Nella notte i giocatori sembravano disposti a giocare "per onorare i nostri morti" contrariamente a quanto intimato dal governo di Lomè. Intanto i terroristi minacciano nuove azioni. Il portiere Obilale è stato operato. Blatter: "Ho fiducia nell'Africa"
Spari al bus: 3 morti. Il governo richiama il Togo
L'attacco di ieri in Angola. Oltre all'autista sono morti due componenti della Nazionale togolese, Abalo Amélété, dello staff tecnico, e Stan Ocloo, dell’ufficio stampa; il portiere Obilale ricoverato in ospedale. Il governo ha richiamato ufficialmente la squadra in patria: "Scelta obbligata, i giocatori sono sotto shock"
L'Ancona cade, il Lecce no Cesena vola, Toro ancora giù
La squadra di Salvioni fallisce il sorpasso crollando a Mantova (2-0), mentre quella di De Canio porta a casa un buon pareggio dal difficile campo del Sassuolo. I romagnoli incalzano al terzo posto dopo un secco 3-0 al Piacenza. Nuovo crollo del Toro (2-0), anche sfortunato (due pali e un gol annulato) a Cittadella: Beretta a rischio
L'Arsenal si salva nella neve Rosicky agguanta l'Everton
A causa dei tanti rinvii per maltempo, la 22ª giornata di Premier League prevede oggi solo due match: nel primo, i Gunners acciuffano 2-2 all'Emirates Stadium: apre Osman, pareggia Denilson, segna Pienaar e chiude il ceco al 92'. Ora c'è Birmingham City-Manchester Utd
Schumi, gioia Mercedes "Bello sentir parlare tedesco"
Il tedesco sul suo sito internet: "E' piacevole andare al lavoro e trovare tecnici che usano la tua lingua". E sulla nuova squadra: "Sono campioni del mondo ma restano molto motivati"
FONTE: Gazzetta.it
09.01.2010 11.14 di Antonio Vitiello Platini: "Chiudere gli stadi è la soluzione contro il razzismo"
Per frenare l'emergenza razzismo nel calcio "non c'è altra soluzione" che "chiudere gli stadi o sospendere le partite". E' la convinzione espressa dal presidente dell'Uefa, Michel Platini, commentando l'episodio che ha visto protagonisti l'attaccante interista Mario Balotelli e i tifosi del Chievo mercoledì scorso al "Bentegodi" di Verona. "Ci vogliono cure radicali contro i razzisti e il calcio deve dare l'esempio", spiega in un'intervista a Repubblica l'ex fuoriclasse della Juventus e ct della Francia, "Bisogna chiudere gli stadi o sospendere le partite, non c'è altra soluzione...". Per Platini è "ridicolo" infliggere 10-15mila euro di multa alle società per i "buuu" contro gli atleti di colore, come avviene in Italia: "tenerli lontano dagli stadi" è l'unica soluzione efficace contro i razzisti. "Noi, come Uefa, già lo facciamo", ricorda, "l'arbitro può sospendere l'incontro e, se quelli continuano, mandare tutti a casa. Vero è che si tratta di un fenomeno molto più sociale che calcistico, vero che quelli sono razzisti tutta la vita. Ma non possiamo stare a guardare questo disastro. Noi la nostra scelta l'abbiamo fatta e siamo pronti ad andare sino in fondo. Ora tocca alle federazioni. Il rispetto, l'umanità sono più importanti dei risultati di una partita e certa gente deve sapere che ci sono anche negri bianchi...". Il presidente dell'Uefa parla anche del caso Torino: alcuni calciatori della squadra granata, in difficoltà nel campionato di serie B, sono stati aggrediti martedì sera da alcuni teppisti mentre cenavano in un ristorante con le compagne e i figli. Quando giocavo nella Juventus non era mai successo "perché vincevamo...", puntualizza Platini, "Credo che stia nascendo il tifoso professionista: guadagna con le maglie, con i biglietti e quando la sua squadra perde allora si incazza. Ecco perché aggredisce, minaccia i calciatori. Bisogna darci una sistemata, una calmata: mi sembra che in Italia ci sia molta aggressività, troppa, e non solo nel mondo del calcio. D'altronde, è stato aggredito anche il vostro premier, no? Io non parlo più di cose italiane, di calciatori italiani: tutte le volte che facevo una battuta veniva fuori un inferno. No, così non mi piace".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
#VeronaUdinese Baroni
#AtalantaVerona Noslin
#AtalantaVerona highlights
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
Prossima partita
Sabato 20 Aprile ore 20:45 (Sky Sport/DAZN)
VS
Serie A 33ª Giornata
Classifica
Serie A 2023-2024
Inter
83
Milan
69
Juventus
63
Bologna
59
Roma
55°
Atalanta
51*
Lazio
49
Napoli
49
Torino
45
Fiorentina
44*
Monza
43
Genoa
39
Lecce
32
Cagliari
31
Udinese
28°
Hellas Verona
28
Empoli
28
Frosinone
27
Sassuolo
26
Salernitana
15
* Atalanta e Fiorentina una partita in meno
° Udinese e Roma una partita da terminare dopo la sospensione del 14 Aprile all'Arena di Udine
Ultima partita
Lunedì 15 Aprile ore 20:45 (Sky Sport/DAZN)
2-2
Serie A 32ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.