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Sul momento no dei gialloblù le opinioni di PREVIDI e PAROLO, intervista a GARELLA, 'derby' per COSSU.


PREVIDI, nonostante i noti problemi di salute, 'vigila' sulla squadra da buon padre e padrone. E' intervenuto quando, come tutti, ha visto un VERONA vergognoso al BENTEGODI nel secondo tempo contro il RAVENNA (ma già contro il PERGOCREMA, a mio avviso, c'erano gli estremi per farlo), portando tutti in ritiro per recuperare uno spirito che sembrava, per certi versi, essere ritornato quello della scorsa stagione. Ad ogni modo gli obiettivi di inizio stagione erano molto chiari: questo doveva essere un campionato di semina (scusate se continuo a ripetermi) per poi effettuare la raccolta nel prossimo... D'altro canto son rimasti in pochi ed i nuovi, perlopiù giovani e giovanissimi, hanno bisogno di trovare l'amalgama con i vecchi insieme ai meccanismi che REMONDINA stà cercando di instillare! E' chiaro che questo va contro la legittima voglia di tutti i tifosi gialloblù di tornare nel 'calcio che conta' ma mai come ora, visto anche il pesante ridimensionamento economico subito da CORTE PANCALDO, è necessario non perdere la bussola... Il progetto finalmente c'è! Gli uomini in grado di metterlo in atto pure! Cerchiamo di non rovinare tutto nel momento più critico... Per parte mia ritengo il VERONA in grado di inserirsi nella lotta playoff e magari anche di conquistarsi l'ultimo posto utile! Dopodichè, anche se le speranze promozione sono al limite del miracoloso, non si sa mai come va a finire... Il clima spareggio potrebbe ribaltare i valori in campo ed il pubblico scaligero fare il resto!

Il VERONA in piena l'involuzione: di chi la colpa? [98 votes total]

PREVIDI e ARVEDI (28)
 29%
PRISCIANTELLI (3)
 3%
REMONDINA (idee confuse) (25)
 26%
GIOCATORI (scarsi e svogliati) (10)
 10%
PUBBLICO (ambiente difficile che si esalta e si deprime sempre troppo) (9)
 9%
IMPRENDITORI LOCALI (disinteressati) (7)
 7%
STAMPA (e MEDIA in generale) (3)
 3%
NESSUNA COLPA (basta solo un po' di tempo e tutto si risolve) (10)
 10%
ALTRO (3)
 3%


L'altro giorno Gigi SACCHETTI si diceva convinto che alla lunga i veri valori escono sempre fuori e se è vero che CREMONESE, NOVARA, PADOVA e CESENA sulla carta hanno qualcosa in più di tutti gli altri è pur vero che il posticino per gli outsider potrebbe toccare proprio a noi (oltre a PRO PATRIA, SPAL e REGGIANA). Tecnicamente non siamo così scarsi come sostengono PULIERO, lo stesso SACCHETTI e qualche altro addetto ai lavori e ricordiamoci che il campionato è ancora lungo... Se RAFAEL continua così e CECCARELLI continua in crescendo la prestazione di Reggio Emilia, se gli esterni crescono un po' (ed il gioco sulle fasce con loro), se CORRENT ritrova lo smalto e BELLAVISTA-GARZON continuano così, se PAROLO trova continuità e GIRARDI-SCAPINI-TIBONI la via del gol... Beh... Allora nessun obiettivo ci è precluso! Troppi se dite? Vero! Ma non pensiate che gli altri siano al top per tutto il campionato e noi non cresciamo di una virgola perchè anche questo sarebbe vedere le cose in maniera troppo pessimistica no?

Qual'è il miglior attacco dell'HELLAS? [52 votes total]

4-3-3: GOMEZ TALEB-GIRARDI-ANACLERIO (6)
 12%
4-3-3: TIBONI-GIRARDI-ANACLERIO (7)
 13%
4-3-3: GOMEZ TALEB-GIRARDI-DA DALT (1)
 2%
4-3-3: DA DALT-GIRARDI-ANACLERIO (0)
 0%
4-3-1-2: PAROLO-TIBONI-GIRARDI (8)
 15%
4-3-1-2: PAROLO-SCAPINI-GIRARDI (14)
 27%
4-3-1-2: PAROLO-DA DALT-GIRARDI (1)
 2%
4-3-1-2: PAROLO-GOMEZ TALEB-GIRARDI (0)
 0%
4-3-3: Altro (2)
 4%
4-3-1-2: Altro (13)
 25%


PAROLO 'se la prende' con gli episodi: ma dire che col PADOVA abbiamo giocato bene per tutta la partita mi sembra perlomeno fuori luogo! Con i biancoscudati abbiamo giocato davvero male! Vero è che loro non hanno giocato meglio ma, al contrario nostro, hanno segnato e vinto in una bruttissima partita che abbiamo letteralmente regalato. Con il RAVENNA siamo stati anche sfortunati ma come mai nel secondo tempo l'HELLAS ha tirato i remi in barca? Eravamo sotto e sembrava che giochicchiassimo in attesa del 90°... Andiamo!


ALTRE NEWS: AMICHEVOLE, L'HELLAS vince per 8 a 1 con la SCALIGERA e GIRARDI ne fa 5! Chissà che il bomber non ritrovi un po' di convinzione... La NAZIONALE UNDER 20 di LEGA PRO vince in CROAZIA grazie anche ad un gol del 'bomber' gialloblù TIBONI! CADREGARI TECNICO DEL LECCO, La mia è una squadra che corre! In C1 conta sopratutto questo ed io ai miei lo dico sempre: 'finchè corriamo più degli altri nessuno ci mette sotto'. Ho visto molte volte Osvaldo BAGNOLI allenare, lo ammiro tantissimo: un uomo, prima di tutto, che ha scelto di diventare allenatore. INTERVISTA A Claudio GARELLA, che snobba un po' il VERONA però... Vita da ex: COSSU Domenica sfiderà il CHIEVO col suo CAGLIARI, per lui una specie di derby...

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GIOCO PRONOSTICI:
Questa settimana la spunta MR31032001 che con 6 punti diventa Campione di Giornata per la prima volta quest'anno :!: Al secondo posto 4 concorrenti: Bubu77, Martino, Smarso e l'esordiente Mister Loyal (nice job man e benvenuto :!: )...
A Bruni la piazza d'onore :wink: .

Gabri e RobRoy fanno solo 2, peggio Bridget ma il pessimo è Scaligero Sfigadòn dell'8^ Giornata nel Gioco Pronostici B/=\S con 0 punti tagliati (raggiunge gli zeromen storici) e record stagionale :!: :lol:

In classifica generale aggancio Bruni al primo posto, Boro sale solitario al secondo posto l'accoppiata Gabri e Martino


Gioco pronostici B/=\S 2008/2009
GiocatorePunti
Bruni, Smarso34
Boro32
Gabri, Martino31
Bridget, MR31032001, RobRoy30
Bubu7729
RougeHellas, Scaligero25
Mister Loyal22 (17 + 5)
Pose Gialloblu21
Ale90HVr20


Puoi commentare questo articolo sul forum BONDOLA/=\SMARSA oppure in coda a questo post per aprire magari uno scambio di opinioni... Con la prima di campionato è ripartito il gioco pronostici B/=\S: l'anno scorso la spuntò BRUNI per un solo, misero punto! (fra l'altro preso alla rubentina). Brucia ancora ma, anche quest'anno ci sarà da giocarsela! Che aspettate dunque? Si potrà giocare fino all'inizio delle partite!


- PLAYOFF O SALVEZZA? PER IL MOMENTO PREVIDI PREFERISCE NON SBILANCIARSI
«L’obiettivo è la continuità». Secondo il numero uno gialloblù solo nel match col Ravenna la squadra non è stata all’altezza: «Le altre sono state tutte partite un po’ strane». Col Lecco sfida-chiave «Se dovessimo vincere torneremmo di nuovo nelle prime posizioni».
Li sta osservando uno a uno, giovani virgulti e “senior” del gruppo. A Nardino Previdi, presidente del Verona, non sfugge una virgola del percorso dell’Hellas che ha costruito, nonostante nei giorni scorsi sia stato poco presente a Verona per motivi di salute. Come un vecchio comandante che non abbandona la barca nel momento della tempesta, il navigato uomo di calcio parla del momento attuale, che ha visto la squadra raccogliere solo due punti in cinque gare. «Non è certo il risultato che ci aspettavamo - attacca Previdi - c’è stato un calo di risultati, mentre ci attendevamo un balzo in avanti».


Tutto da buttare? «Assolutamente no - commenta -, abbiamo sbagliato solo la gara col Ravenna, le altre sono state tutte partite un po’strane». Reggio Emilia che risposte ha dato? «Non troppo positive, considerando che Rafael ci ha salvato e che il pari è arrivato in maniera un poco fortunosa». Schietto come sempre, il presidente non si sbilancia sull’obiettivo della squadra per il campionato. «Che vuole che le dica - spiega - non è facile per un gruppo nuovo trovare subito gli equilibri. Credo che l’obiettivo ora sia quello di trovare continuità di risultati. Io sono ancora convinto che la nostra sia una squadra di tutto rispetto, anche se mi rendo conto che in questo momento, con questi risultati, ho torto». Qualche giorno fa, Previdi è stato intervistato dalla Gazzetta di Reggio. Il presidente dell’Hellas fu anche dirigente granata, oltre che cittadino del comune emiliano. Oggi, invece, ha concluso il suo “cursus honorum” nel calcio accettando la presidenza del Verona. «Per me - spiega Previdi -, questo è il massimo della vita. Sono stato calciatore, osservatore, direttore sportivo, direttore generale, vice presidente esecutivo e ora presidente. Il calcio mi ha dato tutto, anche troppo».

Classifica bugiarda Verona, però, è una pesante eredità, occorre avere le spalle larghe. «Sono convinto di avere fatto un buon lavoro, privilegiando la politica dei giovani, anche se in questo momento i risultati non ci stanno dando ragione». Secondo don Nardino la classifica del Verona sia bugiarda, almeno rispetto alle prestazioni della squadra. «I risultati non sono in sintonia con le prestazioni ma alla lunga, credo, avremo ragione». Insomma, il presidente parla una lingua sola, a Verona come in altre sedi, e conferma la volontà di fare qualcosa di importante per i colori gialloblù. «Intanto - ci dice - pensiamo a domenica. Sarebbe molto importante vincere. Con tre punti ci troveremmo di nuovo in posizioni alte. In caso contrario saremo malmessi. Ma non è il momento di avere fretta nei giudizi sulla squadra: io resto fiducioso, presto questi ragazzi dimostreranno il loro valore».

- Gomez Taleb continua ad allenarsi a parte. Tiboni decisivo con la maglia dell’Under 20
... Gomez continua ad allenarsi per suo conto, mentre ieri Christian Tiboni ha preso parte alla gara della nazionale Under 20 di Lega Pro contro la Croazia: 2-1 per gli azzurri con un gol dell’attaccante gialloblù.

FONTE: DNews.eu


- Lazio, l'ex Garella 'Io, inimitabile e dimenticato'
Parava con piedi e pancia, Garellik. Il più originale dei numeri uno che vinse scudetti dove mai nessuno aveva osato(Verona e Napoli). “Lalaziosiamonoi” ha incontrato l'ex estremo difensore biancoceleste, vero protagonista di un calcio ormai sepolto sotto le macerie del romanticismo. Talmente personaggio da guadagnarsi una battuta dall'Avvocato Agnelli: ”Garella è il più forte portiere del mondo. Senza mani, però”. La battuta dell'Avvocato mi lusingò, perchè lui non era mai banale e se decideva di dedicare un commento a qualcuno è perchè lo riteneva un personaggio degno di nota. Mi ha fatto talmente piacere che conservo ancora il titolo in prima pagina di un giornale. Nonostante provenivo dal vivaio granata, ho ricevuto spesso attestati di stima dalla Juventus, soprattutto da Boniperti.


Ma Garella in chi si rivede oggi?
Oggi non c'è nessun Garella. Ormai i portieri sono tutti uguali, c'è banalità nell'interpretare il ruolo, si è persa poetica. Alla mia epoca eravamo 4-5 portieri dalla grande personalità.
Uno scudetto a Verona e uno a Napoli. Quale è stato il più bello?
Napoli ha rappresentato l'apice della mia carriera. Quello partenopeo è stato uno scudetto indescrivibile, abbiamo reso felice una enorme quantità di persone. Anche il tricolore a Verona è stato importante per me, ma è arrivato quasi per caso; a Napoli è stato più bello.
Ma è vero che a Napoli l'ha voluta Maradona?
Questa è una cosa che ritorna negli anni. Di certo posso solo dire che Diego rimase molto impressionato dal mio modo di parare, però non so se la società lo interpellò nel momento del mio acquisto.
Nel 1976 arrivò alla Lazio. Un'esperienza in chiaro scuro. Che successe?
Sbagliarono tutti: la società che mandò via un grande personaggio come Pulici ed io che arrivai troppo giovane. Sbagliai subito un paio di partite e se a Roma ti presenti senza un curriculum importante lo scotto lo paghi subito. Così dovetti ricominciare dalla serie B alla Sampdoria. Se fossi arrivato a Roma in età più matura avrei potuto raggiungere anche la nazionale; mi è, comunque, servito da esperienza.
Oggi a 53 anni chi è Garella?
Oggi Garella è completamente dimenticato dal calcio che conta. Dopo la bellissima esperienza alla Canavese in serie D come direttore sportivo ora sono fermo e tagliato fuori da tutti i giochi.
Secondo lei perchè?
Non lo so, me lo chiedo ma non riesco a capire perchè dopo 35 anni di grande professionalità le alte sfere del calcio non pensano più a me. Forse non mi sono inginocchiato davanti alle persone giuste. Sono molto arrabbiato per questo.
Da ex di entrambe le squadre, come vede Lazio-Napoli di domenica?
E' una partita molto interessante tra due ottime squadre. Il Napoli in questi anni è cresciuto molto, acquisendo calciatori importanti come Lavezzi e Hamsik. Se non avesse sprecato 6 milioni di euro per il portiere argentino (Navarro ndr) ora sarebbe ancora più forte. Ma anche la Lazio è davvero una bella squadra. Se dovessi fare un pronostico direi un pareggio, anche se il mio cuore pende dalla parte del Napoli.
Che ne pensa della nuova Lazio di Delio Rossi?
La Lazio possiede uno dei migliori potenziali offensivi della serie A, tra l'altro ora ha recuperato anche Rocchi. Può fare un grande campionato, inserendosi nella zona Champions: quest'anno mancheranno all'appello molte grandi, potrebbe essere una bella occasione. L'unico difetto è l'ambiente romano. Ci si deprime ed esalta troppo velocemente. Ci vorrebbero maggiore equilibrio e pazienza.
A proposito di portieri anomali come lei. Che ne pensa di Carrizo?
Ah no no, io con tutto il ripetto non centro niente con i portieri sudamericani. Loro non hanno scuola, hanno un modo tutto particolare di parare: mani basse, pancia in avanti e ginocchia piegate. In questo inizio di stagione comunque a parte qualche episodio non ha fatto malissimo. Giocare a Roma è una grande responsabilità, bisogna anche concedere il tempo di ambientarsi.
Ma i difetti sudamericani di cui ha parlato sono migliorabili con l'addestramento?
Non credo, sono una questione di mentalità e cultura. Loro sono così, bisogna farci la bocca.


Quale è stato il portiere più forte della storia della Lazio?
Pulici che è stato un grande artefice del primo scudetto; poi Marchegiani.
Chi c'è dopo Buffon?
In Italia dopo Buffon non c'è nessuno. Ma lui è il portiere più forte del mondo. E' grave che tra lui ed il secondo, che a mio avviso è Petr Cech del Chelsea, ci sia tanta differenza: vuol dire che non siamo messi tanto bene. Tutti elogiano Casillas, ma io ho molti dubbi: la rete che ha subito da Del Piero la dice tutta.

FONTE: CalcioMercato.com


- Mirop: una bella Under 20 vince in Croazia
Croazia U20-Italia U20 Lega Pro 1-2
CROAZIA : Jezina (Zara); Vida (Osijek), Tadejevic (Rijeka) e dal 46'Simek (Varteks), Jajalo (Slaven Belupo), Kokalovic (Slaven Belupo); Turkalj (Rijeka), Krizman (Rijeka), Pamic (Rijeka), Mitrovic (Zara) e dal 46'Gregurina (Varteks); Knezevic (Osijek). Smerekar (Varteks) e dal 46'Palic (Slaven).
D.T. Ladic

ITALIA: Offredi (Pro Sesto); D'Ambrosio (Lecco), Tonucci (Cesena, cap), Mandorlini (Foligno), Sicignano (Carrarese); Bertolucci (Sangiovannese), Statella (Benevento) e dal 70' Gallozzi, Zappacosta (Pro Patria Gallaratese) e dal 60'Lazzarini (Padova), Rossi (Cesena) e dal 50'Baccolo (Padova); Scappini (Ternana) e dal 46' Negro (Celano), Tiboni (Hellas Verona) e dal 60' Albanese (Legnano).
D.T. Veneri, All. Ripari

ARBITRO: Batinic (Slovenia)

Marcatori: nel primo tempo al 5' Tiboni, al 14' Mandorlini, al 70' Palic


Nella ridente cittadina dell'Adriatico, riscatto immediato della under 20 di Lega Pro contro la Croazia dopo la sconfitta di misura in Ungheria. Netta la supremazia dei nostri nel primo tempo e solo quando nella ripresa Veneri ha preferito, secondo consuetudine, operare molte sostituzioni, la squadra azzurra si è un po' sfilacciata, ha preso un gol ed ha rischiato di essere raggiunta quando un bel tiro dei croati ha colpito la traversa a pochi minuti dalla fine.

Grande partenza dell'Italia che nel primo quarto d'ora mette letteralmente alle corde i croati, sfiorando subito un gol e realizzandone due. Il primo è firmato dal veronese Tiboni, lanciato nella velocissima azione dal ternano Scappini. Il secondo conferma il momento d'oro della famiglia Mandorlini: dopo le prodezze del padre, allenatore in B col Sassuolo, in Croazia è il figlio, che milita nel Foligno, a portare sul 2-0 il risultato riprendendo con un guizzo da attaccante, lui che è un centrocampista, una corta respinta del portiere. Il doppio vantaggio in pochi minuti rallenta lo sprint degli azzurri che comunque in contropiede sfiorano il terzo gol con un bel tiro del beneventano Statella, uno dei più continui. Nella ripresa, dopo che Albanese aveva sfiorato il terzo gol, i croati accorciavano le distanze e colpivano una traversa.

Situazione Mirop Cup
Gare disputate: Ungheria-Italia 2-1, Slovenia-Croazia 2-2, Slovacchia-Ungheria 4-1,Croazia-Italia 1-2

CLASSIFICAPGVNPFS
SLOVACCHIA3110041
ITALIA3210133
UNGHERIA3210135
CROAZIA1201134
SLOVENIA1101022


Prossime partite
28 ottobre: Ungheria-Slovenia
12 novembre: Slovenia-Slovacchia
19 novembre: Croazia-Ungheria
3 dicembre: Italia-Slovacchia

FONTE: Lega-Calcio-Serie-C.it


- Il centrocampista: «Condizionati dagli espisodi, ma stiamo crescendo»
Hellas, Parolo lancia l’operazione-ottimismo
Marco Parolo sa quali sono i suoi pregi. Ma anche quali sono i suoi limiti. E quindi, il più talentuoso centrocampista che Remondina ha a disposizione sa esattamente anche dove deve migliorare. Per esempio nella continuità, visto le assenze (inspiegabili) durante una partita. «E’ vero. Ci sono momenti in cui tutto sembra funzionare benissimo e altri in cui non va niente, almeno in apparenza - spiega -. Ma siamo anche condizionati troppo dagli episodi. Una gara va letta anche sotto questa lente. Per esempio: il Padova fa un tiro in porta e segna, noi giochiamo bene per tutta la partita e non raccogliamo niente. Con il Ravenna idem. E’ vero che non è stata una grande partita, ma se il palo di Scapini va dentro sono certo che avremmo visto un altro finale. Purtroppo il calcio è questo e noi adesso dobbiamo essere bravi a governare certi momenti-no, che non possono e non devono diventare una sindrome. Alla fine sono convinto che la ruota girerà anche per noi e che ci sarà una sorta di compensazione».

L’operazione fiducia & ottimismo è dunque iniziata. «Per me - dice Parolo - a Reggio abbiamo preso un buon punto e non lasciati la due, come sostiene qualcuno. Ma è anche vero che se avessimo concretizzato il 50 % delle palle-gol costruite, avremmo molti punti in più. Ci manca la cattiveria, questo è chiaro».

FONTE: Leggo.it


- LA FANTASIA AL POTERE.
IL GIOVANE CENTROCAMPISTA ASSOLVE LA SQUADRA DOPO IL PAREGGIO DI REGGIO E PUNTA L’ATTENZIONE SULLA PROSSIMA SFIDA AL BENTEGODI
Parolo diventa più cattivo «Hellas a caccia di punti». «Un campionato equilibrato, certe sfide si possono vincere con un solo tiro in porta. Non dobbiamo sbagliare»

- QUI LECCO.
ORA GUIDA LA FORMAZIONE LOMBARDA E CERCHERÀ DI FERMARE LA TRUPPA DI REMONDINA MA IL TECNICO BLUCELESTE HA UNA GRANDE STIMA DEL VERONA
Cadregari e l’esempio di Bagnoli. «All’inizio della carriera mi piaceva seguire gli allenamenti del mister Un uomo, prima di tutto»


- L’azzurro esalta Tiboni L’attaccante gialloblù a segno con l’Under 20

- IL PREMIO.
SCAPINI VINCITORE DI TAPPA
Un podio veronese per il «Mastino»

- LA PREVENDITA.
DOMENICA BIGONCI APERTI
I punti Ticket One vendono i biglietti

- LE GIOVANILI.
WEEK END IN ALTALENA. TRE VITTORIE, TRE KO, TRE PARI
Ferrari cala il tris e lancia gli Allievi

FONTE: LArena.it


Otto gol dell'Hellas nell'amichevole con la Scaligera. Cinquina di Girardi, assente Bellavista
Il Verona vince 8-1 a Isola della Scala. L'allenatore gialloblù è partito con il 4-3-3, con Anaclerio-Girardi-Da Dalt tridente offensivo. Nella ripresa Corrent e compagni sono passati al 4-3-1-2. Pokerissimo di Girardi e reti di Corrent, Garzon e Campisi.
Contro l'ASD Scaligera, società che milita nel campionato di Seconda Categoria, i gialloblù di Gian Marco Remondina si sono imposti per 8-1.

PRIMO TEMPO (4-3-3) Franzese, Campagna, Conti, Ceccarelli, Loseto; Puccio, Campisi, Corrent; Anaclerio, Girardi, Da Dalt. La prima frazione di gioco si è chiusa sul risultato di 2-1 per i gialloblù grazie alla doppietta di Girardi. Gol del momentaneo pareggio della Scaligera che porta la firma di Boraso, al 37'.

SECONDO TEMPO (4-3-1-2): Franzese, Mancinelli, Bergamelli, Ceccarelli, Moracci; Garzon, Campisi, Corrent; Parolo; Girardi, Scapini. Girandola di cambi nel corso della seconda frazione di gioco con Cecchini, Politti, Hurme e Dianda che hanno preso il posto di Franzese, Ceccarelli, Campisi e Girardi.

La ripresa si apre con la rete di Girardi, al 4', poi Corrent e altre due reti dell'ex attaccante del Foligno portano il risultato sul 6-1 per l'Hellas Verona. Chiudono i conti i gol di Garzon e Campisi.

ASSENTI: non hanno preso parte all'amichevole Rafael e Tiboni, che erano presenti a Isola della Scala, e Bellavista, che invece era assente.


Le dichiarazioni di Christian Tiboni, marcatore con la Nazionale di Lega Pro Under 20 contro i pari età della Craozia nella partita di ieri. "Fa sempre piacere andare in gol, ti dà morale per lavorare meglio anche con il tuo club. In che ruolo ho giocato? - sorride - da punta centrale, il mio ruolo naturale. Contro il Lecco ci attende un'altra sfida importante - conferma il gialloblù - Questa squadra, sono convinto, ha ampi margini di miglioramento e le pressioni di una piazza importante com'è quella di Verona ci devono spronare e non abbattere".

FONTE: TGGialloblu.it


- Otto reti nell'amichevole con la Scaligera
Cinquina di Girardi, gol di Corrent, Garzon e Campisi nella partitella disputata ad Isola della Scala
Si è conclusa col punteggio di 8-1 l’amichevole disputata giovedì pomeriggio dalla squadra di Remondina contro l’A.S.D. Scaligera, formazione che milita nel campionato di Seconda Categoria. Mattatore assoluto Domenico Girardi, andato a segno per ben cinque volte. Di Corrent, Garzon e Campisi (subentrato a Nicola Corrent nel finale di partita) le altre reti.

Il tabellino
A.S.D. SCALIGERA - HELLAS VERONA F.C. 1-8 (1-2)
Reti: 6’ Girardi, 37’ Boraso, 39’ Girardi; 49’ Girardi, 63’ Corrent, 68’ e 70’ Girardi, 84’ Garzon, 87’ Campisi

A.S.D. SCALIGERA
Puppin; Cristofoli, Toffali, Magnani, Troaini; Perazzolo, Codognola, Loatelli, Clemento; Boraso, Barini. (Scipioni, Bertini, Olivo, Ndoci, Cavallaro, Campara, Murrazzo, Mirandola). All. Barini-Padovani

HELLAS VERONA F.C.
Franzese (46’ Cecchini); Campagna (46’ Mancinelli), Conti (46’ Bergamelli), Ceccarelli (75’ Hurme), Loseto (46’ Moracci), ; Puccio (46’ Garzon), Campisi (75’ Politti), Corrent (80’ Campisi); Anaclerio (46’ Parolo), Girardi (75’ Dianda), Da Dalt (46’ Scapini). All. Remondina

- Hellas Verona-Lecco, chiusi accrediti stampa
Scaduto il termine per le richieste in vista della 9a giornata del campionato di Prima Divisione

- Giovanili: weekend con i ragazzi Hellas
HellasVerona.it vi offre il panorama completo delle partite in programma sabato 25 e domenica 26 ottobre

- Venerdì pomeriggio spazio interviste al "Bentegodi"
A disposizione degli organi d'informazione ci saranno mister Remondina, Antonio Bellavista e Nicola Corrent

FONTE: HellasVerona.it




[OFFTOPIC]

VITA DA EX: Cagliari Cossu 'Col Chievo, gara da vincere'. BASKET EUROLEGA: ROMA ko in GERMANIA, la spunta l'ALBA BERLINO. FORMULA 1: Felipe MASSA crede nei miracoli. LIGA SPAGNOLA: Licenziato il massaggiatore dell'ATLETICO per aver chiesto la maglia a CASILLAS, portiere del REAL, nel derby vinto dai galacticos!

- Cagliari Cossu 'Col Chievo, gara da vincere'
Con Daniele Conti squalificato, Andrea Cossu è tra i candidati per rimpiazzare il centrocampista romano. L'ha già fatto altre volte, sempre con ottimi risultati. Non sarebbe un problema nemmeno in una partita delicata come quella di domenica col Chievo. "Io cerco di fare il meglio per la squadra. E' un ruolo che conosco, poi l'allenatore prenderà le sue decisioni".

Del Chievo, il fantasista teme soprattutto le ripartenze veloci. Poi una battuta. "Esposito e Langella? Speriamo si ricordino di fare i bravi". Un appello al pubblico: "Dovrà riempire lo stadio. Sarà fondamentale per noi. Ci darà una mano a vincere".

Cossu a Verona ha giocato diversi anni, anche se con la maglia dell'Hellas. "All'inizio sono stato bene, poi subentrarono problemi con la Società, quindi gli ultimi ricordi non sono positivi. Ora importante è essere tornato a casa". Dove è ritenuto un idolo, un simbolo della cagliaritanità. "Fa piacere, ma lavoro ogni giorno per meritarsi la fiducia e la considerazione della gente".

FONTE: CalcioMercato.com


- Eurolega, Roma ko. Berlino vince 68-63
Comincia male la rassegna continentale per la Lottomatica che perde in Germania contro l'Alba trascinata da McElroy. Tanti rimpianti per i romani. Ancora in campo Avellino che esordisce contro l'Olympiakos

- Massa: "È più bello vincere quando non credono in te"
Il brasiliano della Ferrari, a dieci giorni dal GP che deciderà il Mondiale, si confida: "Spesso la gente mi ha ritenuto fuori dai giochi, ma è bello quando qualcuno è costretto a cambiare opinione sul tuo conto". Briatore però punta su Hamilton: "Non farà gli stessi errori dell'anno scorso"

- Chiede la maglia a Casillas. Massaggiatore licenziato
L'Atletico Madrid dà il benservito a un fisioterapista. La colpa? Aver chiesto la casacca al portiere del Real al termine del derby perso sabato per 2-1

FONTE: Gazzetta.it


La MARMI LANZA batte ancora la SISLEY (ma in un allenamento congiunto stavolta)
- VOLLEY
Sisley-Verona 2-3

FONTE: CorriereDelloSport.it