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PADOVA 0-1 HELLAS VERONA: Gli scaligeri tornano a vincere un derby veneto dopo quasi due anni grazie ad una 'magia' di CAMPISI; espulso GIRARDI.

[I COMMENTI]
FANNA «Molto deludente il PADOVA che non gioca in maniera collettiva e si affida alle giocate dei singoli. Meglio per noi che portiamo a casa un risultato meritato. E' importante saper interpretare le partite, non sempre si può giocare bene noi siamo stati bravi a non correre rischi e passare in vantaggio al momento giusto. Peccato per l'espulsione di GIRARDI, Domenica arriva il PERGOCREMA e sarà fuori anche RANTIER».

MARTINELLI «Grande partita dell'HELLAS giocata con grande cuore dai nostri. Siamo stati bravi ad interpretare bene la gara e abbiamo centrato pure un palo senza mai soffrire più di tanti. Per RANTIER aspettiamo l'esito del ricorso che verrà fornito in settimana».

PAROLO «Che nervoso per quel tiro ribattuto dalla traversa! Ma abbiamo vinto e va bene così... Partita strana, bloccata, che abbiamo risolto a nostro favore grazie ad un episodio a nostro favore stavolta. Abbiamo dimostrato maturità ben interpretando una partita insidiosa. Ora dobbiamo continuare a vivere alla giornata cercando di essere sempre aggressivi in campo per portare a casa altri risultati. Forse dobbiamo ancora trovare la nostra identità completa ma grazie a risultati come questo ci arriveremo». Olindo FILIPPI «Partita tattica che mai avrebbe potuto essere anche spettacolare come sempre in casi come questi. Bene il VERONA bravo REMONDINA a ricaricare i ragazzi dopo due sconfitte male il PADOVA che non ha giocato da squadra. I gialloblù hanno tenuto bene il campo come una partita equilibrata. I migliori? BELLAVISTA grande giocatore, CECCARELLI e poi PAROLO che meritava il gol.»

REMONDINA «Abbiamo gestito il primo tempo ma senza osare, nella ripresa l'ho fatto presente alla squadra perchè l'atteggiamento non m'era piaciuto per niente: noi dobbiamo sempre giocare per vincere anche rischiando di perdere. Vittoria ottenuta grazie alla concentrazione in difesa e alla intensità messa in campo dai ragazzi. Abbiamo legittimato il risultato con il legno di PAROLO e altre azioni importanti concedendo poco e questo ha fatto la differenza. Avevo chiesto un po' di sacrificio oggi agli attaccanti e sono contento perchè hanno anche aiutato dietro. L'espuulsione di GIRARDI? Ingenuità del campano che ha abboccato ad una provocazione dell'avversario. Quando si rivedrà Mimmo capirà di essersi espulso da solo purtroppo»...

CAMPISI «Enorme soddisfazione anche perchè era un derby, ora i playoff sono tornati a due punti e Domenica giocheremo davanti al nostro grande pubblico. Questo risultato cambia il morale dopo due sconfitte di fila; non parliamo del futuro e rimaniamo concentrati Domenica dopo Domenica».

BERGAMELLI «Siamo stati molto sicuri per tutti i 90 minuti. Nessuna grossa occasione per il PADOVA e questo ci ripaga per una settimana difficile sopratutto per il reparto arretrato giustamente criticato. A parte i primi 5-10 minuti iniziali dove abbiamo rischiato un po' nella linea di off-side siamo stati bravi ma ricordiamoci che PUGLIESE ha giocato con noi 'solo' la seconda partita e certi meccanismi vanno 'oliati' col tempo».

TESSER «Mi sento di dover chiedere scusa ai tifosi per la prestazione che abbiamo offerto oggi. Abbiamo fatto un enorme passo indietro rispetto alle ultime due prestazioni. Oggi non siamo minimamente riusciti a giocare a calcio, bloccati a mio modo di vedere da una tensione esagerata. Mi prendo le mie responsabilità, dopo tre sconfitte consecutive, e cercherò di lavorare ancora col massimo impegno. Sia io che i ragazzi abbiamo voglia di reagire».

CESAR «Non mi va di sentir dire che oggi non abbiamo onorato la maglia celebrativa per il centenario che indossavamo. Di sicuro non abbiamo giocato bene, sbagliando troppo e non riuscendo mai a trovare lo spunto decisivo negli ultimi venti metri. Eravamo bloccati da una tensione eccessiva e non siamo riusciti a trasformare sul campo il buon lavoro svolto in allenamento. L'unica cosa che può confortare è che non c'è nulla di perso, siamo ancora in corsa e adesso sta solo a noi cercare di venire fuori da questa situazione.».

Padova 0-1 Hellas Verona (foto 640x480 pixel in aggiornamento)


I contributi filmati del TGGialloblù
- FLASH, LA PUNIZIONE DI PAROLO
- FLASH: IL GOL DI CAMPISI
- PADOVA-VERONA 0-1: LA SINTESI
- REMONDINA: 3 PUNTI VOLUTI
- CAMPISI: PROVA D'ORGOGLIO
- BERGAMELLI: DIFESA PERFETTA
- PAROLO: SIAMO MATURATI

[PREAMBOLO]
REMONDINA si affida alla coppia GIRARDI-TIBONI per scardinare la difesa del PADOVA per l'occasione schierato con la casacca del centenario, stile inizio secolo, bianche con numeri e finiture rosse. Rientra GARZON che a centrocampo si aggiungerà a BELLAVISTA, CAMPISI e PAROLO; in difesa confermato PUGLIESE come terzino sinistro, MANCINELLI dalla parte opposta e CECCARELLI con BERGAMELLI al centro battezzata da FANNA "E' la coppia difensiva che da maggiori garanzie, ultimamente l'ex SPEZIA ha giocato a mezzo servizio ed è stato fuori ma le cose sono andate maluccio. Dobbiamo recuperare la solidità difensiva". Risponde TESSER con CANO in porta, CARBONE, CESAR, COTRONEO e l'ex FALSINI fluidificante mancino; JIDAYI, PATRASCU e BOVO al centrocampo aiutati dal trequartista DI NARDO; coppia offensiva formata da RABITO e VARRICCHIO. Stadio bruttino l'Euganeo con i tifosi di casa per niente colorati ed entusiasti ed i pochi dei nostri 'sopravissuti' che non possono 'animare' più di tanto la gara... Insomma 3.700 persone in tutto e per i padroni di casa presenti solo gli abbonati.

[PRIMO TEMPO]
Inizia il match il VERONA, dopo 4 minuti GARZON di piattone destro ci prova al volo ma la palla esce. Contropiede pericoloso di RABITO all'8°, sventa RAFAEL ma bisogna fare più attenzione anche perchè VARRICCHIO da par suo è stato già fermato in zona pericolosa con le 'brutte' maniere 3/4 volte ed il PADOVA preme costantemente sulla difesa gialloblù. FANNA "Il VERONA deve stare attento a DI NARDO, il loro trequartista molto veloce, esplosivo che fa girar bene tutta la squadra... Loro sono molto tecnici noi dobbiamo salire con semplicità cercando gli inserimenti di TIBONI e GIRARDI". Facciamo un gioco un po' fumoso, confuso e MANCINELLI, forse condizionato dall'ammonizione ricevuta, non sale più dalla sua parte. Alla mezz'ora la supremazia territoriale padovana è marcata; qualche volta ci presentiamo anche noi dalle parti della porta biancoscudata ma siamo abbastanza prevedibili: GIRARDI prende palla e difende bene ma non può fare tutto lui, PAROLO e TIBONI sono praticamente nulli e la squadra appare preoccupata, quasi impaurita. Al 33° bel tiro su punizione di TIBONI: la potenza c'è la precisione no, palla alta sulla traversa. Finale in crescendo dell'HELLAS con belle combinazioni PAROLO-TIBONI-GIRARDI comunque controllate dai biancoscudati. Partita bruttina ma l'HELLAS sembra almeno esserci più che contro CREMONESE e SAMBENEDETTESE. Niente occasioni gol per entrambe le squadre molto contratte psicologicamente dal fatto che gli scaligeri non possono perdere per la terza volta consecutiva ed il PADOVA che vuole vincere però senza rischiare più che tanto...

I risultati del sondaggio


[SECONDO TEMPO]
Parte il PADOVA all'attacco ma è l'HELLAS a non sfruttare bene un occasione con GIRARDI, spalle alla porta che non trova TIBONI forse anche poco reattivo in questo caso. Al 6° minuto CECCARELLI sbaglia l'intervento, DI NARDO lancia JIDAYI che fortunatamente cicca un po' la palla di testa e la mette nelle mani di RAFAEL: occasione da rete fallita dai biancorossi. Doppio cambio per il PADOVA: prima fuori RABITO per BAU' e due minuti dopo DI VENANZIO per FALSINI. Terzo cambio obbligato per infortunio a COTRONEO (entra PETRASSI). GGOOOLLLLASSSOOOOO di Luis CAMPISI: Dal limite dell'area diagonale 'missile' del giovane centrocampista e CANO non ha scampo! E' il 14° PADOVA 0-1 HELLAS VERONA. Insistono gli scaligeri e un minuto dopo palo clamoroso di PAROLO su calcio di punizione. 21° esce TIBONI entra GOMEZ TALEB: partita un po' deludente per il TIBO ma ricordiamo che rientra dopo un mese e mezzo, tornerà ai suoi livelli... Biancoscudati sotto e 'risveglio' dei tifosi biancorossi probabilmente in silenzio per protesta fino a questo momento. Ci si aspetta una reazione rabbiosa degli avversari che ad un quarto d'ora dalla fine ancora deve arrivare, anzi sono i gialloblù a rendersi pericolosi in contropiede grazie ad uno scattante GOMEZ TALEB. FANNA "Aspettavo avversari scatenati dopo il nostro vantaggio ma probabilmente i padovani hanno problemi anche dal punto di vista fisico e del fiato...". VARRICHIO prova a cercare il rigore per la seconda volta ma trova solo il cartellino giallo del signor Tasso di La Spezia. Al 34° se ne vanno gli ultrà biancorossi in aperta ed ostile protesta, fischi ai biancorossi da parte di tutti i tifosi di casa. Al 39° bel guizzo di PAROLO che si beve due avversari ma il suo traversone non trova nessun gialloblù purtroppo. GIRARDI perde la testa poco dopo e viene espulso per una stupida testata ad un avversario. FANNA "Non doobbiamo cadere nelle provocazioni dei biancorossi! Avevamo la partita in mano... Grave ingenuità che potrebbe costare molto cara!". Al 44° fuori CAMPISI dentro MORACCI: REMONDINA non vuol correre rischi e cerca di difendere il risultato. Parità numerica dopo un minuto di recupero per l'espulsione di DI VENANZIO. Dopo 5 minuti l'HELLAS riesce a portare a casa la seconda vittoria in trasferta del campionato e a vincere un derby veneto (non succedeva dal 25 marzo 2007 con il 2-1 sul Vicenza).

Il tabellino
CALCIO PADOVA - HELLAS VERONA F.C. 0-1 (0-0)
Reti: 59' Campisi

CALCIO PADOVA
Cano; Carbone, Cesar, Cotroneo (59' Petrassi), Falsini (55' Di Venanzio); Jidayi, Patrascu, Bovo; Rabito (53' Baù), Varricchio, Di Nardo. (Facchin, Gentile, Pederzoli, Gasparello). All. Tesser

HELLAS VERONA F.C.
Rafael; Mancinelli, Ceccarelli, Bergamelli, Pugliese; Garzon, Bellavista, Campisi (89' Moracci); Parolo; Girardi, Tiboni (66' Gomez). (Franzese, Conti, Vicentini, Vanderhoeght, Dianda). All. Remondina

Arbitro: Giancola di Vasto
Assistenti: Tronchin, Ranghetti
Ammoniti: Mancinelli, Patrascu, Jidayi, Bellavista, Cesar, Bovo, Varricchio
Espulsi: Girardi all'86', Di Venanzio al 91'
Recupero: 1' - 5'
Spettatori: 3.746

[IN BREVE]
SECONDA DIVISIONE: La SAMBONIFACESE distrugge il VALENZANA e rimane in corsa per i playoff...
TIFOSO GENOANO travolto dal pulmann viola!
LIGA SPAGNOLA: Il BARCELLONA inciampa il REAL ne approfitta. Doppietta per RAUL che diventa il bomber di sempre (309 gol) con la casacca delle merengue davanti ad un certo DI STEFANO...
BASKET: NBA, nell'ALL STAR GAME l'MVP è RUSSEL ma il vero mattatore è il re delle schiacciate: si chiama ROBINSON è alto 175 cm e schiaccia addosso ad una guardia di 210! ROMA e MILANO battute d'arresto.
CALCIO SCOZZESE: Tanta noia nel derby fra RANGERS e CELTIC.
RALLY: HIRVONEN e LATVALA non recuperano, vince ancora LOEB!
RUGBY 6 NAZIONI: Delude ancora l'Italia travolta dall'Irlanda per 9 a 38...
SCI MONDIALI: Con lo speciale maschile si è chiuso oggi il torneo iridato in Val d'Isere. Magro bottino per gli azzurri che conquistano un argento ed un bronzo.

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- TMW A CALDO - Padova-Verona, la voce dei protagonisti
Il Verona si aggiudica il derby dell'Euganeo, sconfiggendo per uno a zero un Padova privo di idee, grinta e personalità. Primo tempo equilibrato, in cui le due squadre si annullano a vicenda privando i pochi spettatori di qualsiasi emozione. Nella ripresa gli scaligeri passano al 14' con una gran girata al volo, dal limite dell'area, di Campisi. Due minuti dopo Parolo sfiora il bis colpendo l'incrocio su punizione. Nel finale espulsi Girardi del Verona, dopo una manata a Petrassi e Di Venanzio del Padova per proteste.

PADOVA
L'allenatore del Padova, Attilio Tesser: "Mi sento di dover chiedere scusa ai tifosi per la prestazione che abbiamo offerto oggi. Abbiamo fatto un enorme passo indietro rispetto alle ultime due prestazioni, nelle quali, nonostante la sconfitta di Sesto, la squadra mi era piaciuta sotto parecchi punti di vista. Oggi invece non siamo minimamente riusciti a giocare a calcio, bloccati a mio modo di vedere da una tensione esagerata. Mi prendo le mie responsabilità, dopo tre sconfitte consecutive, e cercherò di lavorare ancora col massimo impegno. Sia io che i ragazzi abbiamo voglia di reagire".


Il difensore del Padova, Cesar: "Non mi va di sentir dire che oggi non abbiamo onorato la maglia celebrativa per il centenario che indossavamo. Di sicuro non abbiamo giocato bene, sbagliando troppo e non riuscendo mai a trovare lo spunto decisivo negli ultimi venti metri. Però impegno e voglia li abbiamo messi in campo dal primo all'ultimo minuto. Il fatto è che eravamo bloccati da una tensione eccessiva e non siamo riusciti a trasformare sul campo il buon lavoro svolto in allenamento. L'unica cosa che può confortare è che non c'è nulla di perso, siamo ancora in corsa e adesso sta solo a noi cercare di venire fuori da questa situazione. In ritiro da mercoledì? Può essere un idea, ma non credo serva a farci guarire dai nostri mali".

VERONA
L'allenatore del Verona, Gianmarco Remondina: "La gara mi è sembrata esattamente speculare a quella disputata all'andata. Solo che, in questa occasione, siamo stati noi a rompere l'equilibrio e portare i tre punti dalla nostra. Venivamo da una situazione delicata, dopo due sconfitte consecutive, ragion per cui ho chiesto alla squadra di giocare con la massima attenzione e la giusta mentalità. Devo dire che mi hanno ascoltato alla perfezione. Adesso siamo lì, a due punti dai playoff che cercheremo di raggiungere. Sarebbe un sogno, ma vogliamo giocarcela fino alla fine".

Il centrocampista del Verona, Luisito Campisi. "Vincere un derby e segnare il gol decisivo è una soddisfazione incredibile. Dedico la rete ai miei genitori. Occorre però sottolineare come tutta la squadra abbia fatto la propria parte, anche chi non ha giocato, per portare a casa questi tre punti. Abbiamo dato tutti il massimo, siamo molto carichi e adesso non vediamo l'ora di disputare la prossima partita per confermare quanto di buono fatto oggi".

FONTE: TuttoMercatoWeb.com

- Campisi: "Ci crediamo ancora di più"
"I tre punti danno sempre morale, a maggior ragione dopo gare come questa"
Qualche minuto dopo il triplice fischio del direttore di gara, il match-winner del derby Luisito Campisi ha incontrato gli organi d’informazione presso la sala stampa dello stadio "Euganeo". Hellasverona.it vi propone le dichiarazioni del centrocampista gialloblù.

Oggi una partita perfetta, di fronte ad un avversario molto attrezzato.
"Ci è riuscito un pò tutto, i reparti erano molto vicini tra loro, il gioco si sviluppava in trenta-quaranta metri. Il Padova ha tirato in porta solo un paio di volte, tentando l’arrembaggio dopo l’1-0. Siamo stati bravi a gestire il match, dopo questo derby ci crediamo ancora di più."
Cosa cambia per voi questa partita?
"I tre punti danno sempre morale, a maggior ragione in occasione di una gara importante come questa. Il successo col minimo scarto è sofferto, non scontato, ha un sapore ancor più particolare. Oggi tutti hanno dato il proprio contributo, il collettivo era unito per portare a casa il bottino pieno."
Contro gli uomini di Tesser avete evidenziato grande cura dei particolari. Un passo avanti deciso rispetto alla gara con la Cremonese.
"Cerchiamo sempre di stare attenti ai dettagli, stavolta ci è riuscito meglio. I biancoscudati hanno trovato pochissimi sbocchi, nonostante si tratti di una compagine costruita per vincere. Abbiamo preparato bene la partita, facendo altrettanto nell’interpretazione."
Vi ha detto qualcosa il Presidente Martinelli dopo il termine del match?
"E’ venuto a salutarci negli spogliatoi. Siamo felici di avergli dato questa soddisfazione, il passaggio di proprietà ha garantito concentrazione e serenità. Sta a noi ripagare la fiducia."

- Remondina: "Bravi a segnare e concedere poco"
"Partite così sono decise da un episodio, tanto valeva provare a centrare il successo"
Al termine della gara col Padova, valida per la 22a giornata di campionato, l’allenatore dell’Hellas Verona Gian Marco Remondina ha commentato la prestazione dei suoi di fronte agli organi d’informazione. Hellasverona.it vi propone le dichiarazioni del tecnico gialloblù.

Questa vittoria manda un messaggio importante al campionato?
"Vincere è sempre importante, se non fai punti non vai avanti in classifica. Per quanto riguarda la prestazione, nel primo tempo la squadra era un pò timorosa, priva della mentalità giusta per vincere. Ho detto ai ragazzi che partite così sono decise da un episodio, tanto valeva provare a centrare il successo."
Fuori casa l’Hellas dovrà fare la differenza, in considerazione delle trasferte che l’aspettano.
"Puoi anche perdere, però devi provare a dare tutto. Non ci sono squadre più o meno forti, ma squadre capaci di leggere in un certo modo le situazioni. Bisogna avere meno apprensione nella gestione della gara, altrimenti è una lotta su ogni palla vagante."


Come spiega il cambio Tiboni-Gomez?
"Domenico Girardi ha più fisico nel senso che ci fa comodo sulle palle inattive, la sostituzione di Tiboni va letta sotto questo punto di vista. Gomez invece è più rapido, e mi permette di attaccare gli spazi. E’ ovvio che gli avversari si scoprono, essendo alla disperata ricerca del pari. Diventa quindi imperativo provare ad approfittarne. "
Tra primo e secondo tempo l’approccio era diverso.
"Della prima frazione ho apprezzato l’attenzione, ma vedevo che la partita poteva essere decisa dal singolo episodio. Nel secondo tempo siamo stati bravi e fortunati a segnare, concedendo poco. La maturità va dimostrata quando dobbiamo difenderci, in modo da capitalizzare l’azione che si sviluppa in avanti."

- Padova-Hellas Verona 0-1
Allo stadio "Euganeo" decide una prodezza di Campisi al quarto d'ora della ripresa
Gialloblù di scena all’"Euganeo" con la volontà di vendicare gli ultimi tre derby, coincisi con altrettante sconfitte: zero reti all’attivo e sette al passivo. I padroni di casa si presentano in campo con la maglia commemorativa del centenario biancoscudato, priva di sponsor e dal design anni ’50. Chiuso il settore ospiti in virtù delle disposizioni dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive.

Gialloblù pericolosi al 4’ con Garzon, che colpisce di destro dal limite dell’area su traversone di Campisi, Cano controlla. Punizione dai venti metri di Patrascu al 21’, palla che termina debolmente a lato. Alla conclusione del centrocampista rumeno risponde Tiboni, sempre su calcio da fermo, al minuto 33: tiro forte ma impreciso, alto sopra la traversa. Primo tiro in porta del match al 51’: Rabito ruba palla sulla trequarti e scocca il sinistro dai venti metri, Rafael blocca a terra senza patemi. Un minuto dopo Jidayi manca clamorosamente il tap-in di testa sugli sviluppi di un lancio dalla sinistra di Patrascu, patavini pericolosi.

Al quarto d’ora scaligeri in vantaggio: Campisi controlla dal limite dell’area e di destro trova l’angolino lontano, Cano è battuto. Pochi istanti dopo Girardi viene atterrato all’altezza dei venti metri, la punizione calciata da Parolo si stampa sull’incrocio dei pali. Varricchio si incunea nella difesa scaligera all’81’, Bergamelli interviene in maniera provvidenziale prima che l’ex Spezia concluda a rete. Discesa sulla sinistra di Parolo all’84’, Garzon trova il tempo dell’inserimento ma non la conclusione, la difesa patavina spazza via.

Gli uomini di Remondina restano in dieci all’86’: Girardi cade nelle provocazioni di Petrassi e lo tocca con una testata, il direttore di gara punisce il gesto mandando l’attaccante sotto la doccia. La parità numerica viene ristabilita cinque minuti dopo, quando Giancola punisce le eccessive proteste del terzino Di Venanzio col cartellino rosso. Dopo cinque minuti di recupero l'Hellas può festeggiare un successo nel derby: prova di carattere di Bellavista e compagni, che riprendono la retta via dopo due ko consecutivi.

Il tabellino
CALCIO PADOVA - HELLAS VERONA F.C. 0-1 (0-0)
Reti: 59' Campisi

CALCIO PADOVA
Cano; Carbone, Cesar, Cotroneo (59' Petrassi), Falsini (55' Di Venanzio); Jidayi, Patrascu, Bovo; Rabito (53' Baù), Varricchio, Di Nardo. (Facchin, Gentile, Pederzoli, Gasparello). All. Tesser

HELLAS VERONA F.C.
Rafael; Mancinelli, Ceccarelli, Bergamelli, Pugliese; Garzon, Bellavista, Campisi (89' Moracci); Parolo; Girardi, Tiboni (66' Gomez). (Franzese, Conti, Vicentini, Vanderhoeght, Dianda). All. Remondina

Arbitro: Tasso di La Spezia
Assistenti: Tronchin, Ranghetti
Ammoniti: Mancinelli, Patrascu, Jidayi, Bellavista, Cesar, Bovo, Varricchio
Espulsi: Girardi all'86', Di Venanzio al 91'
Recupero: 1' - 5'
Spettatori: 3.746

FONTE: HellasVerona.it


- Padova-Verona 0-1. Luisito Campisi regala all'Hellas la vittoria nel derby
Nel tiratissimo derby veneto tra Padova e Verona spicca Campisi che al 59' porta in vantaggio i gialloblù con un tiro secco da fuori area.
CALCIO PADOVA - HELLAS VERONA F.C. 0-1 (0-0)
Reti: 59’ Campisi

CALCIO PADOVA
Cano; Carbone, Cesar, Cotroneo (59’ Petrassi), Falsini (55’ Di Venanzio); Jidayi, Patrascu, Bovo; Rabito (53’ Baù), Varricchio, Di Nardo. (Facchin, Gentile, Pederzoli, Gasparello). All. Tesser

HELLAS VERONA F.C.
Rafael; Mancinelli, Ceccarelli, Bergamelli, Pugliese; Garzon, Bellavista, Campisi (89’ Moracci); Parolo; Girardi, Tiboni (66’ Gomez). (Franzese, Conti, Vicentini, Vanderhoeght, Dianda). All. Remondina

Arbitro: Tasso di La Spezia
Assistenti: Tronchin, Ranghetti
Ammoniti: Mancinelli, Patrascu, Jidayi, Bellavista, Cesar, Bovo, Varricchio
Espulsi: Girardi all’86’, Di Venanzio al 91’
Recupero: 1’ - 5’
Spettatori: 3.746

A Padova l'Hellas Verona sfata il tabù derby grazie alla rete di Campisi, dopo un quarto d'ora dall'inizio del secondo tempo. Remondina ritrova Ceccarelli in difesa e Garzon a centrocampo, conferma Pugliese come terzino sinistro e Girardi in attacco, con Tiboni al suo fianco. Poche le emozioni nella prima frazione di gioco, con i gialloblù che hannop costruito comunque l'unica vera occasione al 4'. Sponda di Tiboni per Campisi, cross dalla sinistra per Garzon con la conclusione al volo del centrocampista che termina alta. Più vibrante la ripresa che dopo soli 2' vede protagonista l'Hellas: Girardi fa sponda di testa per Tiboni ma l'attaccante non riesce ad agganciare. Al 6' ghiotta occasione per la squadra di Tesser, con il colpo di testa di Jidayi, da comoda posizione, dentro l'area che non impensierisce più di tanto Rafael. Al 14' Campisi pesca il jolly, con una bella conclusione dal limite dell'area che supera Cano.

L'Hellas crede nell'impresa mentre il Padova accusa il colpo. Gialloblù che potrebbero raddoppiare poco dopo, al 15', ma la punizione di Parolo si stampa sul palo con Cano immobile. Al 21' Gomez rileva Tiboni e l'Hellas gestisce bene il vantaggio, aiutato anche dal Padova che non riesce a creare periooli alla porta di Rafael. La partita si chiude con l'ingenua espulsione di Girardi, al 40', che colpisce con una testata un avversario con il direttore di gara a due passi, rosso diretto che lo costringerà a saltare sicuramente il prossimo impegno del Bentegodi contro il Pergocrema. Al 46' invece Di Venanzio è stato mandato anzitempo negli spogliatoi per aver preso a male parole l'arbitro. Grazie a questa vittoria, la seconda lontana da Verona, la settima stagionale, i gialloblù salgono a quota 30 punti in compagnia proprio del Padova.

FONTE: TGGialloblu.it



[OFFTOPIC]

SECONDA DIVISIONE: La SAMBONIFACESE distrugge il VALENZANA e rimane in corsa per i playoff...
- La Sambonifacese cala il tris al Tizian contro Valenzana
Successo importante per la formazione di Ottoni che in casa, contro il Valenzana, conquista tre punti fondamentali per rimanere in corsa in zona playoff.

FONTE: TGGialloblu.it


TIFOSO GENOANO travolto dal pulmann viola! LIGA SPAGNOLA: Il BARCELLONA inciampa il REAL ne approfitta. Doppietta per RAUL che diventa il bomber di sempre (309 gol) con la casacca delle merengue davanti ad un certo DI STEFANO... BASKET: NBA, nell'ALL STAR GAME l'MVP è RUSSEL ma il vero mattatore è il re delle schiacciate: si chiama ROBINSON è alto 175 cm e schiaccia addosso ad una guardia di 210! ROMA e MILANO battute d'arresto. CALCIO SCOZZESE: Tanta noia nel derby fra RANGERS e CELTIC. RALLY: HIRVONEN e LATVALA non recuperano, vince ancora LOEB! RUGBY 6 NAZIONI: Delude ancora l'Italia travolta dall'Irlanda per 9 a 38... SCI MONDIALI: Con lo speciale maschiloe si è chiuso oggi il torneo iridato in Val d'Isere. Magro bottino per gli azzurri che conquistano un argento ed un bronzo.
- Travolto tifoso del Genoa dal pullman della Fiorentina
Un sostenitore rossoblù investito dal pullman della squadra viola: è grave in ospedale. Un funzionario della Polizia Municipale: "Se il ragazzo si salva, è un miracolo"

- Raul record, Real scatenato 4-0 a Gijon: Barça più vicino
Nella 23ª giornata della Liga, i madridisti approfittano del pareggio di ieri tra Betis e Barcellona per portarsi a -10 dai blaugrana: lo Sporting è travolto 4-0. Apre e chiude Raul (che batte il primato di gol coi blancos di Di Stefano), a segno anche Huntelaar e Marcelo. Villarreal pari a Santander

- Roma si ferma a Teramo. Milano scivola sulla sirena
La Tercas si impone 86-77 sulla Lottomatica e per Gentile è la prima sconfitta dopo 9 partite sulla panchina della Virtus. Montegranaro supera l'Armani Jeans 82-81 dopo un supplementare



- Glasgow, delude il derby. Solo 0-0, Celtic a +2
Poco spettacolo nell'Old Firm della 25ª giornata del campionato scozzese: una clamorosa occasione per McDonald e qualche bella parata di Boruc. I biancoverdi mantengono il vantaggio in classifica sui Rangers

- Norvegia, vittoria di Loeb. Battuti Hirvonen e Latvala
Nell'ultima giornata della seconda prova iridata non cambiano le gerarchie: trionfa il campione del mondo della Citroen davanti ai due finlandesi della Ford

- L'Italia tiene un tempo poi l'Irlanda dilaga: 9-38
In un Flaminio tutto esaurito gli azzurri partono bene con i calci di McLean e vanno in vantaggio fino al 9-7. Poi si svegliano gli ospiti: mete di Bowe, Wallace, O'Driscoll e due di Fitzgerald. Gialli a Masi, Perugini e O'Driscoll

- Slalom, oro a Pranger. L'Italia chiude con 2 medaglie
Nell'ultima prova del mondiale di Val d'Isere vince l'austriaco davanti al francese Lizeroux e al canadese Janyk. Male gli italiani: Rocca e Razzoli sono usciti nella prima manche, Moelgg nella seconda. L'unico azzurro al traguardo è Thaler, 7°. La spedizione azzurra si chiude con l'argento di Fill e il bronzo di Nadia Fanchini

- Russell, Mvp in eterno. Robinson re delle schiacciate
Il commissioner Nba, David Stern, annuncia che da giugno il premio di miglior giocatore verrà intitolato al grande campione dei Celtics, vincitore di 11 titoli. Poi la guardia dei Knicks si aggiudica lo Slam Dunk Contest, battendo Superman Howard

FONTE: Gazzetta.it