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HELLAS VERONA NEWS: Intervista a mr. SARRI sul dopo mercato con interventi registrati del diesse GALLI; è intervenuto anche il dr. CIPOLLINI


Mr. SARRI stà parlando in questo momento a Radio Verona; almeno leidee appaiono chiare aldilà del pessimismo strisciante della maggioranza dei tifosi che telefonano:

- Basta piangersi addosso: il mercato è andato, la punta non è arrivata, si riparte dai giocatori che si hanno e non certo da chi doveva arrivare: mai come adesso bisogna fare di necessità virtù.

- L'allenatore poteva fare il mercenario e fare qualche panchina in B per pochi mesi: ha preferito sposare il PROGETTO HELLAS (anche GALLI è stato molto chiaro su questo).

- GALLI ha parlato con MORANTE e MORANTE ha ammesso di non volersene andare da sconfitto: le intenzioni sono più che lodevoli ma Daniele si stà assumendo una bella responsabilità ed il pubblico del Bentegodi sarà ancora più avvelenato col centravanti dal momento che, con i suoi numerosi rifiuti, ha pregiudicato non poco il mercato in entrata dell'Hellas.

Io inviterei tutti a:
- Non essere disfattisti: la situazione è già complicata così com'è.
- Non "massacrate" MORANTE con fischi e offese ogni volta che tocca palla: è rimasto e non possiamo che continuare a sostenerlo; in caso contrario, penalizzando lui, penalizzeremo anche l'Hellas... Se vi sembra il caso...
- Fare i bravi sugli spalti: sono lì col fucile spianato ad aspettare che facciamo qualche buh per darci partita persa a tavolino.
- Sopratutto: finiamola di fare le vittime, di dire che altri campi non vengono chiusi anche se succede più o meno quello che succede da noi (anche se è vero) e GUARDIAMO IN CASA NOSTRA!!! Ormai l'episodio di Sesto è successo, giusto o meno ci ha marchiato definitivamente e la recidiva diventa assolutamente pericolosa: finitela di fare i duri e puri; giusto o no PAGA IL VERONA ed è davvero ora di finirla! Cipollini mi sembra sia stato molto chiaro su quest'ultimo punto: la recidiva rimane e rimane anche l'anno prossimo è perfettamente inutile continuare a rivangare se sia giusto o meno e cominciare a guardare SOLO in casa nostra.

Imbarazzante infine la telefonata, che non manca quasi mai, di quelli che fanno confronti col meridione e al contempo magari affermano di non essere razzisti: ci sarebbe da ridere se queste persone portassero vergogna solo a loro stesse ma purtroppo così non è...