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4 partite al giro di boa del campionato, si comincia col LEGNANO si finisce col CESENA, intanto altri 3000 Euro per cori razzisti! E avanti...



Contro NOVARA e PRO PATRIA 4 punti e ora, delle restanti 4 partite che ci separano dalla 'boa' del ritorno, solo quella esterna contro il CESENA del 21 Dicembre appare impegnativa ma attenzione:
- Il campionato appare davvero molto equilibrato ed in questo equilibrio noi siamo anche a metà classifica: 4 punti sotto il paradiso e a 4 punti dall'inferno! Più in mezzo di così...
- Il VERONA ha dimostrato di soffrire più le 'piccole' che non ti lasciano giocare (ricordo PERGOCREMA, PORTOGRUARO, LECCO e PRO SESTO) rispetto alle 'grandi' o presunte tali (CREMONESE, SPAL, NOVARA e la capolista PRO PATRIA) che lasciano più spazio e 'rischiano' qualcosa...
Quindi meglio concentrarsi su uno step alla volta guardando bene di evitare cali di tensione a cominciare proprio dal LEGNANO Domenica prossima al BENTEGODI: la formazione lombarda appare debole con i suoi 20 gol subiti e le 6 sconfitte in 13 partite, inoltre voci insistenti danno la società in grossa crisi finanziaria (devono trovare a breve più di 400.000 Euro o saran dolori), poi però viene in mente l'HELLAS timido e rinunciatario visto da dopo la gara esterna contro la CREMONESE fino al secondo tempo contro la PRO SESTO e ti coglie più di qualche dubbio... Chi poi ricorda l'ultima gara al BINTI contro i lilla, gli svarioni dell'esordiente DI BARI ed il LEGNANO che a 5 minuti dalla fine si trova sul 3 a 0 a favore, prova anche alcuni brividi di freddo ma questo è decisamente un altro HELLAS e quella... Un altra storia!

ALTRE NEWS: ALLENAMENTO, Terapie per PUCCIO e BELLAVISTA. NAZIONALE DI LEGA PRO, Dopo VRIZ (che ha partecipato ad un stage di allenamento) convocato ancora TIBONI. QUI LEGNANO, Squalificati il difensore MAGGIONI per due turni ed il suo collega ROSSINI; l'ex di turno sarà Luca NIZZETTO, centrocampista 22enne veronese e cresciuto nelle giovanili dell'HELLAS. ANCORA CORI RAZZISTI, (anche se stavolta hanno specificato che si è trattato di un gruppo isolato di idioti) e ancora multa all'HELLAS. 3000 Euro di ammenda alla società 'HELLAS VERONA F.C. S.P.A. perchè un isolato gruppo di sostenitori in campo avverso intonava cori inneggianti alla discriminazione razziale verso calciatori di colore della squadra avversaria.' e siamo alla seconda per lo stesso tipo di infrazione. Come l'altra volta anche stavolta ribadisco che ci va bene fino a che non ci chiudono il BINTI ma il rischio è quanto mai alto visto che abbiamo tutte le recidive del caso! Se succederà che nessuno protesti: ce lo siamo meritati! Con buona pace di quelli che vorrebbero vedersi una partita in santa pace con cori a sostenere l'HELLAS invece di doversi sorbire inni politici o cose più becere... Ma ormai, e lo ammetto con sommo rammarico, il calcio è anche questo e VERONA non fa differenza.



I video del TGGialloblù:
- REMONDINA: NON CREDO A CRISI LEGNANO
- PRO PATRIA-VERONA 0-0: LA SINTESI
- REMONDINA: PENSO GIA' AL LEGNANO
- PAROLO: POTEVAMO VINCERE

CALCIOMERCATO 2006, Anche il VERONA era indagato insieme ad altre società (tra cui anche il CHIEVO) ma è stato prosciolto per prescrizione. VITA DA EX, L'attaccante uzbeko ex-gialloblù Ilyas ZEYTULAEV insieme al suo PESCARA (guidato da un altro ex, 'Nanu' GALDERISI) ha revocato all'ultimo lo scioperoche era stato indetto da tutto lo staff abruzzese per protestare contro il mancato arrivo degli stipendi (Ilyas fra l'altro è pure cacciato dall'albergo dove alloggiava a causa dell'insolvenza dei delfini) e ha battuto per 3 a 1 lo JUVE STABIA nel Girone B di Prima Divisione LEGA PRO. 'ZEYTU' ha realizzato una doppietta! La prima della sua carriera. INTERVISTE A, CECCARELLI, REMONDINA e MORACCI...

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GIOCO PRONOSTICI:
Gran bella partita dell'HELLAS a PRO PATRIA e del nostro Martino 'Buona Forchetta' che con 7 punti si classifica al primo posto e diventa CAMPIONE di GIORNATA per la seconda volta in 12 concorsi effettuati ma sopratutto balza immediatamente alle spalle del capolista RobRoy e lo insegue a 3 lunghezze :!: :!: :!: (veito se le fa bòn la pearà e la soprèssa con un gosso de rosso :?: UAUAUAUA) Grande Martin ;o) Ma bravi anche Pose Gialloblù, Mister Loyal e RobRoy rispettivamente secondo e terzi.

RougeHellas ha giocato in ritardo rispetto all'anticipo di SABATO fra PRO SESTO e LUMEZZANE per cui becca i punti dell'ultimo (per la cronaca aveva realizzato 4 punti... Mi dispiace ma le regole sono regole :O( )

Dopo l'ammonizione brutta giornata per Bridget SFIGADONA di GIORNATA con soli 2 punti (e tanta voglia di crescere in tutti i sensi UAUAUA)

In classifica generale Boro scala di un posto così come retrocedono Bruni e Gabri :!: Ma è molto importante in 'chiave salvezza' anche l'aggancio di Pose Gialloblù a Mister Loyal in fondo alla classifica. Alla prossima butèi ;o)


Gioco pronostici B/=\S 2008/2009
GiocatorePunti
RobRoy60
Martino57
Boro56
Bruni, Gabri55
Bubu77, MR31032001, Smarso52
Bridget e RougeHellas48
Scaligero47
Ale90HVr46
Mister Loyal, Pose Gialloblu45


ALBO D'ORO CAMPIONI
2007/2008 L. Bruni F.C.
2006/2007 Ark (Ex-Alberto)
2005/2006 Ark (Ex-Alberto)
2004/2005 Ark (Ex-Alberto)
2003/2004 Ark (Ex-Alberto)


Puoi commentare questo articolo sul forum BONDOLA/=\SMARSA oppure in coda a questo post per aprire magari uno scambio di opinioni... Con la prima di campionato è ripartito il gioco pronostici B/=\S: l'anno scorso la spuntò BRUNI per un solo, misero punto! (fra l'altro preso alla rubentina) Brucia ancora ma, anche quest'anno ci sarà da giocarsela! Che aspettate dunque? Si potrà giocare fino all'inizio delle partite!





- CALCIO, MERCATO 2006: SQUALIFICATI FOTI E LO MONACO
Per le irregolarità commesse nel calciomercato 2006/07 ha deciso di inibire 8 persone e di multare 8 società, tra cui Juventus e Torino, che hanno ricevuto una multa di 10.000 euro.
... Oltre a Juventus e Torino La Disciplinare ha multato il Siena di 10.000 euro, il Vicenza, la Ternana, il Cesena e il Piacenza di 7.500 euro, e la Pro Patria di 5.000. Prosciolte per prescrizione, tra le altre, Brescia, Catania, Chievo, Albinoleffe, Lazio, Reggina, Verona, Lecce, Atalanta ed Empoli.

FONTE: Repubblica.it


- Giudice, 24 squalificati in Prima Divisione, 35 in Seconda
Due turni a Maggioni, Pintori e Moi in Prima, tre a Vettori in Seconda. Tremila euro di multa al Verona

FONTE: Tuttosport.com


- Fermata in casa la Pro Patria dal Verona, la Spal raggiunge in vetta i lombardi a quota 24.
San Benedetto del Tronto | Nelle altre gare, segnaliamo la seconda vittoria in trasferta della Samb a Lecco, le sconfitte di Padova e Cremonese, squadre candidate alla vittoria finale.
Prima di fare il punto sulla Tredicesima giornata di campionato di Lega Pro Prima Divisione, mi soffermerei brevemente sulla seconda vittoria consecutiva della Samb, ottenuta perdi più in trasferta. Vittoria pesantissima in chiave salvezza, che consente ai rossoblù di raggiungere quota 16 in classifica, appaiando squadre blasonate come Cesena, Verona, Monza e Pergocrema. Un calcio di rigore sacrosanto concesso dall'arbitro per un atterramento in area di Pippi ad opera di D'Ambrosio, trasformato da Morini, tra l'altro l'arbitro lo ha fatto ripetere due volte, consente ai rossoblù di espugnare lo stadio di Lecco, e sorpassare in classifica i lombardi, diretti concorrenti per la salvezza. Nonostante diverse assenze, Tinazzi e Cigan su tutti, la truppa di Piccioni ha retto bene il campo, rischiando solo nei primi minuti di gioco; dopo aver preso le misure all'avversario, ha controllato bene la gara e colpito in contropiede al momento opportuno. Nella ripresa il Lecco non si è reso quasi mai pericoloso, nonostante dal 28° minuto abbia giocato in undici contro dieci per l'espulsione di Moi. Dunque una vittoria di carattere quella dei rossoblù, che possono guardare al futuro con ottimismo, e raggiungere senza patemi la salvezza. Nelle altre gare segnaliamo il pareggio interno con il Verona della capolista Pro Patria, 0-0 il risultato finale, ora raggiunta dalla Spal in vetta, vittoriosa a Legnano per 0-3, alla quarta vittoria esterna, entrambe hanno 24 punti.

Al secondo posto con 23 punti, si è insediato il Novara, che ha battuto in casa senza grossi problemi il Portogruaro per 3-1, nonostante fossero passati in svantaggio, i piemontesi hanno prima pareggiato, poi dilagato, segnando altre due reti. A 21 punti rimane il Padova, ancora in zona play off, che conferma il mal di trasferta, uscendo sconfitto per 1-0 dal "Brianteo" di Monza, con 20 punti troviamo la Reggiana, che ha imposto il pari, 0-0 il risultato finale, al Pergocrema. A 19 punti rimane la deludente Cremonese, uscita sconfitta con un sonoro 3-1 dal "Benelli" di Ravenna, i grigiorossi avevano momentaneamente pareggiato con Gori al goal di Sabato, poi però hanno subito altre due reti ad opera di Zizzari su rigore e Pettinari. Con 17 punti, a centro classifica, c'è il Lumezzane, sconfitto a Sesto S. Giovanni per 1-0. A 16 punti come dicevamo all'inizio, ci sono ben cinque squadre, a dimostrazione dell'equilibrio di questo campionato, e cioè Samb, Cesena, Verona Monza e Pergocrema, i romagnoli sono usciti sconfitti a sorpresa dal "Penzo" di Venezia per 2-1, segnaliamo la doppietta dell'ex rossoblù Momentè. A 14 punti ci sono Ravenna e Pro Sesto, a 13 Legnano e Lecco, a quota 11 il Venezia, chiude la classifica il Portogruaro con 10 punti.

FONTE: IlQuotidiano.it


- Ora l’Hellas vede i play off: «L’Obiettivo è alla portata»
«Potevamo vincere, ma va bene così. Sono dell’idea che un punto in trasferta sia sempre un punto guadagnato». Antonio Bellavista è sempre di più uno degli “architravi” dell’Hellas. Le sue ultime tre gare sono da incorniciare. Tenacia, grinta, palloni recuperati. Ma prima di tutto Bellavista ha saputo dare al Verona la sua anima da guerriero. «Sono felice per la partita e per la prestazione di Busto - spiega -, ma adesso dobbiamo mettere la stessa rabbia domenica contro il Legnano. Se vinciamo, facciamo davvero un salto di qualità. E poi sappiamo quanto Verona ci possa dare nel momento in cui la squadra lotta per le prime posizioni».


Un ”sogno”, quello dei play off che Bellavista sta accarezzando assieme ai suoi giovani compagni di squadra. «Non è mai facile cambiare tanto e vincere subito - dice -. Se il Verona si trovasse nelle prime posizioni e riuscissimo ad arrivare ai play off potremo davvero parlare d’impresa. La squadra sta crescendo, i ragazzi stanno maturando. L’importante però, e non è retorica, è sempre volare bassi, tenere i piedi ben saldi a terra. Guai alzare la cresta». Bellavista passa e chiude. «Il campionato sta dicendo questo. Non ci sono squadre leader, non ci sono nemmeno ultime della classe. Se hai un atteggiamento di sufficienza puoi perdere con chiunque». Pura verità.

- PAROLA SUA
SENZATETTO
Il Chievo cerca l’indirizzo giusto: «Via salvezza» (L’Arena, domenica 23 novembre) Chievo-Siena 0-2
POPP CORN
Marcus Popp, schiacciatore della Marmi Lanza: «Puntiamo su muro, difesa e carattere» (L’Arena, domenica 23 novembre) Marmi Lanza-Rpa Perugia 0-3
ARRIVA IL FREDDO
Pinzi avvisa il Chievo: «Col Siena è l’ultima spiaggia» (Leggo Verona, martedì 18 novembre) Chievo-Siena 0-2FACCIAMOCI MALE
Foscarini, tecnico del Cittadella: «La trasferta a Pisa? Sono fiducioso. Quando ci troviamo in difficoltà riusciamo sempre a reagire» (Il Gazzettino, sabato 22 novembre) Pisa-Cittadella 0-3
UN BEL PENSIERO
Cotroneo, capitano del Padova, dopo l’infortunio a Giovannini: «A Monza daremo il 120% per strappare i tre punti e dedicare la vittoria a lui e Crovari» (Il mattino, sabato 22 novembre) Monza-Padova 1-0
NON SCANSARTI
Cuore e testa: così Di Carlo spinge il Chievo (L’Arena, sabato 22 novembre) Chievo-Siena 0-2
SEMPRE DRITTI
Luciano: «Chievo, ora la svolta» (Leggo Verona, mercoledì 19 novembre) Chievo-Siena 0-2

FONTE: Leggo.it


- HELLAS
“Remo” ha trovato gli equilibri giusti e ora il calendario è tutto in discesa
Nella risalita che il gruppo di Remondina sta mettendo a segno, Busto Arsizio ha rappresentato il primo importante scollinamento dopo due tapponi di montagna. “Gruppo compatto e ranghi serrati”, direbbe il grande De Zan, hanno contraddistinto le gare con il Novara e la Pro Patria. La prima è stata una corsa vincente in contrattacco dopo lo scatto iniziale del Novara, la seconda un tappone di controllo non facile sulla “maglia rosa” lombarda. Ora, in teoria, iniziano le corse in discesa, secondo quello che dice la classifica che, però, raramente è quello che conferma il campo.

Di squadre scarse che hanno dimostrato di esserlo l’Hellas ha sinora incontrato solo la Sambenedettese, che si è peraltro poi ripresa dopo un difficile avvio di campionato. Domenica prossima arriva al Bentegodi il Legnano, che con la difesa colabrodo (20 gol subiti) e sei sconfitte su tredici gare appare un avversario battibile. Successivamente il Verona andrà a Venezia, oggi penultima in classifica a 11 punti, in crisi di risultati e societaria (pare non paghino gli stipendi da un po’). La penultima del girone d’andata sarà poi in casa con il Monza, squadra a pari punti dell’Hellas e poi si concluderà il 21 dicembre a Cesena, che appare tuttavia la tappa più impegnativa delle quattro.

FONTE: DNews.eu


- Verona cerca il settebello
I RIFLETTORI SUL BENTEGODI. I GIALLOBLÙ SONO IN SERIE POSITIVA DA SEI PARTITE E DOMENICA ARRIVA IL LEGNANO
Mancano ancora 4 partite alla fine del girone d'andata L'allenatore carica la truppa «Non molliamo le migliori»
Un pareggio che vale una vittoria. Non solo perchè l'Hellas l'ha strappato in casa della prima in classifica ma per il modo in cui è stato ottenuto. Nella boxe si potrebbe parlare di successo ai punti, alla traversa colpita dalla Pro Patria con Morello i gialloblù hanno replicato con le grandi occasioni di Garzon, Parolo e Girardi e i padroni di casa possono ringraziare Urbano che si è sacrificato per la causa in due azioni importanti e Anania che ha sradicato dai piedi di Scapini la palla del possibile vantaggio.

Sì, è vero, le occasioni da gol non fanno punti in classifica e serve un po' di concretezza in più sotto la porta avversaria per portare a casa risultati importanti ma l'atteggiamento che hanno mostrato Bellavista e compagni a Busto lancia tanti messaggi positivi.
Una superiorità tattica riconosciuta anche dal mister dei bustocchi, Franco Lerda. «Abbiamo giocato una buona partita contro una squadra che sta molto bene - ha detto l'ex attaccante del Chievo - avevo visto le cassette delle ultime partite del Verona e mi aveva impressionato. Ha fatto fatica nella fase iniziale con la Pro Sesto e il Novara ma ha sempre ribaltato la situazione, ha dato segno di grande carattere. Guardate che non è facile fare tre gol al Novara, ha una difesa solida, giocatori esperti, una buona organizzazione di gioco. I gialloblù si sono confermati anche contro di noi, hanno dimostrato una grande aggressività, hanno fatto pressing a tutto campo, hanno forza fisica. Una delle migliori formazioni viste allo Speroni».

In effetti l'Hellas ha cambiato marcia proprio nelle ultime partite. «La svolta è arrivata nello spogliatoio di Sesto, alla fine del primo tempo», hanno detto in più di un'occasione Remondina e i giocatori gialloblù ma non si può dimenticare che il Verona non perde da sei partite, è vero che nelle ultime gare ha messo insieme una vittoria e cinque pareggi ma è anche vero che quattro di questi sono stati ottenuti in trasferta, su campi molto difficili come Reggio Emilia, Portogruaro, Sesto San Giovanni e Busto Arsizio. Oltretutto l'Hellas vanta un buon ruolino di marcia con le prime della classe: ha battuto Spal e Novara, ha fermato in casa la Pro Patria, ha perso con la Cremonese dopo aver dominato per un'ora, si è arresa al Padova che ha incamerato i tre punti con un solo tiro in porta. La crescita degli ultimi mesi è legata anche alla maturazione dei tanti giovani che popolano l'organico di Remondina.

A questo punto la sfida in casa con il Legnano offre al Verona la possibilità di andare a caccia del «settebello», il settimo risultato utile consecutivo, magari una vittoria, porterebbe l'Hellas a un passo dalle prime della classe, in piena corsa per i play off. Una parola che nell'ambiente gialloblù preferiscono non pronunciare per non portare troppa pressione nello spogliatoio. Anche se Remondina non allenta la tensione. «Sono soddisfatto perchè la squadra affronta gare importanti con lo spirito giusto - spiega il tecnico - ma ci sono ancora troppi alti e bassi, dobbiamo dare intensità e continuità. Se faremo questo nelle prossime gare possiamo rimanere agganciati al gruppo delle migliori, serve un piccolo sforzo in più per non mollare le grandi». Alla fine dell'andata mancano quattro partite, due in casa con Legnano e Monza, due in trasferta con Venezia e Cesena. Quattro test importanti per capire dove possono arrivare i giovani di Remondina.

- Zeytulaev, un calcio alla crisi
VITA DA EX. L'ATTACCANTE UZBEKO HA MESSO A SEGNO DUE GOL PER IL PESCARA MA IL CLUB È SULL'ORLO DEL FALLIMENTO
Ilyas ZeytulaevA metà tra l'incredibile e il commovente.
Il Pescara è la più fulgida dimostrazione che nel calcio esistono ancora dei profondi valori. La riconoscenza per i propri tifosi ha convinto la squadra di Galderisi a scendere in campo contro la Juve Stabia, nonostante lo sciopero annunciato poche ore prima contro una società latitante, che da mesi non fa onore ai propri debiti e sta lasciando staff e giocatori in mezzo a una strada. Ne è uscita una vittoria per 3-1 che porta il Pescara a due punti dalla zona playoff. Il protagonista dell'impresa è Ilyas Zeytulaev, autore di una doppietta, la prima nella sua carriera.


I due gol hanno una dedica precisa. «A mister Galderisi, che si è dimostrato non solo un allenatore preparato, ma anche una persona squisita. Sta combattendo contro tutto e contro tutti». Nel dissesto finanziario più totale che ha travolto il Pescara, la squadra sta tenendo alto il nome di un club glorioso. Sembrava certa l'astensione dal match con la Juve Stabia, invece i giocatori sono tornati sui propri passi. «Aspettavamo delle risposte dalla dirigenza, che invece non sono arrivate - spiega l'attaccante dell'Uzbekistan -. Per rispetto dei tifosi e degli avversari, abbiamo deciso di scendere ugualmente in campo. Tutti insieme, continuando a camminare sulla nostra strada». Senza dimenticare che le reti più significative il 24enne di Angren - trasferitosi sin da piccolo a Tashkent, capitale dell'Uzbekistan - le ha segnate con la maglia del Verona nello scorso campionato, pur giocando appena 13 partite. «Ne ho fatta una al Manfredonia, all'ultima giornata: abbiamo perso due a uno, ma grazie al mio gol abbiamo evitato la retrocessione diretta. Poi nello spareggio contro la Pro Patria ne ho segnato un altro in pieno recupero». E il Verona non è sprofondato in C2. A salvezze in extremis Zeytulaev è abituato. Peccato che al Pescara i suoi gol potrebbero non bastare per chiudere decorosamente questa disgraziata stagione.

FONTE: LArena.it


- Remondina: "Col Legnano vietato sbagliare"
"Lasciamo perdere le loro vicende societarie ed andiamo in campo affamati di successi"
In occasione dello spazio interviste d’inizio settimana, il tecnico Gian Marco Remondina ha incontrato gli organi d’informazione presso la sala stampa dello stadio "Bentegodi". La sfida con la Pro Patria ha dato un’iniezione di fiducia importante per tutto l’ambiente: "Mi è piaciuta molto l’aggressività sul loro portatore di palla, partendo dagli attaccanti e dal trequartista. Questo non ha permesso alla formazione bustocca di sviluppare gioco. La squadra è ancora in fase di maturazione, la strada intrapresa è certamente quella giusta. Ora manca solo quella vittoria che può garantire maggior fiducia ed entusiasmo. I ragazzi giovani devono avere continuità, elemento fondamentale per la propria maturazione."

Bellavista e compagni hanno tenuto testa alla compagine allenata da Lerda, ma ora tocca al Legnano: "La partita di domenica scorsa andava vinta perchè ci sono state le opportunità, è mancata l’ultima zampata per mettere il sigillo. L’atteggiamento dipende molto dalle motivazioni e dalla concentrazione. Col Legnano sarà un match molto importante, che non possiamo sbagliare. Mi aspetto una partita caratterizzata dalla voglia di vincere, i tre punti potrebbero farci fare un salto di qualità. Le insidie sono dietro l’angolo, lasciamo perdere le loro vicende societarie ed andiamo in campo affamati di successi."

- Ceccarelli: "Possiamo toglierci delle soddisfazioni"
"Abbiamo dimostrato che non ci sono grandi differenze con le prime della classe"
Martedì pomeriggio si è tenuto, come di consueto, lo spazio interviste d’inizio settimana. Due giorni dopo il pareggio ottenuto con la Pro Patria, Luca Ceccarelli ha rilasciato alcune dichiarazioni presso la sala stampa del "Bentegodi". Il bilancio dopo i confronti con le prime della classe parla di una vittoria ed un pareggio: "Era importante per noi far bene contro squadre sulla carta più attrezzate. In campo abbiamo dimostrato che non ci sono grandi differenze, e questo può essere importante a livello psicologico. Venivamo da quattro pareggi consecutivi, col Novara c’era grande bisogno di una vittoria. Siamo stati bravi e fortunati, la maggior tranquillità era la naturale conseguenza."

Guai ad avere cali di tensione in vista dei prossimi impegni: "Credendo in quello che facciamo è possibile togliersi delle soddisfazioni. Domenica scorsa tutta la squadra ha dato vita ad una buona prova, merito di tutti. Siamo contenti perchè l’applicazione negli allenamenti garantisce frutti nelle sfide ufficiali." L’ex Spezia sta diventando titolare irremovibile: "Sono contento, all’inizio ho incontrato delle difficoltà soprattutto a livello fisico. Ogni volta devo dimostrare il mio valore, al pari dei compagni. Con la Pro Patria ero convinto di portare a casa i tre punti, davanti siamo stati più pericolosi rispetto agli avversari. Un successo ci avrebbe fatto fare il salto di qualità, ma pensiamo subito al Legnano. Le insidie non mancheranno."


- Moracci: "Domenica ci aspetta una gara difficile"
"Chiunque venga al "Bentegodi" cerca di dare il massimo contro di noi"
Martedì pomeriggio, pochi minuti prima della ripresa degli allenamenti, il terzino scaligero Leonardo Moracci ha incontrato i giornalisti presso la sala stampa dello stadio "Bentegodi". La 13a giornata di campionato ha dato alcune conferme importanti per la crescita caratteriale della squadra: "Abbiamo dato vita ad una buona prestazione, si è trattato di una prova di maturità dopo la gara col Novara. Non dimentichiamo le flessioni avute dopo le sconfitte con Cremonese e Padova. Veniamo da sei risultati consecutivi, la vittoria col Novara ha dato più valore ai pareggi ottenuti. Quella piemontese è forse la più forte formazione incontrata in Prima Divisione, la Pro Patria ha meno compattezza."

Sulla corsia di sinistra l’Hellas ha dovuto fronteggiare molti attacchi, soprattutto nella prima frazione: "I bustocchi avanzavano molto con Melara, inizialmente abbiamo faticato a scalare, poi nel secondo tempo sono state prese le misure. Non abbiamo subito gol, sono felice per la squadra che prosegue su questa strada." La classifica resta sempre molto corta: "Siamo in una posizione centrale, tutto dipende da noi. Vincere garantisce un bel passo avanti, se perdi rischi di restare risucchiato nelle retrovie. Chiunque venga al "Bentegodi" cerca di dare il massimo contro di noi, indipendentemente dalla situazione societaria. Domenica ci aspetta un match molto difficile."

- Tiboni convocato per Italia Lega Pro-Slovacchia
L'incontro, valido per la Mirop Cup 2008/2009, si disputerà mercoledì 3 dicembre al "Rigamonti-Ceppi" di Lecco

- All'antistadio ripresi gli allenamenti dei gialloblù
Riscaldamento tecnico, lavoro aerobico e partitella nella prima seduta settimanale degli uomini di Remondina

- Giudice Sportivo, 3.000€ di ammenda alla società
Garzon entra in diffida (terza infrazione), nel Legnano squalificati i difensori Maggioni e Rossini

- Giovanili: successo dei Giovanissimi Regionali col Vicenza
Gli Allievi Regionali subiscono il poker dal Chievo, tris dei Giovanissimi Nazionali al Portogruaro

FONTE: HellasVerona.it


Remondina: vincere con il Legnano per creare un volano virtuoso
L'allenatore del Verona non si nasconde: "La prossima partita è fondamentale per restare aggrappati al carro play-off. Mi aspetto una grande gara dai miei ragazzi. E' il momento di creare entusiasmo e se conquistiamo i tre punti possiamo trascinare i nostri tifosi".
Obiettivo chiaro: "Vincere con il Legnano". Remondina non ci gira tanto attorno. Battere la squadra lombarda vuol dire dare tanta continuità al suo Verona, ma soprattutto dare alla classifica tutt'altro spessore. Missione semplice? "Tutt'altro" spiega Remondina. "Io non credo ad un Legnano dimesso per i problemi societari. Il Legnano, anzi, è una buona squadra da affrontare dando il 110 per cento. Dai miei ragazzi mi aspetto una prova di grande maturità. E' facile essere concentrati giocando con le prime della classe. Più difficile, forse, trovare la concentrazione in queste gare".

Soddisfatto dei progressi compiuti dalla sua squadra, Remondina punta tutto su questa gara. "Non chiedetemi tabelle da qui alla fine. A me interessa prima di tutto questa partita. Dobbiamo vincere. Se lo facciamo creiamo un volano di entusiasmo che senz'altro aiuterà molto di più la squadra".

FONTE: TGGialloblu.it



[OFFTOPIC]
CALCIOMERCATO: DROGBA nelle mire dell'INTER! (se ede che no i g'hà atacanti al bisogno e dopo... Ghè 'na crisi...) FORMULA 1: MONTOYA ex WILLIAMS attualmente in NASCAR ammette che non tornerebbe mai indietro, nemmeno per FERRARI e MC LAREN.
CALCIOMERCATO: DROGBA nelle mire dell'INTER! (se ede che no i g'hà atacanti al bisogno e dopo... Ghè 'na crisi...) FORMULA 1: MONTOYA ex WILLIAMS attualmente in NASCAR ammette che non tornerebbe mai indietro, nemmeno per FERRARI e MC LAREN.
- L'Inter piomba su Drogba. Ieri sera incontro a Londra
Il centravanti ivoriano con il suo procuratore ha cenato in un ristorante di Fulham insieme al direttore dell'area tecnica nerazzurra Marco Branca e Jorge Mendes, agente di Josè Mourinho. Che oggi dice: "Ero a cena a Cernobbio, non ne so nulla"

- Montoya piace ma non torna "Nemmeno per la Ferrari"
Il colombiano ex della Williams ha ricevuto offerte da alcuni team di F.1 (si dice Toro Rosso, Toyota e Force India) ma è categorico: "Sto bene nella Nascar, non tornerei nemmeno per il Cavallino o la McLaren"

FONTE: Gazzetta.it