... E se fosse la volta di SCAPINI? REMONDINA le ha provate (quasi) tutte! Perchè non vedere all'opera anche la coppia GIRARDI-SCAPINI?

Oh! E se fosse la volta di SCAPINI? Voglio dire... Ormai REMONDINA le ha provate (quasi) tutte e dunque perchè non vedere all'opera anche la coppia GIRARDI-SCAPINI? Naturalmente auspicando un saggio ritorno al 4-3-1-2 con PAROLO dall'inizio e facendo di necessità virtù dal momento che mancherà 'bomber' TIBONI! Fra l'altro, fatte le dovutissime proporzioni (ci mancherebbe altro!), non sarebbe la prima volta che con un GROSSO ARIETE supportato da un PICCOLO FURETTO, ci leviamo qualche soddisfazione o sbaglio? Eh eh... Mi perdonino i 'mostri sacri' Preben ELKJAER e Nanu GALDERISI ma... Sapete com'è... La voglia di gran calcio è tanta e da troppi anni aspettiamo un messia! Mi sarà pure concesso un volo pindarico nelle fantasie più 'spinte' ogni tanto! O no? Del resto, ve lo posso giurare, quei tempi sono esistiti e perDio ritorneranno! Sicuramente non uguali ma simili sì! IO CREEEEDOOOO RISORGEROOOOOO'...

Dopo PERGOCREMA-HELLAS, in attesa di VERONA-RAVENNA, è tempo di bilanci: i media, abbastanza compatti, vedono segnali positivi nel carattere di una squadra mai doma (e che l'anno scorso, di questi tempi, ci sognavamo!) e nei singoli con TIBONI che entra e segna, PAROLO che entra ed ispira, GIRARDI che fa reparto da solo e la coppia di difensori centrali CONTI-BERGAMELLI lieta sorpresa di quest'inizio stagione ai quali aggiungerei la sicurezza nel centrocampo formato da BELLAVISTA-CORRENT-GARZON, forse di categoria superiore e sicuramente uno dei migliori in Prima Divisione. Ma esistono anche parecchie cose che non vanno a partire secondo me dalle 'amnesie' di cui questa squadra soffre pure (insisto: a Crema s'è giocato meno di mezz'ora), condite alla forzata inesperienza dei più giovani che potrebbero farci perdere per strada punti importanti...


ALTRE NEWS: Una sola giornata di squalifica per TIBONI, due invece a QUARESMINI 'inchiodato' dalle immagini, quattro al mister del LANCIANO (qui il documento ufficiale della LEGA PRO con tanto di multe, ammende e squalifiche). PAROLO non ha un posto da titolare assicurato, segni di insofferenza o semplice gonfiatura giornalistica? I veterani ad ogni modo 'vigileranno' sicuramente... REMONDINA difende le sue scelte: So anch'io che con PAROLO e TIBONI il VERONA è più 'creativo' ma alle volte mi servono giocatori che sappiano risolvere le partite a fine gara e loro potrebbero essere preziosi in questo! Certo mister! Ma visto che hanno 43 anni in due forse hanno un'autonomia maggiore di 20 minuti! Che dice? SARRI conferma: scelsi VERONA per la qualità del progetto che si intravedeva! Rientrano in gruppo ANACLERIO e GARZON, a parte MANCINELLI (ma niente di grave). Venerdì prossimo la presentazione ufficiale delle nuove maglie per la stagione 2008/2009 ma... Non è un po' tardi? Boh... GIOVANILI: Grandi risultati nei derby, la BERETTI ne fa 6 al VENEZIA ed i giovanissimi domano il wIcENZA. REGGIANA-HELLAS VERONA sotto il mirino dell'OSSERVATORIO.

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I contributi video del TGGialloblù:
- REMONDINA: PAZIENZA COI GIOVANI
- IL LIVE DELLA RISSA A CREMA
- PERGOCREMA-VERONA: IL SERVIZIO
- PERGOCREMA-VERONA 1-1: LA SINTESI
- REMONDINA: PIU' CONTINUITA'
- TIBONI: ESPULSIONE INGIUSTA

A sorpresa Bridget brucia tutti e si laurea campionessa con 7 punti mettendo in fila tutti i maschietti!!! La rimonta del B/=\S rosa Ah ah ah Grandissima! Quante soddisfazioni che mi dai: prima mi diventi ultrà, poi mi porti in trasferta, ora questo... Beh... Ho le lacrime agli occhi (dal ridere Hi hi). Buon secondo posto per RougeHellas e Scaligero, terzo Boro.

Brutta giornata per Bruni e Bubu77 che vengono 'salvati' sul fil di lana da MR31032001 sfigadòn di oggi...

In classifica generale l'englishman dei B/=\S Boro mi acchiappa in vetta e, grazie all'exploit di oggi anche Bridget fa un bel balzo in avanti acciuffando il 2° posto solitario. Bruni e Gabri terzi ed in agguato...

Gioco pronostici B/=\S 2008/2009
Giocatore	Punti
Boro e Smarso	27
Bridget	26
Bruni e Gabri	25
RobRoy	23
MR31032001 e Scaligero	22
Bubu77	21
Martino	20
RougeHellas	19
Ale90HVr	16
Pose Gialloblu	15

Puoi commentare questo articolo sul forum BONDOLA/=\SMARSA oppure in coda a questo post per aprire magari uno scambio di opinioni... Con la prima di campionato è ripartito il gioco pronostici B/=\S: l'anno scorso la spuntò BRUNI per un solo, misero punto! (fra l'altro preso alla rubentina) Brucia ancora ma, anche quest'anno ci sarà da giocarsela! Che aspettate dunque? Si potrà giocare fino all'inizio delle partite!



...Dopo la breve parentesi ad Avellino, l'anno scorso scelse il Verona in C1, nonostante le offerte di club di serie B. Perché?
"E' chiaro che a posteriori si è rivelata una scelta sbagliata, ma quando ho accettato l'offerta degli scaligeri avevo fiducia nel progetto. Il contratto triennale faceva capire che nelle intenzioni della società c'era il raggiungimento di traguardi ambiziosi, insieme. Per questo motivo che, tra squadre della serie cadetta e il programma serio di una società blasonata come il Verona, scelsi quest'ultima. Le dirò, in precedenza ci fu anche la grossa occasione di firmare un precontratto con il Livorno in serie A, poi però la società labronica cambiò direttore sportivo e saltò tutto…".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com


- CALCIO, OSSERVATORIO: NAPOLI-JUVE E CATANIA-PALERMO AD ALTO RISCHIO
...Potrebbero invece disputarsi con la partecipazione di entrambe le tifoserie, ma con limitazioni sulla vendita dei biglietti, da decidersi in sede Casms, le partite Roma-Inter, Bologna-Lazio, Torino-Cagliari e Reggiana-Verona.
FONTE: Repubblica.it


- TIBONI CROCE E DELIZIA RISCHIA DUE GIORNATE
Hellas>> Il cartellino rosso dopo il 90’potrebbe costargli molto caro. Il bilancio dopo Crema: La squadra ha dimostrato di avere carattere, e le punte hanno dato segnali positivi. Le note negative: Gli argentini Gomez e Da Dalt hanno fallito l’occasione concessagli da Remondina.
L’Hellas è tornata da Crema con dei più e dei meno nel sacco, borsa che Remondina aprirà oggi alla ripresa degli allenamenti per condividere assieme ai suoi ragazzi quanto accaduto in terra lombarda. Partiamo dal segno più. Ha colpito il carattere della squadra nel saper reagire al gol subito, non era facile ritrovare se stessi dopo essere stati in balia dell’avversario per i primi venti minuti del secondo tempo. Altri segnali positivi sono venuti dai singoli. Su tutti Christian Tiboni, che ha riacquisito i galloni da titolare col suo prorompente e meraviglioso gol. Poi Girardi. Domenico ha dato segnali ottimi dal punto di vista della tenuta fisica, tassello mancante fino a qualche settimana fa. Ha lottato come un leone procurandosi tre occasioni da rete, seppure non nitide. Marco Parolo, poi, ha fatto ancora una volta capire che la panchina non fa per lui. Conti e Bergamelli hanno tenuto bene, salvo nei venti minuti di fuoco cremasco che ha fatto traballare la linea difensiva.

Ci sono, però, anche dei meno. Il Verona già col Padova ha faticato ad essere spregiudicato, ha voluto per primo non prenderle dopo il ko di Cremona. Anche a Crema la squadra non è arrivata a spingere e a far male all’avversario se non a gol subito. L’Hellas, non lo diciamo noi ma le gare con Lumezzane, Spal e Sanbenedettese, può approfittare della sua gioventù per essere più coraggiosa, anche a rischio di patire qualche svarione. Altro meno è la “bambola” presa ad avvio secondo tempo, anche se nel gioco ci sta un momento di appannamento. Remondina rifletterà anche su questo. Un meno va anche a Tiboni per l’espulsione a partita finita. Oggi o domani il Giudice Sportivo deciderà sulla sua squalifica, ma è probabile che l’attaccante sia punito con almeno due giornate. Dopo aver visionato il filmato dell'episodio la società gialloblù deciderà se multarlo (come da regolamento interno): in quel caso verrebbe applicata la massima sanzione prevista dalla Lega Pro.

Basta con i numeri 4-3-3 o 4-3-1-2, la storia infinita. Ma i moduli di gioco significano anche scegliere chi entra in campo al posto di chi, proviamo quindi a ribaltare la frittata. Domenica il campo ha detto nettamente che Parolo e Tiboni danno più qualità e concretezza rispetto a Da Dalt e Gomez, e che Girardi con a fianco il “Tibo” si trova molto bene. Remondina fa le sue scelte, giustamente, in base a come vede i ragazzi in settimana. C’è poi chi sostiene che i due “punteros” non andrebbero esclusi, o cambiati, nemmeno con la febbre in corpo.

Troppi giovani in campo? L’Hellas è questo, il mercato ha parlato chiaro. Non si può chiedere oltre a questi giovani che si stanno impegnando sotto le direttive del tecnico che bene li sta facendo maturare. Dispiace, a volte, vederli superati dai volponi ultratrentenni di molte squadre, ma il Verona sta crescendo in fretta e il gruppo promette battaglia.
FONTE: DNews.eu


Hellas, Parolo alza la voce: «Voglio maggiore spazio»
«Non è questione di modulo. A me interessa solo giocare. Questo è il mio obiettivo. E’ chiaro che rispetto le scelte di mister Remondina. Ma non è detto che nel 4-3-3 io debba per forza restare fuori». Un assist, mille palloni giocati, tanta qualità. Marco Parolo è entrato a Crema ed ha cambiato faccia all’Hellas.
E’ stato il suo personale modo per far capire a Remondina che lui deve sempre stare in campo. «L'importante - spiega il tecnico bresciano - è che lui si faccia sempre trovare pronto come ha fatto anche col Pergocrema».


Semplice, ma non sufficiente. Perché è ormai chiaro che il Verona dei giovani non può prescindere dalla qualità di gente come Parolo. «Io sono una mezz’ala - spiega - e quindi anche nei tre posso benissimo starci. Non sono tanto veloce, soffro le marcature strette, mi piace inserirmi e andare in area di rigore. Se ho spazio tutto mi diventa più facile. Non ho un modulo preferito, però ho delle caratteristiche che sono ben precise». Intanto il Verona tiene il fiato sospeso per le decisioni del giudice sportivo per Christian Tiboni dopo la rissa e l’espulsione finale. L’attaccante rischia più giornate di squalifica. Tutto dipende da cosa ha scritto l’arbitro Magno nel referto.
FONTE: Leggo.it


- UN SEGNALE POSITIVO.
ANCHE A CREMA TIBONI È ANDATO A SEGNO POCHI MINUTI DOPO IL SUO INGRESSO. ERA SUCCESSO ANCHE CON LA SPAL
Hellas, quando il gol arriva dalla panchina. Remondina sa che può contare su tutto l’organico gialloblù «Non penso solo ai titolari, posso gestire meglio la partita»
Anche a Crema ci ha pensato Cristian Tiboni. È entrato in campo al 10’ della ripresa e, dopo una ventina di minuti, ha messo dentro la palla che ha regalato il pareggio all’Hellas. L’ex attaccante atalantino non è nuovo a questi exploit visto che si era già messo in mostra alla seconda giornata quando aveva segnato la rete dell’uno a uno contro la Spal raccogliendo la palla di Corrent che era finita sulla traversa. Tre i particolari diversi rispetto alla sfida con i ferraresi: l’8 settembre si giocava di sera, quella volta Tiboni fece gol 18 minuti dopo il suo ingresso in campo, alla fine l’Hellas vinse con gli emiliani.

IL BIS DI TIBONI. Ma la rete del giovane attaccante gialloblù contro il Pergocrema conferma che il Verona può contare sempre di più sulla panchina. Tiboni ha fatto centro già due volte ma anche Franco Da Dalt ha segnato contro la Cremonese pochi minuti dopo aver svestito la tuta. Questi tre gol all’attivo lanciano l’Hellas in vetta nella particolare classifica che tiene conto delle reti dei «panchinari». Alle spalle dei gialloblù Spal e Monza con due gol a testa, poi Pro Patria, Pro Sesto, Venezia, Lecco, Ravenna, Lumezzane, Padova e Novara a quota uno, tutte le altre formazioni del girone A della Lega Pro Prima Divisione sono ancora a zero come si può notare nella tabella qui a fianco curata da Giuseppe Boni.

LE SCELTE DI REMONDINA. Il più contento di tutti è sicuramente Gian Marco Remondina, il tecnico gialloblù sa che può contare su tutto l’organico e non solo all’undici che parte titolare. «A dire il vero non scopro certo adesso che il Verona può vantare un gruppo valido e unito - spiega - la rete di Tiboni a Crema conferma che ci sono tanti giocatori di qualità nella rosa e che tutti partono alla pari. I risultati positivi arrivano perchè tutti partecipano alla preparazione delle gare, non solo quelli che vanno in campo o in panchina ma anche i ragazzi che vanno in tribuna o che restano a casa. Sono passaggi importanti nella crescita della squadra».

TRIDENTE O NO? Vista la prestazione di Tiboni e Parolo nella partita di Crema è difficile rinunciare a due giocatori così nella formazione titolare per schierare ancora il tridente. «Hanno confermato che quando entrano in campo possono fare la differenza - aggiunge Remondina - ma volevo partire con un modulo diverso per vedere all’opera anche Da Dalt e Gomez, devo dire che anche la loro prestazione mi ha soddisfatto».

NON SOLO GOL. Ancora una volta Tiboni ha mostrato caratteristiche interessanti in area avversaria - più da centrale che da esterno di fascia - e si è fatto apprezzare non solo per la rete che ha dato il pareggio all’Hellas ma anche per due o tre giocate importanti che hanno favorito l’ingresso in area dei centrocampisti gialloblù o creato occasioni per Girardi. «Sono entrato con il passo giusto, ho fatto quello che mi ha chiesto il mister - spiega Tiboni - e tutta la squadra ha reagito alla grande dopo la rete dei padroni di casa. Sapevamo che non meritavamo di perdere e l’abbiamo dimostrato. Abbiamo pareggiato ma si poteva anche vincere. Non rubavamo nulla perchè dopo aver incassato il pareggio gli uomini di Fortunato si sono rintanati in difesa e noi abbiamo costruito un paio di occasioni importanti, è stato bravo Brivio che ha fermato i nostri tiri».


PECCATO PER IL ROSSO. Una bella partita rovinata dall’espulsione al termine della gara. «Stavo andando sotto la Curva per esultare con i tifosi che ci avevano sostenuto per tutta la partita - conclude Tiboni - ero contento per il gol e la prestazione della squadra, un po’ meno per il risultato. A un certo punto mi sono sentito tirare i capelli, era Quaresmini, il difensore del Pergocrema. Non so perchè, non era successo niente in campo. Mi sono girato, ho cercato di divincolarmi, ho reagito. Ho sbagliato, mi dispiace. L’arbitro non aveva visto nulla, l’assistente sì. Ha alzato la bandierina, ha chiamato Magno e il direttore di gara mi ha mostrato il cartellino rosso».

- All’inizio i sorrisi, alla fine botte tra i giocatori

- Il «Mastino» del derby è Christian Conti
FONTE: LArena.it


- Antistadio, Garzon ed Anaclerio col gruppo
Prima seduta di allenamento della squadra gialloblù in vista della sfida col Ravenna
Primo allenamento della squadra gialloblù in preparazione alla sfida col Ravenna, in programma domenica 12 ottobre allo stadio "Bentegodi". Sul campo dell'antistadio gli uomini di Gian Marco Remondina hanno affrontato un riscaldamento tecnico, esercizi sul possesso palla, ed una serie di partitelle a tema. Il reparto arretrato ha svolto poi uno specifico lavoro tattico. Luigi Anaclerio e Stefano Garzon sono tornati ad allenarsi col resto del gruppo mentre Marco Mancinelli, reduce da un leggero affaticamento, ha svolto lavoro differenziato. Prossimo appuntamento fissato per mercoledì con una doppia seduta, sempre all’antistadio.

- Giudice Sportivo, una giornata a Tiboni
L'attaccante lombardo era stato espulso dopo il fischio finale della sfida col Pergocrema

- Venerdì 10 ottobre presentazione delle nuove maglie
Hellas Verona F.C. ed il main sponsor Giallo - Sistemi d’ombra presenteranno la nuova linea da gioco
La società scaligera comunica che venerdì 10 ottobre verranno presentatate le nuove maglie ufficiali per la stagione 2008/2009. Hellas Verona F.C. ed il main sponsor Giallo - Sistemi d’ombra presenteranno la nuova linea da gioco, la prima e la seconda divisa della squadra, alle ore 10:30 presso la sede sociale di Corte Pancaldo.

- Giovanili: i risultati del weekend
La Berretti rifila sei reti al Venezia, Giovanissimi Nazionali di misura sul Vicenza, Regionali ko col Chievo

- Conti: "Domenica sfida ad armi pari"
"Guardiamo avanti con fiducia, badare alle occasioni perse può essere controproducente"
A due giorni dal pareggio ottenuto sul campo del Pergocrema, il difensore Christian Conti ha incontrato gli organi d’informazione presso la sala stampa dello stadio "Bentegodi". Nonostante le ottime prestazioni offerte fino a questo punto, l’ex centrale del Perugia non si sente assolutamente un leader: "E’ una parola grossa, in una squadra la differenza non la fa il singolo, bensì il collettivo. Credo che ci si debba applicare ad ogni allenamento, dando il massimo delle proprie possibilità. La domenica si vedono i frutti del lavoro settimanale. Finora il mister ha riposto molta fiducia in me, e di questo sono molto contento."


La sfida col Ravenna potrà offrire indicazioni importanti sul prosieguo del campionato: "Analizzeremo le ultime gare degli avversari con la consapevolezza che le insidie non mancano, però ce la giocheremo sicuramente ad armi pari. Talvolta, nell’arco dell’intera partita pecchiamo di attenzione. Dispiace non aver centrato i tre punti contro la formazione lombarda, di certo abbiamo dato tutto. Guardiamo avanti con fiducia, pensare alle occasioni perse può essere controproducente."

- Remondina: "La squadra cerca sempre la vittoria"
"I ragazzi mostrano grande voglia di andare avanti, indipendentemente dalle difficoltà"
Martedì pomeriggio è iniziata la preparazione della sfida di campionato col Ravenna. Presso la sala stampa dello stadio "Bentegodi", il tecnico Gian Marco Remondina ha incontrato gli organi d’informazione. Contro il Pergocrema l’aspetto fondamentale è stato aver interrotto la mini-striscia negativa delle ultime due domeniche: "Considerando la dinamica del match si poteva tanto vincere quanto perdere. Un successo della formazione lombarda sarebbe stato una vera disdetta, però prendiamo ciò che di buono è stato fatto. Un elemento costante è l’atteggiamento della squadra, alla ricerca della vittoria in ogni occasione."

Nota negativa della sfida al "Voltini" l’espulsione di Tiboni, entrato a partita in corso per modificare l’assetto della squadra: "Il nostro attaccante è stato senza dubbio provocato, conosco i giocatori esperti del Pergocrema, sanno pungere nel momento giusto i più giovani. Per quanto riguarda l’aspetto tattico, so benissimo che con Parolo ed i due attaccanti creiamo qualcosa in più, però devo considerare la concretezza. Per un allenatore è necessario utilizzare gli elementi al momento giusto, perchè spesso le partite si risolvono nell’ultima mezzora."

Gli obiettivi primari della settimana sono ben chiari: "Per prima cosa voglio recuperare Garzon ed Anaclerio, poi cercheremo di schiarirci le idee sullo schieramento. Indipendentemente dal modulo, è importantissimo l’approccio. A Crema potevamo centrare il vantaggio già nel primo tempo, le occasioni non sono mancate. Nei ragazzi vedo voglia di andare avanti anche nelle difficoltà, seppure il risultato non ti dia ragione. Il Ravenna è una formazione di tutto rispetto, vanta un organico che può ambire ai primi cinque posti."

- Campisi: "Col Ravenna partita fondamentale"
"Dobbiamo tirar fuori le nostre caratteristiche prima che gli avversari vadano a segno"
In occasione della sfida col Pergocrema, Luisito Campisi ha giocato la prima gara di campionato da titolare. Nel pomeriggio di martedì, il centrocampista ha commentato la propria prestazione di fronte agli organi di stampa. Non far rimpiangere l’assenza di Garzon sul lato destro del centrocampo era senza dubbio un compito difficile: "Non so se la fiducia sia stata ripagata, sono felice dell’opportunità data dal mister, ho cercato di farmi trovare pronto dando il massimo. Personalmente mi ritengo soddisfatto per il contributo fornito alla squadra, non è mai semplice entrare quando un gruppo gioca insieme da cinque-sei partite consecutive. Peccato per il risultato finale, ma valutando bene come si erano messe le cose, accettiamo il pareggio."

Ancora una volta la formazione scaligera è stata costretta a rincorrere, sotto il punto di vista del punteggio: "Domenica abbiamo iniziato a giocare meglio una volta subìto il gol, come già successo in altre circostanze. Alla fine ci sono state anche le opportunità per vincere la partita. Una volta usciti dagli spogliatoi gli avversari ci hanno messo in difficoltà, la rete dei padroni di casa era nell’aria. Dopo il primo quarto d’ora, c’è stata la reazione. Dobbiamo migliorare proprio in questo, tirando fuori le nostre caratteristiche prima che gli altri capitalizzino."


Nel prossimo turno arriva al "Bentegodi" il Ravenna, gli uomini di Remondina vorranno ottenere un successo che manca da tre settimane: "Siamo andati a Crema con l’obiettivo di vincere, nel primo tempo la gara è stata controllata da noi per lunghi tratti, con la creazione di gioco e situazioni pericolose. Dopo l’intervallo i lombardi sono stati arrembanti, hanno sfruttato i dieci-quindici minuti che abbiamo concesso. Col Ravenna giocheremo in casa, scendiamo in campo per fare punti ad ogni partita, e questa sarà fondamentale."
FONTE: HellasVerona.it


Remondina insiste: squadra giovane, serve pazienza
L'allenatore guarda al bicchiere mezzo pieno dopo il pareggio con il Pergocrema: "Dobbiamo salvare l'atteggiamento e la voglia di vincere che questi ragazzi mettono sempre in campo". E sul modulo: "Non è importante. E' più importante l'atteggiamento".
"E' una squadra giovane, bisogna avere pazienza". Remondina insiste sul concetto già espresso domenica scorsa a Crema, dopo il pareggio. "Non è facile assemblare una squadra piena di ragazzi" ha spiegato il tecnico "ma io devo prendere quello che di buono è arrivato da queste partite. Ho sempre visto un atteggiamento propositivo, la squadra non ci sta mai a perdere e questo è molto importante". Sul modulo Remondina è chiaro: "So anch'io che con Parolo e Tiboni il Verona crea di più. Ma devo tenere presente anche l'equilibrio della squadra e spesso le partite si risolvono negli ultimi venti minuti e io ho bisogno di giocatori importanti per risolvere le gare".

- REMONDINA: PAZIENZA COI GIOVANI
- IL LIVE DELLA RISSA A CREMA
- PERGOCREMA-VERONA: IL SERVIZIO
- PERGOCREMA-VERONA 1-1: LA SINTESI
- REMONDINA: PIU' CONTINUITA'
- TIBONI: ESPULSIONE INGIUSTA

Tiboni "graziato" dal giudice sportivo: una sola giornata di squalifica. Due giornate invece per il "provocatore" Quaresmini
E' andata tutto sommato bene a Cristian Tiboni, coinvolto nella rissa di Crema. Fondamentali le nostre immagini che mostravano la "provocazione" del difensore avversario.
Una sola giornata di squalifica. E' andata tutto sommato bene a Christian Tiboni, l'attaccante del Verona, coinvolto nella rissa finale della gara di Crema. Il giocatore è stato espulso dopo il fischio finale dall'arbitro Magno. Tiboni era stato provocato da Quaresmini, il difensore del Pergocrema che gli aveva tirato i capelli. A lui il giudice sportivo ha comminato una squalifica di due giornate. Fondamentali per chiarire l'episodio le nostre immagini girate da Attilio Veronesi a fine partita che mostravano con evidenza la "provocazione" di Quaresmini nei confronti di Tiboni.
FONTE: TGGialloblu.it




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FONTE: TuttoSport.com


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FONTE: Gazzetta.it