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GLI SPECIALI BONDOLA/=\SMARSA: La crisi colpisce il calcio ma non si nascondano dietro a questo i signori dell'amministrazione pallonara italiana...


Come scritto ieri, il PESCARA di GALDERISI e ZEYTULAEV al settimo posto nel Girone B, Domenica non scenderà in campo per scioperare contro la società rea di non pagare gli stipendi ormai da Agosto. Contro la società abruzzese è in atto una procedura di fallimento con situazioni limite tipo il trovarsi senza stanza pagata in albergo (per l'ex gialloblù uzbeko ma anche per altri 2/3 giocatori) e di conseguenza non sapere dove passare la notte, come un banalissimo barbone qualsiasi! Fra le società di LEGA PRO è comunque diventato costume pagare con almeno 3 mesi di ritardo (e stiamo parlando ANCHE di stipendi da 1.500 Euro mensili) ed in Serie B non sembra andare tanto meglio se è vero, come è vero, che circa la metà delle 22 squadre partecipanti al torneo cadetto sono in ritardo nei pagamenti. Data la situazione, ancora più valore assumono la 'cura PREVIDI' che nell'attuale stagione ha abbassato di parecchio il monte ingaggi dell'HELLAS (da 730mila a 200mila Euro/Mese) e la puntualità di pagamento con la quale il Conte ARVEDI assolve al suo ruolo di proprietario permettendo ai calciatori scaligeri di giocare serenamente, senza dover pensare ad altro che ad allenarsi e giocare a calcio (vantaggio non trascurabile rispetto ai loro colleghi meno fortunati). La società gialloblù rischia di rimanere però fra le poche virtuose: la crisi globale stà infatti colpendo anche il calcio ma non si nascondano dietro a questo i signori che stanno nella 'stanza dei bottoni' dell'amministrazione pallonara italiana: da anni ormai le classifiche sono ri-scritte a colpi di carta bollata e non solo a causa di frodi sportive (vere o presunte) ma sopratutto per fallimenti economici (clamorosi i casi di MESSINA e LA SPEZIA per rimanere all'ultima stagione) e liti furibonde per lo 'spartimento della torta' fra Serie A e B che rischiano ogni volta di far fermare i rispettivi campionati. Per anni hanno tollerato lo sperpero di risorse in rose di 40 giocatori, scambi di giocatori sopravvalutati per coprire magagne di bilancio o veri e propri miracoli di creatività nel pagamento delle tasse dovute all'erario statale come il clamoroso 'spalmadebiti' che salvò la LAZIO, quando le si permise di rateizzare il dovuto in 100 anni se non erro, anche per non meglio precisate ragioni di ordine pubblico (e provate a chiedere quanto furono felici gli imprenditori 'normali' quando seppero che, al contrario del loro collega LOTITO, loro avrebbero dovuto pagare secondo la solita tempistica).


Forse tutto questo era (è) inevitabile... Forse è necessario che alcune squadre scompaiano per far cambiare direzione al carrozzone guidato dai soliti noti a capo delle italiche leghe di calcio professionistico e se saranno le 'piccole' (che in ITALIA sono tutte eccetto JUVE-MILAN-INTER-ROMA-NAPOLI-LAZIO-FIORENTINA) a dover pagare per tutte tanto meglio! Tanto ormai i tornei nazionali sono 'quasi' snobbati (e non parlo solo della COPPA ITAL... Ehm pardòn TIM CUP...) a favore di quelli internazionali (nelle COPPE EUROPEE le vittorie ed i gol vengono pagate a suon di milioni di Euro!) ed i soldi incamerati direttamente dai tifosi che vanno allo stadio a vedersi la partita sono diventati ormai una infima parte di quelli che si raggranellano da diritti TV e merchandise del brand. Come a dire che non solo non ha più senso parlare di calcio in termini di sport quando, chiamando le cose col loro nome, se ne dovrebbe ormai discutere in termini di spettacolo, glamour, veline e schèi, ma che la direzione imboccata (ufficialmente ancora no ma praticamente sì) dai 'signori del calcio' che maneggiano la palanca, è quella del 'torneo globale' al quale devono partecipare le più ricche e famose fra le società europee REAL MADRID, CHELSEA, JUVENTUS, MILAN, BARCELLONA, BAYERN MONACO, LIVERPOOL, INTER, LIONE, OLIMPIQUE MARSIGLIA ecc... Alle quali si aggiungeranno, in maniera studiatissima in termini di massimizzazione del profitto, quelle del resto del mondo; ma con calma eh? Giusto il tempo di vedere se, economicamente parlando, convenga più una LEGA MONDIALE oppure, come succede ora, far sfidare le più forti di EUROPA e SUDAMERICA in una partita secca...


Proprio questo è stato fatto dal momento dell'eliminazione della COPPA COPPE, per far partecipare più squadre possibile alla CHAMPIONS LEAGUE e rimpolpare un po' i nomi di quelle che saranno costrette a giocarsi 'solo' la UEFA, e dall'entrata in campo (mai figura onomatopeica fu più centrata) dei grandi network televisivi con i loro 'devastanti' mezzi finanziari... Va bene! Se è questo che il calcio moderno vuole diamoglielo pure basta che per favore la smettiamo con la solita, ridicola svista arbitrale (guardacaso nel 99% dei casi sempre a favore delle grandi) e con l'appiglio ai 'bacini di utenza' per giustificare il doppio o triplo salto di categoria SOLO per chi ha i mezzi economici per ottenerlo! Fatevi il vostro maledetto torneo per ricchi e lasciate in pace chi ama vedersi la partita seduto allo stadio in mezzo ai cori e vuole poter discutere ancora di calcio-sport al bar con gli amici una buona volta! O almeno abbiate la decenza di non 'piangere il morto' se la gente abbandona gli stadi perchè non aderente alla casta ROSSONERAZZURRABIANCONERAGIALLOROSSA: ma perchè scrivendo di questo mi devo sentire come l'ultimo dei mohicani? Come ODIO IL CALCIO MODERNO!