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BELLAVISTA invita a non essere troppo duri con il giovane HELLAS VERONA, in fondo questo era l'anno della 'rifondazione', sarà bene ricordarlo...


BELLAVISTA ricorda (giustamente) che la squadra di questa stagione era stata costruita come base di partenza di un progetto triennale che portasse finalmente alla promozione... Chiaro che tutto ciò che sarebbe venuto in più sarebbe stato bene accetto ma caricare di troppe responsabilità la squadra scaligera sarebbe sbagliato e controproducente. «Non dimentichiamoci da dove siamo partiti, e con quali ambizioni. Questa squadra è stata costruita con una grande operazione che ha portato all'Hellas un gruppo numeroso di giovani giocatori. L’obiettivo di inizio anno era quello di fare un campionato tranquillo, e mettere le basi per puntare in alto. Ed io sono venuto e sono rimasto a Verona per salire di categoria. Tuttavia è necessario non pretendere troppo da questa squadra, i match point per entrare nelle prime cinque li abbiamo sinora falliti». (DNews)

Le parole del capitano mi trovano assolutamente d'accordo; aldilà delle facili pretese che nutro da tifoso sono abituato poi a ragionare razionalmemnte e, come chiunque abbia giocato un po' a calcio sa, un conto è il dire e un altro è il fare... Quando si passa da una rivoluzione come quella avviata da LEONardino PREVIDI alla fine della tribolatissima stagione 2007-2008 e che, meglio sottolinearlo, ha cambiato la deriva di una società che stava precipitando verso una pericolosa involuzione economica, migliorandone fortemente i bilanci e, di fatto, favorendone l'appetibilità sul mercato, è inevitabile investire sui giovani e cercare l'amalgama durante la stagione. Personalmente credo che non tutto sia perduto per quanto riguarda i playoff (anche se rimango scettico per la promozione) ma, quand'anche non dovessimo agganciarli credo che non ci sarebbe da gridare allo scandalo: il 'giovin HELLAS' stà facendo quanto è possibile e va criticato solo quando (e qualche volta è successo) i giocatori si prendono pause, non ci mettono il massimo per 100 minuti su 90... Per il resto ci stanno gli errori, le espulsioni e anche semplicemente che l'avversario sia più bravo ed esperto.

Ravenna 2-0 Hellas Verona (foto 640x480 pixel)


Sondaggio a risposta singola
Dopo la sconfitta di RAVENNA... [30 votes total]

... REMONDINA ha dimostrato di non poter essere utile alla causa:
va esonerato! (6)
 20%
... REMONDINA è pur sempre l'iniziatore del 'miracolo Sassuolo'!
Sta facendo il meglio con ciò che ha! (6)
 20%
... Non esageriamo! Accontentiamoci di un'altra stagione mediocre
puntando sulla prossima confermando la maggioranza di questa
squadra per non ripartire ancora da 0! (7)
 23%
...Credo ancora ai playoff ha ragione RANTIER classifica corta
ed equilibrata tutto può succedere! (9)
 30%
... La squadra ha dimostrato quello che è e cioè una banda di
ragazzini assemblati in economia: playout sicuri! (2)
 7%
... Macché playout! Arriviamo ultimi... (0)
 0%




I contributi filmati del TGGialloblù:
- FLASH REMONDINA: SONO IN DISCUSSIONE
- FLASH REMONDINA: IO E IL PRESIDENTE
- FLASH REMONDINA: POSSIBILE UN RITIRO
- FLASH REMONDINA: DELUSO DA RISULTATI
- CAMPISI: RIPARTIRE, ANCORA UNA VOLTA
- REMONDINA: VADO AVANTI
- RANTIER: GUARDIAMOCI ALLE SPALLE
- PUGLIESE: SIAMO CON REMONDINA

[ALTRE NEWS]
ITALIA LEGA PRO UNDER 20: Gli azzurri perdono 2 a 1 contro la CROAZIA; TIBONI ha giocato quasi tutto il secondo tempo.
ALLENAMENTO DI IERI: Il gruppo, dopo il riscaldamento, ha affrontato un percorso basato su tecnica e forza esplosiva, per poi passare alla cura degli aspetti tattici e concludere con delle partitelle a tema. Lavoro personalizzato per CONTI, HURME, PUCCIO e SIBILANO (HellasVerona.it).



[IN BREVE]
CICLISMO: ARMSTRONG e BASSO si preparano al Giro. LORENZETTI della LAMPRE trionfa in FRIULI e si prepara alla MILANO-SANREMO...
FORMULA 1: La FERRARI compie 135 giri a Jerez, la HONDA 'rientra in pista' con VETTEL ma si chiamerà TEAM BROWN, la TOYOTA è agguerrita.
RUGBY 6 NAZIONI: Dopo le disastrose gare fin qui disputate il cittì MALLET cambia tutto e presenta 7 nuovi giocatori.
MOTOGP: ROSSI preoccupato dalla DUCATI.
RALLY DAKAR: L'Argentina sarà la sede anche per il 2010 ma gli ambientalisti non sono d'accordo.
PRIMAVERILI NUOTO: La FILIPPI sfida la PELLEGRINI.



[ATTUALITÀ]
«Ci sono poche cose vietate nella nostra famiglia, l'iPod e l'iPhone sono due di quelle» Bill Gates MISTER MICROSOFT (DNews).

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GIOCO PRONOSTICI:
Oggi la spunta Mister Loyal che con 7 punti si laurea Campione. 'Tiene' Bruni al secondo posto, medaglia di bronzo per Bubu77 e Pose Gialloblu. Sfigadoni Bridget ed il neoentrato Ferro.

Nella classifica generale RobRoy è sempre in testa ma Bruni si fa sotto rosicchiando un paio di punti oggi. Terzo posto per Martino tallonato da vicinissimo da Pose Gialloblu.

Ammonito Ale90HVr che non ha giocato.

Gioco pronostici B/=\S 2008/2009
GiocatorePunti
RobRoy108
Bruni104
Martino98
Pose Gialloblu97
Mister Loyal, MR3103200193
Gabri92
Boro91
Black90
Bridget, Smarso89
RougeHellas86
Ferro83
Ale90HVr81


ALBO D'ORO CAMPIONI
2007/2008 L. Bruni F.C.
2006/2007 Ark (Ex-Alberto)
2005/2006 Ark (Ex-Alberto)
2004/2005 Ark (Ex-Alberto)
2003/2004 Ark (Ex-Alberto)


Puoi commentare questo articolo sul forum BONDOLA/=\SMARSA oppure in coda a questo post per aprire magari uno scambio di opinioni... Con la prima di campionato è ripartito il gioco pronostici B/=\S: l'anno scorso la spuntò BRUNI per un solo, misero punto! (fra l'altro preso alla rubentina) Brucia ancora ma, anche quest'anno ci sarà da giocarsela! Che aspettate dunque? Si potrà giocare fino all'inizio delle partite!





- «DA NOI SI PRETENDE TROPPO»
Hellas>> Bellavista invita a non dimenticare da dove è partita la squadra gialloblù. Il realismo di Antonio. In difesa di Remondina «Assemblare un gruppo nuovo
è sempre un compito difficile e lui ha fatto un grande lavoro»

«Non dimentichiamoci da dove siamo partiti, e con quali ambizioni». Antonio Bellavista sparge realismo sulla situazione dell'Hellas, ora che la squadra da qualche partita sta facendo cilecca. Il capitano, meglio, il vice-capitano come ama dire per rispetto nei confronti di Nicola Corrent, non rinuncia ad importanti ambizioni, ma fa un passo indietro e spiega: «Questa squadra è stata costruita con una grande operazione che ha portato all'Hellas un gruppo numeroso di giovani giocatori. L’obiettivo di inizio anno era quello di fare un campionato tranquillo, e mettere le basi per puntare in alto. Ed io - precisa il centrocampista - sono venuto e sono rimasto a Verona per salire di categoria. Tuttavia è necessario non pretendere troppo da questa squadra, i match point per entrare nelle prime cinque li abbiamo sinora falliti».


Come se lo spiega Bellavista? «Assemblare un gruppo così nuovo non è facile ed è stato un grande lavoro quello che ha sinora fatto Remondina, un lavoro da proseguire nelle dieci partite che mancano. Ora però i playout sono lì sotto a due punti ed è meglio concentrarci per toglierci da una situazione pericolante prima di pensare ad altro». A nessuno piace perdere, ma Bellavista ci sta proprio male dopo una sconfitta. «Rosico parecchio, è normale. Tutti in campo diamo il massimo ed in questo momento siamo delusi per i risultati negativi. In fondo, però, abbiamo fatto solo un punto in meno rispetto all'andata». La società ha messo la squadra subito al lavoro, togliendo il giorno libero. «Accade nella nostra professione. Tutto il gruppo ha preso positivamente questa decisione, c’era la voglia di confrontarsi subito dopo la partita col Ravenna». A Verona Antonio ha messo radici, rimasto folgorato dalla passione della gente per l'Hellas. «Nemmeno a Bari, in otto anni, ho mai ricevuto tante dimostrazioni di affetto. Qui si mangia pane ed Hellas». La fusione? «Beh, se vogliono una guerra civile... - scherza - ma pensiamo a noi. Abbiamo molta voglia di riportare in alto questa squadra e per questo continueremo a lottare».

- ASSENZE PESANTI
Ceccarelli e il capitano out per squalifica il difensore fermato per due giornate
Luca Ceccarelli fuori due turni, Antonio Bellavista uno. Le previste squalifiche dei gialloblù sono arrivate ieri puntuali ad opera del giudice sportivo. Il difensore dovrà saltare le prossime due gare (Reggiana in casa e la trasferta di Lecco), in seguito all'espulsione rimediata domenica “per aver colpito volontariamente con un violento calcio un avversario con il pallone non a distanza di gioco”. Inevitabile anche la giornata a Bellavista, che ha incassato la quarta ammonizione stagionale. Quattrocento euro di ammenda alla società di Martinelli, inoltre, sono state inflitte “perchè propri sostenitori in campo avverso lanciavano sul terreno di gioco quattro bottiglie di plastica in direzione di un calciatore della squadra avversaria, senza colpirlo”. Ieri la squadra si è intanto allenata: hanno lavorato a parte Bellavista, Conti e Sibilano. Assente Christian Tiboni, impegnato con l’Italia Lega Pro Under 20 che oggi affronta a Gradisca d’Isonzo (GO) la Croazia. A.S.

FONTE: DNews.eu


- Hellas nervoso: Ceccarelli e Bellavista squalificati
Due turni al primo, pure il centrocampista salterà la Reggiana. E multa di 400 per il lancio di bottigliette
Nervosismo, errori banali, espulsioni. L’Hellas sta pagando a caro prezzo tutti questi fattori avversi. L’ultima mazzata da parte del giudice sportivo è arrivata ieri. Il “rosso” diretto a Luca Ceccarelli a Ravenna è costato al difensore due giornate di squalifica. Ma contro la Reggiana, dopo la sosta, il 15 marzo, al Verona mancherà anche Antonio Bellavista, pure lui appiedato dal giudice dopo il “giallo” rimediato in Romagna. Bellavista era in diffida e dunque salterà il match contro gli emiliani. La società, inoltre, dovrà sborsare 400 euro per il lancio di alcune bottigliette di plastica da parte di qualche tifoso. Insomma, piove sul bagnato e per Remondina, “salvato” dall’esonero dal presidente Martinelli, la gara con la Reggiana sarà sicuramente decisiva per il suo futuro.
Pugliese pronto alla battaglia. Anche contro il Ravenna Giuseppe Pugliese è stato tra i migliori (forse è meglio dire il meno-peggio...).

Il terzino sinistro, abituato a lottare sui campi della C2 non ha paura di questa crisi dell’Hellas. E spiega. «Quando sono arrivato a Verona mi sono subito reso conto di essere finito in un gruppo dai valori sani e di grandi principi. Per questo non ho paura. Sono sicuro che ci tireremo fuori. Purtroppo abbiamo fallito due gare e questo ci costringe adesso a guardare la classifica con realismo. In questo momento siamo più vicini ai play out che ai play off e quindi è giusto guardarsi dietro». «Non credo - conclude Pugliese - che sia utile fare calcoli adesso. La cosa migliore è lavorare a testa bassa e vivere alla giornata. La gara con la Reggiana ha un valore fondamentale». (Gianluca Vighini)

FONTE: Leggo.it


- Rafael non cerca scuse «Ho sbagliato, mi rifarò»
IL MEA CULPA. IL PORTIERE NON RESPINGE LE CRITICHE PER IL PRIMO GOL INCASSATO A RAVENNA
«Abbiamo pagato a caro prezzo un paio di episodi sfortunati Adesso dobbiamo reagire, abbiamo le qualità per farlo»
Sincerità. Tanta sincerità. Rafael non si tira indietro. Il portiere gialloblù è un grande professionista, dopo la partita di Ravenna ha rivisto le immagini, ha guardato con attenzione l'azione che ha portato al primo gol dei romagnoli e non ha dubbi. «Ho letto male quel pallone - spiega - ho fatto un passo avanti per uscire ma poi sono ritornato in porta. Mi sono trovato in mezzo e Curiale si è infilato, ha toccato il pallone e ha segnato. Un errore che non andava fatto».
Rafael si prende tutte le responsabilità. L'aveva fatto alla fine della partita, l'ha ripetuto anche in diretta televisiva al «Lunedì nel pallone». Un atto di coraggio che rende merita al numero uno brasiliano che proprio ieri ha compiuto 27 anni. Un compleanno amaro dopo il ko di Ravenna.


«Una sconfitta così brucia - ammette Rafael - perchè, ancora una volta, abbiamo sprecato un'occasione importante. Dispiace perchè si poteva fare meglio ma la prestazione non è da gettare. Guardate cosa ha fatto il Ravenna... Non ci ha mai messo in difficoltà, ha trovato il primo gol in modo casuale, poi ha alzato un muro davanti alla difesa, rinunciando a giocare. Noi abbiamo reagito, all'inizio della ripresa potevamo anche pareggiare, siamo stati sfortunati. Poi siamo rimasti in dieci e la partita è cambiata».

Il riposo arriva al momento giusto. Il Verona ha incassato tre sconfitte nelle ultime quattro gare e la squadra è scivolata verso i play out. «Abbiamo fatto qualche errore di troppo ma vogliamo un riscatto immediato - ammette il portiere - possiamo farcela perchè abbiamo dimostrato proprio contro le squadre più forti di avere tutte le carte in regola per fare bene. Purtroppo i play off sono più lontani ma continuare a correre per un obiettivo importante non vuol dire essere arroganti. Noi restiamo umili, ci guardiamo alle spalle ma giocheremo sempre per vincere». L'arrivo di Giovanni Martinelli e la serenità societaria non ha portato i benefici previsti. «Abbiamo pagato a caro prezzo un paio di episodi negativi - conclude Rafael - ma il gruppo è compatto e la nuova dirigenza ha portato solidità. Adesso dobbiamo ripagare sul campo i sacrifici che ha fatto il presidente».

FONTE: LArena.it


- Remondina cambia rotta: meglio pensare solo alla salvezza
Questo pomeriggio, Tggialloblu.it ha intervistato l'allenatore gialloblù dopo il confronto di lunedì con il presidente Giovanni Martinelli. "Abbiamo parlato su come poter uscire tutti insieme da questa imbarazzante situazione - ha dichiarato - In ritiro la settimana prossima? Può essere una soluzione. Siamo disposti a tutto pur di tornare a fare risultati. Contro la Reggiana sarà una partita fondamentale".
Sono i numeri a condannare l'Hellas Verona. I gialloblù nelle prime sette gare del girone di ritorno, hanno collezionato solo 7 punti, grazie alle due vittorie (contro Spal e Padova) e il pareggio casalingo contro il Lumezzane. Nelle ultime cinque partite però, Bellavista e compagni hanno inanellato quattro sconfitte, due consecutive contro Pergocrema e Ravenna.

Lunedì pomeriggio, alla ripresa degli allenamenti, Remondina si è confrontato con il numero uno di via Torricelli, Giovanni Martinelli. "Abbiamo discusso su come possiamo uscire da questa situazione imbarazzante. La società non mi ha dato alcun ultimatum - ha dichiarato il tecnico - Se guardiamo la classifica, è evidente che dobbiamo cambiare sin da subito la nostra mentalità, perchè così non va bene. Come mi spiego questa involuzione? Sono molteplici le cause, a partire dal fatto che da qualche partita a questa parte non abbiamo potuto contare su tutti gli effettivi, considerate le numerose squalifiche".

Obiettivi dell'Hellas che rimangono comunque "in linea con quelli che erano stati stabiliti ad inizio stagione - sottolinea Remondina - La cosa che mi ha deluso di più è la mancanza di alcuni risultati. Se mi sento in discussione? Come potrei non esserlo. Un tecnico è sempre in discussione, specie quando allena in una piazza importante come quella di Verona".

Remondina è convinto "che è solo un problema mentale e non fisico - analizza - I ragazzi hanno sempre risposto bene sul campo, a livello di prestazione. Anche a Ravenna sono stati gli episodi a condannarci. I gol subiti? Siamo incappati ancora una volta in un errore che si era già verificato. Con i ragazzi questa mattina abbiamo analizzato la gara, mettendo in evidenza le cose che non sono andate bene. Quanto mi sento responsabile di questa situazione? Sono responsabile come tutti i componenti di questo gruppo".

FONTE: TGGialloblu.it


- Remondina: "Ora non esistono alibi"
"Diamo fiducia ai ragazzi, abbandonando i sogni e lottando su ogni palla"
Domenica 8 marzo il campionato di Prima Divisione osserverà un turno di sosta, nonostante ciò prosegue il lavoro della squadra scaligera. Mercoledì pomeriggio, presso la sala stampa dello stadio "Bentegodi", l’allenatore gialloblù Gian Marco Remondina ha incontrato i giornalisti di Telearena, Telenuovo e del Corriere di Verona per fare il punto della situazione dopo la sconfitta di Ravenna. Hellasverona.it vi propone le dichiarazioni del tecnico gialloblù.


Si può parlare di crisi per l’Hellas Verona?
"Analizzando le partite giocate non parlerei di crisi. Ho visto una squadra sempre generosa, che corre e scende in campo con l’intento di vincere. Si tratta di un periodo delicato, nel quale mancano dei giocatori per diversi motivi. Quando siamo a ranghi completi la competitività è garantita."
Cosa significano le espulsioni rimediate ultimamente?
"Evidentemente manca un pò di tranquillità. Quando mi riferivo alla capacità di leggere le situazioni intendevo proprio questo. Prima che Ceccarelli venisse espulso la squadra stava lottando, era il caso di temporeggiare e gestire meglio l’andamento dell’azione."
In questo momento la priorità va alla salvezza?
"Credo di sì, adesso dobbiamo guardare la classifica. Nelle prime sette giornate del girone d’andata avevamo ottenuto otto punti, uno in più di quanti ne abbiamo raccolti dall’inizio del ritorno. Non siamo molto lontani, a disposizione ci sono quattro giocatori in più. Forse la situazione precedente era più favorevole. Diamo fiducia ai ragazzi, abbandonando i sogni e lottando su ogni palla."
La ritrovata solidità societaria può aver inciso sul rendimento dei giocatori?
"Indipendentemente dai problemi societari il nostro dovere l’abbiamo sempre fatto, allenandoci col massimo impegno. Se la società è a posto non esistono alibi per i giocatori e lo staff. Ora giochiamo con la consapevolezza di doverci togliere da una situazione imbarazzante, per riuscirci dobbiamo lavorare con concentrazione e voglia. Con la Reggiana serviranno undici leoni."
Al di là degli episodi, esistono delle difficoltà nell’approccio mentale alle partite?
"Se gli episodi si ripetono significa che manca qualcosa, l’unica medicina è il campo: allenamenti migliori, maggior determinazione e applicazione. Subiamo gol, e li sbagliamo. Di conseguenza le responsabilità vanno divise in tutta la squadra."

- Mercoledì seduta di lavoro basata sugli aspetti tattici
Terzo giorno di allenamento sul campo dell'antistadio per la squadra di Gian Marco Remondina
Mercoledì pomeriggio, sul campo dell’antistadio, la squadra gialloblù ha affrontato la terza seduta settimanale di allenamento. Il gruppo, dopo il riscaldamento, ha affrontato un percorso basato su tecnica e forza esplosiva, per poi passare alla cura degli aspetti tattici e concludere con delle partitelle a tema. Lavoro personalizzato per Conti, Hurme, Puccio e Sibilano. Assente Christian Tiboni, sceso in campo con l’Italia Lega Pro Under 20 a Gradisca d’Isonzo (GO). Prossimo allenamento giovedì pomeriggio, sempre all’antistadio.

- Gradisca d'Isonzo, Tiboni in campo nel secondo tempo
Nella partita persa 2-1 dall'Italia Lega Pro Under 20 l’attaccante è stato utilizzato per circa quaranta minuti
Nel pomeriggio di mercoledì il giocatore dell’Hellas Verona Christian Tiboni è sceso in campo allo stadio "Colaussi" di Gradisca d’Isonzo per Italia Lega Pro Under 20 - Croazia Under 20, incontro valido per la Mirop Cup 2008/2009. Nella partita persa dagli azzurri col punteggio di 2-1, l’attaccante di Desenzano è stato utilizzato nel corso della seconda frazione, giocando circa quaranta minuti.

- Società affiliate ospiti dell'Hellas in occasione del prossimo match
I ragazzi nati fino al 1994 potranno assistere gratuitamente alla gara di campionato con la Reggiana

FONTE: HellasVerona.it


[OFFTOPIC]
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Pronto il team del dopo Honda e Vettel crede nel grande salto. La squadra che sostituirà i giapponesi si chiamerà Team Brawn e avrà come piloti Barrichello e Button. La Toyota di Glock precede la “Rossa” in Spagna.

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Il ct Mallett cambia ancora ecco sette nuovi giocatori

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FONTE: DNews.eu


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Anche l'edizione del 2010, che si correrà dal 2 al 15 gennaio, si disputerà in Sudamerica e celebrerà il bicentenario della Repubblica argentina, toccando pure il Cile. Potenziata la sicurezza, ma il passaggio nel deserto di Atacama alimenta già i malumori degli ecologisti

- Lorenzetto fa tris in Friuli
Dopo i due successi in Sardegna il velocista della Lampre si conferma uno dei più in forma a 17 giorni dalla Milano-Sanremo. A Pordenone chiudono dietro di lui Bole e Belletti


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Iniziati ieri sera a Riccione, i Primaverili di nuoto. La romana subito in acqua: "Con la Pellegrini ci troveremo contro nei 400 sl, ma nessuna rivalità". Domani in acqua la Pellegrini

FONTE: Gazzetta.it