Campo molto pesante allo 'Zaccheria' di FOGGIA: il maltempo che in questi giorni ha portato neve e freddo al nord ha colpito con pioggia e vento al sud devastando un campo già poco adatto al calcio di suo... Temperatura reale intorno ai 4/5 gradi ma molto umidi (quella percepita è così di 2 sottozero!). REMONDINA conferma la squadra che ha pareggiato col PORTOGRUARO nell'ultima di andata escludendo ancora COMAZZI e RANTIER per scelta tecnica ed inserendo rispettivamente al loro posto ANSELMI e FARIAS. SELVA non è nemmeno in panca e dev'essere purtroppo per un malanno dell'ultim'ora visto che Andy era fra i convocati: sperem ben! Queste le formazioni:
FOGGIA
Bindi; Carbone, Burzigotti, Goretti, Micco; Velardi, D'Amico; Di Roberto, Mancino, Colomba; Ferrari.
In panchina siedono Milan, Torta, Sgambato, Tarantino, Cuomo, Quadrini, Caraccio e l'allenatore Porta.
FOGGIA 0-1 HELLAS VERONA (primo tempo):
Partita molto aggressiva del FOGGIA che cerca di far valere la supremazia territoriale ma il VERONA regge bene. Al 16° RAFAEL mette i brividi a tutta la difesa scivolando barbinamente su un innocuo retropassaggio di ANSELMI. Tre minuti più tardi fuga di BERETTONI sulla sinistra e palla per COLOMBO che finta in favore dell'accorrente PENSALFINI che spara alto e sbaglia la più facile delle occasioni! Il VERONA gioca bene davvero e sia COLOMBO che BERRETTONI paiono più vivaci che nelle ultime apparizioni. 25° BINDI blocca miracolosamente purtroppo un doppio tentativo di COLOMBO e subito dopo BERRETTONI raccoglie un pallone dalla sinistra e tira senza inquadrare la porta... Che peccato: 3 occasioni da gol non sfruttate contro le zero dei padroni di casa! Ma le occasioni vanno sfruttate se non si vogliono poi rimpiangere le occasioni (e sopratutto i punti) perse... 28° ed è GOOOOOL: Corradino COLOMBO intercetta al volo un cross di BERRETTONI e, di punta, fulmina BINDI! VERONA 1 FOGGIA 0 e andiamoooo!!!. Pericolo per l'HELLAS al 35°: MANCINO ci prova da lontano trovando un RAFAEL un po' goffo ma un minuto dopo RUSSO per poco non regala il raddoppio all'HELLAS quando il suo tiro è purtroppo deviato in angolo dalla schiena di BURZIGOTTI! Sul successivo calcio d'angolo la quinta occasione da gol con CANGI che di testa al 37° supera sia il portiere avversario che la traversa ma che bel VERONA butèi! Finalmente... 44° Altro grosso pericolo per il VERONA: FERRARI passa a D'AMICO che fortunatamente cicca una buonissima occasione. La prima frazione si chiude dopo 3 minuti di recupero dopo una grande prestazione dei gialloblù: I satanelli hanno abbassato la cresta dopo una decina di minuti quando hanno capito che gli scaligeri erano micidiali nei contropiedi. Partita di spessore fin'ora anche per l'inesauribile CANGI, il solito grande 'playmaker' ESPOSITO, BERRETTONI ed ovviamente COLOMBO. PENSALFINI merita un 7 per essere stato in grado di procurare grossi grattacapi alla difesa rossonera ma un 5 per non essere stato in grado di bucare la rete avversaria quando ne aveva la possibilità (in 2 clamorose occasioni almeno)...
Foggia 0-1 Verona le immagini della partita
FOGGIA 0-1 HELLAS VERONA (secondo tempo):
Il FOGGIA non ci stà a perdere e subito pareggia il conto dei corner: i satanelli all'arrembaggio e VERONA che ancora s'affida a fulminee ripartenze. Al 7° è ancora VERONA: PUGLIESE scende sulla corsia sinistra, passa a PENSALFINI che trova COLOMBO ma BINDI esce a valanga e sventa! Cinque minuti dopo il portiere rossonero si supera ancora: BERRETTONI confeziona una bellissima palla per COLOMBO ma il centravanti ex SPEZIA e BARI trova fra sè e la doppietta un forte portiere purtroppo! 14° seconda sostituzione per il FOGGIA: entra CARACCIO per QUADRINI che a sua volta aveva sostituito COLOMBA. VERONA stellare: Al 17° BERRETTONI trova ancora prontissimo BINDI (che ricorderà a lungo questo assedio) che con un colpo di reni riesce a sventare anche l'insidiosissima deviazione del compagno GORETTI che si era opposto alla disperata all'ala sinistra scaligera. 20° entra CIOTOLA per FARIAS: partita abbastanza anonima del brasiliano che forse è sparito quando la partita s'è fatta troppo 'grintosa' per i suoi standard tecnici... 22° COLOMBO serve CIOTOLA a destra, l'esterno ex AVELLINO entra in area, supera il portiere ma la palla esce di un capello al lato della porta dei padroni di casa! 27° GOMEZ sostituisce COLOMBO che dopo i numerosi falli è stato costretto ad uscire tenendosi il polpaccio... Speriamo che Corrado recuperi in fretta: con SELVA a mezzo servizio (come minimo) non possiamo permetterci di perdere il centravanti autore del gol vincente fin'ora. Azione pericolosa del FOGGIA al 32°: FERRARI tira ma RAFAEL devia bravamente in angolo. 36° Dentro capitan GARZON per BERRETTONI. 43° Discesa imperiosa di GARZON sulla destra, cross per GOMEZ che sciupa ignomigniosamente purtroppo! Ad un minuto dalla fine il VERONA attacca ancora, conquista il 4 angolo e sul conseguente angolo è CIOTOLA che non trova la porta! E ne recupero è ancora un'intuizione di GARZON a liberare GOMEZ: BINDI sventa la minaccia. Finisce dopo 5 minuti di recupero: grande gara dell'HELLAS su un campo molto difficile! Peccato solo per le occasioni mancate e per il fatto di aver trovato il portiere avversario in vena di miracoli ma il VERONA torna alla vittoria in trasferta dopo 5 pareggi a reti bianche, avanti i blù!
DICONO: BONATO rivela un'altra brutta tegola per SELVA (e per il VERONA) che ha FOGGIA, pur tra i convocati, non era andato nemmeno in panchina: il lungo infortunio che ha appiedato il centravanti deriverebbe dal menisco che, in caso di intervento chirurgico, metterebbe fuori causa Andy per almeno un mese: «Siamo pronti e non ci faremo trovare impreparati. Di Gennaro? Ha messo in mora il Gallipoli, deve risolvere i suoi problemi con la socità. Bruno? E' incedibile. Resta al Modena fino a fine stagione» (TGGialloblu.it)
REMONDINA «La squadra ha vinto e convinto. Sono felicissimo della partita dei ragazzi, si è trattato di una prestazione importante condita da tre punti fondamentali» (HellasVerona.it)
PORTA (tecnico del FOGGIA insieme a PECCHIA) «Abbiamo cominciato la gara nella maniera giusta, creando pericoli e attaccando, poi è normale che quando si prende gol le cose vadano diversamente, dopo il loro vantaggio la partita si è messa su un binario diverso. Il Verona è una squadra solida, ha incassato pochi gol sinora e nonostante ciò noi oggi abbiamo avuto 3-4 palle gol nitide per segnare ma purtroppo non abbiamo avuto fortuna. Comunque il fatto di aver giocato a viso aperto contro una compagine come quella veronese è un fatto positivo, vuol dire che la squadra c´è e questo ci deve far stare tranquilli per il prosieguo del campionato. Ci può stare di perdere, ma l´importante è rimanere vivi e continuare a giocare così come abbiamo fatto oggi, tenendo questo ritmo ci salveremo» (USFoggia.it)
COLOMBO «Felicissimo per i tre punti. In settimana abbiamo analizzato gli errori commessi nelle partite precedenti, dando vita ad un buonissimo match su un campo difficile. Siamo scesi in campo con lo spirito che ci aveva contraddistinto nelle prime giornate, non dobbiamo pensare a nulla se non a fare la nostra partita» (HellasVerona.it)
REMONDINA «Abbiamo giocato bene, la vittoria è meritata, ma dobbiamo chiudere prima le partite. Purtroppo questo è un difetto che ci portiamo dietro da un po´, la squadra gioca, vince, ma deve essere più cattiva sotto porta, e anche oggi abbiamo sprecato tante occasioni dopo il vantaggio. Non è una questione di uomini perché mandiamo in porta parecchi giocatori, il problema è che arriviamo facilmente avanti al portiere ma sbagliamo troppo. Il Foggia? L´ho visto bene, non penso che avrà problemi a salvarsi, è un torneo equilibrato e le partite possono essere decise dagli episodi. Ora godiamoci il primo posto, ma penso che ci sono 6-7 squadre che possono ambire alle primissime posizioni. Quindi il campionato è ancora lungo e duro» (USFoggia.it)
[LE ALTRE DEL GIRONE]
La TERNANA torna alla vittoria dopo il cambio tecnico in panchina e torna anche al secondo posto a 2 punti dall'HELLAS, il PESCARA viene bloccato a RIMINI. Attendendo il recupero di RAVENNA-PORTOGRUARO la REGGIANA sotterra il malcapitato LANCIANO (che Domenica sarà ospite al 'Binti') e sale al 5° posto. CAVESE, COSENZA e POTENZA vincono rispettivamente su PESCINA, SPAL e GIULIANOVA. Pari con 6 gol fra REAL MARCIANISE e TARANTO.
[IN BREVE] PREMIER LEAGUE: Il CHELSEA pareggia nel derby e sale a +4 sul MANCHESTER UTD. HUGHES, tecnico dell'altra MANCHESTER viene esonerato e Roby MANCINI viene assunto al suo posto ma la squadra è in rivolta ed il tecnico italiano non avrà vita facile... Intanto Gary LINEKER scarica AQUILANI definendolo un acquisto inutile per il LIVERPOOL! SCI: In discesa deludono gli italiani in Val Gardena che invece nel SuperG dell'Alta Badia fanno faville, primo BLARDONE, secondo SIMONCELLI e 4 azzurri nei primi 6 posti! Nello slalom 4° MOELGG, 6° RAZZOLI e 8° ROCCA. BASKET: SIENA a valanga, MILANO e CASERTA all'inseguimento della capolista toscana. COPPA INTERCONTINENTALE: Il BAR&CCedil;A è Campione del Mondo per la prima volta nella sua storia e stabilisce un record! Mai prima d'ora una squadra aveva vinto, nell'anno solare, tutte le competizioni a cui aveva partecipato... VELA: Sparita da due giorni la 14enne olandese che voleva regatare in solitaria circumnavigando il globo. NBA: Il solito BRYANT innesca la quinta ai suoi LAKERS ed i NETS del New Jersey incappano nella 26^ sconfitta in 28 gare. Vittoria anche per gli SPURS di San Antonio e per il loro coach, POPOVICH alla vittoria numero 700! A Ovest festeggiano i KNICKERBUCKERS su CHARLOTTE grazie a GALLINARI. PATTINAGGIO ARTISTICO: La KOSTNER col culo per terra ai Campionati Italiani! All'olimpiade l'ITALIA sarà rappresentata dalla vincitrice MARCHEI? BASKET SERIE A: La TEZENIS VERONA sconfitta ancora... MESSI? GHE N'E' DE MEJO! L'ARGENTINA lo snobba! CALCIO FEMMINILE: Brutta prestazione per le gialloblù travolte in casa dalla SASSARI TORRES!
ESTUDIANTES 1-2 BARCELLONA dalla Coppa del Mondo per club
JUVE sconfitta in casa dal CATANIA? Banfi l'aveva previsto nel film "Al bar dello sport"...
GIOCO PRONOSTICI:
Addirittura 4 Campioni oggi! Io, Pose, RobRoy e anche Martino (per la prima volta)! Forse RAVENNA-PORTOGRUARO avrebbe cambiato qualcosa ma, per regolamento, il gioco pronostici B/=\S non attende nessuno eh eh...
Prima volta anche per Black come Sfigadòn! Non te la prendere Black, avrai occasione per rifarti ;0)
In classifica generale Martino allunga su Bruni (+5) e al 3° posto è bagarre con Bridget raggiunta da Mister Loyal e Pose. Ale90HVr perde terreno...
CLASSIFICA DI GIORNATA
8 - Pose, Robroy, Smarso, Martino
7 - Gabri, Mister Loyal
6 - Bridget
5 - Gede
4 - Ale90hvr, Lucky
3 - Bruni
2 - Black
RECORD DI STAGIONE
Punteggio massimo in una giocata: Ale90hvr, Bruni (11)
Max. numero di pronostici azzeccati: Ale90HVr (8)
Max. numero di risultati azzeccati: Bruni (5)
Punteggio minimo in una giocata: Bridget, Federico Montresor, Gabri, Lucky, Mister Loyal, Robroy, Smarso, VALE/=\VALES (1)
ALBO D'ORO CAMPIONI
2008/2009 RobRoy
2007/2008 L. Bruni F.C.
2006/2007 Ark (Ex-Alberto)
2005/2006 Ark (Ex-Alberto)
2004/2005 Ark (Ex-Alberto)
2003/2004 Ark (Ex-Alberto)
[RASSEGNA STAMPA]
Lunedì 21 Dicembre 2009 Remondina applaude: «Avanti così». Il bomber: «Sono proprio contento»
E’ un successo che si scioglie in un sorriso accennato, quello di Foggia, per Gian Marco Remondina. «Un’affermazione che rispecchia quel che di buono abbiamo saputo fare. In altre partite avevamo creato molto, senza finalizzare. Ora siamo riusciti a fare gol e a prenderci tre punti importantissimi».
Il Verona va alla sosta del campionato al primo posto. «E dovremo continuare così: la pressione mentale accusata nelle ultime settimane va messa alle spalle, riprenderemo con le batterie ricaricate e con energie fresche». Gioisce anche l’uomo-partita, Corrado Colombo. «Contento per il gol, contento per l’Hellas: abbiamo giocato una splendida gara, siamo stati sempre pericolosi. Non posso che essere felice». (M.Pad./ass)
Lunedì 21 Dicembre 2009 Cangi dilagante, Pensalfini di lusso
RAFAEL 6,5
Consueta attenzione su tutti i palloni.
CANGI 7
Strapotere fisico. Dilaga sulla fascia destra.
ANSELMI 6,5
Reclama un posto tra i titolari: arcigno, dimostra di avere gran mestiere.
CECCARELLI 6,5
Dirige la difesa con modi determinati.
PUGLIESE 6,5
E’ un soldato con l’elmetto. Preziosissimo.
RUSSO 6,5
Grande per gagliardia agonistica.
ESPOSITO 6,5
Stavolta in Puglia la luce non si spegne. Irrinunciabile.
PENSALFINI 7
Spacca legna, tocca palloni a decine, e lo fa sempre con lucidità.
FARIAS 6,5
Apporto di qualità (dal 64’ CIOTOLA 6,5: si propone come nei momenti migliori: bentornato).
COLOMBO 7
Segna, crea ed è il perno del gioco gialloblù (dal 71’ GOMEZ ng).
BERRETTONI 6,5
Sempre presente in fase offensiva (dall’80’ GARZON ng). (M.Pad./ass)
Lunedì 21 Dicembre 2009
Espugnata Foggia con la rete dell’attaccante poco prima della mezz’ora. Gialloblù a +2 sulla Ternana L’Hellas vola con Colombo: vittoria dopo quasi due mesi
di Mario Padovani
Vittoria dopo quasi due mesi (non accadeva dallo scorso 8 novembre, 2-0 al Real Marcianise), primato confermato (+2 sulla Ternana, ora seconda) gol ritrovato: l’Hellas si regala la migliore delle feste, prima della pausa natalizia. Sbanca Foggia con largo merito, per quanto i piani della vigilia di Remondina vengano sabotati, nelle ore che precedono la partita, dalla defezione di Selva, fermato dal solito guaio al polpaccio destro. Andy nemmeno in panchina, dentro Colombo.
Un rimescolamento che si accompagna a un avvio di gara acceso. Il Foggia preme, il Verona si difende e organizza il contropiede. Ma l’Hellas rischia di farsi del male da solo, al 16’: pasticcio tra Anselmi e Rafael, il portiere brasiliano se la cava in extremis. I gialloblù pungono al 20’: palla favorevole per Pensalfini, battuta alta, occasione sciupata. E incredibile è l’opportunità sprecata al 25’: prima Farias e poi Colombo “centrano” Bindi da posizione favorevolissima. Ma il gol è maturo, e arriva al 28’: proprio Colombo trova lo spunto decisivo in area, su assist di Berrettoni, il Verona è in vantaggio. L’Hellas insiste, al 36’ una girata di Cangi manca di poco il bersaglio che varrebbe il raddoppio: la superiorità della Remondina-band appare netta, ma il Foggia impensierisce Rafael con Quadrini, che calcia alto, al 43’. La sensazione, al riposo, è che il Verona, pur al comando, dovesse capitalizzare meglio le chance avute per chiudere il conto.
Si riprende: l’Hellas non perde il piglio che l’ha contraddistinto nel primo tempo, al 56’ Bindi dice di no, ancora una volta, a Colombo, ripetendosi, al 61’, su Berrettoni. E al 67’ è Ciotola, appena entrato, a sfiorare di nuovo la rete. Il 2-0 non si materializza, così il Foggia si scuote: 77’, Rafael interviene salvando sul tentativo di Ferrari. L’Hellas abbassa il baricentro (Garzon prende il posto di Berrettoni), arretra senza perdere colpi e festeggia un dolcissimo Natale. (ass)
FONTE: Leggo.it
Il Verona si regala un Natale in vetta
A FOGGIA UN GOL DI COLOMBO RESTITUISCE LA VITTORIA AI GIALLOBLÙ DOPO UN MESE E MEZZO DI A ST I N E N Z A
Foggia 0 Hellas Verona 1
Foggia (4-2- 3-1) Bindi; Carbone, Burzigotti, Goretti, Micco; Velardi, D’Amico; Di Roberto, Mancino, Colomba (17’
Quadrini, 58’ Caraccio); Ferrari. All. Porta
Mattia Avesani Verona
A scacciare le nuvole di un mese emezzo senza vittorie ci pensa Corrado Colombo. A Foggia il suo gol vale tre, pesantissimi, punti, la conferma del primato in classifica a +2 sulla Ternana e delle serene vacanze di Natale. L’Hellas merita dal primo all’ultimo istante di gara il successo, creando numerose occasioni da rete e rischiando poco nulla. La brutta notizia è che Andy Selva si è bloccato di nuovo a causa del malanno al muscolo del polpaccio che lo perseguita da mesi. Dentro, al suo posto, Colombo. Il resto del tridente lo compongono Berrettoni e Farias,ottimo ancheieri. Dietro c’è la conferma di Anselmi al posto di Comazzi.
Tra i rossoneri il giovaneVelardi sostituisce lo squalificato Salgado. La partita è subito vivace: direttamente dal corner Berrettoni centra il palo al 13’. Pensalfini, uno dei migliori in campo, non trova lo specchio della porta al 19’, poi al 25’ tripla occasione con Colombo che entra in area e di punta colpisce verso il secondo palo, Bindi respinge corto, Farias manca il tap in calciando sul portiere e nuovamente Colombo si fa respingere. Tre minuti dopo arriva il gol: Berrettoni affronta Goretti e appena dentro l'area col destro fa partire un traversone sul quale in scivolata Colombo mette in rete anticipando Bindi. Per il Foggia ci prova Mancino al 35’ con un tiro da fuori ma Rafael salva in due tempi. L’Hellas va vicino al raddoppio un minuto dopo con Colombo di testa, palla fuori di un soffio. Nella ripresa al 57’ ancora Colombo davanti a Bindi si fa respingere il tiro.
Il portiere rossonero, migliore in campo, si supera su una conclusione di Berrettoni al 61’. Il Verona soffre un po’ nel finale, Di Roberto calcia a lato a 5’ dalla fine, Gomez (subentrato a Colombo) manca il controllo su assist di Garzon. Fischio finale: il primo posto è salvo e il Verona sorride. «Successo meritato - commenta Remondina - bravi noi ad andare a rete dopo le ultime gare a bocca asciutta».
Le altre partite della 18ª Cavese-Pescina 2-1, Cosenza- Spal 3-1, Lanciano-Reggiana1- 5,Potenza- Giulianova2-1, Real Marcianise-Taranto 3-3, Rimini-Pescara 0-0, Ternana- Andria 2-1, Ravenna-Portogruaro rinviata.
Classifica: Verona 33 punti; Ternana 31; Pescara 30; Reggiana 29; Portogruaro, Ravenna, Cosenza e Rimini 27; Taranto e Lanciano 24; Pescina 20; Giulianova, Potenza e Real Marcianise 19; Cavese, Foggia e Spal 18; Andria 17. (Foggia penalizzato di 1 punto, Portogruaro e Ravenna una gara in meno).
FONTE: DNews.eu
domenica 20 dicembre 2009 - 20:13 Voci di spogliatoio
A margine della conferenza stampa post-gara, i due tecnici di Foggia e Verona si presentano dinanzi a microfoni e taccuini per la consueta analisi a caldo della gara.
Prosegue il silenzio-stampa dei calciatori rossoneri e così ci pensa il tecnico rossonero, Antonio Porta, ad accendere barlumi di ottimismo per il suo Foggia, nonostante la sconfitta rimediata: “Abbiamo cominciato la gara nella maniera giusta, creando pericoli e attaccando, poi è normale che quando si prende gol le cose vadano diversamente, dopo il loro vantaggio la partita si è messa su un binario diverso. Il Verona è una squadra solida, ha incassato pochi gol sinora e nonostante ciò noi oggi abbiamo avuto 3-4 palle gol nitide per segnare ma purtroppo non abbiamo avuto fortuna. Comunque il fatto di aver giocato a viso aperto contro una compagine come quella veronese è un fatto positivo, vuol dire che la squadra c´è e questo ci deve far stare tranquilli per il prosieguo del campionato. Ci può stare di perdere, ma l´importante è rimanere vivi e continuare a giocare così come abbiamo fatto oggi, tenendo questo ritmo ci salveremo".
Poi una battuta sul “Pescador” Salgado, grande assente di oggi e oggetto di contestazione da parte della Curva Sud: “Mario ha avuto un momento di nervosismo domenica scorsa ed è stato espulso. Ma rimane un giocatore importante per noi, vede la porta meglio di qualunque altro e oggi la sua assenza si è fatta sentire”.
Decisamente più tranquillo mister Gianmarco Remondina, che potrà godersi l´arrivo del 2010 dall´alto del primo posto del suo Verona: “Abbiamo giocato bene, la vittoria è meritata, ma dobbiamo chiudere prima le partite. Purtroppo questo è un difetto che ci portiamo dietro da un po´, la squadra gioca, vince, ma deve essere più cattiva sotto porta, e anche oggi abbiamo sprecato tante occasioni dopo il vantaggio. Non è una questione di uomini perché mandiamo in porta parecchi giocatori, il problema è che arriviamo facilmente avanti al portiere ma sbagliamo troppo. Il Foggia? L´ho visto bene, non penso che avrà problemi a salvarsi, è un torneo equilibrato e le partite possono essere decise dagli episodi. Ora godiamoci il primo posto, ma penso che ci sono 6-7 squadre che possono ambire alle primissime posizioni. Quindi il campionato è ancora lungo e duro".
Nicola Saracino
domenica 20 dicembre 2009 - 20:13 Natale amaro per i rossoneri, il Verona espugna lo "Zac"
Sarà un Natale più nero che rosso in casa Foggia. Nell´attesissimo diciottesimo turno di 1^ Divisione girone B, l´Hellas Verona espugna lo Zaccheria (0-1), rendendo più amare le vacanze natalizie di D´Amico e compagni. Una gara che gli scaligeri hanno vinto con ordine e sprecando più di un´occasione per arrotondare il punteggio. Al Foggia il merito di aver giocato la partita a viso aperto, ma gli errori sotto porta hanno pesato e non poco nell´economia del risultato finale.
Per l´importante sfida dello “Zac”, primo turno del girone di ritorno, il tandem della “doppia P” Porta e Pecchia si affida grosso modo agli uomini che una settimana fa hanno impattato in quel di Ferrara, con la variante americana Ferrari al posto dello squalificato Salgado. Dall´altra parte, il Verona scende in Capitanata forte del primo posto in classifica e dell´imbattibilità esterna, condita dalla casella “zero” alla voce gol subiti e senza bomber Selva, bloccatosi nell´ultimo allenamento di rifinitura.
La prima occasione della partita è subito targata Foggia: Micco inaugura i cross dalla sinistra, Mancino prova a fare il “Mancini” ma la sua deviazione di tacco è facile preda di Rafael. Poco dopo è la difesa ospite a far sussultare lo Zacchieria: Anselmi sbaglia un retropassaggio al proprio portiere, ma Rafael con un guizzo felino riesce ad evitare un clamoroso autogol. Subito dopo in casa Foggia è già tempo di sostituzione: Colomba si fa male e deve lasciare il posto a Quadrini.
I padroni di casa gridano al rigore al per un atterramento in area di Di Roberto (nella foto) ed intanto l´Hellas comincia ad affacciarsi nella metà campo rossonera al 19´, quando Pensalfini sfrutta una mancata segnalazione di fuorigioco del guardalinee e tira alto da buona posizione. La capolista sale pian piano di tono, e poco dopo ha la grande chance per passare, ma Bindi è strepitoso e chiude la saracinesca per ben tre volte sulle conclusioni di Farias e Colombo. E´ il preludio al vantaggio ospite, che arriva al 28´ su inzuccata di Colombo, che sfrutta lo sbagliato piazzamento della difesa rossonera e anticipa Bindi in uscita, sfruttando l´assist di Berrettoni.
Il Foggia però è vivo, in mezzo al campo Velardi recupera una quantità industriale di palloni, in avanti Nicola Mancino è ispirato e Gabriel Enzo Ferrari svolge il “solito” quanto prezioso lavoro sporco per i compagni. Al 34´ è il Mancio a spaventare Rafael con un bolide dal limite dell´area, con il portiere veronese che respinge a fatica. L´attaccante rossonero ci prova gusto e poco dopo mette in scena il secondo atto del duello con Rafael, “sparando” ancora una bomba dalla distanza, con la risposta in due tempi del numero uno gialloblù.
Il Foggia è in pieno forcing e sul finire del tempo ha la clamorosa palla gol per pareggiare i conti: Mancino fa viaggiare Ferrari sulla sinistra, cross dell´italo-americano per l´accorrente Quadrini che, a porta quasi spalancata, tira incredibilmente alto, strozzando in gola l´urlo dei tifosi rossoneri. E´ l´ultimo episodio del primo tempo, ma la sensazione è che il Foggia c´è ed è intenzionato a dar battaglia.
Nella ripresa, però, è il Verona a cominciare meglio: prima Colombo entra in area ma trova la magistrale opposizione di Bindi, poi è ancora il portierone rossonero a tenere in vita i suoi, togliendo letteralmente dalla porta un pallonetto di Berrettoni. Il Foggia, spinto anche dal pubblico, capisce allora che è il momento di scuotersi: dentro anche il “Gitano” Caraccio al posto dell´opaco Quadrini. Il tema della gara è ormai chiaro: i rossoneri cercano di arrivare in tutti i modi nell´area avversaria, di contro i gialloblù di mister Remondina si affidano ai contropiede innescati da Farias e Berrettoni ed alla possenza di Colombo in attacco.
Le due squadre di affrontano a viso aperto, l´arbitro lascia molto giocare e i due estremi difensori hanno il loro bel da fare: prima è Rafael a sventare un tiro di Franco Micco, poco dopo invece è Jack Bindi a rischiare grosso su una conclusione ravvicinata del neo-entrato Ciotola. Il Foggia cerca di gettarsi con la forza della disperazione nella metà campo scaligera, affidandosi a lanci lunghi che scavalcano spesso il centrocampo ma mancando quindi del necessario filtro del reparto centrale per gli attaccanti. L´ultima emozione della gara la regala Ferrari, con un bolide che l´attento Rafael devìa in angolo. E´ l´ultimo sussulto, finisce uno a zero per la capolista Verona. Il Foggia è penultimo in graduatoria e si “regala” un Natale poco sereno. L´anno che verrà per i satanelli non potrà che iniziare con un riscatto, mentre per i tifosi del Foggia il panettone non avrà il dolce gusto della vittoria.
Il tabellino: FOGGIA-H.VERONA 0-1
FOGGIA (4-4-1-1): Bindi; Carbone, Burzigotti, Goretti, Micco; Di Roberto, Velardi, D´Amico, Colomba (15´ Quadrini, 59´ Caraccio); Mancino; Ferrari. A disp. Milan, Torta, Sgambato, Tarantino, Cuomo. All. Antonio Porta
H. VERONA (4-3-3): Rafael; Cangi, Ceccarelli, Anselmi, Pugliese; Russo, Esposito, Pensalfini; Farias (65´ Ciotola), Colombo (71´ Gomez), Berrettoni (80´ Garzon). A disp. Ingrassia, Comazzi, Campagna, Rantier. All. Gianmarco Remondina
ARBITRO: Michele Gallo di Barcellona Pozzo di Gotto (Parisse-Mascherano)
MARCATORI: 28´ Colombo (V)
AMMONITI: Carbone (F), Gomez (V)
NOTE: Giornata fredda e nuvolosa, terreno pesante. Spettatori 2.438 (di cui 200 circa provenienti da Verona) per un incasso totale di € 22.528. Angoli 4-4. Recupero: 3´pt, 4´st.
Nicola Saracino
FONTE: USFoggia.it
Lunedì 21 Dicembre 2009 11:20 Calcio: Prima divisione, girone B, bene il Cosenza, tornano a vincere Verona e Ternana
La diciottesima giornata, prima di ritorno, del girone B della Prima divisione si è svolta regolarmente, nonostante il maltempo che ha causato molti rinvii in tutte le categorie, ad eccezione di Ravenna-Portogruaro.
Il Cosenza, che ospitava la Spal di Notaristefano, si conferma insuperabile tra le mura amiche e vince per 3 a 1, grazie alle reti di Fanucci, Bernardi e Fiore (questi ultimi due in dubbio fino all'ultimo), inframmezzate dal pareggio estense di Cipriani, proiettandosi così in piena zona play-off, come nei voleri di mister Toscano, anche se insieme ad altre tre squadre. Il presidente Carnevale sogna la B e promette nuovi arrivi, ma i rossoblù devono assolutamente invertire la rotta in trasferta.
Restando nei quartieri alti della classifica, la capolista Verona torna a vincere dopo due turni; i tre punti arrivano grazie alla rete di Colombo (0-1 a Foggia). Vince anche la vice capolista Ternana del neo tecnico Domenicali, che rimonta l’Andria, adesso ultima, grazie alla doppietta di Tozzi Borsoi. Il Pescara non va oltre il pareggio a Rimini, mentre la Reggiana passa in scioltezza a Lanciano (1-5), con Stefani ancora in rete. Ferme, a causa neve, Ravenna e Portogruaro, l’altra grande, il Taranto, pareggia 3-3 (doppio Corona) con la Real Marcianise ed è a 3 punti dalla zona play-off.
In basso le uniche a vincere sono la Cavese (2-1 al Pescina) e il Potenza (2-1 con il Giulianova).
Il campionato, in vista delle festività di fine e inizio anno, riprenderà domenica 10 gennaio 2010.
Antonio Modafferi
FONTE: Strill.it
21/12/2009 Amaro fine 2009 per il Foggia, K.O. di misura contro il Verona
Difficile aspettarsi un´impresa contro la capolista, ma di certo ci si auspicava almeno di uscire indenni di fronte al proprio pubblico nel congedo di fine anno. Così non è stato, il Foggia cede uno a zero con il Verona ed in soli novanta minuti “getta alle ortiche” quanto di buono era stato raccolto nelle precedenti quattro giornate e si ritrova nuovamente al penultimo posto in classifica, ad un solo punto dal fanalino di coda Andria. Risultato giusto ed in diverse occasioni legittimato dalla formazione scaligera, quadrata, precisa, ricca di calciatori abili a fare la differenza ed infine ben messa in campo da mister Remondina. Foggia, come ormai consuetudine, volenteroso ma povero di idee o meglio schemi, cose che dovrebbero essere impartite dall´allenatore, più in particolare, nel caso della squadra rossonera, dagli allenatori, visto che i “Satanelli” hanno la “fortuna” di avere una coppia di tecnici. Di sicuro a farne le spese saranno i sostenitori del club di via Napoli, che quest´anno non passeranno, sportivamente parlando, un sereno Natale. Opposto alla capolista mister Porta ha schierato Bindi fra i pali, difesa a quattro con Carbone, Nurzigotti, Goretti e Micco, a centrocampo Di Roberto, Velardi, D´Amico e Colomba, attacco composto dalla coppia Mancino – Ferrari.
Partenza sprint della gara con il Foggia che pare determinato a fare la partita ed al 5´ c´è la prima conclusione dei rossoneri: cross di Micco, Mancino di tacco prova la deviazione in porta, para Rafael. Al 14´ risposta del Verona direttamente da calcio d´angolo: tiro di Berrettoni, palo esterno, ma Bindi è attento. Al 16´ padroni di casa vicini al gol per un pasticcio della difesa gialloblù: lancio lungo per Ferrari, Anselmi colpisce di testa per il proprio portiere, ma non si capisce con Rafael e la palla per un soffio non sfilava in porta. Subito dopo il Foggia è già costretto alla prima sostituzione, non c´è la fa Colomba, al suo posto Quadrini. Al 19´ palla - gol per gli ospiti, cross dalla destra per Pensalfini, appostato tutto solo centralmente al limite dell´area, tiro di prima, palla alta. Al 23´ tre occasionissime per il Verona nella stessa azione: contropiede degli ospiti, arrivano al tiro in tre, ma Bindi respinge tutte le volte come può la sfera. E dopo cinque minuti di assedio nella metà campo del Foggia, arriva al 28´ il meritato vantaggio per gli uomini di mister Remondina: cross dalla trequarti di Berrettoni, Colombo anticipa in uscita Bindi, palla nel “sacco”. Al 34´ la risposta dei rossoneri è sui piedi di Mancino, che scaglia dal limite un bolide, che assume una strana traiettoria, il portiere respinge come può e sventa il pericolo. Al 35´ i veneti hanno la possibilità di raddoppiare sugli sviluppi di un calcio d´angolo, è tutto solo di testa Cangi, che colpisce di poco al lato. Al 43´ è incredibile la palla – gol sciupata dal Foggia: bell´azione in area di Ferrari, che libera al tiro Quadrini, che da posizione ideale e smarcato, colpisce altissimo. Si conclude così la prima frazione, tra fischi e applausi di un pubblico diviso nel giudizio del gioco offerto dai padroni di casa.
Nella ripresa Foggia subito in avanti alla ricerca del pareggio, non ci sono però pericoli per la porta difesa da Bindi. Cosa che invece al 56´ crea il Verona con l´autore del gol Colombo, che arriva a tu per tu con Bindi, calcia a botta sicura, ma para l´estremo difensore rossonero. Al 61´ bellissima azione personale di Berrettoni, che s´infila in area, “ubriaca” di finte l´avversario e calcia un pallonetto preciso sotto la traversa, Bindi è pronto e devia in angolo con una plastica parata. Al 67´ incursione in area sulla destra di Ciotola e tiro secco in porta, Bindi para in due tempi. Un minuto più tardi azione – fotocopia di Ciotola, che supera con facilità Goretti e da pochi passi, non inquadra lo specchio della porta, palla fuori di poco. Al 76´ “lampo” del Foggia con un´azione personale di Ferrari, che leggermente defilato in area sulla destra, si libera dell´avversario e calcia un bolide angolato, Rafael si distende e devia in corner. All´85´ incursione in area di Di Roberto, che, marcato, prosegue di forza l´azione, ma scaglia la sfera sull´esterno della rete. I restanti minuti sono caratterizzati da un vano tentativo del Foggia, di riequilibrare le sorti dell´incontro, ma il Verona gestisce bene il finale di gara e porta a casa tre punti, che consolidano il primato in classifica.
IL TABELLINO
FOGGIA (4-4-2): Bindi, Carbone, Micco, Velardi, Burzigotti, Goretti, Di Roberto, Colomba (16´ Quadrini, 56´ Caraccio), Ferrari, Mancino, D`Amico. All. Porta
ARBITRO: Michele Gallo di Barcellona Pozzo di Gotto
MARCATORI: 28´ Colombo (V)
AMMONITI: Carbone (F), Gomez (V)
Gian Franco lo Muzio
FONTE: FoggiaCalcioMania.com
20/12/2009 - h. 16:35 Prima Divisione, Girone B: risultati e marcatori di oggi
Il Verona torna alla vittoria e lo fa alle spese del Foggia, il Pescara impatta sul campo del Rimini. In coda la Cavese batte il Pescina per 2-1 e il Potenza ha la meglio sul Giulianova sempre per 2-1. Solo una gara rinviata per neve. In coda sette squadre in due punti.
Classifica dopo 18 giornate: Verona 33, Ternana 31, Pescara 30, Reggiana 29, Portogruaro**, Rimini, Cosenza e Ravenna** 27, Lanciano e Taranto 24, Pescina 20, Giulianova, Potenza e Real Marcianisse 19, Spal, Cavese e Foggia* 18, Andria 17 *1 punto di penalità, **una partita in meno
17:08 del 20 dicembre Lega Pro, 1a Divisione Risultati e classifiche
Questi i risultati della 18/a giornata (1/a di ritorno) del campionato di calcio di 1/a Divisione:
Girone A:
Alessandria-Sorrento 2-1
Benevento-Foligno 2-0
Novara-Figline 1-0
Paganese-Lecco 1-0
Viareggio-Cremonese 1-1
Rinviate Arezzo-Lumezzane, Como-Monza, Pergocrema-Pro Patria e Perugia-Varese.
Classifica: Novara 42 punti; Cremonese 37; Varese 33; Arezzo 31; Benevento 30; Perugia 28; Alessandria 26; Lumezzane 25, Monza e Foligno 20; Lecco 19; Como, Figline e Sorrento 18; Pro Patria e Viareggio 17; Pergocrema 16; Paganese 14. Perugia e Figline penalizzate di 1 punto. Arezzo, Como, Lumezzane, Monza, Pergocrema, Perugia, Pro Patria e Varese, una gara in meno.
Girone B:
Cavese-Pescina 2-1
Cosenza-Spal 3-1
Foggia-Verona 0-1
Lanciano-Reggiana 1-5
Potenza-Giulianova 2-1
Ravenna-Portogruaro rinviata
Real Marcianise-Taranto 3-3
Rimini-Pescara 0-0
Ternana-Andria 2-1
Classifica: Verona 33 punti; Ternana 31; Pescara 30; Reggiana 29; Portogruaro, Ravenna, Cosenza e Rimini 27; Taranto e Lanciano 24; Pescina 20; Giulianova, Potenza e Real Marcianise 19; Cavese, Foggia e Spal 18; Andria 17. Foggia penalizzato di 1 punto. Portogruaro e Ravenna una gara in meno.
A.P
FONTE: CalcioMercato.com
20/12/2009
Remondina ordina: «Voltare pagina» LA SFIDA DI OGGI. L'Hellas a Foggia, dove non vince da 73 anni. E dove spera di ritrovare la via del successo, per chiudere alla grande un 2009 da ricordare
«Serve una prova di spessore, ma adesso siamo in grado di farla. Stiamo bene, recuperiamo tutti, è l'ora di dare un altro segnale»
Luca Mantovani
MANFREDONIA
Gialloblù a Foggia per voltare pagina. Il Verona è sempre primo in classifica ma la frenata registrata nelle ultime cinque partite del ritorno - solo quattro punti raccolti con una sconfitta e quattro pareggi - ha smorzato gli entusiasmi e riportato l'Hellas sulla terra. «Torneremo a vincere», hanno detto in settimana Filippo Pensalfini, Fabrizio Anselmi e Andy Selva, tre che di promozioni se ne intendono vista la militanza comune nel Sassuolo dei miracoli.
«Andremo in campo per vincere», ribadisce Gian Marco Remondina, il tecnico che deve guidare a corazzata gialloblù verso la B. L'allenatore recupera infortunati e squalificati e ha solo l'imbarazzo della scelta. Venti i convocati, tornano Campagna e Burato, restano a casa Bertolucci e Campisi. I dubbi non mancano alla vigilia della sfida con i «satanelli» pugliesi. In difesa si potrebbe rivedere Anselmi titolare anche se il difensore ha dimostrato a Portogruaro di non avere tutta la partita nelle gambe, in alternativa Comazzi pronto a far coppia con Ceccarelli.
Sulle fasce Cangi e Pugliese, in regia Esposito, in mezzo al campo l'allenatore potrebbe rilanciare Garzon per dare un po' di riposo a Pensalfini e Russo. Un vero rebus in avanti. Farias è partito dal primo minuto a Portogruaro e ha fatto bene, potrebbe essere riproposto, Berrettoni è uno degli elementi più importanti a disposizione di Remondina ma non è facile continuare a portare in panchina gente come Rantier e Ciotola, non si può escludere un piccolo turn over. Al centro dell'attacco Colombo e Selva si contendono una maglia. L'ex bomber del Sassuolo ha superato i problemi fisici ma ancora una volta dovrebbe partire dalla panchina con Colombo in campo dall'inizio ma non si possono escludere sorprese dell'ultima ora. Remondina non ha sciolto i dubbi nemmeno ieri mattina, dopo la rifinitura sul campo di Sandrà imbiancato dalla neve. In effetti il Verona dovrà fare i conti anche con l'ondata di maltempo che ha colpito l'Italia da Nord a Sud, soprattutto lungo la dorsale adriatica. Dopo l'allenamento, la partenza in aereo per Bari e il trasloco in pullman fino a Manfredonia, la sede del ritiro, a una ventina di chilometri dallo «Zaccheria». Un campo «tabù» per il Verona che non vince a Foggia da 73 anni.
«Dobbiamo affrontare il Foggia con l'atteggiamento che ho visto nelle altre partite, ogni gara è una battaglia - ammette Remondina - e la classifica così corta conferma che questo è un girone molto equilibrato. Cosa mi aspetto? Prima di tutto una prestazione gagliarda, se non c'è la prestazione non arriva il risultato. Una trasferta da riproporre come esempio? In trasferta abbiamo sempre fatto bene, all'inizio della stagione, a Lanciano o Ravenna, per esempio, siamo stati bravi a strappare i tre punti ma anche quelle vittorie sono state determinate da episodi positivi. Ecco, dobbiamo essere bravi a sfruttare favorevolmente gli episodi che si presenteranno nell'arco della partita». L'Hellas ha i giocatori che possono fare la differenza ma Selva, Colombo e Rantier - solo per citare i più importanti - non sono ancora stati decisivi con puntualità. «Sono stati frenati da qualche problema fisico - spiega Remondina - adesso sono in ripresa e mi aspetto qualcosa di più».
A Foggia si apre il girone di ritorno ma si chiude il 2009, l'ultima gara prima della sosta natalizia. Anche il Verona non vede l'ora di riposare, di staccare la spina per un paio di settimane. «I test hanno confemato che i giocatori stanno bene fisicamente probabilmente devono ricaricarsi psicologicamente - spiega Remondina - una cosa è certa, nessun giocatore è contento quando mancano le vittorie. A maggior ragione se sei la capolista e le inseguitrici sono agguerrite. La condizione mentale della squadra è fondamentale per raggiungere buoni risultati».
20/12/2009 Satanelli senza Salgado «...all'assalto del bunker»
A RAVENNA SFIDA PLAY OFF. Il Pescara di Cuccureddu, tornato a vincere e a un solo punto dall'Hellas, gioca sul campo del Rimini. È stata una settimana difficile in casa Ternana: Baldassarri si è dimesso nel tentativo di dare uno scossone alla squadra e ora, a partire dal match al «Liberati» contro l'Andria, tocca a Manuele Domenicali cercare di dare maggiore equilibrio. Ravenna-Portogruaro è una sfida da play off: le due squadre sono appaiate al quarto posto e devono difendersi dall'assalto del Rimini e della Reggiana, impegnata a Lanciano. Il Cosenza affronta in casa la Spal. Non ci sarà il bomber Biancolino, appiedato per quattro turni dal giudice sportivo. Il Potenza di Capuano può agganciare il Giulianova in caso di successo e nello stesso tempo inguaiarlo.
CLASSIFICA. Verona 30; Pescara 29; Ternana 28; Portogruaro e Ravenna 27; Reggiana e Rimini 26; Cosenza e Lanciano 24; Taranto 23; Pescina 20; Giulianova 19; Foggia, Spal e Real Marcianise 18; Andria 17; Potenza 16; Cavese 15.
Il Foggia ci prova. Già all'andata era riuscito a bloccare il Verona al Bentegodi. Stavolta allo 'Zaccheria' i rossoneri cercheranno di raccogliere anche qualcosa di più. Del resto, fare bottino pieno contro la capolista del campionato potrebbe permettere alla squadra allenata da Antonio Porta di affrontare la pausa natalizia con maggiore tranquillità. I pugliesi si trovano in piena zona playout e fino ad oggi hanno raccolto diciotto punti, frutto di quattro vittorie, sette pareggi e sei sconfitte. Nell'ultimo turno di campionato il Foggia ha impattaato zero a zero sul campo della Spal. Un punto di speranza che adesso, però, dovrà essere aggiunto a molti altri.
Il tecnico Porta inquadra così la sfida ai ragazzi di Remondina: "Non sarà una gara facile, giocheremo contro una squadra completa in ogni reparto, con giocatori esperti che fanno delle ripartenze l´arma in più. Per questo dobbiamo restare concentrati fino alla fine e senza frenesie. Sappiamo - prosegue il tecnico rossonero dalle colonne del stio rossonero - che il Verona fino a questo momento non ha mai subito reti in trasferta. Ecco, speriamo di sfatare questo tabù e regalargli il primo dispiacere. Fare risultato sarebbe fondamentale sia per noi stessi che per l´intera tifoseria, un´iniezione di fiducia in vista del riposo natalizio e del girone di ritorno".
Porta ha convocato venti giocatori per la sfida con l'Hellas. Anche Mario Salgado, ex gialloblù, è stato aggregato al gruppo, nonostante il cileno sia squalificato per due turni. Porta, evidentemente, vuole creare ancora di più uno spirito di collaborazione. Non saranno sicuramente della partita gli infortunati Basta, Compierchio, D´Agostino, Mattioli e Perdonò, mentre per scelta tecnica non è stato convocato Liccardi. Il Foggia dovrebbe schierarsi in campo con un 4-4-2 molto elastico. Tra i pali Bindi, la linea difensica composta a Carbone, Burzigotti, Goretti e Micco. In mezzo D'Amico e Velardi, sorretti sulle corsie da Di Roberto e Mancini. L'assenza in attacco di Salgado manda probabilmente in prima linea Ferrari, destinato a duettare con Quadrini. L'ultima sfida allo Zaccheria tra Verona e Foggia risale al 21 ottobre 2007, campionato di C1. I 'satanelli' s'imposero 2-00 sui ragazzi di Pellegrini.
FONTE: LArena.it
20/12/2009 - 19:20
Remondina: "La squadra ha vinto e convinto" "Sono felicissimo della partita dei ragazzi, si è trattato di una prestazione importante condita da tre punti fondamentali"
FOGGIA - Il gol di Corrado Colombo nel primo tempo della gara col Foggia ha regalato i tre punti ai gialloblù, stabili in testa alla classifica in chiusura di 2009. Prova corale di spessore per la squadra di Gian Marco Remondina, che in più occasioni ha dato dimostrazione di qualità in fase di palleggio, andando spesso vicina al raddoppio. Dopo il fischio finale l'allenatore scaligero ha commentato la prestazione dei suoi presso la sala stampa dello stadio "Zaccheria". Hellasverona.it vi offre le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù
Contro i rossoneri avete creato moltissime occasioni da gol.
"Sono felicissimo della partita dei ragazzi, si è trattato di una prestazione importante condita da tre punti fondamentali. Di opportunità ne abbiamo avute parecchie, potevamo addirittura chiudere prima le sorti del match. Restando con una sola rete di vantaggio rischi di soffrire fino alla fine. Ma ora conta aver vinto e convinto, per dedicare la vittoria a chi ci ha sostenuto anche in Puglia e a tutti gli sportivi veronesi." A livello atletico non avete evidenziato alcuna difficoltà, contrariamente a quanto sostenuto da più parti nell'ultimo periodo.
"I test fatti con la Mapei avevano sottolineato un mantenimento della condizione fisica, il problema era più mentale. Le pressioni sono notevoli, tenere la batteria in carica tutte le domeniche non è facile. I miei ragazzi meritavano la vittoria, gliel'ho detto anche nel corso dell'intervallo." Ceccarelli e compagni hanno mantenuto il pallino del gioco sin dalle prime battute, dimostrando un altro piglio rispetto a Portogruaro.
"Si è visto da come sono partiti che il loro obiettivo era il successo. Dei cali di tensione possono verificarsi, non siamo delle macchine." Concluso l'anno in testa alla classifica, come rispondere alle critiche?
"Le critiche ce le teniamo, a Verona bisogna sempre giocare per vincere, se qualche match non è alla nostra altezza lo diciamo chiaramente. Può succedere, lavoriamo per l'Hellas di oggi che è la cosa più importante."
20/12/2009 - 18:21
Colombo: "Felicissimo per i tre punti" "In settimana abbiamo analizzato gli errori commessi nelle partite precedenti, dando vita ad un buonissimo match su un campo difficile"
FOGGIA - Ritorno al gol per Corrado Colombo, abile ad anticipare l'uscita di Giacomo Bindi su un pallone perfettamente pennellato dalla sinistra da Emanuele Berrettoni. Una rete pesante in chiave-classifica per i gialloblù, che ora ritrovano alle proprie spalle la Ternana, staccata di due lunghezze. Dopo il triplice fischio del direttore di gara, la punta scaligera ha commentato la 18a di campionato di fronte agli organi d'informazione. Hellasverona.it vi offre le dichiarazioni dell'attaccante gialloblù
Finalmente il ritorno al gol ed alla vittoria.
"Sono felicissimo, soprattutto per i tre punti centrati dalla squadra. Il mio gol passa in secondo piano, abbiamo chiuso il 2009 con una vittoria su un campo difficile, nonostante problemi dell'ultimora." Ci spieghi l'esultanza?
"Festeggiavo in quel modo le segnature qualche stagione fa, mi è venuta spontanea." Allo "Zaccheria" un Hellas quasi "zemaniano", sempre in attacco, pur rischiando qualcosa in fase difensiva.
"Siamo scesi in campo con lo spirito che ci aveva contraddistinto nelle prime giornate, non dobbiamo pensare a nulla se non a fare la nostra partita." Grande intesa con Berrettoni.
"E' stato bravissimo a regalarmi un assist prezioso in occasione del gol." Rispetto alle ultime settimane si è visto un altro Hellas.
"Sicuramente siamo migliorati. In settimana abbiamo analizzato gli errori commessi nelle precedenti partite, dando vita ad un buonissimo match." Le previsioni della vigilia davano in campo Selva al tuo posto.
"Stare in panchina non piace a nessuno, nel caso in cui avesse dovuto giocare Andy sarei stato contento comunque. L'importante era tornare a casa con una vittoria."
21/12/2009 - 10:33 Domenica 27 dicembre la ripresa degli allenamenti
In occasione delle festività natalizie gli uomini di Remondina usufruiscono di qualche giorno di riposo
21/12/2009 - 09:30 On-line la fotogallery di Foggia-Hellas Verona
Disponibili le immagini scattate da Francesco Grigolini - Fotoexpress in occasione della 18a giornata di campionato
20/12/2009 - 16:25
Foggia-Hellas Verona 0-1, decide Colombo I gialloblù chiudono il 2009 in testa alla classifica grazie ad un gol dell'attaccante scuola Atalanta su servizio di Berrettoni
FOGGIA - Inizia il girone di ritorno, si chiude il 2009: nell'ultima gara dell'anno Remondina conferma gli undici schierati dall'inizio a Portogruaro, con Gomez in panchina al posto di Selva (per il riacutizzarsi del dolore al polpaccio destro) e Campagna per Bertolucci. I rossoneri sono costretti a rinunciare a Salgado, ex di turno, fermato dal Giudice Sportivo, e Trezzi, out per problemi fisici. Al suo posto il classe '88 Velardi.
Al 3' Esposito recupera palla sulla trequarti e serve Farias, il brasiliano smarca Cangi, che si sovrappone, ma il passaggio è troppo lungo e diventa preda di Bindi. Cross dal lato sinistro dell'area scaligera di Micco impattato al volo da Mancino (6'), Rafael va in presa. Corner di Mancino respinto da Russo al 13', Di Roberto conclude dal limite senza impensierire il numero uno gialloblù. Su ribaltamento di fronte calcio d'angolo di Berrettoni che impatta contro il palo.
Retropassaggio di testa di Anselmi per Rafael al 16', l'estremo difensore prima scivola poi recupera la posizione prima che Ferrari trovi il tap-in. Filtrante di Farias per Berrettoni (19'), l'attaccante romano mette al centro per Pensalfini, che di piatto non inquadra lo specchio della porta. Triplice occasione per gli uomini di Remondina: al 25' Colombo entra in area e di punta colpisce verso il secondo palo, Bindi respinge corto. Farias arriva per primo sul pallone ma tira addosso all'ex Manfredonia, stessa sorte per il tentativo dell'attaccante scuola Atalanta.
Hellas in vantaggio al 28': Berrettoni affronta Goretti e col destro fa partire un traversone da appena dentro l'area di rigore, in scivolata Colombo mette in fondo al sacco anticipando Bindi. Botta da fuori di Mancino al 35', palla ad effetto respinta in due tempi da Rafael prima che intervenga con un'incornata il centravanti foggiano Ferrari. Gialloblù vicini al raddoppio (36') con l'autore del gol Colombo, che sugli sviluppi di un calcio d'angolo di Berrettoni sviluppato da Esposito colpisce di testa con la palla che sfiora il secondo palo. In chiusura di primo tempo Ferrari sguscia via sulla sinistra ed appoggia dietro per Quadrini, conclusione abbondantemente alta sopra la traversa (44'); dal vertice destro dell'area gialloblù su punizione calcia Micco, Rafael risponde coi pugni (47').
Punizione dalla destra di Carbone (51'), Ceccarelli e Cangi liberano l'area di rigore. Pugliese spinge in fase offensiva al 53' su passaggio di Pensalfini, il traversone è preda di Bindi che esce su Colombo. Ghiotta occasione per quest'ultimo al 57' a seguito di un'azione personale di Berrettoni chiusa dai centrali difensivi pugliesi. La punta ex Bari arriva a tu per tu con Bindi, l'estremo difensore dice respinge. Incursione di Berrettoni al 61', l'attaccante si accentra e tira col destro, contrato da Goretti in chiusura: palla che schizza verso la rete, colpo di reni miracoloso di Bindi che salva il risultato.
Al 67' Colombo scambia col neo-entrato Ciotola, doppio passo su Micco e diagonale rasoterra, palla a lato di un soffio. Ferrari elude la trappola del fuorigioco e scocca il sinistro da dentro l'area al 74', la mira è però sbagliata. Doppio dribbling di Ferrari su Pugliese al 76', destro a mezza altezza verso il palo lontano respinto in angolo da Rafael. Discesa di Di Roberto all'85', il centrocampista rossonero conclude sull'esterno della rete. Grande azione sulla destra di Garzon all'86', l'ex Chievo salta due uomini e trova Gomez, controllo sbagliato all'altezza dei sedici metri.
L'ultima gara del 2009 termina dopo 4' di recupero, gialloblù che tornano alla vittoria ad un mese e mezzo di distanza dal successo col Real Marcianise.
Il tabellino
U.S. FOGGIA - HELLAS VERONA F.C. 0-1 (0-1)
Reti: 28' Colombo
U.S. FOGGIA
Bindi; Carbone, Burzigotti, Goretti, Micco; Velardi, D'Amico; Di Roberto, Mancino, Colomba (17' Quadrini, 58' Caraccio); Ferrari. (Milan, Torta, Sgambato, Tarantino, Cuomo). All. Porta
21/12/2009 11:24
Bonato a Radio Adige: Menisco per Selva, forse fuori un mese. Sto sondando il mercato Il direttore sportivo del Verona è intervenuto stamattina alla trasmissione "Dite La vostra" annunciando che il problema ai gemelli del polpaccio dell'attaccante è generato dal menisco. Si decide quindi se operarlo. In questo caso Selva dovrà stare fuori per un mese. Ed allora torna d'attualità il mercato. "Siamo pronti e non ci faremo trovare impreparati" ha detto Bonato. Su Di Gennaro: "Ha messo in mora il Gallipoli, deve risolvere i suoi problemi con la socità". Su Bruno: "E' incedibile. Resta al Modena fino a fine stagione".
Nereo Bonato è intervenuto stamattina a "Dite la Vostra" la trasmissione di Radio Adige condotta da Gianluca Vighini e Luca Fioravanti. Importanti le dichirazioni del ds del Verona. "Intanto su Selva che ieri non era nemmeno in panchina a Foggia. Il problema di Selva è legato al menico. E' questo che gli provoca il dolore al polpaccio. Proprio oggi dovremo avere un ulteriore responso. Non è escluso che Selva finisca sotto i ferri per curare definitivamente questo malanno. In questo caso starà fuori un mese".
E' chiaro che le parole di Bonato aprono uno scenario diverso sul mercato del Verona. E Bonato ancora una volta ha ribadito: "Valuteremo bene tutto. Ma non ci faremo trovare impreparati. Sto sondando il mercato, è chiaro che mi tengo informato e che mi guardo attorno".
Per quanto riguarda Di Gennaro, l'attaccante del Gallipoli, Bonato ha spiegato: "Ha messo in mora la società perchè non percepisce lo stipendio. Deve risolvere la sua posizione con la società. Credo che il Gallipoli gli pagherà gli stipendi per non perdere il capitale". Il fatto che Bonato sappia esattamente la posizione contrattuale di Di Gennaro è indizio sufficiente per capire che il ds segue con attenzione l'evolversi della situazione. "Come ho detto" ha aggiunto "non mi farò trovare impreparato". Su Bruno, invece, Bonato è stato più deciso: "Ha il contratto in scadenza, è il migliore del Modena, non si muoverà da lì fino a giugno".
21/12/2009 24:58
La belva è Pensalfini, Colombo: gol e prestazione. L'esempio di Garzon Verona promosso in blocco. Centrocampo e attacco ritrovano la verve dei giorni migliori. Colombo fa il gol e gioca per la squadra, Berrettoni e Pensalfini irresistibili a sinistra, Esposito torna decisivo e dalla panchina Remondina riscopre Ciotola e Garzon.
RAFAEL 6,5. La parata su Mancino al 34' non entra di poco nella classifica dei miracoli: tiro non eccezionale da fuori che però cambia direzione all'ultimo e rischia di diventare il gol dell'1-1. Il riflesso è da campione, l'intervento a una mano a mò di pallavolista tanto singolare quanto efficace.
CANGI 6,5. Spinge molto ma senza mai andare in difficoltà in fase difensiva. Il colpo di testa indirizzato all'angolino su cross di Esposito dalla destra del 36' del p.t. meritava di essere il 2-0 chiudi-partita.
CECCARELLI 6. Più brillante altre volte e qualcosa in più del dovuto la difesa meno battuta del torneo al Foggia la concede.
ANSELMI 6. Cresce in condizione e voglia di diventare protagonista da gennaio in poi. Incertezza pericolosa con Rafael al 16' ma il portiere (che forse non chiama il pallone in uscita e poi evita la beffa con una rincorsa all'indietro) rimedia e tutto finisce per il meglio.
PUGLIESE 6. Si fa scappare Ferrari nella ripresa ma per il resto è il solito Pugliese di sempre, concreto e prezioso. Scelta di tempo da lode nell'entrata su Di Roberto al 12' che non porta al rigore (reclamato) semplicemete perchè è netta sulla palla.
RUSSO 6,5. Copertura e senso della posizione soprattutto quando il Foggia cerca il massimo sforzo per pareggiare. Rispetto a Pensalfini "apre" meno il gioco sull'esterno ma va comunque alla conclusione Al 35' è sfortunato perchè un suo tiro da dentro l'area a botta sicura rimbalza contro un avverario. Al 16' del s.t. non coglie l'attimo sull'assist di Colombo dopo la parata di Bindi a Berrettoni.
ESPOSITO 7. Crea gioco e lo spezza (agli avversari). Il Verona che orchestra nella versione palla a terra e veloce nel ripartire è un bellezza da vedere.
PENSALFINI 7,5. Aspettando il recupero di Selva (nuovo problema muscolare) fa la belva. Crea, cuce, riparte. Gli inserimenti larghi a sinistra ad aprire la difesa avversaria per gli uno contro uno di Berrettoni ne fanno il migliore in campo. Peccato per la conclusione alta del 12' su azione proprio di Berrettoni e per il tiro volo coraggioso ma poco efficacd del 35' su azione di Farias.
FARIAS 6. Parte bene (all'inizio è il solo a saltare l'uomo) poi paga la scelta del Verona di spingere di più sull'altro lato. Qualche spunto, però, c'è e l'esame (il secondo da titolare) è superato.
dal 20' s.t. Ciotola 6,5. Esce dal letargo con due giocate da campione appena entrato, tra il 21' e il 22'. Ma in una lo ferma Bindi che respinge, nell'altra la mira anche se il pallone esce davvero di pochissimo.
COLOMBO 7. La zampata vincente al 28' in anticipo su Bindi è una giocata da circoletto rosso. Decisivo sottoporta ma prezioso per come sa far rifiatare la suadra nei momenti di difficoltà. Torna protagonista nel giorno in cui il Verona non abusa della palla lunga e ed esce sempre con la manovra.
dal 26' s.t. Gomez s.v. "Assassina" un contropiede di Garzon solo contro tutti sbagliando il controllo. Prova a tenere su la squadra nel finale ma ci riesce poco.
BERRETTONI 7. Movimento e tagli chirurigici nella difesa dal Foggia che non lo tiene. Assist delizioso per Pensalfini al 12', sciupato dal centrocampista che tira alto. Tenta la via del gol da solo al 16' del s.t. ma Bindi si oppone con un intervento difficile. E' merito suo l'intuizione del pallone dentro a saltare la difesa che Colombo trasforma in gol. Quindi l'assist decisivo a Colombo.
dal 35' s.t. Garzon 7. L'esempio di come si esce dalla panchina determinati, vogliosi e carichi. Tre sgroppate sulla fascia nel momento in cui il Foggia torna pericoloso. Un esempio.
REMONDINA 6,5. Ritrova voglia grinta e determinazione dai suoi ragazzi, confermando che il Verona "sotto pressione" non sbaglia un colpo. Vince senza Rantier e con Gomez in campo, forse l'unica nota stonata di un pomeriggio quasi perfetto. (s.rasu)
20/12/2009 15:11 Foggia-Verona 0-1 Colombo regala a un grande Hellas la vittoria dopo un mese e mezzo
Grande, grandissimo Verona, finalmente vittorioso e con pieno merito. Stupendo primo tempo ed Hellas che va vicino al gol in tantissime occasioni ma per fortuna ne sfrutta una con Colombo al 29' pt. Un solo rischio, con Ferrari, ma Rafael è attento. La ripresa è più sofferta, soprattutto nel finale, dopo l'uscita di Colombo. Ma con i denti il Verona porta a casa tre punti fondamentali
FOGGIA-VERONA 0-1
MARCATORI: Colombo al 29' pt
FOGGIA (4-4-1-1): Bindi; Carbone, Burzigotti, Goretti, Micco; Di Roberto, Velardi, D'Amico (Quadrini dal 19' pt) (Caraccio dal 14' st), Colomba; Mancino; Ferrari (Milan, Sgambotto, Cuomo, Tezzi, Tarantino) All. Porta
VERONA (4-3-3): Rafael; Cangi, Ceccarelli, Anselmi, Pugliese; Russo, Esposito, Pensalfini; Farias (Ciotola dal 21' st), Colombo (Gomez dal 28' st), Berrettoni (Garzon dal 34' st) (Ingrassia, Campagna, Comazzi, Rantier) All. Remondina
NOTE: Ammoniti Goretti, Gomez Recuperi 4', 5' Spettatori 4 mila circa
Gran ritorno alla vittoria per l'Hellas di Remondina, che espugna Foggia (campo tosto, tifo caldo e incivile tra petardi e bandiere dell'Hellas bruciate) e resta primo aumentando il proprio margine sul Pescara.
Stupendo il primo tempo, una valanga di occasioni da gol: Berrettoni, Pensalfini, Colombo. Ed è proprio quest'ultimo a trovare il gol al 29' pt. E il ricordo delle ultime partite, con i primi tempi da urlo ma senza gol e le riprese da incubo è scacciato.
La ripresa è sofferta, come sempre. Ma alla miglior difesa d'Italia basta il gol realizzato nel primo tempo per non correre il rischio di vedere volare via la vittoria. Bene Ciotola per un discreto Farias. Peccato per l'uscita di Colombo, che fa arretrare il Verona un po' troppo.
Poco conta, adesso. Quello di oggi deve essere un trampolino di lancio per un calendario da en plein nelle prossime due gare (Lanciano a Verona e Cavese in trasferta): alla faccia della scaramanzia, alla faccia della cautela. Un grande squadra e volte deve ragionare così.
FONTE: TGGialloblu.it
[OFFTOPIC] PREMIER LEAGUE: Il CHELSEA pareggia nel derby e sale a +4 sul MANCHESTER UTD. HUGHES, tecnico dell'altra MANCHESTER viene esonerato e Roby MANCINI viene assunto al suo posto ma la squadra è in rivolta ed il tecnico italiano non avrà vita facile... Intanto Gary LINEKER scarica AQUILANI definendolo un acquisto inutile per il LIVERPOOL! SCI: In discesa deludono gli italiani in Val Gardena che invece nel SuperG dell'Alta Badia fanno faville, primo BLARDONE, secondo SIMONCELLI e 4 azzurri nei primi 6 posti! Nello slalom 4° MOELGG, 6° RAZZOLI e 8° ROCCA. BASKET: SIENA a valanga, MILANO e CASERTA all'inseguimento della capolista toscana. COPPA INTERCONTINENTALE: Il BAR&CCedil;A è Campione del Mondo per la prima volta nella sua storia e stabilisce un record! Mai prima d'ora una squadra aveva vinto, nell'anno solare, tutte le competizioni a cui aveva partecipato... VELA: Sparita da due giorni la 14enne olandese che voleva regatare in solitaria circumnavigando il globo. NBA: Il solito BRYANT innesca la quinta ai suoi LAKERS ed i NETS del New Jersey incappano nella 26^ sconfitta in 28 gare. Vittoria anche per gli SPURS di San Antonio e per il loro coach, POPOVICH alla vittoria numero 700! A Ovest festeggiano i KNICKERBUCKERS su CHARLOTTE grazie a GALLINARI. PATTINAGGIO ARTISTICO: La KOSTNER col culo per terra ai Campionati Italiani! All'olimpiade l'ITALIA sarà rappresentata dalla vincitrice MARCHEI? BASKET SERIE A: La TEZENIS VERONA sconfitta ancora... MESSI? GHE N'E' DE MEJO! L'ARGENTINA lo snobba! CALCIO FEMMINILE: Brutta prestazione per le gialloblù travolte in casa dalla SASSARI TORRES! 21/12/2009 19:33 Per la Torres passeggiata sul lago: Bardolino Verona ko
Sul campo innevato di Calmasino la Torres passa 4 a 1. Bardolino verona freddato nel primo tempo. Di Gabbiadini il gol della bandiera.
20/12/2009 20:47 La Tezenis non si rialza: a Treviglio rimonta tardiva, Verona perde 67-64
La striscia negativa della squadra di Pippo Faina si allunga alla quinta sconfitta consecutiva. Sul parquet degli orobici Verona cede di misura dopo avere sempre inseguito (-14 all'intervallo), sprofondando sotto di 19 in avvio di ripresa e sfiorando poi l'aggancio con un rush nell'ultimo quarto. Dri sbaglia il tiro per portare la Tezenis al supplementare. Tra i singoli buona prova di Bellina, in crescita Tisato, mentre per Nobile continua il momento-no
FONTE: TGGialloblu.it
20/12/2009 Via Hughes: City affidato a Mancini
Roberto Mancini ricomincia dalla Premier League: dopo un anno sabbatico l'ex tecnico dell'Inter è il nuovo allenatore del Manchester City e siederà sulla panchina dei Citizens fin dalla prossima partita di campionato al posto di Mark Hughes. L'accordo era stato raggiunto già venerdì sera, quando lo sceicco Mansour, proprietario del club tramite il private equity Abu Dhabi United Group, aveva incontrato lo stesso Mancini per definire i dettagli del contratto. Quella di ieri contro il Sunderland è stata dunque l'ultima gara di Hughes, una vittoria (4-3) che non è bastata ad evitare l'esonero. Perchè la proprietà, dopo il ko di mercoledì col Tottenham, aveva ormai deciso di voltare pagina: all'ex ct del Galles sono stati fatali i troppi pareggi (8) e un gioco mai spettacolare.
FONTE: LArena.it
Slalom dell'Alta Badia. Vince Herbst, Moelgg 4°
L'austriaco ha preceduto lo svizzero Silvan Zurbriggen e il connazionale Manfred Pranger. Buona prestazione degli italiani: oltre al 4° posto di Moelgg, 6° Razzoli e 8° Rocca.
Gallinari, stoppata decisiva. I Knicks superano Charlotte
L'italiano sbaglia due tiri liberi nel finale ma si riscatta con il gesto tecnico che regala a New York la vittoria sui Bobcats (98-94). Danilo chiude con 21 punti. Knicks vicini alla cessione dello scontento Nate Robinson
L'Argentina "ripudia" Messi. "Mai decisivo in nazionale"
Fa incetta di trofei e premi individuali in Europa, ma il Pallone d'oro è snobbato dal suo Paese e ne soffre: "Niente mi dà più rabbia. Da bambino sognavo solo di giocare nella 'primera' e di indossare la maglia dell'albiceleste"
GP a Roma, c'è la firma. Mansell: "Schumi da titolo"
L'organizzatore Flammini: "Con Ecclestone abbiamo sottoscritto l'accordo". Il sindaco Alemanno: "Indotto da 1 miliardo di euro". L'ex campione inglese della Ferrari sul ritorno di Michael: "Per lui l'età non conta, se fosse già in lotta per l'ottavo mondiale non sarei stupito"
Kostner flop agli Italiani A rischio l'Olimpiade? FORMULA 1: A ROMA il GP si farà! Accordo con ECCLESTONE...
Valentina Marchei vince il Tricolore a Brescia, Carolina sbaglia e chiude 2ª. Possibile esclusione per Vancouver e i Mondiali dove l'Italia schiererà una sola atleta. Decisivi gli Europei a gennaio
Diamanti lancia il West Ham. Ma il Chelsea strappa il pari.
Nella 18ª giornata di Premier League, il derby di Upton Park finisce 1-1: la squadra di Ancelotti sale a +4 sul Manchester Utd, quella di Zola resta al penultimo posto. Everton-Birmingham finisce 1-1, Wolverhampton-Burnley 2-0
Val Gardena, male gli azzurri. Discesa: vince Osborne-Paradis
Il canadese vince la libera di Coppa del Mondo davanti a Scheiber. Deludono gli italiani: Staudacher, terzo ieri in superG, chiude 39° a +2"69. Il migliore azzurro è Paris, 28°
Siena è travolgente. Milano al 2° posto
Nell'11ª giornata Montepaschi a valanga su Montegranaro. L'Armani batte Cremona e aggancia Caserta all'inseguimento dei toscani. Roma si sblocca, Cantù raggiunge Avellino
Olanda, sparita la baby velista. Voleva fare il giro del mondo
In settembre solo un tribunale le aveva impedito di imbarcarsi per diventare la più giovane di sempre a circumnavigare il globo. Ora da due giorni è scomparsa da casa
Kobe affossa i Nets. Spurs, festa Popovich
I Lakers condannano New Jersey alla 26ª sconfitta su 28. San Antonio celebra la vittoria numero 700 del coach. Oggi in campo Bargnani e Gallinari contro New Orleans e Charlotte
FONTE: Gazzetta.it
LINEKER SCARICA AQUILANI: "È UN ACQUISTO INUTILE"
Un pugno da ko quello che l'ex attaccante inglese Gary Lineker sferra al Liverpool e ad Alberto Aquilani. Secondo l’ex giocatore di Barcellona e Tottenham, quello di Aquilani è stato il peggiore acquisto del passato mercato. L’ex centrocampista della Roma non vale i 20 milioni di euro spesi dai 'Reds', anche per l’infortunio che gli ha impedito di effettuare la preparazione con la squadra. “Alberto Aquilani è costato più di Jermain Defoe ma non si è praticamente mai visto – si legge dalle pagine del Daily Mail - avendo speso 20 milioni per il suo acquisto, possiamo tranquillamente dire che è stato l'ingaggio peggiore del mercato scorso; si aveva la presunzione di dire che avrebbe sostituito Xabi Alonso ed è stato infortunato per tre mesi”.
BARÇA CAMPIONE DEL MONDO DECIDE LEO MESSI: 2-1 - VIDEO
Dopo 120' di sofferenza, e di rischi più o meno calcolati, il Barcellona è salito per la prima volta sul tetto del mondo, chiudendo come meglio non avrebbe potuto fare un 2009 per certi versi irripetibile. Il club catalano, nella magica serata di Abu Dhabi, dopo avere conquistato il successo per 2-1 sull'Estudiantes La Plata, ha stabilito un record che - d'ora in avanti - potrà solo essere eguagliato: ha vinto, nell'arco di un solo anno solare, tutte le competizioni alle quali ha partecipato...
MANCINI SUBITO NEI GUAI: GIOCATORI CITY IN RIVOLTA
Il Manchester City ingaggia Roberto Mancini e nello spogliatoio scoppia la rivolta. La squadra ha reagito in maniera veemente all'esonero del tecnico gallese Mark Hughes, sostituito da ieri con l'ex allenatore dell'Inter. Il domenicale 'News of the World' fa riferimento ad un animato confronto tra il direttore generale del City, Gary Cook, e una delegazione di 6 giocatori guidata dall'attaccante Craig Bellamy e dal portiere Shay Given. Hughes è stato silurato subito dopo la vittoria casalinga per 4-3 sul Sunderland. Il manager si è congedato dalla squadra con un toccante discorso d'addio. I giocatori, «disgustati» per il trattamento riservato all'allenatore, non hanno esitato ad esprimere il proprio dissenso...
CON BLANDONE E SIMONCELLI SCI ITALIANO ALLA GRANDE
È doppietta azzurra sulla Gran Risa nel più classico slalom gigante di coppa del mondo: vittoria al piemontese Max Blardone e piazza d'onore al trentino Davide Simoncelli. E poteva andare anche meglio con Manfred Moelgg che per un errorino si è mangiato il terzo posto che aveva dopo la prima manche e che ha invece lasciato al francese Cyprien Richard. Ma è comunque Italia gigante: Moelgg ha chiuso al quinto posto seguito subito dopo da Alex Ploner...
FONTE: Leggo.it
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
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8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
Prossima partita
Sabato 27 Aprile ore 20:45 (Sky Sport/DAZN)
VS
Serie A 34ª Giornata
Classifica
Serie A 2023-2024
Inter
86
Milan
69
Juventus
64
Bologna
62
Roma
55°
Atalanta
54*
Lazio
52
Napoli
49
Fiorentina
47*
Torino
46
Monza
43
Genoa
39
Lecce
35
Cagliari
32
Hellas Verona
31
Empoli
31
Udinese
28°
Frosinone
28
Sassuolo
26
Salernitana
15
* Atalanta e Fiorentina una partita in meno
° Udinese e Roma una partita da terminare dopo la sospensione del 14 Aprile all'Arena di Udine
L'Inter è Campione d'Italia
Ultima partita
Sabato 20 Aprile ore 20:45 (Sky Sport/DAZN)
1-0
Serie A 33ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.