RAVENNA-HELLAS VERONA: Non particolarmente positiva la tradizione gialloblù al 'BENELLI' di Ravenna dove l'HELLAS ha vinto una sola volta (10 anni fa) e perso tre in cinque gare disputate in Romagna.
Il RAVENNA arriva alla prossima sfida dopo un cammino non particolarmente brillante dopo 4 partite: tre pareggi ed una sola vittoria (contro la 'sorpresa' PORTOGRUARO alla prima giornata) frutto di 4 gol fatti e 3 subiti. Prima della gara è stato autorizzato dai vertici della LEGA PRO, un minuto di raccoglimento in onore di Brian FILIPI, il giovane attaccante albanese ucciso da un pirata della strada...
QUI RAVENNA: L'ambiente giallorosso è ancora 'scosso' dall'improvvisa morte della giovane promessa Brian FILIPI, l'attaccante ventenne albanese che aveva suscitato l'interesse di squadre come CHIEVO e PALERMO, ammazzato da un pirata della strada mentre passeggiava con la famiglia; per questo motivo i ravennati non hanno giocato nella scorsa giornata di campionato a casa del FOGGIA (la gara è programmata per il 30 Settembre). La partita contro i gialloblù è molto sentita da pubblico (700 biglietti staccati al 23 Settembre rappresentano un record per loro!) e squadra e sarà una trasferta sicuramente insidiosa per l'HELLAS che troverà un ex come capitano avversario: si tratta del 'misterioso' SCIACCALUGA, portato a VERONA dai 'tramaci' pastorelliani, rimasto due stagioni in riva all'Adige giocando una sola partita, di coppa, fra l'altro nemmeno dall'inizio se ben ricordo... Altri tempi! Ora Paolo è a RAVENNA da 3 stagioni e sembra aver trovato la sua dimensione. Reparto degno sicuramente di nota per i romagnoli è l'attacco composto dai giovani GERBINO POLO e SCAPPINI (5 gol ciascuno nella passata stagione) ai quali si è aggiunto il 25enne PIOVACCARI che ha giocato le ultime 3 stagioni in Serie B con TRIESTINA e TREVISO; ma ESPOSITO, il tecnico avversario, ha provato il tridente composto da TOLEDO con gli ultimi due, che RAVENNA sarà? Grossi problemi per la difesa che dovrà far a meno dello squalificato FERRARIO e vede anche ANZALONE e CIUFFETELLI a rischio. Estremo difensore quell'ANANIA che nel 2007/2008 difendeva i pali della PRO PATRIA nel doppio spareggio playout contro gli scaligeri.
I portieri presi a 'cannonate'...
Intervista a BERRETTONI
Intervista a RUSSO
QUI VERONA:REMONDINA tiene a riposo precauzionale gli 'affaticati' CAMPAGNA ed ESPOSITO nel triangolare di PESCHIERA dal quale emerge chiaro però che gli attaccanti gialloblù godono di una forma smagliante! Trippletta per SELVA e gol di RANTIER, COLOMBO, CIOTOLA e FARIAS... Vabbè che davanti c'erano squadrette (con tutto il rispetto per CastelnuovoSandrà e Peschiera) ma buttarla dentro non è mai banale buono in questo senso anche il ritorno al gol di RANTIER che speriamo di rivedere al più presto sul lato sinistro del 4-3-3 scaligero. Contro i giallororssi l'unico dubbio del tecnico gialloblù potrebbe essere sul centrocampista da mettere alla destra di ESPOSITO: l'esperto e tecnico PENSALFINI o la furia gialloblù 'de soca' GARZON? Mah... Sicuramente non ci sarà CAMPISI ancora in tribuna. Per quanto l'ex-SASSUOLO mi piaccia consiglierei il capitano scaligero: Squadra che vince (eccome) non si tocca! SELVA che ha il 'piede caldo' al momento non si tocca anche se COLOMBO sta crescendo e così BERRETTONI a sinistra dovrebbe giocare dal primo minuto in Romagna certo che non vorrei essere nei panni del REMO quando, per forza di cose, dovrà scegliere fra l'ex-LAZIO e 'Scudèla' da affiancare al francese...
DICONO: RANTIER «Questo Verona sta crescendo bene, una volta acquisita la consapevolezza del nostro reale valore potremo far male a chiunque. Ora è vietato mollare»
REMONDINA «Giusto lavoro durante la settimana. La condizione migliora da parte di tutti, aspetto strettamente legato al gioco ed agli allenamenti affrontati in modo continuativo» (HellasVerona.it)
FARIAS «Quando ho visto Rafael uscire dall'area palla al piede ho capito che non l'avrebbe fermato nessuno così ho cercato un po' di spazio e l'ho chiamato, volevo la palla per andare a segnare. Lui ha capito e mi ha fatto un passaggio perfetto. Quando ho visto la palla entrare sono corso sotto la Curva, non ho capito più nulla...»
RAFAEL «Ringraziare? Certo che mi deve ringraziare lui vuole pagarmi una pizza ma deve offrirmi una cena al ristorante brasiliano, è arrivato da pochi mesi e ha già fatto gol in maglia gialloblù. Una soddisfazione che altri giocatori hanno inseguito per anni» (LArena.it).
[ALTRE NEWS] LE VECCHIE GLORIE SCALIGERE: Hanno giocato ad Arco di Trento, in campo FANNA, VOLPATI, IORIO e MANIERO contro la GERMANIA di MATTHAEUS e BREHME
COPPA ITALIA DI LEGA PRO: Il VERONA esordirà al BINTI contro la SAMBONIFACESE di Giovanni ORFEI (capitano con PELLEGRINI in panca nel campionato 2007/2008) che l'ultima volta, il 22 Agosto 2007, fece un figurone! Il primo turno sarà ad eliminazione diretta con eventuali supplementari da un quarto d'ora e rigori...
LEGA PRO 1^ DIVISIONE GIR. B: Anteprima della 6^ giornata... IL PRESIDENTE MARTINELLI insiste per il nuovo stadio... AL BENELLI PIÙ DI 1600 BUT&EGrave;I! Grande partecipazione (al solito) dei sostenitori gialloblù...
[IN BREVE] BASKET: La TEZENIS VERONA all'esordio contro la FORTITUDO BOLOGNA appena retrocessa in A dilettanti. Le 'cartoline' degli ex giganti gialloblù IUZZOLINO, WILLIAMS e BULLOCK. I 'CUGINETTI' VIOLA senza presidente, ha abbandonato DELLA VALLE ma la famiglia rimarrà comunque nel CdA toscano. L'UOMO CANNONE canna l'atterraggio (ma fortunatamente rimedia solo qualche frattura). CALCIO SPAGNOLO: Gran gol di Cristiano RONALDO al VILLAREAL ed il REAL vola insieme al BARCA con 4 vittorie in altrettante partite... PARTE IN ROMAGNA LA WEB-SQUADRA: Il SANTARCANGELO, prima squadra in Italia comprata e gestita via web da 2000 sottoscrittori, è ai blocchi di partenza del campionato! TESSERA DEL TIFOSO: MARONI assicura che si farà e si applicheranno sanzioni alle società calcistiche che creeranno problemi... MONDIALI CICLISMO: Nella gara a cronometro trionfa lo svizzero CANCELLARA, 'solo' 5° PINOTTI il primo degli italiani. Grande la GUDERZO oro fmminile terza è la CANTELE! FORMULA 1: Bernie ECCLESTONE sta con BRIATORE; intanto a Singapore la pole è di HAMILTON, VETTEL sorprende ed è secondo meentre le FERRARI deludono ancora... TRA FIORENTINA E LIVORNO PASSANDO PER... VERONA: I livornesi volevano il gemellaggio coi viola ma chiesero a questi ultimi, per ragioni squisitamente politiche, di rinunciare a quello storico con i gialloblù. Quelli della Fiesole, apolitici (beati loro), risposero picche e tutto finì lì... Io mi chiedo quando arriverà il giorno che si smetterà di far politica e proselitismo all'interno degli stadi! Sarà comunque sempre troppo tardi... CALCIO INGLESE: Primo passo falso del CHELSEA di ANCELOTTI ed il MANCHESTER UNITED aggancia i blues in vetta! VITA DA EX: PRISCIANTELLI torna con la sua ATALANTA al BENTEGODI, per lui quasi un... Derby! TIFOSO FAI VEDERE IL CULO? E io ti deferisco! Ah ah...
GIOCO PRONOSTICI: Robroy pronti via ed è subito Campione di giornata insieme a me, Bridget (butta bene quest'anno eh?) e Lucky. Brutta giornata per Gabri che becca solo 2 punti ed è Sfigadon della 5^! Porta pazienza ti rifarai... In classifica generale è sempre incredibilmente prima Bridget, unica rappresentante del gentil sesso fin'ora, che ha confidato a me e a Martino il fantastico segreto grazie al quale riesce a rimanere la a guardare tutti dall'alto! Qual'è? Non ci credereste per cui... Non ve lo racconto, chiedetelo a lei se vi va ma... Occhio! Potreste non riavervi più a causa dello shock!
Seconda ammonizione consecutiva per Paolo e Federico Montresor e quindi prima espulsione; se decideranno di ricominciare a giocare partiranno con il punteggio dell'ultimo. Ricordo che 'solo' dopo 3 espulsioni totali si viene esclusi dal gioco.
RECORD DI STAGIONE
Punteggio massimo in una giocata: Bridget (9)
Max. numero di pronostici azzeccati: Ale90hvr, Bridget, Bruni, Lucky, Mister Loyal, Robroy, Smarso (5)
Max. numero di risultati azzeccati: Bridget (4)
Punteggio minimo in una giocata: Federico Montresor, Smarso (1)
ALBO D'ORO CAMPIONI
2008/2009 RobRoy
2007/2008 L. Bruni F.C.
2006/2007 Ark (Ex-Alberto)
2005/2006 Ark (Ex-Alberto)
2004/2005 Ark (Ex-Alberto)
2003/2004 Ark (Ex-Alberto)
[RASSEGNA STAMPA]
Hellas, attaccanti scatenati in vista della sfida a Ravenna
di Gianluca Vighini
VERONA - Bomber scatenati. E anche Julien Rantier ieri ha ritrovato la via della rete. L’Hellas è sceso in campo nel triangolare di Peschiera per trovare i migliori automatismi in vista della trasferta di domenica a Ravenna. Dopo la confortante prova con la Ternana, Remondina voleva testare i suoi ragazzi a pochi giorni dal match in Romagna. Il Verona ha vinto 3-0 contro il Castelnuovosandrà, la squadra del presidente Martinelli che milita nel campionato di Eccellenza. A segno sono andati, appunto Rantier, Colombo e Farias.
Nell’altra partita contro il Peschiera (Terza categoria), l’Hellas ha vinto 4-0, aggiudicandosi il torneo, il cui incasso finirà all’associazione benefica no-profit “Noi per Lorenzo”. Selva è apparso in grande forma. Il gol con la Ternana ha rivitalizzato il bomber di San Marino che è andato a segno con una tripletta. La quarta rete è stata segnata da Ciotola, che lunedì sera aveva sbagliato un paio di gol clamorosi.
Lavoro differenziato per Dario Campagna e Gennaro Esposito, a causa di un affaticamento all’adduttore. La loro presenza è comunque certa a Ravenna. «Stiamo cercando di essere più concreti - ha spiegato Berrettoni, l’unico puntero a secco nel triangolare - perché gare come quella con la Ternana dobbiamo cercare di chiuderle molto prima». (ass)
FONTE: Leggo.it
Calcio Iª Div. B - 6ª giornata: la presentazione di Marco Magli
Il calendario della sesta giornata offre una partita davvero affascinante e molto attesa, quella che vede di fronte Ravenna e Verona al ‘Benelli’. Si tratta delle uniche squadre che hanno tolto l’intera posta in palio alla coppia di testa formata da Portogruaro e Ternana. Ravenna nella gara d’esordio ai danni dei veneti e il Verona nel posticipo dell’ultima giornata contro gli umbri. I bizantini, che devono recuperare la partita contro il Foggia per la tragica morte di Filipi ( gara che si disputerà mercoledi 30 settembre), sono in cerca del primo successo davanti al proprio pubblico, due pareggi sinora, mentre il Verona di Remondina ha il morale a mille dopo la grande prestazione disputata, come dicevamo, contro la Ternana, vittoria che ha dato molta convinzione. Esposito deve fare a meno dello squalificato Ferrario e dell’infortunato Ciuffetelli, mentre in casa gialloblu Remondina deve valutare le condizioni del francese Rantier, ballottaggio a centrocampo tra Garzon, Pensalfini e Russo per due maglie. I precedenti in terra di Romagna vedono tre vittorie per i locali, un pareggio ed un successo scaligero (2-3 il 28 marzo 1999). Gara dal pronostico incerto.
Le due squadre in testa alla classifica saranno impegnate in casa, il Portogruaro contro il Giulianova e la Ternana se la vedrà contro il Foggia. La squadra di Calori sta viaggiando a mille, quattro vittorie consecutive, vince e convince, ora è importante che mantenga alta la concentrazione, senza cali di tensione, il Giulianova sa farsi rispettare, in questo inizio di campionato ne ha già dato prova. Veneti col favore del pronostico. La Ternana deve riscattare la brutta sconfitta contro il Verona, al ‘Liberati’sarà ospite il Foggia ancora imbattuto. Gara tutta da seguire.
All’ Adriatico la corazzata guidata da Cuccureddu è condannata a vincere, si attendono ancora miglioramenti sotto il punto di vista della manovra, che continua a latitare. L’Andria sarà avversario motivato e più sereno dopo aver conquistato la prima vittoria, di conseguenza i primi punti in campionato, con l’esordio di Papagni sulla panchina. Non saranno della gara gli squalificati Mengoni per il Pescara e Giorgetti, due giornate, per i pugliesi. Divieto per gli adriesi di seguire la squadra in trasferta. Pronostico a favore degli abruzzesi.
Due Società hanno cambiato il tecnico in settimana, si tratta del Taranto e del Potenza. Il Presidente D’Addario continua con la sua rivoluzione, dopo aver allontanato il Direttore Generale ed il Direttore Sportivo, questa volta è toccato al tecnico. I rossoblu saranno guidati dall’ex allenatore del Mantova Giuseppe Brucato, che subito dovrà esordire in una gara molto delicata. Allo ‘Iacovone’ scenderà la Reggiana di Dominissini, squadra in palla alla ricerca del primo successo in trasferta. Gara molto interessante e dal pronostico incerto, si attende una reazione da parte dei rossoblu. Due sonore sconfitte sono costate caro a Capuano, il Potenza ora farà affidamento su Francesco Monaco, tecnico esperto della categoria. I lucani sono attesi da una trasferta molto insidiosa, saranno in scena al ‘Mazza’ contro una Spal che domenica ha sbancato Taranto, facendo appunto saltare Braglia. Gli estensi sono alla ricerca del primo successo tra le mura amiche, pronostico a favore degli emiliani.
Cosenza- Lanciano è una gara che vede i silani col favore del pronostico, la squadra di Toscano sta esprimendo un buon calcio e la scottante sconfitta contro l’Andria grida ancora vendetta, i frentani, abbattuti dal ciclone Portogruaro, sono avvisati, seppur la squadra di Dino Pagliari non ha ancora subito rete in trasferta.
Il Rimini continua a balbettare seppur domenica si sono intravisti miglioramenti, i romagnoli giocheranno al ‘Neri’ contro la Cavese, a pari punti in classifica, unica squadra che non ha ancora vinto. Gli ‘aquilotti’ di Maurizi hanno raccolto meno di quello che avrebbero meritato, vedremo se il prolungato ritiro porterà qualcosa di positivo, gara dove il pareggio sembrerebbe il risultato più probabile.
Il ‘Progreditur’ sarà lo scenario che vedrà affrontarsi Real Marcianise e Pescina, che domenica hanno conquistato il primo successo in campionato. Ottimo il ritorno di Boccolini sulla panca casertana, che è coinciso con l’esonero di Capuano. Per la squadra marsicana si tratta di una trasferta da prendere con le molle, importante per entrambe le compagini dare continuità alla vittoria conquistata.
FONTE: RealSports.it
IN RECUPERO
IERI È ANDATO IN GOL NEL TEST Hellas, si rivede Rantier: a Ravenna può debuttare
Andrea Spiazzi Verona
È stato un “Andy Selva show” quello di ieri a Peschiera. L’Hellas si è imposto nel triangolare, il cui incasso è stato devoluto all’associazione noprofit “Noi per Lorenzo”, rispettivamente contro Castelnuovosandrà (Eccellenza) e Peschiera (Terza Categoria) 3-0 e 4-0. Nel primo match sonoandatia segnoRantier,Colombo e Farias, nel secondo l’attaccante sanmarinese con tre reti e Ciotola con una. Verona in salute, dunque, con l’attacco che risponde presente. Anche il francese sta bene e a Ravenna potrebbe, pur non partendo titolare, trovare i primi minuti della stagione.
Gennaro Esposito e Dario Campagna, invece, hanno lavorato a parte a scopo precauzionale, entrambi stoppati da un affaticamento all’adduttore. La squadra di Remondina è chiamata a dare un messaggio forte nel segno della continuità. Non dovrebbero esservi novità in formazione. Selva, data la sua condizione, appare inamovibile anche se Colombo guadagna minuti nelle gambe. Ciotola sarà confermato nonostante Farias convinca sempre più. Un piccolo dubbio permane nella scelta tra Garzon e Pensalfini. Remondina ha, insomma, solo qualche lieve “problema” di sana concorrenza.
FONTE: DNews.eu
Verso il Verona: già staccati oltre 700 biglietti di curva sud 23/09/2009 [20:19]
Dopo quello dei tifosi tarantini, un altro esodo di sostenitori ospiti attende domenica il Benelli. In poco più di ventiquattr’ore dall’inizio della prevendita sono infatti oltre 700 i tagliandi staccatio dalla tifoseria del Verona per il settore di curva sud. Polverizzato così il dato dello scorso anno quando, alla vigilia dell’incontro la vendita si fermò a 634.
Enrico Marinò - Ufficio stampa
FONTE: RavennaCalcio.com
Ravenna: prima divisione, la partita con il Verona in diretta su Radio International
RAVENNA - Domenica 27 Settembre a partire dalle 14.45 Radio International, Radio Ufficiale del Ravenna Calcio, trasmetterà in diretta integrale ed esclusiva Ravenna-Verona, valevole per il 6° turno di Campionato di LegaPro, Prima Divisione, Girone B 2009/10.
La radiocronaca, a cura di Ugo Bentivogli e Maurizio Coreni, e completata dagli aggiornamenti dagli altri campi, si potrà ascoltare in fm 100.2 sulle frequenze di Radio International a Ravenna e provincia (per Lugo, Cotignola e Sant'Agata 100.4), e da qualsiasi parte del mondo in streaming audio su www.radiointernational.it e www.ravennacalcio.com.
Gli ascoltatori potranno partecipare inviando la loro opinione a mezzo sms al numero 349/869.24.24: tutti gli sms inviati, parteciperanno all'estrazione di 5 biglietti per il prossimo impegno casalingo dei giallorossi in campionato: Ravenna - Reggiana, in programma al "Benelli" domenica 11 ottobre 2009.
FONTE: RomagnaOggi.it
Ravenna: si torna in campo dopo il lutto. Verona: Rantier in panca
Ravenna ancora sotto shock per la morte di Brian Filipi. Mister Esposito senza lo squalificato Ferrario e l´infortunato Ciuffetelli. Ultima rifinitura stamattina per il Verona, poi partenza per Ravenna. In campo Ciotola, Berrettoni e Selva. Rantier in panchina.
FONTE: TuttoLegapro.com
Rantier prepara la riscossa «Voglio tornare in campo»
APPUNTAMENTO IN RIVA ALL'ADRIATICO. L'ATTACCANTE GIALLOBLÙ È ANDATO IN PANCHINA NELLA GARA CON LA TERNANA, ADESSO È PRONTO PER IL DEBUTTO STAGIONALE «Ho lavorato con la squadra mi sento sicuramente meglio Ho passato momenti difficili ma adesso è vietato mollare»
Sta meglio Julien Rantier. Lunedì è andato in panchina, in settimana ha sempre lavorato con il gruppo, la pubalgia sembra un ricordo lontano. Appuntamento a Ravenna, domani pomeriggio l'Hellas gioca con i giallorossi romagnoli e l'attaccante francese potrebbe tornare in campo. Non gioca una partita ufficiale da quattro mesi, un'eternità.
«Un inferno - ammette - perchè la pubalgia non ti dà tregua, senti male e non sai quando potrà finire. Tutti gli infortuni sono brutti ma in altre occasioni conoscevo i tempi di guarigione, sapevo che prima o poi sarei tornato in campo. La pubalgia non ti dà certezze».
Rantier vive in questa morsa da mesi. «Sono arrivato a gennaio dal Piacenza e subito è comparso il dolore - racconta - non ho mai potuto giocare al cento per cento, mi allenavo un giorno e il giorno dopo dovevo fermarmi. Anche la domenica non potevo mai andare a tutta, avevo sempre paura di farmi male, di rompermi del tutto. Volevo dare molto di più all'Hellas, ho dato quello che ho potuto».
Alla fine del campionato il meritato riposo, le vacanze, la speranza di tornare e di allenarsi senza problemi. Addio dolore. «Non è stato così - continua Rantier - qualche giorno di pace ma quando ho cominciato a forzare ho sentito ancora male. Ho fatto i controlli, in accordo con lo staff medico ho deciso di fermarmi e di curarmi». Rantier inizia le terapie al centro di Pontremoli, in Toscana, lo stesso che segue anche i giocatori dell'Inter.
«Sono stati veramente bravi mi hanno seguito con grande professionalità - aggiunte l'attaccante gialloblù - non è solo una questione fisica, anche la testa è importante perchè quando sei in difficoltà ti sembra tutto più nero. Invece ho sempre lavorato bene e i progressi si sono visti». Da qualche settimana Rantier è tornato in gruppo, negli ultimi giorni si è allenato con i compagni, ha fatto le amichevoli infrasettimanali, si è anche concesso il lusso di andare subito in gol.
«Sono pronto - precisa - ma adesso deve essere il mister a decidere. Remondina sa che sono disponibile e questo è importante. Sicuramente mi manca il ritmo partita ma anche la condizione fisica arriva giocando. Lunedì ero in panchina, potevo andare in campo ma il Verona ha vinto lo stesso e questa è la cosa più importante».
Un Verona che ha vinto e convinto. «La squadra che mi aspettavo - sottolinea Rantier - sentivo e leggevo che il Verona aveva qualche problema di troppo, che faceva fatica, che doveva fare qualcosa di più. I miei compagni hanno dato una risposta importante con la Ternana, hanno dimostrato che l'atteggiamento è quello giusto, che tutto il gruppo vuole dare il massimo per raggiungere la vetta della classifica, per lottare per la promozione e andare in B. Non sarà facile, questo è ovvio, ma questa squadra ha anc he le qualità tecniche per cambiare il corso della partita».
Anche il Ravenna è imbattutto, sarà un'altra sfida molto delicata. «Un test importante per capire dove possiamo arrivare - conclude Rantier - l'anno scorso i romagnoli hanno fatto un buon campionato e sono arrivati ai play off. Hanno cambiato poco, sono una squadra compatta. Non mancheranno gli stimoli per fare una buona partita».
Luca Mantovani
Tridente in attacco, Esposito rischia tutto
QUI RAVENNA. IL TECNICO ROMAGNOLO HA PROVATO IN AVANTI TOLEDO CON PIOVACCARI E SCAPPINI. EMERGENZA IN DIFESA: FERRARIO SQUALIFICATO, ANZALONE A RISCHIO
Ravenna a trazione anteriore. Il Verona dovrà aspettarsi questo e altro domenica al «Benelli». I romagnoli, tra l'altro saranno squadra trasformata dal dolore. È, infatti, freschissimo il ricordo della morte, causa incidente, del giovane attaccante albanese Brian Filipi. Il mondo giallorosso è stato sconvolto da una dolorosa sciagura, e adesso vuole ritrovare sul campo la forza per reagire a questa difficile situazione.
NESSUNA SCONFITTA. Il Ravenna, allora, giocherà per Filipi. Contro il Verona, ma non solo. La squadra di Remondina dovrà fare i conti con un avversario che fin qui non ha conosciuto sconfitte. Probabile l'utilizzo dei due attaccanti più il trequartista. Toccherà a Toledo muoversi alle spalle di Piovaccari e Scappini, quest'ultimo in rete nell'ultima partita di campionato contro il Taranto. Il match risale, però, a quindici giorni fa, visto che la gara di Foggia è stata rinviata proprio per la morte di Filipi.
DIFESA IN PANNE. Il tecnico Esposito sta verificando le condizioni dei difensori Anzalone e Ciuffetelli che non sembrano essere al meglio della condizione e che potrebbero quindi saltare la sfida con i gialloblù. Decisiva sarà la seduta di rifinitura che i giallorossi sosteranno oggi. Di sicuro non ci sarà Ferrario, appiedato dal giudice sportivo. Il reparto più in difficoltà resta così quello difensivo. Esposito non potrà certo fare miracoli o inventarsi qualcosa. Ritrovare in extremis la disponibilità di Anzalone potrebbe aiutarlo non poco. Il Ravenna sembra poter essere considerato squadra di medio rango. Nessuno ha mai parlato di promozione. Fin qui, tuttavia, il campo ha regalato segnali davvero confortanti. Il «Benelli», poi, sta attendendo l'arrivo del popolo gialloblù, che in terra di Romagna dovrebbe presentarsi al gran completo per sostenere la truppa di Remondina. L'ultimo precedente in terra romagnola risale al 1 marzo della scorsa stagione. Il ricordo non è dei migliori visto che il Verona perse 2-0. Oggi forse è però tutta un'altra storia.S. A.
Stadio, Martinelli rilancia «Va rifatto per il 2016»
SPORT E POLITICA. La squadra gialloblù è stata ricevuta dai vertici della Provincia Il presidente dell'Hellas: «Il Bentegodi va abbattuto» Miozzi: «Parola al Comune». Il sindaco: «Prudenza»
Verona. Doveva essere un incontro di cortesia. Da una parte la Provincia di Verona con il presidente Giovanni Miozzi e il suo vice Antonio Pastorello come cerimonieri ufficiali, dall'altra l'Hellas di Giovanni Martinelli, la squadra che dopo due amare stagioni in C1 cerca la risalita in B.
Ma il patron gialloblù ha colto al balzo l'occasione per lanciare un sasso nello stagno e non nascondere la mano. «In questi giorni - ha detto Giovanni Martinelli - la Federcalcio sta preparando il progetto per presentare la candidatura e chiedere all'Uefa di ospitare gli Europei del 2016. Se toccherà all'Italia organizzare la manifestazione continentale, Verona sarà una delle nove città che ospiteranno l'Europeo di calcio. Ma...»
Proprio qui arriva la sorpresa. «...ma serve uno stadio nuovo - butta lì secco Martinelli - oppure bisogna ristrutturare completamente il Bentegodi». E non è finita qui. «Tutti siamo affezionati al nostro stadio - continua il presidente dell'Hellas - è lo stadio dei veronesi, lo stadio dello scudetto, l'impianto che ha ospitato i mondiali. Tutti siamo affezionati al Bentegodi ma dobbiamo essere razionali per non perdere il treno che porta a Euro 2016 il Bentegodi va abbattuto».
Un colpo al cuore non solo per i tifosi di Verona e Chievo legati da mille ricordi allo stadio scaligero ma anche per quello degli amministratori che hanno investito quattro milioni di euro per i pannelli fotovoltaici al Bentegodi. «Faccio fatica anch'io a chiedere questo sacrificio - precisa Martinelli - ma per raggiungere l'obiettivo dobbiamo essere tutti uniti per questo ho approfittato di questo incontro in Provincia per lanciare un appello».
Pronta la replica di Giovanni Miozzi. «Negli ultimi tempi abbiamo dimostrato che le istituzioni veronesi viaggiano insieme su progetti comuni - ha replicato il presidente della Provincia - e il Sistema Verona ha portato frutti importanti nell'economia locale, nelle infrastrutture, nelle comunicazioni. Siamo pronti a collaborare su tutto ma sullo stadio la prima parola spetta al Comune, il proprietario dell'impianto».
In effetti l'amministrazione comunale scaligera, il Verona e il Chievo hanno già incontrato la Federcalcio per mettere a punto il progetto. Per Euro 2016, oltre all'Italia, sono state presentate altre tre candidature: l'accoppiata Svezia-Norvegia, la Francia e la Turchia ma la Figc vuole giocare tutte le proprie carte senza lasciare nulla al caso. Michele Uva, coordinatore della struttura che sta perfezionando il progetto sta incontrando i rappresentanti degli enti locali e dei club che hanno già dato un'adesione di massima. Ieri è stato a Napoli dove ha visto il presidente del club partenopeo, Aurelio De Laurentiis, l'assessore allo sport del Comune Alfredo Ponticelli e il capo di gabinetto Vincenzo Mossetti, lunedì ha un appuntamento con i rappresentati di Cagliari, martedì 29 è in programma un incontro con l'amministrazione comunale di Verona, con il Chievo e con l'Hellas. In quella sede saranno approfonditi i dettagli relativi agli stadi e agli altri aspetti legati al dossier in preparazione.
Proprio per questo gli uffici tecnici del Comune stanno studiando le oltre 150 pagine del disciplinare Uefa che contiene tutti i requisiti richiesti agli stadi per essere a norma. Il quadro, da quanto si apprende a Palazzo Barbieri, è sconfortante: o si ristruttura completamente il Bentegodi o si costruisce un impianto ex novo. Basti pensare che la Uefa richiede tre ettari di terreno libero davanti agli stadi per le manifestazioni: stadi come Marassi non potrebbero mai ospitare Euro 2016. Ma non solo: la Figc, dicono in Comune, vuole entro il 15 gennaio i progetti pronti. E risulta davvero difficile che entro tre mesi e mezzo, feste di Natale comprese, il Comune approvi le varianti urbanistiche, i progetti tecnici e gli impegni finanziari per un nuovo stadio.
Per questo il sindaco Flavio Tosi dice solo che «ci vuole prudenza, è presto per parlarne. Faremo l'incontro martedì per capire gli scenari, poi servirà un confronto in Giunta e valutare cosa fare: quanto costerebbe mettere a norma il Bentegodi, quanto costerebbe un impianto nuovo o anche non fare nulla. Per ora non abbiamo elementi, vedremo».
Luca Mantovani
Rafael e Farias, samba in gialloblù
CHE COPPIA . GRANDI PROTAGONISTI NELLA VITTORIA DELL'HELLAS CONTRO LA TERNANA CAPOLISTA I DUE BRASILIANI SONO AMICI ANCHE LONTANO DAL CAMPO «Ho fatto un assist perfetto, mi deve pagare la cena...» «Il segreto del primo gol? Un paio di scarpe dorate»
Non soffrono la «saudade». A Verona si sentono a casa anche se non vedono l'ora di volare in Brasile per abbracciare la famiglia, per giocare a calcio con gli amici, per correre a piedi nudi sulla sabbia. Ma Rafael e Farias hanno ricreato il loro angolo paulista anche in riva all'Adige. Due chiacchiere in piazza Bra, una passeggiata in centro, un aperitivo in via Mazzini. Poi tutti a casa. Rafael fa la «chioccia», Farias lo segue come un pulcino. Con loro viaggia sempre anche Jorginho, il giovane brasiliano che gioca nella Berretti ma si allena con la prima squadra.
«Abito alla Bassona - racconta il portiere gialloblù - vengono spesso a casa mia. Ascoltiamo musica sudamericana, guardiamo in tv le partite del campionato brasiliano, giochiamo alla play station ma Farias e Jorginho sono più bravi, sono giovani e rapidi, una questione di riflessi...».
LUCIDA FOLLIA. Sorridono i due brasiliani. Hanno confezionato in coppia la rete che ha chiuso la partita con la Ternana, il video di quel gol è finito subito su youtube, si sono collegati già migliaia di tifosi - non solo gialloblù - per rivedere la lucida follia di Rafael e la precisione chirurgica di Farias. Uno fa l'assist, l'altro realizza, chi l'avrebbe mai detto. Un'azione che ha galvanizzato il Bentegodi. «Quando ho visto Rafael uscire dall'area palla al piede ho capito che non l'avrebbe fermato nessuno - racconta Farias - così ho cercato un po' di spazio e l'ho chiamato, volevo la palla per andare a segnare. Lui ha capito e mi ha fatto un passaggio perfetto. Quando ho visto la palla entrare sono corso sotto la Curva, non ho capito più nulla...».
CHI LAVA I PIATTI? «Ringraziare? Certo che mi deve ringraziare - replica Rafael - lui vuole pagarmi una pizza ma deve offrirmi una cena al ristorante brasiliano, è arrivato da pochi mesi e ha già fatto gol in maglia gialloblù. Una soddisfazione che altri giocatori hanno inseguito per anni».
Sorridono ancora, parlano sottovoce in portoghese, si prendono in giro. Un'amicizia nata sul campo di calcio che si è cementata lontano dallo spogliatoio. Vengono da San Paolo, tifano Santos, hanno tante cose in comune. «Stiamo spesso insieme, magari a casa. Io cucino, loro lavano i piatti... - spiega Rafael - oppure facciamo quello che fanno tutti i ragazzi della nostra età. Incontriamo amici, andiamo in giro, siamo spesso nei centri commerciali. Ci piacciono molto le scarpe, soprattutto quelle da ginnastica. Cerchiamo i modelli che non ci sono in Brasile, quando torniamo là siamo molto invidiati».
SCARPE D'ORO. A proposito di scarpe. Farias le ha cambiate prima dell'incontro con la Ternana. Prima usava un modello in pelle bianca, adesso calza Nike dorate. «Sono veramente brutte», scherza Rafael. «Intanto ho fatto gol - risponde Farias - e non penso le cambierò presto. Mi hanno portato fortuna con la Ternana, mai far torto alla scaramanzia».
PER LA STRADA. Gli occhi diventano lucidi quando pensano al Brasile, alla famiglia. «Quando ho fatto gol ho chiamato subito papà Elias e mamma Meli - confessa Farias - hanno visto il video su internet, sono felicissimi. Mi ha fatto i complimenti anche mio fratello Ciro, ha solo sei anni ma è un supertifoso». Farias è arrivato direttamente al Chievo dal Brasile, primo tesseramento da professionista. «Giocavo per la strada, nei cortili, nelle scuole calcio - racconta - già a tre anni dormivo abbracciato al pallone. In Brasile si gioca sempre, dappertutto. Con le scarpe, senza, con le ciabatte. Non sono mai stato tesserato in una squadra, quando è arrivata la proposta del Chievo ho detto subito sì, avevo sedici anni ma volevo fare il calciatore». Il tesserino di Farias è tutto del Chievo, è arrivato all'Hellas in prestito. «Quando mi hanno detto che sarei rimasto a Verona - spiega - sono stato contento. Sono ancora legato al Chievo ma ho trovato una grande piazza, un calore incredibile. Senza dimenticare che sono legatissimo a questa città».
FUTURO GIALLOBLÙ. Rafael non ha dubbi. Il suo futuro è con l'Hellas, sempre a Verona. «Sto bene qui - ammette il portiere - mi sono integrato perfettamente. La serie A? In questo momento non ci penso, ho 28 anni, probabilmente ho già perso qualche treno importante. Ma l'Hellas è la mia serie A, adesso voglio conquistare la B con questa maglia. Magari può essere solo il primo passo verso la A». L'espulsione con la Cavese è già dimenticata, il portiere gialloblù si è già riscattato. Non solo l'assist per Farias ma anche la grande parata su Piccioni che ha salvato il risultato alla fine del primo tempo. «Non penso mai alle mie parate - conclude - penso solo al bene della squadra. Mi sono arrabbiato tantissimo dopo il rosso con la Cavese, non vedevo l'ora di riscattarmi, mi sentivo in debito con i miei compagni, con il tecnico, con la gente. Con la Ternana sono sceso in campo concentratissimo, non volevo sbagliare nulla. Abbiamo vinto due a zero con la capolista, abbiamo dato un segnale a tutto il campionato».
Luca Mantovani
Ravenna in lacrime «In campo per Brian»
Testa bassa, lacrime sul viso. Ravenna piange Brian Filipi, l'attaccante albanese scomparso in questi giorni a causa di un maledetto incidente stradale. Domenica, molto probabilmente, l'arrivo del Verona di Remondina verrà accolto da un silenzio ovattato. Il calcio, a volte, aspetta fuori. E questo è uno di quei casi dove parlare della partita della domenica risulta difficile, quasi impossibile. Filipi non c'è più.
I romagnoli hanno ripreso ad allenarsi in questi giorni avvolti dalla tristezza. La squadra allenata da Vincenzo Esposito, però, adesso vorrà reagire cercando magari di regalare una grande prestazione ad un amico che non c'è più. I giallorossi, messo da parte quello che potrebbe essere l'aspetto psicologico della vicenda, sono squadra che fin qui ha onorato in maniera molto dignitosa il campionato. Il Ravenna insieme a Verona, Pescara e Foggia viaggia senza ko. E questo è un segnale che non può passare inosservato. Esposito ha proposto fin qui un modello di gioco che ha permesso al Ravenna di fare sei punti, frutto di una vittoria e tre pareggi.
Tre gli avversari spunta Paolo Sciaccaluga, ex gialloblù, incapace di lasciare il segno a Verona, ma protagonista oggi con la maglia giallorossa. Attenzione anche al reparto d'attacco: Piovaccari e Scappini sono giocatori da prendere con le molle. E poi c'è anche Gerbino Polo, uno che è riuscito a mandare in angustie il Verona in passato. Sciaccaluga, intanto, fa capire le intenzioni del Ravenna: «Giocheremo per Brian, daremo tutto per lui».
Mister Iorio convoca Fanna e Volpati 25/09/2009
CAMPIONI DI IERI. QUESTA SERA AD ARCO DI TRENTO UNA SFIDA TRA VECCHIE GLORIE CHE VEDE PROTAGONISTI ANCHE GRANDI PERSONAGGI DEL CALCIO GIALLOBLÙ Con loro c'è anche Maniero, contro il Bayern di Brehme, Matthaeus e Breitner Il match inizia alle 20.30
ARCO DI TRENTO
Un tuffo al cuore perdendosi in un mare di ricordi nel quale è lieve specchiarsi e dolce ripensare a come erano e come eravamo. Una partita tra le star d'Italia e Germania sotto l'Arco trentino e sotto le stelle in una notte di tiepido autunno. Un'occasione da non perdere: Bayern Monaco-Italia. Un volo nel passato rivivendo con Lothar Matthaeus e Andi Brehme lo scudetto dell'Inter di Giovanni Trapattoni. Vent'anni fa, ma pare ieri ed è oggi. Uno scudetto vinto a mani basse, lo ricorderanno bene gli aficonados nerazzurri. Dando spettacolo e staccando alla fine il Napoli di Maradona e Ciro Ferrara (secondo) di ben undici lunghezze.
E il Milan di Gullit e Van Basten addirittura di dodici. Quando ancora il premio per la vittoria erano i due punti e la Champions si chiamava Coppa Campioni.
In quell'Inter trapattoniana, più teutonica che italiana, giocò anche Pierino Fanna. Questo magari in pochi lo rammentano. Forse perchè il ragazzo, che non è più un ragazzo, non era un monello e non è mai stato un divo, ma uno dei campioni più buoni, bravi ed educati di quegli anni ottanta. Un autentico signore, come Gaetano Scirea, tanto per capirci. E non crediamo serva aggiungere altro.
Lothar Matthaeus e Pierino Fanna per una notte amici contro. Come Bayern e Juventus di Champions tra pochi giorni, mercoledì prossimo allo stadio olimpico di Monaco di Baviera. Come è assai probabile nella prossima estate quando le squadre (oggi) di Van Gaal e Ferrara s'incontreranno in amichevole avendo entrambe scelto il Trentino quale fantastica sede del loro raduno precampionato di luglio. Magari affrontandosi proprio qui ad Arco.
Ma dicevamo di Fanna. Ebbene il meno discolo di tutti i Pierini d'Italia ha alle spalle una carriera ricca di scudetti tricolori conquistati con altre due squadre: addirittura tre con la Juventus - guarda caso - del Trap e uno storico con il Verona nella stagione 1984-85. Prima, nel 78, con la Juve di Zoff, Cuccureddu, Gentile, Furino, Morini, Scirea, Causio, Tardelli, Boninsegna, Benetti, Bettega. E poi, da protagonista, nei due anni che precedettero il trionfo azzurro ai Mondiali di Spagna '82.
Con Cabrini, Paolo Rossi, Brady, Prandelli e Galderisi. Gli amarcord che inseguono e s'intrecciano con altri mille dolci ricordi.
Come quello del magico Verona del buon Osvaldo Bagnoli nel quale giocava un altro galantuomo del nostro folber, quel Domenico Volpati che in difesa allora faceva coppia (di terzini) con Luciano Marangon, quando il terzino - per dirla alla Bagnoli - faceva il terzino e non si chiamava ancora esterno o laterale di spinta.
Fanna e Volpati, ma anche i nazionali Beppe Signori, Maurizio Iorio e Massimo Crippa saranno protagonisti di questa sfida d'Arco contro le All Star bavaresi che, conoscendole, non vorranno certo farsi mettere i piedi in testa da nessuno. In campo anche Filippo Maniero, un altro ex Hellas. Il mister? Niente paura, è Mau Iorio, che tra beach soccer e calcio amarcord, ha intrapreso un'altra fortunatissima carriera.
Saltando sull'altra sponda, quella del mitico Bayern, non solo capitan Lothar Matthaeus e Andy Brehme, ma pure Paul Breitner che vinse il titolo ai Mondiali di Monaco nel 1974. Cinque lustri fa. Ricordate quella Germania: Maier, Vogts, Breitner, Bonhof, Schwarzenbeck, Beckenbauer, Grabowski, Hoeness, Mueller, Overath, Hoelzenbein. Una Sturmtruppe, una formazione tutta da imparare a memoria. Come Zoff, Bergomi, Cabrini, Gentile, Collovati, Scirea... Insomma, un appuntamento da non perdere. Con tanti ex gialloblù e un bel po' di maledetta nostalgia...
FONTE: LArena.it
26/09/2009 - 21:08 Domenica un minuto di raccoglimento in ricordo di Filipi
Autorizzata la commemorazione al "Benelli" dell'attaccante albanese del Ravenna scomparso la scorsa settimana
26/09/2009 - 20:56 1.602 i tifosi scaligeri presenti al "Benelli"
Anche a Ravenna Garzon e compagni potranno contare sull’apporto di un consistente numero di sostenitori
26/09/2009 - 13:28 Cambia l'arbitro di Ravenna-Hellas Verona
Al posto di Stefanini di Livorno, inizialmente indicato, è stato designato per la sfida in programma al "Benelli" Bagalini di Fermo
26/09/2009 - 13:11 Ravenna-Hellas Verona: Remondina convoca 20 giocatori
Due portieri, sette difensori, cinque centrocampisti e sei attaccanti in vista della 6a gara di campionato
25/09/2009 - 15:01
Remondina: "Giusto lavoro durante la settimana" "La condizione migliora da parte di tutti, aspetto strettamente legato al gioco ed agli allenamenti affrontati in modo continuativo"
VERONA - Nella mattinata di venerdì l'Hellas Verona è stato ricevuto dall'amministrazione comunale presso i Palazzi Scaligeri per il consueto saluto in vista del nuovo campionato. Nell'occasione il tecnico Gian Marco Remondina ha rilasciato alcune dichiarazioni in vista della sfida con il Ravenna, in programma domenica 27 settembre al "Benelli". Hellasverona.it vi offre le dichiarazioni del tecnico gialloblù:
Rantier e Pensalfini rappresentano gli unici due dubbi relativi alla formazione da schierare?
"Non esistono dubbi, bisogna solo valutare attentamente la condizione. Il centrocampista ha subìto una contusione, mentre l'attaccante sta lavorando per superare i problemi legati alla pubalgia. I giocatori si recuperano giocando." Qualche addetto ai lavori ha parlato di una pressione da cui potete trarre giovamento.
"Preparare la partita con qualcuno che ti stuzzica, ovviamente entro un certo limite, fa sempre bene. Senza esagerare, sappiamo ciò che si aspetta la piazza. In questi giorni abbiamo lavorato nel modo giusto, cercando di recuperare le energie perse a seguito della gara di lunedì." Che ambiente troverà il Verona in Romagna?
"In virtù della scomparsa di Brian Filipi il clima sarà diverso, la partita sarà diversa. I padroni di casa avranno ulteriori motivazioni." Nel triangolare disputato a Peschiera si sono messi in grande evidenza gli attaccanti.
"La condizione migliora da parte di tutti, aspetto strettamente legato al gioco ed agli allenamenti affrontati in modo continuativo." Garzon e compagni hanno dato vita ad una grande prestazione con la Ternana. Unico elemento da migliorare, il cinismo.
"Si tratta di un difetto visto e riconosciuto, quando crei quattro-cinque occasioni da gol devi metterne a segno almeno due. Se le opportunità sono carenti significa che qualcosa funziona poco."
25/09/2009 - 15:04
Rantier: "Ora è vietato mollare" "Questo Verona sta crescendo bene, una volta acquisita la consapevolezza del nostro reale valore potremo far male a chiunque"
VERONA - Il ritorno in campo di Julien Rantier è sempre più vicino: dopo quattro mesi l'attaccante francese è ritornato ufficialmente a disposizione di Gian Marco Remondina, che lo ha convocato in occasione della 5a gara di campionato con la Ternana. L'ex Piacenza frena comunque gli entusiasmi, in virtù di una condizione che ha ancora ampi margini di miglioramento. Nessuna fretta dunque, ma piena disponibilità di dare una mano al resto dei compagni. Hellasverona.it vi offre le dichiarazioni dell'attaccante gialloblù:
Innanzitutto, come stai?
"Bene, in occasione del triangolare disputato a Peschiera sono sceso in campo per 45'. Ne avevo bisogno per ritrovare il ritmo partita. Ho lavorato individualmente per un lungo periodo, non vedo l'ora di debuttare." Quanta voglia avevi di giocare lunedì contro la Ternana?
"Sicuramente tantissima, ritrovare il "Bentegodi" con una vittoria ed un pubblico così caldo è stato stupendo. L'importante alla fine erano i tre punti in palio. Abbiamo dimostrato di essere una grande squadra, ma adesso non bisogna mollare." Domenica sarete di scena a Ravenna. Conti di partire dal primo minuto?
"Assolutamente no, sarebbe presuntuoso. Sono fuori da quattro mesi, non sarei in condizione. Se dovrò subentrare cercherò di farmi trovare pronto." Quanto sta crescendo questo Verona e quanto ancora può crescere?
"Sta crescendo bene, una volta acquisita la consapevolezza del nostro reale valore potremo far male a chiunque. Con i dubbi nascono le difficoltà, sarà fondamentale andare sempre sul rettangolo di gioco con la mentalità giusta."
25/09/2009 - 17:36 Sandrà, venerdì lavoro tattico in vista del Ravenna
Penultima seduta in preparazione alla 6a gara di campionato: differenziato per Dario Campagna, col gruppo Gennaro Esposito
25/09/2009 - 17:20 Definiti gli accoppiamenti di Coppa Italia Lega Pro
Nel 1° turno, in programma mercoledì 7 ottobre, gli uomini di Remondina ospiteranno la Sambonifacese di Giovanni Orfei
25/09/2009 - 16:30 L'Hellas Verona ospite dell'amministrazione provinciale
Nella mattinata di venerdì squadra, staff tecnico e dirigenza sono stati ricevuti nei Palazzi Scaligeri
25/09/2009 - 15:12 Berretti, sabato esordio stagionale con la Sambonifacese
Oltre ai ragazzi di Zarattoni scenderanno in campo nel weekend altre quattro squadre del settore giovanile
FONTE: HellasVerona.it
Verona, Esposito recuperato, Rantier pronto. Seconda esclusione per Campisi
Al termine dell'allenamento di rifinitura di questa mattina a Castelnuovo del Garda il tecnico GianMarco Remondina ha convocato venti giocatori per la sfida di domani (ore 15) a Ravenna. C'è Esposito, recuperato dopo i problemi in settimana. Tra i convocati anche Campagna (sino a oggi in dubbio) e Rantier pronto al ritorno in campo. Seconda esclusione consecutiva per Luisito Campisi.
Remondina è convinto: "Il Verona sta sempre meglio"
Il tecnico gialloblù Remondina spiega il momento che sta vivendo la sua squadra. "Stiamo sempre meglio, la nostra condizione migliora di giorno in giorno, siamo pronti per domenica".
Martinelli: "Serve lo stadio nuovo per gli Europei"
Il presidente del Verona ha chiuso a sorpresa l'incontro in Provincia con il presidente Miozzi: "Se la competizione del 2016 venisse assegnata all'Italia" ha spiegato Martinelli "Verona sarà una delle nove città che ospiteranno la manifestazione. A quel punto si porrà il problema se ristruttare il Bentegodi o se costruire, come auspico, un nuovo impianto".
FONTE: TGGialloblu.it
[OFFTOPIC]
BASKET: La TEZENIS VERONA all'esordio contro la FORTITUDO BOLOGNA appena retrocessa in A dilettanti. Le 'cartoline' degli ex giganti gialloblù IUZZOLINO, WILLIAMS e BULLOCK. I 'CUGINETTI' VIOLA senza presidente, ha abbandonato DELLA VALLE ma la famiglia rimarrà comunque nel CdA toscano. L'UOMO CANNONE canna l'atterraggio (ma fortunatamente rimedia solo qualche frattura). CALCIO SPAGNOLO: Gran gol di Cristiano RONALDO al VILLAREAL ed il REAL vola insieme al BARCA con 4 vittorie in altrettante partite... PARTE IN ROMAGNA LA WEB-SQUADRA: Il SANTARCANGELO, prima squadra in Italia comprata e gestita via web da 2000 sottoscrittori, è ai blocchi di partenza del campionato! TESSERA DEL TIFOSO: MARONI assicura che si farà e si applicheranno sanzioni alle società calcistiche che creeranno problemi... MONDIALI CICLISMO: Nella gara a cronometro trionfa lo svizzero CANCELLARA, 'solo' 5° PINOTTI il primo degli italiani. Grande la GUDERZO oro fmminile terza è la CANTELE! FORMULA 1: Bernie ECCLESTONE sta con BRIATORE; intanto a Singapore la pole è di HAMILTON, VETTEL sorprende ed è secondo meentre le FERRARI deludono ancora... TRA FIORENTINA E LIVORNO PASSANDO PER... VERONA: I livornesi volevano il gemellaggio coi viola ma chiesero a questi ultimi, per ragioni squisitamente politiche, di rinunciare a quello storico con i gialloblù. Quelli della Fiesole, apolitici (beati loro), risposero picche e tutto finì lì... Io mi chiedo quando arriverà il giorno che si smetterà di far politica e proselitismo all'interno degli stadi! Sarà comunque sempre troppo tardi... CALCIO INGLESE: Primo passo falso del CHELSEA di ANCELOTTI ed il MANCHESTER UNITED aggancia i blues in vetta! VITA DA EX: PRISCIANTELLI torna con la sua ATALANTA al BENTEGODI, per lui quasi un... Derby! TIFOSO FAI VEDERE IL CULO? E io ti deferisco! Ah ah...
Poteva essere il gemellaggio più irriverente del calcio italiano. Poteva. Se non ci fosse in mezzo la politica. Estate del 2003, Fiorentina e Livorno tornano a giocare nello stesso campionato dopo più di 54 anni, il momento è buono per provarci e così i capi tifosi indicono nella città labronica una riunione per sancire ufficialmente un’affinità che nei fatti c’è sempre stata. Dopo interminabili discussioni però salta tutto perché le Bal livornesi, che vanno in curva con le bandiere sovietiche e la gigantografia di Che Guevara, chiedono ai viola di rompere lo storico rapporto coi supporter del Verona, schierati a destra. La risposta è no, perché la Fiesole è sempre stata apolitica e tutto finisce lì. Oggi i rapporti sono da guerra fredda, con qualche pericolosa e assurda impennata di tensione.
FONTE: ViolaNews.com
A Dil A: Guarda Tezenis c’è posta in arrivo per te
Un esordio comporta sempre attesa, emozioni particolari, ricordi. La Tezenis si appresta ad affrontare una nuova categoria, conquistata sul campo, primo passo nella realizzazione del progetto di Giuseppe Vicenzi di riportare a Verona il grande basket, quello che il popolo di fede gialloblù merita. La A dilettanti è il primo vero campionato italiano, il primo nella scala dei valori a non contemplare giocatori stranieri. È una "vetrina" importante e tre grandi ex hanno colto il momento, spedendo tre "cartoline" che trasmettono quanto Verona, il suo pubblico, la sua società di basket, Vicenzi e Fadini, l’ambiente siano rimasti nel loro cuore...
FONTE: News.TuttoBasket.net
FIORENTINA, DELLA VALLE VIA "PROGETTO NON CONDIVISO"
Il presidente Andrea Della Valle si è dimesso dalla carica di presidente dlla Fiorentina. La decisione è stata presa questa mattina al termine del cda strordinario convicato la scorsa settimana. I fratelli Della Valle hanno comunque confermato di voler mantenere la proprietà della società viola. Ancora da decidere chi sarà il nuovo presidente....
CIRCO, BRUTTO INCIDENTE PER L'UOMO CANNONE -VIDEO
Israel Gasca, uomo-cannone di uno dei più famosi circhi colombiani, è famoso in tutto il mondo per i suoi voli spettacolari. Attrazione numero uno del circo a Calì, ha avuto però un incidente, qualche giorno fa: Israel si è schiantato al suolo rimediando qualche frattura. Nel video, la clamorosa caduta.
CRISTIANO RONALDO E KAKÀ IL REAL AGGUANTA IL BARCA -VIDEO
Grazie a una prodezza di Cristiano Ronaldo e ad un rigore di Kakà, il Real Madrid ha ottenuto la quarta vittoria in quattro partite di Liga imponendosi sul terreno del Villarreal e resta in testa alla classifica, a punteggio pieno, assieme al Barcellona.
FONTE: Leggo.it
IL CASO
IL SANTARCANGELO CALCIO È IL PRIMO CLUB GESTITO DAI SOTTOSCRITTORI ON LINE
La squadra acquistata dal popolo di Internet Parte dalla Romagna la sfida della rete al mondo del pallone: una società sportiva rilevata e portata avanti da oltre 2mila sottoscrittori. E l’allenatore ascolta tutti. Presidente onorario Alberto Zaccheroni, già tecnico di Milan, Inter e Lazio nel ruolo di testimonial.
Il confronto Non c’è Fantacalcio o fiction che tenga qui in ballo ci sono giocatori, e soldi, veri
I precedenti in Tv hanno fatto flop, ma era un’altra storia
Tessera del tifoso
MARONI: «MISURE CONTRO LE SOCIETÀ CHE NON LA USANO»
Il ministro dell’Interno Roberto Maroni, avverte le società calcistiche sull’adozione della controversa “tessera del tifoso”: «Se troveremo da parte loro un muro, faremo ricorso a strumenti e a misure restrittive».
CICLISMO
CRONO MONDIALE A MENDRISIO
Cancellara trionfa in casa l’azzurro Pinotti chiude 5°
FORMULA UNO
TIENE ANCORA BANCO IL CASO RENAULT
Ecclestone prova a difendere Briatore «Contro di lui decisione troppo dura»
FONTE: DNews.eu
Singapore, pole di Hamilton Vettel 2°, le Ferrari indietro
Nelle qualifiche decisive l'inglese della McLaren precede il tedesco della Red Bull, poi Rosberg e Webber. Male le BrawnGP: Barrichello 5° sostituisce il cambio e domani parte 10°, Button 12° eliminato in Q2. I due del Cavallino: Raikkonen 13°, Fisichella 18°
Chelsea, primo passo falso E il Man Utd lo aggancia
Nella 7ª giornata di Premier League, i Blues perdono 3-1 a Wigan (espulso Cech in occasione del rigore decisivo) e vengono raggiunti in testa dai Red Devils, che passano 2-0 a Stoke-on-Trent. Goleade di Liverpool (tripletta di Torres) e Tottenham (poker di Keane), ora c'è il derby Fulham-Arsenal
Mondiale trionfo azzurro. Oro Guderzo, Cantele terza
Tatiana conquista il Mondiale con uno scatto vincente sulla penultima salita, bravissima Noemi a proteggere la fuga. "Ho coronato un sogno grazie alla squadra che mi ha aiutato tantissimo. Abbiamo dimostrato di essere unite e il gruppo paga". Tra gli Under 23, oro al francese Sicard davanti al colombiano Batancur e al russo Silin
FONTE: Gazzetta.it
Basket: Fortitudo, tifosi deferiti per atti osceni
VERBANIA - Alcuni tifosi della Fortitudo Bologna sono stati deferiti all'autorita' giudiziaria per atti osceni in luogo pubblico. Sono stati segnalati per il provvedimento di divieto di accesso a strutture in cui si svolgono manifestazioni sportive. Durante la finale di Coppa Italia dilettanti, al Palazzetto dello Sport di Verbania, tra il Tezenis Verona e la Fortitudo Bologna, i tifosi deferiti si erano calati i pantaloni, mostrando il fondoschiena.
FONTE: NapoliMagazine.com
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
#AtalantaVerona Noslin
#AtalantaVerona Baroni
#AtalantaVerona highlights
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
Prossima partita
Sabato 20 Aprile ore 20:45 (Sky Sport/DAZN)
VS
Serie A 33ª Giornata
Classifica
Serie A 2023-2024
Inter
83
Milan
69
Juventus
63
Bologna
59
Roma
55°
Atalanta
51*
Lazio
49
Napoli
49
Torino
45
Fiorentina
44*
Monza
43
Genoa
39
Lecce
32
Cagliari
31
Udinese
28°
Hellas Verona
28
Empoli
28
Frosinone
27
Sassuolo
26
Salernitana
15
* Atalanta e Fiorentina una partita in meno
° Udinese e Roma una partita da terminare dopo la sospensione del 14 Aprile all'Arena di Udine
Ultima partita
Lunedì 15 Aprile ore 20:45 (Sky Sport/DAZN)
2-2
Serie A 32ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.