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Dopo HELLAS VERONA 2-3 CREMONESE si apre una crisi scaligera? Due giornate di squalifica a RANTIER una a FILIPPINI e FAISCA del PADOVA...


...Tornando a parlare esclusivamente di calcio, come sempre dovrebbe essere in un blog che si occupi di sport in generale e di HELLAS in particolare, la sconfitta contro la CREMONESE, la seconda dopo quella di San Benedetto del Tronto, apre ufficialmente la 'crisi' VERONA: se con la SAMBENEDETTESE alcune scusanti sulla concentrazione di squadra poteva forse essere ammessa (ma allora come abbiamo vinto a Ferrara in casa di una squadra che aveva perso solo un'altra volta?), contro i grigiorossi le chiacchiere stanno a zero. MARTINELLI, finalmente entrato in società, ha portato serenità sia psicologica che pratica visto che ha regolarizzato gli stipendi arretrati, sistemato i conti, pagato i debiti IRPEF che potevano portare ad una penalizzazione e rinforzato la squadra con 4 acquisti tra i quali solo uno è in prestito, segno di idee chiare ed entusiasmo giusto per riportare l'HELLAS nel calcio che conta.

Ma allora cosa non funziona in una squadra che sembra l'incarnazione stessa del concetto di 'VORREI MA NON POSSO'? Alcuni se la prendono col mister, reo di non aver inserito RANTIER dall'inizio e aver rischiato il solo PUGLIESE dimenticando che i 33 minuti di RANTIER hanno sì cambiato volto al VERONA ma anche che il francese è stato espulso (forse ingiustamente ma leggendo il referto 2 giornate non sono nemmeno tante) lasciando i gialloblù proprio nel momento in cui c'era più bisogno e poi c'è pure da considerare che l'ex PIACENZA arrivava in una posizione in cui GOMEZ TALEB e GIRARDI non stavano demeritando...

Insomma, criticare il tecnico mi sembra un po' ingiusto ed ingeneroso, caso mai ci sarebbe da discutere sulla scelta di CORRENT (ma chi mettere al suo posto mantenendo l'equilibrio di squadra?), sul fatto che sia il caso di 'prostrare' ANACLERIO gestendolo negli ultimi minuti (invece che usarlo come 'pungolo' per tirare fuori il meglio da PAROLO) e tenendo comunque presente che nessuno ha la sfera di cristallo se non i 'cittì del giorno dopo' che, per inciso, non sbagliano mai dal momento che la controprova non c'è...

Hellas Verona 2-3 Cremonese (foto 640x480 pixel)


Discorso a parte merita la fase difensiva dell'HELLAS che, da reparto che dava massime garanzie ed era tra le migliori del girone, si stà trasformando in vero e proprio 'punto debole' della squadra: probabilmente la mancanza di CECCARELLI si è fatta sentire (anche al 'Delle Palme' dove il centrale non doveva probabilmente giocare) e se la uniamo a quella del generoso GARZON, alla giornata no di CAMPISI (che non ha coperto e dato la quantità che di solito da) nonchè all'ignavia di capitan CORRENT (secondo me anche demoralizzato), lo scarso risultato è quasi certo.

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Come giudichi le frasi di MARTINELLI che sul tema del razzismo invitano la piazza a cambiare registro? [49 votes total]

Era ora che i vertici scaligeri prendessero le distanze da un certo
modo di fare tifo (37)
 76%
Frase coraggiosa da parte del presidente pero' intempestiva: così
corre il rischio di inimicarsi una parte importante del tifo scaligero (3)
 6%
Il nuovo patron ha perso una buona occasione per stare zitto: che
parlino prima i risultati! (9)
 18%


Quello che più manca secondo il mio punto di vista è comunque il carattere a questa compagine: avessimo 11 BELLAVISTA in campo, per capirci, alcuni risultati visti fin'ora sarebbero stati certamente più favorevoli e poi non dobbiamo dimenticare che attualmente solo 4/11 della banda REMONDINA gioca insieme da un po', gli altri 7 sono nuovi con un tecnico nuovo in una piazza 'turbolenta' ed esigente qual'è senz'altro quella scaligera nel bene e pure nel male. Il tempo per recuperare c'è i playoff non sono del tutto sfuggiti ma attenzione! Anche i playout sono ipotesi tutt'altro che remota e sarà meglio anche buttare un occhio alle spalle... Dal canto mio non ho mai creduto alla promozione dei gialloblù già da quest'anno però spero che siano finalmente finite le chiacchiere societarie, i dubbi sulla dirigenza e le contestazioni conseguenti e che la prossima stagione non si debba ripartire, per un motivo o per un altro, ancora dall'anno zero come è stato fatto ad inizio stagione.


I contributi filmati del TGGialloblù
- SINTESI VERONA-CREMONESE 2-3
- COLUCCI: ECCO TUTTA LA VERITA'
- BELLAVISTA: DISPIACE PER I TIFOSI
- BELLAVISTA: OCCASIONE SPRECATA
- GIRARDI: DOPPIETTA INUTILE
- REMONDINA: TROPPI ERRORI
- RANTIER: ESPULSIONE INGIUSTA

[ALTRE NEWS]
MINI-ABBONAMENTI: Mercoledì 11, giovedì 12, venerdì 13, sabato 14 e lunedì 16 febbraio i tifosi gialloblù potranno assicurarsi la possibilità di assistere alle ultime sette gare interne del campionato di Prima Divisione, sottoscrivendo un mini-abbonamento.
2 GIORNATE A RANTIER JULIEN (HELLAS VERONA F.C. S.P.A.) "per aver intenzionalmente colpito con un calcio alla nuca il portiere della squadra avversaria che era in possesso del pallone". Nel PADOVA prossimo avversario dell'HELLAS saranno invece squalificati FILIPPINI e FAISCA
GIRARDI «Non mi sono mai abbattuto quando le cose non andavano bene. Ma ci tengo a dire che io non ho mai mollato e sono sempre stato presente a questo progetto. Adesso dal punto di vista personale le cose sono cambiate e un po’ me la godo. Anche se non posso essere felice per l’andamento in campionato. Abbiamo perso due gare che erano alla nostra portata. Adesso ci dobbiamo rifare contro il Padova»
ALLENAMENTO DI IERI: Per i gialloblù riscaldamento tecnico, esercizi sulla mobilità, possesso palla, lavoro aerobico e partitella. Differenziato per Ceccarelli e SCAPINI, terapie per Hurme, PUCCIO e Corrent: il capitano ha infatti accusato una distrazione muscolare alla coscia sinistra.


[IN BREVE]
MARATONA DI VERONA: Hanno vinto Teferi Kebebe BALCHA e BALDINI ma hanno partecipato in tantissimi! C'erano anche FANNA e la PEZZO...
VOLLEY A1: La MARMI LANZA VERONA fa suo il derby con il PADOVA! Che sia di buon auspicio per i ragazzi di REMONDINA?
PREMIER LEAGUE: Sarà Guus HIDDINK il 'traghettatore' del dopo SCOLARI?
ITALIA UNDER 21: BALOTELLI, dopo MOU, fa incazzare anche CASIRAGHI!
FORMULA 1: Tra la FERRARI e la BMW in Bahrein vince la nebbia...
FAIRPLAY ARGENTINO: Il portiere del GODOY CRUZ para un rigore al collega avversario del BANFIELD poi, invece di approfittare del contropiede, attende che il portiere avversario raggiunga la consueta posizione.
MOTOGP: In attesa della KAWASAKY MELANDRI si dedica alle 4 ruote insieme a VILLENEUVE ed ALESI.
SCONFITTA A TAVOLINO PER IL PAVIA: per aver schierato nella gara contro il Mezzocorona Michele Menicozzo, calciatore che doveva ancora scontare una giornata di squalifica.
VI RICORDATE DI OMAM-BIYIK? A Italia ’90 l’attaccante africano segnò il gol della vittoria nel match di apertura contro i campioni in carica dell’Argentina, ora il figlio è in prova alla CANAVESE.

[ATTUALITÀ]
DELITTO TOMMASOLI: In aula parlano gli amici del povero ragazzo aggrediti in Corticella Leoni.
Andrea Contara «Ci siamo sentiti chiedere una sigaretta in coro abbiamo risposto negativamente. Volevamo proseguire verso la macchina ma abbiamo fatto soltantoduepassi. Ci siamo sentiti dire: te la tiro fuori io la sigaretta, codino. Non so se la frase fosse rivolta a me o a Nicola. Non ho fatto in tempo a voltarmi che mi è arrivato il primo pugno. È stato Corsi a tirarmelo. Mi sono ritrovato con gli occhiali rotti tra le mani. Qualcuno degli altri mi ha spintonato alle spalle tirandomi per il codino. Sono finito in terra. Quando mi sono rialzato ho udito un tonfo sordo. Come di un calcio. Ma non sono riuscito a capire cosa stesse succedendo. Poi mi sono accorto che Nicola era a terra, esanime, a pancia insù. E loro che dicevano: andiamo via, scappiamo. Volevo provare ad inseguirli ma ho capito che c’era da soccorrere Nicola».

Edoardo Cazzarolli «Erano in due mi hanno colpito ripetutamente al volto, all’anca e alla schiena. Ho risposto con un pugno a vuoto ed un altro all’inguine. Ma sono finito a terra. Ho cercato di proteggermi dai calci. Poi mi sono rialzato. Mi sono accorto che Nicola era a terra, inerme. Due di loro lo colpivano. Scuotevano il suo corpo a suon di calci, all’altezza del bacino e della testa».

Paoli, il punk bloccato poco prima in via Cappello «Mi hanno chiesto quindici euro per andare al Berfi’s ma ho spiegato che si erano imbattuti in un punk squattrinato. Guardavano le spille che avevo sul giubbino. Mi hanno fatto capire che se le avessi consegnate non mi sarebbe accaduto nulla. Avevano un tono imperativo e strafottente. Corsi mi affrontava davanti mentre gli altri quattro stavano alle mie spalle. Ha voluto anche la borchia. Poi uno dei quattro, quello con il cappellino a quadretti (Perini, ndr) ha cercato di prendermi sottobraccio e trascinarmi nel vicolo. Mi sono liberato dalla presa e li ho salutati con decisione allontanandomi con passo spedito. È’ stata un’azione di disprezzo, con ripetute minacce» (DNews.eu)

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GIOCO PRONOSTICI:
Campionessa di giornata l'incredibile Bridget che, ve lo assicuro, non capendone 'na mazza butta giù i pronostici totalmente a caso UAUAUA Un punto dietro si fermano Black e Mister Loyal.

Con 2 punti Gabri, MR31032001 e RougeHellas sono invece sfigadoni di oggi.

Nella classifica generale RobRoy rimane sempre in testa inseguito, per ora vanamente, da Bruni. Martino al 3° posto ed un punto sotto troviamo Boro e Gabri. Si infiamma la 'zona retrocessione' dove in 4 punti lottano 4 giocatori oltre a me: Mister Loyal, Ale90HVr, Black e RougeHellas !


Gioco pronostici B/=\S 2008/2009
GiocatorePunti
RobRoy95
Bruni91
Martino85
Boro, Gabri84
Bubu7783
MR31032001, Pose Gialloblu82
Bridget79
Mister Loyal, Smarso76
Ale90HVr, Black74
RougeHellas72


ALBO D'ORO CAMPIONI
2007/2008 L. Bruni F.C.
2006/2007 Ark (Ex-Alberto)
2005/2006 Ark (Ex-Alberto)
2004/2005 Ark (Ex-Alberto)
2003/2004 Ark (Ex-Alberto)


Puoi commentare questo articolo sul forum BONDOLA/=\SMARSA oppure in coda a questo post per aprire magari uno scambio di opinioni... Con la prima di campionato è ripartito il gioco pronostici B/=\S: l'anno scorso la spuntò BRUNI per un solo, misero punto! (fra l'altro preso alla rubentina) Brucia ancora ma, anche quest'anno ci sarà da giocarsela! Che aspettate dunque? Si potrà giocare fino all'inizio delle partite!


- HELLAS
L’ANSIA DA PLAYOFF STA FRENANDO I GIALLOBLÙ
Fallito un altro esame di maturità ora il Verona va lasciato tranquillo
La partita perduta con la Cremonese è stata per l’Hellas l’en - nesima occasione fallita. Una sconfitta che stavolta rischia di vanificare le speranze di poter acciuffare i playoff, che, a questo punto, è forse giusto dire non siano alla portata della truppa di Remondina.L’Hellas in classifica è stato superato dai lombardi, ma anche dal Lumezzane e dal Ravenna, oltre ad essere stato raggiunto dalla Pro Sesto.Ela zona retrocessione è lì sotto a quattro lunghezze. La gara coi grigiorossi ha mostrato impietosamente la differenza di livello tecnico tra le due squadre, ed è stata la conferma che il calcio, anche inLega Pro, non è solo corsa ed agonismo, ma che in rete ci va l’esperienza, la qualità, la capacità con pochi e illuminanti passaggi di liberare un uomo davanti alla porta.


All’Hellas non mancheranno comunque gli stimoli, fin dalla prossima gara a Padova. Una nuova sconfitta la getterebbe nella bagarre della zona retrocessione, dalla quale, dopo un doveroso bagno di umiltà, la squadra avrebbe tutti imezzi per stare fuori. Viceversa Padova potrebbe anche dire quanta voglia ha questa squadra di lottare ancora per le zone alte, lì a cinque punti ma con tanta concorrenza da superare. Questo gruppo ha ora solo bisogno di essere lasciato in pace, senza pretendere risultati fuori dalla sua portata. Per stessa ammissione di alcuni giocatori, la partita con la Cremonese è stata troppo “caricata”, creando nell’ambiente una pressione eccessiva per le giovani leve gialloblù poi travolte dalle vecchie volpi grigiorosse.

- - LUCI E OMBRE
IL TOSCANO È INSOSTITUIBILE
Difesa ko senza Ceccarelli promossi Pugliese e Rantier
La bocciatura di domenica può essere esaminata anche come una prova fallita in alcune zone del campo. La prima tra tutte ad essere sotto esame è la difesa, un reparto che si è dimostrato essere più che mai Ceccarelli dipendente. Non è un caso infatti che il Verona abbia subito sette gol nelle ultime due gare nelle quali a San Benedetto il centrale toscano ha giocato con un forte dolore alla schiena mentre con la Cremonese ha dovuto rinunciare per un attacco influenzale. Il risultato è stato una concentrazione di errori grossolani dell’intero reparto. In attesa dell’esperienza di Sibilano, che sarà a disposizione soltanto a metà marzo, il recupero di Luca sarà per la trasferta di Padova una nota davvero lieta.

Male anche il centrocampo che, privo di Garzon (altro indispensabile per energia e quantità) ha offerto poco in fase di costruzione. L’attacco ha poi mostrato le lacune di un non ancora ritrovato Tiboni e di un evanescente Gomez. Luci ed ombre per Rantier: il francese ha mostrato guizzi di notevole tecnica, cadendo tuttavia ingenuamente nel tranello dei cremonesi che cercavano un fallo perchè Tasso compensasse la loro doppia espulsione. Luci di speranza, invece, sono arrivate da Beppe Pugliese e Domenico Girardi. Il primo ha dimostrato che la squadra ha trovato il terzino di spinta che le mancava, il secondo di essere davvero quel colpo di mercato della scorsa estate messo a segno da Previdi, che da qui in avanti potrà finalmente garantire i gol che da lui ci si aspettava.

FONTE: DNews.eu


- Hellas, Girardi promette: «Ci rifaremo domenica»
Due doppiette inutili. Quattro gol in due giornate che hanno portato zero punti all’Hellas. Sembra incredibile, la stagione di Domenico Girardi: prima l’astinenza, poi la crisi, quasi sfociata in divorzio. Adesso uno stato di grazia che però non sta portando nessun frutto. «Allora la battuta la faccio io - scherza l’attaccante. Spero di non segnare più ma che il Verona conquisti tre punti».

Battuta a parte, Girardi si sta rivelando un nuovo acquisto per l’Hellas. «Non mi sono mai abbattuto quando le cose non andavano bene. Ma ci tengo a dire che io non ho mai mollato e sono sempre stato presente a questo progetto. Adesso dal punto di vista personale le cose sono cambiate e un po’ me la godo. Anche se non posso essere felice per l’andamento in campionato. Abbiamo perso due gare che erano alla nostra portata. Adesso ci dobbiamo rifare contro il Padova». Oggi in arrivo la squalifica per Rantier, espulso l’altro ieri. Torna a disposizione, dopo la squalifica, Garzon.

Macalli rieletto. Mario Macalli ancora presidente della Lega Pro, votato ieri per acclamazione: è al suo quarto mandato.

FONTE: Leggo.it


- L'Hellas fa troppi regali e finisce ko
Gialloblù subito in vantaggio con Girardi Coda e Riganò guidano rimonta e sorpasso e la Cremonese resiste in nove contro undici
Un debutto amaro per il nuovo presidente dell'Hellas. Il «Martinelli day» si chiude con la sconfitta del Verona al Bentegodi, un ko che rilancia le ambizioni della Cremonese e spegne le illusioni della trupppa gialloblù che si allontana dalla zona play off. Ancora una volta Corrent e compagni devono recitare il «mea culpa», i grigiorossi fanno poco o nulla per vincere ma quando si vedono offrire sul vassoio d'argento una serie di regali ai quali non si può dire di no, Riganò e Morfeo ne approfittano e fanno la differenza. Sono giocatori che hanno esperienza e qualità, non c'è bisogno di aiutarli troppo. Un'altra lezione severa per l'Hellas che parte bene e mette subito in difficoltà la «corazzara» di Mondonico.


Remondina deve rinunciare a Ceccarelli, colpito dall'influenza nella notte, e si affida alla coppia Bergamelli e Conti in mezzo alla difesa con Mancinelli a destra e Pugliese a sinistra, subito in campo dopo il suo trasferimento dal Monopoli. A centrocampo torna Corrent al posto dello squalificato Garzon, in avanti il tecnico gialloblù ripropone Girardi e Gomez con Parolo a sostegno. Tiboni e Girardi partono dalla panchina. Passano solo sette minuti e il Verona va in vantaggio. Parolo è ispirato, viene steso al limite dell'area da bianchi, sulla palla va Corrent, perfetto il cross, stacco di testa di Conti, Paoloni respinge come può, forse la palla è dentro ma Girardi non ci pensa un attimo, anticipa tutti e mette dentro. Vola l'attaccante gialloblù, incontenibile l'entusiasmo dei quindicimila tifosi che affollano il Bentegodi per il debutto di Martinelli.

La Cremonese accusa il colpo, il Verona è apadrone del campo, conquista palla e riparte, affonda i colpi, Viali e Fietta si difendono come possono in mezzo all'area, Morfeo e Riganò non toccano palla. Ma è troppo presto per cantar vittoria. All'11' ecco la fiammata, improvvisa. Esterno di Morfeo sulla trequarti, non scatta il fuorigioco della difesa gialloblù, ci sono tre grigiorossi soli davanti a Rafael, Coda colpisce male ma il suo pallonetto beffa il portiere dell'Hellas e la Cremonese pareggia. Un errore che riapre la partita e rimette in corsa la squadra di Mondonico. Il Verona sbanda per qualche minuto, non ha più la lucidità che aveva dimostrato nei primi minuti, Saverino e Morfeo hanno la capacità di addormentare il gioco. Al 25' ancora un lampo dell'ex fantasista di Verona, Fiorentina e Parma. La difesa dell'Hellas sale, lui trova il corridoio giusto per Vitofrancesco sulla sinistra, palla in mezzo, Mancinelli ci mette il piede, Rafael fa un mezzo miracolo per evitare l'autogol, Riganò è lì, a due passi, gran sinistro e sorpasso grigiorosso.

Mancano una ventina di minuti alla fine del primo tempo ma l'Hellas accusa il colpo e la Cremonese controlla la gara senza troppi problemi. All'inizio della ripresa Remondina toglie Campisi e manda in campo Rantier che fa coppia con Girardi in avanti, Gomez gioca alle spalle dei due attaccanti, Parolo retrocede nel tridente di centrocampo. Una mossa buona? Non c'è nemmeno il tempo per capirlo, al 6' arriva il tris. Angolo per il Verona, la Cremonese riparte, i gialloblù si fanno trovare impreparati - e non è la prima volta che succede - Vitofrancesco mette una buona palla per Coda che fa partire un destro perfetto dal limite dell'area. Il tiro si spegne nell'angolo alla sinistra di Rafael, a fil di palo. Sembra tutto finito, Remondina toglie Corrent e getta nella mischia anche Tiboni che gioca al centro con Girardi, sulle fasce Rantier e Gomez, Bellavista e Parolo sono i due centrali. Un 4-4-2 che si trasforma in 4-2-4 in fase offensiva. La Cremonese va in difficoltà, resta in dieci al 10' per l'espulsione di Bianchi, in nove al 19' quando Anzalone, appena entrato, finisce sotto la doccia per un brutto fallo su Mancinelli.

L'Hellas va all'arrembaggio, Paoloni toglie dal sette una gran palla di Girardi ma l'attaccante gialloblù si rifà alla mezz'ora quando firma la doppietta e riapre la partita. Il Verona può farcela, Mondonico si chiude ancora di più: toglie Gori e mette Argilli, fuori Morfeo, dentro Leo Colucci. Si alza l'urlo del Bentegodi, il Verona può farcela, i grigiorossi vacillano, stanno per crollare ma arriva il patatrac. Contrasto in area di rigore tra Rantier e Paoloni, l'arbitro vede un fallo volontario dell'attaccante francese e lo espelle. L'Hellas ha sempre un uomo in più ma la stanchezza si fa sentire, le idee scarseggiano e la Cremonese porta a casa i tre punti.

FONTE: LArena.it


- Hellas, che mazzata! Rantier squalificato due giornate
Il Giudice sportivo ha deciso di squalificare per due turni l'ex attaccante del Piacenza dopo l'espulsione di domenica contro la Cremonese. Julien sarà costretto a saltare il derby di domenica contro il Padova e la sfida casalinga contro il Pergocrema.
E' cominciata nel peggiore dei modi la seconda avventura con l'Hellas Verona per Julien Rantier. L'ex attaccante del Piacenza, tornato a Verona grazie all'operato di Massimo Ficcadenti nella sessione del mercato invernale, è stato punito dal Giudice sportivo dopo l'espulsione di domenica contro la Cremonese.


DINAMICA: siamo al minuto 80. Paoloni, portiere grigiorosso, in uscita bassa anticipa l'attaccante gialloblù che continua la sua corsa andando a sbattere contro l'estremo difensore. Per il direttore di gara non ci sono dubbi ed estrae subito il cartellino rosso.

Rantier è stato squalificato per due turni "per aver intenzionalmente colpito con un calcio alla nuca il portiere della squadra avversaria che era in possesso del pallone". La società sta valutando se fare ricorso. Salgono così a tre i giocatori dell'Hellas Verona espulsi in questa stagione: Bellavista contro il Ravenna e di Tiboni contro il Pergocrema. L'allenatore gialloblù è stato invece squalificato due volte: a Cesena e contro la Spal a Ferrara.

- Verona in crisi. La seconda sconfitta consecutiva allontana l'Hellas dai play off
La squadra scaligera sotto processo dopo la gara con la Cremonese. Scelte tattiche e tecniche sbagliate, errori difensivi, limiti caratteriali. Bisogna subito cambiare registro per non sprofondare nell'anonimato e rischiare i play-out.
Gli alibi sono finiti. Lo ha detto chiaro e tondo Antonio Bellavista con la sua consueta lucidità d'analisi a fine gara. Se a San Benedetto, infatti, la squadra scaligera poteva aggrapparsi alla "scusante" della situazione ambientale difficile (stipendi non pagati, il rischio fallimento che incombeva) dopo la gara con la Cremonese, queste giustificazioni non hanno più senso. Non appena entrato in società, il nuovo presidente Martinelli ha versato tutti gli stipendi arretrati, pagato l'Irpef (nessun rischio penalizzazione, dunque), sistemato i conti, acquistato i rinforzi necessari. La sconfitta con la Cremonese, è dunque, solo figlia di tanti errori (troppi) che messi assieme stanno compromettendo la classifica e il campionato dell'Hellas.

SCELTE DI REMONDINA. Iniziamo l'analisi proprio da qui. Stucchevole, francamente, la decisione del tecnico di lasciare in panca nel primo tempo Rantier e inserire invece Pugliese. Parlando di rischi , ce ne sono molti di più a mettere in campo un terzino sinistro che deve inseririsi, fare diagonali, partecipare attivamente alla fase offensiva e difensiva, che un attaccante. Pugliese ha giocato una buona partita (prima di parlare di ottima, meglio aspettare...), altrettanto e a maggior ragione avrebbe potuto fare Rantier. Per di più Remondina conosce bene l'attaccante francese, sa quali sono le sue caratteristiche, sa cosa può dare. La rabbia sale proprio per i 33 minuti giocati dal francese nel secondo tempo. Un punto di riferimento per tutta la squadra che immediatamente ha trovato con lui un feeling eccezionale. Se aggiungiamo a questo il fatto che era la prima al Bentegodi della nuova società e la voglia del pubblico di vedere all'opera i nuovi acquisti, Remondina ha combinato veramente una bella frittata.

DIFESA IMBARAZZANTE. La fase difensiva del Verona sta diventando imbarazzante. Le coperture non esistono, i centrocampisti vagano per il campo assenti (dov'era Campisi sul secondo gol della Cremonese?), i difensori salgono e scendono senza arte nè parte o se volete con un gioco di parole senza capo nè Coda. L'assenza di Ceccarelli è sicuramente un motivo. A San Benedetto, però Ceccarelli c'era e i gol presi appartengono comunque al repertorio di Mai dire Gol. L'impressione è che Remondina debba intensificare di molto il lavoro tattico scendendo da adesso in poi nei particolari.

ULTIMO PASSAGGIO. Ciò che maggiormente balza all'occhio quando vedi il Verona è la montagna di ultimi passaggi sbagliati. Questo appunto è dovuto alla scarsa qualità tecnica ma anche all'assenza di un lavoro specifico e maniacale. La ricerca dei tempi di gioco, le sovrapposizioni dei terzini (e non dei centrocampisti come troppo spesso si vede fare) sono frutto del lavoro sul campo. Un lavoro sicuramente non facile ma dopo tanti mesi di lavoro ci si aspetta adesso un salto di qualità. E non un passo indietro.

FONTE: TGGialloblu.it


- Prima seduta settimanale per gli uomini di Remondina
Martedì pomeriggio riscaldamento tecnico, esercizi sulla mobilità, possesso palla, lavoro aerobico e partitella
Martedì pomeriggio, presso gli impianti sportivi di Via Sogare a Verona, gli uomini di Remondina hanno affrontato la prima seduta di lavoro in vista della prossima sfida di campionato, in programma domenica 15 febbraio allo stadio "Euganeo". Per i gialloblù riscaldamento tecnico, esercizi sulla mobilità, possesso palla, lavoro aerobico e partitella. Differenziato per Ceccarelli e Scapini, terapie per Hurme, Puccio e Corrent: il capitano ha infatti accusato una distrazione muscolare alla coscia sinistra. Mercoledì doppia seduta: in palestra al mattino, in via Sogare nel pomeriggio.

- Sottoscrizione mini-abbonamenti Hellas Verona
Assisti alle ultime sette gare interne di campionato della squadra gialloblù!
Mercoledì 11, giovedì 12, venerdì 13, sabato 14 e lunedì 16 febbraio i tifosi gialloblù potranno assicurarsi la possibilità di assistere alle ultime sette gare interne del campionato di Prima Divisione, sottoscrivendo un mini-abbonamento. Riapre infatti lo sportello n. 1 dello stadio "Bentegodi", presso il quale sarà possibile effettuare le sottoscrizioni previa esibizione di un documento d’identità dell’intestatario.

- Giudice Sportivo, due giornate a Rantier
Il Padova, prossimo avversario dei gialloblù, dovrà invece rinunciare a Faisca e Filippini

- Giovanili, solo due gare nello scorso weekend
Secondo ko consecutivo per la Berretti, pareggio 1-1 per gli Allievi Nazionali in casa col Padova

- Martedì pomeriggio riprendono gli allenamenti
Dopo aver goduto di un giorno di riposo, la squadra scaligera si ritroverà presso gli impianti sportivi di Via Sogare

FONTE: HellasVerona.it



[OFFTOPIC]
MARATONA DI VERONA: Hanno vinto Teferi Kebebe BALCHA e BALDINI ma hanno partecipato in tantissimi! C'erano anche FANNA e la PEZZO... VOLLEY A1: La MARMI LANZA VERONA fa suo il derby con il PADOVA! Che sia di buon auspicio per i ragazzi di REMONDINA? DELITTO TOMMASOLI: In aula hanno parlato gli aggrediti che quella sera erano in Corticella Leoni. PREMIER LEAGUE: Sarà Guus HIDDINK il 'traghettatore' del dopo SCOLARI? ITALIA UNDER 21: BALOTELLI, dopo MOU, fa incazzare anche CASIRAGHI! FORMULA 1: Tra la FERRARI e la BMW in Bahrein vince la nebbia... FAIRPLAY ARGENTINO: Il portiere del GODOY CRUZ para un rigore al collega avversario del BANFIELD poi, invece di approfittare del contropiede, attende che il portiere avversario raggiunga la consueta posizione. MOTOGP: In attesa della KAWASAKY MELANDRI si dedica alle 4 ruote insieme a VILLENEUVE ed ALESI. SCONFITTA A TAVOLINO PER IL PAVIA: per aver schierato nella gara contro il Mezzocorona Michele Menicozzo, calciatore che doveva ancora scontare una giornata di squalifica. VI RICORDATE DI OMAM-BIYIK? A Italia ’90 l’attaccante africano segnò il gol della vittoria nel match di apertura contro i campioni in carica dell’Argentina, ora il figlio è in prova alla CANAVESE.
MARATONA DI VERONA: Hanno vinto Teferi Kebebe BALCHA e BALDINI ma hanno partecipato in tantissimi! C'erano anche FANNA e la PEZZO...
- Baldini e Balcha, eroi a Verona
MARATONA «GIULIETTA E ROMEO». IERI MIGLIAIA DI ATLETI E APPASSIONATI SULLE STRADE DELLA CITTÀ SCALIGERA: TRA LORO ANCHE PIERINO FANNA E PAOLA PEZZO
Il campione olimpionico ha vinto in volata la «mezza» su Radoum, mentre il giovane etiope ha trionfato sulla lunga con 2h12'30"

FONTE: LArena.it


VOLLEY A1: La MARMI LANZA VERONA fa suo il derby con il PADOVA! Che sia di buon auspicio per i ragazzi di REMONDINA?
La Marmi Lanza sbanca Padova al tie break, derby sofferto
Alla fine è la Marmi Lanza a spuntarla in un derby con Padova dai mille volti. Il match si chiude al tie-break dopo che l'Antonveneta è stata in vantaggio per due set a zero. I gialloblù conquistano due punti che permettono di allungare a più otto nei confronti delle rivali Modena e Martina Franca

FONTE: TGGialloblu.it


DELITTO TOMMASOLI: In aula hanno parlato gli aggrediti che quella sera erano in Corticella Leoni
- Il processo ai cinque di Corte Leoni
La toccante ricostruzione degli amici della vittima e del punk rapinato «Corsi provocava, gli altri picchiavano»
Edoardo Cazzaroli ha scorto Nicola esanime a terra mentre veniva preso a calci alla testa e al bacino da un paio degli aggressori. L’antefatto:
Il ragazzo ha capito che sarebbe finita male se non li avesse assecondati

FONTE: DNews.eu


PREMIER LEAGUE: Sarà Guus HIDDINK il 'traghettatore' del dopo SCOLARI? ITALIA UNDER 21: BALOTELLI, dopo MOU, fa incazzare anche CASIRAGHI! FORMULA 1: Tra la FERRARI e la BMW in Bahrein vince la nebbia... FAIRPLAY ARGENTINO: Il portiere del GODOY CRUZ para un rigore al collega avversario del BANFIELD poi, invece di approfittare del contropiede, attende che il portiere avversario raggiunga la consueta posizione. MOTOGP: In attesa della KAWASAKY MELANDRI si dedica alle 4 ruote insieme a VILLENEUVE ed ALESI.
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Dopo la cacciata del brasiliano Abramovich è alla ricerca del sostituto. L'olandese fa sapere di aver in corso dei colloqui per un ruolo da traghettatore e la federazione russa accetta il suo ruolo condiviso. Lunghissima la lista dei papabili per la prossima stagione: da Ancelotti a Mancini

C’è il battibecco tra gli avvocati sugli anni di pena. La parte civile attacca offesi i legali dei cinque

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Il c.t. dell'Under 21, che ieri aveva perdonato Supermario per il ritardo, ora critica l'attaccante dell'Inter: "Gli ho parlato a lungo, spero abbia capito che non può buttare via un talento come il suo. Resta in ritiro perché è la prima volta che sbaglia con noi, ma non so quante altre possibilità gli darò"

- Nebbia regina in Bahrein Massa più veloce di Kubica
La prima mattina di prova sul circuito di Sakhir è stata ostacolata dal maltempo che ha impedito di girare per un paio d'ore. Il brasiliano con 1'33"656 fa quasi un secondo meglio del polacco e di Timo Glock. Felipe: "Un ottimo inizio"

- Para rigore all'altro portiere. Ma poi salva il collega
Bel gesto di fair play in Argentina: nei minuti finali della partita tra Godoy Cruz e Banfield, Nelson Ibanez ha neutralizzato il tiro dal dischetto del collega, rinunciando a far partire il successivo contropiede che poteva valere la vittoria del Godoy: "E' stata una questione di rispetto". Il suo allenatore lo critica, ma i tifosi sono con lui

- In attesa della Kawasaki per Melandri c'è la Speedcar
Il romagnolo, che non ha ancora ricevuto comunicazioni dalla Casa giapponese sul suo futuro nel Motomondiale, debutterà giovedì in Qatar nel campionato per vetture a ruote coperte che vede impegnati anche Villeneuve e Alesi. Intanto Bettini e Ballerini proseguono l'avventura nei rally

FONTE: Gazzetta.it


SCONFITTA A TAVOLINO PER IL PAVIA: per aver schierato nella gara contro il Mezzocorona Michele Menicozzo, calciatore che doveva ancora scontare una giornata di squalifica. VI RICORDATE DI OMAM-BIYIK? A Italia ’90 l’attaccante africano segnò il gol della vittoria nel match di apertura contro i campioni in carica dell’Argentina, ora il figlio è in prova alla CANAVESE.
- Seconda divisione Sconfitta a tavolino per il Pavia
Sconfitta a tavolino inflitta al Pavia (Seconda divisione girone A) per aver schierato nella gara contro il Mezzocorona Michele Menicozzo, calciatore che doveva ancora scontare una giornata di squalifica.

- Omam-Biyik Punì l'Argentina a Italia '90. Il figlio in prova al Canavese
Difficile dimenticarsi di François Omam-Biyik. È stato uno degli atleti di riferimento del Camerun ai Mondiali dal 1990 al 1998. A Italia ’90 l’attaccante africano segnò il gol della vittoria nel match di apertura contro i campioni in carica dell’Argentina. Nella sua carriera giocò anche in Italia, nel 1997-’98, nella Sampdoria di Vujadin Boskov. Suo figlio Jean Arnaud da ieri è in prova al Canavese.

FONTE: CalcioMercato.com