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REMONDINA, CORRENT, ANACLERIO ed i panni sporchi da lavare in famiglia... A Fuori Gioco su Radio Verona va in onda la fiera del pessimismo


Alcuni rumors davano REMONDINA come esonerato per certo se la squadra avesse perso a Sesto San Giovanni ed invece la squadra scaligera torna con un altro pareggio (l'ennesimo), molti rimpianti ed un'unica certezza: il mister gode ancora della fiducia della squadra! Non si spiegherebbe altrimenti il VERONA del secondo tempo contro la PRO SESTO: Per 45 minuti ci sono stati solo i gialloblù in campo e proprio questo rappresenta il rimpianto... Se l'HELLAS giocasse aggressivo e voglioso per almeno 70 minuti su 90 (dato che dare il massimo per 90 minuti e pressochè impossibile) la classifica sarebbe diversa? Difficile rispondere... Con i se ed i ma non si fa ne la storia ne tantomeno le partite... Certo è che il 'vizietto' preso dai butèi in campo, fin dalla trasferta di Crema (subito replicato in casa contro il RAVENNA: sotto di un gol alla fine del primo tempo, avevamo visto un HELLAS giocare tentando di amministrare! Quasi si trovasse in vantaggio) è duro da digerire e difficile da togliere (REMONDINA predica continuità e concretezza da quando è arrivato); inoltre, partite come quella di Sabato, non possono non riempire d'orgoglio un allenatore se è vero (come è vero) che la reazione c'è stata e alla fine s'è pure 'rischiato' di vincere...

Pro Sesto - Hellas Verona


Ma allora cosa manca? Difficile dirlo... Per il momento il tecnico scaligero ricomincerà a lavorare certo degli appoggi di PREVIDI, PRISCIANTELLI e la squadra... Il CONTE? Beh... Lui ha maldigerito l'allontanamento di PELLEGRINI ma in questo momento capisce che rimuovendo REMONDINA si troverebbe completamente solo, per cui è altamente improbabile che il patròn dell'HELLAS prenda iniziative... Certo... Magari sentirà CORRENT ed ANACLERIO in separata sede per scoprire cos'è che ha fatto discutere così animatamente i giocatori con il tecnico ma queste 'scenate' non fanno certo bene in un ambiente elettrico come quello veronese per cui tutti auspichiamo che non abbiano più a ripetersi certe scene (ANACLERIO trattenuto a stento da BRUNI in panchina) o perlomeno che 'i panni sporchi si lavino a casa'! Come in ogni buona famiglia che si rispetti, anche perchè non c'è davvero tempo per inutili beghe interne, sono infatti in arrivo le prime della classe per l'HELLAS: Domenica prossima il NOVARA e la Domenica dopo la PRO PATRIA...

SCAPINI e TIBONI hanno segnato ed il VERONA ha raddrizzato una gara difficile, ritieni che... [24 votes total]

E' la svolta! Con il NOVARA inizierà per noi un altro campionato! (8)
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Il pareggio è meglio della sconfitta ma la sostanza non cambia... (8)
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E' un fuoco di paglia, ci ritroveremo presto in zona play-out... (8)
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I filmati video del TGGialloblù:
- PRO SESTO-VERONA: SERVIZIO VIGHINI
- PRO SESTO-VERONA 2-2: LA SINTESI
- REMONDINA: BUON SEGNALE
- TIBONI: E' USCITO L'ORGOGLIO
- SCAPINI: GOL UGUALE FIDUCIA

A RADIO VERONA Va in onda la fiera del pessimismo e quel che è peggio a dare il la c'è Roberto PULIERO che a dir la verità non ha tutti i torti e semplicemente descrive la situazione che è sotto gli occhi di tutti ma con tre considerazioni con le quali non mi sono trovato d'accordo:
1. ARVEDI vuole riprendersi i soldi che ha speso dimenticando che se li ha spesi la colpa è solo sua: Facile dire così! Facile appioppare al Conte tutte le sfighe degli ultimi tempi dimenticandosi che siamo retrocessi dalla B con la squadra impostatata dal Barbabianca e senza avere la liquidità necessaria (data anche questa a PASTORELLO per rilevare la squadra a 15 miliardi delle vecchie lire quando ne valeva si e no un terzo)

2. Gli imprenditori ci sono ma non hanno interlocutori all'altezza in questa società: E chi sarebbero questi imprenditori? TREVISAN o ANDREOLI? Quello dei supermercati? O l'avvocato a capo di una cordata? Incredibile la fiducia che viene data per principio a gente (rispettabilissima per carità) che ancora deve dimostrare tutto? E chi dice che anche loro non verrebbero contestati alle prime difficoltà (vorrei ricordare cosa successe con i MAZZI ai quali profanaroino la tomba di famiglia oppure con il Conte stesso contestato dopo la prima giornata di campionato all'incontro con i tifosi quando ancora c'era l'avvocato PUGLISI MARAJA!)? E se hanno i soldi perchè non li cacciano semplicemente come fece ARVEDI a suo tempo? Perchè per comprare l'HELLAS si gioca al ribaso trattando come si farebbe con la scatoletta di accendini dal marocco?

3. Ci vorrebbe un BERLUSCONI che comprasse il VERONA come successe con il MILAN di FARINA: Caro Roberto quel BERLUSCONI l'abbiamo avuto già! Si chiama Piero ARVEDI e ha comprato a 15 miliardi un HELLAS che ne valeva 5! E' stato imbrogliato peggio per lui? Facile dire così proprio adesso che le cose non vanno... Come sparare sulla Croce Rossa o, come direbbe un mio amico, come darghe a uno che caga... Troppo facile! Finiamo questo gioco al massacro per cortesia e ricordiamoci che, come da progetto, sono previsti 3 anni per essere promossi e che quest'anno sarebbe il primo in teoria... Stufi di aspettare? Io per primo! Ma chi ha idee migliori la dica chiaramente mettendo i soldi che servono sul tavolo se no stia zitto che davvero un bel tacer non fu mai scritto...



ALTRE NEWS: Sarebbe bello, se la società, nella persona di ARVEDI, mettesse fine a queste voci su REMONDINA che certo non fanno bene all'ambiente e coinvolgono sicuramente anche il presidente PREVIDI che ha fortemente voluto il tecnico bresciano (primo autore, giova ricordarlo, del ciclo che ha portato il SASSUOLO ai vertici della B)... Ma ripensandoci forse è meglio di no: ogni volta che ex CORTE PANCALDO decide di comunicare peggiora la situazione quando non combina disastri (vedi messaggio di 'addio' alle telecronache di PULIERO) ACCIACCATI: Oltre ai 'soliti' qualche preoccupazione per BELLAVISTA e CECCARELLI... CAUSTICO IL GIUDIZIO DEL FONTO: Silvano FONTOLAN, per i pochi che non lo sapessero parliamo dello stopperone del VERONA scudettato, esprime una caustica opinione sull'HELLAS; la buona volo ntà non manca ma non c'è qualità! Mi auguro che se questi ragazzi hanno un po' di orgoglio lo tirino fuori...

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GIOCO PRONOSTICI:
GABRI straccia tutti e con i suoi 7 punti porta a casa il Quanto era lungo il campo nel cartone animato Holly & Benji? Ve lo siete mai chiesto? CLAMOROSO: B/=\S ha la risposta!!! di Campione di Giornata :!: Bravi comunque MISTER LOYAL, POSE GIALLOBLU' e ROBROY a piazzarsi immediatamente alle spalle del campione...

Con la miseria di 3 punti io, ALE90HVR e MARTINO (a la Dominica costine :?: o Brise :?: Dai :!: Fame invidia :!: UAUAUA) siamo Sfigadoni :(

In classifica generale BRUNI sempre in fuga ma tallonato da vicino dall'Englishman in Middlesborough BORO e dalla coppia GABRY-ROBROY che si fa sotto :!: Dai butèi che lo ciapì ;o)


Gioco pronostici B/=\S 2008/2009
GiocatorePunti
Bruni50
Boro48
Gabri, RobRoy47
Bridget, MR3103200146
Smarso45
Martino43
Bubu7741
RougeHellas, Scaligero39
Ale90HVr, Mister Loyal36
Pose Gialloblu35


ALBO D'ORO CAMPIONI
2007/2008 L. Bruni F.C.
2006/2007 Ark (Ex-Alberto)
2005/2006 Ark (Ex-Alberto)
2004/2005 Ark (Ex-Alberto)
2003/2004 Ark (Ex-Alberto)


Puoi commentare questo articolo sul forum BONDOLA/=\SMARSA oppure in coda a questo post per aprire magari uno scambio di opinioni... Con la prima di campionato è ripartito il gioco pronostici B/=\S: l'anno scorso la spuntò BRUNI per un solo, misero punto! (fra l'altro preso alla rubentina) Brucia ancora ma, anche quest'anno ci sarà da giocarsela! Che aspettate dunque? Si potrà giocare fino all'inizio delle partite!





- DOPO IL 2-2 DI SESTO I GIALLOBLÙ SONO SCIVOLATI A UN SOLO PUNTO DALLA ZONA PLAYOUT
Hellas, tanto cuore ma non basta. Luci e ombre nel pareggio di sabato: da salvare il gran carattere che ha portato alla rimonta, ma la vittoria non arriva e la classifica
ora langue. Il giudizio di Fontolan «In questo Verona tanta buona volontà ma poca qualità»

A Sesto San Giovanni l’Hellas è tornato a segnare ma non a vincere, e da ieri entra in piena zona playout: un punto sopra i terrificanti spareggi salvezza che evocano tristi ricordi dello scorso campionato. Finite le battaglie sul campo sono i numeri a parlare, in tutta la loro spietatezza. Monza e Legnano hanno vinto, sopravanzando i gialloblù. Altroché guardareai palyoff, oggi la classifica dice che è necessario evitare i playout ed è bene che squadra, società e tifosi entrino in quest ’ordine di idee, almeno finché il fuoco dell’inferno degli sparegginon si saràallontanato. Il buon pari, viste come si erano messe le cose con la Pro Sesto, ha segnato l’esordio al gol in campionato di Matteo Scapini e la conferma che Christian Tiboni deve essere il titolare dell’attacco. Lo “Scapo” si è sbloccato con uno splendido gol a volo in semirovesciata su un cross dal corner. Tutti i compagni, nello spogliatoio, gli hanno detto festeggiandolo: «Certo tu fai solo quelli difficili, non potevi segnare i due più semplici nel primo tempo»? E avevano ragione. Matteo ha infatti ciccato due ottime occasioni nei primi, inquietanti, 45 minuti della squadra. Tiboni, invece, è una certezza. Il ragazzo di Desenzano ha messo dentro il 2-2 con freddezza, solo davanti al portiere. Per i suoi vent’an ni tanto di cappello. Con buona pace di Domenico Girardi, il duo d’attacco di Sesto San Giovanni è destinato ad essere quindi quello titolare.


Bravo Campagna Il giovane torinese ha dovuto sostituire l’inf ort una to Mancinelli e lo ha fatto molto bene, dando l’impressione di saper spingere in avanti più del compagno “titolare”. Campagna è in verità corresponsabile del 2-0 di Beretta, che ha trovato un’autostrada sulla sinistra, ma in quel caso doveva fare meglio Ceccarelli, andando in copertura ad aiutare il buon Dario. A proposito del “Cecca”, il difensore ha dimostrato una volta di più di essere leader in campo, giocando molto bene e, per un tempo, da “zoppo”, stoicamente, per tenere in piedi la baracca.

Chi fa gioco? Nonostante un secondo tempo all’assalto dell’avversa - rio, il gioco dell’Hellas ha mostrato una certa confusione in fase di costruzione della manovra. Le partite sono di 90 minuti, e se ai secondi 45 aggiungiamo la prima frazione, il risultato è quello diuna squadra ancora lontana da una condizione di equilibrio. «Vedo tanta buona volontà ma poca qualità », ha commentato Silvano Fontolan in tribuna a Sesto, fotografando impietosamente i primi 45 minuti di gioco.

Ma la squadra è con “Remo” «A fine primo tempo il mister non ci ha aggredito, ma semplicemente incoraggiatoa continuare, perché non poteva girare sempre storta. Questo ci ha dato fiducia». Sono parole di Scapini, a fine gara, che documentano l’ottimo rapporto tra giocatori e allenatore.

- LE PARTITE DI IERI
La Pro Patria passa a Cesena e torna da sola al comando
>> La Pro Patria torna a volare solitaria in vetta sconfiggendo 3-1 il Cesena, il Monza sopravanza il Verona battendo uno spento Portogruaro che a questo punto è sempre più ultimo, mentre Reggiana e Spal sono le corsare della giornata in casa di Lecco e Venezia. Questi i verdetti più significativi dell’undi - cesimo turno, che fa scivolare il Verona nelle zone meno nobili della classifica.

FONTE: DNews.eu


- Tiboni, autore del 2-2 nell’anticipo a Sesto San Giovanni, promuove i gialloblù: «Grinta da vendere»
«Questo Hellas ha un’anima»
Dall’inferno al purgatorio. Ma il paradiso per l’Hellas resta lontano. Crollata nel primo tempo (2-0 senza repliche), graziata dall’arbitro che generosamente annulla la rete del 3-0 alla Pro Sesto, la squadra scaligera resta a galla grazie ad un secondo tempo tra i migliori della stagione. «E’ vero - piega Cristian Tiboni, l’uomo che ha permesso al Verona di non crollare - stavamo toccando il fondo. Ma dobbiamo anche dire di una reazione straordinaria. Abbiamo messo in campo tutto, abbiamo dimostrato di avere un’anima e grinta da vendere: questo è importante. Se giochiamo sempre così, possiamo ancora dire la nostra».

Classifica in bilico. Ma resta il terribile dato della vittoria assente ormai da due mesi. L’ultimo successo con la Sambenedettese, è datato 14 settembre. E in questo momento il Verona deve guardarsi più le spalle che verso la testa. «Era importante anche ritrovare il gol - aggiunge Tiboni -, perché senza dubbio avevamo una sorta di cappa sulla testa. Abbiamo segnato due reti in una partita e al gol siamo tornati noi attaccanti (oltre a Tiboni, ha realizzato la prima rete con la maglia dell’Hellas anche Scapini, ndr). Questo significa andare in campo con meno paura di sbagliare, con meno tensione. Avete notato come abbiamo giocato dopo il gol di Scapini? Una rete è veramente qualcosa di liberatorio, benzina in più che ti entra nelle gambe, qualcosa che ci mancava maledettamente».

Campagna ok. Sulla fascia destra ha giocato un’ottima partita Campagna, titolare al posto dell’infortunato Mancinelli. Per lui ha speso parole dorate Remondina. «E’ un ragazzo serio, preciso, volenteroso. Avrei messo la mano sul fuoco sulla sua prestazione».

Allenamenti. Dopo l’anticipo, la settimana di lavoro torna regolare. La squadra riprende ad allenarsi stamattina all’antistadio. Un po’ di allarme per le condizioni di Ceccarelli, uscito contuso da Sesto San Giovanni.

FONTE: Leggo.it


- Remondina ha rischiato l'esonero: se avesse perso, Arvedi pronto al cambio
L'allenatore bresciano è stato ad un passo dalla cacciata. Arvedi, infatti era pronto ad esonerarlo se avesse perso contro la Pro Sesto. Un esonero che avrebbe avuto pesantissime ripercussioni societarie perchè avrebbe creato una frattura netta con Previdi che a sua volta avrebbe presentato le dimissioni. Situazione "congelata", anche se la squadra si è schierata con l'allenatore con un buon secondo tempo.
La notizia è circolata a fine partita, dopo il pareggio che il Verona ha raggiunto nel secondo tempo. Arvedi era pronto a cambiare l'allenatore (Davide Pellegrini al suo posto?) se fosse arrivata una sconfitta. La mossa "solitaria" del presidente avrebbe però causato un effetto a valanga. Nardino Previdi, nominato presidente proprio da Arvedi all'inizio della stagione, non avrebbe infatti guardato questo esonero senza fare nulla. Se Arvedi avesse "cacciato" l'allenatore scelto proprio da Previdi, avrebbe in pratica sfiduciato anche lo stesso dirigente che a sua volta avrebbe quasi sicuramente presentato le dimissioni.

L'aver ottenuto un punto dopo un'orgogliosa prestazione ha fatto recedere Arvedi dall'intenzione di creare un nuovo sconquasso societario. Ora la situazione resta "congelata", ma è chiaro che a livello di spogliatoio, queste notizie non hanno lasciato indifferenti. I "vecchi" della squadra sono tutti apertamente schierati con l'allenatore. E nonostante le intemperanze di qualcuno (plateale litigio di Anaclerio con Remondina durante la gara), nessuno ha voglia di entrare in un nuovo tunnel. La difficile gara con il Novara, dunque, servirà anche a fugare il cielo da tutti i nuvoloni. Compito semplice se il Verona ripartirà dal secondo tempo di Sesto. Difficilissimo se entrerà in campo la squadra abulica e distratta del primo.

- PRO SESTO-VERONA: SERVIZIO VIGHINI
- PRO SESTO-VERONA 2-2: LA SINTESI
- REMONDINA: BUON SEGNALE
- TIBONI: E' USCITO L'ORGOGLIO
- SCAPINI: GOL UGUALE FIDUCIA

FONTE: TGGialloblu.it

- Corrent: "Dimostrazione di carattere"
"Dovremmo cominciare così sin dall’inizio, con maggior convinzione e spensieratezza"
Nella mattinata di lunedì il centrocampista gialloblù Nicola Corrent è intervenuto telefonicamente durante "Dite la vostra", rotocalco sportivo in onda sulle frequenze di Radio Adige. Nella partita di sabato scorso l’Hellas ha mostrato due volti, uno compassato e l’altro più gagliardo: "Il match con la Pro Sesto è stato caratterizzato da un brutto avvio, in cui gli avversari sono andati a segno due volte. Riorganizzarsi velocemente dopo aver subìto l’uno-due è difficile, soprattutto in un momento come questo in cui c’è grande bisogno di centrare il bottino pieno. Siamo entrati in campo troppo timorosi, mentre nella ripresa la squadra ha dimostrato carattere, tirando fuori le armi necessarie per ribaltare le sorti della gara. Dovremmo cominciare così sin dall’inizio, con maggior convinzione e spensieratezza."


Sono ben quattro i pareggi consecutivi ottenuti nell’ultimo mese dagli uomini di Remondina: "Dal punto di vista del morale, questo 2-2 deve darci la forza per capire di poter fare delle cose importanti. Tutte le settimane sono fondamentali per noi, cerchiamo di preparare le gare nel migliore dei modi. Talvolta la domenica si raccoglie meno di quanto seminato, ma questo non deve farci perdere l’entusiasmo ed il coraggio."

Domenica arriva al "Bentegodi" il Novara secondo in classifica: "Bisognerà fare una partita accorta ma allo stesso tempo contraddistinta dalla voglia di lottare. Dovremo aggredirli e cercare di tenere i ritmi alti, tra le loro fila ci sono giocatori capaci di risolverti le situazioni da un momento all’altro."

- Martedì alle ore 12:00 spazio interviste
A disposizione degli organi d'informazione ci saranno Gian Marco Remondina, Antonio Bellavista e Dario Campagna

- Hellas Verona-Novara, accrediti stampa
Le richieste per la 12a giornata di campionato dovranno pervenire via mail entro le ore 19:00 di giovedì 13/11/2008

FONTE: HellasVerona.it



[OFFTOPIC]

CALCIO&FENOMENI: Rimesse laterali come corner! DELAP, irlandese dello STOKE CITY, ex promessa del giavellotto sembra 'na fionda...
- Delap, la fionda umana che fa sognare lo Stoke
Il centrocampista irlandese è uno specialista in assist dalla rimessa laterale: entrambi i gol messi a segno nello scorso week-end contro l'Arsenal sono nati da sue invenzioni. Il suo segreto? Un passato da promessa del giavellotto, tanto che alle prossime Olimpiadi...

FONTE: Gazzetta.it


Dopo il bell'avvio continua la caduta della SAMBO di OTTONI...
- Terzo ko
La Sambonifacese in caduta libera: piange (3-0) a Varese

FONTE: Leggo.it