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Sorpresi per l'HELLAS VERONA che si inserisce nelle zone nobili della classifica? Io no e vi spiego perchè...


L'HELLAS VERONA al nono risultato utile consecutivo ha nel mirino la zona play-off ma non è una sorpresa per chi scrive: già in fase di preparazione, nella piovosa VAL PASSIRIA, dissi che questa squadra poteva lottare per agganciare l'ultimo posto utile a fare il salto già a Maggio 2009 (nonostante il PREVIDIano 'progetto VERONA' implichi la Serie B in 3 stagioni). Solo fortuna dite? Può darsi ma io aggiungerei un pizzico di buonsenso a costo di sembrarvi presuntuoso. Perchè? Beh perchè in tutti i casi, quando è possibile fermarsi e vedere le cose a bocce ferme, mettendosi in posizione 'over' staccandosi dall'accecante passione di tifoso che aiuta a sostenere il nostro amato HELLAS ma non certo a considerare i fatti in maniera imparziale, avevo intravisto a livello societario un tris di persone sulle quali c'era, se non da scommettere, almeno da mettere grande fiducia: PREVIDI in primis, uno che è abituato a dare pane al pane e vino al vino, pochi fronzoli e tanta sostanza, uno che sa COSA fare, COME e QUANDO, uno che capisce di calcio e vede lontano... Bastava solo lasciarlo lavorare in pace! PRISCIANTELLI, il 'braccio armato' di LEONardino, quello che, accantonando l'amicizia con PELLEGRINI e le 'pericolose' ricadute che poteva portare, si è messo subito a disposizione del presidente intuendo che, con umiltà e fiducia, poteva imparare tanto dal 'vecchio lupo di mare' di Sassuolo abituato a navigare nelle infide acque del calcio nostrano. E poi ARVEDI... Sì! Il tanto vituperato proprietario che per la seconda volta si era assunto la responsabilità di allontanare un tecnico amatissimo dai butei, dopo FICCADENTI quel PELLEGRINI acclamato da tutti come l'allenatore della salvezza. Ci volevano i 'cosiddetti', anche perchè la prima volta non era andata bene (proprio perchè l'allontanamento in favore di VENTURA era avvenuto un pelo troppo tardi) e l'HELLAS era retrocesso nell'inferno della serie C ma ancora una volta le coraggiose scelte del Conte stanno pagando... E ora? Beh adesso, in perfetto accordo con REMONDINA, direi di non montarsi la testa (chè fa sempre male a prescindere) e di continuare ad inseguire a testa bassa proprio a partire dall'ultima giornata del girone d'andata a CESENA non abbiamo ancora fatto niente e permango della mia idea: play-off raggiungibili promozione no ma questi ragazzi impareranno molto dal campionato 2008/2009 (che per molti di loro è il primo da titolari nel calcio 'vero') e, trattenendone la maggioranza nel 2009/2010, avremo la possibilità di puntare dritti alla testa della classifica per essere promossi senza la roulette russa degli spareggi.

Hellas Verona 2-1 Monza (foto 640x480 pixel)


ALTRE NEWS: ANTISTADIO ALLAGATO, Il Verona oggi si allenerà sul sintetico di Colognola ai Colli.

MERCATO, L'esperto difensore INNOCENTI nel mirino del VERONA; attualmente gioca nel GROSSETO ed è seguito anche da REGGIANA, CESENA e CAVESE.

MA TIBONI... Non è che forse si è lievemente 'montato la testa'? A qualcuno sarà sfuggito ma contro il MONZA non l'ho visto aiutare in difesa nei corner avversari. Ordini di scuderia visto e considerato che il centravanti è stato schierato da seconda punta in aiuto a 'SCAPO'? Non credo dal momento che capitan BELLAVISTA non ha mancato di richiamare, anche duramente, il capocannoniere dell'HELLAS... Si vedrà! Ma fossi in CORRENT e BELLAVISTA due chiacchiere col butèl le farei. È pur vero che TIBO-Gol, rimanendo altissimo, teneva con sè due difensori e 'mezzo' (il terzo era in posizione 'guardinga' ma staccata) ma... Ci sono vari modi, anche in quelle occasioni, di essere più utili alla squadra.

FINALMENTE ANCHE IL CONTE SI 'SBILANCIA', "Quel Remondina l'è proprio brao".

VITTORIA A PARTE, è a mio avviso da sottolineare l'unità di squadra di questo VERONA, tutti si sentono coinvolti per dare il massimo, lo si vede dalle piccole cose come l'abbraccio corale ai due neoentrati che hanno risolto la partita, i complimenti non scontati di TIBONI a GOMEZ TALEB possibile rivale, il lungo abbraccio fra i due capitani BELLAVISTA e CORRENT con il primo che sembrava non voler lasciare andare mai il secondo ed il recupero palla di quest'ultimo con un intervento da vero leone quando la partita si stava dirigendo ad un tranquillo pareggio ed in una ziona del campo tutto sommato 'innocua' isomma, mai come in questa occasione è lecito parlare di 'vittoria del gruppo' termine inflazionato e spesso abusato ma che calza a pennello all'ultimo HELLAS che abbiamo visto.

INTERVISTE A REMONDINA, CORRENT e PAROLO: Il mister felicissimo per aver battuto una squadra tosta e tignosa che pur di strappare punti al BENTEGODI ha provato la sorpresa copiando il VERONA "La partita col MONZA è stata difficile ma in settimana avevo avvisato e poi i brianzoli hanno provato pure a specchiarsi nell'HELLAS cambiando il loro modulo dal 4-4-2 al 4-3-1-2 con IACOPINO a marcare il nostro regista.. È andata bene per fortuna! Grande mentalità di questi ragazzi che una volta sotto riescono a ribattere colpo su colpo e a non perdersi d'animo ma mi piacerebbe se ogni tanto provassimo a passare noi in vantaggio per primi e dopo a gestire il risultato. Comunque vedo tanto entusiamo e fiducia nella squadra situazione già vissuta ai tempi di SASSUOLO". E anche il richiamo del tecnico alla positivissima esperienza emiliana non può che dar fiducia ad un ambiente galvanizzato, ricordo che il 'miracolo' SASSUOLO è partito proprio da REMONDINA che con la squadra neroverde ha conquistato una promozione e sfiorato la seconda in 3 anni. CORRENT "È chiaro che a nessuno fa piacere stare fuori ma l'ho sempre detto e lo ripeto: ora conta solo il VERONA! Ho parlato col mister che mi ha spiegato come a suo avviso l'HELLAS sia più equilibrato con CAMPISI e rispetto la volontà del tecnico come deve fare un professionista serio. In ogni caso non sono 'solo' un centrocampista offensivo, se l'allenatore me lo chiede posso benissimo giocare 20 metri più indietro". Al settimo cielo anche PAROLO "Contentissimo che Santa Lucia abbia esaudito i miei desideri che erano vittoria dell'HELLAS con mio gol personale ma ora bisogna già pensare al CESENA. Contro i Romagnoli ritroverò BISOLI il mio ex-tecnico a FOLIGNO, è un allenatore bravo e preparato, ero sicuro che con i bianconeri avrebbe fatto bene".

MARCOLIN, "Perdere subendo una rimonta è sempre dura da digerire, dobbiamo migliorare e lo sappiamo ma giocare al BENTEGODI non è mai facile"


I contributi filmati del TGGialloblù:
- VERONA-MONZA 2-1: SINTESI RASULO
- PAROLO: TIFO COMMOVENTE
- CORRENT: LA PANCA FA MALE
- VERONA-MONZA: SERVIZIO VIGHINI
- IL GOL DI PAROLO LIVE A TUTTOCALCIO
- IL GOL DI GOMEZ LIVE A TUTTOCALCIO
- OCCASIONE MONZA LIVE TUTTOCALCIO
- IL VANTAGGIO DEL MONZA
- IL PAREGGIO DI PAROLO
- IL GOL VITTORIA DI GOMEZ
- CORRENT: QUANTA RABBIA...
- REMONDINA: GRANDE GRUPPO
- GOMEZ: DEDICATO AI MIEI GENITORI

[IN BREVE]
VOLLEY: La MARMI LANZA VERONA paga dazio al tie-break...
FORMULA 1: La casa automobilistica PSA che controlla PEUGEOT e CITROEN parrebbe intenzionata a rilevare la HONDA.
SCHERMA: La FIS stà con MONTANO e sostituisce MAGRO con SIROVICH.
CAMPIONATO DI CALCIO ARGENTINO: Spareggio a 3 per il titolo, se lo giocano BOCA, SAN LORENZO e TIGRE
CALCIO&ESONERI: 'Salta' un'altra panchina, è quella di IACONI a Cremona

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GIOCO PRONOSTICI:
Englishman in Middlesborough ovvero mr. Boro è Campione di giornata oggi :!: Bravo Boro you're better than us even if you follow english Premier League much more than Lega Pro Girone A :!: ;o) Secondi Pose Gialloblu e RobRoy a pari merito e poi Bruni...

Sfigadoni in 4 e sono: Ale90HVr, Bridget, Gabri e Martino con soli 2 punti realizzati

Espulso Scaligero per doppia ammonizione consecutiva: mi spiace ma hai ancora 2 espulsioni da giocarti se volessi rientrare :wink: ...

In Classifica generale è sempre RobRoy al comando sempre a 3 punti ma Martino ha ceduto il suo secondo posto a Boro...


Gioco pronostici B/=\S 2008/2009
GiocatorePunti
RobRoy71
Boro66
Martino64
Bruni, MR3103200161
Gabri59
Bubu77, Smarso58
Pose Gialloblu56
Bridget55
RougeHellas53
Mister Loyal52
Ale90HVr50


ALBO D'ORO CAMPIONI
2007/2008 L. Bruni F.C.
2006/2007 Ark (Ex-Alberto)
2005/2006 Ark (Ex-Alberto)
2004/2005 Ark (Ex-Alberto)
2003/2004 Ark (Ex-Alberto)


Puoi commentare questo articolo sul forum BONDOLA/=\SMARSA oppure in coda a questo post per aprire magari uno scambio di opinioni... Con la prima di campionato è ripartito il gioco pronostici B/=\S: l'anno scorso la spuntò BRUNI per un solo, misero punto! (fra l'altro preso alla rubentina) Brucia ancora ma, anche quest'anno ci sarà da giocarsela! Che aspettate dunque? Si potrà giocare fino all'inizio delle partite!





- Verona, pista Innocenti
Secondo alcune indiscrezioni, Duccio Innocenti (33) potrebbe lasciare il Grosseto a Gennaio e trasferirsi all'Hellas Verona in Lega Pro. L'esperto difensore toscano è nel mirino anche di Reggiana, Cesena e Cavese.


- Verona-Monza, la voce dei protagonisti
Nono isultato utile consecutivo. Il Verona ora sogna. E si fa un regalo di Natale importante, nell'ultima partita interna del 2008. 2 a 1 in rimonta sul Monza. Carattere, con i gol di Parolo e Gomez.

VERONA
L'allenatore del Verona Gian Marco Remondina: "Ci hanno messo in difficoltà, perché di solito giocano con un 4-4-2. Invece oggi hanno usato il rombo. Loro sono una buona squadra, di qualità. Ma noi volevamo vincere a tutti i costi. Volevo finire qui al Bentegodi con una vittoria e lo abbiamo fatto. Loro si difendevano e ripartivano. Noi abbiamo attaccato, concesso poco, rischiato e dobbiamo sistemarci sulle palle inattive. Abbiamo giocato per la vittoria. Lacune ne abbiamo. Ma soprattutto cuore, carattere voglia di vincere: caratteristiche da non sottovalutare".

MONZA
L'allenatore del Monza Dario Marcolin : "Andare in vantaggio e perdere, non è mai il massimo. Dobbiamo migliorare e lo sappiamo. Forse non meritavamo la sconfitta, ma la accettiamo. Giocare al Bentegodi non è mai facile".

FONTE: TuttoMercatoWeb.com


- GIAN MARCO REMONDINA
«Ci fa piacere guardare la classifica, ma ora non dobbiamo montarci la testa»

- AL BENTEGODI LA RIMONTA È SERVITA
Gomez Taleb stende il Monza e porta l’Hellas a -2 dai playoff. Parolo è il migliore Oltre alla rete del pari il centrocampista firma una prova d’autore
Il Verona va, sconfigge il Monza per 2-1 e vola al sesto posto della classifica, a soli due punti dai playoff. La crescita e i miglioramenti del gruppo di Remondina appaiono sempre più evidenti, la squadra non molla mai, e ancora una volta dimostra il carattere necessario per ribaltare una situazione negativa iniziale. Il decisivo gol di Gomez su cross di Corrent, poi, ha il significato di una vittoria più che mai del gruppo, dove anche i “gregari” sanno essere determinanti. In una gara nel complesso bruttina il Verona parte forte con gli undici annunciati: Rafael, Campagna, Conti, Ceccarelli e Moracci, Garzon, Bellavista e Campisi, Parolo, Scapini e Tiboni. Il Tibo ieri è stato schierato da Remondina come esterno aggiunto. Il mister ha puntato su Scapini e sugli inserimenti di Parolo per centrare la porta.

Dopo nove minuti arriva la doccia fredda cui l’Hellas ha ormai abituato il suo pubblico. Da un calcio di punizione concesso generosamente dal modesto arbitro Guida nasce l’1-0. Bolzan calcia, Scapini devia e fa autogol con Rafael colto di sorpresa. Da lì il Monza si chiude a riccio puntando tutto sulle ripartenze di Torri (miracolo di Rafael su di lui al 31’) e di Samb, ingenuo nel fare falli di provocazione e fischiato dal Bentegodi. Tutto sta nello scardinare una linea “Maginot” costruita ad arte da Marcolin. Dopo alcuni tentativi ci riesce Parolo al 36’ che infila Rossi in diagonale millimetrico inserendosi negli spazi offensivi nel migliore dei modi. Marco sarà il migliore in campo, con Garzon e Campisi. La ripresa parte come te l’aspetti, col Monza a scavare trincee e l’Hellas a provare e riprovare la via del gol. All’11’ sembra fatta, su corner di Campisi Scapini va altissimo e incorna nel settema Rossi fa il Rafael. Entrano Girardi per Scapini, Corrent per Campisi e Gomez per Tiboni suscitando qualche perplessità. Ma il Remo conosce i suoi. Minuto 38 e Corrent mette una punizione col contagiri per la testa di Juan Ignacio Gomez Taleb detto “Juanì”: 2-1 e festa gialloblù.

- IL DOPOPARTITA
Remondina resta coi piedi per terra «Dobbiamo ancora migliorare molto»
>> «Una grande vittoria di un gruppo forte, che ha saputo anche oggi ribaltare il risultato». Remondina è felice ma non smentisce il suo fare compassato. «Non montiamoci la testa ora - aggiunge - perché siamo sesti, anche oggi abbiamo mostrato i nostri limiti su cui lavorare ancora. Gomez? Lo vedevo in forma da un po’, un cambio naturale. Dico bravi a tutti i miei ragazzi».


«Mi sono sempre allenato con costanza - spiega il giovane argentino - il gol è stata una gioia enorme, la dedico ai miei genitori e alle mie due sorelle». Lo Scapo esce felice per la vittoria. «Sull’autogol mi ha ingannato un attaccante che si è messo tra me e Rafael, non volevo gli arrivasse la palla e l’ho deviata male. Rossi, invece, mi ha negato la gioia della rete ma l’importante è aver vinto».

Gli altri risultati
Cremonese-Cesena, 1-2
Lumezzane-Novara 0-1,
Portogruaro-Legnano 2-0,
Pro Sesto-Pergocrema 1-0 (sabato),
Ravenna-Venezia 0-0,
Sambenedettese-Pro Patria 0-3,
Spal-Lecco 1-1.

Classifica
ProPatria 30;
Spal 28;
Novara 27;
Padova e Cesena 25;
Reggiana e Verona 23;
Cremonese 22,
Monza 19, Pro
Sesto, Pergocrema, Lumezzane e Ravenna 18;
Portogruaro, Legnano, Venezia (-2) e Sambenedettese 16;
Lecco 14.

(Ieri: Padova-Reggiana; mercoledì recupero Pro Sesto-Lecco).

FONTE: DNews.eu


- L’Hellas adesso può sognare in grande
Battuto il Monza ribaltando l’iniziale svantaggio: la zona play off è solo a due punti
Adesso si può sognare. Al nono risultato utile consecutivo, dopo la terza vittoria casalinga nelle ultime tre gare al Bentegodi, a 23 punti in classifica, l’Hellas vede la zona play off, ormai a un tiro di schioppo: due lunghezze. Il successo con il Monza è uno straordinario trampolino di lancio per la squadra di Remondina, ormai adulta e vaccinata, capace di superare (ancora una volta) l’impasse iniziale quando è andata sotto con un’autorete di Scapini, sfortunato nel deviare di testa la punizione di Bolzan (10’). Senza il “ceffone” in avvio il Verona sembra quasi non riuscire a entrare in partita. Ma dallo 0-1 in poi è un monologo gialloblù che tremano solo al 33’, con Rafael che neutralizza alla grande il sinistro del bomber Torri. Il pareggio comunque arriva al 37’: Parolo è bravissimo a controllare la palla verticale e a battere Rossi Chauvenet sul secondo palo. Lo stadio impazzisce e l’Hellas aumenta i giri del motore per chiudere il match. Al 57’ il portiere brianzolo si supera sul colpo dello sfortunatissimo Scapini, deviando in angolo sopra la traversa. All’83’ il giusto e meritato gol del sorpasso. Punizione di Corrent al bacio e colpo di testa imperioso di Gomez.

«Sono veramente molto soddisfatto dei miei ragazzi - dice Remondina a fine partita -.Questa è una squadra con una mentalità pazzesca che può vincere contro tutti». «Stare in panchina non fa mai piacere - ha aggiunto Corrent -, ma sono un professionista serio e ho messo il Verona davanti a tutto». «Dedico il gol ai miei genitori che abitano a Buenos Aires», ha chiuso un raggiante Gomez.


- LE PAGELLE
RAFAEL 6
Uscite sempre paura da, ma tra i pali è un portento.
CAMPAGNA 6
Mancinelli è out e lui si fa trovare pronto
CECCARELLI 5,5
Troppe sbavature: gara-no.
CONTI 5,5
Si fa condizionare pure lui.
MORACCI 5
Sbaglia tanto, anzi troppo.
GARZON 6
Limita l’azione offensiva per equilibrare la squadra.
BELLAVISTA 6
Il solito guerriero
CAMPISI 6
Senza infamia e senza lode (dal 70’ CORRENT 7: ispira Gomez. Il voto: premio alla sua professionalità).
PAROLO 6,5
Gara da copertina e gol da antologia.
TIBONI 6
Gli manca il gol, ma è un plusvalore della squadra (dal 75’ GOMEZ 7: entra e segna. Cosa volere di più?).
SCAPINI 5,5
Poverino: i portieri avversari si trasformano quando lo vedono. In più fa anche autogol (dal 64’ GIRARDI 6: entra con una gran voglia di lottare).

FONTE: Leggo.it


- Verona, il "sogno" nasce nello spogliatoio di Sesto. Tutti uniti con Remondina
La squadra veronese non perde da nove giornate e con il successo contro il Monza al Bentegodi ha messo in fila la terza vittoria consecutiva tra le mura amiche. I play-off ora sono a due punti: un exploit nato quando la Pro Sesto era in vantaggio per 2-0 e per il tecnico veronese il destino pareva segnato. In quel momento lo spogliatoio si è unito con il tecnico e la squadra ha iniziato un altro campionato
Un "sogno" diventa realtà anche in un quarto d'ora. Forse il quarto d'ora più "tormentato" della stagione scaligera. Quando il Verona (e Remondina) sembravano aver toccato il fondo. E quando invece, sono riemersi fino ad arrivare (oggi) a due punti dalla zona play-off, un obiettivo che in molti ritenevano impossibile ad inizio campionato. Quindici minuti di fuoco quelli di Sesto. In cui la squadra scaligera si è unita come non mai. Due a zero per gli avversari, un primo tempo al limite dell'indecenza, una squadra che pareva costruita con il burro. "Fora i c..." urlavano i "butei" sugli spalti, esacerbati pure loro da due anni di spettacoli ben oltre il limite della pubblica decenza.


E il Verona, nel secondo tempo si trasformò. Arrivando al pareggio e sfiorando la vittoria, ma soprattutto rendendosi finalmente consapevole dei propri mezzi. Lì è iniziato un campionato diverso e nuovo per l'Hellas. Le intenzioni di Arvedi erano (prima di quel match) più di uno spiffero. In caso di sconfitta via Remondina e con lui via anche Previdi e Prisciantelli a cui l'anziano proprietario aveva affidato le chiavi della società. Un disastro, probabilmente, quell'ennesimo ribaltone, sicuramente un terremoto da cui il Verona avrebbe faticato a risollevarsi. Il bivio ha dato ragione a Remondina, ai suoi ragazzi e quindi a Previdi e Prisciantelli. Tanto che oggi Arvedi si è ricreduto: "Quel Remondina l'è proprio brao". E ora il Verona ha la possibilità di volare alto, ancora più alto, soprattutto se riuscirà a fare punti anche domenica prossima a Cesena. Il "sogno" play off non è mai stato così abbordabile.

FONTE: TGGialloblu.it


- Martedì pomeriggio spazio interviste
Saranno a disposizione di carta stampata il tecnico Gian Marco Remondina, Luisito Campisi e Christian Tiboni

- Dopo il Monza, un giorno di riposo per i gialloblù
I gialloblù si ritroveranno martedì pomeriggio a Colognola ai Colli per iniziare la preparazione del prossimo match

FONTE: HellasVerona.it



[OFFTOPIC]

VOLLEY: La MARMI LANZA VERONA paga dazio al tie-break...
- Marmi Lanza, tie-break fatale contro Piacenza
Gialloblù da 0-2 a 2-2: il sestetto di Giuliani porta a casa un punto
Tie-break fatale per la Marmi Lanza, sconfitta da Piacenza 2-3 (21-25, 22-25, 25-21, 25-22, 14-16). Ma ugualmente bella. Al PalaOlimpia i gialloblù conquistano un punto, recuperando 2 set di gap a un gruppo, quello allenato dall’ex coach di Verona Angelo Lorenzetti, che fa subito intendere di essere in giornata. Come nel primo set: quando Piacenza accelera, è dura restare incollati. E gli emiliani la spuntano per 25-21.
Gli ospiti mantengono alto il ritmo nel secondo parziale. La Marmi Lanza ci prova, a mettere la testa in avanti, va in vantaggio per 13-11 (ace di Lasko), ma Piacenza infila il break: 5-0 che porta gli emiliani sul 16-13. Tutto chiuso? Nient’affatto, gli uomini di Giuliani rimontano e impattano (21-21 con Popp), ma lo scatto decisivo è per gli ospiti, che si mettono in tasca il set con Marshall che inchioda l’ultimo pallone: 25-22. E qui viene fuori lo spirito di Verona. Che non cede, anzi cambia marcia e si va a prendere con temperamento e organizzazione i 2 set successivi: 25-21 il terzo, e 25-22 il quarto. Testa a testa nel tie-break, con sorpassi e controsorpassi. Nel finale, Piacenza punta i piedi e costringe i gialloblù alla resa: 16-14. Marmi Lanza comunque da applausi.

- BARAONDA
E Ilaria canta “alone again”
Ilaria “se respiro straripo” D’Amico ha avuto un pomeriggio faticosissimo, ma dopo aver sudato sette ascelle nel prepartita, all’intervallo si è ripresentata fresca di bucato. Per asciugarla l’hanno stesa per 45’ su un termosifone, ma poi è stata travolta in diretta dallo tsunami ascellare. Tornando a casa dicono ascoltasse “alone again”.
Franco ”anvedi come so’ bello” Lauro, dopo aver tirato le orecchie a Telethon («Non ci sono arrivate le sciarpe, ma siamo anche noi con Telethon»), ha preteso l’assolo. Fatta la premessa d’obbligo («appassionati e appassionate mettetevi comodi è il vostro momento»), ha annunciato: «La Fiorentina ha conquistato l’Uefa». In realtà c’è caduta dalla Champions. E s’è fatta anche male. Poi annunciando Udinese-Lazio: «Passiamo a pag 33 del manuale del delitto perfetto». Non è morto nessuno, hanno pareggiato 3-3.
Giampiero ”famo meranda con du’ bucatini” Galeazzi: «Vedendo Gilardino al Milan si staranno mangiando le mani». E a lui gli è subito arrivata l’acquolina in bocca.

FONTE: Leggo.it


FORMULA 1: La casa automobilistica PSA che controlla PEUGEOT e CITROEN parrebbe intenzionata a rilevare la HONDA. SCHERMA: La FIS stà con MONTANO e sostituisce MAGRO con SIROVICH. CAMPIONATO DI CALCIO ARGENTINO: Spareggio a 3 per il titolo, se lo giocano BOCA, SAN LORENZO e TIGRE
- Acquirenti per la Honda. Si fa avanti il gruppo PSA?
Indiscrezioni dal Belgio: c'è una proposta dalla Casa che controlla Peugeot e Citroen, i piloti sarebbero Button e Bourdais. E intanto Ecclestone insiste con le medaglie per i piloti sul podio

- La Fis ascolta Montano. E Magro non è più c.t.
Nominato lo staff tecnico per il quadriennio 2009-12: la sciabola passa a Sirovich già a lungo coach dell'olimpionico che recentemente aveva polemizzato col commissario tecnico ora congedato

- Incredibile in Argentina. Apertura: è triplo spareggio
Boca Juniors, San Lorenzo e Tigre vincono le loro gare e chiudono tutte a 39 punti. Da mercoledì via alle sfide di sola andata, in campo neutro: la 2ª giornata sabato, la 3ª martedì 23. Il regalo di Natale sarà il titolo

FONTE: Gazzetta.it


CALCIO&ESONERI: 'Salta' un'altra panchina, è quella di IACONI a Cremona
- Cremonese In tre per il dopo Iaconi
A Cremona stanno attendendo le decisioni della società. Per la sostituzione di Iaconi comunque i nomi in ballo sono Mondonico, Roselli e Tesser.

FONTE: CalcioMercato.com