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PRO SESTO 2-2 HELLAS VERONA: I gialloblù, all'inferno dopo un quarto d'ora, ritrovano il purgatorio e sfiorano il paradiso...


L'HELLAS al 'Breda' di Sesto San Giovanni in cerca di se stesso incontra un avversario 'arrabbiato' dopo la beffa subita nell'ultima giornata dalla PRO PATRIA. Partita incerta che vede la squadra di REMONDINA schierare i 'soliti' titolari degli ultimi 4-3-1-2: RAFAEL in porta, CAMPAGNA a destra al posto dell'infortunato MANCINELLI, MORACCI a sinistra e coppia centrale formata da CECCARELLI e BERGAMELLI; rombo di centrocampo con BELLAVISTA play basso 'protetto' a destra da GARZON e a sinistra da CORRENT. Trequartista PAROLO dietro a TIBONI e SCAPINI; rimangono in panca inizialmente i papabili ANACLERIO e GIRARDI dati quasi per titolari dal primo minuto alla vigilia del match. Dopo 3 minuti il VERONA è già sotto: corner della PRO SESTO deviato dalla difesa gialloblù e jolly pescato da BERETTA che con una splendida rovesciata infila un RAFAEL piuttosto... 'distratto'. Gli scaligeri reagiscono con TIBONI ma prima del 15° arriva il raddoppio dei lombardi: assist di MAAH per BERETTA che firma la doppietta personale... I tifosi gialloblù sono allibiti ed in campo tutti i sintomi sembrano portare ad un'altra puntata della via crucis che ci affligge ultimamente: SCAPINI prova e riprova ma si 'divora' un paio di occasionissime e tutti pensiamo che stavolta finirà male tantopiù che anche CECCARELLI si fa male e pare non poter reggere altri 45 minuti...

Pro Sesto - Hellas Verona


Inizia il secondo tempo ed il bomber di Bovolone ci riprova ma senza fortuna poi al 53° finalmente si sblocca con una gran conclusione in mezza rovesciata è l'1 a 2! Forza butèi ancora non è finita! E la partita effettivamente si riapre con la PRO che accusa il colpo ed i gialloblù che si fanno sotto con più convinzione. CAMPAGNA scende e serve TIBONI che viene anticipato, poi ci provano BELLAVISTA e GARZON (su assist di uno SCAPINI scatenato). Ma il gol è nell'aria ed infatti è il centravanti ex-ATALANTA a siglare il pareggio dopo un liscio clamoroso di PERFETTI... Fa niente! E' 2 a 2 più di mezzo tempo per provare il colpaccio! CORRENT va vicino al gol della vittoria (ma forse sarebbe stato troppo), al 94° l'arbitro chiude la partita: si torna a casa con il solito triste rammarico che qualcosa di più si poteva fare anziche aspettare 2 pappine e 45 minuti per reagire...

I filmati video del TGGialloblù:
- PRO SESTO-VERONA 2-2: LA SINTESI
- REMONDINA: BUON SEGNALE
- TIBONI: E' USCITO L'ORGOGLIO
- SCAPINI: GOL UGUALE FIDUCIA

 SCAPINI e TIBONI hanno segnato ed il VERONA ha raddrizzato una gara difficile, ritieni che... [24 votes total]

È la svolta! Con il NOVARA inizierà per noi un altro campionato! (8)
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Il pareggio è meglio della sconfitta ma la sostanza non cambia... (8)
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È un fuoco di paglia, ci ritroveremo presto in zona play-out... (8)
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LA VOCE DEI PROTAGONISTI: SALA, ancora una volta c'è il rammarico per non essere riusciti a portare a casa la vittoria! Altra rimonta subita dopo quelle con MONZA, SPAL, REGGIANA e PRO PATRIA... Dobbiamo migliorare in concentrazione! BERETTA, sono felice di essermi sbloccato! E addirittura con una doppietta ma ancora una volta ci siamo fatti rimontare... Non va bene, dobbiamo migliorare sotto questo aspetto. REMONDINA, felice della reazione della squadra ma sapevo che l'orgoglio di questi ragazzi avrebbe fatto la differenza e anche stavolta, sotto questo aspetto, non hanno tradito...

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GIOCO PRONOSTICI:
Tre campioni oggi: BRIDGET, MR31032001 e ROBROY che bruciano sul podio la coppia formata da BRUNI e POSE GIALLOBLU' al terzo posto 'quasi' tutti gli altri... Brutta prestazione per BORO e MARTINO ma lo sfigadòn di giornata è MISTER LOYAL :0( con soli 2 punti.

In classifica generale primo piccolo vero strappo di BRUNI che prova ad allungare su BORO e sul gruppetto alla piazza d'onore dove troviamo oltre a me BRIDGET e MR31032001 :0) ... Avanti così ma... Occhio al CAMPIONE 2007-2008 ;o) ...


Gioco pronostici B/=\S 2008/2009
GiocatorePunti
Bruni45
Boro43
Bridget, MR31032001 e Smarso42
RobRoy41
Gabri e Martino40
Bubu7737
Scaligero35
RougeHellas34
Ale90HVr33
Mister Loyal30
Pose Gialloblu29


Puoi commentare questo articolo sul forum BONDOLA/=\SMARSA oppure in coda a questo post per aprire magari uno scambio di opinioni... Con la prima di campionato è ripartito il gioco pronostici B/=\S: l'anno scorso la spuntò BRUNI per un solo, misero punto! (fra l'altro preso alla rubentina). Brucia ancora ma, anche quest'anno ci sarà da giocarsela! Che aspettate dunque? Si potrà giocare fino all'inizio delle partite!



- Lega Pro, pari nei due anticipi
In Prima Divisione Pro Sesto-Verona finisce 2-2. Seconda Divisione, San Marino-Rovigo a reti bianche
Due pareggi negli anticipi di Lega Pro: nel girone A della Prima Divisione Pro Sesto-Verona finisce 2-2, con le due squadre che muovono la classifica senza scossoni. Divisione della posta anche in San Marino-Rovigo, girone B della Seconda Divisione: 0-0 e ospiti che restano fanalini di coda.

FONTE: CorriereDelloSport.it

- Pro Sesto-Verona, la voce dei protagonisti
Pomeriggio soleggiato al Breda per la sfida tra Pro Sesto e Verona, valevole per l'undicesima giornata di Lega Pro. Bella cornice di pubblico e tanti anche i tifosi scaligeri presenti allo stadio di Sesto San Giovanni per sostenere i gialloblù. Partenza a razzo della Pro Sesto che, grazie a uno scatenato Teo Beretta, realizza due reti nei primi sedici minuti: il primo goal in rovesciata e il secondo con un preciso rasoterra dal limite. Nella ripresa è il Verona a condurre il gioco: i gialloblu, infatti, riescono a raddrizzare l'incontro e, prima con Scapini al 5', e poi con Tiboni al 65', raggiungono il pari definitivo.

PRO SESTO
L'allenatore della Pro Sesto, Antonio Sala: "Sono dispiaciuto perchè per l'ennesima volta siamo qui a raccontare una gara che è terminata in maniera diversa da come era iniziata. Purtroppo non è la prima volta che andiamo in vantaggio e ci facciamo rimontare, se non superare. E' già accaduto troppe volte: a Monza, in casa con Spal e Reggiana, domenica scorsa contro la Pro Patria. E' un vero peccato, perchè la squadra c'è e in ogni partita lo dimostra creando parecchie occasioni da rete. Dobbiamo assolutamente migliorare sotto l'aspetto della concentrazione, perchè per quanto riguarda il gioco non posso di certo lamentarmi e, anzi, anche oggi devo solo elogiare i miei ragazzi per l'ottimo primo tempo disputato. Di positivo c'è soprattutto il fatto che si sia sbloccato il nostro bomber Beretta. Ora attendiamo anche che torni a segnare Robert Maah".

L'attaccante dei lombardi, Matteo Beretta: "Sono contento che mi sono sbloccato e in un colpo solo ho realizzato ben due reti, peccato solo per il risultato. In questa stagione sono troppe le partite dove andiamo in vantaggio e poi ci facciamo sempre recuperare. Dobbiamo davvero migliorare sotto questo aspetto. A chi dedico la doppietta? A mia moglie e ai miei figli che mi seguono sempre, e anche oggi erano in tribuna ad assistere alla gara".


VERONA
Il tecnico del Verona, Gian Marco Remondina: "Sono contento per come siamo riusciti a risollevare il risultato penalizzante già dopo sedici minuti. Mi è piaciuta molto la reazione della squadra. Infatti nell'intervallo avevo chiesto ai ragazzi di cambiare completamente atteggiamento per sistemare il risultato e, con l'orgoglio che contraddistingue questo gruppo, siamo riusciti a pareggiare una gara partita male. Non avevo dubbi sul fatto che i miei ragazzi potessero tirare fuori gli attributi e, quindi, raggiungere il pari. Sotto questo aspetto non dobbiamo di certo migliorare".

FONTE: TuttoMercatoWeb.com

Hellas, che orgoglio. Remondina: è la partita della svolta
Nell'anticipo di sabato, il Verona pareggia per 2-2. Sotto di due reti dopo appena 14', con la doppietta di Beretta, l'Hellas Verona torna prepotentemente in partita nella ripresa. Scapini, al 53', accorcia le distanze con una splendida sforbiciata e Tiboni, al 66', porta il risultato sul 2-2. Si tratta del quarto pareggio consecutivo, il sesto in undici giornate, per la squadra di Remondina.
Nell'anticipo dell'undicesima giornata, i gialloblù conquistano il quarto pareggio consecutiov, il sesto in undici giornate. Hellas che dopo soli 3' è già sotto: Beretta, in rovesciata, riesce a superare Rafael. Passnao undici minuti e i padroni di casa raddoppiano con la conclusione da fuori area di Beretta che sorprende il portiere scaligero, non esente da colpe. La reazione della squadra di Remondina fatica ad arrivare, tanto che il risultato nella prima frazione di gioco rimane invariato sul 2-0 per la Pro Sesto.

Nel secondo tempo però l'Hellas scende in campo con ben altra determinazione e al 53' Scapini, al primo centro in campionato con la maglia gialloblù, si inventa una girata al volo che supera il portiere e accorcia il risultato sul 2-1. C'è solo una squadra in campo e Corrent&compagni arrivano al pareggio grazie a Tiboni, alla terza marcatura, che al 66' porta il risultato sul 2-2.

- PRO SESTO-VERONA 2-2: LA SINTESI
- REMONDINA: BUON SEGNALE
- TIBONI: E' USCITO L'ORGOGLIO
- SCAPINI: GOL UGUALE FIDUCIA

- Prima con il botto per Campagna, Scapini ritrova gol e fiducia. Male Rafael
C'è la firma degli attaccanti nel Verona che rimonta due gol alla Pro Sesto: Scapini sbaglia due occasioni poi fa la cosa più difficile e ritrova il gol. Tiboni "pareggia" un primo tempo anonimo con una ripresa super e il punto del 2-2. Gran debutto di Campagna sulla fascia destra, Bellavista torna il guerriero di sempre. Pesanti responsabilità di Rafael su entrambi i gol di Beretta.

RAFAEL 4. Se a Reggio aveva salvato il Verona questa volta lo affossa. Beretta sul primo gol fa un numero ma lui è un passo fuori dalla porta e salta inutilmente sul pallone che si infila a palombella. Sul Beretta secondo non copre il suo palo e non capisce che la palla può arrivare soltanto li. In più va a farfalle sull'azione del calcio d'angolo che porta al terzo centro dell'attaccante della Pro Sesto annullato dall'arbitro La Mura per fallo su Ceccarelli. Palla al piede.

CAMPAGNA 6,5. Debutta con la personalità di un veterano e da ragione a chi s'infervora quando non vede mai Mancinelli salire. Già nel primo tempo è uno dei meno peggio, nonostante dalle sue parti agisca un vivacissimo Bertolini. E proprio in chiusura di tempo è bravo a chiudere sullo scatenato Beretta. Nella ripresa appoggia sempre l'azione offensiva, proponendosi con continuità e tenendo una posizione sempre alta.

CECCARELLI 5.5. Quando la Pro Sesto si spegne, nel secondo tempo, sale in cattedra per grinta e generosità. In più gioca zoppo tutto il secondo tempo, perchè si fa male nell'azione del gol annullato a Beretta ma anzichè gettare la spugna sta in campo fino alla fine. Purtroppo, però, non è impeccabile nelle due azioni che rischiano di far precipitare il Verona nel baratro e tanto vale il mezzo punto sotto il sei.

BERGAMELLI 6. Soffre anche lui la vivacità dell'attacco di una Pro Sesto che gol a parte è sempre pericolosa nelle ripartenze. Nella ripresa si erge a baluardo due volte nella stessa azione e "para" al posto di Rafael un tiro di Bedin che poteva diventare pericoloso.

MORACCI 6. L'impressione è che sia in crescita. Davanti appoggia l'azione con continuità nel secondo tempo che cambia volto a una partita che sembrava segnata e cerca di fare "catena" con Corrent. Mette Scapini davanti alla porta con un lancio lungo e dietro sta cominciando a diventare una sicurezza.


GARZON 6. Con la forma fisica ritrova quelle caratteristiche di corsa e sostanza smarrite nelle puntate precedenti. Cerca spesso l'inserimento, anche quando il Verona è sotto di due gol e sembra tutto finito e in coppia con Campagna vince il confronto diretto con la fascia sinistra della Pro Sesto, costringendo Campi sempre sotto il proprio centrocampo. Nella ripresa non finalizza due buone opportunità dal limite non trovando la porta.

BELLAVISTA 6. Nel Verona finalmente guerriero del secondo tempo c'è soprattutto il suo ghigno: quello di uno che non ci sta a perdere la faccia a Sesto San Giovanni. Tackle a go go e il piglio del leader in un secondo tempo giocato bene, all'arma bianca, che lo ha visto anche in un paio di occasioni finalizzare con due conclusioni da fuori. In difficoltà quando c'è da far ripartire l'azione, si ostina a non tenere la palla bassa cercando soluzioni alte che portano a poco o niente, ma compensa le lacune tecniche con aggressività e carattere.

CORRENT 5,5. Un'altra partita a luce soffusa e non va bene. Sono più le volte che è spento rispetto a quelle in cui è acceso e a risentirne è sempre la manovra offensiva del Verona che non gode se non di rado dei suoi inserimenti. Nella ripresa lascia il fioretto in panchina e gioca di... randello, finendo per essere graziato un paio di volte dall'arbitro La Mura a cui il giallo è un colore che piace poco.

PAROLO 6. A qualcuno non sarà piaciuto perchè continua ad essere troppo discontinuo, ma rispetto a Portogruaro cerca di star dentro la partita anche quando i compagni non lo cercano e lui fa fatica a trovare la posizione. Dai suoi piedi partono sempre giocate importanti, non a caso è il perno dello schema da calcio d'angolo che porta allo straordinario 2-1 di Scapini. Tecnicamente non lo si può discutere e Remondina questa volta fa bene a dargli fiducia.

SCAPINI 6,5. Nel primo tempo esce con il mal di testa per le parole che si prende dalle tribune in occasione del pallone che non gira in porta davanti ad Offredi. Ma nella ripresa ha il merito di segnare il gol che sveglia il Verona e che può segnare il punto di partenza per una stagione diversa. Fatto il 2-1 ritrova fiducia e continuità. Lotta su tutti i palloni, cerca la spizzata di testa e va incontro per novanta minuti prendendosi anche un sacco di botte. Al gol da circoletto rosso unisce l'assist per il 2-2 di Tiboni ma anche il pallone perso che da il via all'azione che porta al 2-1 di Beretta.

TIBONI 6. Non avesse segnato avrebbe ricevuto in dono la cassetta del primo tempo di Beretta, tanto per capire quello che può fare un attaccante anche svariando sulla sinistra. Nel primo tempo ci prova con un diagonale parato a terra da Offredi ma "aggredisce" poco la palla per uno con il suo fisico e le sue potenzialità. Poi si defila molto cercando e trovando cross in mezzo all'area. Freddo e "Tiboni" quando lo lasciano solo davanti a Offredi per il gol che vale il 2-2 ma lo si vorrebbe un po' più continuo e un po' più centrale...

GIRARDI 6. Come per Parolo va premiato l'atteggiamento. Quello che altre volte è mancato. Venti minuti correndo, dando segnali confortanti, come quando si fa quaranta metri in ripiegamento per andare a riconquistare un pallone sulla fascia sinistra. L'ultima vittoria del Verona, quasi tre mesi fa, l'ha siglata lui, di testa, contro la Sambenedettese. Che gli sia di buon auspicio per le prossime.

CAMPISI s.v. Pochi minuti in campo per Parolo. Lo si nota soprattutto per il cambio di look e il capello tagliato per voler della società. Nonostante abbia "toppato" un paio di volte da titolare nelle gerarchie di Remondina è comunque davanti a Puccio e il primo cambio dei centrocampisti.

REMONDINA 6. A differenza di altre volte nella difficoltà non cambia e non rivoluziona. Non "massacra" Parolo facendolo partire dalla panchina nonostante il periodaccio, da fiducia a Tiboni e Scapini che fino a oggi non ne volevano sapere di segnare. Soprattutto non cambia dopo l'ennesimo primo tempo scadente. Negli spogliatoi, finalmente, incide, ripresentando in campo nella ripresa una squadra totalmente diversa per grinta, carattere e voglia di vincere. Il Verona che attacca "di squadra" è il nuovo punto di partenza dell'Hellas targato Remondina.

ARBITRO LA MURA 6. Dirige all'inglese spesso lasciando correre il gioco fisico ma non cambia mai metro di giudizio. Generoso nell'annullamento del gol del 3-0 di Beretta, grazia un paio di volte Corrent dall'ammonizione. Forse una delle migliori "giacchette nere" viste in circolazione quest'anno sui campi più che mai modesti della Lega Pro.

FONTE: TGGialloblu.it


- Pro Sesto-Hellas Verona 2-2, cuore gialloblù
Doppietta di Beretta nel primo quarto d'ora, Scapini e Tiboni pareggiano i conti
L’Hellas Verona di Gian Marco Remondina riparte dai tre pareggi consecutivi ottenuti con Reggiana, Lecco e Portogruaro, i padroni di casa da un 1-1 che sa di beffa con la Pro Patria. Il tecnico scaligero conferma le previsioni della vigilia, affidandosi al tandem avanzato Tiboni-Scapini. Esordio dal primo minuto per Dario Campagna, che va a sostituire l’infortunato Mancinelli. Sala risponde con un 4-3-3: Beretta, Bertolini e Maah rappresentano i terminali della manovra lombarda.

Passano tre minuti e la Pro Sesto va in vantaggio: corner dalla destra deviato dalla difesa scaligera, palla all’altezza del dischetto del rigore, rovesciata implacabile di Beretta che trafigge Rafael. Al 7’ Tiboni recupera palla sulla trequarti avversaria e calcia verso il secondo palo da appena dentro l’area, Offredi blocca in presa.

Raddoppio della squadra lombarda al 14’, ancora con Berretta, che riceve da Maah al limite dell’area e scocca un destro a fil di palo. Due minuti dopo Parolo serve con un passaggio filtrante Scapini, il mancino dell’attaccante di Bovolone viene fermato dall’estremo difensore della Pro Sesto. Cross col contagiri di Moracci dalla sinistra al 20’, colpo di testa di Scapini che finisce tra le braccia di Offredi.

Rete annullata alla formazione di Sala al 26’ sugli sviluppi di un corner, Beretta infila ancora Rafael ma il direttore di gara ravvisa un fallo ai danni di Ceccarelli. Inizia la ripresa ed i gialloblù hanno ancora un’occasione con Scapini, ma il suo colpo di testa sul traversone dalla sinistra è debore e non crea problemi ad Offredi. Rasoterra di Garzon da limite dell’area al 49’, palla a lato di un soffio. Scapini accorcia le distanze al 53’ in mezza rovesciata: scambio Bellavista-Corrent su calcio d’angolo, assist perfetto per l’ex Cuneo che trafigge l’incolpevole Offredi. Grande ripartenza di Campagna sulla destra al 57’ e cross teso dalla linea di fondo, Tiboni viene anticipato da Bedin.

Forcing Hellas nella seconda frazione, cross dalla sinistra di Tiboni raccolto da Bellavista, il tiro del centrocampista è però sbilenca e non inquadra lo specchio. Doppio passo in area di Scapini al 65’, traversone rasoterra per Garzon che di piatto non trova il tap-in. Pareggio di Tiboni un minuto dopo: liscio clamoroso di Perfetti a pochi passi dalla linea dell’area, l’ex Udinese supera Offredi in uscita. Miracolo del numero uno lombardo alla mezzora su Corrent, bravo a colpire di prima intenzione col mancino su un traversone di Parolo. La gara termina dopo quattro minuti di recupero, ancora una volta i gialloblù chiudono con un pareggio. Gli uomini di Remondina pagano un black-out di quindici minuti, poi grande reazione.

Il tabellino
A.C. PRO SESTO - HELLAS VERONA F.C. 2-2 (2-0)
Reti: 3’, 14’ Beretta; 53’ Scapini, 66’ Tiboni

A.C. PRO SESTO
Offredi; Tursi, Perfetti, Lambrughi, Campi; Konè, Bedin (88’ De Filippis), Boisfer; Bertolini, Beretta, Maah (63’ Fracassetti). (Russo, Preite, Marinoni, Kabine, Mbaye) All. Sala

HELLAS VERONA F.C.
Rafael; Campagna, Ceccarelli, Bergamelli, Moracci; Garzon, Bellavista, Corrent; Parolo (87’ Campisi); Tiboni (73’ Girardi), Scapini. (Franzese, Loseto, Conti, Anaclerio, Gomez) All. Remondina

Arbitro: La Mura di Nocera Inferiore
Assistenti: Falanga, Santangelo
Ammoniti: Garzon, Beretta, Bergamelli
Espulsi: -
Recupero: 2’ - 4’
Spettatori: 3.000 circa

FONTE: HellasVerona.it


- PRO SESTO - VERONA 2-2
Beretta sigla la prima doppietta stagionale ma non basta per vincere una gara che il Verona pareggia nella ripresa.
Pro Sesto e Verona pareggiano l'anticipo del Breda dopo una gara divertente e giocata intensamente sino all'ultimo minuto; la Pro Sesto edizione "Dr. Jeckill e Mr Hyde" si schiera con la formazione che ha pareggiato a Busto ed anche i rientranti Fracassetti e Preite si accomodano in panchina; Tursi sostituisce Sergio Predko squalificato. Tutti aspettano il primo gol della stagione da Matteo Beretta ed il bomber della Pro non se lo fa dire due volte; al 4' infatti arriva il vantaggio: Bertolini calcio un angolo che Beretta, che in rovesciata infila sotto la traversa. I gialloblu sono increduli e non riescono a riorganizzare le idee. Al 16' e' ancora Pro ed il Verona capitola per la seconda volta quando in contropiede nuovamente Beretta finalizza a nel migliore dei modi un'azione del tandem Maah - Bertolini. Il Verona a questo punto tenta di raddrizzare una gara che sembra gia' compromessa. Al 17’ va vicina al gol con Scapini, che tira da distanza ravvicinata, ma trova sulla sua strada Campi ed al 19' sempre con Scapini che incorna a botta sicura, costringendo Offredi ad una difficile parata a terra.

Nella ripresa la Pro si spegne: il Verona ne approfitta ed all' 8' accorcia le distanze. Bellavista, completamente libero, mette al centro per Scapini, che in semirovesciata sorprende Offredi. La rete galvanizza i veronesi, che iniziano a pressare con ostinazione, ed al 21' pareggiano con merito quando Lambrughi si fa tradire da un rimbalzo anomalo della palla e sbaglia un intervento difensivo, favorendo l’inserimento di Tiboni. La punta gialloblu s’invola verso la porta e di piatto infila nuovamente l’incolpevole Offredi. Il pareggio galvanizza il Verona che diventa sempre più minaccioso; La Pro Sesto, seppur stanca, riesce pero' a condurre in porto una gara che dopo 4' di recupero si conclude con un nulla di fatto e tanto rammarico per entrambe le formazioni.

PRO SESTO (4-3-3): Offredi; Tursi, Lambrughi, Perfetti, Campi; Bedin (43’ st De Filippis), Boisfer, Konè; Maah (18’ st Fracassetti), Beretta, Bertolini. A disposizione Russo, Preite, Marinoni, Kabine, Mbaye. Allenatore Sala.

VERONA (4-3-1-2): Rafael; Moracci, Bergamelli, Ceccarelli, Campagna; Corrent, Bellavista, Garzon; Parolo (43’ st Campisi); Scapini, Tiboni (29’ st Girardi). A disposione Franzese, Roseto, Conti, Anaclerio, Gomez. Allenatore Remondina.

NOTE: Arbitro il sig. La Mura di Nocera Inferiore, assistenti i sigg. Falanga e Santangelo; marcatori 4’ e 16' Beretta, 56' Scapini 66' Tiboni; terreno in ottime condizioni; ammoniti: Beretta per aver calciato la palla a gioco fermo, Bergamelli e Garzon per gioco falloso; angoli: 5-3 per il Verona; recupero: 6' (2’ + 4’); spettatori 2000 circa.

FONTE: ACProSesto.it



[OFFTOPIC]
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L'attaccante franco-argentino segna quattro reti e regala alla squadra di Schuster la vittoria per 4-3 contro il Malaga, per tre volte in vantaggio e sempre raggiunto. Il camerunese risponde firmando un poker in appena 45' nel 6-0 contro il Valladolid che vale l'ottava vittoria di fila e regala ai blaugrana un'altra settimana in vetta alla Liga

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FONTE: Gazzetta.it