La grinta di Minetti: "Ho voglia di riscatto"
"Il campionato di Serie C è molto duro, bisogna lottare ed avere la giusta mentalità"
VERONA - Nel pomeriggio di giovedì, presso lo stadio "Bentegodi", il centrocampista Massimo Minetti è stato presentato ufficialmente agli organi d’informazione, assieme al compagno Sebastien Piocelle.
Genovese classe 1978, Minetti ha mostrato l’entusiasmo di chi è pronto e determinato per affrontare una nuova avventura: "Sono stato contattato da Giovanni Galli ed ho detto subito sì. Ero consapevole della situazione che ci poteva essere vista la classifica, ma la voglia di riscatto è stata l’elemento decisivo per la mia scelta. In questi ultimi quattro mesi a Messina le cose non sono andate come speravo, ed ho colto al volo l’opportunità di vestire questa maglia importante."
L’esterno offensivo, primo acquisto in ordine cronologico dall’apertura del mercato invernale, ha inoltre parlato della propria condizione atletica e mentale: "A livello fisico sono a posto, poi ho davvero grandi motivazioni. Nasco come attaccante, poi ho ricoperto il ruolo di esterno, adattandomi anche al 4-4-2. Mi definisco un jolly capace di ricoprire diverse posizioni. Prima di venire qui conoscevo già Comazzi, Corrent ed Orfei, col resto dei ragazzi mi sono trovato subito in sintonia."
In attesa di un responso relativo al ricorso inoltrato dalla società sulla decisione del Giudice Sportivo di chiudere al pubblico la gara Hellas Verona-Sassuolo, Minetti ha evidenziato un pò di rammarico: "Dispiace, perchè questa città ha un grande pubblico. Dobbiamo comunque essere positivi, guardando avanti e cercando di fare i tre punti che ci servono. Il campionato di Serie C è molto duro, bisogna entrare nella giusta mentalità e lottare con cattiveria agonistica."
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