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Smettetela di trattarli come animali e forse si comporteranno da esseri umani (Taylor Report Act)...



Domenica i tifosi dell'ATALANTA in 2500 e 2 soli varchi di entrata in Curva Nord al BENTEGODI! Persone ammassate, famiglie con bambini che rischiavano di essere calpestati e alla fine, dato il naturale crescere della tensione, si è addottata la classica soluzione all'italiana: far entrare tutti senza i consueti controlli! Se può consolare i tifosi nerazzurri, dico che a noi dell'HELLAS succede più o meno lo stesso quando dobbiamo entrare in Curva Sud. 8000 abbonati e più o meno altri 3/4000 che entrano col biglietto (e spesso si devono sorbire anche la ressa ai bigonci) portano in quel settore ad occhio e croce più di 5000 persone e da 2/3 partite, non si capisce perchè, i tornelli attivi sono 2 su 6 (o forse addirittura 8)...

I sondaggi B/=\S:
Il VERONA in piena l'involuzione: di chi la colpa? [98 votes total]

PREVIDI e ARVEDI (28)
 29%
PRISCIANTELLI (3)
 3%
REMONDINA (idee confuse) (25)
 26%
GIOCATORI (scarsi e svogliati) (10)
 10%
PUBBLICO (ambiente difficile che si esalta e si deprime sempre troppo) (9)
 9%
IMPRENDITORI LOCALI (disinteressati) (7)
 7%
STAMPA (e MEDIA in generale) (3)
 3%
NESSUNA COLPA (basta solo un po' di tempo e tutto si risolve) (10)
 10%
ALTRO (3)
 3%



Io non lo so se si tratti di semplice disorganizzazione, riparazioni rimandate che fanno bloccare gli accessi o indicazioni provenienti da chi deve assicurare la sicurezza, certo è che la situazione si fa sempre più difficile ed il rispetto per il tifoso (che in ITALIA è considerato più un potenziale delinquente da controllare che una risorsa capace di dare una bella cornice ad un evento sportivo) diventa sempre meno importante: si vede che, al solito, deve scappare la tragedia per far capire che forse è il caso di intervenire oppure, più semplicemente, si è deciso che il tifoso se ne deve restare in poltrona a casa sua e pagare i diritti televisivi per seguire la propria squadra del cuore (e molti indizi portano a questa seconda ipotesi)

I sondaggi B/=\S:
Qual'è il miglior attacco dell'HELLAS? [52 votes total]

4-3-3: GOMEZ TALEB-GIRARDI-ANACLERIO (6)
 12%
4-3-3: TIBONI-GIRARDI-ANACLERIO (7)
 13%
4-3-3: GOMEZ TALEB-GIRARDI-DA DALT (1)
 2%
4-3-3: DA DALT-GIRARDI-ANACLERIO (0)
 0%
4-3-1-2: PAROLO-TIBONI-GIRARDI (8)
 15%
4-3-1-2: PAROLO-SCAPINI-GIRARDI (14)
 27%
4-3-1-2: PAROLO-DA DALT-GIRARDI (1)
 2%
4-3-1-2: PAROLO-GOMEZ TALEB-GIRARDI (0)
 0%
4-3-3: Altro (2)
 4%
4-3-1-2: Altro (13)
 25%


Per quanto mi riguarda ho deciso semplicemente di 'mettermela via' ed entrare in tutti gli stadi almeno un'ora prima dell'inizio della partita ma, sull'odissea che ho passato per appendere in curva un semplice striscione (autorizzato dalla questura che ha giustamente preteso tutti i miei dati) bicolore con una scala nel mezzo o su quello che ad esempio abbiamo vissuto a LA SPEZIA due stagioni orsono, durante l'andata per lo spareggio salvezza, ne avrei molte da raccontare... Che abbia ragione l'INGHILTERRA che ha 'sconfitto' gli hooligans ragionando con il principio che TRATTATELI DA ESSERI UMANI E SMETTERANNO DI ESSERE DEGLI ANIMALI? Ecchilosà! In ITALIA tutto è diverso, a partire dalla mentalità, ma loro intanto hanno ottenuto risultati importanti...


ALTRE NEWS: TIBONI, Esordio con gol in Nazionale! ALLENAMENTO: GOMEZ TALEB sempre a parte. AMICHEVOLE: Oggi alle 14:30 a Isola della Scala contro la Scaligera, ingresso libero. Gigi SACCHETTI a Radio Verona: quando si rivoluziona una rosa e si riparte con tanti giovani serve tempo per creare un'amalgama di squadra che permetta di dare dei frutti. I giovani arrivati, d'altro canto, anche se in parziale comproprietà potrebbero non avere le necessarie motivazioni visto che, probabilmente, a fine stagione torneranno nelle società da cui vengono. I tifosi forse non credono più nella società ed io stesso credo che i vertici di CORTE PANCALDO non siano probabilmente all'altezza delle sacrosante aspettative della piazza.

Dal TGGialloblù:
- SCAPINI: DEVO SBLOCCARMI
- TANTE DOMANDE PER REMONDINA
- RAFAEL: PASSO IN AVANTI
- REMONDINA: ORA PIU' TRANQUILLI
- CECCARELLI: SONO QUI PER VINCERE


GIOCO PRONOSTICI:
Questa settimana la spunta MR31032001 che con 6 punti diventa Campione di Giornata per la prima volta quest'anno :!: Al secondo posto 4 concorrenti: Bubu77, Martino, Smarso e l'esordiente Mister Loyal (nice job man e benvenuto :!: )...
A Bruni la piazza d'onore :wink: .

Gabri e RobRoy fanno solo 2, peggio Bridget ma il pessimo è Scaligero Sfigadòn dell'8^ Giornata nel Gioco Pronostici B/=\S con 0 punti tagliati (raggiunge gli zeromen storici) e record stagionale :!: :lol:

In classifica generale aggancio Bruni al primo posto, Boro sale solitario al secondo posto l'accoppiata Gabri e Martino


Gioco pronostici B/=\S 2008/2009
GiocatorePunti
Bruni, Smarso34
Boro32
Gabri, Martino31
Bridget, MR31032001, RobRoy30
Bubu7729
RougeHellas, Scaligero25
Mister Loyal22 (17 + 5)
Pose Gialloblu21
Ale90HVr20


Puoi commentare questo articolo sul forum BONDOLA/=\SMARSA oppure in coda a questo post per aprire magari uno scambio di opinioni... Con la prima di campionato è ripartito il gioco pronostici B/=\S: l'anno scorso la spuntò BRUNI per un solo, misero punto! (fra l'altro preso alla rubentina) Brucia ancora ma, anche quest'anno ci sarà da giocarsela! Che aspettate dunque? Si potrà giocare fino all'inizio delle partite!



[RASSEGNA STAMPA]
- Tifosi irritati per il trattamento ricevuto nella trasferta veronese
... Si fa sempre più viva l'indignazione tra i supporter nerazzurri per come la tifoseria atalantina è stata trattata dagli addetti alla sicurezza nella trasferta di domenica scorsa a Verona, contro il Chievo. Numerosissime le e-mail giunte in redazione nelle giornate di lunedì 20 e di martedì 21 ottobre, tutte unanimi nel segnalare la pessima gestione degli accessi dei tifosi bergamaschi allo stadio veronese «Bentegodi». Per far entrare circa 2.500 tifosi in un settore dello stadio è stato aperto un solo cancello installando due zone di prefiltraggio: il risultato è stato un ammasso di persone, schiacciate in uno spazio particolarmente angusto, con tutti i rischi del caso. Famiglie con bambini, insieme agli ultrà, hanno dovuto aspettare più di un'ora prima di entrare allo stadio. Non sono mancati attimi di tensione: solo l'apertura completa dei cancelli ha permesso ai tifosi di poter entrare nell'impianto senza ulteriori problemi. Resta dunque l'amaro in bocca per una situazione apparse surreale, visti gli sforzi fatti negli ultimi due anni per rendere gli stadi più sicuri...

FONTE: Eco.Bg.it


- Due varchi per 2500 tifosi a Verona si è rischiato grosso
Prima della partita con il Chievo i sostenitori nerazzurri, tra cui molti bambini e famiglie, sono stati costretti ad aspettare l'apertura degli ingressi per più di un'ora, accalcati in maniera pericolosa. La tensione è salita alle stelle, tanto che alla fine i due varchi, strettissimi e inadeguati, sono stati aperti senza sottoporre tutti ai controlli obbligatori.
Ottanta centimetri per far entrare 2500 tifosi. Benvenuti nel paese che continua a far finta di aver lanciato la crociata della sicurezza negli stadi. Domenica a Verona si è rischiato grosso per la, chiamiamola così, disorganizzazione del servizio d'ordine. E' successo infatti che i varchi del prefiltraggio, ricavati in due spazi angusti, sono stati aperti solo mezz'ora prima del match, provocando l'ammassarsi in un pochi metri di una folla nerazzurra che comprendeva ultras, famiglie, bambini. Una sorta di imbuto pericoloso attraverso cui sono stati costretti a passare tutti, biglietto e documento alla mano. Con il passare dei minuti, la tensione è salita alle stelle: i capi della tifoseria si sono prodigati per mantenere la calma, ma per dare valvola di sfogo a una situazione che si stava facendo sempre più tesa si è adottata la solita soluzione all'italiana: far entrare tutti, senza effettuare gli obbligatori controlli, anche perché la partita stava per iniziare. Nella vicenda adesso vuole vederci chiaro anche il giudice sportivo, che ha chiesto al procuratore federale "ulteriori accertamenti in relazione all'episodio, segnalato dal collaboratore, verificatosi nella zona di prefiltraggio in danno di uno steward", in occasione della partita Chievo-Atalanta. Il colmo, secondo il punto di vista degli atalantini...

... l'avvocato Federico Pedersoli, noto sostenitore nerazzurro. A Verona c'era e ha spiegato: "Si è creata una situazione di tensione. Si sapeva che sarebbero arrivate 2400 persone. E' stato approntato un servizio di prefiltraggio ridotto a due passaggi di 80 cm che non hanno consentito un accesso regolare alla zona dei tornelli. Per fortuna i capi ultrà hanno invitato a pazientare". Insomma, sarebbe bastato poco per scatenare qualche incidente. Senza contare il pericolo della ressa, che troppe volte è stata causa di grandi tragedie tra gli spettatori. Alcuni buttano lì addirittura un intento provocatorio, non si sa bene da parte di chi e perché. Meglio pensare che si sia trattato di semplice dilettantismo, anche se non è certamente una consolazione.

FONTE: BergamoNews.it


Il Punto sulla Prima Divisione, Girone A - 8ª giornata: Finita la favola Pro Patria?
Novara corsaro in terra lombarda, fa suo il big-match.
Dopo sei vittorie consecutive, la Pro Patria inanella due sconfitte che ne tarpano le ali. Sembra svanire il magic moment dei bustocchi, ed il Novara, suo antagonista, getta una secchiata d'acqua gelida sul popolo lombardo, andando a vincere la sfida al novantesimo grazie ad un gol dell'attaccante Rubino. Partita emozionante e nervosa con i suoi tre espulsi; la squadra piemontese si conferma in gran forma e dimezza lo svantaggio dalla vetta. Ma la partita ha anche detto che la Pro Patria c'è, ha giocato, ha creato occasioni e si è dovuta arrendere solo nel finale anche a causa dell'inferiorità numerica.

Sesto risultato utile, seconda vittoria consecutiva, il Cesena si affaccia in zona play-off con una grande prova contro la Pro Sesto. Motta, Chiavarini e Giaccherini firmano le reti bianconere, ma è la prestazione convincente degli uomini di Bisoli a fare felici, in proiezione futura, i tifosi romagnoli. Pari salomonico tra Reggiana e Verona, in una partita combattuta e con gli emiliani che si sono fatti preferire ma che non sono riusciti a violare la porta di Rafael.

La Spal perde il secondo posto in classifica facendosi imporre il pari casalingo dal Portogruaro; la squadra veneta, nonostante assenze importanti era anche passata in vantaggio. Poi la reazione degli estensi che agguantano il pareggio con l'argentino La Grotteria. La Sambendettese si è sbloccata e dopo la vittoria in goleada a Portogruaro, mette in crisi il Padova che esce battuto dal Riviera delle Palme. Formazione patavina che esce ridimensionata, mentre i marchigiani stanno finalmente giocando secondo le loro possibilità e mister Piccioni puo' tornare a lavorare tranquillo.


Per la sua prima vittoria di questo campionato il Monza fa le cose in grande andando ad espugnare Legnano con un eloquente tre a zero, con doppietta di Torri ed un rigore di Iacopino. Per la formazione lilla una battuta d'arresto pesante che la relega in penultima posizione e con la panchina di Lombardo che comincia a vacillare. Il Lecco vede sfumare nei minuti finali la vittoria contro il Ravenna; un 2-2 giusto, divertente, che permette ai lombardi di mantenere un onorevole centro classifica, mentre per i romagnoli un punto che smuove la classifica... ma per lottare ai vertici, bisogna cominciare a correre.

Il Lumezzane, squadra imbattuta e dal pareggio facile (sette su otto partite) si conferma tale e impone la spartizione dei punti ad un Venezia deludente ed inconcludente. Nel posticipo il Pergocrema obbliga al pari la Cremonese in un derby combattuto, con una degna cornice di pubblico e ben giocato da entrambe le parti; buono il debutto di Mister Piantoni nella panchina dei locali.

Domenica prossima la capolista Pro Patria andrà a fare visita al Lumezzane, unica squadra imbattuta del girone e sarà l'occasione giusta per capire il momento dei bustocchi. L'incostante Padova ospiterà il Cesena, forse la squadra piu' in forma del momento; entrambe appaiate a 12 punti, si preannuncia una partita dai contenuti tecnici interessanti. Puo' rifarsi sotto la Cremonese che ospiterà un Legnano in chiara difficoltà.

FONTE: Goal.com


A REGGIO IL TECNICO HA VISTO SEGNALI POSITIVI ED È CONVINTO CHE I SUOI TORNERANNO PRESTO A VINCERE
Il Verona non tira il “Remo” in barca. L’allenatore difende anche la sua scelta di cambiare spesso il modulo di gioco: «Secondo me è un vantaggio e non un limite, altrimenti saremmo prevedibili».
La situazione è sotto controllo e il Verona si riprenderà. Gian Marco Remondina non si arrende alla situazione di grigiore in cui èpiombata daun mese la sua squadra, e rilancia le ambizioni dell’Hellas pur non definendo l’obiettivo finale: «Per ora è solo quello di migliorare e sono certo che possiamo farlo », taglia corto il mister. «A Reggio è stato positivo muovere la classifica - spiega il mister -, abbiamo effettuato una buona gara in difesa, Ceccarelli compreso, pur avendo concesso qualche possibilità di troppo all’avversario. Rafael il migliore? Dovremo fare in modo che non accada più perché vorrebbe dire offrire il fianco troppo spesso agli avversari».

Tornare alla vittoria «Sono sicuro che questo gruppo ha i numeri per venir fuori bene da questa situazione. Siamo in crescita, stiamo migliorando. Certo, non si può pensare che una squadra come la nostra non vada in campo per vincere. Dobbiamo sempre avere la mentalità di chi cerca in ogni gara i tre punti, non possiamo e non dobbiamo mai accontentarci », prosegue Remondina.

Il modulo «Secondo me - aggiunge il tecnico bresciano - giocare con moduli diversi è un vantaggio, non un limite, altrimenti saremmo troppo prevedibili. In ogni caso domenica scorsa ho cambiato perchè credevo che la Reggiana giocasse con un certo schema. Così non è stato e ho quindi deciso di variare il sistema di gioco a partita in corso». «Questo Verona migliorerà - conclude Remondina -, alcuni giocatori ancora sentono troppo l’emozione di giocare davanti a diecimila persone, ma cresceranno presto». Insomma, secondo il “Depardieu” gialloblù, la sua non èunasquadra in involuzione ma in evoluzione.

Scapini: «Il gol arriverà» Anche Matteo, come tutti tranne il portiere, a Reggio non ha brillato in maniera particolare, pur dimostrando voglia di combattere. L’unica palla gol sotto porta è arrivata sulla sua testa ma il tiro è risultato centrale. «Potevo fare molto meglio, la traiettoria del pallone mi è stata un po’ oscurata da Corrent, così ho dovuto chiamarla, me la sono trovata sulla testae non sono riuscito ad imprimere la giusta forza per angolala », spiega lo “Scapo”. «Ma prima o poi il lavoro paga, non creiamoci ostacoli mentali - aggiunge - dobbiamo migliorare sotto porta, fare gol è l’unica medicina per uscire da questo momento».

Parolo: «Torniamo all’antico» «Dobbiamo tornare ad essere quelli delle prime partite di campionato - spiega Marco Parolo - soprattutto nei momenti decisivi della partita. Il fatto di aver raccolto poco in questo periodo può avere inciso sulle recenti prestazioni, sicuramente potevamo osare di più nel secondo tempo di Reggio».

FONTE: DNews.eu


- Remondina analizza il momento della squadra: «Però abbiamo ampi margini di miglioramento»
«L’Hellas deve tornare ad aver “fame”»
E’ il momento di rispondere. Perché le domande sono tante, tantissime e i dubbi crescono in maniera esponenziale. Che squadra è l’Hellas, che campionato attende i gialloblù, che cosa devono aspettarsi i tifosi? Gian Marco Remondina è pronto a farsi “infilzare” dai quesiti, dopo aver raccolto appena due punti in cinque giornate e aver vanificato la buona partenza.

Vincere. «Anche se magari non è così evidente - spiega il condottiero del Verona - dico che la squadra sta crescendo. Dai ragazzi continuo ad avere risposte positive. Adesso però dobbiamo tornare a fare i tre punti, dobbiamo tornare ad avere quella “fame” di successi che ci ha contraddistinto all’inizio. Tre punti sono una formidabile benzina sia per il morale sia per la classifica. Dico anche che dobbiamo essere più spregiudicati, avere meno timori, rischiare qualcosa in più».

Paura. Già, la paura. La squadra veronese sembra ormai attanagliata dal timore di sbagliare, di essere fischiata. «E’ logico che sia così - aggiunge il tecnico - perché molti di questi ragazzi non avevano mai giocato in uno stadio come il Bentegodi. Un po’ di fisiologica paura è logico che ci sia. Ma questo non vuol dire che non hanno capito l’importanza di questa piazza. Anzi, lo stanno provando tutti i giorni sulla loro pelle che cosa vuol dire giocare qui. Chi indossa questa maglia deve avere ben chiara una cosa: in campo si va sempre per prendere i tre punti. Ed è questo, posso assicurarlo che facciamo. A volte c’è riuscito, a volte no. Ma il nostro intento è sempre stato quello. Quindi, quando mi chiedete dove può arrivare il Verona io rispondo così: vogliamo i tre punti sempre e la squadra ha ancora margini di miglioramento. Ne sono certo».

Modulo. C’è infine il capitolo del modulo. Remondina ne ruota in continuazione fino a creare confusione nella squadra. «Ma no, non è vero - sbotta l’allenatore -. Abbiamo due modi di giocare e in un campionato come questo è una risorsa, credetemi. Il modulo serve a spiazzare l’avversario, non creare confusione a noi».
Intanto Campisi è entrato in diffida, mentre domenica con il Lecco tornerà dopo la squalifica Bellavista.

FONTE: Leggo.it

- Scapini: non cerco alibi. Se vogliamo vincere devo fare gol
L'attaccante veronese, pur giocando bene, è ancora a secco in questo campionato. "C'è poco da fare" ammette con onestà "se vogliamo trovare la vittoria dobbiamo fare gol. L'errore di domenica? Ho girato la palla d'istinto, avevo paura di angolarla troppo e di buttarla fuori. Certo, dopo che ho rivisto l'azione..."

- SCAPINI: DEVO SBLOCCARMI
- TANTE DOMANDE PER REMONDINA
- RAFAEL: PASSO IN AVANTI
- REMONDINA: ORA PIU' TRANQUILLI
- CECCARELLI: SONO QUI PER VINCERE

FONTE: TGGialloblu.it


- Mercoledì doppia seduta per Corrent e compagni
Lavoro di forza, perfezionamento tattico e partitelle a tema nel secondo giorno settimanale di allenamento
Doppia seduta di allenamento nella giornata di mercoledì per Corrent e compagni. Al mattino lavoro di forza in palestra e perfezionamento tattico per i diversi reparti. Nel pomeriggio riscaldamento tecnico, possesso palla e partitelle a tema. Prosegue nel lavoro personalizzato l’attaccante argentino Ignacio Gomez, assente Christian Tiboni, impegnato con l’Italia Lega Pro Under 20. Oggi pomeriggio amichevole ad Isola della Scala (VR) contro la Scaligera. Il fischio d’inizio è fissato per le ore 14:30.

FONTE: HellasVerona.it




[OFFTOPIC]
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Il 7 volte campione del mondo parla alla Bbc del pilota inglese: "Sono davvero colpito da quanto sia cresciuto in un tempo così breve". Ma per il mondiale dovrà fare i conti con Massa, che giocherà in casa l'ultimo GP: "La pressione dei fan può solo essere d'aiuto. È sempre meglio averla"

- Milan, ecco David Beckham. Sarà tesserato a gennaio
Lo ha annunciato Adriano Galliani: il centrocampista non si limiterà ad allenarsi con i rossoneri, ma sarà ingaggiato a tutti gli effetti fino al termine della stagione. L'a.d.: "Lui è qualcosa di diverso e di intrigante"

FONTE: Gazzetta.it