GIULIANOVA - HELLAS VERONA: Altro banco di prova per i gialloblù che stavolta se la dovranno vedere con una squadra forse non fortissima sulla carta ma che, specie fra le mura amiche, la mette sulla grinta e l'animus pugnandi. Contro gli scaligeri gli stimoli non mancano mai e RAFAEL ancora non ha preso gol in trasferta, la squadra di BITETTO, c'è da giurarlo, triplicherà gli sforzi per portare a casa un risultato prestigioso ma non sarà certo facile contro un HELLAS che è in striscia positiva da 20 partite (ultima sconfitta contro il RAVENNA il primo marzo scorso). Le quote SNAI danno il VERONA vincente a 2 e 20, improbabile la vittoria dei padroni di casa valutata 3 e 40.
QUI GIULIANOVA: Gli abbruzzesi non vincono dal 13 Settembre (a MARCIANISE) si trovano al sest'ultimo posto in classifica e vengono da una brutta sconfitta a RAVENNA alla 10^; hanno uno dei peggiori attacchi del campionato (9 gol in 10 partite, quasi la metà di quelli segnati dall'HELLAS) e hanno subito fino ad ora 12 reti. Il GIULIANOVA gioca allo stadio "Fadini" dove forte è la pressione dei tifosi (che si trovano a circa un metro e mezzo dalla linea di campo e si faranno sentire come dice REMONDINA non è POTENZA o COSENZA ma è comunque un campo 'caldissimo') ma anche i giallorossi dovranno fare i conti con l'infermeria: saranno assenti i centrocampisti PUCELLO, CARRATTA e AMATO più il difensore LIETI. In dubbio anche CAMPAGNACCI e MELCHIORRI davanti. Recuperati in extremis SOSI, DEL GRANDE e GARAFFONI non potranno essere al meglio. Probabile formazione 4-4-2 composto da DAZZI in porta SOSI, MIGLIORE, VINETOT e GARAFFONI in difesa, DEZI, CARBONARO, CROCE e SCHNEIDER a centrocampo, MARIANI e DEL GRANDE in attacco.
QUI VERONA: I gialloblù si presenteranno al "Rubens Fadini" di Giulianova privi di COLOMBO fermato da un maledetto attacco febbrile: non ci voleva! Corrado appariva in formissima e contro il PESCINA, insieme allo scatenato RANTIER, aveva dato spettacolo! Doppia tegola se si considera che nemmeno SELVA ha fatto in tempo a recuperare e che quindi l'HELLAS giocherà in provincia di Teramo senza un vero e proprio riferimento d'attacco di ruolo... Peccato! Ma il VERONA è una gran squadra, riuscirà a sopperire certamente all'emergenza grazie a BERRETTONI, RANTIER e FARIAS (con un CIOTOLA ed un GOMEZ TALEB in più). CANGI è stato aggregato e, anche se non al meglio, giocherà dal primo minuto. Ancora fuori ovviamente Dario CAMPAGNA. 650 i biglietti acquistati dai butèi che andranno in trasferta. Questi i convocati da mister REMONDINA (da HellasVerona.it): PORTIERI: Ingrassia, RAFAEL; DIFENSORI:ANSELMI, Bertolucci, Cangi, CECCARELLI, Comazzi, PUGLIESE; CENTROCAMPISTI: Burato, CAMPISI, ESPOSITO, Garzon, PENSALFINI, RUSSO; ATTACCANTI: Berrettoni, Ciotola, Farias, Gomez, Rantier.
DICONO: COLOMBO sulla prossima gara contro il GIULIANOVA «Sarà una trasferta insidiosa loro vengono da una brutta sconfitta,avranno voglia di vendicarsi. Dobbiamo scendere al campo con la solita determinazione, rispettando gli avversari anche se siamo consapevoli di quello che può fare questo Verona» HELLAS e PESCARA già in fuga? «I risultati dopo dieci partite dicono che Hellas e Pescara sono le squadre più forti del girone adesso dobbiamo dimostrare che noi saremo davanti agli abruzzesi alla fine del campionato» (LArena.it)
REMONDINA «I ragazzi conoscono l'obiettivo. Sappiamo di non doverci montare la testa, la classifica conta soprattutto alla 34a di campionato. La strada è ancora lunga» (HellasVerona.it)
PUGLIESE parla dei prossimi avversari «Non sarà facile. Ho giocato più di una volta su quel campo. È stretto, solo un metro e mezzo separa la linea laterale dal pubblico. I tifosi sono lì, a due passi. Non è facile giocare bene, la qualità potrebbe non bastare... Servirà intelligenza, pazienza, determinazione. Loro sono giovani, hanno grinta, vengono da una brutta sconfitta e vogliono rimediare, il Verona dà stimoli in più.» (LArena.it)
TOMMASI (forte centrocampista mediano veronese cresciuto nel vivaio gialloblù che ha giocato anche nella ROMA e nella NAZIONALE oltre che nell'HELLAS) sul suo addio al calcio dei professionisti «Non so ancora se e come potrò continuare a stare sul palco del teatro Calcio – continua - dovrò trovarmi un posto dietro le quinte per dare una mano affinché lo spettacolo continui, migliori e diverta. Ma forse mi dovrò accomodare in platea e godermi la passione che mi ha fatto girare il mondo e che ora mi farà tornare a quello che è stato il mio grembo calcistico» (IlTempo.IlSole24Ore.com)
[ALTRE NEWS] CAMPIONATO DI LEGA PRO 11^ GIORNATA: La presentazione partita per partita, i pronostici le statistiche e altro... POSSIBILE UN'AMICHEVOLE DELLA NAZIONALE AZZURRA AL BINTI? Nell'89 l'ultima apparizione a Verona. In quell'occasione il pubblico veronese non fece una gran bella figura, capitan MALDINI disse che sembrava di giocare in Austria e la Nazionale non tornò (giustamente) più... Che sia ora di far pace? Personalmente lo spero...
UCRAINA il re dei simulatori!
In FA CUP è dura per il BARNSLEY contro il MANCHESTER e allora... Ci pensano i tifosi!
NBA highlights
[IN BREVE] BENTEGODI: E se VERONA e CEO investissero nello stadio cittadino? MARTINELLI e CAMPEDELLI a colloquio col Comune, nasce una 'terza via'... VITA DA EX: Marco BARONI, indimenticato stopper dell'HELLAS da '96 al '98 (53 presenze e 2 gol), si siede sulla panca del SIENA. Damiano TOMMASI da l'addio al calcio professionistico ma continuerà a giocare in seconda categoria col Sant'Anna. SALVIONI in Serie B guarda tutti dall'alto col suo ANCONA! PREMIER LEAGUE: Il CHELSEA e l'ARSENAL incantano mentre il LIVERPOOL, brutto e nervoso, arranca... FA CUP: è dura per il BARNSLEY contro il MANCHESTER e allora... Ci pensano i tifosi! FORMULA 1: Al GP degli Emirates pole di HAMILTON mentre le FERRARI rimediano un'altra magra figura. Raikkonen: "La F60 è questa. Nessuna possibilità di arrivare terzi nel Mondiale costruttori". Montezemolo: "Torneremo grandi". SERIE B: Il LECCE approfitta del pareggio fra l'ANCONA di SALVIONI ed il CESENA per agganciare la vetta. Il FROSINONE crolla in casa mentre il TORINO busca a TRIESTINA. CALCIO FEMMINILE: Grande vittoria esterna del BARDOLINO VERONA che vince 4 a 0 a VENEZIA! SIMULATORI: Grandissima interpretazione di KUCHER dello SHAKHTAR DONETSK! NBA: Un grandissimo GALLINARI non basta ai KNICKS.
GIOCO PRONOSTICI:
Coppia inedita in testa alla classifica della 10^ giornata: si tratta di GABRI e POSE che con un punteggio non eccezionale mettono in fila tutti! Bene così per loro ma il basso punteggio medio tra primi ed ultimi indica chiaramente come l'ultima giornata del Girone B della Lega Pro abbia preso tutti un po' alla sprovvista... Per la vittoria del FOGGIA a Reggio? Oppure per il mezzo passo falso casalingo del PORTOSUMMAGA? Forse anche per la vittoria esterna del PESCARA ma tant'è per me 2 miserrimi punti e lo sfigadòn di giornata non me lo leva nessuno (4 volta in 10 giornate ohibo ma fin che l'HELLAS vince chissenefrega eh eh)! Alla prossima...
RECORD DI STAGIONE
Punteggio massimo in una giocata: Mister Loyal (10)
Max. numero di pronostici azzeccati: Mister Loyal (7)
Max. numero di risultati azzeccati: Bridget, Bruni (4)
Punteggio minimo in una giocata: Federico Montresor, Gabri, Lucky, Smarso (1)
ALBO D'ORO CAMPIONI
2008/2009 RobRoy
2007/2008 L. Bruni F.C.
2006/2007 Ark (Ex-Alberto)
2005/2006 Ark (Ex-Alberto)
2004/2005 Ark (Ex-Alberto)
2003/2004 Ark (Ex-Alberto)
[RASSEGNA STAMPA]
31/10/2009 - h. 11:45 Giulianova: Campagnacci out. Verona: allarme in attacco
Nel Giulianova moltissimi sono gli infortuni che continuano a falcidiare la rosa di Mister Bitetto. Dopo il forfait di Melchiorri, ora il reparto offensivo dovrà fare a meno anche di Campagnacci, che ha accusato problemi al tendine della caviglia destra. Gli abruzzesi quindi per quanto riguarda il reparto offensivo si affideranno a Schneier, Carbonaro, il quale sembra aver recuperato, e il giovanissimo Iachini. Garaffoni e Del Grande, pure in precarie condizioni, dovrebbero scendere in campo.
Nel Verona allarme in attacco: allenamento differenziato in settimana per Andy Selva che difficilmente sarà convocato. A riposo Campagna (per lui lussazione ad una spalla) e Colombo (per lui un attacco influenzale). Cangi invece, è tornato a lavorare con il gruppo e pare essere recuperato.
Arbitrerà il Sig. Zanichelli di Genova
FONTE: TuttoLegaPro.com
Venerdì 30 Ottobre 2009
L’Hellas a Giulianova per non perdere la testa Dopodomani trasferta abruzzese. Remondina avverte: «Guai sottovalutare gli avversari»
di Gianluca Vighini
VERONA - Il concetto è chiaro. «Attenzione al campo di Giulianova: ci ho giocato qualche anno fa. E’ un campo, diciamo così, “ignorante”. Volano legnate e si gioca poco a calcio». Eccolo qui il Pensalfini-pensiero. Giusto per chiarire che la trasferta di domenica (alle 14,30) in terra marchigiana non sarà una passeggiata. La gara sarà durissima e ora che l’Hellas è primo tutti vorranno giocare contro la capolista con il coltello tra i denti. Maggiori responsabilità. «Saremo chiamati a prove sempre più difficili - ammette Remondina -. Ed è per questo che richiamo comunque costantemente l’attenzione sul fatto che non si deve sottovalutare nessun avversario. Tutti vanno affrontati con la stessa determinazione». Pugliese rinnova. Intanto la società continua a guardare al futuro. E ha allungato il contratto a Gepi Pugliese sino al 2011. Pugliese è stato uno delle rivelazioni dell’Hellas, da meteora sconosciuta a uomo mercato. La sua quotazione continua ad aumentare, così come stavano aumentando i pretendenti. Ed allora il Verona ha voluto chiudere prima la partita. Selva sempre ko. Brutte notizie per Selva. Anche ieri il bomber non si è allenato e non ha preso parte alla partitella a ranghi misti. La distrazione muscolare induce lo staff medico a trattare la vicenda con grande precauzione e quasi sicuramente Selva non farà parte della trasferta a Giulianova. Colombo è comunque prontissimo. Si va verso la conferma del trio delle meraviglie, Colombo, Berrettoni, Rantier, il Cobra come l’hanno soprannominato i tifosi. Coppa Italia. E’ uscito il sorteggio del girone della Coppa Italia di Lega Pro. L’Hellas è inserito nel D assieme a Lumezzane e Potenza. Prima gara al Bentegodi l’11 novembre contro i lucani. (ass)
FONTE: Leggo.it
30/10/2009
SORTEGGIO IN LEGA, L’11 NOVEMBRE LA PRIMA GARA Potenza e Lumezzane in Coppa. Selva è a rischio per Giulianova. L’esperto attaccante non si è allenato con il resto della squadra. Pugliese rinnova il contratto fino al 2011.
Andrea Spiazzi Verona
Ieri è avvenuto il sorteggio per la determinazione dei quattro gironi del terzo turno diCoppa Italia di Lega Pro. L'Hellas è stato inserito nel raggruppamento D insieme a Potenza e Lumezzane. La prima giornata, in programma mercoledì 11 novembre al Bentegodi, vedrà il Verona impegnato contro il Potenza, già superato in campionato. Nel turno successivo riposerà la squadra che avrà vinto la prima gara o, in caso di pareggio, quella che ha giocato in trasferta. Le classificate al primo posto di ogni girone saranno ammesse alle semifinali. Ieri pomeriggio la squadra ha disputato una partitella contro la formazione Berretti. Non vi hanno preso parte Andy Selva, che ha lavorato solo in parte, Dario Campagna, al cui recupero mancano ancora una decina di giorni, e Francesco Cangi, rimasto a riposo precauzionale.
Il terzino tuttavia potrà prendere parte alla sfida di Giulianova (domenica alle 14.30), mentre è in forte dubbio la presenza di Selva, che sarà eventualmente sostituito da Corrado Colombo. Per il resto Remondina confermerà la formazione che ha sconfitto il Pescina, con il tridente formato da Rantier, Colombo e Berrettoni. Il francese sta trovando pian piano il minutaggio necessario a disputare buona parte della gara, e potrà eventualmente essere surrogato con Ciotola o Farias. Oggi allenamento pomeridiano a Sandrà. L’Hellas, infine, ha comunicato di aver formalizzato il prolungamento del contratto con Giuseppe Pugliese. Il difensore, che da gennaioha raccolto con la maglia gialloblù 27 presenze in gare ufficiali, si è legato al club di Via Torricelli fino al 30 giugno 2011.
FONTE: DNews.eu
I nodi - tra presente e futuro
A vent’anni dai fischi Verona richiama l’Italia Ultima apparizione nell’ 89, con tanto di bandiere austriache
VERONA – Soltanto un’idea di fine ottobre? Qualcosa di più. Il riferimento, a stretto giro di posta, va alla possibilità che la Nazionale di calcio di Marcello Lippi, in vista dei mondiali in programma in Sudafrica la prossima estate, possa sostenere un’amichevole a Verona. Non ci sarebbe niente di bizzarro: gli azzurri girovagano in lungo e in largo per l’Italia da sempre. Ma dire Verona e dire Nazionale significa toccare un tasto tabù da una vita. Prima di tutto, però, il contesto e la voce di chi ci sta provando, a realizzare l’operazione: «Con la Federcalcio i contatti sono quotidiani per i motivi legati alla candidatura all’Europeo 2016. E l’ipotesi che l’Italia torni a giocare al Bentegodi in tempi ragionevoli non è infondata », spiega Federico Sboarina, assessore comunale allo sport. Che preferisce procedere con i classici piedi di piombo, su quello che, da tempo immemore, è un terreno minato.
Dallo sguardo al futuro al presente. Ossia, alla constatazione per cui la stessa Verona sia stata cancellata dall’agenda delle scadenze da vent’anni. E non ci si ferma alla Nazionale A, quella dei «big» dell’italica pedata. Il ragionamento riguarda l’Under 21, l’Olimpica, le juniores. Allora urge premere il tasto del riavvolgimento rapido, per capire i perché e i percome di un ostracismo e di un distacco che hanno una data di nascita precisa: 22 aprile 1989. Una serata di primavera piovosa, al Bentegodi gli azzurri, allenati dal ct Azeglio Vicini, e l’Uruguay. L’anno dopo si sarebbe disputato il mondiale di casa, per l’Italia, il Paese era già in subbuglio. Ma, a Verona, oltre all’acqua scesa da un cielo imbronciato, caddero fischi e improperi a raffica da ampi settori del pubblico (poco numeroso: nemmeno quattordicimila, i paganti). Accompagnarono l’inno nazionale, proseguirono per tutta la partita, tra «Vaffa» e sberleffi. La gara finì 1-1, con i gol di Baggio e Aguilera. Il caso esplose, però, per la freddezza (eufemismo) di Verona. I titoli dei giornali furono duri, l’eco in televisione ancor di più. Antonio Matarrese, al tempo presidente della Figc, tuonò: «Questi sono austriaci, non italiani». La risposta, al già all’epoca sempiterno dirigente calcistico, venne dal cuore della tifoseria dell’Hellas, la curva Sud: bandiere dell’Austria sventolate sugli spalti e, l’anno dopo, in un Verona-Bari (la squadra cara a Matarrese) di campionato, uno striscione di scherno al numero uno della Figc. Con testo, ovviamente, in tedesco, per ribadire, con un’ironia nient’affatto sottile, quanto fosse marcato il punto di rottura.
E, da quella sera, nessuna maglia azzurra è passata per piazzale Olimpia, neppure di sfuggita. C’è stata la nazionale padana, dirà qualcuno, che ci ha pure vinto il mondiale riservato ai paesi non riconosciuti. Ma, ci scuseranno gli appassionati del genere, è una cosa un po’ diversa. Ora, tuttavia, la tela potrebbe essere ritessuta: «E’ presto per parlare, ad ogni modo. Non c’è niente di concreto, vanno fatti molti sondaggi per arrivare ad un risultato effettivo », la frenata di uno Sboarina che appare, al di là degli obblighi di protocollo, possibilista. E che, dopo aver visto assegnare a Verona la chiusura del Giro d’Italia e il gruppo di ferro dei campionati del mondo di volley, non perde di vista un’altra via «internazionale» sospesa tra sport e città. Quella più scomoda e spinosa. Ma vent’anni sono tanti e molto è cambiato, dal 1989. E i prossimi mesi diranno.
Matteo Fontana
FONTE: CorriereDelVeneto.Corriere.it
31 Ottobre 2009 16:34 Giulianova - Verona : la vigilia
Ci siamo quasi all'atteso incontro tra il Giulianova, reduce da una serie di prestazioni poco brillanti, e il fortissimo Verona, capolista del girone in coabitazione con il Pescara e galvanizzata dalla goleada rifilata alla VdG per 5 reti a 1 nel posticipo di lunedì.
Il Giulianova si presenta a questa sfida in formazione estremamente rimaneggiata: gli infortuni che stanno colpendo con precisione chirurgica gli uomini di Bitetto hanno deterrminato un'involuzione nel gioco e, soprattutto, nei risultati (ultima vittoria a Marcianise il 13 settembre: da allora ben 4 pareggi e 2 sconfitte).
I tanti infortuni sono addebitabili in parte alla malasorte (considerato che Padre Fernando non può far nulla per questa situazione, varrebbe la pena ingagiare un'esorcista) ma soprattutto all'assenza di strutture idonee dove allenarsi in settimana (Bitetto ha rilasciato dichiarazioni al vetriolo per questa situazione vergognosa).
La formazione del Giulianova è figlia della conta dei giocatori disponibili: salvo sorprese si dovrebbe schierare con Dazzi, Sosi, Migliore, Vinetot, Garaffoni, Dezi, Carbonaro, Croce, Schneider, Mariani, Del Grande. L'assenza di Campagnacci ha indotto, dunque, Bitetto ad optare per il 4-4-2 anzichè per il 4-3-3 lasciando il baby Iachini in panca pronto per entrare qualora c'è ne fosse bisogno a partita in corso. Assenti Pucello, Carratta, Amato, e Lieti, sono stati recuperati Sosi, Del Grande e Garaffani: la loro condizione, tuttavia, non è al top.
Il Verona, miglior attacco del girone, si presenta con la formazione al completo fatto salvo le defezioni di Selva e Colombo. Di oggi, l'articolo sulla Gazetta dello Sport, su Rafael De Andrade il portiere meno battuto, al momento, di tutti i campionati professionistici italiani.
Al momento, da Verona è giunta notizia che sono stati acquistati ca. 650 biglietti. L’arbitro è Zanichelli di Genova, quinto anno, un pareggio con i giuliesi, una sconfitta e un pareggio con gli scaligeri. Si fa appello a tutti gli sportivi giallorossi di accorrere numerosi e colorare lo stadio con sciarpe e bandiere giallorosse: in questa fase così delicata del campionato, il caloroso pubblico giuliese può e deve essere il dodicesimo uomo in campo
FONTE: CalcioGiulianova.com
30 Ottobre 2009 09:51 Giulianova-Verona: quote Snai
Di seguito si riportano le attuali quote Snai per la partita Giulianova-Verona gara di campionato del gir.B della Prima Divisione:
30/ott/2009 23.17.11 Tutti in campo in Lega Pro - Prima Divisione, Gir. B: Verona e Pescara, test importanti per le due capolista
Le avversarie fanno il tifo per Taranto e Giulianova.
Andria-Reggiana: Era solo questione di tempo, l'Andria non era così brutta come la classifica facesse intendere; ed infatti adesso che la squadra pugliese ha saputo coniugare gioco e risultati positivi, le speranze di salvezza sono cresciute enormemente. Domenica prossima l'Andria ospiterà la Reggiana, reduce dalla sconfitta interna con il Foggia e che ha mostrato grosse lacune in fase difensiva. Gli emiliani non hanno mai vinto in trasferta e vorrebbero cancellare questo tabu'. Ci giochiamo la tripla, perchè la partita appare davvero aperta a tutti i risultati.
Cavese-Cosenza: Due squadre in salute, il Cosenza, addirittura, sorprendentemente ad un passo dalla zona play off. La Cavese è reduce dal bel pareggio conquistato a Portogruaro e al Simonetta Lamberti cercherà una vittoria che permetterebbe ai campani di scavalcare i cosentini con tutti i vantaggi del caso.
Giulianova-Verona: Difficile trasferta per la capolista Verona; la matricola Giulianova, sul terreno amico del Fadini, si trasforma e per gli uomini di Remondina sarà un buon test anche a livello agonistico. Servirà il miglior Verona per mantenere l'imbattibilità in classifica, ma servirà anche un ottimo Giulianova per riuscire a violare l'imbattibilità esterna della porta di Rafael.
Pescara-Taranto: La vittoria di Ferrara ha consegnato al Pescara di Antonello Cuccureddu la prima posizione a braccetto del Verona; gli abruzzesi, all'Adriatico, hanno sempre vinto e sarà arduo il compito del Taranto, avversario di turno. Arduo ma non impossibile, perchè la formazione pugliese ha grosse individualità ed è alla ricerca di una propria identità avendo, fino ad ora, mostrato gioco e risultati altalenanti. Pronostico che pende dalla parte del Pescara, ma non sono escluse sorprese.
Pescina-Spal: La matricola Pescina, nonostante la scoppola di Verona, rimane una formazione valida e che sta disputando, alla grande, il suo primo campionato di Prima Divisione. La squadra abruzzese avrà l'opportunità del pronto riscatto ospitando una Spal in grosse difficoltà e che, fino ad ora, ha vinto una sola partita; una squadra, quella estense che è lontana parente di quella che nella scorsa stagione aveva sfiorato i play off.
Potenza-Foggia: Il ritorno di Eziolino Capuano sulla panchina del fanalino di coda Potenza è coincisa con l'ottimo pareggio conquistato a Taranto. Adesso il Potenza dovrà dare continuità a gioco e risultati per cercare di risalire la classifica e non perdere ulteriore terreno. Il Foggia, dopo un avvio choc, sembra aver cambiato registro e la squadra, inaspettatamente ha ottenuto i miglior risultati lontano dallo Zaccheria. Dopo l'emozionante vittoria per quattro a tre a Reggio Emilia, i rossoneri sono attesi ad un secondo turno esterno...e visto l'andamento...Sarà uno dei classici scontri in cui i punti valgono doppio.
Real Marcianise-Lanciano: Riuscirà la squadra casertana a "espugnare" il terreno amico? Lo sperano i tifosi gialloverdi, perchè le uniche due vittorie del Real Marcianise sono state conquistate fuori casa. Compito arduo, perchè il Lanciano versione esterna è ancora imbattuto....e allora come la mettiamo?
Rimini-Ravenna: Derby della Riviera Romagnola quello che si disputerà allo Stadio Neri; Rimini e Ravenna si affronteranno a viso aperto per conqistare tre punti importantissimi per il prosieguo de campionato, avendo ambedue, ambizioni di promozione. Sarà spettacolo sugli spalti, speriamo lo sia anche in campo.
Portogruaro-Ternana: Il pareggio casalingo con la Cavese ha fatto perdere la prima posizione al Portogruaro, ma non la fiducia sui propri mezzi. La squadra di Mister Calori rimane una bella reatà del campionato, ed essere ad un passo da Verona e Pescara, è affare da grandi. Il secondo turno casalingo consecutivo consegna alla squadra veneta la sfida con la Ternana di Baldassarri, quarta in classifica e che è l'unica squadra a non aver mai pareggiato. Gli umbri domenica scorsa sono tornati alla vittoria con una prova assolutamente convincente, dominando il Rimini. Se non è da tripla questa...
Riccardo Bonelli
FONTE: Goal.com
Scatta l'emergenza in casa dei giallorossi QUI GIULIANOVA. L'allenatore Leo Bitetto fa la conta degli assenti
L'emergenza si supera con una grande prova. A Giulianova fanno la conta degli assenti. La situazione è difficile. Contro il Ravenna Leonardo Bitetto era stato costretto fare a meno di ben cinque titolari. Oggi contro il Verona la storia si ripete. Anzi, ai giallorossi va anche peggio, visto che durante la settimana, a causa di una distorsione, si è bloccato l'attaccante Campagnacci. Piove sul bagnato, dunque, per Bitetto costretto a ridisegnare il reparto offensivo. Complice l'assenza di Melchiorri, il tridente d'offesa verrà consegnato nelle mani di Schneider, Carbonaro e il giovane Iachini (nessuna parentela con Beppe). Per il resto, le scelte sembrano essere obbligate.
Bitetto dovrebbe rinunciare al 5-2-3, per ripartire ancora dal 4-3-3. Modulo questo utilizzato nella sfortunata trasferta di Ravenna. In Romagna, gli abruzzesi hanno perso due a zero ma non si è trattato di una resa incondizionata. I giallorossi che non vincono in casa da agosto, hanno undici punti in classifica, sufficienti, almeno per il momento, per galleggiare appena sopra la zona retrocessione.
Il Giulianova fin qui ha raccolto due vittorie, cinque pari e tre ko, realizzando nove reti e incassandone dodici. I migliori marcatori della squadra di Bitetto sono Melchiorri e Campagnacci con due reti, entrambi assenti, salvo sorprese dell'ultima ora, nella partita di oggi contro l'Hellas. Il Giulianova, in questo periodo, ha avuto difficoltà anche nel reperire campi di allenamento sui quali preparare la partita.
Il passaggio dalla terra battuta al sintetico pare abbia provocato non pochi problemi, che hanno portato infortuni in serie. L'eta media della squadra è di 21 anni. Contro il Verona conterà molto l'entusiasmo. Ma Bitetto vuole far parlare anche l'orgoglio ferito. «Il Verona ci stimola. Dovremo spremerci l'anima», avverte capitan Garaffoni. Meglio fare tesoro di queste parole. Non si sa mai.S. A.
01/11/2009
L' Hellas chiede strada al Giulianova A CACCIA DI PUNTI. I gialloblù affrontano la delicata trasferta in terra abruzzese e vogliono dare continuità ai risultati positivi. Fuori Selva, si ferma anche Colombo. Remondina non si fida degli abruzzesi: sono giovani e hanno entusiasmo, il campo è piccolo e stretto, ci aspetta una battaglia
Avanti così, senza voltarsi indietro. «Conosciamo l'obiettivo, finora abbiamo fatto bene ma il traguardo è ancora lontano. Non possiamo mollare». Parola di Gian Marco Remondina. Il tecnico dell'Hellas dispensa elogi e consigli, la partita con il Pescina ha galvanizzato l'ambiente, lui vuole sfruttare il buon momento gialloblù ma l'atteggiamento non deve cambiare nelle prossime gare, a partire dalla trasferta di Giulianova.
Oggi pomeriggio gli abruzzesi avranno tanti stimoli in più per affrontare il Verona, la squadra che guida la classifica e che arriva al Rubens Fadini con un passato di grande tradizione. «Quando si affronta l'Hellas non è una partita cone le altre - ammette il tecnico gialloblù - ormai l'abbiamo capito. Gli avversari danno sempre qualcosa in più, sanno che si tratta di una vetrina importante un'occasione da non perdere».
Il Verona visto con il Pescina, però, non dovrebbe incontrare troppe difficoltà. «Abbiamo fatto bene ma dobbiamo voltar pagine - spiega Remondina - con il Pescina siamo partiti forti, abbiamo trovato il gol, abbiamo raddoppiato. Poi è diventato tutto più facile, giocare al Bentegodi è un piacere, gente come Colombo e Rantier, Esposito e Berrettoni hanno grandi qualità e quando trovano lo spazio è difficile fermarli. A Giulianova la musica sarà diversa. Il campo è stretto e piccolo, loro sono rapidi e veloci, sono giovani, hanno entusiasmo. Ho visto le partite con il Cosenza e con il Ravenna, in Romagna hanno perso due a zero ma all'inizio hanno sbagliato un gol facile facile con Vinetot e poi sono stati castigati da un rigore molto dubbio».
Da non sottovalutare anche l'aspetto ambientale. «Quando si parla di trasferte al Sud questo può essere un esempio - racconta Remondina - anche se siamo ancora in Abruzzo. I tifosi sono passionali, la gente è lì, a due metri dalla linea laterale. Dobbiamo calarci subito nella partita, dobbiamo dimostrare grande intelligenza. Avete visto cosa abbiamo fatto con il Pescina? Loro sono una buona squadra, hanno giocatori tecnici, pensavano di trovare un Verona presuntuoso, volevano addormentare la partita. Invece noi abbiamo giocato con l'atteggiamento giusto, non sembravamo i primi della classe ma una squadra che doveva salvarsi a tutti i costi, siamo andati a cento all'ora per un tempo e loro sono crollati ma vedrete che il Pescina farà buoni risultati nelle prossime gare».
Una trasferta delicata sotto tutti gli aspetti, non solo per le capacità del Giulianova. Dopo tanta abbondanza in attacco il tecnico perde in un colpo solo Selva e Colombo, le due punte capaci di giocare da centrali nel tridente offensivo. Selva è fermo da due settimane per un problema muscolare, ha provato anche ieri mattina durante la rifinitura ma non è ancora a posto, Colombo è stato bloccato a letto dall'influenza e non è stato neppure convocato. Remondina dovrà rivoluzionare completamente il reparto offensivo. Giocherà con il solito tridente oppure proverà due punte e un fantasista alle spalle? Probabilmente si partirà con la Banda Bassotti in avanti, Ciotola e Rantier sulle fasce con Berrettoni punto di riferimento centrale ma non si esclude l'accoppiata Rantier e Berrettoni di punta con Ciotola a sostegno. A meno che Remondina non decida, nella notte abruzzese, di rivedere completamente l'assetto del Verona inserendo un centrocampista in più. «Valuteremo fino all'ultimo - conclude Remondina - ma abbiamo un organico importante che cercherà di non far pesare le nostre assenze. Tutti dovranno dare qualcosa in più per fare risultato».
Luca Mantovani
giovedì 29 ottobre 2009
VERONA: Colombo abbraccia l´Hellas «Grinta e qualità, che gruppo» VOGLIA DI RISCATTO. Grande felicità dopo aver rotto il ghiaccio nella sfida con il Pescina. «Una serata da brividi» «Mi sono fidato di Ceccarelli, sono contento di essere qua La dedica del primo gol gialloblù? A tutti i compagni, lo meritano».
Serata da brividi al Bentegodi. Cinque gol al Pescina, aggancio del Pescara in vetta, una maglia da titolare, il primo gol in gialloblù... Tanti motivi per far festa e Corrado Colombo sorride. «Belle emozioni, ricordi che non si cancellano», ammette l´attaccante dell´Hellas.
Colombo è nato in provincia di Milano, è cresciuto nelle giovanili dell´Atalanta, ha girato una decina di squadre accompagnato dalla fama dell´«eterna promessa». Ora vive a Pisa con la moglie Giada e la figlia Camilla e ha deciso di rilanciarsi proprio a Verona.
«Non avrei mai accettato altre proposte da squadre di Lega Pro - spiega Colombo - e non avrei mai pensato di arrivare all´Hellas. Però, devo ammettere che in estate, eravamo in vacanza in Maremma con Luca Ceccarelli e lui ogni tanto la buttava lì. Dài, vieni al Verona mi diceva. C´è una grande piazza, la società è buona, i tifosi hanno una passione incredibile. Mi sembrava un´ipotesi così lontana. Poi è arrivata la proposta di Bonato è ho detto subito sì». Una grande partita con il Pescina, la rete di Colombo è arrivata come la ciliegina sulla torta. «Finchè non segnavo non uscivo - sorride - scherzi a parte sono contento di aver fatto centro ma il gol non è tutto per me. Non ho mai segnato tantissimo ma ho sempre pensato soprattutto alla squadra. Tutti quelli che hanno giocato con me hanno fatto tanti gol, vorrà dire qualcosa».
Il Verona, con Colombo titolare, ne ha fatti sei in Coppa al Como e cinque in campionato al Pescina.
«L´Hellas è una grande squadra - continua l´attaccante gialloblù - con Colombo o senza Colombo e proprio per questo sono contento della mia scelta. Grinta e qualità, questo gruppo è splendido, ci sono venti ragazzi che potrebbero giocare titolari in tante formazioni non solo di Lega Pro ma anche di B ma stanno qua, lavorano e rispettano le scelte degli altri e le decisioni dell´allenatore. Chi resta fuori diventa il primo tifoso della squadra, questa è la forza del Verona. La dedica del mio primo gol in gialloblù? A tutti i compagni, in generale, a quelli che giocano meno degli altri, in particolare».
Ha l´aria da guascone, è sempre sorridente, è un leader in campo e fuori, il primo a buttarla in ridere quando la tensione può fare strani scherzi. «Qui si lavora duro, sappiamo quali sono i nostri obiettivi - racconta Colombo - ma ci sono tutti giocatori di grande professionalità, gente che si allena con una determinazione incredibile. Ma quando c´è la possibilità di scherzare nessuno si tira indietro. Io ho i miei compagni fedeli come Pippo Pensalfini e Luca Ceccarelli ma il feeling è buono con tutti».
Adesso il Verona ha spostato l´obiettivo sul Giulianova. «Sarà una trasferta insidiosa - ammette Colombo - loro vengono da una brutta sconfitta,avranno voglia di vendicarsi. Dobbiamo scendere al campo con la solita determinazione, rispettando gli avversari anche se siamo consapevoli di quello che può fare questo Verona».
La classifica dice che la sfida tra Hellas e Pescara è già aperta. «I risultati dopo dieci partite dicono che Hellas e Pescara sono le squadre più forti del girone - conclude Colombo - adesso dobbiamo dimostrare che noi saremo davanti agli abruzzesi alla fine del campionato».
La fedeltà di Pugliese «Gialloblù a vita? Magari» L'ACCORDO. Il mancino pugliese ha prolungato il contratto con la società di via Torricelli «Ho firmato fino a giugno 2012 ma sono pronto a restare altri 10 anni Verona mi ha dato tantissimo, c'è un progetto serio per salire in alto»
Gialloblù a vita. O quasi. Giuseppe Pugliese ha prolungato il suo accordo con l'Hellas fino a giugno del 2012. Ancora due anni e mezzo con il Verona. «Ma sono pronto a restare altri dieci anni - ammette il mancino pugliese - non vorrei più andar via da questa città. Verona mi ha dato tanto. La squadra, la gente, la società... Sono arrivato il 2 febbraio, Martinelli aveva appena rilevato il club, ho capito subito che voleva fare le cose seriamente».
Un accordo che piace?
Avevo un contratto fino al 2011, speravo di prolungare, il direttore mi ha convocato e abbiamo trovato l'accordo per un altro anno. Va bene così, io sono soddisfatto, anche la società. Qualche squadra di B ha già messo gli occhi su Pugliese. Bonato l'ha blindato?
Non so nulla, credetemi. Non ho mai ricevuto proposte da altre società, sto bene qua e ho fatto di tutto per continuare a giocare con il Verona. Tutto il resto non conta. È arrivato nove mesi fa, cos'è cambiato?
Dal punto di vista personale nulla. Mi sono integrato subito, sembra veramente incredibile. Non avevo mai lasciato prima la mia Puglia ma qua mi sento a casa. ...e dal punto di vista professionale?
La situazione è completamente diversa. Devo dire che io sono arrivato già con la gestione Martinelli e quindi non ho grandi confronti da fare rispetto a quello che era successo prima ma il presidente ha creato un gruppo di lavoro importante, dirigenti che capiscono di calcio, sempre attenti alle problematiche della squadra. Pugliese, Ceccarelli e Rafael. Solo tre gialloblù dell'anno scorso giocano da titolari...
Però non dobbiamo dimenticare gente come Garzon, Campisi, Campagna, Gomez. C'erano anche loro l'anno scorso. Diciamo che un anno fa sono state poste le basi per il rilancio del Verona. Poi. in estate, Martinelli e Bonato hanno costruito un organico importante, una squadra che ha dimostrato nelle prime gare di campionato che può recitare un ruolo da protagonista. Sono orgoglioso perchè faccio parte di questo progetto e vorrei salire in alto con questa squadra. Venti risultati utili consecutivi, Pugliese c'è sempre stato...
Anche i numeri confermano la bontà del nostro progetto. Abbiamo finito bene lo scorso campionato e abbiamo cominciato bene questo. Il merito di questo cammino vincente? Beh, innanzitutto mister Remondina. Lui era in panchina un anno fa e c'è anche adesso, vuol dire che ha fatto crescere tutto il gruppo. E poi la squadra. Qui ci sono tutti giocatori che hanno fame, che vogliono raggiungere l'obiettivo, che hanno esperienza e qualità. Uno spogliatoio vincente. Adesso il Giulianova?
Non sarà facile. Ho giocato più di una volta su quel campo. È stretto, solo un metro e mezzo separa la linea laterale dal pubblico. I tifosi sono lì, a due passi. Non è facile giocare bene, la qualità potrebbe non bastare. Un test di maturità?
Sì, perchè servirà intelligenza, pazienza, determinazione. Loro sono giovani, hanno grinta, vengono da una brutta sconfitta e vogliono rimediare, il Verona dà stimoli in più. Una promozione dell'Hellas da festeggiare con una laurea...
Sono iscritto a Scienze Politiche all'Università di Bari, mi mancano solo sei esami, cercherò di finirli. Prima stavo a pochi chilometri, adesso la lontananza rende tutto più difficile ma la laurea è sempre un sogno che vorrei realizzare, i libri sono lì, sul comodino. Ogni tanto ci dò un'occhiata ma in questo momento il primo pensiero è sempre per l'Hellas».
Luca Mantovani
FONTE: LArena.it
30 Ottobre 2009
Calcio Iª Div. B - 11ª giornata: presentazione di Marco Magli
Pescara e Verona, le due squadre in testa alla classifica e ancora imbattute, saranno impegnate in partite molto diverse: la squadra scaligera sarà ospite del giovane Giulianova di Bitetto, mentre gli abruzzesi riceveranno all’Adriatico il pericoloso Taranto di Brucato.
Il Verona presenta il suo biglietto da visita: “Nemmeno una rete subita in trasferta” e ben venti risultati utili consecutivi (comprese le ultime dieci gare dello scorso Campionato, ultima sconfitta a Ravenna 2-0 l’1 Marzo 2009), questo la dice lunga sulla forza della compagine allenata da Remondina. Gli scaligeri stanno interpretando ottime gare e vivendo un momento d’oro, la Società è ambiziosa, la squadra è molto seguita, insomma ci sono tutti gli ingredienti per continuare bene, il ‘Fadini’ comunque non stenderà il tappeto rosso, i ragazzi di Bitetto saranno molto stimolati e non staranno di certo a guardare, pronostico a favore dei gialloblu. Il Pescara intende continuare a far valere la “Legge dell’Adriatico”, terreno di gioco dove i locali hanno sempre vinto, in quest’occasione però si presenta una squadra molto scomoda come il Taranto.
La squadra di Brucato, per il tecnico di Caltanisetta contratto rinnovato sino al 30 Giugno 2011, ha potenzialità ancora non espresse ed è capace di sorprendere, gara che vede la corazzata di Cuccureddu col favore del pronostico ma guai a mostrare il fianco a Corona e compagni. Ad inseguire la coppia di testa, il Portogruaro. I veneti giocheranno il posticipo di lunedì, ore 20.45, contro la Ternana al ‘Mecchia’.Gara che si annuncia molto interessante tra due squadre che occupano le terza e la quarta piazza. Tre gare senza vittoria per i granata, che sono costati il comando della classifica, mentre gli umbri hanno messo fine alla striscia negativa ,tre sconfitte consecutive, battendo il Rimini con un sonoro tre a zero. Ternana unica squadra senza aver mai pareggiato, sarà la volta buona? Derby romagnolo molto atteso tra Rimini e Ravenna, match importante in chiave play off e aperto ad ogni risultato, con la squadra di Melotti in cerca di riscatto ed il Ravenna di Esposito, due sconfitte di fila nelle ultime trasferte, che deve difendere la quinta ed ultima posizione utile per disputare i play off. Andria rinfrancato dal primo punto conquistato fuori casa, ospita la Reggiana mai vittoriosa in trasferta. La squadra di Dominissini ha tutto per poter stare nelle zone alte della classifica ma ha conquistato un solo punto nelle ultime tre gare,urge migliorare la fase difensiva. Gara aperta ad ogni risultato. Il Pescina, che deve fare i conti col ‘Giallo Spinesi ‘(l’attaccante pisano ha firmato il contratto ma successivamente avrebbe deciso di chiudere col calcio giocato. Ne sapremo di più nelle prossime ore..), affronta in casa la Spal di Dolcetti. La squadra estense vive un periodo molto delicato con il tecnico Dolcetti sotto bersaglio, una sola vittoria in archivio alla quinta giornata a Taranto, trasferta insidiosa anche perché i marsicani cercano il riscatto dopo l’umiliante sconfitta del ‘Bentegodi’. Spal mai sconfitta fuori dalle mura amiche.
Al ‘Lamberti’ sarà in scena una partita molto interessante tra Cavese e Cosenza, due squadre che stanno vivendo un buon momento. Gli ‘aquilotti’ sono in serie positiva da quattro turni e in casa non hanno mai perso, a Maurizi non resta che migliorare la fase offensiva, chiedendo soprattutto maggiore concretezza; il reparto arretrato risponde bene con la seconda migliore difesa (dietro al Verona) con sei reti subite.
La squadra di Toscano, squalificato per due turni, è da prendere con le molle, sono tre le gare di seguito senza sconfitte, in questo match i goal non dovrebbero mancare. Real Marcianise – Lanciano gara molto importante soprattutto per i casertani che si trovano inguaiati nella lotta per non retrocedere, i ragazzi di Boccolini sono alla ricerca della prima vittoria in casa ma il Lanciano, che viene da cinque risultati utili di fila, non ha mai perso lontano dal ‘Biondi’, il pareggio sembrerebbe il risultato più probabile.
Potenza- Foggia è sfida molto calda per la zona salvezza, entrambe le compagini hanno reagito domenica alle pesanti sconfitte rimediate in precedenza, il Foggia addirittura vincendo a Reggio con un grande Salgado sugli scudi. I lucani non vincono dalla seconda giornata (3-1 sull’Andria), non possono permettersi di fallire questo scontro diretto.
FONTE: RealSports.it
30/10/2009 Pugliese: "Innamorato del "Bentegodi"" - VIDEO
"Sono felice di essere apprezzato. Mi alleno ogni giorno per fare bella figura e regalare gioie ai tifosi gialloblù"
30/10/2009 Remondina: "I ragazzi conoscono l'obiettivo" - VIDEO
"Sappiamo di non doverci montare la testa, la classifica conta soprattutto alla 34a di campionato. La strada è ancora lunga"
31/10/2009 - 11:20 Giulianova-Hellas Verona: 19 convocati, out Colombo
Due portieri, sei difensori, sei centrocampisti e cinque attaccanti per l'11a giornata di campionato
30/10/2009 - 16:46 Venerdì a Sandrà rapidità, possesso palla e tattica offensiva
Differenziato per Selva, a riposo Campagna e Colombo (a causa di un attacco febbrile). Cangi aggregato al resto del gruppo
30/10/2009 - 12:17 Giulianova-Hellas Verona, arbitra Zanichelli di Genova
Il direttore di gara sarà coadiuvato dagli assistenti Avellano (Busto Arsizio) e Ridolfi (Ancona)
FONTE: HellasVerona.it
31/10/2009 11:25 Verona, emergenza attacco: out anche Colombo. A Giulianova con i tre piccoli
Niente da fare: oltre a Selva il Verona a Giulianova deve rinunciare anche a Colombo (nella foto). L'attaccante non è partito con il resto della squadra a causa di un forte attacco febbrile. Remondina punta però ancora sul modulo 4-3-3: Berrettoni sarà il riferimento centrale con Rantier e Ciotola esterni. Arbitra Zanichelli di Genova, che l'anno scorso negò un clamoroso rigore a Girardi a Cremona.
30/10/2009 16:41 Giulianova, per il Verona non sarà una formalità
Nell'undicesimo turno di campionato l'Hellas è ospite del Giulianova. Sono undici i punti in classifica per la formazione di mister Bitetto che ha un andamento piuttosto altalenante. In casa tre pareggi, una vittoria e una sconfitta mentre in trasferta due sconfitte, due pareggi e una vittoria.
30/10/2009 16:04 Remondina: Il potere logora chi non ce l'ha
Il tecnico dell'Hellas Remondina spiega le insidie della gara di Giulianova: "L'ambiente sarà ostile, dovremmo essere bravi ad adattarci il prima possibile per non incappare in errori".
FONTE: TGGialloblu.it
[OFFTOPIC]
BENTEGODI: E se VERONA e CEO investissero nello stadio cittadino? MARTINELLI e CAMPEDELLI a colloquio col Comune, nasce una 'terza via'... VITA DA EX: Marco BARONI, indimenticato stopper dell'HELLAS da '96 al '98 (53 presenze e 2 gol), si siede sulla panca del SIENA. Damiano TOMMASI da l'addio al calcio professionistico ma continuerà a giocare in seconda categoria col Sant'Anna. SALVIONI in Serie B guarda tutti dall'alto col suo ANCONA! PREMIER LEAGUE: Il CHELSEA e l'ARSENAL incantano mentre il LIVERPOOL, brutto e nervoso, arranca... FA CUP: è dura per il BARNSLEY contro il MANCHESTER e allora... Ci pensano i tifosi! FORMULA 1: Al GP degli Emirates pole di HAMILTON mentre le FERRARI rimediano un'altra magra figura. Raikkonen: "La F60 è questa. Nessuna possibilità di arrivare terzi nel Mondiale costruttori". Montezemolo: "Torneremo grandi". SERIE B: Il LECCE approfitta del pareggio fra l'ANCONA di SALVIONI ed il CESENA per agganciare la vetta. Il FROSINONE crolla in casa mentre il TORINO busca a TRIESTINA. CALCIO FEMMINILE: Grande vittoria esterna del BARDOLINO VERONA che vince 4 a 0 a VENEZIA! SIMULATORI: Grandissima interpretazione di KUCHER dello SHAKHTAR DONETSK! NBA: Un grandissimo GALLINARI non basta ai KNICKS. UCRAINA, SIMULAZIONE DA PREMIO OSCAR - VIDEO
Una simulazione da Premio Oscar quella andata in scena in Ucraina. Protagonista assoluto Oleksandr Kucher, difensore dello Shakhtar Donetsk. Nel match contro i grandi rivali della Dynamo Kiev, il giocatore ucraino si trovava in barriera quando è stato appena sfiorato dal croato Ognjen Vukojevic, centrocampista della Dynamo. Fosse stato colpito da un fulmine, probabilmente Kucher avrebbe fatto meno scena. Invece si è accasciato a terra con il viso sofferente, toccandosi il costato. Nemmeno Robert De Niro sarebbe riuscito a fare meglio. In questo caso, però, in palio non c’era un Oscar, ma semplicemente un cartellino rosso da far affibbiare al povero Vukojevic. Che, infatti, è stato cacciato dall’arbitro.
UCRAINA il re dei simulatori!
In FA CUP è dura per il BARNSLEY contro il MANCHESTER e allora... Ci pensano i tifosi!
NBA highlights
UNITED, A FARGLI GOL... CI PENSANO I TIFOSI - VIDEO
Il gol più bello di Barnsley-Manchester United, gara di Carling Cup giocata ieri, lo segna un tifoso allo scadere. E' una rete confezionata da una coppia di giovani inglesi: il primo ad entrare in campo sorprende il portiere alle spalle, mentre si preparava al rinvio dal fondo. Il ragazzo scivola sull'erba umida, si rialza vincendo un rimpallo con la vittima designata e serve l'assist al compagno di invasione. Un gol tutto sommato non facile, se si pensa che tra i professionisti c'è chi riesce a divorare reti praticamente già segnate....
NBA, NON BASTA GALLINARI NY KO A CHARLOTTE - VIDEO
Ben tredici le partite disputate nella notte nella Nba. Serata storta per la pattuglia italiana: i 16 punti di Danilo Gallinari non hanno evitato la seconda sconfitta in altrettante partite ai New York Knicks, k.o. 102-100 sul campo dei Charlotte Bobcats dopo 2 overtime. Gallinari, partito dalla panchina, ha giocato quasi 23'. L'ala, in una gara condizionata da 5 falli, ha chiuso con 6/11 al tiro (3/7 da 3 punti), 5 rimbalzi, 1 palla rubata, 1 assist, 1 stoppata e 3 palle perse...
FONTE: Leggo.it
Vi ricordate Salvioni? Ora è il re della serie B
VITA DA EX. Una brutta esperienza sulla panchina del Verona di Pastorello, pochi punti, lo schiaffo di Piacenza, l'esonero. Adesso si è rilanciato alla guida dell'Ancona
Stadio, spunta il terzo progetto
LA CITTA' CHE CAMBIA. Entra nel vivo la «partita» per l'impianto sportivo che Palazzo Barbieri intende rendere idoneo ad ospitare i campionati Europei del 2016. Il Comune tenta il tutto per tutto per convincere il Chievo ad investire sul Bentegodi e a rinunciare ad un nuovo impianto
FONTE: LArena.it
L'Addio Tommasi riparte dalla seconda categoria
Il centrocampista lascia il calcio professionistico ma giocherà in veneto nei Falchi di Sant'Anna d'Alfaedo insieme con i fratelli.
FONTE: IlTempo.IlSole24Ore.com
Chelsea e Arsenal show. Liverpool sempre più giù
Nell'11ª giornata di Premier League, i Blues di Ancelotti passano 4-0 a Bolton e si confermano leader della classifica. I Gunners battono 3-0 il Tottenham nel derby. Reds (due espulsi) sconfitti 3-1 dal Fulham. Ora il Manchester Utd in campo col Blackburn
Abu Dhabi, pole di Hamilton. Indietro Kimi, ultimo Fisichella
Al GP degli Emirati Arabi l'inglese, campione del mondo uscente, scatterà davanti a tutti domani nell'ultima gara stagionale. Dietro di lui le due Red Bull di Vettel e Webber. Male le Ferrari: Raikkonen partirà undicesimo, il romano chiude lo schieramento
Hamilton: "Ragazzi che macchina". E la Ferrari pensa al 2010
L'inglese si gode la ritrovata McLaren: "Mai stata a così competitiva quest'anno". Il Cavallino guarda avanti un po' mestamente. Raikkonen: "La F60 è questa. Nessuna possibilità di arrivare terzi nel Mondiale costruttori". Montezemolo: "Torneremo grandi"
Lecce, finalmente la vetta. Crollano Toro e Frosinone
La squadra di Colantuono perde 2-0 a Trieste, quella di Moriero addirittura 3-0 in casa col Sassuolo. L'Ancona, fermato al Conero dal Cesena, viene agganciato dalla squadra di de Canio, che piega l'Empoli (1-0). Reggina e AlbinoLeffe tornano alla vittoria
FONTE: Gazzetta.it
31/10/2009 17:55 Bardolino Vr corsaro in laguna: 4-0 al Venezia
Seconda giornata di campionato di serie A femminile e seconda vittoria per le ragazze del Bardolino Verona. A Venezia sale in cattedra capitan Boni che segna due fantastici gol. Completano il poker Parisi e Toselli
FONTE: TGGialloblu.it
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
#VeronaUdinese Lazović
#VeronaUdinese Baroni
#VeronaUdinese highlights
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
Prossima partita
Sabato 27 Aprile ore 20:45 (Sky Sport/DAZN)
VS
Serie A 34ª Giornata
Classifica
Serie A 2023-2024
Inter
86
Milan
69
Juventus
64
Bologna
62
Roma
55°
Atalanta
54*
Lazio
52
Napoli
49
Fiorentina
47*
Torino
46
Monza
43
Genoa
39
Lecce
35
Cagliari
32
Hellas Verona
31
Empoli
31
Udinese
28°
Frosinone
28
Sassuolo
26
Salernitana
15
* Atalanta e Fiorentina una partita in meno
° Udinese e Roma una partita da terminare dopo la sospensione del 14 Aprile all'Arena di Udine
L'Inter è Campione d'Italia
Ultima partita
Sabato 20 Aprile ore 20:45 (Sky Sport/DAZN)
1-0
Serie A 33ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.