Nicola CORRENT, Antonio BELLAVISTA e Dvide PELLEGRINI hanno incontrato i giornalisti: l'importanza di 'FAME AGONISTICA' e CONDIZIONE MENTALE. Tutto sui PLAY-OUT: La vendita dei biglietti, i prezzi ed i circuiti. Nessuno sconto o vantaggio per gli abbonati, la Lega ha deciso così. Doppia seduta di allenamento oggi all'antistadio:
- Corrent: "Mentalmente arriveremo pronti"
"Continuiamo a lavorare con voglia, entusiasmo e consapevolezza dei nostri mezzi"
Nicola Corrent, cuore veronese, è forse uno dei più soddisfatti per il raggiungimento degli spareggi salvezza. Come testimoniato dal centrocampista, l’Hellas dovrà impegnarsi al massimo nel corso dei play-out per poter superare la Pro Patria. Di fronte a microfoni, taccuini, e telecamere, Corrent ha rilasciato alcune dichiarazioni: "Si è trattato di una rincorsa difficile, perchè non ci era concesso un minimo margine di errore. Concentriamoci subito su queste partite finali, in gare così i valori difficilmente vengono fuori. Mentalmente arriveremo pronti, il primo obiettivo era poter scendere in campo il 18 e 25 maggio."
Nelle prossime due gare i supporters scaligeri non faranno di certo mancare il loro calore: "Lo stadio di Busto Arsizio è abbastanza piccolo, mi auguro che vengano in tanti per sostenerci. Domenica scorsa siamo stati fortunati a non andare sotto di due gol, nel secondo tempo abbiamo poi gestito bene la partita." Col ritorno di Davide Pellegrini, le cose sono nettamente cambiate sotto il punto di vista dei risultati: "Sapevamo di non poter sbagliare niente, la nostra compagine ha combattuto con tutte le forze a disposizione. Ora però ci aspettano i due match più difficili. Continuiamo a lavorare con voglia, entusiasmo, determinazione e consapevolezza dei nostri mezzi. Lottiamo l’uno per l’altro su tutti i palloni, e centreremo la permanenza in C1."
- Bellavista: "Chi ha più fame avrà la meglio"
"Tra tutte le formazioni che erano in lotta, penso nessuna ci avrebbe voluto incontrare"
Centottanta minuti al termine della stagione, l’Hellas si giocherà il tutto per tutto con la Pro Patria. Nel pomeriggio di mercoledì, Antonio Bellavista ha incontrato gli organi di stampa per fare il punto della situazione. Arrivato a Verona in gennaio, il centrocampista barese è diventato una pedina fondamentale per lo scacchiere gialloblù: "Tutta la squadra ha reagito dopo Terni, ed il conseguente avvicendamento tecnico. Assieme agli altri ho contribuito a questo miracolo, forse allora in pochi credevano che avremmo disputato i play-out. Si è trattato di una rincorsa lunga ed estenuante, giocheremo due gare in cui chi avrà la meglio chi ha più fame e voglia di vincere."
Ora i ragazzi di Davide Pellegrini hanno due settimane di tempo per prepararsi al meglio: "Possiamo ricaricare le batterie per arrivare nella miglior condizione possibile. Abbiamo un piccolo svantaggio nei confronti degli avversari, cercheremo di ridurlo attraverso una vittoria tra le mura amiche. In questo mini-campionato il fattore ambientale è fondamentale." Dopo le due sfide disputate nella regular-season, gli scaligeri e la Pro Patria si affronteranno nuovamente: "Tra tutte le formazioni che erano in lotta, penso nessuna ci avrebbe voluto incontrare. Nel corso del tempo è stato raggiunto l’equilibrio giusto per ottenere risultati importanti."
- Pellegrini: "Sfruttiamo bene queste due settimane"
"Servirà la serenità di una formazione che ha raggiunto l’obiettivo attraverso buoni risultati"
A tre giorni di distanza dall’ultima gara di campionato, i gialloblù si sono già rimessi al lavoro. Nel corso della consueta conferenza stampa d’inizio settimana, mister Davide Pellegrini ha fatto il punto sulla situazione. Il 18 e 25 maggio l’Hellas giocherà gli spareggi-salvezza per restare in Serie C1: "Dobbiamo arrivare ai play-out con la consapevolezza che continuando su questa strada possiamo giocarcela con tutti. Abbiamo fatto risultato con squadre in una migliore posizione di classifica, l’importante è essere umili. Rispetto tutti, ma non temo nessuno."
A Manfredonia Orfei e compagni hanno riequilibrato le sorti del match, a seguito di un primo tempo non certo esaltante: "Scendere in campo con la paura può creare problemi, la Pro Patria ha totalizzato un numero di punti superiore al nostro, un motivo ci sarà. Bisogna essere bravi nel dimostrare che tutto ciò non è veritiero, sfruttiamo queste due settimane per ricaricare le batterie.". Dopo le gare con Reggina e Spezia, anche il doppio confronto coi bustocchi mette in palio la permanenza in categoria: "Serve la serenità di una formazione che ha raggiunto l’obiettivo attraverso buoni risultati. Di fronte ci troveremo un avversario forte, con qualche difficoltà nell’ultimo periodo. Cerchiamo di metterle in evidenza nelle due partite che ci aspettano, caratterizzate da aspetti diversi rispetto al campionato."
- Play-out, tutte le informazioni utili
L'organizzazione degli spareggi salvezza è di competenza della Lega Professionisti di Serie C
- Mercoledì doppia seduta presso l'antistadio
Esercizi in palestra e tattica per reparti al mattino, partitelle a tema nel pomeriggio
FONTE: HellasVerona.it
Leandro GRECO si dichiara pronto e impaziente ma Davide PELLEGRINI frena, oggi ripresa degli allenamenti all'antistadio, 600 tagliandi disponibili per gara 2 di PLAY-OUT a BUSTO ARSIZIO. CORI contro PADRE PIO? Alberto FABBRI, giornalista, non li ha sentiti ma quelli contro CISSE' invece sì e distintamente pure...
- VERONA, GRECO BRUCIA LE TAPPE: "STO BENE". PELLEGRINI: "L'OBIETTIVO E' AVERLO VENTI MINUTI IN ENTRAMBE LE GARE DEI PLAYOUT".
E' iniziata oggi all'antistadio la preparazione dell'Hellas ai playout. Buone notizie da Greco: il centrocampista romano (17 minuti giocati nel girone di ritorno per una serie di gravi infortuni muscolari) ha corso e calciato senza problemi e si candida per una maglia contro la Pro Patria. Cauto Pellegrini: "Conto di averlo a disposizione per una ventina di minuti in entrambe le gare". Intanto a Firenze, nella sede della Lega di C, si è tenuta la riunone organizzativa per gli spareggi-salvezza: 600 i biglietti a disposizione dei tifosi del Verona per seguire l'Hellas a Busto Arsizio nella gara che deciderà la stagione.
- RIPRESA ALL'ANTISTADIO, GRECO BRUCIA LE TAPPE
- PELLEGRINI: "OBIETTIVO AVERE GRECO VENTI MINUTI IN CAMPO IN ENTRAMBE LE GARE"
- PLAYOUT, IN CORSO RIUNIONE IN LEGA, 600 BIGLIETTI DISPONIBILI PER BUSTO ARSIZIO
- CORI HELLAS CONTRO PADRE PIO: LA TESTIMONIANZA DEL NOSTRO INVIATO A MANFREDONIA ALBERTO FABBRI
Domenica 4 maggio ero a Manfredonia per commentare la gara tra i pugliesi e la squadra di Davide Pellegrini. L'ultimo appello per i gialloblù capitanati da Orfei di acciuffare l'accesso ai playout, traguardo che con un pizzico di fortuna siamo riusciti a centrare. L'accoglienza della gente locale è stata cordiale, peccato però che per ovvi motivi logistici sono stato costretto, per l'intera durata della partita, a fare la cronaca in piedi, visto che non c'erano sedie a disposizione ( mi hanno detto che sono state rubate). A parte questo, sono rimasto sbigottito quando ho letto che i tifosi dell'Hellas, arrivati a Manfredonia in massa (400 persone circa) hanno intonato cori offensivi contro Padre Pio. E chi li ha sentiti? Io no. I miei colleghi veronesi nemmeno, come il Sindaco della città di Manfredonia e lo stesso patron del sodalizio pugliese. Ma allora chi è che non racconta la verità? E' mai possibile che, se mai ci fossero stati questi cori, debbano essere etichettati tutti i tifosi gialloblù come blasfemi? Parliamo invece dei cori razzisti rivolti a Cissè, come ho avuto modo di dire in diretta nel corso del primo tempo. Quelli si che si sono sentiti, e molto bene. Ma chissà perchè, di quei cori di netto stampo razzista non se ne è accorto nessuno, tanto meno i giornali e le televisioni nazionali. Fatalità...
FONTE: TGGialloblu.it
Il conte Piero ARVEDI chiede ai suoi un'ultimo sforzo: Occhio alla PRO PATRIA! È una buona compagine... GIOVANILI: Bene la BERRETTI e i REGIONALI:
- Il patron dell'Hellas chiede l'ultimo sforzo a Comazzi e compagni per centrare la salvezza
ORA FALLA FINITA
I sostenitori gialloblù intanto sperano che alla conclusione dei playout Arvedi finalmente decida di passare la mano. Ma il Conte pensa alla Pro Patria: «I ragazzi dovranno mettercela tutta: la squadra di Rossi è una buona formazione»
- Giovanili
Berretti: Cittadella battuto in trasferta. Bene anche i Regionali
FONTE: IlVerona.it
CORI DEI TIFOSI&GOLIARDIA: I tifosi scaligeri a MANFREDONIA hanno insultato PADRE PIO? E se sì dove finisce la goliardia e inizia l'offesa? Ragionando con l'accetta si potrebbe pensare che anche Giulietta Zoccola è un'offesa? E sopratutto come mai quasi nessuno ha fatto caso ai cori pesantemente razzistici dei sipontini contro Karamoko CISSE'? Attenzione... Avanti così non la finiamo più, cerchiamo di usare il buon senso e di definire bene regole e comportamenti che valgano per tutti indistintamente ed una buona volta! Considerando che allo stadio non si è ne in chiesa ne a teatro...
- La Sud insulta Padre Pio
MANFREDONIA Durante la trasferta di domenica in Puglia, i tifosi dell’Hellas cantavano “Padre Pio terrone”.
FONTE: City.it
Nardino PREVIDI si scopre porta-fortuna: Mai retrocesso in carriera dice! Speriamo bene...
- Il dirigente: «Non sono mai retrocesso». E Greco può farcela per Busto
Hellas ai play out col portafortuna Previdi
«E’ una sfida quella che ho accettato. Una sfida che spero di vincere. Nella mia carriera non sono mai retrocesso. E mi piacerebbe tantissimo salvare l’Hellas». Nardino Previdi è diventato il consulente di Piero Arvedi e domenica ha accolto con grande soddisfazione il raggiungimento del primo obiettivo, quello dei play out. «Credo - confessa - che se riusciremo a conquistare la salvezza è come aver vinto un campionato». Previdi ha portato soprattutto disciplina nello spogliatoio del Verona. I giocatori, addirittura, vanno a firmare in sede ogni mattina, per evitare bravate. «Penso - spiega il dirigente - che sia importantissimo curare anche questo aspetto».
Intanto, oggi, l'Hellas riprenderà la preparazione. Il dottor Filippini ha confermato che ci sono concrete possibilità di rivedere in campo Greco (che si era infortunato proprio a Busto Arsizio con la Pro Patria). «Ma escludo - ha detto - che possa tornare anche Vigna. Per lui il campionato è finito». Confermata invece la giornata di squalifica per Stamilla che era in diffida. Oggi il diesse Riccardo Prisciantelli parteciperà alla riunione in Lega, dove si parlerà dell’organizzazione delle gare play out. Organizzazione che spetta alla Lega di serie C. Il Verona, dunque, attende disposizioni anche per la vendita dei biglietti.
FONTE: Leggo.it
Il medico sociale dell'HELLAS VERONA, dottor FILIPPINI, tornato dopo l'allontanamento dell'ex Diesse CANNELLA ed i suoi, sentenzia: GRECO pronto a tornare in campo VIGNA no, per lui stagione finita... In casa PRO PATRIA il tecnico ROSSI salterà entrambe le gare di PLAY-OUT a causa di una squalifica di due giornate, comminate dal giudice di Lega, a causa di offese all'arbitro! Bene direte voi (e pure io) ma a BUSTO ARSIZIO sono scaramantici e credono alla CABALA...
- IL DOTTOR FILIPPINI È OTTIMISTA
Il medico: «Greco potrebbe farcela per gli spareggi»
«Cercheremo di rimettere in sesto Leandro Greco per i playout, ci sono buone possibilità che torni a disposizione di Pellegrini. Per Luca Vigna, invece, il recupero è quasi impossibile». Roberto Filippini, Responsabile sanitario dell’Hellas, fa il punto sui due talenti gialloblù che quest ’anno hanno avuto poche occasioni per giocare, entrambi fermati da uno strappo muscolare. «Leandro Greco è molto motivato» - aggiunge Filippini -, e questo fa pensare che il giovane romano voglia a tutti i costi dire la sua negli spareggi con la Pro Patria. Il desiderio di esserci supera la paura di un’ennesima ricaduta, che Filippini e lo staff medico tentano in tutti i modi di scongiurare.
«Dopo la recidiva di Busto Arsizio - spiega il dottore -, abbiamo seguito il ragazzo scrupolosamente, affidandoci anche alle terapie di consulenti fuori Verona che potessero favorire la cicatrizzazione della ferita muscolare subita». Leandro Greco oggi si allenerà col gruppo. Altro capitolo quello dei difensori Gonnella e Hurme. Per il primo non dovrebbero esserci problemi, mentre il finlandese non potrà recuperare dopo la frattura da stress alla tibia. Roberto Filippini è tornato nell’Hellas dopo essersi dimesso all’inizio della gestione Arvedi. Il medico non accettò il metodo con cui Cannella impose l’arrivo di Ligabue. «Contro cui non ho nulla - precisa Filippini -, anzi ci tengo a chiarire che dal 1988, quando iniziai il lavoro all’Hellas, non ho mai avuto problemi con nessun presidente».
- PRO PATRIA
Due turni di stop per il tecnico Rossi vedrà i playout dalla tribuna
Ci hanno provato, ma sono stati multati. Il giudice sportivo ha sanzionato il Manfredonia con 3000 euro per «aver causato notevole ritardo all’inizio della gara con numerosi tagli alle reti delle porte che si è dovuto riparare». I tifosi speravano di iniziare la gara in ritardo per conoscere i risultati di Lecco e Paganese, ma la Lega ha poi fatto attendere l’avvio del secondo tempo di quelle partite. Tutto tace intanto in casa Pro Patria, dopo l’1-1 di Foligno. L’allenatore Marco Rossi è stato squalificato per due turni dopo aver insultato l’arbitro. In un’analoga situazione la Pro Patria vinse e i tifosi sperano nella cabala. Su un muro che abbiamo scovato campeggia la scritta “per la Pro è già pronto il ripescaggio in C1. È la prima (per punti) ai playout, lo stesso per i bilanci”. Firmato “Una persona molto informata”. Ci si appiglia a tutto pur di non retrocedere.
FONTE: DNews.eu
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FONTE: IlVerona.it
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FONTE: Gazzetta.it
